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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Aldo Busi, Vita standard di un venditore provvisorio di collant, 1985

concordanze di «io»

nautoretestoannoconcordanza
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1985
di darmi la benedizione.» ¶ «Io non confesso in studio
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1985
la polizia la chiamo io. Torni a sedersi. La
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le scotta, eh? E io che pensavo di essere
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un moralista senza morale. Io lei la conosco. Il
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Venga al sodo. Tanto io so quello che lei
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il maresciallo? Mettiamo che io chieda d’ufficio una
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lasciatela morire di meningite. Io ho benedetto la salma
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non si faccia illusioni. Io vado e vengo. Possiedo
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1985
non ci crederà: ma io non sono qui per
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esista, sono un gentiluomo io, con le donne.» ¶ «Lei
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gli altri.» ¶ «Un sodomita.» ¶ «Io faccio consesso solo con
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faccio consesso solo con Io Onnipotente. E lei?» ¶ Don
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mi stava dicendo…» ¶ «E io se lei era venuto
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in qualche modo, anch’io sono responsabile di aver
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inoppugnabilmente separate. «E allora?» ¶ «Io, vede, non sono affatto
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si passa la misura. Io di questa storia non
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i forestieri.» ¶ «Ma sostanzialmente io non c’entro niente
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mente gli si staglia “Io L’ometto, il soccorso
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1985
Bazarovi! Vaneggiando, glielo assicuro. Io, intanto, posso garantire solo
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1985
solo del mio campanello. Io non l’ometto mai
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1985
so niente… I coperchi, io farei i coperchi, a
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1985
mani congiunte sulla pancetta. ¶ «Io e Zizi siamo le
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come te. La sostituisco io!» ¶ Si allontanano. Angelo, goffamente
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1985
ha risposto piccato Angelo, io ti mando quattrocento e
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allora perché credi che io mi sia rivolto a
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ha un prezzo comunque. Io con Lometto non sono
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1985
quella non si discute. Io pago bene il suo
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1985
c’entra affatto. Solo io personalmente credo che lei
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1985
assolutamente al di fuori. Io non sono tutti.» ¶ «Finiamola
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1985
farsa dello star dietro. Io non voglio entrarci, non
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1985
amico Lometto…» ¶ «Lometto e io non siamo più amici
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1985
me.» ¶ «Faccia con comodo, io sto qui. Ma dica
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1985
pappamolla che sembro, vero? Io non ho niente da
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1985
neppure pensato. E lei?» ¶ «Io neppure. Ma sua moglie
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visto che vuole che io mi esponga a tutti
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1985
non m’interessa, e io rischio. Poi vedremo.» ¶ «Va
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1985
devi andare inesorabilmente avanti, io posso ancora indietreggiare quanto
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cara, sopra ci sto io” o “Non mi dispiace
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corruttibile o ricattabile anch’io, se no qui non
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lui, dovevo smenarci anch’io. Discorsi così. Mi ha
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dice con gli occhi. ¶ «Io sì. Troppo protette. Il
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non penserà mica che io mi senta tenuto a
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ha chiesto e che io le ho messo in
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ha chiamato Jasmine…» ¶ «… forse io pecco di presunzione, Frau
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1985
continua a pensare che io sia l’eminenza grigia
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1985
normali clienti di collant. Io avevo un bel da
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lo è davvero.» ¶ «Ma io sono disoccupato! La prego
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1985
sono più di tre. “Io se fossi in te
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te lo faccio passare io il dolore». E tutti
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1985
rintuzzare le lusinghe. «Sono io che voglio la tua
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1985
ho mai chiesto niente io? Ebbene, stavolta…» ¶ «Io non
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1985
niente io? Ebbene, stavolta…» ¶ «Io non chiedo niente di
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1985
resto te lo do io e fatela finita, non
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1985
eternità… ¶ «Gliela farò vedere io a quei comunisti chi
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1985
dove sei finito?» ¶ «Ma…» ¶ «Io non so telefonare in
