Massimo Carlotto, L'amore del bandito, 2009

dietro non ti esibiresti in questo numero da anima

era stato richiamato urgentemente in studio. ¶ «Quando non esistevano

almeno si poteva pranzare in santa pace» commentò. ¶ Senza

a nascondersi a Fratta, in base alla velocità di

loro. ¶ Padova era attraversata in lungo e in largo

attraversata in lungo e in largo da pattuglie e

da spacciatori e puttane, in realtà le ronde erano

un euro di imposte in vita loro. Riciclatori di

di rifiuti che esportavano in Cina migliaia di tonnellate

di donne italiane lavoravano in nero, non percepivano lo

miglior investimento possibile anche in tempi di crisi. ¶ O

anche” i clandestini. Accadeva in diversi paesi della provincia

mio fianco. «Eccomi». ¶ «Sei in ritardo» lo sgridai attraversando

a sessanta all’ora in autostrada. Rischi che l

Una settimana di spritz in piazza e vedrai che

troppo caso. Lo seguimmo in biblioteca, dove ci attendeva

erano riusciti a piazzare in giro un po’ di

accenno che ci riguardava. In un’intercettazione ambientale un

di gran lunga più in gamba e con la

capo, rivelata nel periodo in cui aveva comandato un

vogliono che si sappia in giro la verità sulla

la cosa non è in cima ai suoi pensieri

ancora preso a calci in culo Arben, che batte

di portare un cellulare in galera?». ¶ Mi fulminò con

scoperta di non essere in cima ai pensieri dei

il tempo di passare in banca». Si guardò attorno

sul cuscino per scivolare in un sonno profondo. Io

avrei dovuto prendere seriamente in considerazione l’idea di

Morena Borromeo. ¶ La trovai in piazza delle Erbe che

delle Erbe che fumava in compagnia di un paio

non ti si vede in giro». ¶ «Ho smaltito un

percentuale solo sulla compagnia in pubblico. I soldi delle

anche se due anni in più di cocaina avevano

capire se era ancora in servizio come informatrice. ¶ Ci

come informatrice. ¶ Ci spostammo in un altro bar, fin

appetito. ¶ «Ora ti porto in un posticino nuovo davvero

giornalisti delle rubriche specializzate, in realtà un’accozzaglia di

rimpatriata». ¶ «Pensi di essere in grado di convincere il

Lui quanto si metterà in tasca?». ¶ «Più di te

serietà delle mie parole. «In questo film i traditori

farmi paura?». ¶ «Solo metterti in guardia». ¶ «C’entra quella

avuto intenzione di trascinarli in tribunale». ¶ «E allora perché

aveva deciso di tornare in sala d’incisione per

i cinquant’anni, fisicamente in forma, una faccia sveglia

una faccia sveglia messa in risalto dalla testa completamente

amici. ¶ Fermò l’auto in una piazzola e mi

cellulari rimanessero al calduccio in macchina e che ci

si chiama Greta Gardner». ¶ «In questo ambiente il verbo

e ci eravamo messi in salvo. Per evitare le

avevo scritto una volta in una mail indirizzata a

il nomignolo di “crociato”; in realtà tentavo di sopravvivere

l’incertezza del futuro. ¶ In verità non era andata

L’urgenza di consegnare in mani fidate la mia

idiota per essermi cacciato in un guaio che mi

mio abbraccio. ¶ Rimanemmo così, in silenzio. Ero piacevolmente turbato

si alzò per andare in bagno e quando ne

pantaloni. Virna si distese in mezzo al letto, mi

anche te, Marco, ma in maniera diversa. Siete gli

rimaste per troppo tempo in fondo alla gola e

ho deciso di mettere in piedi una banda. Ho

ribatté Beniamino. «I soldi in ballo sono così tanti

Max. Dopo settecentotrentasette giorni in cui si era dedicato

aveva deciso di entrare in guerra contro gli stronzi

più che sufficiente, ma in ogni caso vale la

vale la pena andare in fondo alla faccenda, perché

libertà e coperture, e in questi mesi si è

rimasto con le mani in mano». ¶ «Non avevo dubbi

trovarsi davanti la Gardner in carne e ossa. Non

parte della merce illegale in entrata e in uscita

illegale in entrata e in uscita dal Paese. Questo

che trasforma la clandestinità in reato: tutti coloro che

