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Vittorio Alfieri, Antigone, 1783

concordanze di «in»

nautoretestoannoconcordanza
1
1783
ciò abbia a ridondare in mio maggior vantaggio; poiché
2
1783
adulazione; e biasimo, che in troppo maggior copia mi
3
1783
Emone ¶ Scena, la Reggia in Tebe ¶ ATTO I ¶ SCENA
4
1783
I ¶ ARGIA ¶ Argia ¶ Eccoti in Tebe, Argìa... Lena ripiglia
5
1783
mio fedel Menète: ¶ ma in Tebe io sto. L
6
1783
seco ¶ a pianger vengo in su la gelid'urna
7
1783
ch'io ti riporto in Argo; ¶ ecco il retaggio
8
1783
mena? ¶ Argiva son, sto in Tebe, e nol rimembro
9
1783
che regnar dovresti eterna ¶ in questa terra d'ogni
10
1783
guardo ¶ sottrammi; io spero in te. — Numi, se voi
11
1783
voi ¶ espressamente non giuraste, in Tebe ¶ nulla opra mai
12
1783
infelice io sono. ¶ Antigone ¶ In queste soglie ¶ che fai
13
1783
che fai? che cerchi in sì tard'ora? ¶ Argia
14
1783
qual voce ¶ osi tu in Tebe profferir? Creonte, ¶ regna
15
1783
Tebe profferir? Creonte, ¶ regna in Tebe, nol sai? noto
16
1783
qui giungea... ¶ Antigone ¶ E in questa reggia il piè
17
1783
a che?... ¶ Argia ¶ Se in questa reggia ¶ straniera io
18
1783
parli? ¶ Ove nascesti? ¶ Argia ¶ In Argo. ¶ Antigone ¶ Ahi nome
19
1783
tu, figlia di Adrasto, ¶ in Tebe? in queste soglie
20
1783
di Adrasto, ¶ in Tebe? in queste soglie in man
21
1783
Tebe? in queste soglie in man del fero ¶ Creonte
22
1783
men che dolorosa! ¶ Argia ¶ In questa ¶ reggia, in cui
23
1783
Argia ¶ In questa ¶ reggia, in cui me sperasti aver
24
1783
quant'egli: ma, vederti in Tebe ¶ mai non volea
25
1783
io pur l'abbia in su l'amata tomba
26
1783
marito, al mio fratello, in Tebe, ¶ nella sua reggia
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1783
Antigone ¶ Preda alle fiere in campo ei giace... ¶ Argia
28
1783
leggi, natura, Dei, tutto in non cale ¶ quell'empio
29
1783
lor la tomba. ¶ Argia ¶ In campo preda ¶ alle fiere
30
1783
e dell'ucciso ¶ Laio, in tremendo flebil suono chiama
31
1783
a stento poscia ¶ rientra in sé; me desolata figlia
32
1783
Polinice ha svelto, e in men ch'io il
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1783
Ah! tutto ricader dovea ¶ in lui l'orror del
34
1783
avessi! Edippo misero! egli, in somma, ¶ padre è del
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1783
Ramingo, ¶ cieco, indigente, addolorato, in bando ¶ ei va di
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1783
la inaudita legge ¶ Creonte in Tebe promulgò. Chi ardiva
37
1783
veniva: ¶ oltre mia speme, in tempo ancora io giungo
38
1783
fratel mi accolga. ¶ Fummo in duo corpi un'alma
39
1783
corpi un'alma sola in vita, ¶ sola una fiamma
40
1783
nostre ¶ spoglie consumi, e in una polve unisca. ¶ Argia
41
1783
dolor vincer me? Pari in amarlo ¶ noi fummo; pari
42
1783
nascessi, degna. ¶ Deh! torna in Argo... Oh! nol rimembri
43
1783
di te; deh! vanne: in queste ¶ soglie null'uom
44
1783
mi conosci. — Il pargoletto in cura ¶ riman di Adrasto
45
1783
ben accertarmi pria, quanto in te fosse ¶ del femminil
46
1783
ci può. Severa guardia in campo ¶ fan di Creonte
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1783
Antigone ¶ Sommessamente piangeremo. ¶ Argia ¶ In campo, ¶ sai tu in
48
1783
In campo, ¶ sai tu in qual parte ei giace
49
1783
fia, ¶ nel dì funesto in cui vi ascendi, il
50
1783
lor destin, più puro ¶ in Tebe il sol, l
51
1783
ei pur giace ¶ ignudo in campo: almen lo esangue
52
1783
suoi l'ultimo eccidio, in dono ¶ concedi il corpo
53
1783
ch'ella non senta? In pregio forse ¶ più la
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1783
spietata fosse? ¶ Creonte ¶ Più in pregio, no; ma, la
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1783
