Giuseppe Parini, Il giorno, 1801

tenèbre ¶ Con fiaccole superbe intorno apristi ¶ Siccome allor che

ti opprime, ¶ O troppo intorno a le divine membra

terminar corona ¶ Che segga intorno a te manchi o

redivivo muschio ¶ Olezzante all'intorno; e qual ti porge

colomba v'avrà sparso intorno ¶ Squisito legator Batavo o

E il maestro elegante intorno spande ¶ Da la man

servì ¶ A te sudino intorno; e qual piegate ¶ Le

dio ¶ Folto bisbiglio sollevando intorno. ¶ Figlie de la memoria

aureo cerchio ¶ Che sculto intorno è d'amorosi motti

Odi Signore ¶ Sonar già intorno la ferrata zampa ¶ De

A te s'avvolga intorno ¶ Veste leggiadra che sul

suoi lodatori. I mille intorno ¶ Dispersi arnesi al fin

rimossa ¶ Languidetta l'accoglie. Intorno a lei ¶ Pochi giovani

da lunge ¶ Ad altra intorno i cari lacci vostri

fasce: dall'arcato ciglio ¶ Intorno ei volge imperioso il

Che ansando e anelando intorno giva ¶ A i nuziali

valle e la foresta intorno ¶ Mugon di smisurato alto

sia ¶ All'alta mensa intorno: e, s'alcun arde

a la tua bella intorno ¶ Sudin gli studj tuoi

oro: e d'ogn'intorno ¶ Commercio risonar s'oda

a lo cui orlo intorno ¶ Serpe striscia dorata; e

e Dionisio al desco intorno ¶ Rapidissimamente in danza girano

nebbia che lo avvolge intorno. ¶ Ma tu come sublime

dormono. ¶ Stupefatta la Notte intorno vedesi ¶ Riverberar più che

aria all'alte mura intorno. ¶ Tutto è strepito e

a lato: ed elle, intorno ¶ A la sede maggior

a un tempo, ¶ Come intorno a selvaggio antico moro

aula beata a cento intorno ¶ Dispersi tavolier seggon le

ugne ¶ La panciuta matrona intorno al labbro ¶ Le calugini