Paola Capriolo, Mi ricordo, 2015
concordanze di «in»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 2015 | tenda nel deserto, come in una fortezza assediata. ¶ L | ||
2 | 2015 | professore, separandomi da voi in un momento simile. Ma | ||
3 | 2015 | timidezza di un allievo in visita o la gaffe | ||
4 | 2015 | nome.» ¶ «Io non commercio in preziosi, per mia disgrazia | ||
5 | 2015 | sono passati da tempo in altre mani, un ricordo | ||
6 | 2015 | Non resta che sperare in bene…» ¶ «Sì, non resta | ||
7 | 2015 | questo. E noi speriamo in bene per lei, mio | ||
8 | 2015 | due mani e salì in soffitta. Non che temesse | ||
9 | 2015 | bambina le rare volte in cui aveva dovuto avventurarsi | ||
10 | 2015 | cui aveva dovuto avventurarsi in quell’inospitale stanza dalle | ||
11 | 2015 | travi le pendevano incontro, in un minaccioso scintillio, le | ||
12 | 2015 | ripescarlo tra le cianfrusaglie in vista di un nuovo | ||
13 | 2015 | di cose, quello stanzone in penombra dove i sedimenti | ||
14 | 2015 | del lutto. ¶ La porta in cima alla scala non | ||
15 | 2015 | e che raccontava sempre, in tono di mesta fierezza | ||
16 | 2015 | freddo e quasi risentito in cui la mamma l | ||
17 | 2015 | Sonja lo ricordava appeso in salotto, sopra il camino | ||
18 | 2015 | come i naufraghi sperduti in mezzo all’oceano affidano | ||
19 | 2015 | nella soffitta, nella cantina, in questi dimessi, appartati sacrari | ||
20 | 2015 | fatto, o forse perché, in cuor nostro, lo sappiamo | ||
21 | 2015 | si parla di emigrare in America o in Palestina | ||
22 | 2015 | emigrare in America o in Palestina, come se ancora | ||
23 | 2015 | i libri che ho in casa: altri non posso | ||
24 | 2015 | scarnificate dal tempo, era in realtà un ragazzino di | ||
25 | 2015 | di aver mai visto in casa durante la sua | ||
26 | 2015 | figurare; e bisognava vivere in un mondo diverso, un | ||
27 | 2015 | di sua madre, o in casa, qualche volta, se | ||
28 | 2015 | cuore mi è balzato in gola per la gioia | ||
29 | 2015 | copertina color avorio risaltavano in nero il titolo e | ||
30 | 2015 | ardore aprii il volume in cerca del frontespizio, sicura | ||
31 | 2015 | dedicato il libro ufficialmente, in caratteri di stampa, come | ||
32 | 2015 | un incontro col pubblico in libreria. Lei, invece, non | ||
33 | 2015 | a caratteri di stampa: «In ricordo di A.». Come | ||
34 | 2015 | di A.». Come sarebbe, «in ricordo?». Io, Maestro, sono | ||
35 | 2015 | il libro, sia pure in questa forma quasi clandestina | ||
36 | 2015 | la mancanza) e sostituirla in cuor suo con il | ||
37 | 2015 | stato tentato di infilare in una poesia, tanto meno | ||
38 | 2015 | patrocinio statale per pagarsi in tempo di guerra il | ||
39 | 2015 | però, nei rari momenti in cui ancora posso concedermi | ||
40 | 2015 | pene del suo popolo in esilio. Uno specchio impuro | ||
41 | 2015 | a me. Una volta, in un’epoca più felice | ||
42 | 2015 | sabbia, e accampati lì in mezzo come vascelli nell | ||
43 | 2015 | immaginazione, da questa cittadella in cui mi trovo rinchiusa | ||
44 | 2015 | un giorno all’altro in attesa del peggio; e | ||
45 | 2015 | ho dubbi. Ormai viviamo in un tale isolamento, in | ||
46 | 2015 | in un tale isolamento, in una tale condizione di | ||
47 | 2015 | mio dottorino, che tornato in città per una licenza | ||
48 | 2015 | appena sceso dal treno, in divisa, con il volto | ||
49 | 2015 | a quell’età. ¶ Salì in camera e frugò nel | ||
50 | 2015 | e frugò nel cassetto in cerca dell’album che | ||
51 | 2015 | un fragile altare domestico, in ciascuna delle sue dimore | ||
52 | 2015 | tutte le caratteristiche individuali in un uniforme stile dell | ||
53 | 2015 | a questo, mentre guardava in macchina sforzandosi con aggraziata | ||
54 | 2015 | di questa città, riconoscesse in lui una chiara impronta | ||
55 | 2015 | della compassione. Di Tristan, in effetti, non hanno avuto | ||
56 | 2015 | non hanno avuto pietà. In quelle stesse ore in | ||
57 | 2015 | In quelle stesse ore in cui le vetrine crollavano | ||
58 | 2015 | cui le vetrine crollavano in frantumi, i libri bruciavano | ||
59 | 2015 | ricorderà, era uscita ringhiando in giardino e lì era | ||
60 | 2015 | eravamo scesi di nuovo in salotto per attendere insieme | ||
61 | 2015 | la veglia. Papà uscì in giardino per ringraziare di | ||
62 | 2015 | non si reggeva più in piedi dalla stanchezza, finì | ||
63 | 2015 | noi ci reggevamo più in piedi dopo quella notte | ||
