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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Alberto Savinio, Tutta la vita, 1945

concordanze di «l»

nautoretestoannoconcordanza
1
1945
Per conto mio accetto l’affermazione ma sento il
2
1945
ha preso forma, è l’espressione dell’incosciente ossia
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1945
si contenta di rappresentare l’informe e di esprimere
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1945
informe e di esprimere l’incosciente, ma vuole dare
5
1945
cui egli, benché non l’avesse mai veduta ancora
6
1945
si portava in mente l’immagine precisa, non fosse
7
1945
sedici e ventitré, perché l’orologio misura il tempo
8
1945
grosso testone sudato sopra l’informe mucchio nero del
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1945
si aprì come per l’apparizione di un dio
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1945
capostazione ebbe richiuso gelosamente l’uscio dell’ufficio dietro
11
1945
di un ideale. Anche l’addetto al ritiro dei
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1945
memoria e una dopo l’altra le svuota. Ritrova
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1945
primo pomeriggio, solo che l’aria lassù era immota
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1945
col braccio laterale regge l’asciugamani solitario, segnato in
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1945
praticano con strategia somma l’attacco frontale. A traverso
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1945
grido di un’otaria, l’ululo di un caccia
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1945
sulla branda dell’infermeria, l’olio di ricino mischiato
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1945
caserma dietro il quale l’inesperto trombettiere continuava le
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1945
bocca, e prima che l’invocato Meo venisse a
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1945
rilesse una volta ancora l’indirizzo. Non riusciva a
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1945
la via Centoversuri con l’erba alta fra i
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1945
ancora in vita. Io l’avevo sempre veduta così
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1945
avrei abitato per tutto l’oro del mondo, ma
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1945
dei mobili, «ora che l’Ottocento va di moda
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1945
casa, «così come essa l’aveva preparata per lui
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1945
Enrico. Lodovico notò anche l’assonanza dei nomi, che
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1945
finta vita di Enrico». L’arte doveva consistere a
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1945
che lui, più che l’amico di Enrico, più
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1945
per il falso e l’immorale che la finzione
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1945
lei cadere in frantumi. ¶ L’idea di sostituirsi a
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1945
questa eredità Enrico glie l’avesse lasciata in maniera
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1945
senza preoccuparsi che lasciava l’amico nelle peste, questi
33
1945
e a Lodovico piacque l’idea di una fortuna
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1945
di leggersi le lettere. L’idea di commettere un
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1945
passo si può indovinare l’età di una donna
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1945
fidanzata del morto con l’amico del morto; come
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1945
fiume ma di tutta l’umanità, di tutta la
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1945
la terra, di tutto l’universo. Lodovico s’inchinò
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1945
pure aveva lo smorto, l’esangue di una voce
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1945
Le grandi fatiche e l’aria intossicata di quelle
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1945
po’ di musica per l’insistenza di sua madre
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1945
voci, una sonora e l’altra silenziosa. ¶ «Fuga a
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1945
a due voci» su l’infinita distesa di quel
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1945
cantare al mio fianco l’altra voce?». E il
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1945
lei che ora, per l’avvenuta assuefazione alla penombra
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1945
bruttezza... Appena della scipitezza». L’idea di quella creatura
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1945
quelle insipide carni sotto l’abito a lutto. L
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1945
l’abito a lutto. L’idea di quella verginità
49
1945
medico stimò inutile praticare l’incisione. Alcuni giorni dopo
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1945
momento che Enrico esalava l’ultimo respiro, il pallone