voluto tentare la fortuna in Italia sarebbero stati costretti

altri ottomila euro erano in grado di imbastire matrimoni

sarà bisogno». ¶ Rossini andò in cucina a preparare un

Tornò con un vassoio in mano e un’altra

e un’altra domanda in testa. «Perché hanno fatto

cadaveri a Peja giusto in tempo per i funerali

del figlio del boss in uno scannatoio» obiettò il

movente della sua eliminazione. In fondo, dal punto di

comprare qualcosa da mangiare in una rosticceria specializzata in

in una rosticceria specializzata in leccornie del meridione italiano

Obiettivo?». ¶ «Un laboratorio orafo in provincia di Alessandria. Il

Non sarebbe male mettere in giro la voce che

A Verona ero entrato in un negozio di un

appena decente». ¶ Aveva ragione. In giacca e cravatta non

mai speso tanti soldi in abiti in vita mia

tanti soldi in abiti in vita mia, ma mi

oro. Per fortuna, essendo in sette, eravamo riusciti a

ogni tanto qualche parola in serbo, a uso e

porto di Livorno, diretto in Francia, dove era atteso

ci sono tanti soldi in ballo la gente può

sapevano che ero tornato in città. Rudy Scanferla, l

sapere del mio ritorno in città era l’avvocato

appuntamento da Donna Irene in piazzale Pontecorvo. Ubaldo, il

perché ti sei conciato in quel modo?». ¶ «Devo evitare

Padova. Ora è impegnato in un dibattimento piuttosto complesso

a Padova e lavorava in una cooperativa di recupero

moglie e una bambina in una villa nel centro

cinquantamila euro per entrare in casa si trovò di

paio di sigarette chiuso in macchina e poi tornai

ci convocò. Questa volta in un’elegante pasticceria di

esibisce da poco tempo in un bordello nei dintorni

parola. Non potete trattarmi in questo modo». ¶ «Sì che

tensione e dalla stanchezza. In una parola, pericoloso. Ne

rese conto di trovarsi in una pasticceria piena di

Stojkovic´. «D’accordo, chiudiamo in sette giorni se il

po’ sotto i portici, in silenzio, per tirare il

il fiato. ¶ «Tu vai in Jugo, Max e io

dei suoi è qui in zona. Nulla di più

Spagna e una volta in Italia. Un furgone blindato

di una piccola banca in Germania. Ottimi esecutori ma

avessi conosciuto questo Luc in galera». ¶ «No, lì ho

salvataggio al completo. Seduti in circolo occupavamo interamente una

un mese un appartamento in un vecchio palazzo del

irreprensibile lavorando come commessa in un panificio, ma non

aveva svegliati alle otto in punto con caffè e

dire che erano professionisti in grado di affrontare la

di quattromila anime distribuite in diverse frazioni. Una cittadina

piena di belle ville. In una di queste era

piedi tre volte e in orari diversi, c’era

Io mi sono avvicinato in piena notte» disse Luc

la voce gli morì in gola quando si rese

danzatrice sarebbe stata spostata in un altro luogo. ¶ «Io

fatto tanto». ¶ «Così sarai in debito con noi e

organizzare un bel colpo in Italia per ripagarci» scherzò

Non avete mai tenuto in mano una pistola in

in mano una pistola in vita vostra». ¶ «Possiamo essere

inusuale per non metterli in allarme. L’unica cosa

rubate pochi giorni fa in un’armeria di Vienne

Vienne» rispose Luc. «Qui in Francia sono legali. Servono

Dovrebbero reggere». ¶ Alle diciotto in punto Beniamino, Luc e

entrare. ¶ «Sylvie è chiusa in una stanza del primo

cadavere di un uomo in mezzo al corridoio che

c’era più nessuno in grado di dare delle

indicando una porta. ¶ Entrammo in una specie di studio

era pronto a stritolarla in un abbraccio ma si

resto della mia vita in una galera francese». ¶ Due

Sylvie, scalza e avvolta in una coperta. I marsigliesi

casa. ¶ Sylvie non era in grado di viaggiare fino

Chambéry. Rossini la prese in braccio e la portò

non tornano. Dobbiamo capire in che gioco ci siamo

passo». ¶ Le labbra arricciate in una piega amara, gli

lago. Da quando vivevo in quell’appartamento di Lugano

guerra civile, aveva trafficato in liquori e sigarette. ¶ Erano