64 | 2015 | e così ci ritirammo in silenzio ciascuno nella propria | ||
65 | 2015 | la mattina, lo trovassimo in attesa sui gradini e | ||
66 | 2015 | ancora mite, benché fossimo in novembre, le gelate notturne | ||
67 | 2015 | la stanza al momento in cui lo vedemmo ricomparire | ||
68 | 2015 | che succede?» ¶ «Tristan… Restate in casa.» ¶ Non aveva bisogno | ||
69 | 2015 | che così. Come quando, in collegio, il professore di | ||
70 | 2015 | cani morti? Mi venne in mente il sindaco, che | ||
71 | 2015 | controllare il diabete e in occasione delle feste non | ||
72 | 2015 | ansiosa trama di compromessi in cui da tempo mi | ||
73 | 2015 | passeggero sino alla villa in riva al fiume. Sonja | ||
74 | 2015 | gli stringeva il braccio in una presa salda e | ||
75 | 2015 | come tutto appariva sereno, in quella luce… Forse per | ||
76 | 2015 | distaccato di un forestiero in visita turistica. ¶ «Ora siamo | ||
77 | 2015 | visita turistica. ¶ «Ora siamo in centro, signore, nella zona | ||
78 | 2015 | cullante abisso del passato in cui la malattia l | ||
79 | 2015 | tutto sembrava diverso, riconciliato. In quella luce, persino gli | ||
80 | 2015 | installata, come ultimo ritrovato in fatto di modernità, una | ||
81 | 2015 | più vasta è entrata in guerra, noi siamo entrati | ||
82 | 2015 | guerra, noi siamo entrati in guerra… contro chi? Mi | ||
83 | 2015 | contro chi? Mi vengono in mente alcuni nomi, Baudelaire | ||
84 | 2015 | lettere che mi scrive in fondo non esprime altro | ||
85 | 2015 | che amo, prediligo, rileggo in continuazione. Un poeta i | ||
86 | 2015 | sopra questo abisso. Sì, in fondo sarebbe pura ingratitudine | ||
87 | 2015 | una stranamente docile, immersa in un suo quieto mondo | ||
88 | 2015 | però i suoi ordini in quel linguaggio bizzarro cui | ||
89 | 2015 | l’ammalata…» ¶ «Ammalata… È in casa mia sorella? Domandi | ||
90 | 2015 | mai visti.» ¶ «Potrebbero essere in cantina.» ¶ «Non c’è | ||
91 | 2015 | Non c’è cantina, in questa casa.» ¶ «Sì che | ||
92 | 2015 | Sì, signore: qui fuori, in fondo al corridoio, c | ||
93 | 2015 | IV ¶ Mi ha presa in parola, a quanto vedo | ||
94 | 2015 | piacere; ma quante persone, in realtà, avevo intorno, una | ||
95 | 2015 | essere nuda, esposta, vulnerabile in una misura di cui | ||
96 | 2015 | nella nostra casa come in una tenda nel deserto | ||
97 | 2015 | bastone. Poi cadde dritto in avanti, come un soldatino | ||
98 | 2015 | istinto: come accade sempre in questi casi. Un tale | ||
99 | 2015 | rifornito le famiglie più in vista della città di | ||
100 | 2015 | povera ninfa, unica rimasta in quell’improvviso cerchio di | ||
101 | 2015 | E se ne andò in tutta fretta appoggiandosi al | ||
102 | 2015 | così privo di rapporti, in fondo, con ciò di | ||
103 | 2015 | avessi il minimo dubbio in proposito, perché continuerei a | ||
104 | 2015 | nella sua anima. Così, in un estremo lampo di | ||
105 | 2015 | e di flanella, portava, in quell’avventuroso avamposto, ciò | ||
106 | 2015 | infine il vecchio ritornò in sé. Appena appena: quanto | ||
107 | 2015 | no, come le viene in mente? No che non | ||
108 | 2015 | lontana somiglianza con quelle in uso nel mondo dei | ||
109 | 2015 | la luce si trasfigura in rimpianto… gli dèi che | ||
110 | 2015 | si attardano sulla soglia in un lento gesto di | ||
111 | 2015 | non riesco a ritrovare in me quasi nulla. Percepisco | ||
112 | 2015 | la paura ci risospingano in casa. ¶ Sì, perché dall | ||
113 | 2015 | ninfa ha dovuto trasformarsi in formica, in ape laboriosa | ||
114 | 2015 | dovuto trasformarsi in formica, in ape laboriosa. Questa metamorfosi | ||
115 | 2015 | ebbe inizio il giorno in cui papà, raggiungendoci in | ||
116 | 2015 | in cui papà, raggiungendoci in salotto prima di pranzo | ||
117 | 2015 | pausa prima di continuare. «In realtà,» disse infine «l | ||
118 | 2015 | bisogno di nuovi vestiti. ¶ «In che cosa spenderei troppo | ||
119 | 2015 | un nuovo impiego. Ma in tempi come questi non | ||
120 | 2015 | che non osava guardarla in faccia. Così mia madre | ||
121 | 2015 | è vero, il tempo in cui la mia vita | ||
122 | 2015 | Però che vertigine, trovarsi in casa da sola… Trovarsi | ||
123 | 2015 | il vecchio era ancora in pericolo di vita, le | ||
124 | 2015 | una frettolosa cena consumata in cucina si infilava diritta | ||
125 | 2015 | cucina si infilava diritta in camera sua per dormire | ||
126 | 2015 | pensando alla prossima visita in ospedale. Ma poi, nei | ||
