Jorge Mario Bergoglio, Lumen fidei, 2013
concordanze di «in»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 2013 | luce, perché chiunque crede in me non rimanga nelle | ||
2 | 2013 | san Paolo si esprime in questi termini: « E Dio | ||
3 | 2013 | ragione, desideroso di esplorare in modo nuovo il futuro | ||
4 | 2013 | modo nuovo il futuro. In questo senso, la fede | ||
5 | 2013 | liberi verso il domani. ¶ 3. In questo processo, la fede | ||
6 | 2013 | che ci fa camminare in cerchi ripetitivi, senza direzione | ||
7 | 2013 | più originaria, deve venire, in definitiva, da Dio. La | ||
8 | 2013 | occhi nuovi, sperimentiamo che in esso c’è una | ||
9 | 2013 | favilla, / che si dilata in fiamma poi vivace / e | ||
10 | 2013 | vivace / e come stella in cielo in me scintilla | ||
11 | 2013 | come stella in cielo in me scintilla".[4] Proprio di | ||
12 | 2013 | orizzonti del nostro cammino, in un tempo in cui | ||
13 | 2013 | cammino, in un tempo in cui l’uomo è | ||
14 | 2013 | di "confermare i fratelli" in quella stessa fede. Consapevole | ||
15 | 2013 | nostra madre la fede in Lui ».[5] Per quei cristiani | ||
16 | 2013 | quei cristiani la fede, in quanto incontro con il | ||
17 | 2013 | il Dio vivente manifestato in Cristo, era una "madre | ||
18 | 2013 | venire alla luce, generava in essi la vita divina | ||
19 | 2013 | un Concilio sulla fede, [6] in quanto ci ha invitato | ||
20 | 2013 | il primato di Dio in Cristo. La Chiesa, infatti | ||
21 | 2013 | vie dell’uomo contemporaneo. In questo modo è apparso | ||
22 | 2013 | arricchisce l’esistenza umana in tutte le sue dimensioni | ||
23 | 2013 | Queste considerazioni sulla fede — in continuità con tutto quello | ||
24 | 2013 | a "confermare i fratelli" in quell’incommensurabile tesoro della | ||
25 | 2013 | futuro, e fa crescere in noi le ali della | ||
26 | 2013 | speranza e carità costituiscono, in un mirabile intreccio, il | ||
27 | 2013 | degli uomini credenti, testimoniata in primo luogo nell’Antico | ||
28 | 2013 | sente la sua voce. In questo modo la fede | ||
29 | 2013 | Giacobbe, capace di entrare in contatto con l’uomo | ||
30 | 2013 | dice ad Abramo consiste in una chiamata e in | ||
31 | 2013 | in una chiamata e in una promessa. È prima | ||
32 | 2013 | congiunta a questo passo in avanti da compiere: la | ||
33 | 2013 | fede "vede" nella misura in cui cammina, in cui | ||
34 | 2013 | misura in cui cammina, in cui entra nello spazio | ||
35 | 2013 | Gen 13,16; 15,5; 22,17). È vero che, in quanto risposta a una | ||
36 | 2013 | così come la fede, in quanto memoria del futuro | ||
37 | 2013 | anche nei termini corrispondenti in greco ( pistós) e latino | ||
38 | 2013 | promessa a quel "luogo" in cui l’esistenza dell | ||
39 | 2013 | cui proviene ogni vita. In questo modo la fede | ||
40 | 2013 | Per Abramo la fede in Dio illumina le più | ||
41 | 2013 | popolo trasmette di generazione in generazione. La luce di | ||
42 | 2013 | la tentazione dell’incredulità in cui il popolo più | ||
43 | 2013 | Volto che intende rivelarsi in modo personale e a | ||
44 | 2013 | volto ».[10] Invece della fede in Dio si preferisce adorare | ||
45 | 2013 | a me!". La fede in quanto legata alla conversione | ||
46 | 2013 | del singolo si inserisce in una comunità, nel "noi | ||
47 | 2013 | verso di Lui, era, in un certo senso, visione | ||
48 | 2013 | la fede, non fede in Cristo già venuto, ma | ||
49 | 2013 | già venuto, ma fede in Cristo che stava per | ||
50 | 2013 | fede cristiana è centrata in Cristo, è confessione che | ||