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1985
a dire la verità io…» ¶ «Ma insomma, caro Mr
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il tuo professor Witzleben…» ¶ «Io non so neanche chi
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1985
l’ho mica scelta io.» ¶ «Dai, va’ avanti.» ¶ «Non
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1985
un dialogo di quelli io mi chiamo tal dei
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1985
mica dare a me. Io, guarda, tua figlia non
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1985
te, che ne pensi?» ¶ «Io? Guarda, se penso a
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1985
Senti, Lometto, vedi tu. Io resto a disposizione.» ¶ «Richiamami
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1985
al “volevo ben dire io che eri come tutti
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1985
tipo Z, cazzi loro. Io ho altro per la
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1985
la gente che conosci…» ¶ «Io non conosco nessuno.» ¶ «Be
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non conosco nessuno.» ¶ «Be’, io devo fare comunque come
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per svista sul pavimento. Io il mio dovere l
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1985
pretendere che ci metta io tutte e due le
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1985
hai scelta, e nemmeno io. Fra una settimana al
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1985
che la meni tanto, io la bambina con le
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ti ci metti però.» ¶ «Io al tuo posto ci
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1985
che qui ci penso io.» ¶ «Intanto non potresti vedere
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1985
stato testimone sia che io debba morire di morte
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1985
morte violenta. Cioè: morto io, per te non c
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pensare, non è che io desideri comunque vendicarmi. Fondamentalmente
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1985
dire, insomma: robine – ma io i tuoi ventimila dollari
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1985
sì? Volevo ben dire io che era uno scherzo
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1985
tre anni. O chissà… Io la mia parola te
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1985
come te e sono io quello a correre più
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1985
di sgomento papale. ¶ «Anche io cosa?» ¶ «La sindrome canina
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1985
alla balera Sayonara. ¶ «Volevo, io, portarlo sulla tomba, il
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1985
ridarella. «Mi scusi, neh, io non so chi è
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1985
ma una volta tanto… io non ho peli sulla
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1985
è ancora nessuno. No, io non credo, è finita
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1985
per un’altra volta. Io sono sempre qui, bel
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1985
so, so. Sono stata io a chiuderle gli occhi
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1985
per Lometto. Sono stato io a accompagnare la signora
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1985
piedi. ¶ «Quando è morta io ero in Egitto. L
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1985
tutti fino in fondo… Io sono di casa, neh
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1985
una bambola di Cremona. Io ero là apposta per
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1985
perché mi guarda così?» ¶ «Io non la guardo così
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1985
scusi, di pensare che io sia un detective?» ribatte
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1985
ci creda o no, io sono animato solo da
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1985
le precedenti per arrivarci. ¶ «Io so chi è lei
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mentali del sorriso nerastro. «Io lei la conosco bene
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1985
mi basta, altrimenti sono io a pregarla di confessarmi
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non c’è e io non vengo, tu che
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hoo» era un semplice “io ho”, verbo e voce
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1985
piove mi farò vivo io in pizzeria, prima o
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più. Vedremo un corno, io in automobile da Berlino
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1985
no, aveva protestato lui, io l’andata te la
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di farlo ’sto viaggio, io undici ore di treno
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1985
viaggio è colpa tua, io qui a Parigi non
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più, «indietro lui, indietro io. Io queste figure per
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1985
indietro lui, indietro io. Io queste figure per te
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una schiappa come te, io.» ¶ «Come vuoi.» ¶ Lometto allargava
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pena di quello che io… che sono tuo amico
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Berlino?» ¶ «Che ne so io di quello che fai
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1985
con i tuoi soldi! Io però di sicuro te
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1985
aveva voglia di dire “io” o “cappella di famiglia
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1985
e chi ha ragione.» ¶ «Io ne ho qui un
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1985
tanti discorsi inutili, guarda, io non ho mica figli
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che fanno altri animali…» ¶ «Io non sono un animale
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1985
