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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Alessandro Verri, Le avventure di Saffo poetessa di Mitilene, 1782

concordanze di «in»

nautoretestoannoconcordanza
1
1782
un tuo amico”. E in così dire la abbracciò
2
1782
verecondia, ma poi sgorgano in apertissimi colloqui quando abbiano
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1782
che sgorga dal monte, in cui siasi aperta larga
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1782
ogni altra pericolosa, ed in cui soccombono anche i
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1782
giorno mi sarà spiacevole, in cui partirai”. Mentre così
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1782
di tanti che divisi in varie sette con varie
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1782
varie denominazioni e avvolti in ampio mantello con barba
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1782
quale non si compiacque in alcuni luoghi dedurre le
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1782
talora sazievoli. Ed è in vero grandissima sventura che
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1782
sia talvolta così offuscata, in quella guisa che a
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1782
fumo, disse: “Per certo in oggi, o Encelado, ti
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1782
consueto la dispiacevole positura, in cui giaci per tante
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1782
osservarono che egli ascoltava in silenzio; e bramosi di
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1782
ignee e sulfuree materie in essa contenute; di che
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1782
più della mitologica, potrete in voi medesimi compiacervene, ma
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1782
sembra, delicato, ma lascia in ogni modo a questi
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1782
ospitali, così mansueta proruppe in un momento che tutti
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1782
stavano, dopo molto garrire, in tranquillo silenzio: “Io vorrei
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1782
giustissima sentenza. Perocché sono in ciò tanto concordi le
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1782
avranno mai disparità alcuna in questa dottrina; onde io
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1782
ad esalare l'animo in ragionamenti che a ministrare
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1782
celesti castighi, siccome ora in voi si vede manifestamente
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1782
vita pietosa ed innocente, in quella guisa che piace
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1782
vi è errore alcuno in questa mia opinione, bramerò
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1782
proporre tanto severo argomento in mezzo a' festevoli colloqui
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1782
dimostri, ciò non proviene in lui da animo empio
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1782
urbanissimo garzone, che tu in oggi accresci gli errori
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1782
deviato dallo spinoso calle, in cui ci aveva tratti
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1782
speculazione, e omai passeggiamo in più florido sentiero, di
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1782
così indipendente filosofia”. Mentre in tal guisa ragionavano, incominciò
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1782
citaredo Melanzio a cantare in un lato del convito
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1782
avean risolti gli occhi in silenzio. Cantò Melanzio alcuni
33
1782
de' versi di Omero in decantarla, ed anche l
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1782
le fresche aure pomeridiane in mezzo de' profumi, onde
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1782
fragranti i fiori, che in ogni parte erano distesi
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1782
la calma, almeno cessa in parte l'amara ostinazione
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1782
soggiorno di Eutichio sedarono in qualche modo quell'estremo
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1782
nell'aere sereno, vivendo in così piacevole albergo. Ma
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1782
questa calma fallace onde in mezzo de' piacevoli ragionamenti
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1782
dell'animo, la trasse in disparte lungo un'ombrosa
41
1782
rami degli alberi cresciuti in retto solco, lasciando il
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1782
loro intrapresi: “Io vorrei in ogni modo, disse Eutichio
43
1782
egli approdi; e quando in breve, come io spero
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1782
buon genitore, ed ebbe in odio se medesima, indotta
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1782
di modo che riposta in mezzo de' migliori conforti
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1782
ingiusto ed irritante, ma in me stessa risiede la
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1782
molto più si confermò in questa renitenza, poiché ebbe
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1782
queste acque, le quali in un tratto hanno spento
49
1782
e poi diffusamente sciolse in parole l'invincibile affanno
50
1782
finché la radiante luna in mezzo al suo corso
51
1782
certo imeneo, potevano mantenere in lei qualche lusinga, ora
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1782
ornate di gemme. Rodope in vano si sforzava di