127 | 2015 | reparto gliel’aveva annunciato in modo sbrigativo e formale | ||
128 | 2015 | non è parente», ma in tono di assoluta certezza | ||
129 | 2015 | sembrava che si avvolgesse in un cerchio di intangibile | ||
130 | 2015 | degenza del vecchio, entrò in salotto e con mano | ||
131 | 2015 | e sorridendo si increspavano in una piega malinconica. ¶ «Sei | ||
132 | 2015 | Eppure c’era sempre, in ognuna delle combinazioni di | ||
133 | 2015 | Mai così limpidamente come in queste lunghe serate. Ricordo | ||
134 | 2015 | prima di farsi suono, in un iridescente ventaglio di | ||
135 | 2015 | ma sta accadendo davvero? In questa notte che non | ||
136 | 2015 | sentito emettere dai tempi in cui era cucciolo. Aprii | ||
137 | 2015 | Quando fui da basso, in anticamera, scoprii di non | ||
138 | 2015 | Loro, per favore, rientrino in casa. È tardi, quasi | ||
139 | 2015 | torreggianti colonne che illuminano in modo tanto sinistro il | ||
140 | 2015 | perché non lasciarlo dormire in pace? E perché turbare | ||
141 | 2015 | solito, oggi, la visita in ospedale; più difficile «stimolare | ||
142 | 2015 | non sarebbero state più in grado di articolare. ¶ Quando | ||
143 | 2015 | distrarsi andò nello studio in cerca di un libro | ||
144 | 2015 | nello stato d’animo in cui si trovava, con | ||
145 | 2015 | è che nessuno sia in grado di prevederle tutte | ||
146 | 2015 | si è così fortunati, in quella che lei chiama | ||
147 | 2015 | frattempo lei è stato in viaggio, così mi scrive | ||
148 | 2015 | all’estero, o meglio, in quella che ormai, per | ||
149 | 2015 | la voce che eravamo in cerca di una nuova | ||
150 | 2015 | propagandistiche» destinate a esaurirsi in breve tempo; intanto però | ||
151 | 2015 | scopo del suo viaggio in Germania? ¶ VI ¶ Quel pomeriggio | ||
152 | 2015 | soffriva a stare chiuso in casa. Perciò, appena il | ||
153 | 2015 | a Sonja di portarlo in giardino, sperando che dal | ||
154 | 2015 | che si dimostrò ancora in grado di reggere senza | ||
155 | 2015 | da quando si trovavano in giardino, faticava non poco | ||
156 | 2015 | cani impazienti che tirano in continuazione il guinzaglio, correva | ||
157 | 2015 | ancora stata rimossa, ma in quella luce sembrava davvero | ||
158 | 2015 | vecchio era caduto frantumandosi in mille pezzi. ¶ Per un | ||
159 | 2015 | istante lui la guardò in silenzio con aria confusa | ||
160 | 2015 | Che sbadato,» disse poi in un tono strano, quasi | ||
161 | 2015 | prendere la scopa: farò in un attimo, non mi | ||
162 | 2015 | non mi piace vedere in giro tutti quei vetri | ||
163 | 2015 | che non mi venga in mente la mossa giusta | ||
164 | 2015 | ricambiò il suo saluto. In compenso le sembrò che | ||
165 | 2015 | gli tendeva le labbra in un ghigno grottescamente esagerato | ||
166 | 2015 | si precipitò di nuovo in casa, verso il telefono | ||
167 | 2015 | stia restringendosi di giorno in giorno. Proprio ora che | ||
168 | 2015 | basso il cielo. E in quest’angustia, ho raggiunto | ||
169 | 2015 | ho raggiunto l’età in cui si comincia a | ||
170 | 2015 | comunitaria, una fiducia… ma in che cosa, Maestro, in | ||
171 | 2015 | in che cosa, Maestro, in chi? In questi paonazzi | ||
172 | 2015 | cosa, Maestro, in chi? In questi paonazzi Gauleiter, atavicamente | ||
173 | 2015 | istinto? Proprio lei, che in Cantami, o Nulla aveva | ||
174 | 2015 | stazione ferroviaria; niente viaggi in Germania, nessuna possibilità di | ||
175 | 2015 | lei deve aver fatto in questi mesi, e di | ||
176 | 2015 | ruolo di professore associato in precedenza ricoperto da un | ||
177 | 2015 | Quando gli ho manifestato, in proposito, la mia ammirazione | ||
178 | 2015 | Ogni mattina, deve guardarsi in faccia, e io spero | ||
179 | 2015 | ciò non è niente; in questo niente, però, mi | ||
180 | 2015 | lì, dopo tanti anni: in quella bianca, linda sala | ||
181 | 2015 | sole immergendo la stanza in una verde, ovattata penombra | ||
182 | 2015 | tanto, perché sto così in pena? diceva a se | ||
183 | 2015 | simpatico. A odiarlo, però, in quel momento non riusciva | ||
184 | 2015 | vecchio prostrato sulla carrozzina in quella posa contorta, non | ||
185 | 2015 | di qualsiasi abitudine e in grado di scalfire anche | ||
186 | 2015 | perché non lo accompagna in reparto e non dà | ||
187 | 2015 | di legno, gli puntava in faccia uno sguardo atterrito | ||
188 | 2015 | dottorino era di turno in ospedale. Lei sa com | ||
189 | 2015 | Lei sa com’è, in certe ore del pomeriggio | ||
