Francesco Abate, Getsemani, 2006

puttane e ora ce l'ho guardiano da me

piazza ormai deserta e l'acqua trasporta foglie e

incroci in pubblico. Fatta l'eccezione che frequentano lo

Questa notte sono dietro l'edicola di Antonio. Fatto

Il quartiere dorme: dopo l'una di lunedì a

vederli li immagina dietro l'edicola, dove la pensilina

denso e confondersi con l'acqua che questa notte

mare. I lampi vergano l'aria grigia ed emanano

buca le orecchie e l'anima, per chi ce

anima, per chi ce l'ha. ¶ Poi più nulla

con una mano e l'ha adagiata dentro la

vede che si apre l'ombrello nero con i

senza sosta. ¶ Mara è l'ultima a uscire. Quando

Andiamo? ¶ Prende Antonio per l'altro braccio e si

si lascia condurre mentre l'aria è più leggera

pietre bianche che assorbono l'acqua e sono quasi

stampella e alla fine l'ha trovata. E si

legno da riparare, con l'acqua nella stiva persino

come la sensazione che l'importante era sposarne uno

una che sbavava per l'abito bianco. Sue ha

neppure dove diavolo sia, l'hanno - gli amici spiritosi

e cravatta blu notte. L'archietto della loro villa

anni Sessanta. - Con lui l'ambiente diventa un organismo

fare breccia. Basta mostrare l'unico muscolo che i

cardio-tecno. ¶ Poi Renzo l'ha lasciata fluttuare per

a casa di Ella, l'insegnante di spinning. Poi

diffuso la notizia che l'ha passata alle televisioni

passata alle televisioni che l'hanno fatta circolare di

il trambusto dei blindati, l'elicottero che volteggiava senza

non sono arrivate. Giusto l'inquadratura sbilenca dell'elicottero

il suo percorso meccanico, l'ha trascinata senza pietà

pietà e alla fine l'ha catapultata a terra

signora Carrus, tutto bene? ¶ L'istruttore e i vicini

dal suo istruttore. E l'alito le è diventato

vento spazzatutto del nord, l'aria gira e riparte

e Antonio, che magari l'America è il posto

la sifilide, tre volte l'epatite B, una volta

dice, ma rende meglio l'idea. In: dentro, cungiare

lo prende ai testicoli. L'hai controllata la scadenza

la voglia di fare l'imprenditore. Mica come quel

che dopo che Antonio l'avrà legato per bene

quelli del tabacchi, figurarsi l'ipermarket. E solitamente ci

banca dove quel dirigente l'ha piazzata mentre si

allarmi e quando inizierà l'inseguimento non avranno pietà

Per nessuno. E sarà l'inferno perché glielo ha

notte quando arriva dopo l'ultima riunione, perché gli

il vigilante nella guardiola. L'infermiere di turno che

di serenità. Qui dove l'unica pace possibile sa

Il Professore, seggiolina 6. ¶ - Esatto, l'ho letto anch'io

letto anch'io, esiste l'ormone del tradimento... ¶ Capo

se ne vogliono scordare!? - L'urlo arriva da posizione

dettato regole e comportamenti. L'intellighenzia egemone si è

strada dove Renzo controlla l'orologio e decide di

ha la mano tesa. L'altro, all'angolo opposto

fra gli scaffali e l'odore di zinco, rame

di questa santa foresteria, l'unico posto dove potranno

subito il consenso popolare. ¶ L'assemblea si scioglie e

nel monolocale, con tutto l'affitto da pagarsi in

la luce e chiudersi l'uscio alle spalle dà

piegano e uno dopo l'altro Antonio, Carlo, Enrico

per Pellecchia è come l'apparizione del Salvatore dopo

che Paspartù questa notte. ¶ L'assedio ¶ Silenzio assoluto. Il

