Giovanni Montanaro, Tommaso sa le stelle, 2014
concordanze di «la»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 2014 | portarlo in ospedale. Spegne la luce, si accomoda di | ||
2 | 2014 | in giù e schiaccia la faccia contro il cuscino | ||
3 | 2014 | costringe a voltarsi, controlla la temperatura. Trentasette e mezzo | ||
4 | 2014 | trentasette e mezzo! Neanche la Tognazzi si lamentava così | ||
5 | 2014 | lamentava così tanto! Hai la febbre? E allora? Ti | ||
6 | 2014 | Ball che erano dentro la scatola SINISI. Una risma | ||
7 | 2014 | male. “Stai attento che la ferita non si infetti | ||
8 | 2014 | E ora ci proviamo la febbre.” ¶ “No!” ¶ “Sì!” insiste | ||
9 | 2014 | a nuoto. Poi volta la testa, tossisce, emette il | ||
10 | 2014 | e una matita azzurra. La carta è tutta disegnata | ||
11 | 2014 | fogli, le matite e la gomma. Scrive: Pietro, e | ||
12 | 2014 | i due nomi con la matita azzurra. La calligrafia | ||
13 | 2014 | con la matita azzurra. La calligrafia è incerta, le | ||
14 | 2014 | una macchina squadrata; è la Panda. ¶ “E Tommaso?” Da | ||
15 | 2014 | traccia una linea, poi la lascia vuota. Tommaso ci | ||
16 | 2014 | capisco.” ¶ Il ragazzino scuote la testa e sbuffa. ¶ Pietro | ||
17 | 2014 | di una città. ¶ “Non la conosco,” fa Pietro. ¶ Tommaso | ||
18 | 2014 | ad arco. Da sotto la volta comincia una strada | ||
19 | 2014 | goccia per goccia. Con la bocca, fa una smorfia | ||
20 | 2014 | come a dire “sete”. ¶ “La siccità,” sussurra Pietro, e | ||
21 | 2014 | fumetto, forse è arabo, la frase finisce con un | ||
22 | 2014 | direzione. ¶ Continua a riempire la carta di spari, e | ||
23 | 2014 | spari, e gli sale la rabbia finché per l | ||
24 | 2014 | Fa un segno con la bocca, vizza; qualcosa di | ||
25 | 2014 | a lui sta passando la voglia di raccontare. In | ||
26 | 2014 | un semaforo. Poi, con la punta della matita, fa | ||
27 | 2014 | acqua.” ¶ Il ragazzino indica la nave rossa che c | ||
28 | 2014 | Tommaso ha in mano la matita nera, e continua | ||
29 | 2014 | passatelli, MASON 1999/1, e con la scatola e tutto gliel | ||
30 | 2014 | il sedere. ¶ Adesso impugna la bomboletta della schiuma, spruzza | ||
31 | 2014 | tenerlo fermo e, con la lametta nell’altra mano | ||
32 | 2014 | si raddrizza, sposta indietro la sedia, si avvicina allo | ||
33 | 2014 | Tommaso indica a Pietro la sedia. ¶ “Vieni, Pietro.” ¶ “No | ||
34 | 2014 | gli fa cenno con la mano che gli taglierà | ||
35 | 2014 | mano che gli taglierà la gola. L’uomo si | ||
36 | 2014 | uomo si sistema sopra la sedia di Fellini. “Porcomondo | ||
37 | 2014 | schiuma sulle sue mani, la stende per bene, sulle | ||
38 | 2014 | Tommaso. ¶ “Crystal Ball!” ¶ Ma la mano di Tommaso non | ||
39 | 2014 | estate e di sale. La corrente è lenta, sembra | ||
40 | 2014 | viene quasi, anche se la prima c sembra più | ||
41 | 2014 | una foglia da terra, la indica e chiede: “Shelo | ||
42 | 2014 | si alza, va verso la casa. Il ragazzino lo | ||
43 | 2014 | alto. Sul vetro appare la chioma di un salice | ||
44 | 2014 | e si accorge che la lenza tira. “Ha abboccato | ||
45 | 2014 | Così! Così!” Stanno vincendo la resistenza del pesce. “Ora | ||
46 | 2014 | dimenava, gli occhi vitrei, la coda veloce; un bell | ||
47 | 2014 | Te lo farei con la polenta, se non ci | ||
48 | 2014 | Pietro sta per scuotere la testa, per dirgli che | ||
49 | 2014 | da signori, non stava la Tognazzi, che non usciva | ||
50 | 2014 | compiuti diciotto, era saltata la luce e i genitori | ||