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1782
trattenerla; onde piuttostoché abbandonarla in così disperato momento, e
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1782
sonno della famiglia. Ed in appresso fu legata l
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1782
aure dell'aurora, leggerai in quei solchi, impressi dalle
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1782
col tormento de' morsi, in tutto soggetti al tiranno
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1782
monarca, nondimeno erano felicissimi in paragone della sventurata loro
58
1782
appariva il cielo tinto in oriente di roseo splendore
59
1782
del domestico giardino. Mirò in quelli, non mai compressi
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1782
orme de' destrieri, onde in prima sdegnosamente chiamò i
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1782
accorreva, ed altri, parlando in lui difesa con ragionevoli
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1782
la disperata fanciulla. Acerbo in verità e celebrato dalle
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1782
ira, e lagrimevole cordoglio in così infelice aurora, la
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1782
provetti erravano negli alberghi in silenzio, volgendo gli occhi
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1782
albergo poc'anzi lieto, in cui susurravano piacevoli colloqui
66
1782
le vele del legno, in cui giaceva Saffo, la
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1782
animo presago quanto accadeva in quell'istante nelle da
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1782
tempo dopo di Faone, in acque da lui remote
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1782
volendo pure il cielo in tante angosce non atterrirla
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1782
tollerate quelle medesime tempeste, in faccia delle quali impallidisce
71
1782
vapore rotolava al cielo in nembi vorticosi di opaco
72
1782
il tanto bramato lido, in cui ella sperava non
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1782
sorgevano dalle acque raccolte in largo seno, piacevole ricovero
74
1782
nave, tutti si ricoverarono in una erbosa sponda e
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1782
raccolse co' suoi seguaci in un antro non remoto
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1782
affanni questa vita infelice, in cui vegliamo: perocché si
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1782
speco, selva, deserto, rupe, in cui non ardisca d
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1782
deliri, si trasse arrampicandosi in cima di quello; donde
79
1782
arredi, e Clito andò in traccia de' giumenti. Scoteva
80
1782
le vesti della fanciulla in alto esposta; ma pure
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1782
oggetto. Poiché stette alquanto in quella attitudine, crebbe agli
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1782
diporto trascorso qualche stadio in mare. Di che ne
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1782
ancora che fosse naufragata in quello stesso scoglio; ma
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1782
ritrovata sola ed errante in giovanile età, restava in
85
1782
in giovanile età, restava in dubbio se lodevoli fossero
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1782
per domestici negozi veniva in Sicilia; ed in quel
87
1782
veniva in Sicilia; ed in quel punto ritornò Clito
88
1782
tuoi pregi, i quali in breve tempo hai manifestati
89
1782
vita alla fine ricoverato in questa felice solitudine a
90
1782
silenzi. Io conobbi Scamandronimo in Mitilene; viaggiammo insieme per
91
1782
bene spesso ha tratte in lagrimevoli sventure anche le
92
1782
Ma se tu rimarrai in questo sospettoso silenzio fino
93
1782
ti possa porgere, tu in me ritrovi in altro
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1782
tu in me ritrovi in altro genitore”. Dalle quali
95
1782
fiducia, onde rispose vivacemente: “In me tu vedi Saffo
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1782
di Scamandronimo figlia”. “E in me tu vedi, rispose
97
1782
e scompose i veli, in modo che ammirando l
98
1782
la vaga situazione, e in parte non meno ne
99
1782
dal ritratto ancora serbato in Mitilene, dove appunto è
100
1782
è la fanciulla abbandonata in quell'atto, e si
101
1782
alle falde del monte, in cui vedeasi lo speco
102
1782
lo speco. S'immersero in quelle ombre, oscure quanto
103
1782
fonti sotterranee vi stillavano in lente goccie, che rilucevano
104
1782
vie più le donne in quei cupi recessi, cadeva
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1782
avanti un vasto speco, in mezzo di cui Stratonica
106
1782
occulti sacrifizi. Si trattennero in disparte con timido rispetto
107
1782
dicendo rotò tre volte in larghe e veloci orbite
108
1782
abisso, non potendo manifestare in gridi l'interno spavento
109
1782
vedi, timide e sole in questi antri orrendi: onde
110
1782
e su la fronte in modo che le velava
111
1782
di presupporre che porrebbero in effetto, per propria utilità
112
1782
gettò il negro ammanto, in cui era involta, ancor
113
1782
con lieta fronte, vestita in gonna purpurea, e il
114
1782
e il seno avvolta in bianchi lini, dicendo con
115
1782
dell'intelletto umano. Ed in vero che altro può
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1782
lo spavento d'innoltrarti in questo speco tenebroso, se
117
1782
numi, tu vedi ora in lei la più misera
118
1782
del tuo cuore, quando in tal guisa ragioni, che
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1782
vedi la tua felicità in te medesima, ma nell
