Alessandro Manzoni, Adda, 1803

concordanze di «l»

n	autore	testo	anno	concordanza
1	Manzoni	Adda	1803	a le grandi ¶ De l'Eridano sponde, a questi
2	Manzoni	Adda	1803	e con Febo alternar l'ombre salubri. ¶ Né al
3	Manzoni	Adda	1803	è mio diletto ¶ Rapir l'ostello e i lavorati
4	Manzoni	Adda	1803	lavorati campi, ¶ Ad arricchir l'opposta avida sponda, ¶ Novo
5	Manzoni	Adda	1803	seguono da lunge ¶ Con l'umid'occhio e con
6	Manzoni	Adda	1803	Sol talor godo con l'innocua mano ¶ Piegar l
7	Manzoni	Adda	1803	l'innocua mano ¶ Piegar l'erbe cedenti, e da
8	Manzoni	Adda	1803	Col pie' caprigno intorbidando l'onda. ¶ Forse, al par
9	Manzoni	Adda	1803	ancor s'ascolta ¶ Fremer l'onda sdegnosa arme ed
10	Manzoni	Adda	1803	Ma non vedi con l'irta alga natia ¶ Splendermi
11	Manzoni	Adda	1803	Scordato il rezzo de l'Ascrea fontana. ¶ Quivi sovente
12	Manzoni	Adda	1803	suo flagello; ¶ O traendo l'inerte fianco a stento
13	Manzoni	Adda	1803	che di lui temea ¶ L'irato ciglio e il
14	Manzoni	Adda	1803	O de' potenti maledir l'orgoglio, ¶ Come il Genio
15	Manzoni	Adda	1803	movealo al canto, ¶ E l'indomata gioventù de l
16	Manzoni	Adda	1803	l'indomata gioventù de l'alma. ¶ Or tace il
17	Manzoni	Adda	1803	E le immagini e l'estro e il furor
18	Manzoni	Adda	1803	il furor sacro ¶ E l'estasi soave e l
19	Manzoni	Adda	1803	l'estasi soave e l'auree voci ¶ Già di
20	Manzoni	Adda	1803	a salutar da lunge ¶ L'alto Eridano tuo, che