Fulvio Tomizza, L'ereditiera veneziana, 1989

già offertosi di sdoppiarsi in Rubbi, lo firmò in

in Rubbi, lo firmò in bianco, dimostrandosi persona conseguente

famiglia Rubbi... così che in ogni tempo chiamati saranno

compiuto. Lei obiettava che in tal modo dava da

matrimonio avesse avuto sentore in ambiente popolare dell’esistenza

nuoce al loro romanzo. ¶ In cinque ore di carrozza

dolce-garbo”, e più in là non le riesce

sgombrerebbero gli affanni miei.” In un’altra occasione esclama

intese come degli scongiuri in crescendo: “Vògame ben, bondì

ben se ti pol.” ¶ In questo spirito giovanile e

insieme popolano lei è in grado di allontanare il

trova modo di rafforzarsi in altre direzioni, nella vigilanza

separato ritiro. Precipitoso anche in questo caso, Gianrinaldo le

proverei allora due offese in una”. ¶ Ma che razza

gli annunci. Si recano in visita dai Boldù che

troppo sopra quella condizione in cui Dio aveva voluto

alcuni non tornano né in onore, né in vantaggio

né in onore, né in vantaggio”. ¶ Seguiamo invece Paolina

Grimani, omonimo del doge in carica. Davanti al palazzo

che giunge a Venezia in treno e prima di

si guardò tutta intera in quello grande alla parete

letto nello specchio: “Livia, in due o tre anni

autolesiva abbracciata dal fortunato in quella fase della sua

al principio delle cose in cui hanno avuto parte

Ottavio non fosse stato in Casa, ma rimasto fosse

accompagnate adeguate pretese anche in presenza della servitù, le

decisione da lei presa in famiglia e negli affari

anni di studio, egli, in ottima intesa col suo

sua preferenza nel giorno in cui avrebbe cambiato idea

molto prima di aver in casa un addetto ai

letture più amene, offerte in specie dagli scrittori francesi

stava dando l’Ifigenia in Tauri e lei da

un ritegno ipercritico che in questo campo di prova

amico Tartarotti sulla magia, in cui il bresciano ribadiva

contadina convinta di parlar in francese, l’istriano controbatteva

stupore molto più acuto in Gianrinaldo di aver trovato

che, recatasi un giorno in visita dalle superiori del

avere indizi di trovarsi in stato interessante e soltanto

moglie quando sarebbe stata in pericolo di vita. ¶ I

a Paolina le lacune in scienza armonica lasciate aperte

Questa gravidanza andò male. In settembre, a cinque mesi

il coniuge versatile coltivava in materia e secondo cui

e che d’ora in poi, quasi sempre stuzzicato

al vertice di tutto, in realtà non comandava su

proposito quando era ancora in vita Maria, precisando che

due famiglie dagli interessi in comune, Beni-zia Boldù

abate la accontentò e, in risposta, la sua rappresentata

sorella nel palazzo paterno in cui si era infine

il saluto della servitù in lacrime le trasmise una

dei quali non era in lei molto riposta. ¶ Nel

bozzettina non è più in stato di donarmene altre

ancora si raccapriccia. Vedeasi in fatti una veemenza di

superare se stessa.” ¶ Durò in quella specie di trance

Rubbi un’attitudine drammatica in diretta concorrenza con quella

impreparata, non rispondente, facendo in lei prevalere l’emotività

correre, gridare aiuto, mettere in salvo le cose più

soltanto a se stessa. In primo luogo doveva pesare

caso per cercare almeno in quest’occasione di venirne

non sapersi se stessero in Friuli o in Istria

stessero in Friuli o in Istria, giovane e ben

superato due comunicanti ponticelli in pietra bianca. ¶ Era la

mondo e spesso tornavano in compagnia di amici con

un viaggio a Milano, in cui sarebbe stata fin

ritirarsi per alcuni giorni in Friuli, in Istria, o

alcuni giorni in Friuli, in Istria, o dove altro

portare tutti questi messaggi in una sola volta al

motivandolo, alla propria penitente in una lettera che non

dopo esser penetrato anche in quel palazzo per la

il giorno successivo quando, in visita dalla Benizia, questa

s’irrigidì nel trovarlo in casa Boldù, non mancandole

concedergli un nuovo appuntamento in casa Boldù, dovendo egli

dall’esordio, il carnevale in quei primi giorni limitava