120
1782
di risplendente cristallo, riposta in un canto dello speco
121
1782
spento fuoco, e versò in quello, mormorando ignote parole
122
1782
passo che hai steso in questa soglia ti rese
123
1782
e con gli occhi in terra fissi; e quindi
124
1782
di amore, i quali in te derivando dalla prepotente
125
1782
ma quando sia mista in tali effetti qualche divina
126
1782
leggiero, si è sollevato in cielo, e l'altra
127
1782
risplendente di lucidi cristalli in esse nati coll'universo
128
1782
di essere ancella anche in mezzo di que' misteri
129
1782
a canto a Saffo in piedi con sommesso atto
130
1782
Rimase adunque Saffo immersa in dubbi profondi, atterrita in
131
1782
in dubbi profondi, atterrita in parte dall'orgoglioso progetto
132
1782
contrastare co' Numi e in parte allettata dalla speranza
133
1782
intanto la Divinatrice, raccolta in gravissimo silenzio. Ma siccome
134
1782
avesse adunate forze maggiori in quella breve sospensione, scoppia
135
1782
proruppe dal cupo silenzio in smanioso delirio, e in
136
1782
in smanioso delirio, e in un tratto scomponendo i
137
1782
cui ne uscì cangiato in orrenda chimera, il di
138
1782
suono dall'istromento, trasmettendo in lui con enfiate guance
139
1782
fu consunta dalle fiamme in minor tempo che io
140
1782
io non dico; e in minor tempo ancora si
141
1782
si cangiò quel mostro in vaghissima donzella coronata di
142
1782
mia purissima scienza, fuorché in opere utili e virtuose
143
1782
mostreranno con buoni effetti, in pena dell'empia incredulità
144
1782
alla fanciulla, che aspettava in timido contegno l'oracolo
145
1782
lei vane congetture; ed in quella sospensione disse Faone
146
1782
sui quali si collocarono in giro disposti a placida
147
1782
un servo, e recò in un paniere freschi e
148
1782
leggiadro lo rendeva; “Se in me ravvisi qualche non
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1782
la stimo se non in quanto è Dea la
150
1782
e rozzi a penetrare in quell'oscuro ricetto, dove
151
1782
ho proposto, la maraviglia in te operata da Venere
152
1782
con una lagrima estingue in mano di Giove la
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1782
cangierebbe quella infinita miseria in altrettante inesplicabili delizie. Ma
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1782
chiunque leggerà questa narrazione, in vece di essere allettato
155
1782
vicendevolmente gli ascoltatori, tacendo in prima, e quindi prorompendo
156
1782
quindi prorompendo dal silenzio in confusi bisbiglii, ragionarono con
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1782
con varie opinioni, ma in questa tutti concordi, che
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1782
fuorché il provetto Scamandronimo, in cui erano, da lungo
159
1782
alcuno nel volto, che in lei nutrisse il piacevole
160
1782
a cangiarsi la lusinga in dubbio, e il dubbio
161
1782
dubbio, e il dubbio in timore; onde, per esperienza
162
1782
poco Faone istesso navigare in Sicilia, scoppiò la fanciulla
163
1782
Sicilia, scoppiò la fanciulla in pianto improvviso. Invano ella
164
1782
si studiò di raffrenarlo in prima, e poi di
165
1782
ci trattenere così perplessi in tanta afflizione: perché qualunque
166
1782
gettandosi dolente e languida in grembo della madre. “Deh
167
1782
acciocché ella non ascondesse in un pernicioso silenzio alcuna
168
1782
quale potrai recare soccorso in più modi che tu
169
1782
occhi lagrimosi la figlia, in te ritrovo il primo
170
1782
giacere la mia fanciulla in talamo così leggiadro”. “Ma
171
1782
lo fossero, morremmo tutti in gioventù, laddove ben vedi
172
1782
dal lido la procella, in cui io sono prossima
173
1782
così teme fanciulla congiunta in imene con giovine marito
174
1782
con giovine marito esposto in lungo viaggio alle insidie
175
1782
serie di anni impiegati in domestici lavori, né mai
176
1782
Taceva Saffo, e spesso in preda a' suoi pensieri
177
1782
Scamandronimo su la soglia, in cui con lento passo
178
1782
è funesto quel silenzio in un labbro amico impaziente
179
1782
mio genitore, l'avermi in tal guisa prescelto a
180
1782
mi comporti con altri in quel modo che vorresti
181
1782
di riassumere, come sai, in Sicilia le negoziazioni alquanto
182
1782
ostinazione. Però se ascolti in questa tua estrema angustia
183
1782
dei provetti genitori. Risonavano in quel soggiorno, ripieno di
184
1782
timida adolescenza. Perché prorompendo in querele lacerò i veli
185
1782
di uno scoglio abbandonati in mezzo del flutto procelloso
186
1782
combattono fra le armi in campo, rimasero talvolta vivi
187
1782
vivi, ed anco illesi in mezzo delle stragi e
188
1782
a lei paragonarsi e in Lesbo ed oltre il
189
1782
Mitilene che un Pittore, in que' tempi celebrato, spinto
190
1782
che non altro senso in lui destassero tali oggetti
191
1782
su la candida fronte, in cui traspariva la calma
192
1782
modestia (non di rado in altre artificiosa), per la
193
1782
augelli, e fra poco in quelle frondi troveranno dolcissimi
194
1782
questi pesci, benché raccolti in stagno angusto, guizzano contenti
195
1782
loro schiavitù: io sola in mezzo della calma universale
196
1782
tai parole si riapriva in lei la sorgente del
197
1782
travìa dal natural corso in modo straordinario. Avvegnaché i
198
1782
Il tuo amore però in brevissimo tempo è giunto
199
1782
alle estreme angosce, ridotta in un punto a quella
200
1782
senza conoscere qualche fede in un vaghissimo aspetto, non
201
1782
tua persecutrice, da te in qualche modo irritata, perché
202
1782
chinò gli occhi Saffo in atto pensieroso, coprendo la
203
1782
la di lei ira in piaga così mortale!” Quindi
204
1782
a Medusa furono cangiate in serpi le belle chiome
205
1782