51 | 2014 | da quando ha rinnovato la carta d’identità, saranno | ||
52 | 2014 | sinistra non c’era la latteria della Zerti? Ora | ||
53 | 2014 | riparte. Ecco, questa è la strada giusta. Qui c | ||
54 | 2014 | vecchi? Chissà. Gli compare la piazza. Accosta sotto la | ||
55 | 2014 | la piazza. Accosta sotto la statua di Garibaldi. Il | ||
56 | 2014 | passeggiavo.” ¶ “Ma quella è la sua Panda? Guardi che | ||
57 | 2014 | una volta sola, con la segaligna Pavetti, la ballerina | ||
58 | 2014 | con la segaligna Pavetti, la ballerina che credeva negli | ||
59 | 2014 | Pietro?” ¶ “Sì, sì. Perché?” ¶ “La vedo stanco.” ¶ “Non è | ||
60 | 2014 | scusi, ma stasera ho la prima lezione di bachata | ||
61 | 2014 | Su cui ha abbandonato la Pavetti, dopo che lei | ||
62 | 2014 | girato, è tornato verso la Panda. ¶ È andato oltre | ||
63 | 2014 | della ferrovia. ¶ È tardi, la stazione è chiusa. Osserva | ||
64 | 2014 | sporco; uno sportello con la saracinesca abbassata, la bigliettatrice | ||
65 | 2014 | con la saracinesca abbassata, la bigliettatrice automatica spenta. Solo | ||
66 | 2014 | è nessuno neanche lì. ¶ La campana della stazione vibra | ||
67 | 2014 | aperto, può passare di là per arrivare alla Panda | ||
68 | 2014 | davanti all’edicola. ¶ Sotto la serranda chiusa, la civetta | ||
69 | 2014 | Sotto la serranda chiusa, la civetta de “La voce | ||
70 | 2014 | chiusa, la civetta de “La voce del Po”: ENNESIMO | ||
71 | 2014 | A CASA LORO!”. ¶ Gira la chiave della Panda, accelera | ||
72 | 2014 | Verdi era andato di là, l’ultima sera, prima | ||
73 | 2014 | Lexotan t’attend! ¶ Accende la luce a Buckingham. ¶ Deve | ||
74 | 2014 | storia che finisce bene, la Carmen no. Ma perché | ||
75 | 2014 | si vive dentro tutta la vita anche se sarebbero | ||
76 | 2014 | di terra. Vanno verso la porta che conduce al | ||
77 | 2014 | che tu ti faccia la ricetta per il Lessotan | ||
78 | 2014 | ricetta per il Lessotan.” ¶ La spensierata farmacista ha aperto | ||
79 | 2014 | gamba e mi sento la febbre.” ¶ “Vuoi che dia | ||
80 | 2014 | carne?” ¶ “No, non direi.” ¶ “La terra è pericolosa. Piena | ||
81 | 2014 | che domattina, se hai la febbre alta, vai subito | ||
82 | 2014 | gli occhi pesti e la fronte che scotta. Pietro | ||
83 | 2014 | cassetta di pronto soccorso, la croce rossa disegnata sopra | ||
84 | 2014 | faccia schifata quando lecca la polvere amarognola sul bordo | ||
85 | 2014 | dondola fuori dal lenzuolo. La ferita si incollerebbe alle | ||
86 | 2014 | sotto. Ha già lavato la gamba, adesso sfrega con | ||
87 | 2014 | Ora gli pare che la ferita sia pulita, che | ||
88 | 2014 | ci sia niente, solo la pelle e il taglio | ||
89 | 2014 | pelle e il taglio. La osserva, è una riga | ||
90 | 2014 | riga dritta, superficiale, forse la febbre non viene da | ||
91 | 2014 | Dalla finestra filtra già la luce. Pietro gli appoggia | ||
92 | 2014 | luce. Pietro gli appoggia la mano sulla fronte. È | ||
93 | 2014 | di sotto, al buio. La luce si allarga verso | ||
94 | 2014 | luce si allarga verso la pubblicità Lenzuola Cremonini, la | ||
95 | 2014 | la pubblicità Lenzuola Cremonini, la gioia degli sposini; quel | ||
96 | 2014 | Con una rosa?” Fa la faccia di uno che | ||
97 | 2014 | si vede il fiume. La stanza è bella, ampia | ||
98 | 2014 | è bella, ampia, chiara, la più grande, la più | ||
99 | 2014 | chiara, la più grande, la più fresca d’estate | ||
100 | 2014 | fresca d’estate e la più calda d’inverno | ||
101 | 2014 | sulle navi fantasma. Guarda la data, sono passati vent | ||