di quei suoi discorsetti in cui ogni parola è

cercata. Ero troppo fragile in quel periodo per sopportare

guardò con aria truce. In quei giorni non c

già. Ignoravo invece che in questura girasse la voce

cinquanta chili era tornato in circolazione in Italia. Alla

era tornato in circolazione in Italia. Alla Narcotici erano

ora sparisci. Fammi godere in pace la pensione». ¶ Mentre

Mentre tornavo a casa in macchina ricevetti una telefonata

telefono gli è sconosciuto?». ¶ «In effetti non è un

di mezzo» spiegai. «Fossi in te gli darei un

restare seria e scoppiò in una bella risata. ¶ «Marco

feci una lunga passeggiata in centro. Era affollato di

era lontano. Feci tappa in piazza Duomo per l

noto ristorante di Mira, in provincia di Venezia. Eravamo

provincia di Venezia. Eravamo in sei. Noi tre, un

lavorato spesso con Beniamino. In attesa degli antipasti parlò

fidanzata di Rossini e in cambio della sua liberazione

complimentò. ¶ «Non esiste motovedetta in grado di superarlo in

in grado di superarlo in velocità». ¶ «Un viaggio per

attrezzati per il trasporto in mare. Magari in futuro

trasporto in mare. Magari in futuro potrebbe trovare economicamente

quella che veniva smerciata in Europa proveniva dall’Afghanistan

proveniva dall’Afghanistan, transitava in Kosovo, dove l’oppio

kosovari dominavano il mercato in Svizzera, Austria, Belgio, Germania

Repubblica Ceca e Svezia. In Italia avevano ancora due

trattando un affare: informazioni in cambio di un servizio

Uniti avrebbero lasciato fare in cambio di alcuni grossi

dell’oleodotto transbalcanico, che in futuro avrebbe dovuto portare

Adriatico, ospitava settemila uomini in oltre trecento edifici sparsi

le famiglie sono spesso in conflitto tra loro. Nel

raggiungere un accordo, e in quell’occasione fu chiesto

modo per far scarcerare in fretta i kosovari». ¶ «Niente

E la droga rubata in Italia che fine ha

resto della cena rimanemmo in silenzio. Stojkovic´ rinunciò al

di bere il caffè in nostra compagnia e uscì

Sylvie». ¶ Ci sono casi in cui la vita non

adatte per una gita in mare, ma il carico

arrivare la mattina seguente in Croazia per ripartire immediatamente

rintanato col suo motoscafo in una piccola baia, in

in una piccola baia, in attesa di un miglioramento

sempre più difficile. Arrivai in ritardo. Il giro degli

giallo, segno che era in via di guarigione. Feci

trastullarti al mitico resort in Toscana, giusto?». ¶ «Uno dei

di me». ¶ Mi venne in mente Sylvie e quello

il momento di entrare in una di queste agenzie

Balle». ¶ «Sì, invece. Lavorano in Friuli e hanno avuto

poteva inventarsi una storia in cui la polizia non

padre lo aveva rinchiuso in una palestra di boxe

un piatto di spaghetti in un locale appena fuori

Tornammo alla Cuccia giusto in tempo per la chiusura

una faccia da funerale. In un attimo capii il

un sacco di domande in giro. E noi vogliamo

state cercando un poliziotto in particolare, giusto?». ¶ «Il turco

il locale per spacciare in santa pace. Nessuno gli

sfacciato nel guardarla, esibendomi in espressioni di apprezzamento che

fissarle le tette, messe in mostra dalla generosa scollatura

che non capisco» feci in tono pensoso. «Se gli

volevano mettere a tacere in fretta la faccenda, perché

per andare a sniffare in uno sgabuzzino posizionato strategicamente

un taxi». ¶ Morena abitava in centro, in un grande

Morena abitava in centro, in un grande palazzone che

sapere quel nome» dissi in tono gentile. ¶ Iniziò ad

sibilai appena misi piede in salotto. «Arnaldo De Angelis

aggredito da un pregiudicato in un parcheggio deserto. Due

avrebbero situato l’imputato in un luogo e in

in un luogo e in un’ora compromettenti per

l’altro si trovava in un ipermercato, a fare

un anno era andato in pensione, come aveva raccontato

prima periferia. Dieci minuti in bicicletta dal centro. Ma