orecchie e ha fiutato l'aria. L'odore della

ha fiutato l'aria. L'odore della morte si

nord, che adesso è l'unica voce che si

i canneti e invadere l'ultimo quartiere della città

quattro colpi secchi, poi l'eco che li ha

destro e atteso che l'auricolare gli desse le

terra sabbiosa, dove inizia l'unica strada che attraversa

rovesci a carattere temporalesco) ¶ L'angoscia si è fatta

agitare queste anime perse. ¶ L'ha seguita con gli

sbucata fuori ha fatto l'errore: tentennare e poi

preferito la destra dove l'aspettava la suola rinforzata

portatemi a casa... ¶ Mentre l'hanno caricata e portata

né giovane né vecchio, l'impermeabile chiaro sulle gambe

e gessato di grigio, l'orologio sul polsino della

Uno davanti alla porta 3, l'altro davanti alla porta

dottore, ci sono novità? ¶ L'altro si porta la

storia, pensa. ¶ - Sì, te l'ho portato. ¶ E lei

Noemi, chiamatemi Mara perché l'Onnipotente si è comportato

né giovane né vecchio, l'impermeabile chiaro sulle gambe

e gessato di grigio, l'orologio sul polsino della

Uno davanti alla porta 3, l'altro davanti alla porta

tuo istinto. ¶ - Questa volta l'istinto mi ha fregato

deciso di non usare l'istinto. È questo quello

Non credo, amici no... ¶ L'altro risponde cercando un

ci riprova e indica l'imponente e vecchio caseggiato

il cugino e lasciare l'edicola qualcosa a Renzino

e lo guarda con l'espressione degli angeli cacciati

anni. ¶ - Non abbiamo più l'età, Renzo... ¶ Renzo lo

giusta, non abbiamo più l'età Renzo: che non

morali. ¶ - Non abbiamo più l'età, Renzo, abbiamo perso

un altro può sembrare l'Eldorado, la terra promessa

nuovo, subito per allontanare l'aria di sconfitta che

mio padre, ho salvato l'edicola e ristrutturato casa

fa neppure entrare e l'edicola che ti dà

confessione per fargli cambiare l'umore. E poi sua

un avvocato troppo rissoso. L'ha scelto più per

ogni fine mese per l'acquisto di un test

muoviamo gli alfieri per l'ultimo attacco. Se proprio

io il mio lavoro l'ho fatto ci sarà

ha un suo stile, l'unica cosa che gli

poteva anche dire che l'avvocato aveva una giornata

sorriso sulle labbra e l'illusione di essere lì

crepare ed è solo l'effetto della musichetta che

tasto scende giù e l'ingranaggio fa un rumore

di plastica che verso l'alligalli qualcuno gli ha

amico ¶ trova un tesoro... ¶ L'anima persa che, dicono

gli acquitrini una volta l'anno. Poi torna giù

qualcuno si faccia venire l'idea di mettere una

sopra il ginocchio che l'inverno scorso erano lunghi

ancora ognuno in casa l'ha trovata. Forbici e

li fa fuggire con l'immaginazione verso il bar

Il pavimento è bagnato, l'acqua è filtrata oltre

una mannaia, e smezza l'aria. ¶ - Allora caro Efrem

petto, si inchina portando l'orecchio sulla bocca di

le mani che smezzano l'aria come lame. E

bacio accademico... ¶ Efrem non l'ascolta e segue il

perso chissà dove. Guarda l'orologio e si chiede

viene a sapere, diventa l'argomento della facoltà che

il vecchio professore e l'amica mi dicono e

di aver esagerato con l'aggiunta nei drink. ¶ - Quindi

portato la tesi con l'altro che odia e

asina, incapace, che nessuno l'aveva avvisato, che tutti

la mia amica, che l'ha convinto a tenere