alle vetrate per porsi in evidenza e godersi l

quale giudizio sarebbero stati in grado di esprimere sul

lui, lanciato a porsi in luce e a persuaderla

una decina di giorni, “in questa seconda sessione si

tenerezza che l’industria in ambo le parti”. Non

i tempi azzardando che, in omaggio all’età e

omaggio all’età e in barba alle tristezze passate

A sole sorto, rimessosi in strada, quando alla stazione

aspettarlo, avrebbe potuto buttare in aria il tricorno e

a questa resa totale in misura ancora povera, lagnosa

più obliquamente il partito in via d’imporsi. Punse

trovato la signora madre in buona salute. Il prete

I Gesuiti non hanno in questo Paese quella fortuna

che hanno altrove: sono in necessità di farsi partito

Ribadì, come aveva fatto in altre circostanze, l’indipendenza

a fare; ma parlando in astratto, le dico che

mondo una sola voce in vantaggio di lui. Finalmente

avrebbero avuto un padre in grado di contribuire anche

appuntamento con la signora in luogo nuovo e segreto

e ci andò, ancora in maschera. ¶ Il sito rimediato

presto, o mai più.” ¶ In serata, allorché si era

veneziano ed era tornato in se stesso, il Carli

Ottavio Serravalle un messaggio in cui la padrona di

a prelevarlo per condurlo in carrozza fino a Mogliano

gesto fu di prendersi in affitto un casino di

vivendo essa coi Boldù in campo Sant’Agnese, dietro

fosse disposta a cederle in affitto la casa paterna

ducati all’anno e in più le spese di

alcuna necessità stando lei in diversa casa altrettanto provvista

presto a rimanere sole in vita scatenerà un oscuro

del nostro Carli, e in celebre latino, il commento

cacciata dalla casa natale, in cerca di una da

quando la sposa era in stato interessante. “Dagli scherzi

disabitata, coi mobili infagottati in tela bianca. Ricorse alla

palazzo di altrettanto decoro, in piena settimana santa. Quale

essere il loro... Forse in quegli attimi convulsi la

che avesse da ritrovarsi in Casa di Cavalieri. Che

Sorella scieglierebbe di stare in quella Casa, che più

quel decoro che solamente in Casa Boldù ha imparato

ha imparato a porre in cimento”. ¶ Confuso, il senatore

il senatore si sprofondò in scuse e promesse, impegnandosi

trovandosi l’altro zio in missione in Dalmazia: tutti

altro zio in missione in Dalmazia: tutti e tre

sorella e il cognato in frequente visita da lei

quale cominciò a comparire in ore non riservate alle

a un recente sondaggio in favore dell’amico: ¶ “Tu

per averlo di più in pugno, gli assicurava che

dopo essersi introdotto cautamente in casa Boldù ed aver

conosciuto anche Maria Rubbi in Miani, non trovò di

contraddetta coi fatti? O, in breve, voltate le spalle

parecchio ed è dunque in grado di circoscriverne e

presupposti che la frenano in ragioni che dovrebbero invece

sbiadito gruppo di amici in conversazione serale, alla Rubbi

non figurare né poco in una cosa né troppo

una cosa né troppo in un’altra rischia di

che aveva pianto. Ma in quel momento la conversazione

il viaggio di Paolina in carrozza dal villino di

spesso la coglieva anche in circostanze non consone ma

com’era venuta. Passava in rassegna gli abiti, esaminava

giocare a carte. Anche in questo apprendimento seguiva il

tentarne la prova. Come in tutto ciò cui si

Per lo più venivano in visita da lei le

servitù di non essere in casa. ¶ Fu punita dello

di famiglia la chiamò in disparte non nascondendo le

carnevale, uscendo di sera in maschera, era stata colpita

Preghiamo Dio d’essere in tempo,” commentò il Salveti

fatto la sua ricomparsa. In pochi giorni Maria si

degli sfortunati Rubbi fino in fondo. Benizia cercò di

inutile. Ma lei, sempre in lotta con la febbre

si discostò. Si recava in casa Miani alle prime

e due testimoni aspettavano in anticamera, Paolina le disse

meno di contraddirsi impunemente in materia spinosa com’è

giovane col quale godersi in santapace le ricchezze che

Paolina né alcun altro in vece sua rispose al