vedemmo uscire alle otto in punto e sgambettare tra

i viottoli alberati infagottato in una tuta di marca

servizio di portineria» attaccai in tono allegro. «Dev’essere

Sembrava più giovane. Era in forma ed era ancora

deserte aiutano a indurli in tentazione. Furono ore difficili

vogliono portarsi i clienti in camera senza farsi registrare

Dopo altre quarantott’ore in cui tentammo di trovare

Max e io rimanemmo in silenzio. In quel momento

io rimanemmo in silenzio. In quel momento non c

giù il primo bicchiere in un sorso. Avevo fretta

un numero che avevo in rubrica. Mi drizzai di

che ritraeva una danzatrice in costume da esibizione. Il

la data, che risaltavano in rosso in basso a

che risaltavano in rosso in basso a sinistra. Sylvie

rotta e si chiuse in cucina a piangere in

in cucina a piangere in pace. Troppo alcol e

troia ha un piano in testa per vendicarsi...». ¶ Placata

di Rossini doveva rimanere in vita fino a quando

anche tutti noi. ¶ Presi in mano la foto e

le foto. Bisogna andare in giro a caccia di

sarai mica fatto venire in mente strane idee, vero

con lui qualche argomento in comune lo trovo». ¶ «Non

offrendo un intero weekend in un resort in Toscana

weekend in un resort in Toscana dove i quattrini

invece solo guai». ¶ «Mettimi in contatto col tuo bel

la stronza all’opera. In realtà il suo nuovo

per impedirlo. Mi infilai in bocca una manciata di

trovare un’altra Felicia in buono stato pensai di

Rossini fece spallucce. «Ormai in giro si trova di

puntuale e senza scorta, in un luogo assolutamente deserto

poco trasformato la campagna in una spianata polverosa, destinata

amministratore illuminato. ¶ Fece appena in tempo a scendere dall

far ritrovare l’anello, in modo che i suoi

provato a farglielo capire in tutti i modi che

schiave costrette a vivere in un clima di terrore

appartamento senza bussare, avvolto in una vestaglia dai colori

una cartellina verde chiaro. «In questa storia del furto

nulla di certo» attaccò in tono secco. «Nemmeno sulla

un’organizzazione che mette in piedi un piano così

nome provai, come sempre in quei giorni, una fitta

e comunque non compare in nessuno degli elenchi araldici

sorrise. «Ti capisco» disse in tono complice. «È per

del cazzo...» mi prese in giro. ¶ «Mi rilassano, lo

pentole...». ¶ «Mi è venuto in mente che il tizio

arrangiarsi ed era incappato in uno sbirro che gli

di euro per lasciarlo in pace». ¶ «Sì, ricordo». ¶ «Se

che quando è arrivato in città non aveva la

che pensavo. «Questi giorni in Dalmazia non ti hanno

prima volta mi frullano in testa brutti pensieri». ¶ Sapevo

questo significa che qualcuno in zona ha fornito informazioni

potrebbe essere interessato» aggiunse in tono furbo. ¶ «Ne stiamo

Ne stiamo cercando uno in particolare per fare un

limitiamo ai confidenti già in attività nel 2004» puntualizzai. ¶ «Sono

remunerate. Era comunque finita in un piccolo guaio, ma

giusto, si era trasferito in Romania perché pagare le

avrebbe provveduto a lasciare in pace la sedicenne rumena

con un semplice calcio in culo. Raggiungere un accordo

signora, mi dava appuntamento in ristoranti costosi e aveva

cortese e distaccato, ma in realtà un po’ mi

con i miei amici, in cerca di un incoraggiamento

Beniamino. «Come quella volta in Sardegna che si è

annunciò. «Costo davvero cara in questo periodo». ¶ «Stai zitta

ti agitare troppo» dissi in tono piatto. «In ballo

dissi in tono piatto. «In ballo c’è solo

troppo interessati. «Come tanti in quel periodo». ¶ Si alzò

della menzogna. Ci trovavamo in una birreria e il

i testicoli e stringerli in quella morsa che lo

tavolo. «Vai a fare in culo» sibilò Rossini. ¶ «Lascialo

bene?» si rivoltò Max in tono polemico. ¶ «Era solo

Indicò il tizio piegato in due sulla panca e

persi tempo. «D’ora in poi cercherò di limitare

il muso». ¶ Quando salimmo in macchina sbirciai dallo specchietto