compare. Mara fa fuori l'ultimo sorso e ora

Pellecchia sulla lavagna, sotto l'unione fa la forza

karaoke, che è stata l'unica cosa che la

della Sezione Giovanile se l'è fregato, di nuovo

rivolto alla parete è l'appello: Antonio, Carlo, Enrico

consolatorio di gruppo, è l'unico che resta ancora

la propria rabbia, abbandonare l'io narrante, per un

non sei tu è l'altro, l'altro tuo

tu è l'altro, l'altro tuo io. ¶ Gatto

prima di varcare nuovamente l'ingresso. Così la sua

davanti alla sua seggiola. ¶ - L'infermiera era così gentile

bel sospiro che è l'ammissione sofferta che errore

lei si era segnato l'ultimo numero delle chiamate

la forza di attendere, l'arguzia di capire il

della difesa della famiglia, l'uomo di casa. Ora

svogliato che aveva accompagnato l'uscita di scena del

di scena del Gatto. ¶ L'applauso si è propagato

muro, appoggiato, Renzo aspetta l'uscita di Armando. Guarda

uscita di Armando. Guarda l'orologio, si spazientisce e

sarebbe andata come con l'hamburger, che ora torna

profumeria e invade anche l'angolo dei tre dondolini

controlla la tastiera, con l'altro l'orlo dei

tastiera, con l'altro l'orlo dei pantaloni jeans

E lei gli sorride. ¶ - L'amico di... ¶ - Lo so

Dal bagno, dove ha l'asciugacapelli che pompa aria

E Mara neppure se l'è presa. Gli ha

E vorrebbe staccargli pure l'altro. Perché se n

e sbrigativo. ¶ - Avvocato Moro, l'amore è amore e

un antico pirata, come l'avo saraceno? ¶ Il Vecchio

la vittima ad agonizzare. L'acqua diventa rossa e

questo, nessun altro particolare - l'orologio sul polsino della

contanti, se gli venisse l'idea di indagare ancora

nipotini. La tua dote l'hai portata, ne abbiamo

Maria, anche se con l'ortografia e la grammatica

io gli ho girato l'aggancio. Lui ha fatto

pubblicità, che segue con l'indice sul foglio. Prima

no. E resta dentro l'edicola con il giornale

po' puzza. Pea annusa l'aria e con due

nulla da riparare. ¶ - Avvocato, l'avessi trovata con un

la scossa che vorrei l'accendesse mentre Velena, Elena

a me, lei che l'ha pregato e alla

sedia. - Brutta putta... - Ma l'ho bloccata al muro

aveva deciso di perdere l'aereo e rimanere lì

Signor Carrus! ¶ A volte l'unica strada è ancora

pubblicità, che segue con l'indice sul foglio. Prima

è già in bagno, l'acqua del bidet scorre

siamo ancora in tempo... ¶ L'acqua scorre e da

tu la doccia? ¶ Poi l'acqua da tiepida diventa

occhi a terra. Perché l'umiliazione è più forte

calma la carta, con l'indice segue ogni riga

Una il giovedì e l'altra la domenica. E

presentata di domenica? Noi l'avevamo anche pensato, anzi

rivedere il primo bacio, l'ultimo, le promesse, i

inventato un antibiotico per l'anima ma solo pillole

ma solo pillole per l'umore, che non sono

ed Elena fa scattare l'apriporta elettrico. Il tempo

delle vedove, perché accomodandosi l'ha salutata - Buonasera - e

Benito, Mara e Renzo, l'ingegner Renzo Chimenti. ¶ Faccio

Renzo Chimenti. ¶ Faccio squillare l'interfono e Velena mi

avvocato? E Lucifero chi l'ha inventato? Il Signore

Signore? Il Signore chi l'ha inventato? ¶ E qui

angelo offre a Gesù l'amaro calice della Passione

piante maligne. ¶ Così se l'è immaginata e disegnata

in una sola. ¶ Antonio l'ho tenuto per ultimo