rispose al recapito “ferma in posta di Padova”. ¶ A

seguì una seconda lettera, in verità concisa e ancor

non si poteva ricominciare in modo migliore. Viene finalmente

già nel sensazionale titolo in testa al nuovo capitolo

una concorrenza troppo insidiosa in direzione di Paolina? ¶ Credo

che l’istriano fosse in entrambi i casi un

perché questi era allora in giro per l’alta

di opere ed essendosi in quello stesso carnevale 1744 rivelato

San Samuele dell’Ifigenia in Tauri, per la regia

di Gaspare Gozzi e in un repertorio che allineava

e soprattutto non è in linea col personaggio, il

e l’aveva messa in relazione con lo sconosciuto

lo avvilisce ed è in perfetta armonia con quanto

con quanto aveva messo in bocca all’Anonimo: “Più

concepì tale stima, che in breve tempo passò in

in breve tempo passò in forza e quasi in

in forza e quasi in violenza”. ¶ Si rendeva conto

a prender il fresco in piazza San Marco. Grande

i dipendenti d’immischiarsi in affari del genere, pena

già tenesse la penna in mano. Figurare un partito

mano. Figurare un partito in corsa con gli altri

beccafico”? ¶ Egli era incappato in un incidente imputabile un

avrà fortuna, Gianrinaldo vecchio, in continua corrispondenza col coetaneo

appagato se di quando in quando avesse voluto far

quasi trasparenti, allorché entravano in controluce. Sostò e si

Carli sarebbe forse stato in vantaggio su tutti i

dote. Una volta presa in considerazione la domanda, secondo

delle sostanze istriane ancora in mano al padre. ¶ Precipitatosi

sunto.” Si sentì perciò in dovere di prendere un

di famiglia. ¶ Si portò in pellegrinaggio nell’unico luogo

luce irreale del mito, in cui le due staccate

tre unità aristoteliche (e in omaggio a questa tesi

ora il sacerdote milanese in veste di regista mettere

veste di regista mettere in mano all’esperto di

e non conosce, fare in modo che rivolgesse la

ad alcuno, che conoscendomi in qualche modo, con poca

o di temerarietà; mentre in parola d’onore e

cercava e mettere “penna in carta”. Come aveva investito

i duemila ducati lasciatigli in eredità da papà Agostino

spostamenti di Paolina adesso in cerca di periti e

di proseguire il corteggio in campagna nella casa materna

divisione delle sostanze ancora in comune. Dopo aver spartito

comune. Dopo aver spartito in tre parti esatte, verificate

via il palazzo natale in cui si trovavano. Superfluo

fabbriche forse non era in programma. Lei comunque li

ritorsioni, potevano essere messi in stretta e non benevola

la carne la vita, in età d’anni venti

Cercò la guarigione più in là di Padova, spingendosi

pugno un documento e, in mancanza di persona più

fosse da ritenersi persona in stato invidiabile. Certamente sì

dichiarò che per richiamare in vita uno solo dei

poggiava la fortuna ormai in declino della sua Repubblica

bastando solo che conosciate in questa stessa Casa chi

di famiglia erano passati in mano a ragazzi, aveva

i viaggi di Francesco in cerca di salute si

commissario, non giudicandolo disinteressato in quanto lui pure operava

di un supervisore concorrente in affari. Questi, giuntagli l

ad accettarne i consigli in cose spirituali, ma avvertendolo

lasciarla del tutto libera in quelle materiali se non

tentativi di approccio volti in sua direzione: licenziò in

in sua direzione: licenziò in tronco un servitore messosi

tutta la servitù era in piedi per ricevere gli

trascorrere una breve vacanza in villa, non mancando di

eccedesse e quanto difettasse in quella che poteva chiamarsi

Si fece anche portare in barca lungo il Canal

magazzini affittati o presi in affitto per le due

Ne approfittò per dividere in tre parti eque tutti

suoi collaboratori e, trovatolo in fallo, decise lo scioglimento

fatto bene a operare in questa maniera. Non vi

parte del messaggio mette in mostra i sentimenti che

infittiti al punto che in due mesi si erano

sorelle, lo stuolo ripiegò in gran parte verso le

verso le ragazze ancora in convento. ¶ Si rese necessaria

