parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Enrico Panzacchi, Raffaello Sanzio da Urbino, 1893

concordanze di «in»

nautoretestoannoconcordanza
1
1893
pare troppo! Se fossimo in pieno Seicento, quando era
2
1893
qualunque, si tirava subito in ballo Orfeo, o Zeusi
3
1893
conto dell'immenso concetto in cui fu tenuto Raffaello
4
1893
di una febbre, che in pochi giorni lo condusse
5
1893
gliene attribuiva 33; gli anni in punto di Gesù Cristo
6
1893
scossa di terremoto fortissimo in Roma, e tutta la
7
1893
e andò a rifugiarsi in un padiglione degli orti
8
1893
non volessero più stare in piedi dopo che era
9
1893
che le aveva convertite in monumenti così insigni nell
10
1893
di Pico della Mirandola, in una sua lettera in
11
1893
in una sua lettera in cui rende conto della
12
1893
grandi della Corte traevano in folla alla stanza di
13
1893
capo morto, molti scoppiavano in pianto. Lettere di ambasciatori
14
1893
privati, partite da Roma in quei giorni, non tralasciano
15
1893
alla scuola del Perugino in Perugia. La verità è
16
1893
egli li ebbe invece in patria e dal padre
17
1893
possedeva una singolare cultura in ordine all'arte del
18
1893
rozzamente da lui composta in terza rima ove sono
19
1893
i pittori contemporanei venuti in qualche fama. Per cui
20
1893
da giovinetto sentiva nominare in famiglia, fra gli altri
21
1893
ebbe campo di ammirarlo in tutta la sua potenza
22
1893
l'insegnamento del padre, in quell'epoca troppo occupato
23
1893
quell'epoca troppo occupato in faccende e viaggi. Il
24
1893
chiesa di San Francesco in Città di Castello e
25
1893
significativo per intendere Raffaello. In caso si afferma una
26
1893
ingegno e contiene, come in potenza, tutto lo svolgimento
27
1893
il quadro di Raffaello in una stampa e confrontandolo
28
1893
sua. Questo si avvera in tutte le fasi, e
29
1893
fasi, e si riscontra in tutti gli aspetti della
30
1893
non sarebbero bastati. Rimasto in questa cerchia, Raffaello sarebbe
31
1893
pittori umbri. Egli avrebbe, in altri termini, portato al
32
1893
del suo secolo. E in ciò gli sovvenne favorevolissima
33
1893
piccola corte, dove erano in fiore tutte le delicate
34
1893
come un fanciullo portentoso, in mezzo a quegli spiriti
35
1893
di grazia e soavità. In questo ambiente così colto
36
1893
facoltà del suo spirito. In mezzo alla corte d
37
1893
seppe cogliere e illustrare in una nobilissima idealità il
38
1893
allo spirito dell'epoca. ¶ In quell'ambiente eletto e
39
1893
Elisabetta, le quali dimostrarono in diverse circostanze d'avere
40
1893
Cortegiano ne fa fede) in quella sua gran massima
41
1893
non possegga la “Grazia„ in tutte le manifestazioni dell
42
1893
bontà di ascoltarmi quando, in questa stessa sala, narrai
43
1893
Raffaello procedè di successo in successo, di trionfo in
44
1893
in successo, di trionfo in trionfo. Tutti i sorrisi
45
1893
signore, questo potrebbe destare in voi un senso di
46
1893
gran focolare dell'arte in uno dei suoi momenti
47
1893
sua favorevole stella, trova in Firenze le accoglienze più
48
1893
è carezzato, ricercato, portato in palma di mano. ¶ La
49
1893
tutto nella propria individualità in modo così portentoso, che
50
1893
dimostra quanto vivi fossero in lui i ricordi dei
51
1893
ornato la galleria Borghese in Roma. Lo studio di
52
1893
impressioni d'arte occupavano in quell'epoca l'animo
53
1893
e se ne contendevano, in qualche guisa, il dominio
54
1893
forse prudente questo bis in idem. Cominciano in vario
55
1893
bis in idem. Cominciano in vario senso le ricerche
56
1893
l'opera di Raffaello in Firenze, comechè coronata di
57
1893
Raffaello. Questi mette anche in mezzo la protezione della
58
1893
egli il vero iniziatore in Roma della grandezza di
59
1893
e Raffaello vi dipinge in quattro tondi la Teologia