la propria mortalità definitiva… Io guardo le stelle e
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1985
così. Chiunque può morire, io non muoio con lui
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dovresti essere contento che io sia così, non solo
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baciare dove cammino, che io sono così…» Angelo aveva
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1985
Tu produci e amministri, io commercio. Non è neanche
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non ha mai seminato. Io vengo da lì, a
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1985
Che se, per esempio, io devo comunicare un messaggio
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deciso l’ho deciso io, per forza! Basta chiederlo
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1985
dicendo ancora: ¶ «Ti denuncio, io, ti denuncio, ti mando
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Dieci.» ¶ «E tu?» ¶ «E io. Io gli ho detto
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E tu?» ¶ «E io. Io gli ho detto che
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mio posto se telefona?» ¶ «Io… Non ci capisco niente
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1985
gliene farò parola neppure io. Anzi, per me Demetrio
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preoccupi, la tengo qua io; non è necessario che
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stia tranquillo; so anch’io cosa mangia». Ognuno esercitava
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anche stavolta?» ¶ «Sì, ecco, io…» ¶ Attaccava: la pratica del
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1985
Si tenta, per rischio. Io odio i russi, e
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di zucche…» ¶ «Ho! ma io di maschi ne trovo
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essere due, metti che io sia un ospite di
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tanto su, e poi io mi rendo conto, coi
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per niente. «E poi, io voglio un maschio, non
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i bei mobili anch’io, sa? ma che cartulinô
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E adesso ci do io un bel cordiale!» ¶ Angelo
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macchina.» ¶ «Vengo a prenderti io.» ¶ «No, guarda, sarà per
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ho proprio potuto.» ¶ «Ma io sì.» ¶ «Ho avuto un
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che sono un artista… io intanto vado a mettermi
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vieni, te la do io… la cassetta! E anche
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biografia Mio padre e io, poi aveva optato per
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che mi ha spedito, io non possiedo nemmeno un
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le cinquemila lire, che io non vado mica a
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1985
tipo “ve lo metto io nel culo liscio come
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senti centrato dal mondo. Io no. Per me la
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avvelenati, e speri che io crepi per darti un
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colla te la do io, tu ti pavoneggi con
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No, basta, basta. Via io, sei e ritorni il
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un italiano corretto, Lometto, io mi vergogno quando sto
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basta! basta lo dico io. Ma va’ fuori dalle
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ti servo a fare io? Tu lo metti in
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faceva l’offeso: ¶ «Così io sarei un vigliacco, un
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la mia tusa! E io a correrci dietro, a
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lì di semplificarmi addosso, io non sono filorusso! Non
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non del tutto addomesticato. Io dentro sono come te
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di tuo suocero… ma io inculo anche lui, semmai
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Oh, sei vivo. Sai, io quella volta ti ho
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ai collaboratori come te, io, i soldi…» ¶ «Attacchi col
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quello che devo comunicare, io trasmetto. Solo Marconi, niente
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Sistemati te con lei.» ¶ «Io? e che c’entro
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1985
e che c’entro io?» ¶ «Ma, non so, inventa
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metterti i tuoi coperchi. Io non ho mai pensato
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dei fiori, capito? E io non sono un tuo
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non ce l’hai. Io non ho niente personalmente
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colpa tua… Lo sapevo io di non fidarmi, e
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insomma, chi ti paga, io o lei?» ¶ «Lei niente
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Sono tutte finte.» ¶ «Be’, io con lei ho chiuso
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non intende pagarmela e io sono fuori dalla grazia
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in tutta questa storia io mi sono guadagnato caffellatte
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signora Belart, la prego, io sono soltanto un interprete
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Solo in apparenza… Ora, io conosco esattamente la cifra
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1985
ripassare a un altro. ¶ «Io non sto facendo nessun
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reclamo non è che io sono vincolato a dare
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gli dico una parola io, per quattro scatoloni vi