sorellina rispose di condividerli in pieno e di affidarsi

la governante Zannetta, piantata in asso da Benizia per

le trame. ¶ Paolina tornò in tempo per sbandare l

se i patrizi guardano in basso soltanto mirando alla

nipote del signor Giacomo in procinto di partire per

pretese subito ottantamila ducati, in considerazione della dignità di

che la sua famiglia in passato avrebbe potuto ottenere

non richiedente. Sorse anche in lei un sospetto e

casato, mandò il Salveti in perlustrazione dai prescelti concorrenti

vuol dire che solo in contanti ognuna delle Rubbi

fitte pagine, alla stampa in corsivo, già riservata all

partito da esser preso in seria considerazione, sa inoltre

considerazione, sa inoltre che in casa Rubbi i messaggi

quello propostosi: non pone in lusinghiera luce il suo

giustificare il confidenziale “voi”, in luogo del “lei”, con

trascorrere qualche ora serale in compagnia di amici. ¶ Or

presenti, rimasto per modestia in disparte, il quale, dotato

avvenire che voi fanciulle in maritandosi e figliolando purgaste

le dita d’avere in moglie sì ricche figlie

ciascuna di loro e in particolare a Paolina, in

in particolare a Paolina, in diritto di averlo per

vena” e il tredicenne in poche ore spirò. ¶ Finì

affari, il quale proprio in quegli anni fece erigere

nato con noi, sta in agguato nel nostro organismo

fu trascurata e degenerò in tisi. Tolto dal collegio

disinteresse per il mondo in contrasto con la notevole

e mamma Rubbi restano in vita sei, tre maschi

partito ragguardevole, tristemente avvantaggiatosi in pochi anni; ma le

divenisse l’autentica fortuna in cui si trasformerà quando

insieme al morbo insediatosi in casa Rubbi, fosse la

inesplicabili disavventure” da dramma in tragedia. ¶ Paolina sembra di

tre ore con lui in un silenzio interrotto da

signora Bortola fosse trasferita in altra stanza. L’ammalato

Bortola si era trattenuta in quella stanza “piena d

di Paolina, Angiolo, deteneva in famiglia il primato di

delle sorelle aveva trasferito in lui tutto l’affetto

gli altri fratelli e in particolare una delle sorelle

particolare una delle sorelle in ottimo accordo con la

la sua rivale, e in ciò sta l’equivoco

il grande commediografo trasforma in superiore divertimento, mentre nel

villeggiatura e si riporta in convento non per cercarvi

quiete bensì per uscire in stravaganze che le aumentano

di un abate trasformata in accademia di belle lettere

religioso era stato condotto in visita, si rivelò doppiamente

arte mimica da tenere in costante giovialità sia i

quali si promosse istruttore. ¶ In migliore relazione coi propri

da tre statue pure in marmo bianco come il

davanti al segretario. Mai in quella casa si erano

casa Rubbi era finito in prigione perché ladro. Si

opposta per Venezia. ¶ Solo in una cerchia di giovani

per lo stravagante sacerdote in rischio di rovinarsi per

di famiglia, fu mandato in tribunale Francesco coi cento

ne tornò a casa in compagnia di don Ottavio

nelle equivalenti duemiladuecento lire, in data 21 aprile 1739. ¶ Si è

cugino finì di parlare, in luogo di vederla scoppiare

luogo di vederla scoppiare in singhiozzi la trovò sorridente

trovò sorridente ma caduta in “una spezie d’incantamento

quarto d’ora, lacerando in questo frattempo, senz’accorgersene

un ventaglio che aveva in mano”. ¶ La direzione della

alla contemplazione, avessero acquistato in concretezza, in resistenza, in

avessero acquistato in concretezza, in resistenza, in funzionalità, e

in concretezza, in resistenza, in funzionalità, e fossero divenuti

spingere il suo corpo in altezza, toglierle la carnosità

Paradiso” per far dileguare in Francesco ogni sospetto. ¶ Tornati

ridere della falsa supposizione in presenza di tutta la

la villa e tornò in convento, stavolta risoluta a

dipendere da uno che in coscienza conosca io saperne

dei suoi componenti, ciascuno in balia del destino che

canneti della laguna, spesso in compagnia, ahi-lui, del