60
1893
le pareti fossero già in parte coperte da pittura
61
1893
della nostra storia artistica in questi ultimi tre secoli
62
1893
la forza di appropriarsi in modo diretto, e quindi
63
1893
seppe prendere ciò che in Michelangelo vi era di
64
1893
si erano venute svolgendo in Italia. ¶ E quale fu
65
1893
a Venezia. Tutto ciò in Roma bisognava che si
66
1893
Chiesa voleva un'arte in corrispondenza alla propria universalità
67
1893
ad un grandissimo uditorio in una piazza smisurata. Egli
68
1893
muovere, un esemplare grande in cui ispirarsi; e questa
69
1893
stile se ne risente. In Roma si trova davanti
70
1893
gara e li accolgono in festa. Tutta questa suppellettile
71
1893
nella mente. Da allora in poi l'antico diventa
72
1893
guida dell'antico va in cerca di un ideale
73
1893
avrà egli potuto mettere in impresa così ardua e
74
1893
che nel 1536, essendo Tiziano in Roma, passeggiava un giorno
75
1893
di questo, chi guardi in quelle stanze con occhio
76
1893
quale a Roma manifestò in grado eminente una dote
77
1893
qualche simbolo come vediamo in tanti palazzi e in
78
1893
in tanti palazzi e in tante chiese; no, qui
79
1893
chiese; no, qui siamo in presenza della apoteosi del
80
1893
umanesimo; qui è celebrata, in un poema di segni
81
1893
la eterna lotta che in tutti i tempi servì
82
1893
mondi fatti da Dio in numero, pondere et mensura
83
1893
Poesia Il Parnaso, dipinto in una delle pareti, con
84
1893
delle pareti, con Apollo in cima, il bellissimo Dio
85
1893
dalle care donne che in vita li amarono, li
86
1893
un giovine tutto chiuso in sè stesso, dallo aspetto
87
1893
venuto, come tanti Tedeschi, in pellegrinaggio a Roma. S
88
1893
Sodoma e Babilonia. Forse in quell'epoca il frate
89
1893
Io farò un buco in questo tamburo„ che fu
90
1893
pittore d'Urbino segnava in una pagina immortale la
91
1893
bellezza espresso dal pittore in una parete del Vaticano
92
1893
si apre l'epoca in cui Raffaello, forse perchè
93
1893
suo ingegno, si converte in un grande archeologo; e
94
1893
Roma si occupa; ma in Sicilia, in Grecia, in
95
1893
occupa; ma in Sicilia, in Grecia, in Provenza, manda
96
1893
in Sicilia, in Grecia, in Provenza, manda uomini di
97
1893
saputo fare altrettanto. E in vero Raffaello, in mezzo
98
1893
E in vero Raffaello, in mezzo ai pregiudizî del
99
1893
un felice anacronismo. ¶ V. ¶ In mezzo a tanto lavoro
100
1893
Perino del Vago.... Disgraziatamente in tutte queste produzioni farraginose
101
1893
dovevano uscire di giorno in giorno da quella specie
102
1893
Però ogni tanto, anche in questo periodo, Raffaello si
103
1893
con cui pare fissato in perpetuo il tipo elegantissimo
104
1893
religiosità ai suoi dipinti. In altri termini si è
105
1893
colpa di Raffaello, subì in qualche modo una degenerazione
106
1893
poi quelli che seggono in cattedra a dissertare e
107
1893
alla religiosità delle madonne in genere e specialmente delle
108
1893
rigidissimo positivista, è proprio in grado di giudicare la
109
1893
Eppure noi italiani accogliamo in ginocchio le sentenze di
110
1893
che mai il caso in cui ciascuno dovrebbe giudicare
111
1893
sottoscrivere a sentenze date in senso contrario, con autorità
112
1893
fatte amiamo le cose in formazione, quindi siamo attratti
113
1893
che non è più in pieno accordo con la
114
1893
sembra di assistere, come in un dramma spirituale, all
115
1893
e difficoltà che vedute in un quadro del Cinquecento
116
1893
del Cavalca ci imbattiamo in un traslato vivo, che
117
1893
Wolfango Goethe, il quale in materia d'arte aveva
118
1893
che essa ha suscitato in noi vogliamo esprimere con
119
1893
voglia agitare e tormentare in tutti i sensi questo
120
1893
si impiccolisce e va in controversia nei periodi più
121
1893
Italia di quel tempo, in mezzo alla corruttela, all