51 | 2013 | Antico Testamento si raccolgono in Cristo, Egli diventa il | ||
52 | 2013 | che Dio ci rivolge in Gesù non è una | ||
53 | 2013 | non è una parola in più tra tante altre | ||
54 | 2013 | amore di Dio manifestato in Gesù il fondamento su | ||
55 | 2013 | sguardo di fede, perché in quell’ora risplende l | ||
56 | 2013 | Il dipinto rappresenta infatti, in modo molto crudo, gli | ||
57 | 2013 | nella morte per salvarci. In questo amore, che non | ||
58 | 2013 | luce della sua Risurrezione. In quanto risorto, Cristo è | ||
59 | 2013 | della sua nuova vita in Cristo, si riferisce alla | ||
60 | 2013 | dell’Apostolo delle genti in Gesù, ma suppone anche | ||
61 | 2013 | Figlio, perché è radicato in modo assoluto nel Padre | ||
62 | 2013 | morte e far risplendere in pienezza la vita. La | ||
63 | 2013 | solo al di là, in un altro livello di | ||
64 | 2013 | Credere o non credere in Lui sarebbe allora del | ||
65 | 2013 | che si è rivelato in pienezza nella Passione, Morte | ||
66 | 2013 | non è soltanto Colui in cui crediamo, la manifestazione | ||
67 | 2013 | suo modo di vedere. In tanti ambiti della vita | ||
68 | 2013 | avvocato che ci difende in tribunale. Abbiamo anche bisogno | ||
69 | 2013 | a" Gesù e "credere in" Gesù. "Crediamo a" Gesù | ||
70 | 2013 | veritiero (cfr Gv 6,30). "Crediamo in" Gesù, quando lo accogliamo | ||
71 | 2013 | Padre è avvenuta anche in modo umano, attraverso un | ||
72 | 2013 | nella carne; è fede in un Dio che si | ||
73 | 2013 | di Dio fatto uomo in Gesù di Nazaret non | ||
74 | 2013 | a impegnarsi, a vivere in modo ancora più intenso | ||
75 | 2013 | della fede, è trasformato in una creatura nuova, riceve | ||
76 | 2013 | La vita nella fede, in quanto esistenza filiale, è | ||
77 | 2013 | che la salvezza operi in noi e renda la | ||
78 | 2013 | su Cristo. La fede in Cristo ci salva perché | ||
79 | 2013 | ci salva perché è in Lui che la vita | ||
80 | 2013 | dall’interno, che agisce in noi e con noi | ||
81 | 2013 | deve dire: « Chi salirà in cielo per prendercelo? » o | ||
82 | 2013 | trasforma interiormente, che abita in noi, e così ci | ||
83 | 2013 | io, ma Cristo vive in me » (Gal 2,20), ed esortare | ||
84 | 2013 | un Altro, per vivere in un Altro, e così | ||
85 | 2013 | è lo Spirito. È in questo Amore che si | ||
86 | 2013 | Amore che si riceve in qualche modo la visione | ||
87 | 2013 | forma ecclesiale della fede ¶ 22. In questo modo l’esistenza | ||
88 | 2013 | tutti i credenti sono in Cristo, li esorta a | ||
89 | 2013 | Cristo è lo specchio in cui scopre la propria | ||
90 | 2013 | E come Cristo abbraccia in sé tutti i credenti | ||
91 | 2013 | cristiano comprende se stesso in questo corpo, in relazione | ||
92 | 2013 | stesso in questo corpo, in relazione originaria a Cristo | ||
93 | 2013 | altri ognuno guadagna fino in fondo il proprio essere | ||
94 | 2013 | questa unità della Chiesa in Cristo, da questa Chiesa | ||
95 | 2013 | si trasforma nel cristiano in risposta, e diventa essa | ||
96 | 2013 | annuncio. Infatti, « come crederanno in colui del quale non | ||
97 | 2013 | chi è stato trasformato in questo modo, si apre | ||
98 | 2013 | traduzione dei Settanta realizzata in Alessandria d’Egitto, traduceva | ||
99 | 2013 | Isaia al re Acaz. In questo modo la questione | ||
100 | 2013 | ebraico, tuttavia, leggiamo diversamente. In esso il profeta dice | ||
101 | 2013 | è ragionevole avere fede in Lui, costruire la propria | ||
102 | 2013 | affidare per poter restare in piedi: « Sarò saldo e | ||