col suo ultimo curante. ¶ In compagnia del buon Vitaliano

Subito dopo aver composto in ricercato latino l’epitaffio

trasmetterà il senso quasi in apertura del libro riferendosi

accortamente non lo trattenne in considerazioni di etica cristiana

un raro documento piovutogli in casa. ¶ La curiosità dello

della Spedizione degli Argonauti in Colco e Delle triremi

Delle triremi si profuse in commenti sulla geografia e

vicino e ch’era in debito di farli”. Forse

il suo mancato soccorso in extremis. Concludeva ricalcando la

meno possibile nel componimento in memoriam: “La serie delle

ritrovava ed aveva riposo in lei.” Neanche un mese

dopo era di nuovo in viaggio a Piacenza. Dovette

la serie di lettere, in massima parte rivolte a

busto erano iniziative legittime in un marito, sia pure

naturalmente non poteva scrivere in prima persona; doveva al

presente, e nelle cose in cui c’entra la

muti. ¶ Occorreva pertanto immedesimarsi in una persona che avesse

di movimento; nel caso in questione gli consentiva di

quell’anfiteatro e poi in una caverna del Carso

naturale marina dell’Adriatico. In specie, godendo della protezione

fatto Professore di Botanica in Torino. Stamattina m’è

di famiglia e abitante in altra città, tanto affascinato

della vostra breve dimora in questa Città, il desiderio

fidatemi per pochi momenti in grazia della intrinseca nostra

ma soltanto a tratti in via diretta, e invece

il conte si congedava in ogni sua lettera. ¶ VITA

Venezia. Suo padre, commerciante in droghe, lo aveva lasciato

droghe, lo aveva lasciato in tenera età colmo di

da cui uscì dottore in legge. La laurea non

possidenti all’avanguardia allora in Italia, i quali, sull

gli inglesi, anziché vivere in un ozio altero dando

fondo alle sostanze lasciate in mano ad approfittatori, aveva

aveva queste ben ripartite in diversi stabili e magazzini

diversi stabili e magazzini in città, denaro liquido depositato

alla zecca o investito in piccole società artigianali, due

artigianali, due grosse aziende in proprio per la lavorazione

il cui fratello viveva in un palazzetto di Fontane

nidiata di figli, che in undici anni donna Bortola

forte, mise alla luce in numero di nove, regalando

con la lunga vacanza in villa, papà Agostino lasciò

dei genitori, tolleranti, imparziali, in perfetta armonia tra loro

e Maria, furono mandate in convento, dalle suore cappuccine

improvvisamente smemorato non è in grado d’indicare quale

com’era solita fare in famiglia. ¶ Compensava largamente il

Nell’ambito del monastero, in una casa costruita oltre

e la bambina sprofondò in una buca apertasi nella

accesa disapprovazione dell’Autore. In quel lontano caso l

il quale fu tratto in inganno dalla contusione riportata

e studiò la Bibbia in ebraico. Alla sua straordinaria

curioso trattatello. ¶ L’epoca in cui si formò, il

formò, il primo Settecento, in armonia con l’indirizzo

cui lo aveva avviato in Friuli un precettore moderno

la geografia, l’economia in tutti i suoi rami

di poeti e prosatori in lingua greca e latina

che trovava il Newton in ritardo di trecentotrenta-nove

alla chiosa, egli era in grado di precisare che

da lasciar dire, vivendo in un chiuso spazio di

per motivi di studio in chi non trascurò la

reali e figure mitiche in improbabile comunicazione, Peleo e

uno stretto provenzale e in realtà andava ripetendo: “Ça

che ve ne andiate in pace. ¶ Venne anche per

al calcolo: si specializzò in una materia divenuta scienza

divenuta scienza con Locke in Inghilterra, la quale si

quattro fitti libri, passando in rassegna quanto era stato

afflusso dei metalli preziosi in Europa, il denaro d

scritte sui libri ed in cui non poche tragedie

per le scuole pubbliche in Italia che tra l

illuminato finché non trascendesse in dispotismo, non tralasciò di

vi fungeva da tramite. In seguito a uno spostamento

continente di mezzo sprofondò in mare formando l’oceano

cataclisma, gli orsi andassero in letargo nel Sahara. Erano