190 | 2015 | della chiusura. Camminavo appunto in una simile calca, quando | ||
191 | 2015 | paurosamente. Doveva aver inciampato in un tombino o in | ||
192 | 2015 | in un tombino o in qualche altro ostacolo, e | ||
193 | 2015 | po’ se ne tornasse in casa tutta frastornata.» ¶ «No | ||
194 | 2015 | quando le scrivevo che in questa città le cose | ||
195 | 2015 | prima all’ultima, avvolte in un nastro di raso | ||
196 | 2015 | saranno tigli tedeschi, ciliegi in fiore della Grande Germania | ||
197 | 2015 | Proprio niente, devo supporre. In compenso sembra che importi | ||
198 | 2015 | di cui le scrivevo in quella lettera. Ora aspirano | ||
199 | 2015 | povero Tristan è caduto in disgrazia (il macellaio non | ||
200 | 2015 | potrò mettermi il cuore in pace e ricominciare a | ||
201 | 2015 | Ieri pomeriggio eravamo tutti in casa, a rimuginare ciascuno | ||
202 | 2015 | notte insonne, e io in salotto, seduta sulla dormeuse | ||
203 | 2015 | il cuore mi balzò in gola. Raccolsi il libro | ||
204 | 2015 | sfuggito di mano cadendo in malo modo sul parquet | ||
205 | 2015 | rivolgeva uno sguardo fermo, in cui non scorgevo traccia | ||
206 | 2015 | facciamo due passi qui in giardino?» ¶ Non ne avevo | ||
207 | 2015 | gesto coraggioso. ¶ Uscimmo dunque in giardino, tra i roseti | ||
208 | 2015 | tu volessi, saresti ancora in tempo a sposarti… a | ||
209 | 2015 | ho proposto l’avevo in mente già da prima | ||
210 | 2015 | sempre su di me, in modo assoluto: sai che | ||
211 | 2015 | un po’ freddo. Rientriamo in casa, per favore, andrò | ||
212 | 2015 | legato a sua madre. In tali occasioni (che si | ||
213 | 2015 | non la menzionava mai in modo esplicito, non diceva | ||
214 | 2015 | quasi che di donne, in quei momenti, ai suoi | ||
215 | 2015 | ciò. Solo una volta, in un accesso particolarmente maligno | ||
216 | 2015 | non trovarvela: tanto grande, in fondo, non doveva essere | ||
217 | 2015 | ragazza) si era imbattuta in poche righe dedicate a | ||
218 | 2015 | riconobbe subito: solo lei, in casa, aveva l’abitudine | ||
219 | 2015 | n’era nemmeno uno; in compenso si sprecavano gli | ||
220 | 2015 | strofe. ¶ Ma cosa scriveva, in fin dei conti, questo | ||
221 | 2015 | equilibrio. Eccomi dunque ritornata in me, o quasi, e | ||
222 | 2015 | a consultarlo di nascosto, in barba a tutte queste | ||
223 | 2015 | famosa operetta viene messa in cartellone tutti gli anni | ||
224 | 2015 | di esasperarmi ha suscitato in me una rassicurante sensazione | ||
225 | 2015 | grande scena del ballo in maschera nella villa del | ||
226 | 2015 | promettendo di restare tali in eterno, se domani se | ||
227 | 2015 | Quanta malinconica ironia, Maestro, in questo «se», quale struggimento | ||
228 | 2015 | questo «se», quale struggimento in questa nostalgia d’amore | ||
229 | 2015 | ma lo lasciai fare: in quel momento mi sarebbe | ||
230 | 2015 | tutti si fossero sbracciati in quel ridicolo saluto a | ||
231 | 2015 | dottore si è imbattuto in alcuni ex compagni di | ||
232 | 2015 | mostrarmi forte e serena in modo che lei, scrivendomi | ||
233 | 2015 | non si sentisse troppo in imbarazzo, e invece l | ||
234 | 2015 | problemi. Che m’importa, in realtà, di quei goffi | ||
235 | 2015 | sentivo parlare soltanto quando, in occasione della Pasqua o | ||
236 | 2015 | figure familiarmente esotiche, antiche in ogni gesto, abbigliate secondo | ||
237 | 2015 | chissà come avevamo ancora in casa, o quando il | ||
238 | 2015 | ne tenesse sempre uno in grembo, il collo piegato | ||
239 | 2015 | cronaca dell’ultima guerra in Medio Oriente e l | ||
240 | 2015 | nero, la mamma è in difficoltà, e la mano | ||
241 | 2015 | sopracciglia che si univano in modo bizzarro sopra la | ||
242 | 2015 | la fronte, mentre reggeva in precario equilibrio la tazza | ||
243 | 2015 | lo dice nel senso in cui l’intendono qui | ||
244 | 2015 | del dottore» o alludono in mia presenza, con goffa | ||
245 | 2015 | gelosia (forse per questo, in un patetico tentativo di | ||
246 | 2015 | scaffali della biblioteca cittadina, in cerca, non c’è | ||
247 | 2015 | possederli, non semplicemente averli in prestito per qualche fuggevole | ||
248 | 2015 | casa: o dovremmo accontentarci in eterno del vecchio Schiller | ||
249 | 2015 | e commentava per noi in tono particolarmente sconsolato. A | ||
250 | 2015 | Norimberga? Qui non siamo in Germania, grazie a Dio | ||
251 | 2015 | l’estate si congeda in grande stile esibendo una | ||