avendo così detto, entrò in un vicino serbatoio di
206
1782
languidamente inclinato, gli occhi in terra fissi, le braccia
207
1782
dalle palpebre lagrimose. Ardeva in un canto della stanza
208
1782
non si offendesse, urtando in ciò che le si
209
1782
breve illusione di calma, in cui aveva in parte
210
1782
calma, in cui aveva in parte immerse le mie
211
1782
braccia; e Saffo mirando in alto ascesa la luna
212
1782
luna, che già aveva in parte maestosa trascorso il
213
1782
così scioglieva la voce in non ascoltate querele, il
214
1782
lunghe note sospese. Saffo in ascoltarle desisteva dalle proprie
215
1782
Ma pure, siccome era in tumulto il di lei
216
1782
animo, così inquieta sempre in ogni atto trapassò quella
217
1782
lembo delle nubi. Spettacolo in vero gratissimo per chi
218
1782
sul fiorito sentiero. Giunsero in breve al tempio, siccome
219
1782
aperto il tempio circondato in ogni parte da uno
220
1782
piedi le colombe annodate in modo che dovessero rimanervi
221
1782
e le braccia raccolte in grembo, tacitamente pregò. Intanto
222
1782
pregò. Intanto l'ancella, in disparte non lungi, accompagnava
223
1782
prima che lo vibrasse, in qualche sugo di venefica
224
1782
amare angosce, che sparse in molti cuori molti ne
225
1782
ella è grave. Perocché in tempo brevissimo sono già
226
1782
quale crepitando immantinenti esalò in fumo odoroso. Il grato
227
1782
di sovraumana bellezza rendeva in quel punto ancor più
228
1782
posciaché Venere ha rinnovate in costui le sembianze di
229
1782
ancora dolerti con giustizia, in così fresca età, di
230
1782
anima che si strugge in così mal corrisposti affanni
231
1782
fosse segno di tedio in lei nato dal prolisso
232
1782
piacevole brama di ragionare in un silenzio religioso. Sii
233
1782
Rodope non meno, che in disparte sedeva rispettosa, alquanto
234
1782
alquanto si allontanò. Incontrandosi in un ministro del tempio
235
1782
necessità per chi sia in odio a loro. Che
236
1782
col di lei padre in mercantili ragionamenti. Le ancelle
237
1782
maraviglia, che aveva eccitata in quegli alberghi, commosse anche
238
1782
come a' soliti lavori, in un lato della stanza
239
1782
qualche desiderio d'ottenerla in isposa. Il cuore, propenso
240
1782
insieme agitata dalle speranze in lei repentinamente risorte, teneva
241
1782
esercizi ginnastici nella palestra, in cui molti pugillatori apparvero
242
1782
ancor appariva Faone, benché in questi giochi celebrato, forse
243
1782
all'intorno la folla in aspettazione di un competitore
244
1782
impeto un breve manto, in cui era involto, e
245
1782
arse al raggio estivo in questi cimenti, e lanuginose
246
1782
mostravano i turgidi muscoli in quel modo che gli
247
1782
fascia, ed apparve nudo in tutto, fuorché cinto della
248
1782
piacevole proporzione. Non appariva in lui l'azione de
249
1782
la persona non potrebbe in altro modo esprimersi che
250
1782
gli spettatori erano perplessi in questi pensieri, quelli attentamente
251
1782
Cretese colle braccia aperte in atto, non che di
252
1782
quel dubbioso incontro, proruppero in applausi ed in smoderate
253
1782
proruppero in applausi ed in smoderate risa, vedendo così
254
1782
cadere. Pure egli rimase in piedi, perché il cadente
255
1782
forza ed al valore in ogni atteggiamento, nacque nell
256
1782
animo altrui, avea sempre in calma i suoi pensieri
257
1782
quiete, può ben vantarsi in qualche modo di respirare
258
1782
se non immaginandoli accolti in placido consesso nella serena
259
1782
e garrula Saffo prorompeva in continue esclamazioni. Palpitava anche
260
1782
che il garzone fosse in pericolo; talora si ricolmava
261
1782
improvviso questi versi, allora in lei forniti dall'impeto
262
1782
traverso dell'arena, passeggiando in attitudine trionfale, all'alto
263
1782
lui tempia e aggiunse in premio un lucido elmo
264
1782
che saziata, colle mani in grembo, e gli occhi
265
1782
prima: deh spiega, donde in te è penetrato questo
266
1782
e giovenile allegrezza”. “Vivete in pace (rispose Saffo alquanto
267
1782
Rodope importuna, e lasciami in pace”. “Deh, soggiunse l
268
1782
mentre le lagrime cadevano in grembo, delle quali era
269
1782
avresti mai irritato, onde in te derivi così misera
270
1782
pronta ad ogni cura, in aspettazione che si calmasse
271
1782
si calmasse alquanto. Vide in fatti, dopo non lungo
272
1782
rivolgeva gli occhi, quasi in atto pietoso chiedendo conforto
273
1782
lei: “Ben sai che in parte esalano le angosce
274
1782
un affanno, che nascosto in petto rode il core
275
1782
accadere, amabile fanciulla, che in modo così straordinario possa
276
1782
da' tuoi genitori e in tutto compiaciuta? se non
277
1782
e poi si cangia in lietissime avventure. Perocché, prima
278
1782
poiché vide la sorella in piedi senza sostegno, seco
279
1782
Avea Scamandronimo fatto incidere in caratteri d'oro sulla
280
1782
di un incominciato ricamo, in cui ella con maestrevole
281
1782
con lo stelo reciso in un vaso di trasparente
282
1782
aspettando i fiori ella in quell'atto oziosa si
283
1782
colori. Pochi momenti anche in questa fissò il tumulto
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sciolse la bella voce in sacro inno. Esprimeva il
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Orfeo, che supplichevole va in traccia di Euridice nell
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quelle che ivi cadendo in quella grotta dedicata al
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ad un ampio recinto, in cui sorgeva di mezzo
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zampillo vivace, che ricadeva in sottilissimi vapori, diviso dall
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Così dicendo, lo tirò in disparte dietro alcuni cespugli