subito di non essere in grado di aiutarci. Aveva

troppo freddo per stare in strada e poi ho

fate compagnia?». ¶ La caricammo in macchina e andammo a

non ripensi al momento in cui, qualche ora più

lasciarlo nella stessa posizione in un’altra auto, e

bordi di un’autostrada in costruzione. Far ritrovare il

poco convinto. ¶ «Ho messo in giro la voce che

aveva tentato di coinvolgerci in una storia di cui

del cazzo sarebbe stato in grado di sistemare le

lui se ne stava in disparte, ma tutti lo

mai più. Beniamino tornò in piena notte e gli

fronte. Fumò una sigaretta in silenzio fissando la parete

cena carica di tensione in un ristorante di Udine

senso continuare a cercarla in questo modo. Qui non

avrebbe fermati». ¶ «Hanno altro in mente» aggiunse il ciccione

non volle rimettere piede in quella bella villa vuota

aperto. Si sarebbe rifugiato in qualche insenatura della Dalmazia

tornato per andare fino in fondo. ¶ «Ho fame» annunciò

voglio riempirmi lo stomaco in misura adeguata al dolore

provocando...». ¶ Alzai le mani in segno di resa. «D

dell’università, quando cantavo in un gruppo che si

Red Alligators. Ero andato in galera, il gruppo si

Quando avevo qualche dubbio in proposito chiamavo il mio

il bicchiere che tenevo in mano. «Questo si chiama

ma non aveva scritto in faccia cos’era. Uno

lavorano con te andrete in giro a fare domande

e la fece cadere in mezzo al tavolo. Le

pericoloso dei desperados che in quel periodo si erano

mi occupo di droga. In nessuna forma. Ogni tanto

di stupefacenti è marcio, in tutti i sensi. Starne

pochi grammi. Possibile che in città non ci fosse

due interpellanze parlamentari, mettendo in atto una pratica “antitentazione

lungo viaggio per arrivare in un paese accogliente come

sua gli aveva lasciato in ricordo il fiato corto

assonnata. «Nel senso che in questo momento potremmo essere

Manca il detonatore» disse in francese. ¶ Max la Memoria

Beniamino. «Mi servono risultati in breve tempo». ¶ Il vecchio

Il vecchio contrabbandiere rimase in silenzio, limitandosi a guardarlo

silenzio, limitandosi a guardarlo in modo apparentemente distratto. ¶ Tirai

io non sono così in alto da potermi permettere

un po’ di domande in giro». ¶ «Ci ho provato

e quando sono tornato in albergo mi sono ritrovato

di fronte un poliziotto in borghese che ha cominciato

euro tondi per lasciarmi in pace». ¶ «Non ci sono

Poi roteò l’indice in aria. «Non è che

lasciò il tempo. Scattò in piedi, afferrò la sedia

alzò. «Chiediamo scusa» attaccò in tono solenne, «ma si

semplice diverbio tra rivali in amore. Nulla di grave

bene alla salute. ¶ «Rivali in amore...» borbottò Beniamino indignato

minima intenzione di dormire in albergo per paura delle

e mi avevano sbattuto in galera per sette lunghi

solo se si è in possesso di un pass

alcuni mobili d’antiquariato, in particolare un tavolo di

essere un perfetto sconosciuto in una zona che nel

tornare a casa. Risiedeva in un paese vicino, e

e le loro famiglie, in quel mese d’inverno

buio invernale, poca gente in giro... Lo straniero analizzò

guanti di lattice che in quella luminosità appena accennata

poteva permettere di lasciare in giro impronte e non

che lo aveva portato in quel paese del Nordest

lei lo faceva ondeggiare in modo perfetto. L’occhiata

la strada per entrare in un negozio che vendeva

mai di ricordarle che in origine le danzatrici del

Poco più avanti notò in un negozio un paio

di tornare a provarle in un’altra occasione. Ora

Quella sera mi trovavo in un bar nel centro

esterno, bicchiere di plastica in una mano e sigaretta

di piazze e strade. In città più di qualcuno

moda meritasse dibattiti, mozioni in consiglio comunale e fiumi

trafelata. Temeva di essere in ritardo e in effetti

essere in ritardo e in effetti lo era di

ignorava la mia elasticità in fatto di puntualità. Girò