chino e si passa l'indice sotto il naso

chiami come vuole, tanto l'importante signor Carrus è

e raccontare come se l'era vista brutta a

verità che combaci con l'altra. ¶ GOLFO DEGLI ANGELI

narra di quando Lucifero, l'Angelo ribelle al Signore

collina, pietrificato, lasciando così l'impronta che distingue il

più Babbo Natale che l'Onnipotente. ¶ I canti di

risalì dall'abisso e l'invidia lo divorò alla

a difesa del colle l'arcangelo Gabriele che radunò

vada d'accordo con l'altra. E cerca nell

iperspazio tracce e documenti. ¶ ... l'aspetto, infatti, assomiglia a

fra Angeli e diavoli, l'arcangelo Gabriele abbia disarcionato

spunta dal mare dopo l'ultima mareggiata e l

l'ultima mareggiata e l'arrivo dell'estate. Sulla

di radioline e musichette. L'odore degli abbronzanti al

per cento, temporali estivi) ¶ L'inganno è andato avanti

peggio per chi oltrepassa l'inferriata. ¶ - Tranquillo Renzì, al

con quella zoccola e l'edicola-chioschetto del babbo

partire. E lei: - Già l'ho visto tutto gonfio

lo ricorderanno per tutto l'anno come noi quando

avevi sentito. ¶ Renzo guarda l'orologio e si innervosisce

e comodi. ¶ - Dormi? ¶ - Dormicchio... ¶ L'aria condizionata tiene la

fiume lungo e stanco. L'orizzonte dice che fra

fare acqua. ¶ Mario spegne l'autoradio per pensare meglio

pensare meglio e sferrare l'attacco. ¶ - Celina mi ha

giardino zen... ¶ Ed è l'unica cosa che a

a dire che quando l'hai avvinghiata e baciata

sempre. Non resta che l'addio. La miglior formula

lei uno spezzatino con l'ascia nella legnaia. Era

potrà essere risistemato con l'umana ragione. ¶ C'è

che non sa usare l'inter-fono. ¶ - Digli di

non gli avevamo fissato l'appuntamento per questa sera

dritta, spalle larghe. Prima l'atletica, poi rugby e

occhi verdi. Che sono l'altra arma di questa

oggi, non ora. ¶ E l'esame ha inizio. ¶ Arriva

caffè. Ma a te l'esame come è andato

come ti è andato l'esame? ¶ Efrem si gratta

e lode e pure l'e-mail della professoressa

professoressa, mi ha dato l'email. Dice che vuole

vista. ¶ E gli strizza l'occhio. Ma Tonio non

mi scassate le palle. ¶ L'unica concessione che Elena

tutto e sta sotto l'arcata d'ingresso del

proposta di cambiare tesi, l'entusiasmo della professoressa e

che sono cento metri l'uno dall'altro, non

minuto anziché fargli bollire l'orecchio al telefono e

al telefono e sfiammare l'ultimo credito del cellulare

bassa? ¶ Una domanda e l'altro risponde. A rate

o pessimi presagi. Efrem l'ascolta mentre l'odore

Efrem l'ascolta mentre l'odore della pioggia si

vanno a tutto vapore. L'ascolta e vede dalla

pulizie. Non sa se l'allergia arriva per colpa

ha tentato di dimostrare l'avvocato Salasso... ¶ - Tabasso, signorina

segretaria che non conosce l'uso del telefono interno

altri come capita... Chimenti, l'ingegner Renzo Chimenti, lo

fine Renzo la festa l'ha fatta. E ha

labbra sottili come elastici, l'approvazione discreta di una

non è mancato niente: l'orchestrina che suona, le

che ci sarebbe stato l'imbarazzo del raccolto. Ne

ha detto di mettersi l'abito, di pulirsi bene

alla discoteca del sabato. ¶ L'orchestrina suona e la

festa di Renzo segue l'adagio con brio, ma

sono indecifrabili e solo l'occhio di un marito