290
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lui voce si spargeva in vano all'aura, perché
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Faone, che seco medesimo in tutto il tragitto aveva
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del mare, si cangiò in freschissimo giglio, e insieme
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trasse le vesti, e in più larga copia ungendo
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prodigi, cangiata la speranza in certezza, tutto alla fine
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e la proporzionata forma in tutte le membra, e
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nel volto. Imperciocché rimirandosi in una lucidissima lamina di
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ben liscio metallo, vide in lei riflessa la propria
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divina bellezza, che subentri in pochi istanti ad una
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se medesimo. Calmato alquanto in Faone lo stupore, rivolse
300
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la sua progenie. Ed in vero è naturale compiacenza
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Saffo a quella età, in cui mal si nascondono
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di pregevole intelletto, poteva in altri inspirare delle passioni
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perpetua bellezza interiore. Ed in fatti avveniva che la
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suo giogo, facendola serva in quel regno, in cui
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serva in quel regno, in cui si credeva arbitra
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nella città di Mitilene, in tutta l'Isola di
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del tempo, come giacinto in mezzo di languidi fiori
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e forza delle membra in ogni esercizio. Perlocché non
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lui ragionare. ¶ Si celebravano in Mitilene ogni anno nel
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esercizi ginnastici ed atletici in onore della Dea, essendovi
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sacrifizi, suonarono le trombe in segno che erano chiamati
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siccome destriero che ascolta in procinto il suono dell
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presentarono dieci cursori, vestiti in saio succinto, con leggierissimi
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leggierissimi coturni, ed avvolti in largo manto. Si posero
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manto. Si posero quindi in ordinanza a piè dell
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le persone loro snelle in quel leggiero vestimento, e
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già imboccata tromba, tutti in un tempo si slanciarono
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Erano già alquanto trascorsi in retta schiera, l'uno
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nevi, per ignoto instinto in ordine angolato. Rimasero per
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Rimasero per breve spazio in quella disposizione, quando colui
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si slanciava anelando vicino, in modo che l'altro
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e se la pose in fronte, scuotendo dai capelli
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Dentro i cocchi, alti in piedi con le redini
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dritta sospeso il flagello in atto di percuotere, e
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I sei giovani condottieri in abito succinto hanno sciolte
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a difesa delle tempia in una fortuita caduta. Ed
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Tutti a un tempo in quel modo si dipartirono
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di tante orme, la in prima serena aria offuscò
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Dall'altro lato comparivano in tanto senza alcuno ingombro
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converte la ingannevole calma in repentini pericoli. Ora nondimeno
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il cielo, collo scoppiare in larghi giri lo stridente
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spiacevolmente quella nobile contesa, in vece del Valore, posciaché
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1782
dell'altro, avvenne che in quell'atto, infranto dal
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1782
dispensatore de' premi ebbe in dono un elmo ed
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1782
vedeva scolpita una quadriga in oro col motto: ¶ È
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Lottatore. ¶ Ecco che immantinenti in altra parte non molto
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delle opere loro, chiamando in soccorso del proprio ingegno
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il ricorrere agli Dei in ogni azione, non vi
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1782
non senza ammirazione, volgo in Atene gli occhi alle
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luce dell'empireo, pure in alto rivolte in modo
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pure in alto rivolte in modo, che fra le
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da Fidia). Ecco riunite in un punto le memorie