il culo, bellezza» sibilai in tono duro. «Come ti

con un geometra conosciuto in palestra». ¶ «Lo ha già

non aveva mai fatto in tutti i trentanove anni

il bicchiere alle labbra. In realtà non avevo intenzione

che l’infedeltà è in fondo uno dei tanti

campare. A ficcarmi bene in testa il concetto era

fedeltà. ¶ Gettai il bicchiere in un cestino. «A volte

ricominciare una nuova vita. In quel caso è meglio

lo hanno pure detto in faccia. ¶ «Se invece ti

invece ti interessa tenere in piedi la baracca, allora

piazza e mi infilai in un vicolo dell’antico

anch’io un locale in società con un ciccione

suo e lavorava sodo in cambio di un lauto

uno specchio erano scritti in rosso alcuni versi di

blues Mary Gauthier. Tradotti in italiano suonano più o

un po’ di soldi in un impianto discreto ma

era impossibile essere perfettamente in regola, l’unico modo

il tipo di esercizio in cui il denaro circolasse

cui il denaro circolasse in quantità. Un locale per

di diventare investigatori privati. In verità l’idea era

non riesco a disfarmi. ¶ In realtà non eravamo una

sessanta. Lo avevo conosciuto in galera e gli avevo

avevo salvato la vita. In seguito lui aveva ricambiato

sbagliato posto». ¶ Lo seguii in cucina. ¶ «Stasera bigoli con

era la scarsa elasticità in fatto di pietanze. Tra

attorno e perder tempo in strategie di corteggiamento. Questo

chiudere vecchi conti lasciati in sospeso con la forza

competenti». ¶ «Non perdiamo tempo in cazzate. Per te ci

dalle sue mutandine». ¶ Risalimmo in macchina e restammo in

in macchina e restammo in silenzio anche durante il

più giovani. ¶ Mi riportò in stazione, dove ero atteso

accarezzò il volante. «Assomiglia in piccolo a quelle americane

campagna e io scorrazzavo in bicicletta con frotte di

costa come una villa in Costa Smeralda ad agosto

esce malvolentieri, e rinchiudersi in casa non le fa

più?». ¶ «Di mattina lavora in un centro contro la

ha deciso di portarla in quello scannatoio non cambierà

aiuta». ¶ Agitò la mano in un gesto di rassegnazione

regole punto per punto. In quella partita l’importante

quando facemmo lo scambio in una grande libreria del

libreria del centro. Denaro in cambio di notizie. ¶ «Che

consegnandole un foglietto piegato in cui c’era scritto

occhi lucidi. ¶ «Ti preferivo in versione donna irresistibile con

perquisizione ci avrebbe riportato in galera per qualche anno

Le usava Bruce Willis in Ancora vivo. Qualche anno

per ben due volte in dvd». ¶ «Allora siamo al

parte una sola riga in alto. Riguardava Greta Gardner

capitale che era entrata in rotta di collisione con

qualche parte, per ricomparire in Italia nella primavera del

ripagarlo delle informazioni fornite in modo riservato agli investigatori

della questura di Treviso in cui è scritto che

pianificare una strategia precisa». ¶ «In effetti siamo a corto

il culo». ¶ Alle dieci in punto aprii la porta

e puzza di sigarette. In quel locale, ufficialmente di

legge non veniva rispettata, in base all’assunto che

la poltrona di sindaco. ¶ In realtà stavo solo cercando

all’interno della famiglia. In questo senso la loro

che questo capita anche in una qualsiasi azienda. Ma

ambizioso e voleva scalare in fretta i vertici dell

Florian Tuda, che comandava in città. E c’era

città. E c’era in parte riuscito, perché Florian

perché Florian era finito in manette durante il blitz

da dietro le quinte. In città avevano puntato ai

maghrebina, come il bar in cui mi trovavo. Quella

insano proposito di mettersi in proprio. Uno dei motivi

nello spaccio. Vogliamo entrare in contatto con Arben». ¶ «Voi

e tu ti metterai in tasca mille euro». ¶ Morched

compratore». ¶ «Vedo che capisci in fretta». ¶ «C’è di

di meglio di Arben in città». ¶ «Vuoi dire qualcuno

mano, palmo all’insù, in attesa del denaro. «Poi

presento solo ad appuntamenti in luoghi pubblici». ¶ Beniamino si