252 | 2015 | affabile e vagamente letargica, in cui respiro giorno dopo | ||
253 | 2015 | quanto è strana.» ¶ Erano in camera, nella camera dove | ||
254 | 2015 | E gliel’ha lasciato in eredità?» ¶ «Non so. Almeno | ||
255 | 2015 | letto e la sedia… In realtà non mi importa | ||
256 | 2015 | che fossi? A scuola, in un’ottima scuola religiosa | ||
257 | 2015 | quella sera, alle sei in punto (la lettura era | ||
258 | 2015 | un notturno di Chopin: in omaggio alla luna che | ||
259 | 2015 | specchiarsi nel fiume e in omaggio, soprattutto, alla mia | ||
260 | 2015 | inviò alla sorella rimasta in Polonia questo notturno che | ||
261 | 2015 | come una lunga lettera in musica, dove in fondo | ||
262 | 2015 | lettera in musica, dove in fondo le dice e | ||
263 | 2015 | quando si trovava ancora in patria, e in particolare | ||
264 | 2015 | ancora in patria, e in particolare la breve reminiscenza | ||
265 | 2015 | desiderio si trasforma appunto in nostalgia, il motivo originario | ||
266 | 2015 | e si poteva sperare in otto ore filate di | ||
267 | 2015 | chiamato, benché quella precauzione in realtà non servisse a | ||
268 | 2015 | i numeri romani impressi in caratteri d’oro sulle | ||
269 | 2015 | perfettamente conto che pazienti, in quello studio, non ne | ||
270 | 2015 | rasserenò soltanto quando, allineate in un angolo, trovò in | ||
271 | 2015 | in un angolo, trovò in modo del tutto inatteso | ||
272 | 2015 | somigliavano, quei due… soprattutto in certi aspetti sgradevoli. Suo | ||
273 | 2015 | stato un errore ritornare in quella casa. ¶ XIV ¶ Ecco | ||
274 | 2015 | sentiamo sospinti senza sforzo in un mondo di trasognati | ||
275 | 2015 | innamorato di una sposa in lutto. A volte, Maestro | ||
276 | 2015 | a te vorrei librarmi in eterno; se come un | ||
277 | 2015 | vorrei ricondurle qui, fissarle in un’infinita ripetizione; ma | ||
278 | 2015 | e dolcissimo, la sposa in lutto si cala sul | ||
279 | 2015 | o meglio, credo che in un certo senso l | ||
280 | 2015 | il giardino sia ridotto in quello stato.» ¶ «Quale stato | ||
281 | 2015 | anche se fosse più in ordine, non credo che | ||
282 | 2015 | chi, allora?» ¶ Sonja tacque. In realtà, non avrebbe saputo | ||
283 | 2015 | vista di quel luogo in abbandono si stava facendo | ||
284 | 2015 | e darebbe anche frutti, in estate: certe prugne un | ||
285 | 2015 | evitare le buche.» ¶ Sonja, in effetti, aveva spinto avanti | ||
286 | 2015 | agosto inoltrato, quando giocava in giardino placava spesso la | ||
287 | 2015 | rinfrescanti come il tuffo in un torrente di montagna | ||
288 | 2015 | di assumere un giardiniere. In realtà questo giardino non | ||
289 | 2015 | poter guardarsi troppo intorno in quella che aveva immediatamente | ||
290 | 2015 | scapolo, o se solo in tempi più recenti malattia | ||
291 | 2015 | nel tentativo di mantenerne in vita il ricordo scarno | ||
292 | 2015 | aveva osservato così spesso in fotografia cercando di imprimersene | ||
293 | 2015 | capelli castani erano pettinati in una di quelle alte | ||
294 | 2015 | quelle alte, gonfie acconciature in voga negli anni cinquanta | ||
295 | 2015 | anni era rimasta appesa in bagno senza che nessuno | ||
296 | 2015 | dono me ne vado in giro fiera e raggiante | ||
297 | 2015 | raggiante come una regina in incognito. E dire che | ||
298 | 2015 | portata, proverò a chiedere in biblioteca, però, in tutta | ||
299 | 2015 | chiedere in biblioteca, però, in tutta onestà, dubito di | ||
300 | 2015 | e contraendo le labbra in una piega strana. Quando | ||
301 | 2015 | pagina per correre subito in cerca dei suoi elzeviri | ||
302 | 2015 | ciascuno di noi porta in sé, e con cui | ||
303 | 2015 | per questa povera anima in esilio. ¶ A proposito di | ||
304 | 2015 | esattamente quando partono quelli, in tutto quattro al giorno | ||
305 | 2015 | soprattutto, Maestro, non stia in pensiero: le prometto che | ||
306 | 2015 | poteva proporsi come autorità in materia di colori uno | ||
307 | 2015 | così dolorosamente perspicace. ¶ Ora, in quella casa affollata di | ||
308 | 2015 | terrore. Era come entrare in un recinto sacro: specie | ||
309 | 2015 | figura, appoggiata allo schienale in quella posa di estenuato | ||
310 | 2015 | quante? Forse una sola: in quei ricordi era così | ||
311 | 2015 | carezza che aveva assaporato in sogno, per quanto frugasse | ||
312 | 2015 | vi fosse più nessuno in grado di confermarle o | ||
313 | 2015 | china che porta irresistibilmente in giù, come questo verde | ||