102 | 2014 | per uccidere Dio. E la nave Octavius, incagliata nel | ||
103 | 2014 | di bordo illeggibile tranne la prima e l’ultima | ||
104 | 2014 | fascicoli se li ricorda. La conquista del Polo Sud | ||
105 | 2014 | conquista del Polo Sud. La spedizione Endurance. Il rituale | ||
106 | 2014 | sa farsi il letto. ¶ La porta si chiude. ¶ Pietro | ||
107 | 2014 | si chiude. ¶ Pietro afferra la chiave; istintivamente, la mette | ||
108 | 2014 | afferra la chiave; istintivamente, la mette dentro la serratura | ||
109 | 2014 | istintivamente, la mette dentro la serratura, è pronto a | ||
110 | 2014 | non deve chiudere. ¶ Mette la chiave in tasca, si | ||
111 | 2014 | l’argine si ha la sensazione di un corpo | ||
112 | 2014 | anche le ciabatte con la bandiera italiana. “Scendi da | ||
113 | 2014 | paura?” Pietro gli porge la mano. Il ragazzino da | ||
114 | 2014 | È una lunga apnea, la corrente è intensa. “Tommaso | ||
115 | 2014 | si immerge di nuovo. La bracciata è stretta, nervosa | ||
116 | 2014 | galleggia. ¶ Pietro lo osserva, la corrente non è forte | ||
117 | 2014 | le zampe atrofiche e la criniera verdastra. “Sai, Tommaso | ||
118 | 2014 | si rovini”. ¶ “Chi è la tua fidanzata?” chiede Pietro | ||
119 | 2014 | Capelli,” ripete, per dargli la parola giusta. Ma il | ||
120 | 2014 | gli chiede Pietro con la mano. ¶ “No.” ¶ Pietro fa | ||
121 | 2014 | andato via lesto; è la prima volta che risale | ||
122 | 2014 | risale con qualcuno: nota la differenza, l’età, la | ||
123 | 2014 | la differenza, l’età, la lentezza. Tommaso si sta | ||
124 | 2014 | una scheggia, porcomondo.” Ecco, la tettoia, va verso il | ||
125 | 2014 | Il ragazzino mugola, abbassa la testa, mastica qualche spaghetto | ||
126 | 2014 | Il tavolo è rigovernato, la padella è rovesciata su | ||
127 | 2014 | Sale le scale, ma la porta di Tommaso è | ||
128 | 2014 | Oggi bisogna lasciarlo stare. La pubertà, pensa Pietro. Ha | ||
129 | 2014 | visto anche a teatro, la seconda volta che ci | ||
130 | 2014 | intorno alla lampada sotto la tettoia. Il cielo è | ||
131 | 2014 | Che maialeria!”. Si toglie la maglietta. Decide di chiudere | ||
132 | 2014 | prudenza. Allora nota che la luce della camera chiusa | ||
133 | 2014 | accesa. Sale per dare la buonanotte, dire a Tommaso | ||
134 | 2014 | ha visto così nervoso, la vita è così, i | ||
135 | 2014 | Ma è successo qualcosa. ¶ La porta è spalancata, c | ||
136 | 2014 | ai pioppi, “Tommaso?”, dietro la casa, fino al Po | ||
137 | 2014 | ninfea che ha inumidito la pagina, che l’ha | ||
138 | 2014 | sole era alto, poi la luce si è affievolita | ||
139 | 2014 | luce si è affievolita. La sedia ha cambiato posizione | ||
140 | 2014 | MS è vuoto. Stropiccia la carta. Gli tocca andare | ||
141 | 2014 | Pavarotti. Mette in moto la Panda. ¶ Sentiero, California. ¶ L | ||
142 | 2014 | pensa più. Ora è la volta del tabacco. Va | ||
143 | 2014 | deve prendere nient’altro, la provinciale è deserta, fa | ||
144 | 2014 | a California, va verso la città. ¶ VARCO ATTIVO. ¶ Una | ||
145 | 2014 | d’opera.” Tommaso muove la vecchia manopola, gli piace | ||
146 | 2014 | qualcosa che sembra Vesti la giubba. “Torna indietro!” dice | ||
147 | 2014 | però, trova a metà la canzone di Ke$ha | ||
148 | 2014 | le cassette: Pagliacci. Con la coda dell’occhio, osserva | ||
149 | 2014 | lo stereo e spegne la radio. Tommaso ride e | ||
150 | 2014 | il ragazzino con tutta la sedia. Tommaso gli conficca | ||
151 | 2014 | braccio, ma Pietro ha la pelle di un elefante | ||
152 | 2014 | elefante, e allora molla la sedia e afferra direttamente | ||