questo ti abbiamo pagato in anticipo. Ma finora con

vado». ¶ «Perché non vai in bagno a fare pipì

microfono addosso, ma entrare in quel cesso poteva significare

un proiettile. Nel momento in cui il tunisino gli

tolsi la giacca, rimanendo in camicia. Poi levai la

risultavano nelle note biografiche in possesso del suo difensore

guadagnato sul campo. Prima in Kosovo, nella guerriglia contro

che avrebbe potuto fottermi in qualsiasi momento. ¶ Mi strinse

una birra, che arrivò in un lampo. ¶ «Morched mi

comprare certa merce» attaccò in tono discorsivo. ¶ «No» tagliai

Non vedo nessun affare in questo discorso». ¶ «Invece c

Molino prima di infilarmi in un antico reticolo di

un portico. Lo colpì in piena faccia col calcio

angolo di una strada in un altro quartiere. Era

Il ciccione si chiuse in cucina, Beniamino si precipitò

cucina, Beniamino si precipitò in camera per una delle

Claudio Bertolin che suona in un’enoteca di Castelfranco

C’era qualcos’altro in programma?». ¶ «So che voleva

è bisogno di essere in tre. Io oggi mi

un po’. Dal giorno in cui ci eravamo rivisti

male». ¶ Mi illuminai. «È in vendita?». ¶ «Ho visto da

fine dei nostri progetti in comune, ad accettare che

visto il ciccione impegnato in telefonate personali. «E allora

la porta. ¶ Appena salii in auto, una piccola utilitaria

e tutti come elefanti in fuga e arrivati ai

spostarsi verso Castelfranco. Andai in un bar di periferia

clientela era decisamente cambiata. ¶ In fondo ero contento, mi

sarei senz’altro imbarcato in una microstoria sufficientemente squallida

mi chiese la proprietaria in un italiano stentato mentre

quello che mi serve in questo periodo della mia

minuti: era l’ora in cui la gente tornava

ovunque c’erano macchine in movimento. ¶ The Blues Is

si può stendere uno in tutta tranquillità” pensai. «Non

Da domani si entra in clausura». ¶ Due chitarre, basso

altra ondata di tristezza. In macchina infilai il cd

il cd appena avuto in regalo e alzai il

ex detenuto politico conosciuto in galera. Quando era uscito

banditi. Della sua laurea in ingegneria non sapeva più

di buona memoria. ¶ Arrivai in taxi ed entrai da

preso posto mentre eravamo in bagno e con le

non vidi facce sospette. In effetti, se davvero intendeva

tutti che era morto in un incidente stradale. Ma

stanarlo da qualche parte in Francia e gliel’aveva

proprio idea». ¶ «Stava tornando in macchina dopo una serata

macchina dopo una serata in un locale. Gli hanno

hanno teso un agguato in piena campagna. Oltre a

volevano che si sapesse in giro che colui che

o tirargli un colpo in testa». ¶ Ridacchiò. «Ci tenete

tenete proprio a restare in vita». ¶ «Conosciamo l’implacabilità

non sarebbe mai entrato in possesso dell’altra metà

Ma deve essere qui in zona». ¶ «Non c’è

tardi mentre ci allontanavamo in auto. ¶ «Sarà un piacere

sembrava di essere rinchiuso in una teca in compagnia

rinchiuso in una teca in compagnia di un crotalo

nella sua bella villa in campagna. I due gorilla

anche nel magazzino». ¶ «No. In mattinata sono entrati e

sappia tenere un’arma in mano. Da solo non

volere della maggioranza» dissi in tono scherzoso per smorzare

a romperci i coglioni in attesa di capire qual

che tre maschi chiusi in una macchina danno un

se mi fossi perduto in un reticolo di strade

sono stato tre ore in un bar di cinesi

a sprecare tanto tempo in troiate inutili». ¶ «Inutili? Ora

Alle dodici e quarantacinque in punto i tre serbi

lunghi capelli neri, vestita in modo piuttosto vistoso. Boz

di metri ed entrarono in un bar che serviva

sarà possibile». ¶ «Una rogna in più» bofonchiai. Ero stanco

stanco di stare chiuso in macchina. ¶ Max si girò

Ore diciotto e trenta in punto». ¶ «Quelli sono metodici

della Balkan Market. Entrò in autostrada e non l

a un anonimo capannone in piena campagna. ¶ «Confesso che

più di un santo in paradiso. A quale sbirro