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1945
parve geniale, «sembrò che l’anima abbandonasse la spoglia
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1945
singolari voluttà che dà l’amplesso con le zoppe
53
1945
impercettibile quale fosse stata l’ultima parola pronunciata da
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1945
trovata di Lodovico sortì l’effetto preveduto. Lei da
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1945
disse quello...». ¶ «E quale?». ¶ «L’altro...». ¶ Questa parola Lodovico
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1945
poi il corridoio, poi l’atrio, poi il portone
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1945
vendicatrice, come la Giustizia, l’orribile, la spaventosa, l
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1945
l’orribile, la spaventosa, l’incredibile verità; ma capiva
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1945
un cronico male. Ma l’angoscia anche ora si
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1945
anche ora Lodovico ritrova l’enorme, la tragica buffoneria
61
1945
no: col «cognome», con l’impronunciabile cognome di lei
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1945
al corpo, si titillava l’orecchio sinistro. Il nome
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1945
affacciata sulla via Copernico, l’altra sulla via Tolomeo
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1945
sagomina che attirava soprattutto l’occhio del passante, arrestava
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1945
signor Codro sapeva che l’oggetto anche più singolare
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1945
in movimento; nel che l’uomo è del tutto
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1945
universo, il signor Codro l’avesse scelta a ragion
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1945
Un vorace piano regolatore l’ha divorata non pochi
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1945
no. La vergogna che l’uomo sente a entrare
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1945
serratissimo. Non a caso l’alberello che primo determinò
71
1945
e non sa nuotare, l’uomo non vuole. Che
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1945
Costruire rimane pur sempre l’ideale dell’uomo, ossia
73
1945
e del duraturo; e l’uomo continua a costruire
74
1945
le macchine e con l’arte; costruire, costruire, costruire
75
1945
i giorni passavano e l’oggetto di quella minaccia
76
1945
suo destino; come dimostra l’esempio del signor Didaco
77
1945
dice, al proprio avvenire, l’idea della conservazione delle
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1945
serbano i colori e l’apparenza della vita. Crebbe
79
1945
vita, e di cui l’uomo stesso è padrone
80
1945
salute e giovinezza; ma l’attempata dama, anziché accogliere
81
1945
attempata dama, anziché accogliere l’affabile proposta, afferrò con
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1945
piena freschezza della vita, l’ambizione del signor Didaco
83
1945
in mezzo aveva collocato l’albero del bene e
84
1945
signor Didaco? Poiché anche l’amore avvia al rinnovarsi
85
1945
lui: Teresina Saliscendi; ma l’unione del signor Didaco
86
1945
sa bene se per l’età avanzata di lui
87
1945
Quanto maggiore incremento prendeva l’industria dell’imbalsamazione, altrettanto
88
1945
recarsi a Genova per l’imbalsamazione, lui che non
89
1945
più giorni, Gerolamo Saltincasa, l’assistente detto Adamo, lo
90
1945
di quella pattuita per l’imbalsamazione, e malgrado le
91
1945
il bue, il cammello, l’onagro; e a completare
92
1945
onagro; e a completare l’edenica famiglia, Adamo ed
93
1945
sentì a quella vista l’animo del signor Didaco
94
1945
sonno della morte. ¶ «Scelsi l’ago più sottile che
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1945
a vestire panni, e l’incanto sarà rotto. Potevo
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1945
verità. Sicuro che sotto l’azione dell’anestetico Gerolamo
97
1945
diede mano a tutta l’arte di cui era
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1945
del male. Poi, terminata l’opera, il signor Didaco
99
1945
Infine qualcuno capì e l’incanto fu rotto. E
100
1945
festa che doveva essere l’apoteosi della sua carriera
101
1945
del volo, e abitua l’uomo terrestre alla vita
102
1945
e venire alle labbra l’inaudito aggettivo «ferrobolante», e
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1945
avuto modo di seguire l’evoluzione formale della locomotiva
104
1945
Bisogna anche aggiungere che l’attrazione che il naso
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1945
non esiste più, ferisce l’animo della signorina Fufù
106
1945
per una recente annaffiata, l’inquietante apparizione della prima
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1945
tanto si piegava verso l’ignota compagna pesante e
108
1945
signorina Fufù leggeva con l’attenzione e la pienezza
109
1945
e la pienezza, con l’indifferenza pure e la
110
1945
pagina, lesse – caso mirabile – l’elzeviro della terza pagina
111
1945
di un concerto e l’elenco dei libri ricevuti
112
1945