103 | 2013 | saldo e mi consoliderò in te, […] nella tua verità | ||
104 | 2013 | vuole mostrare il modo in cui questa verità affidabile | ||
105 | 2013 | testo di Isaia, letto in questa luce, porta a | ||
106 | 2013 | accontenta solo nella misura in cui vogliamo illuderci. Oppure | ||
107 | 2013 | la crisi di verità in cui viviamo. Nella cultura | ||
108 | 2013 | allora solo un relativismo in cui la domanda sulla | ||
109 | 2013 | di tutto, che è in fondo anche la domanda | ||
110 | 2013 | interessa più. È logico, in questa prospettiva, che si | ||
111 | 2013 | che ci precede e, in questo modo, può riuscire | ||
112 | 2013 | della verità e amore ¶ 26. In questa situazione, può la | ||
113 | 2013 | la persona intera, appunto in quanto essa si apre | ||
114 | 2013 | apre all’amore. È in questo intreccio della fede | ||
115 | 2013 | passi. La fede conosce in quanto è legata all | ||
116 | 2013 | è legata all’amore, in quanto l’amore stesso | ||
117 | 2013 | È noto il modo in cui il filosofo Ludwig | ||
118 | 2013 | descrizione adeguata dell’amore? In realtà, l’amore non | ||
119 | 2013 | amata. Si rivela allora in che senso l’amore | ||
120 | 2013 | bisogno di verità. Solo in quanto è fondato sulla | ||
121 | 2013 | vedere tutta la realtà in modo nuovo, in unione | ||
122 | 2013 | realtà in modo nuovo, in unione con la persona | ||
123 | 2013 | con la persona amata. In questo senso, san Gregorio | ||
124 | 2013 | del Cantico dei Cantici in cui l’amato dice | ||
125 | 2013 | si apre ad essa in libertà e la segue | ||
126 | 2013 | libertà e la segue in obbedienza. Perciò san Paolo | ||
127 | 2013 | che s’impara solo in un cammino di sequela | ||
128 | 2013 | separata dal tempo concreto in cui l’uomo gode | ||
129 | 2013 | vedere il suo volto. In questo modo si è | ||
130 | 2013 | egli aveva compiuto, credettero in lui » (Gv 11,45). Altre volte | ||
131 | 2013 | s’intrecciano: « Chi crede in me […] crede in colui | ||
132 | 2013 | crede in me […] crede in colui che mi ha | ||
133 | 2013 | un cammino dello sguardo, in cui gli occhi si | ||
134 | 2013 | si abituano a vedere in profondità. E così, il | ||
135 | 2013 | quella di un Volto in cui si vede il | ||
136 | 2013 | percezione della sua presenza. In questo senso, san Tommaso | ||
137 | 2013 | nel cuore, ricevendo così in noi la presenza interiore | ||
138 | 2013 | anche oggi ci tocca; in questo modo, trasformando il | ||
139 | 2013 | ragione ¶ 32. La fede cristiana, in quanto annuncia la verità | ||
140 | 2013 | amore di Dio manifestato in Gesù, cercando di amare | ||
141 | 2013 | di Gesù, scopriamo che in ogni nostro amore era | ||
142 | 2013 | di Dio per noi. In questo movimento circolare, la | ||
143 | 2013 | che possono essere vissuti in unione con l’amore | ||
144 | 2013 | significativo di questo cammino in cui la ricerca della | ||
145 | 2013 | un simbolo di Dio. In questo modo sant’Agostino | ||
146 | 2013 | tutte le cose hanno in sé una trasparenza, che | ||
147 | 2013 | così liberato dal manicheismo in cui prima viveva e | ||
148 | 2013 | dell’amore di Dio in Gesù. E così ha | ||
149 | 2013 | della luce che accoglie in sé la reciprocità propria | ||
150 | 2013 | all’interno dell’uomo ».[29] In questo modo la luce | ||
151 | 2013 | della fede ci mette in cammino, e rende possibile | ||
152 | 2013 | la luce della fede, in quanto unita alla verità | ||
153 | 2013 | amore si vive sempre in corpo e anima; la | ||
154 | 2013 | suo ordine, conosce che in essa si apre un | ||
155 | 2013 | rimanere aperto alla realtà, in tutta la sua ricchezza | ||