di mentita pietade; e in armi a Tebe, ¶ qual
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1783
gli effetti. Antigone può in Tebe ¶ dell'esul padre
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1783
delitti veder ben altri in Tebe ¶ è il cittadin
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1783
silenzio è vendetta... ¶ Creonte ¶ In quel di pochi; ¶ ma
59
1783
Oh! chi mai viene?... In duri lacci avvolte ¶ donne
60
1783
mai non la vidi in Tebe; ¶ fors'ella è
61
1783
Or sì, ch'io in ver colpevol fora; ¶ or
62
1783
oggi v'ha poste in mano mia: ministro ¶ a
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1783
abbi, la morte. ¶ Argia ¶ In me, deh! volgi ¶ il
64
1783
volgi ¶ il tuo furore, in me. Qui sola io
65
1783
venni, ¶ sconosciuta, di furto: in queste soglie ¶ di notte
66
1783
cor: disegni mille ¶ volgeva in sé; ma tacita soffriva
67
1783
lei non creder: parla ¶ in lei pietade inopportuna, e
68
1783
Di furto, è vero, in questa reggia il piede
69
1783
da me. Vedi, se in Argo giunta ¶ dell'inuman
70
1783
troppo!) ella sperava, e in Argo ¶ gli amati avanzi
71
1783
pria che ritorni Adrasto in Tebe, ¶ Argìa s'immoli
72
1783
timor vorresti? ¶ Argia ¶ Adrasto in Tebe ¶ tornar non può
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1783
a mille ¶ vendicatori insorgeranno in Tebe, ¶ che a pro
74
1783
il punto ¶ prefisso è in me; fin che rinasca
75
1783
andiam. — Guardie, si tragga ¶ in altro carcer l'altra
76
1783
che tu? ¶ Emone ¶ Né in tuo pensier tu stesso
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1783
ai molti licenza. ¶ Emone ¶ In far tua legge, ¶ credesti
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1783
che il mio divieto in Tebe a infranger prima
79
1783
frutto ¶ raccorrai della trama. In re tant'oltre ¶ non
80
1783
regnar non m'insegni. In cor d'ogni uomo
81
1783
e dirmel osa; e in petto ¶ cova del trono
82
1783
trono, oggi mia cura, in quanto ¶ ei poscia un
83
1783
tuo. ¶ Emone ¶ T'inganni: in lei ¶ non entra, il
84
1783
alcun pensier di regno: ¶ in te, bensì, pensier null
85
1783
amarla poscia, ¶ non stava in me: tacer poteami, e
86
1783
d'Eteòcle, mostrarsi amico in Tebe ¶ di Polinice ardì
87
1783
cieco, da tutti diserto, ¶ in chi trovò, se non
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1783
chi trovò, se non in lei, pietade? ¶ Giocasta infin
89
1783
tolti a un tempo in guisa ¶ orribil son ambo
90
1783
tua man le rende in un la vita, e
91
1783
troppo io l'amo: in pianto ¶ cresciuta sempre, or
92
1783
ch'io voglio ¶ lasciarla in vita, accoglierla qual figlia
93
1783
dargli, al mio cospetto, ¶ in meritato guiderdon,... la mano
94
1783
ardente ¶ desio n'ha in cor... ¶ Creonte ¶ Non cangerai
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1783
a lui favelli, Antigone, in tal guisa, ¶ l'alma
96
1783
io macchia alcuna, ¶ Emone, in te, ch'essergli figlio
97
1783
Creonte ¶ Bada; ¶ clemenza è in me, qual passeggero lampo
98
1783
ho la sant'opra, in Tebe ¶ nulla a far
99
1783
Creonte ¶ Il trono; e in un con esso, ¶ io
100
1783
averno? Io, sposa, ¶ tranquilla, in braccio del figliuol del
101
1783
Antigone, di lei: ¶ giusto in te, padre, anco è
102
1783
di lui vendetta? ¶ Ferisci; in questo petto (eccolo) intera
103
1783
il figlio unico amato ¶ in me gli togli; orbo
104
1783
dolor, lo sdegno ¶ favella in lei. — Donna, a ragion
105
1783
sta il tuo destino in te; da te sol
106
1783
mia vita ¶ a porre in salvo oggi la tua
107
1783
Antigone ¶ Più infame ebberla in Tebe ¶ madre e fratelli
108
1783
che la tua fama in parte ¶ né pur si
109
1783
Emone ¶ Se tanto ¶ fitta in te sta l'alta
110
1783
mi è d'uopo, in molli lagrime di amore
111
1783
stemprarmi il cor... Se in me puoi tanto,... ¶ (e