la signorina Fufù sentì l’aria intorno a sé
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1945
soprannome onomatopeico e insensato, l’errore crudele dei tre
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1945
Ben venga Maggio ¶ e ’l gonfalon selvaggio, ¶ ben venga
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1945
venga primavera ¶ che vuol l’uom s’innamori. ¶ Egualmente
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1945
bambina, libera di conoscere l’uomo che i suoi
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1945
dell’involontario bisenso. Era l’interno di una scatola
118
1945
giocando. C’è fino l’odore delle scatole dei
119
1945
folta della casa, tra l’odore del ceppo che
120
1945
mazzo luminoso si spense, l’interno della scatola dei
121
1945
musica di Don Giovanni. L’oro a poco a
122
1945
si sentì canarina. Non l’oro sterile e duro
123
1945
e, Donna Elvira, sentì l’amore al modo di
124
1945
non riuscì a odiare l’uccisore di suo padre
125
1945
la spada al fianco. ¶ L’indomani, di buon mattino
126
1945
corde nude, al quale l’accordatore riaccordava il cordame
127
1945
Maschio o femmina?» domandò l’untuoso signore. ¶ «Come dite
128
1945
Fufù, sgranando gli occhi. ¶ L’untuoso signore si riprese
129
1945
diremo una coda», concluse l’untuoso signore. «Ho appunto
130
1945
quelli i padri. ¶ Passando, l’untuoso signore scopriva ad
131
1945
lucido groppone. Ora laggiù l’invisibile accordatore taceva, e
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1945
accennando con la mano l’untuoso signore, e sorrise
133
1945
una certa quale apprensione. ¶ L’«occasione stupenda» stava nell
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1945
zampe tarchiate e tozze. L’untuoso signore schiacciò alcuni
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1945
quell’embrione di armonia l’oro d’un tratto
136
1945
intorno a lei, che l’aveva avvolta due sere
137
1945
corpi colossali, ma non l’ombra di un sospetto
138
1945
insieme per ritrovare ancora l’oro e l’armonia
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1945
ancora l’oro e l’armonia, ma subito ritrasse
140
1945
le pareva di udire l’ànsimo del pianoforte che
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1945
tuppè di traverso e l’abito infilato a rovescio
142
1945
abito infilato a rovescio. L’untuoso signore stette a
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1945
Deplorevole errore!» si dolse l’untuoso signore. «Vuol dire
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1945
era piena di uova». ¶ L’untuoso signore parlava non
145
1945
si è soli con l’interlocutore, ma come se
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1945
le braccia come ali. ¶ L’untuoso signore aggiunse inappellabile
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1945
suoi piccoli. Chi sa? L’atroce sospetto forse le
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1945
ma così duro con l’infantile addetto della casa
149
1945
che si gratta sotto l’ala. ¶ Talvolta, in mezzo
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1945
tre diverse donne ha l’amore di Don Giovanni
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1945
merito suo è divenuto l’amante più fedele del
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1945
e la penna dietro l’orecchio sotto altissime colonne
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1945
scoprirebbe che egli costituisce l’esempio più singolare e
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1945
guardarsi dal freddo o l’impermeabile per guardarsi dalla
155
1945
i guerrieri antichi portavano l’armatura per guardarsi dai
156
1945
vita agitata e spaventosa. ¶ L’impartecipazione di Leone alla
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1945
era buia. Leone seguiva l’orlo del marciapiede, che
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1945
sue viscere tenebrose e l’aveva cacciata fuori dalla
159
1945
A cinque riprese echeggiò l’urlo spaventoso dell’allarme
160
1945
era lungo; e poiché l’involucro di vuoto intorno
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1945
suo padre che aveva l’ingegno degli accostamenti, «è
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1945
non era prudente rievocare l’esempio di Rachele, di
163
1945
del necromantico. È forse l’influsso di quella ostentata
164
1945
straordinario fanciullo non subisse l’esame, le ascoltazioni, le
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1945
vampirismo». Ma come individuare l’invisibile vampiro che succhiava
166
1945
da che parte iniziare l’educazione di Nìvulo? In
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1945
la forza, il peso, l’autorità della conduzione il
168
1945
conduzione il bambino non l’avverte neppure e soltanto
169
1945
e corpo, per questo l’anima che trapelava in
170
1945
rimasi soltanto anima. Ora l’anima di colui che
171
1945
vàgola disperata, tanto più l’anima di me morto
172
1945
correre e di cercare, l’uomo senz’anima cadde
173
1945
di medici che praticarono l’autopsia. Erano cinque e
174
1945
degli augurii che falliscono, l’augurio contenuto nel nome
175
1945