156 | 2013 | risveglia il senso critico, in quanto impedisce alla ricerca | ||
157 | 2013 | La luce della fede in Gesù illumina anche il | ||
158 | 2013 | fecondità della terra e in tutto il movimento del | ||
159 | 2013 | L’uomo religioso è in cammino e deve essere | ||
160 | 2013 | Dio si è concentrata in Lui, nella sua "vita | ||
161 | 2013 | nella sua "vita luminosa", in cui si svela l | ||
162 | 2013 | di cercare. Nella misura in cui si aprono all | ||
163 | 2013 | sincero e si mettono in cammino con quella luce | ||
164 | 2013 | il desiderio di luce in mezzo al buio, ma | ||
165 | 2013 | silenzio ».[32] Chi si mette in cammino per praticare il | ||
166 | 2013 | ci invita a inoltrarci in essa, a esplorare sempre | ||
167 | 2013 | verità, possa conoscere Dio in modo più profondo. I | ||
168 | 2013 | Papa e dei Vescovi in comunione con lui come | ||
169 | 2013 | suoi momenti interni, costitutivi, in quanto il Magistero assicura | ||
170 | 2013 | fa risposta, confessione e, in questo modo, risuona per | ||
171 | 2013 | alla luce: « Riflettendo come in uno specchio la gloria | ||
172 | 2013 | del Signore, veniamo trasformati in quella medesima immagine » (2 Cor | ||
173 | 2013 | si rispecchia di volto in volto, come Mosè portava | ||
174 | 2013 | volto, come Mosè portava in sé il riflesso della | ||
175 | 2013 | di Gesù brilla, come in uno specchio, sul volto | ||
176 | 2013 | del tempo, di generazione in generazione. Poiché la fede | ||
177 | 2013 | individuale, che vuole trovare in sé la sicurezza della | ||
178 | 2013 | quello che è accaduto in un’epoca così distante | ||
179 | 2013 | tuttavia, l’unico modo in cui l’uomo conosce | ||
180 | 2013 | La persona vive sempre in relazione. Viene da altri | ||
181 | 2013 | che ci hanno preceduto: in primo luogo i nostri | ||
182 | 2013 | dei testimoni, conservato vivo in quel soggetto unico di | ||
183 | 2013 | singolo. È possibile rispondere in prima persona, "credo", solo | ||
184 | 2013 | allargano, e si generano in lui nuove relazioni che | ||
185 | 2013 | Padre nostro, come accolto in una nuova famiglia.[34] ¶ I | ||
186 | 2013 | sua memoria. Come farlo, in modo che niente si | ||
187 | 2013 | bisogno di un ambito in cui si possa testimoniare | ||
188 | 2013 | mezzo speciale, che mette in gioco tutta la persona | ||
189 | 2013 | nella liturgia della Chiesa. In essi si comunica una | ||
190 | 2013 | a tutti i sensi; in essi la persona è | ||
191 | 2013 | la persona è coinvolta, in quanto membro di un | ||
192 | 2013 | di un soggetto vivo, in un tessuto di relazioni | ||
193 | 2013 | trasmissione della fede avviene in primo luogo attraverso il | ||
194 | 2013 | gesti, ma da cui, in fondo, si potrebbe prescindere | ||
195 | 2013 | anche noi possiamo camminare in una vita nuova » (Rm | ||
196 | 2013 | il bene. Viene trasferito in un ambito nuovo, affidato | ||
197 | 2013 | battesimali che ci introducono in questa nuova "forma di | ||
198 | 2013 | Sul catecumeno s’invoca in primo luogo il nome | ||
199 | 2013 | nuova identità filiale. Appare in questo modo il senso | ||
200 | 2013 | la conversione dell’"io", in vista della sua apertura | ||
201 | 2013 | di vita, del grembo in cui rinasciamo seguendo Cristo | ||
202 | 2013 | nella sua nuova esistenza. In questo modo, attraverso l | ||
203 | 2013 | trasformazione dell’intera esistenza in Cristo. ¶ Per comprendere la | ||
204 | 2013 | della morte, poteva ergersi in piedi sulla "roccia forte | ||
205 | 2013 | morte si è trasformata in acqua di vita. Il | ||