314 | 2015 | no, per esempio; e in caso affermativo, se preferisce | ||
315 | 2015 | lei volge di tanto in tanto lo sguardo mentre | ||
316 | 2015 | giardino una brusca discesa, in fondo alla quale scorre | ||
317 | 2015 | ad affacciarmi alla finestra; in compenso non posso fare | ||
318 | 2015 | crea, è come trasportato in un inaccessibile altrove dove | ||
319 | 2015 | scipiti motivi floreali, e in me tutto diventa quieto | ||
320 | 2015 | principe Myškin. L’epilessia in tutte le sue forme | ||
321 | 2015 | che mi sentirei soffocare in questo buco di città | ||
322 | 2015 | un giorno, mentre era in cucina ad affettare le | ||
323 | 2015 | era svolta proprio lì, in quella stessa stanza, e | ||
324 | 2015 | ora si trovava lei, in piedi davanti al lungo | ||
325 | 2015 | preparando l’arrosto; entrando in cucina, la figlia l | ||
326 | 2015 | vista di spalle, avvolta in un morbido vestito da | ||
327 | 2015 | del collo, leggermente chino in avanti. Sì: ora Sonja | ||
328 | 2015 | di ripulsa, era scoppiata in un pianto dirotto ed | ||
329 | 2015 | calmarsi, riseppellire il più in fretta possibile quella scena | ||
330 | 2015 | ora» disse il vecchio in tono risentito quando la | ||
331 | 2015 | andassero blanditi e vezzeggiati, in circostanze del genere, quei | ||
332 | 2015 | e purtroppo non sono in grado di prepararmela da | ||
333 | 2015 | solo. Del resto,» aggiunse in un nuovo soprassalto di | ||
334 | 2015 | Sonja riprese a spolverare in silenzio, ma dopo qualche | ||
335 | 2015 | aver lasciato la casa in tutta fretta, perché hanno | ||
336 | 2015 | stesso autore, alcuni addirittura in diverse edizioni. Lo ricordava | ||
337 | 2015 | seria e referenziata» che in cambio di vitto, alloggio | ||
338 | 2015 | di sigarette. ¶ Ma ancora, in un angolo della sua | ||
339 | 2015 | voce, potevano essere viste in modo esattamente opposto. Non | ||
340 | 2015 | poi ancora a dodici, in una misura che normalmente | ||
341 | 2015 | era entrata da tempo in quella lunga, grigiorosea stagione | ||
342 | 2015 | per il momento restava in grado di guardarsi allo | ||
343 | 2015 | quelle felici. Le tornò in mente la leggenda della | ||
344 | 2015 | voltandosi indietro, fu tramutata in una statua di sale | ||
345 | 2015 | una diciottenne di cercare in questo titolo, se non | ||
346 | 2015 | egregio» che mi venivano in mente a precedere uno | ||
347 | 2015 | stata; e se qualcuno in passato, tra gli insegnanti | ||
348 | 2015 | spesso dai nove anni in poi), spero che lei | ||
349 | 2015 | affascinata da una poltroncina in terza fila. ¶ Quella ragazza | ||
350 | 2015 | sempre, di averli covati in me, da quando esisto | ||
351 | 2015 | punto, che la ragazza in terza fila si alzava | ||
352 | 2015 | contrario. Mai stata meglio in vita mia». «Allora vuoi | ||
353 | 2015 | mia». «Allora vuoi rientrare in sala?» «Più tardi, forse | ||
354 | 2015 | studente al fianco; ma in realtà, Maestro, ero sola | ||
355 | 2015 | che continuavano a martellarmi in testa, imprecisi, pieni di | ||
356 | 2015 | pieni di lacune, ma in modo assolutamente perentorio, addirittura | ||
357 | 2015 | pensavo che d’ora in avanti, per me, il | ||
358 | 2015 | che viene a lei in punta di piedi e | ||
359 | 2015 | avanzata. Eppure ci arrivarono, in salotto: la grande, luminosa | ||
360 | 2015 | il bovindo si slanciava in avanti con i suoi | ||
361 | 2015 | ha lontane origini orientali, in uno di quei paesi | ||
362 | 2015 | di offrire di più. In compenso lei avrebbe, per | ||
363 | 2015 | star comodo.» ¶ «Sì, naturalmente: in ogni caso non sono | ||
364 | 2015 | di parlare? Una principessa in incognito? La figlia zitella | ||
365 | 2015 | simile è piuttosto sconcertante, in una trattativa d’affari | ||
366 | 2015 | sua stanza. Non è in soffitta, si rassicuri: è | ||
367 | 2015 | non voglio metterla ancora in imbarazzo descrivendole le mie | ||
368 | 2015 | fin dal primo istante in cui l’ho udita | ||
369 | 2015 | tentativi di una dilettante. In realtà, prima di incontrarla | ||
370 | 2015 | letteratura che non mancano in nessuna casa borghese e | ||
371 | 2015 | passi; ma la bellezza, in cui lei è abituato | ||
372 | 2015 | ma anch’io, almeno in sogno, abito lì. ¶ Nel | ||
373 | 2015 | intime e cullanti, pronunciate in una lingua che non | ||
374 | 2015 | trascorrere la prima notte in una camera estranea. Il | ||
375 | 2015 | aver posato la valigia in camera sua; e ogni | ||