sorte prese alla lettera l’augurio che il padre
176
1945
già formato e presente l’avvenire. ¶ A vent’anni
177
1945
Ebbero dei figli. Padre, l’aspetto straordinariamente giovanile di
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1945
marcia di Napoleone attraverso l’Europa sembrava che attingesse
179
1945
da lui; e quando l’«aquila» precipitò dal suo
180
1945
Santa Alleanza, sembrava che l’ultima luce di avvenire
181
1945
miracoloso «ventenne» ebbero superata l’età oltre la quale
182
1945
età oltre la quale l’uomo non si sente
183
1945
Ricordava ancora? ¶ Morto anche l’impresario che lo portava
184
1945
tra quei vecchioni, spargevano l’ansia e secondo i
185
1945
eran deserte fin dove l’occhio arrivava. Chi aveva
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1945
moderna, tra mezzanotte e l’una di notte; e
187
1945
al quale talvolta costringe l’antipatia, e che ci
188
1945
Ma quale vento se l’aria era perfettamente immobile
189
1945
potessi accettare per vera l’incredibile evidenza. ¶ «Rispòndimi» continuò
190
1945
di movimenti, quasi non l’architrave del portico di
191
1945
tuo dovere e troncare l’espiazione dell’antica colpa
192
1945
una sedia per espiare l’antico tradimento dei Carii
193
1945
contrasto all’innocenza, siccome l’ombra risulta tale in
194
1945
magari di far crollare l’intero edificio?». ¶ «È proprio
195
1945
testa». ¶ Volevo gridare, dare l’allarme agli inquilini, chiedere
196
1945
il tetto e tutto l’interno si versarono nel
197
1945
il telamone mi diede l’elenco completo degl’inquilini
198
1945
di patria ho distrutto l’elenco. C’erano molti
199
1945
affonda, e dopo che l’orda dei viaggiatori che
200
1945
di quel treno affollato, l’ingombro e gl’inciampi
201
1945
piedi invece di due, l’uomo educato ha due
202
1945
ha due soli piedi, l’uomo educatissimo non ha
203
1945
Rispondo: «Non è possibile. L’orribile e lo schifoso
204
1945
i denti chi con l’unghia chi con la
205
1945
alla fine la noia, l’assente facoltà di pensare
206
1945
fallace quaggiù che dà l’impressione dell’eterno. Il
207
1945
qualche ignota stazione; e l’eternità era rotta. ¶ Badate
208
1945
rotta. ¶ Badate però! Rotta l’eternità nel treno, essa
209
1945
lasciavamo dietro le spalle, l’eternità tornava a passare
210
1945
pensato in principio che l’ingorgo umano di quel
211
1945
e per alquanto tempo l’idea del pieno mi
212
1945
alcuni posti liberi. Aguzzo l’occhio per vedere meglio
213
1945
miei atti; ma aguzzando l’occhio non vedo egualmente
214
1945
nel vuoto»; non vedo l’ombra più ombra che
215
1945
fegato mi ha immelanito l’umore sono prontissimo allo
216
1945
Perché non lo uccido?... ¶ L’idea liberatrice mi illumina
217
1945
non lo bevo. ¶ Uccidere... ¶ L’idea era già penetrata
218
1945
nella mia mente e l’aveva fecondata. Mi alzo
219
1945
forma si delinea rapidamente, l’insopportabile compagno si ricompone
220
1945
viaggio della vita». ¶ Ma l’astuzia mi soccorre ancora
221
1945
trovarla. Non ebbe neanche l’impressione di mentire. La
222
1945
la camera è chiara, l’odore dei sogni vizzi
223
1945
e cavargli dal panciotto l’orologio per sentire sonare
224
1945
ha paura dell’aria. L’aria? Sì l’aria
225
1945
aria. L’aria? Sì l’aria che passa sotto
226
1945
e chinò la testa. L’abito di seta, il
227
1945
Bago. Il «vecchio» armadio l’aveva vista nascere, aveva
228
1945
sarebbe ritornato se non l’indomani. Ismene lo baciò
229
1945
e si tuffa dentro l’armadio, che di colpo
230
1945
è saltato volontariamente dentro l’armadio, oppure è stato
231
1945
e stenta a riconoscerlo, l’abito comincia a rosseggiare
232
1945
ancora che Ruti apra l’armadio per riporvi, lui
233
1945
abiti sparsi. ¶ Ruti dice: «L’ordine è la prima
234
1945
il celeste, il verde, l’arancione, il violetto. ¶ Quando
235
1945
essa va ad aprire l’armadio. L’armadio è
236
1945
ad aprire l’armadio. L’armadio è vuoto. ¶ Da
237
1945
da letto». ¶ Rutiliano odiava l’assurdità in tutte le
238
1945
collocata nell’armadio e l’armadio calato nella fossa
239
1945
fazzoletto e in parte l’abito. ¶ Luigino non entra
240
1945
Passa la mano attraverso l’inferriata, fa scattare il
241
1945
come Luigino si aspettava, l’attacco s’inizia calmo
242
1945
calzoni nuovi!». ¶ Tocca con l’indice al polso del
243
1945
di prima, gli pone l’indice sulla fronte nel
244
1945
vestaglia sull’avambraccio destro. L’incantato silenzio del meriggio
245
1945
minacciosa ma alla cieca l’afferrò al polso con
246
1945
sua camera e chiuse l’uscio a chiave dietro
247
1945
sé; stette ansante dietro l’uscio per un tempo
248
1945
panciuti e acchiocciolati come l’esse maiuscola dei modelli
249
1945
tappeto è il mare. L’astratta fissità del suo
250
1945
gli riporta in linea l’occhio sbandato. In compenso
251
1945
morto, non potrà conoscere l’effetto della sua morte
252
1945
ascolto. Cerca di identificare l’uscio che ha dato
253
1945
Gli pare di riconoscere l’uscio del fumatoio. Segno
254
1945
lui, oggi, ha turbato l’ordine di vita dei
255
1945
incise le sue iniziali L.F.R., e gli
256
1945
discoteca, e gli dà l’immagine di una cosa
257
1945
uscito dal fumatoio sbattendo l’uscio. Ecco la spiegazione
258
1945
alto. Che ora sarà? L’orologio gli sarebbe molto