206 | 2013 | sua configurazione come rinascita, in cui riceviamo un nuovo | ||
207 | 2013 | genitori e dai padrini in suo nome. La fede | ||
208 | 2013 | della Chiesa, è inserita in un "noi" comune. Così | ||
209 | 2013 | incontro con Cristo presente in modo reale con l | ||
210 | 2013 | memoria, attualizzazione del mistero, in cui il passato, come | ||
211 | 2013 | verso la sua pienezza in Dio. ¶ 45. Nella celebrazione dei | ||
212 | 2013 | trasmette la sua memoria, in particolare, con la professione | ||
213 | 2013 | la professione di fede. In essa, non si tratta | ||
214 | 2013 | tutta la vita entra in un cammino verso la | ||
215 | 2013 | della memoria della Chiesa. In primo luogo, la preghiera | ||
216 | 2013 | Signore, il Padre nostro. In essa il cristiano impara | ||
217 | 2013 | noi e possiamo accendere in altri il desiderio di | ||
218 | 2013 | dell’ "io" autoreferenziale, chiuso in se stesso, ed entrare | ||
219 | 2013 | se stesso, ed entrare in dialogo con Dio, lasciandosi | ||
220 | 2013 | un’unione degli uomini in un impegno comune, nel | ||
221 | 2013 | condividere una stessa sorte, in una meta comune. Ma | ||
222 | 2013 | una visione comune, che in esso impariamo a vedere | ||
223 | 2013 | l’unità di visione in un solo corpo e | ||
224 | 2013 | un solo corpo e in un solo spirito. In | ||
225 | 2013 | in un solo spirito. In questo senso san Leone | ||
226 | 2013 | La fede è "una", in primo luogo, per l | ||
227 | 2013 | Lione l’ha chiarito in opposizione agli eretici gnostici | ||
228 | 2013 | è voluto rivelare pienamente in essa. È per questo | ||
229 | 2013 | tra "colui che è in grado di parlarne più | ||
230 | 2013 | sola, deve essere confessata in tutta la sua purezza | ||
231 | 2013 | di fede sono collegati in unità, negare uno di | ||
232 | 2013 | confessione di fede. Infatti, in quanto l’unità della | ||
233 | 2013 | verità, con diverse membra, in analogia con il corpo | ||
234 | 2013 | suo potere di assimilare in sé tutto ciò che | ||
235 | 2013 | trova, nei diversi ambiti in cui si fa presente | ||
236 | 2013 | il Magistero parla sempre in obbedienza alla Parola originaria | ||
237 | 2013 | gioia di poterla compiere in pienezza. ¶ CAPITOLO QUARTO ¶ DIO | ||
238 | 2013 | Lettera agli Ebrei pone in rilievo un aspetto essenziale | ||
239 | 2013 | che, per fede, abitava in tende, aspettando la città | ||
240 | 2013 | cfr Eb 11,9-10). Sorge, dunque, in rapporto alla fede, una | ||
241 | 2013 | Dio si rende presente in mezzo ad essi. Non | ||
242 | 2013 | amore originario di Dio in cui appare il senso | ||
243 | 2013 | viene illuminata nella misura in cui entra nel dinamismo | ||
244 | 2013 | aperto da quest’amore, in quanto diventa cioè cammino | ||
245 | 2013 | luce della fede è in grado di valorizzare la | ||
246 | 2013 | e il destino definitivo in Dio, nel suo amore | ||
247 | 2013 | edificare le nostre società, in modo che camminino verso | ||
248 | 2013 | città costruita su rapporti in cui l’amore di | ||
249 | 2013 | Eb 11, 20-21). Il primo ambito in cui la fede illumina | ||
250 | 2013 | i coniugi possono unirsi in una sola carne (cfr | ||
251 | 2013 | poi aiuta a cogliere in tutta la sua profondità | ||
252 | 2013 | figli, perché fa riconoscere in essa l’amore creatore | ||
253 | 2013 | sua promessa (cfr Eb 11,11). ¶ 53. In famiglia, la fede accompagna | ||
254 | 2013 | luce per la vita in società ¶ 54. Assimilata e approfondita | ||
255 | 2013 | società ¶ 54. Assimilata e approfondita in famiglia, la fede diventa | ||
256 | 2013 | Dio, si dilata poi in cammino fraterno. Nella "modernità | ||