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sono vergini, occupate o in canti purissimi, o in
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in canti purissimi, o in celesti contemplazioni: ed io
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1782
che vivendo immortali, ed in perpetua giovinezza col più
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la invocazion delle Muse in quest'opera, perché non
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celeste e religioso, rivolgerei in alto il mio pensiero
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nell'atrio di Minerva in Atene, mosso dal desiderio
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sparse con tanta fama in tutta la Grecia. ¶ LIBRO
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Faone trasformato. ¶ Nacque Saffo in Mitilene città dell'Isola
351
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fama, pure è immersa in oscure tenebre una vita
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genitori, né l'età in cui visse, quantunque fossero
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1782
Quanto poi al secolo in cui vivesse questa donzella
354
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gli antichi nostri scrittori, in brevissime parole sarebbe tutta
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onesto desiderio di scienza in diverse regioni, pervenni anco
356
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diverse regioni, pervenni anco in Lesbo, dove con assidua
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animato dallo splendore che in lui traspariva del vivace
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se medesima insipida, e in cui sono eguali anche
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sospiri; talvolta infino parlando in sogno di quegli avvenimenti
360
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eloquenza, non sapendo che in breve dovrebbe ella commovere
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che anzi l'occhio in rimirarlo non vi avrebbe
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che andasse da Lesbo in Scio; ed ivi finite
363
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Perché appena di tempo in tempo si scuotevano le
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Nettuno ed a Teti, in parte per distogliersi dal
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distogliersi dal tedio e in parte per desiderio di
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onde a lei rivolto in principio con sorpresa, ma
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stranieri, e molto meno in così bella e sì
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che tu mi trasporti in Cipro, e che prestamente
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desideroso più di trattenersi in quell'antro con sì
370
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presente ozio avea spento in lui il passato desiderio
371
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guance e ti dirigono in Cipro”. Così dicendo si
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vento impetuoso, si sparse in lunga striscia direttamente verso
373
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poppa, ed avendo lei in faccia assisa nella prora
374
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oppur leggittima schiava fatta in que' lidi nelle precedenti
375
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reggeva il timone, cantando in non dispiacevole metro l
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propizia, chiuse le palpebre. In questa guisa navigò la
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pochi; e già riappariva in oriente la dubbiosa aurora
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donzella sedeva, come prima, in atto placido, quasi fosse
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atto placido, quasi fosse in cocchio per diporto trascorrendo
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atto gonfiò il vento, in sembianza di vasto arco
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1782
portico dell'Areopago, che in quell'atto dipinta Galatea
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La donzella dirigeva, sempre in quell'atto, la prora
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orror dell'imminente morte in vista del mare procelloso
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dunque fare, non già in ricompensa di un beneficio
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un tratto hanno spento in voi gli ardori delle
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1782
alle medesime vi eccitasse in parte il vapore del
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1782
queste fresche acque hanno in voi calmata la filosofica
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filosofica eloquenza, sembra che in voi la commovesse piuttosto
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la vivace fiamma desta in noi, di modo che
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1782
tutti i nostri pensieri in contemplarla”. “È vero, rispose
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1782
de' carmi, rattemprano, almeno in parte, i più atroci
392
1782
privo di pensieri è in calma, non me ne
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1782
saggi a vivere tranquillamente in questo asilo della virtù
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1782
filosofici raziocini, sostenendo, come in parte hai già inteso