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lacchè, nonché mantenuto. ¶ «Se io vi faccio avere davvero
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ho già rimesso abbastanza.» ¶ «Io non devo rimetterci con
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1985
uno.» ¶ «Peso di più io» disse Lometto, e lui
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1985
Allora, se te e io non dovremmo più lavorare
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vieni più a trovarmi, io scomparisco, non sono mai
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1985
mai. Sveglio tu, sveglio io.» ¶ «Non ti fidi? E
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1985
due guardie del corpo, io mi sono stufato di
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1985
a scrivervi…» ¶ «No, solo io a lui, lui a
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sfacciataggine quasi analitica. ¶ «Senti, io sarò anche duro di
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1985
sintesi di verità. Sai, io se lo rivedessi oggi
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che voleva era scopare! Io, per me, non vedevo
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e adesso dove vado io a prendere i fiori
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1985
che dopo ti infilzo io, santarellina!», la cui traduzione
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risponde con baldanza «Nemmeno io!» e sparisce. ¶ Meglio le
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No, no. Maschio. E io ho un’idea in
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quella chicca. ¶ «Le femmine! Io, se nasco un’altra
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1985
fare artefatto. ¶ «Oh, ma io non intendevo la réclame
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1985
altrove a odiare subito. ¶ «Io ti raggiungo fra un
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1985
una persona che conosco io… Un’offerta concreta. Un
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1985
parte che esista. Be’, io non sono in vendita
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1985
un pazzo come me…» ¶ «Io voglio solo questo, che
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1985
me. Sai benissimo che io sono pazzo a arte
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prezzo fai sull’imbustato, io mando tutti a cagare
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1985
stesso. Risparmiati la fatica. Io non posso tradirti perché
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1985
così il violento sarei io…» ¶ «Non solo, tu sei
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1985
in acqua a sciacquarsi. «Io invece, guarda che pancia
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1985
guarda che pancia.» ¶ «E io guarda che smagliature» dice
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1985
l’ho capito solo io, lui no. Con una
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1985
Dove vado a prenderli io venti milioni di stock
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1985
di cose da fare, io, mica ci sei solo
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1985
posso vedere. Ma non io personalmente. Se si fa
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1985
pattuiremo una commissione. Ma io la metto sulla strada
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1985
è il mio mestiere. Io so chi in Italia
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1985
Italia produce cosa, ma io, io produco collant. Diglielo
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1985
produce cosa, ma io, io produco collant. Diglielo.» ¶ «Va
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1985
se puoi procurarti… guarda, io non voglio neanche entrarci
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1985
finirei in torta anch’io… no, guarda, Lometto, a
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1985
che le ho dimostrato io. Metà subito e metà
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1985
Ho delle istruzioni anch’io» disse Lometto: non era
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1985
Quanti bali! in Italia io non ci porto neanche
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1985
mio suocero?» ¶ «Ho anch’io i miei informatori» disse
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1985
altro? Nicolaè?» ¶ «Piantala.» ¶ «E io ti lascio qui» tagliò
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1985
collaboratore! tu pretendi che io diventi tuo complice, non
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1985
riappropriava di sé estrinsecandosi. ¶ «Io, caro mio» stava dicendo
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ho mai ammazzato nessuno io, e neanche suicidato nessuno
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1985
e neanche suicidato nessuno, io! Chi me lo fa
221
1985
lascerebbero comunque stare ma io sono il primo su
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1985
mettono le mani. E io non voglio imbastardirlo e
223
1985
lei è convinta che io sotto sotto sia tuo
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1985
Gira, Lometto, va’, tanto io ritorno in treno. Chiuso
225
1985
Mi scusi, sa, ma io sono di passaggio qui
226
1985
Ma mi dici perché io dovrei prestarmi a simili
227
1985
ce li ho anch’io e in più ho
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1985
è esattamente quello che io intendo per cervello. Il
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1985
te l’avevo detto, io. Zero non è un
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1985
Certo, ma che sto io qui a speculare, a
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1985
lavoro che essa rende: io ti vado bene, Lometto
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1985
affare moralmente mi urta. Io non ci sto comunque
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1985
dai per scontato che io ci stia e che