376 | 2015 | la libreria di ciliegio in quello che era stato | ||
377 | 2015 | dove rimase ad aspettare in compagnia di un libro | ||
378 | 2015 | il vecchio si alzasse, in modo da poter servirgli | ||
379 | 2015 | di fronte a chiunque in quella situazione), ma perché | ||
380 | 2015 | mantenerlo il più possibile in buona salute. ¶ Quando la | ||
381 | 2015 | il vecchio dallo studio in sala da pranzo e | ||
382 | 2015 | cenò con lui, quasi in silenzio, a un angolo | ||
383 | 2015 | consumato i suoi pasti in cucina, cuocendoseli da sé | ||
384 | 2015 | serale, che ormai suscitavano in lei solo una vaga | ||
385 | 2015 | eravamo tutti e quattro in salotto a scambiarci con | ||
386 | 2015 | solite frasi di cortesia. In circostanze diverse, non c | ||
387 | 2015 | loro non hanno niente in contrario, sarei felice di | ||
388 | 2015 | di noi mette piede in un ristorante.» ¶ «Ragion di | ||
389 | 2015 | cosa; ma ceneremmo presto, in modo da essere di | ||
390 | 2015 | coprifuoco, e porterei Adela in un locale tranquillo e | ||
391 | 2015 | cui gestore sono quasi in rapporti di amicizia. Insomma | ||
392 | 2015 | infastidirmi.» ¶ «Ma un camerata in licenza potrebbe farle rapporto | ||
393 | 2015 | fronte, posso assicurarle che in queste poche ore di | ||
394 | 2015 | un’immensa consolazione.» ¶ «Be’, in questo caso… come rifiutare | ||
395 | 2015 | cinque del pomeriggio, salire in camera mia a farmi | ||
396 | 2015 | assurdamente a confidare come in un’estrema protezione; indosso | ||
397 | 2015 | baldanzosa sicurezza. L’idea, in fondo, era stata sua | ||
398 | 2015 | al margine della città, in una natura quasi intatta | ||
399 | 2015 | lei, che si presentano in simile compagnia, questo locale | ||
400 | 2015 | tuo braccio, per me, in un certo senso, è | ||
401 | 2015 | Papà ti aveva messo in guardia: ora l’avrai | ||
402 | 2015 | casa e poi lasciami in pace.» ¶ «In pace, Adela | ||
403 | 2015 | poi lasciami in pace.» ¶ «In pace, Adela?» ¶ «Non puoi | ||
404 | 2015 | realtà e immaginazione, sbiadivano in una nebulosità indistinta che | ||
405 | 2015 | mescolanze? Anche da sveglio, in effetti non faceva altro | ||
406 | 2015 | leggeva anche, di tanto in tanto, le opere del | ||
407 | 2015 | avorio, su cui risaltavano in caratteri neri il titolo | ||
408 | 2015 | fondo, ma senza commenti: in assoluto silenzio, per così | ||
409 | 2015 | profondamente inquietante. Che cosa, in quei versi armoniosi e | ||
410 | 2015 | armoniosi e ben levigati, in quelle tornite evocazioni di | ||
411 | 2015 | indice, si imbatté finalmente in un segno, una crocetta | ||
412 | 2015 | proprio quella poesia scritta in ricordo di una persona | ||
413 | 2015 | tenue sospiro d’inchiostro, ¶ in quale gorgo oggi si | ||
414 | 2015 | era andato senza suonare, in punta di piedi, e | ||
415 | 2015 | giorno ho dovuto recarmi in città per procurare a | ||
416 | 2015 | teatro comunale, e trovarvi in grassetto il suo nome | ||
417 | 2015 | sarà qui, a leggere in pubblico i suoi versi | ||
418 | 2015 | forse che la metterei in imbarazzo presentandomi a teatro | ||
419 | 2015 | poco, Maestro, glielo chiedo in ginocchio, come se ne | ||
420 | 2015 | vorticose. Ieri sono scesa in giardino, ho percorso il | ||
421 | 2015 | su se stesso come in un valzer. ¶ XIII ¶ «Andiamo | ||
422 | 2015 | freddo, potrei spingerla fino in giardino.» ¶ «Sì, usciamo,» rispose | ||
423 | 2015 | abbiamo viste almeno tre, in punti diversi. Erano alte | ||
424 | 2015 | giovane da poter scambiare in piena innocenza quel torvo | ||
425 | 2015 | quella che è andata in pezzi. E la gente | ||
426 | 2015 | sé quando siamo scesi in soffitta.» ¶ «Vuol dire in | ||
427 | 2015 | in soffitta.» ¶ «Vuol dire in cantina, signore?» ¶ «Ma sì | ||
428 | 2015 | vecchio; poi, improvvisamente, scoppiò in lacrime. ¶ «Coraggio, signore, bisogna | ||
429 | 2015 | scappare, ma quelli sono in troppi, lo circondano da | ||
430 | 2015 | di tè.» ¶ Mentre scendeva in cucina Sonja si rese | ||
431 | 2015 | racconto confuso e forse in gran parte immaginario. Commuoversi | ||
432 | 2015 | perché cos’altro era, in fondo, quella lettera?) e | ||
433 | 2015 | giorno della sua venuta in città. Probabilmente lei è | ||
434 | 2015 | fin da ieri sera in uno dei nostri alberghi | ||
435 | 2015 | le vie del centro in una rassicurante penombra, e | ||
436 | 2015 | per le indispensabili spedizioni in cerca di viveri, durante | ||
437 | 2015 | Adela» è solito ripetermi in quelle occasioni. «Meno la | ||