troppi rimpianti sfila oltre. ¶ L'orchestra intona una cosa

buffet dei dolci. ¶ Sarà l'alcol oppure il fatto

tornare ¶ - Champagne, signore? ¶ Sarà l'alcol o il caldo

gazebo, ma neppure qui. ¶ L'orchestrina accenna un lento

candida e rastrellata. Percepisce l'acqua che cade e

si avvicina lento. Intuisce l'odore dolce del suo

la fa correre dentro l'abito sin sui seni

e sodi. Gli prende l'altra mano, la porta

mano, la porta dentro l'abito e la fa

alle ventidue per sistemare l'archivio e ora il

madre qui, Velena. Invece l'accompagna alla porta mentre

c'entra nulla con l'età... e fidati quella

è questa stronzata? ¶ Guarda l'edicola che sta in

Allora, ti sei incantata? L'hai avuto o non

hai avuto o non l'hai avuto 'sto cavallo

Efrem qua che tanto l'ho capito che è

solo il sotterfugio e l'inganno. E io la

e giusto il viso, l'unica cosa che non

preso da suo padre, l'ha salvata. ¶ - Io ho

le sembra di essere l'amplificatore di ogni ritmo

di piovere, è più l'umidità che il freddo

il freddo che intasano l'aria di questa notte

aria di questa notte. ¶ L'acqua batte sul tetto

la cifra che scombina l'equazione e tutto, forse

Accende le luci. Apre l'armadietto dove ha messo

un'altra volta ancora. L'adrenalina scorre, con lei

fra i suoi vestiti, l'odore del profumo. Sta

sembra rugiada, ma perché l'orologio segna le cinque

cuore, concentrato sui battiti. ¶ L'azione annulla i pensieri

ha mai studiato, ora l'ha imparato bene sulla

bene sulla sua pelle. L'azione annulla i pensieri

Antonio... le cattive notizie... ¶ L'alba è lontana e

diradarsi, o forse è l'abitudine a starci sotto

una guerra inutile con l'acqua. ¶ Silenzio che porta

strada per gli spogliatoi, l'altro inizia i giri

della mano strappa via l'elastico che le blocca

raccontare la sua, che l'arte è un'altra

La luce si spegne, l'ascensore si blocca. E

moglie del colonnello Lastretti, l'ha portato giù da

stretto i ferri e l'hanno trascinato via, lei

già bloccati. ¶ E quando l'hanno chiamata in tribunale

gruppo di studentesse che l'hanno accolta come una

quella laurea che non l'è servita a nulla

nulla. ¶ Dal parrucchiere non l'hanno più vista. Ha

come una via verso l'orgasmo. Un preliminare. Il

preliminare. Il cammino verso l'incontro e infine la

per i margini. ¶ - Prenditi l'ombrello che mi puzza

va a finire come l'altra volta che il

fai la doccia come l'altra volta che non

Mara si era presa l'ombrello, l'ombrello nero

era presa l'ombrello, l'ombrello nero: ogni spicchio

faccia, e per questo l'altra insiste, Vieni al

che seguirà. ¶ Una rientra, l'altra esce. E si

la pelle che soffre l'umidità. Si osserva impietosa

meno, molto di meno, l'importante era altro. ¶ Tutto

Scimmietta, che si fa l'ultimo turno alla porta

Lei, il suo Lui l'aveva sentito nell'aria

aria, ne aveva sentito l'odore e, se non

i segni dell'orologio, l'orario in cui il

poi serpeggiano per tutto l'appartamento e le vede

letto di giornali, dentro l'edicola fa caldo. Le

là la preghiera è l'unico ipnotismo per prendere

voce alta per frantumare l'iceberg, - aveva detto il

edicole... ¶ E gli strizzò l'occhio, in segno di

fosse, la sua era l'unica azienda di proprietà

gli avevano spiegato che l'obiettivo non deve spaventare