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saranno, io credo, contrari in così illustre argomento, perocché
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1782
del nostro ingegno, posciaché in loro opera l'instinto
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non acquista la filosofia in quelle giovani labbra, e
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1782
della mente umana, come in lei, che tutti ne
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1782
fine di lite quella in cui ciascuno è soddisfatto
400
1782
adunque, andiamo noi pure in traccia di nuovo diporto
401
1782
nelle selve e fecero in quelle risonare i primi
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ripugnante al retto discorso), in ogni modo un solo
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1782
questa immensa posterità divisa in tante nazioni. Conciossiaché quelli
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società. La qual maraviglia in me cresce osservando come
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cresce osservando come, introdotta in seguito la moneta per
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necessità del commercio, furono in ogni tempo severamente puniti
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1782
quando che è stata in ogni tempo libera e
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mi accorgo, che andando in traccia delle speculazioni già
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mio sentiero, dirò che in nessun tempo è più
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1782
quando sfoga l'animo in amichevoli colloqui con gratissima
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decorso di questa giornata, in cui tu così lietamente
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1782
accade che tu soggiorni in questa solitudine, posciaché, non
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sia determinato di vivere in queste solitudini senza il
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1782
così dicendo si assise in faccia di lei, che
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cui stirpe tuttora conservala in servitù. Io con la
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parte de' cittadini tentammo in quelle rivoluzioni di trasmettere
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sia oppressa la libertà in modo che non vi
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vecchia inferma e ridotta in vile servitù non intendeva
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abbandonai agonizzante e scelsi in vece di lei per
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disseminato di astri infiniti, in mezzo de' quali non
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sacrifizi o il tempio in cui adori il Nume
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1782
divengono umili e sommessi in presenza dell'universo, perché
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1782
è sforzato di estendersi in così ampio circuito, altro
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1782
ciascuno di loro giacesse in quella solitario, pure non
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ancora verisimile l'aspettarne in così angusto spazio di
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siccome pioggia, limpida acqua in ogni parte, la quale
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manifestarmi le tue vicende in amore, nelle quali io
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perché io non andai in traccia di casi amorosi
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infinita esperienza di ciò, in che era io del
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1782
solitudine; ma talvolta provava in me medesimo, o nel
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negli amorosi cimenti; però in minor tempo ch'io
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contemplazione dell'universo, tutti in quel volto restringendoli. Perlocché
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quegli anni come dissipati in fastidiosi errori, invece di
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infelici del mio cuore. In tal guisa ingolfato in
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1782
In tal guisa ingolfato in questo pelago, qual nave
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1782
questo pelago, qual nave in calma, parea trattenuto il
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volgo mendico, io derideva in altri quelle pene, che
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luce infausta mi svelò in un solo momento quelle
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il suo figlio amato in atto d'immergergli nel
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inganno delle illusioni, proruppi in sconsigliati lamenti: a' quali
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1782
dai favorevoli effetti, allora in rimirarle mi sembravano squallide
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1782
E forse lo erano in parte, siccome consunte dalle
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1782
e si distribuiva giornalmente in minutissime dramme a' nuovi
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dalle ripulse. Comunque avvenga, in me tu vedi un
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l'arco teso; e in parte il racconto de
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1782
perché tu almeno fosti in apparenza, se non altro
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dissipava la forza vegetabile in rami soverchi, e quasi