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1985
devi sborsare. Come se io fossi un tuo cucco
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1985
di questi. Insomma, pazienza, io non sono il giustiziere
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1985
li so dare anch’io.» ¶ «Te, non vorrai mica
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1985
che sono un mafioso, io, che ho qualcosa da
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1985
svizzeri fatti in Campania, io, che vuoi, non mi
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1985
per i fatti miei. Io con te ho cominciato
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1985
impermeabile a tutto. Ma io no: il mio tasso
241
1985
mai avute. ¶ «Ci penso io, so come fare.» ¶ «Guarda
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1985
anche del volo e io sono amico del presidente
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1985
insisteva tanto. ¶ «No, affatto. Io non insisto né per
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1985
faccenda in cui anch’io sono strumentalizzato dalla vostra
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1985
testa. Vorrei costruirgliene una io, una qualsiasi, e che
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1985
quando l’ho conosciuto io? Be’, l’ho incontrato
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1985
travestiti potessero, loro, non io, capisci, inculare quei portenti
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1985
loro clienti affezionati… e io che ne avevo visto
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1985
le inculava da bambine… Io volevo passare subito alle
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1985
no, sarò stato naturalmente io a chiedergli qualcosa, per
251
1985
tiri notte, e poi io non ho ancora capito
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1985
se volevo andare anch’io. Chiusi la bicicletta col
253
1985
di incominciare qualsiasi discorso; io gli facevo vedere i
254
1985
me fanno schifo ma io sono una mosca bianca
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1985
che non si sa. Io lo spronavo a diventare
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1985
debole per carattere, che io gli stavo succhiando l
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1985
Un po’ di rispetto, io sono cattolico praticante.» ¶ «Ah
258
1985
Ma senti questo qui! Io gli dicevo solo che
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1985
vuoi venire anche tu, io vado in sauna.» ¶ «Che
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1985
ci vengo a fare io in sauna, no… Quanto
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1985
tuoi Berlinguer. Scendo giù io, me li compro proprio
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1985
al capitano la faccio io lo stesso… Te come
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1985
stai? e i bambini?… Io… il solito mal di
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1985
ancora? sì, quando rientro io vai alle terme te
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1985
anche lì…» ¶ «E se io, con le mie di
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1985
caro mio.» ¶ «E se io ti denunciassi al pretore
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1985
te per calunnia, non io per frode.» ¶ «E se
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1985
fattura, una ricevuta, e io non posso neanche scaricarti
269
1985
ascolti, e mai che io ho sentito qualcosa ritornare
270
1985
allo stesso tempo: ¶ «Ma io allora cosa dovrei fare
271
1985
un passaggio di proprietà, io! Guardate com’è buona
272
1985
non mancavano di dirglielo. ¶ «Io non penso che nessuno
273
1985
per essere dove sono, io ci sarei comunque, o
274
1985
e avvocati e bancari. Io ti concedo di darmi
275
1985
preso tu e che io non ti ho mai
276
1985
per scontate, quasi dovute. Io non ti devo niente
277
1985
non me ne dai, io non sono tuo socio
278
1985
sempre dal presupposto che io sono d’accordo comunque
279
1985
in questo istante stesso. Io sono di passaggio, sono
280
1985
te sei un bigolomane…» ¶ «Io sono come te, peggio
281
1985
Te?» ¶ «Vedi, ti tradisci. Io non faccio parte del
282
1985
svolte di sistema, ma io insisto col dire che
283
1985
te, intellettuale di figa? Io ti compro, ti darò
284
1985
mi prendi in affitto. Io non ho un contratto
285
1985
con i tuoi operai. Io da te me ne
286
1985
pare e piace, mangiato io mangiato tutti o mangiato
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o mangiato tutti fuorché io ma pazienza.» ¶ «Oh, vorrei
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Oh, vorrei proprio vederti io, te, sbigolatrice di Sapri
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io che c’entro, io mica tingo in proprio
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salvaguardia dell’ambiente, ma io tutte queste modifiche antinquinamento
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di un fulmine. ¶ «E io te la racconto lo
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barzellette! Al Bananone!» ¶ «Saprei io dove infilarci su un
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piede in fabbrica, se io non lo voglio, figurati
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insolenti e di fagotutomì, io li vedo quegli altri
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sono mica nato ieri … Io non potrei mai fare
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che lo so solo io quello che mi è
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appuntamenti che avevo preso io per te avevo un
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che mi piace essere io a dare un senso
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a uno come te. Io ti farò fare fortuna
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tu non puoi oltrepassare. Io, sì, sono intelligente, perché
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senza vergognarmi di me. Io non capitalizzo tutto il