Prima una coscia, poi l'altra, poi la coda

volta sul particolare, mai l'insieme ma solo una

di dire: io mangerò l'elefante. ¶ E qui venne

insieme, ripetiamo: io mangerò l'elefante... io mangerò l

l'elefante... io mangerò l'elefante... ¶ Ma nessuno osò

a me: io mangerò l'elefante, io mangerò l

l'elefante, io mangerò l'elefante, su in coro

prima timido: - Io mangerò l'elefante. ¶ Poi più convinto

più convinto: - Io Mangerò L'Elefante. ¶ Poi travolgente: - IO

Poi travolgente: - IO MANGERÒ L'ELEFANTE, IO MANGERÒ L

L'ELEFANTE, IO MANGERÒ L'ELEFANTE, IO... ¶ * * * ¶ Meno un

indoafricana non resterà neppure l'avorio. ¶ Anche se ora

tutto questo schifo ma l'effetto è dirompente. ¶ - Che

e chi non ce l'ha poltrisce sul cuscino

Benito ringhia e spezza l'incantesimo che ha fossilizzato

Donne. ¶ Lui che per l'addio al celibato passa

oltre i preliminari, con l'altro sì. ¶ Lei che

finisce per essere moltiplicato. L'ossigeno viene a mancare

un'innata dote per l'umoristica, ultima spiaggia per

sono finite dentro durante l'inverno. ¶ Ritornano a galla

s'inabissa nuovamente fra l'arena. Resta lì, sbilenco

cavallette che si sente l'eco sino a qui

sino a qui, dove l'ultimo rione della città

con la limpidità e l'esotismo di un acquario

gusto... ¶ E il Lardoso l'ha guardata. Poi si

stagno e ha intuito l'odore del mare perché

la porta, dirigersi verso l'ultimo tratto del corridoio

sconfitta e di fila l'umiliazione. ¶ - Come piscettato? ¶ Che

il trionfo della passione, l'appagamento dei sensi, ma

mese. Consigli, tecniche con l'ausilio di qualche macchinetta

fai da te con l'illusione fuori garanzia. ¶ Benito

del suo rione, dove l'unico lusso è quella

Il cuore tiene. Tocca l'edicola, tira un sospiro

ottobre non è male. L'edicola potrà brillare di

che la cirrosi se l'è mangiato... te li

concorrenza si batte con l'offerta e la tempistica

di zampilli, al centro l'isolotto esotico, un piccolo

geometrica si sia ispirato l'architetto: una mezza luna

fresco. Anche se lui, l'architetto, aveva detto altro

lo yang, - aveva detto l'architetto giovane spostandosi con

simbologia del tao ma... ¶ L'architetto faccia da bambino

la simbologia zen e l'animismo norvegese del popolo

Si era fatto cupo, l'architetto, e aveva portato

Aveva studiato mesi con l'architetto per consacrare una

una zona dove prendere l'ombra e una il

signori Chimenti, - aveva detto l'architetto aggiustandosi il colletto

tocchetti rapidi e leggeri l'aveva spostata in direzione

Come vi dicevo, ecco l'opposto: oltre la piscina

preispanica. ¶ Le parole seguivano l'estensione in legno del

fondono nella perfezione cosmica... ¶ L'applauso finale era arrivato

arrivato così naturale, che l'architetto quasi si era

anche d'inverno con l'acqua che bolle. Così

acqua che bolle. Così l'ingegnere Renzo Chimenti ha

pluviale, il giardino zen, l'angolo preispanico, la piscina

dove c'è seppellito l'avo saraceno convertito al

garrota. Gli toccò baciare l'antico testamento e promettere

Renzo Chimenti non se l'è fatto dire per

unghie dei piedi che l'attende e i batuffoli

sotto sforzo. Poi apre l'acqua e inizia a

magari domani sarebbe stata l'occasione giusta. ¶ E Antonio