438 | 2015 | sono chiusa a chiave in camera mia, in questa | ||
439 | 2015 | chiave in camera mia, in questa bella camera da | ||
440 | 2015 | conservato con cura caparbia, in tutti questi anni, rifiutando | ||
441 | 2015 | commettere un reato mostrandomi in pubblico senza quel marchio | ||
442 | 2015 | vestita, con la cloche in testa, ombrello e borsetta | ||
443 | 2015 | righe, infilerò la lettera in una busta per spedirgliela | ||
444 | 2015 | lei. Percorrerò il lungofiume in direzione del centro, a | ||
445 | 2015 | Mi siederò buona buona in ultima fila, per non | ||
446 | 2015 | E venne il giorno in cui Sonja, rovistando la | ||
447 | 2015 | la soffitta, si imbatté in un vecchio scrittoio di | ||
448 | 2015 | bambina, le rare volte in cui si era affacciata | ||
449 | 2015 | quando voleva essere lasciata in pace. Lo disseppellì dalla | ||
450 | 2015 | con la schiena curva, in una posa singolarmente raccolta | ||
451 | 2015 | fosse chiuso a chiave. In compenso, erano vuoti: così | ||
452 | 2015 | di portare lo scrittoio in soffitta: gli uomini dei | ||
453 | 2015 | rovente; poi però scese in cucina a cercare un | ||
454 | 2015 | di fogli ripiegati, avvolti in un nastro di raso | ||
455 | 2015 | aveva deciso di tornare in quella casa. A quale | ||
456 | 2015 | non ritornò, la ragazza in verde; o meglio, ritornò | ||
457 | 2015 | che vado scrivendo. Eppure, in qualche maniera, devi ascoltarmi | ||
458 | 2015 | posso ancora parlare. Vivo in un silenzio che mi | ||
459 | 2015 | silenzio che mi uccide, in una reticenza soffocante alla | ||
460 | 2015 | di mio padre, specialista in malattie polmonari, sulle cui | ||
461 | 2015 | della biblioteca, al quale in altri tempi usavo rivolgermi | ||
462 | 2015 | passeggio con il figlio in carrozzina che per un | ||
463 | 2015 | il cuore mi balzava in gola dallo spavento e | ||
464 | 2015 | potei giungere senza incidenti in vista del teatro. Tu | ||
465 | 2015 | mi separavano dalla sala in cui stavi tenendo la | ||
466 | 2015 | mi circondava: la sala in penombra, dove il pubblico | ||
467 | 2015 | essere esattamente così, come in quella sera remota eppure | ||
468 | 2015 | c’era più orgoglio in me, né senso di | ||
469 | 2015 | finalmente al mio posto, in quella penombra protettiva, gli | ||
470 | 2015 | subito e così, come in sogno, ti avrei ascoltato | ||
471 | 2015 | del teatro. Gli altri, in compenso, dovettero accorgersi di | ||
472 | 2015 | del ridotto un uomo in divisa da maschera mi | ||
473 | 2015 | andare?» ¶ Glielo dissi, ma in risposta non ottenni altro | ||
474 | 2015 | creda di poter prendermi in giro e intrufolarsi dove | ||
475 | 2015 | mia: ora dobbiamo andare in fondo a questa faccenda | ||
476 | 2015 | E così l’uomo in divisa da maschera mi | ||
477 | 2015 | da maschera mi condusse in un ufficio dove mi | ||
478 | 2015 | con un altro uomo, in divisa da poliziotto. Tu | ||
479 | 2015 | gridato, non saresti accorso in mio aiuto. Nessuno sarebbe | ||
480 | 2015 | con quei due uomini in divisa, uno dei quali | ||
481 | 2015 | dei quali mi interrogava in modo minuzioso mentre l | ||
482 | 2015 | semplicemente assistere alla conferenza in programma; ma non feci | ||
483 | 2015 | silenzio. Quando l’uomo in divisa da poliziotto mi | ||
484 | 2015 | la mia brevissima permanenza in una cella del carcere | ||
485 | 2015 | ovviamente: dopo la briciola. ¶ In quel tempo tenevo ancora | ||
486 | 2015 | stata trasferita altrove: lontano, in un campo di lavoro | ||
487 | 2015 | un campo di lavoro, in quelle insanguinate terre dell | ||
488 | 2015 | anch’io una donna in divisa; ma nessuno rise | ||
489 | 2015 | come puoi immaginare, ero in vena di ridere. ¶ Così | ||
490 | 2015 | costretta a farlo. Non in seconda classe, come allora | ||
491 | 2015 | mi figuravo, e neppure in una più spartana vettura | ||
492 | 2015 | E allora sarei stata in salvo per sempre. ¶ Ma | ||
493 | 2015 | penetravano fra le sbarre in un fuggevole sfolgorio, per | ||
494 | 2015 | mondo si fosse trasformato in una campagna infinita, in | ||
495 | 2015 | in una campagna infinita, in un deserto senza oasi | ||
496 | 2015 | nessun altro: che cioè, in realtà, io non sono | ||
497 | 2015 | Sono ancora laggiù, sperduta in quella piatta campagna che | ||
498 | 2015 | aver voglia di addentrarmi in quell’astratto labirinto di | ||
499 | 2015 | c’era stata settimana in cui, sulle pagine culturali | ||
500 | 2015 | un tuo elzeviro o in cui tu non fossi |