257 | 2013 | trova la sua pienezza in Gesù, affinché tutti diventino | ||
258 | 2013 | Padre ci viene comunicato, in Gesù, anche attraverso la | ||
259 | 2013 | insegna a vedere che in ogni uomo c’è | ||
260 | 2013 | la natura, facendoci riconoscere in essa una grammatica da | ||
261 | 2013 | risolverlo, a superarlo, trasformandolo in un anello di una | ||
262 | 2013 | anello di una catena, in uno sviluppo verso l | ||
263 | 2013 | Se togliamo la fede in Dio dalle nostre città | ||
264 | 2013 | colloca tutti gli eventi in rapporto con l’origine | ||
265 | 2013 | delle sue sofferenze mette in relazione la sua fede | ||
266 | 2013 | Vangelo. Dice, infatti che in lui si compie il | ||
267 | 2013 | un’espressione del Salmo 116, in cui il Salmista esclama | ||
268 | 2013 | prove dolorose, ma appunto in esse san Paolo vede | ||
269 | 2013 | Apostolo stesso si trova in una situazione di morte | ||
270 | 2013 | non ci abbandona e, in questo modo, essere una | ||
271 | 2013 | mistero che c’è in loro. Avvicinandosi ad essi | ||
272 | 2013 | di sofferenza per aprire in essa un varco di | ||
273 | 2013 | un varco di luce. In Cristo, Dio stesso ha | ||
274 | 2013 | suo sguardo per vedere in essa la luce. Cristo | ||
275 | 2013 | di speranza, che guarda in avanti, sapendo che solo | ||
276 | 2013 | durature la nostra società. In questo senso, la fede | ||
277 | 2013 | Dio ha ormai inaugurato in Cristo, nel suo corpo | ||
278 | 2013 | certo, che si colloca in una prospettiva diversa rispetto | ||
279 | 2013 | frammentano" il tempo, trasformandolo in spazio. Il tempo è | ||
280 | 2013 | cuore integro e buono, in riferimento alla Parola ascoltata | ||
281 | 2013 | che ascoltava e vedeva, in modo che la Parola | ||
282 | 2013 | che ha creduto » (Lc 1,45). ¶ In Maria, Figlia di Sion | ||
283 | 2013 | Patriarchi, erano il luogo in cui la promessa di | ||
284 | 2013 | nel suo cuore, perché in lei prendesse carne e | ||
285 | 2013 | ha una bella espressione in cui dice che Maria | ||
286 | 2013 | di suo Figlio.[50] Così, in Maria, il cammino di | ||
287 | 2013 | ciò su cui ho in precedenza insistito, vale a | ||
288 | 2013 | Egli è il Figlio in senso totale e unico | ||
289 | 2013 | nostra fede, ci rivolgiamo in preghiera. ¶ Aiuta, o Madre | ||
290 | 2013 | la sua chiamata. ¶ Sveglia in noi il desiderio di | ||
291 | 2013 | della fede cresca sempre in noi, finché arrivi quel | ||
292 | 2013 | an Elisabeth Nietzsche (11 giugno 1865), in: Werke in drei Bänden | ||
293 | 2013 | Nietzsche (11 giugno 1865), in: Werke in drei Bänden, München 1954, 953s | ||
294 | 2013 | Catechesis V, 1: PG 33, 505A. ¶ [9] In Psal. 32, II, s. I | ||
295 | 2013 | de Beaumont, Lausanne 1993, 110. ¶ [13] Cfr In Ioh. Evang., 45, 9: PL 35, 1722-1723. ¶ [14] Parte | ||
296 | 2013 | Vom Wesen katholischer Weltanschauung (1923), in: Unterscheidung des Christlichen. Gesammelte | ||
297 | 2013 | cura di), Oxford 1991, 32-33; 61-64. ¶ [20] Homiliae in Evangelia, II, 27, 4: PL 76, 1207. ¶ [21] Cfr | ||
298 | 2013 | Johanneischen Begriff der Wahrheit, in: Besinnung auf das Neue | ||
299 | 2013 | Omnia, V, Quaracchi 1891, p. 201; In I Sent., proem, q | ||
300 | 2013 | eis saeculi filii nascuntur in Dei filios renascantur". ¶ [39] Conc | ||
301 | 2013 | divina Rivelazione Dei Verbum, 8. ¶ [40] In nativitate Domini sermo 4, 6: SC | ||
302 | 2013 | virginitate, 48, 48: PL 40,424-425: "Servatur et in fide inviolata quaedam castitas | ||
303 | 2013 | Choruses from The Rock" in: The Collected Poems and |