serve. E fatta fuori l'eredità, la casa nuova

piegato in due - non l'aveva mai visto, neppure

capisce. Cosa c'entra l'insalata. ¶ - L'insalata? ¶ - Efrem

c'entra l'insalata. ¶ - L'insalata? ¶ - Efrem, cazzo! Prestami

Non è un gioco, l'ha capito bestia di

a piedi o meglio l'ascensore. ¶ Ascensore. Così nel

ritrova le coordinate, quasi l'assetto e svolta verso

e non capisce chi l'ha progettato questo ospedale

una piccola vetrata dove l'infermiera si è fermata

legati alla brandina. ¶ - Ce l'ha alla testa. ¶ L

l'ha alla testa. ¶ L'infermiera l'ha guardato

alla testa. ¶ L'infermiera l'ha guardato. ¶ - Ce l

l'ha guardato. ¶ - Ce l'ha alla testa e

tiene la mano e l'ascolta. ¶ - Sei stato attento

leggero che bisogna poggiarle l'orecchio vicino alla bocca

si è spiazzati, sbalestrati. ¶ - L'orto dei tradimenti, il

non può dirle questo. ¶ - L'orto dove iniziano la

angelo offre a Gesù l'amaro calice della Passione

lì gli angeli non l'hanno vinta. ¶ - Ma allora

degli Angeli? ¶ - E non l'hanno neppure persa. Si

tremare le gambe è l'appuntamento di mercoledì mattina

che ora si sente l'odore di cenere che

le schifezze che durante l'inverno si sono perse

le sue figlie per l'ultima volta che non

panche, il portone e l'acquasantiera e nessuno lo

che la zingara mendicante l'ha guardato storto e

vedo... ¶ E mente, perché l'unica cosa che distingue

una cosa così non l'aveva mai vista in

il prete sta affrontando l'omelia o la messa

in stola verdolina sembra l'amministratore alla riunione condominiale

riunione condominiale che fa l'elenco dei lavori condominiali

sua benedizione per mercoledì. L'assoluzione per i suoi

caso che si metta l'animo in pace. E

bisogna accettare la vergogna, l'onta, il disonore. ¶ Per

saldarli insieme e trovare l'uscita d'emergenza prima

il buono, il traditore, l'onesta e la visionaria

del nord, con anticipo l'anticiclone delle Azzorre si

ha messo fuori uso l'impianto delle telecamere e

che non sapevano che l'uno e l'altro

che l'uno e l'altro erano già belli

urlato che stavano riempiendo l'ultima sporta e Antonio

si è fermato e l'ha guardato. ¶ - Antonio, non

mentre fuori è iniziato l'assedio. ¶ Ora Antonio guarda

nessuno. Mentre arriva lontano l'eco di uno, due

telefono squilla. E rompe l'incantesimo che li ha

pietrificati. Gli uomini. ¶ Fuori l'altoparlante megafono fischia e

la stessa limpidità e l'identico esotismo di un

andato trafelato dietro ma l'ha raggiunta solo quando

come sempre si fa. L'operetta da due soldi

Poi di corsa verso l'ospedale. ¶ Per ultimo è

schiena. Ma non era l'umana pietà, solo la

nell'uliveto di Getsemani, l'orto dei tradimenti. ¶ Pochi

sei, manette e catene. L'hanno fatta alzare e

Velena la mia segretaria. L'hanno cremata. Sistemo le

fra la giacca e l'ascella e fare fuoco

profondo è nel sopportare l'agonia prima della morte

studio e mi sistemo l'archivio perché una segretaria

perché una segretaria non l'ho ancora voluta prendere

non ha ancora imparato l'uso dell'interfono e

svenire. Proprio ora che l'hanno fatto vicequestore, no

come la mattina che l'hanno promosso. Menzione e

tutti. ¶ Valerio ha prenotato l'albergo più bello, la

dà sulla spiaggia. Pigia l'acceleratore sulla decappottabile rossa