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IV ¶ La Poesia. ¶ Mentre in tal guisa viveva Saffo
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tal guisa viveva Saffo in quella placida solitudine co
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di Scamandronimo ad Eutichio, in cui molto lo ringraziava
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la inducesse a ritornare in Mitilene con animo meno
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Eutichio molto verisimilmente, perché in altri lidi fosse approdato
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Perlocché la fanciulla consolata in parte nel vedere che
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1782
ogni giorno si avvezzava in qualche modo ad esserne
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1782
che i miei sospiri in cielo ¶ Giunsero a penetrar
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1782
non v'è Nume in ciel per me clemente
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avvinte ¶ Le colombe veloci in mezzo a' venti ¶ Spiegar
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Labbro che cangia Averno in lieto Eliso! ¶ Pur quel
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fiori, poco furono ascoltati in quel tumulto, né di
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1782
che pure sembrava, esalando in lamenti poetici, alquanto calmarsi
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ella fosse stata immersa in dissoluti costumi a segno
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ritrovai memoria né fama in Mitilene. Inoltre, quando mai
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però e speciale cagione in lei fu questa, se
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dagli Oratori, sempre traspare in quelle opere la originaria
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1782
il di lei già in parte sopito ardore senza
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dimentica delle sue cure in quella campestre solitudine, errava
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Aquilone. Non appariva seno in que' scogli, infami per
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d'infiniti naufragi, ma in ogni parte scoscesi non
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i miseri di ritorcere in alto il corso; ma
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ne' scogli insidiosi, e in meno ch'io lo
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1782
vicina città nuovo servigio in altro legno, ritornarono fra
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lui, che già aveva in ogni parte spediti messaggeri
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narrazione al misero momento, in cui urtò il legno
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1782
mi hai rapito, anche in quel misero stato in
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1782
in quel misero stato in cui lo possiedi; getta
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ti sopravvivo e teco in morte mi congiungi!” Così
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1782
e messaggieri odiosi, spinti in quel lido dalla malvagità
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dei sensi, se non in quanto il loro tristo
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estremo dolore aveva chiusi in parte gli occhi languenti
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1782
tappeto, dove prostrata, apparivano in lei equivoci i segni
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1782
degli alberghi da' servi in tumulto, che spirava Saffo
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1782
la prima volta, arrivato in quel placido soggiorno, divenuto
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1782
quel placido soggiorno, divenuto in quel momento risonante di
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1782
sensi per immaginate sciagure in quel momento, in cui
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sciagure in quel momento, in cui gli avrebbe inebriati
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nocchieri, i quali avevano in prima vedute con maraviglia
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straniera, a caso incontrata in quelle sponde remote, avesse
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e tutti di mano in mano profferite varie amichevoli
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la nebbia di morte in sereno contento, domandò Saffo
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verrà forse altro tempo, in cui di me si
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e di tanti casi in un punto non sapevano
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compagni, ma ne ritrovo in voi i migliori”. E
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dopo quel mortale momento, in cui disciolta la nave
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delizie del placido sorriso in mezzo della spaventevol guerra
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ora apparisse la dea in alto sul cumulo delle
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mi trasse dall'onda in alto fuori, subitamente per
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un asse di corallo, in cui si volgevano le
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1782
che tanto io osservassi in momenti così pericolosi. Riconobbi
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con special culto venerata in quell'isola, ed a
500
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ornamento della nostra patria, in così misero languore. Ma