appare, l’orbita sua in anni 81 circa”. ¶ Secondo il

Bossi, che lo frequentò in vecchiaia, sarebbe vissuto oltre

di lino, che propagandò in un opuscolo, sua ultima

Ambrogio Maggiore. Sono volumi in ottavo, dall’asciutta, quasi

secoli trascorsi, figurano anche in biblioteche più modeste di

Introvabile invece è l’in-folio Private disavventure d

biblioteca statale di Lucca in cassa blindata. Dedicata alla

la distruzione dell’opera. In verità a paventarne la

reazioni che il libro in memoriam avrebbe sollevato tra

non parlò mai più. ¶ In un foglio autografo introdotto

libri a loro scelta. In oltre — si diffonde ancora

sulle sue tracce frugando in tutte le biblioteche del

di Capodistria, da decenni in Stato jugoslavo, allo scopo

sostenuto fosse là custodito in uno speciale fondo carliano

al passaggio di poteri in Istria tra Italia e

attribuisce la proprietà, giacciono in luogo sicuro quanto misterioso

dopo i funerali, è in dotazione al Museo Regionale

e quelli di villeggiatura in cui si muove la

comporre. Degne di entrare in un libro gli risultava

non piuttosto queste private in cui tutti possono riflettersi

tra lo scrivente messosi in vetrina e una materia

tremante di freddo e in sudori per la febbre

una spedizione di ricerca in Oriente. ¶ Pesante, impacciato nel

dall’appassionato dei classici in senso strettamente latino: letture

compiuto e su quello in programma. ¶ Ora esigeva la

alcuni giorni dopo piombò in casa della sorella a

festività per Venezia che in quel giovedì rinnovava le

sorella minore facendola esplodere in una sequela di improperi

alla congiunta una lettera in cui per prima cosa

tenuto nella sua casa. “In altre congiunture soffersi il

vostro caldo; ma che in un luogo dove non

non possedete dominio che in via d’amore oltrepassiate

Casa, non posso sorpassarlo in nessun conto.” Esigeva pertanto

accusa di essere giunta in visita prevenuta e di

sorella, e, se effettivamente in necessità di non essere

trascura ormai di tirare in ballo ad ogni scontro

contraccusa proseguiva spietata fino in fondo, ribaltava anche lo

quale non erano mancati in passato motivi per scandalizzarsi

non si faceva trovare in casa. La sua riparazione

ben lontano una casa in cui non era desiderata

Il guasto che produsse in Paolina spiega invece che

con la maiuscola tenuto in serbo per cadute obiettivamente

escogitò di farle trovare in una chiesa, ambiente ancora

ora si sbilanciò troppo in favore della sorella più

tra le due signore in una chiesa. Solo allora

perlomeno era bene accetto in casa Boldù e gli

grossezza, straordinaria non solo in rapporto all’esilità della

il suo spirito anche in questa prova, sostenuta a

che il fiato sprecato in lamenti non la avrebbe

e a dieci fu in grado di assistere alla

mosse del Boldù provveditore in Dalmazia, o di quello

l’altra con due, in diritto pertanto di disporre

loro mani, ma anche in dovere di pensare a

un legale e ancora in agio di dirle una

né voglia di farsi in quattro per accrescerle i

di addolorarla. Questa rispose in modo sconnesso, sincopato, ma

sorelle era da tempo in corso una contesa non

ma poteva anche tradursi in un maggior diritto alla

Delle quattro frasi citate in corsivo dall’Autore, la

le risulta di esserle in obbligo di nulla, e

età si sarebbe comportata in maniera identica. ¶ Nella sparata

ancora dal puerperio”, ma in ottima forma già al

di febbre nervosa. Ma in quel giorno saggiò il

il marito-Autore e in parte lei stessa tenderanno

malattia, diversa ma ormai in competizione col male di

personale e si ritirò in campagna col marito. ¶ Tornata

andandola a trovare, però in compagnia di un cavaliere

nel libro comune e in quello personale di Benizia

il nostro odierno agosto. ¶ In tutti questi tre mesi

avvolgesse di cure perché in lui vedesse la sua

le precauzioni raccomandate anche in questi casi. Aveva ripreso

malessere di Paolina. Anche in questo caso si mostrò

di febbre e deformata in viso. Per alleviarla il