259
1945
Morto, Fonte gli strappò l’orologio dal polso, lo
260
1945
la luna nuova. Luigino l’ha veduta a destra
261
1945
posa un piede dopo l’altro sul lato estremo
262
1945
di un velo nero. ¶ L’assassino ritrova forza sul
263
1945
barca dalla boa, traversa l’atrio in punta di
264
1945
un respiro. Luigino mette l’occhio al buco della
265
1945
solo rimane della mamma? ¶ L’ombra dei cortinaggi s
266
1945
un giorno (era il 1848, l’anno che portò in
267
1945
rivolgimenti) Atma morì e l’interdipendenza si spezzò. Che
268
1945
ebbe portato via anche l’ultimo sedile a piano
269
1945
molle, Azio Bot chiuse l’uscio e con un
270
1945
dalla tomba per rivendicare l’onore di chiamarsi Bottoni
271
1945
intorno al suo nome. ¶ L’offesa novamente si risvegliò
272
1945
da madonnina ed era l’immagine dell’innocenza. ¶ Sul
273
1945
madre, ma non ebbe l’aria di «migliorare» il
274
1945
vedere tutti i giorni l’immagine del suo defunto
275
1945
in famiglia, e che l’allenamento della novella sposa
276
1945
casa. Aveva disposto che l’indomani i mobili paterni
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come una calda protezione, l’aura nella quale era
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colore della sua tristezza, l’odore della sua solitudine
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della sua infelicità. Quando l’infelicità arriva a una
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a una perfezione tale, l’infelicità diventa una forma
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Dazio, aggirandosi faticosamente per l’oscuro labirinto delle rimembranze
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il fondo del salotto, l’uscio, il ritratto di
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le sue proprie pupille. ¶ L’ombra si addensa nella
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i segreti della vita. ¶ L’odore dei fiori freschi
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leggero e volante. Se l’odore dei fiori freschi
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vergine. Questo invece è l’odore struzzo, l’odore
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è l’odore struzzo, l’odore tacchino, l’odore
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struzzo, l’odore tacchino, l’odore pesante e senza
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fiori vecchi e stanchi. L’odore dei fiori seduti
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odore dei fiori seduti. L’odore che i fiori
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dell’anticamera: segno che l’ordine della vita era
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sul tallone lucido per l’uso. Trovò la vestaglia
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e i fiori ricevesse l’ultima visita dei parenti
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buio. Stagnava nell’aria l’odore untuoso della cera
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le voci dei mobili. ¶ L’effetto di questa scoperta
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questo mondo prolungato apre l’animo di Candido a
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esperienza, noi conosciamo bene l’arte del dissimulare, che
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Bada come parli» rincalza l’altra poltroncina. ¶ «Mica è
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perché voi sapete che l’Ottocento ha superato ormai
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e la nostra padrona l’avete conosciuta già avanti
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marito; ma dovessi far l’elenco di tutte le
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proposito: Rosci, quando diventò l’amante della signora Teresa
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che sono la finzione, l’ignoranza, la credulità; senza
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ben molleggiata, costituisci per l’amorosa guerra un campo
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che rincasava, e traversava l’anticamera col suo passo
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si sgomentava né interrompeva l’amorosa tenzone, perché sapeva
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quel riso, scotendo come l’albero le foglie le
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con voce strozzata: ¶ «Stùpide! L’avete fatta bella! C
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del delitto né scoperto l’assassino, e dopo alcuni
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i paesaggi che popolano l’aria e che nella
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fra grandi e piccoli l’avete fatta voi, perché
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Non mi potete punire; l’avete detto voi stessi
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avete detto voi stessi, l’altro ieri, vi ho
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lavori importanti?... Questa voce l’avete messa in giro
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Ma voi lo sapete, l’avete capito che questi