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me. Non è che io sia più intelligente di
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vedere i tuoi errori. Io i soldi posso anche
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va’ …» ¶ «Insomma! E tu?» ¶ «Io, neanche una. Ho telefonato
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mandava le maledizioni.» ¶ «Chi, io? Mai detto una cosa
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conosci?» chiese Lometto piccolino. ¶ «Io no.» ¶ «È quello che
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Ve l’avevo detto io, c’è ancora qualcosa
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troppi budelli.» ¶ «La faccio io la buca!» si offrì
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interprete volante.» ¶ «Sì, ecco, io, come passatempo, insomma, crudelino
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I trespoli li faccio io!» esultò Lometto piccolino facendosi
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paura che imparo anch’io. E magari i miei
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cuoricino «ci siamo sempre io e la Messalina. A
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Finalmente qualcosa di sensato. Io ci sto. Il rosa
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come me» ribatte Angelo. ¶ «Io e te faremo i
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asciugamano …» ¶ 6. « … Te lo dico io come devi fare …» ¶ 7. « … sempre
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importa niente …» ¶ 17. «Guardi che io non ho mica tante
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cosa vuoi che sappia io? È stato quello scimunito
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senza la sporta! Tanto io le avrei guarda te
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ha! …» ¶ 41. «Sì, qualcosina, bazzecole.» ¶ 42. «Io ti pago.» ¶ 43. « … fra il
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che l’antisemita sono io, la prossima volta che
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ora in avanti anch’io mi comporterò di conseguenza
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secondo me… e se io mi sono mai astenuto
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di quello che intendo io per sauna. Qua rischi
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poi il razzista sono io, eh? Una sauna, perché
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porti da solo. Guarda, io con quelle cose lì
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grazie a me e io…» ¶ «… alla mia merce e
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che te la vendo io. Tu non puoi fare
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a fine settimana, guarda, io a Parigi potrei fare
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camera singola in albergo, io da questo qua ci
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Sì, per carità, anch’io sono antifascista, però con
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quasi un negro, e io non voglio un negro
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don Nocciolini, l’indiano! Io non sono razzista, ma
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te li do anch’io i tuoi soldi di
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referenze gliele ho date io a quello lì con
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problema, cerca di capirlo. Io ho assunto delle responsabilità
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favore? che gli racconto io a Gallinone per piantare
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passati cinque minuti che io avrò buttato nel fuoco
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altro taglia corto: ¶ «Ma io non voglio conoscerti. Senti
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mi hai disturbato, non io.» ¶ «Oh, senti, non ho
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e se lo fosse io girerei col mitra. È
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superiore, insomma, perché mangiato io mangiato tutti. ¶ Larousse, amante
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quando l’ho incontrato io. Lo mando al campeggio
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neh … oh, ma anch’io faccio le flessioni … semper
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che le sta regolando. ¶ «Io mi occupo di fotografia
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ne parlare. So solo io quello che si prova
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Devo ridere?» dice Nicola. ¶ «Io non l’ho capita
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è per questo, neanche io. Un bresciano che scappa
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superare a destra …» ¶ «Ma io …» stava per protestare Lometto
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colpa ce ne ho io, pòzi miô spetà i
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Be’, quando ci sono io eviti di fare questi
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quando me lo scelgo io, non quando mi viene
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se pensavo a tutto io, non avete logistica.» ¶ «Oh
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gu miô tanti bali.»17 ¶ «Io poche ma tutte.» ¶ «Ancô
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sui fianchi. ¶ «Oh sì, io non riesco a dormire
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non dorme con Nicola?» ¶ «Io no.» ¶ «E adès cumô
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casa è la mia, io ho delle responsabilità, neh
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un padre di famiglia, io, mica voi, neh. Ahahah
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pure le mie frasi. Io sono bazaroviano. Con tendenza
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preso alle dieci … Però io alle sette sono giù
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un filo di voce. ¶ «Io no, sogni d’oro