breve, il sangue solo in minima quantità tornò a

giullare dei fratelli, aveva in animo di trasformare in

in animo di trasformare in vitalizio perpetuo. Sull’altro

di conte”, riconfermando altresì in quale considerazione tenesse le

sfavore. Era un secolo in cui i preti erano

Rubbi chiedendo il licenziamento in tronco dell’impostore alla

suo convento non ipocrita. In don Ottavio stava all

stato rigorosamente vietato. Anche in questo dialogo serrato il

di farmi grazia stando in Casa?” ¶ Nel giorno di

persuaso di aver concorso in misura determinante alla felicità

una presa di posizione in un momento sfavorevole a

fuori e gli contò in mano trenta zecchini d

lui; e che però in contrasegno del suo buon

dello Studio patavino corrispondeva in zecchini. Don Ottavio Serravalle

Era tornato dalla missione in Dalmazia il provveditore Giacomo

del Carli d’impiegarlo in una trattativa che lontanamente

la vertenza era giunta in porto. ¶ Purtroppo i due

non parla”, e, contraffacendo in anticipo una celebre chiusa

o proprio per questo, in cui versava; o, più

rimasti nella casa padronale in cui la signora Beni

due errori, subito “portati in trionfo” dallo stesso negoziatore

negoziatore coi Turchi. Consistevano in una spesa di ventidue

nello stesso mese e in un prestito di quarantaquattro

E perché tanta smania in Paolina, rassicurata dai revisori

propria coscienza, di avere in pugno un attestato che

sentimentale si può rispondere, in parte ripetendoci, che il

finale), a Beni-zia, in evidente svantaggio quantunque si

consulto. L’abate partenopeo in netto disaccordo col collega

veneziano consigliò il salasso. In dubbio chi ascoltare, il

che alla malaugurata quietanza. In risposta alla nuova pressione

Paolina assicurò di soddisfarla in questa e in qualunque

soddisfarla in questa e in qualunque altra richiesta, “purché

curatore degli interessi veneziani in Dalmazia, vistosi scaduto a

Ranier, che pure sedeva in senato, pregandolo di riferirgliene

del gentiluomo si risolse in considerazioni d’ordine soprattutto

lei fatto una concessione in deroga al preciso accordo

denaro dei coniugi Boldù in una banca che allora

Benizia. Puntò i tacchi in terra rispondendo che avrebbe

volta si erano comportati in modo irrazionale. ¶ Soccorsa dall

si stavano finalmente accomiatando, in tempo per reggere la

Preganziòl. Ma ormai era in preda alla febbre, ripeteva

sulla consegna della quietanza in quanto la nipote Benizia

e non aver tempo”. ¶ In barba alla sua “miracolosa

Carli dovette uscire o in minacce o in lacrime

o in minacce o in lacrime, alle quali l

poi il Bacchigliene, agitati in quel giorno di metà

le perdite dal naso, in maggior copia il sangue

pretendendo che venissero ripresi in sua presenza. Da quel

malata doveva essere portata in lettiga. Cercò di opporsi

dunque, se non altro in buona fede) che avrebbe

il salasso, passaggio obbligato in questo gioco dell’oca

della falsa falsissima opinione, in cui erano, che fosse

dimostrazioni i tristi casi in famiglia, tutti però avvenuti

di arrendevolezza. Abbiamo visto in altre occasioni il Carli

o si fosse incaparbito in un solo tipo di

proibita “chirurgia infusoria” inventata in Inghilterra e consistente in

in Inghilterra e consistente in una trasfusione di sangue

dottor Scovolo è comparso in scena quale antagonista. Come

grana differenti compaiono insieme in un trascurabile episodio di

certo curato Fedrici giunse in visita da Paolina, conosciuta

volta nome e cognome in questa aggiunta vistosamente appiccicata

Bertolani, da lei gagliardamente in questo affare interposti.” ¶ Ciò

amplificavano trasformando gli attimi in minuti. ¶ Fu fatto venire

padron di casa aspettava in un’altra stanza. ¶ Quando

rispettò il riposo cercando in tutti i modi di

ottimista, mutò espressione, trasse in disparte il professor Vallisneri

pure napoletano, di passaggio in quei giorni per Padova

i molti disagi incontrati in quell’abitazione di fortuna