112
1783
che non puoi tu in me?)... mia fama salva
113
1783
ancor che finta, ¶ Grecia in udirlo (oh!) che diria
114
1783
tuo, cadrà: così vendetta ¶ in parte avrai dell'inuman
115
1783
Vivi, Emon, tel comando... In noi l'amarci ¶ delitto
116
1783
più mai vederti. ¶ Emone ¶ In breve, io 'l giuro
117
1783
che sul tuo capo in alto ¶ penda la scure
118
1783
fama ¶ che a Tebe in armi ei vien, degli
119
1783
le Argive ¶ vedove sconsolate, in suon di sdegno ¶ e
120
1783
guerra ¶ correr pur voglia in favor tuo, qual prode
121
1783
sai, ¶ giaccion, chi estinto in tomba, e chi mal
122
1783
e chi mal vivo ¶ in sanguinoso letto. ¶ Creonte ¶ A
123
1783
figlio il sangue. ¶ Viva in campo sepolta? Iniquo;... innanzi
124
1783
estinto io qui; ridotto in cener io... ¶ Antigone ¶ Emon
125
1783
iniquo por ti fa in non cale ¶ di re
126
1783
A me tu norma, in crudeltà maestro ¶ tu sol
127
1783
t'ho prefissa, Eurimedonte, in campo ¶ traggasi; e v
128
1783
Pria dell'ora prefissa, in campo udrassi ¶ di me
129
1783
novella. ¶ Creonte ¶ Emon fia in sé tornato, ¶ pria di
130
1783
vo' più gran pegno; in te, nel tuo ¶ gran
131
1783
gran cor fidarmi, e in tua virtù primiera, ¶ ch
132
1783
primiera, ¶ ch'io spenta in te non credo. ¶ Emone
133
1783
già. Mandarla io voglio ¶ in Argo al padre: inaspettato
134
1783
pio desir, condotta ¶ ebberti in Tebe, ove il divieto
135
1783
son, qual pensi; abbine in prova ¶ salvezza e libertà
136
1783
ti rimenino al padre in Argo l'ombre. ¶ Argia
137
1783
le reliquie estreme ¶ giacciono in Tebe; in Tebe, o
138
1783
estreme ¶ giacciono in Tebe; in Tebe, o viva, o
139
1783
E compiacer pur voglio ¶ in ciò tue brame: ad
140
1783
e il dolce incarco in Argo arreca. ¶ Vanne; all
141
1783
hai tu poc'anzi in fuoco d'ira acceso
142
1783
nostro; e la pietade in noi ¶ tu cessi al
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1783
pur ne entrasse; ¶ ma in ceppi sta? pena crudel
144
1783
ancor la pena... ¶ Creonte ¶ In Tebe, io voglio; ¶ non
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1783
il cener suo portarti ¶ in Argo; ed io tel
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1783
la rivegga ancora. ¶ Creonte ¶ In lei novello ¶ ardir cercar
147
1783
novello ¶ ardir cercar, che in te non hai, vuoi
148
1783
annotti, dei: ¶ irne libera in Argo ove non vogli
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1783
potreste?... Andiam. — Ti veggo in volto ¶ terribil morte, eppure
150
1783
dimmi. ¶ Argia ¶ A forza in Argo, al padre. ¶ Antigone
151
1783
di te... ¶ Antigone ¶ — Se in voi, ¶ guardie, pur l
152
1783
ti fu benigno ¶ Creonte in ciò: paga esser dei
153
1783
esser dei. Deh! torna ¶ in Argo ratta; al desolato
154
1783
avranno ¶ così lor fine in me di Edippo i
155
1783
il mio; tua pena in parte ¶ fia scema forse
156
1783
ardi ¶ di biasmevole amore in cor, com'io; ¶ dell
157
1783
giust'opra fai, serbando in vita Argìa. ¶ Argia ¶ Creonte
158
1783
Ah! fuggi, ¶ pria che in lui cessi la pietà
159
1783
di chi obbedisce; e in trono ¶ trema chi fa
160
1783
idol del volgo, e in un suo ardir, sua
161
1783
a me? — Ben venga; ¶ in tempo ei vien. ¶ SCENA
162
1783
delitti a Tebe, ¶ snudato in man mi sta. ¶ Creonte
163
1783
il tuo re, tu in armi? — Il popol trarre
164
1783
su l'orme prime, in Argo ¶ Argìa ritorna; in
165
1783
in Argo ¶ Argìa ritorna; in don la mando al
166
1783
brami? ¶ Emone ¶ Ciò sta in me solo: a che
167
1783
a che tel chieggo? In questa ¶ reggia (benché non
168
1783
a cui tutt'altro in Tebe ¶ si dee, che
169
1783
figlio! ¶ Così nol fossi! in te il mio brando
170
1783
Io... ti fui figlio in vita... ¶ tu, padre a
171
1783
rimanermi?... ¶ Emone ¶ Creonte, o in sen m'immergi ¶ un