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illuminandosi rivolto a Lometto. ¶ «Io vado a prenderlo in
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Neanche una tedesca.» ¶ «E io che pensavo che scherzava
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sigaretta. Loro godono così, io no, io sono rimasto
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godono così, io no, io sono rimasto indietro.» ¶ Angelo
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avevo detto, no?» ¶ «Ma io credevo che …» ¶ «Ma piantala
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Te, bello, guarda che io te le lascio tutte
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te, Nicola, una tantum. Io sono qui ventiquattro su
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un interprete che pago io e lui intascarsi le
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cose? che ne so io di come stanno gli
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Lometto, che stavolta dispongo io della geografia del viaggio
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Ma perché devo dargliela io, la mancia? Sfruttatore!» prese
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protestare avvicinandosi alla macchina. ¶ «Io ti ho tradotto tutto
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ti ho tradotto tutto, io ti devo sgrezzare, io
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io ti devo sgrezzare, io devo farmi ricordare nei
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mio unico bene sono io. Se voglio fare del
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quello da sgrezzare sarei io. Da te! Ma sei
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di cultura. Ne so io di cose che te
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Mantegna, Celestino, Mantegna …» ¶ «Be’, io non ti mantengo né
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Mantegna ci arrivo anch’io, a Penzana c’è
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uovo! Te le do io le cappelle e le
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ma che ti credi? Io lavoro anche qui, faccio
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collant te li do io, oddio, oh cielo! quelli
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Turche.» ¶ «Mettili te! O io quelli arancione, e tu
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capitalismo, carino. E però io che c’entro, io
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farle dei complimenti.» ¶ «Anch’io a lei. Siamo un
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sarebbe a dire “si”? io accetto tutto in buona
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ma non penserà che io…» ¶ «Sì. Non ho, non
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E lei pensa che io potrei prestarmi a un
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che non ho chiesto io di avere? Oh, via
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poi tutte “gesta”. E io, guardi, io, be’, alle
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gesta”. E io, guardi, io, be’, alle elementari ero
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Jasmine Belart, come faccio io a sapere che lei
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E cosa vorrebbe che io facessi, senza nessun dato
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senta: sono madre anch’io, vorrei evitare cose di
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E anche lei, spero. Io le ho sapute evitare
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abbiamo qualcosa da nascondere.» ¶ «Io no.» ¶ «Lei no.» ¶ «No
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infinocchiato! Nessuno crederà che io sia venuto qui a
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rullini preziosi. E tempo. Io come delinquente o come
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deve assolutamente capire che io dal tran tran di
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Andiamo per ipotesi, vuole? Io, intanto che faccio ipotesi
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signora Belart. Ammettiamo che io tradisca Lometto, per il
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di stupore «… e che io sia così bravo da
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mi deciderò a farlo io per lei? Se non
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passa, chiama me e io, così, di punto in
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presa e inoltre farlo io stesso. ¶ Ma è da
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se tutte sapessero che io sono così capriccioso coi
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lei potrebbe avermi chiamato, io mi sono messo in
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parlerò. Vedremo. Le foto… io…» ¶ «Non sarà lei adesso
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è proprio questo che io vorrei evitare.» ¶ Ma Lometto
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il mio nome. Solo io so dove si trovano
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ai lati, appunto. Persino io conosco qualcuno che glielo
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di lei. «Lei e io insieme faremmo i miliardi
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è tenero come lei, io mi accontento degli Hans
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questo mondo se no… Io ho due bellissime figlie
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che non lo dico io. E state alla larga
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appunto, quello che so io.» ¶ «Ottimo. Grazie. Ma non
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Be’, ti spiego: se io avessi bisogno di un
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Che vuole ancora?» ¶ «Sa, io mi ero affezionato molto
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a riaprirsi.» ¶ «Duri? Ma io intendevo il colore… Duri
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E chi deve essere? Io, no» sottolinea Angelo. ¶ Silenzio