153 | 2014 | le unghie. ¶ Pietro lascia la presa, stupito, guarda il | ||
154 | 2014 | niente.” Lo trascina verso la Panda, Tommaso oppone resistenza | ||
155 | 2014 | si divincola, si sfila la maglietta, si allontana. “No | ||
156 | 2014 | supermarket,” dice Pietro, aprendo la portiera e porgendogli la | ||
157 | 2014 | la portiera e porgendogli la maglietta. ¶ I due si | ||
158 | 2014 | fermo, si è messo la cintura. Abbassa il finestrino | ||
159 | 2014 | è un chiasso metallico. La Panda guadagna la provinciale | ||
160 | 2014 | metallico. La Panda guadagna la provinciale, poi la tangenziale | ||
161 | 2014 | guadagna la provinciale, poi la tangenziale, la rotonda, il | ||
162 | 2014 | provinciale, poi la tangenziale, la rotonda, il parcheggio semivuoto | ||
163 | 2014 | scende dalla macchina, sbatte la portiera per essere sicuro | ||
164 | 2014 | mette in tasca. “Te la fai addosso?” fa Pietro | ||
165 | 2014 | alla sicurezza, nero come la notte, mani grandi come | ||
166 | 2014 | fa un saluto con la mano. Tommaso lo imita | ||
167 | 2014 | succede un casino!” ¶ È la volta dei vestiti. ¶ Tommaso | ||
168 | 2014 | Ma il ragazzino scuote la testa. “Monopoli? Memory?” Tommaso | ||
169 | 2014 | ombelico all’aria. Tommaso la guarda in modo sfrontato | ||
170 | 2014 | capito...” ¶ Non c’è la cassiera paranoica dell’altra | ||
171 | 2014 | chiamato l’Fbi. Caricano la Panda, partono. ¶ L’ipermercato | ||
172 | 2014 | una mozzarella. Sorride e la porge a Pietro. Quando | ||
173 | 2014 | a Pietro. Quando lui la prende, stupito, Tommaso gli | ||
174 | 2014 | e poi gli copre la mano con la sua | ||
175 | 2014 | copre la mano con la sua, gliela stringe forte | ||
176 | 2014 | un furfante.” ¶ 8. ¶ C’è la Callas nel mio letto | ||
177 | 2014 | ragazzino è uscito per la terza volta con indosso | ||
178 | 2014 | terza volta con indosso la felpa nuova. “Però toglila | ||
179 | 2014 | scippatore, uno che sniffa la Coccoina? Lui è pur | ||
180 | 2014 | sotto i mari, e la lancia per terra, impaziente | ||
181 | 2014 | si aggrappa all’omone, la pelle sa di sole | ||
182 | 2014 | è qualcuno?” ¶ “C’è la Callas nel mio letto | ||
183 | 2014 | materasso del Canzoniere. “Ce la fai?” chiede Pietro a | ||
184 | 2014 | tenere il materasso dietro la schiena. “Sicuro che ce | ||
185 | 2014 | schiena. “Sicuro che ce la fai?” Tommaso ha forza | ||
186 | 2014 | gli tremano mentre cerca la chiave della camera chiusa | ||
187 | 2014 | è poco, presto tornerà la postina. E Nina no | ||
188 | 2014 | si troverà una soluzione. ¶ La serratura scatta. La porta | ||
189 | 2014 | soluzione. ¶ La serratura scatta. La porta va spinta. Tutte | ||
190 | 2014 | sulle copertine; patinate, riflettono la luce e formano un | ||
191 | 2014 | sul pavimento. Quella era la direzione della fabbrica, l | ||
192 | 2014 | manifesti pubblicitari LENZUOLA CREMONINI, LA GIOIA DEGLI SPOSINI; e | ||
193 | 2014 | FALEGNAMERIA LAGRASTA? Certo non la collezione di Rolex MENEGUS | ||
194 | 2014 | Rolex MENEGUS, nascosta dentro la custodia celeste di uno | ||
195 | 2014 | ciabatte, vede che sotto la tettoia ci sono dei | ||
196 | 2014 | le assi di legno. ¶ La postina non si è | ||
197 | 2014 | uno dei pioppi attira la sua attenzione. È senza | ||
198 | 2014 | di fretta. È stata la bestia, senz’altro. Sì | ||
199 | 2014 | Quando va a controllare la pentola, la trova quasi | ||
200 | 2014 | a controllare la pentola, la trova quasi vuota. Dentro | ||
201 | 2014 | salamino. ¶ Verso sera, dentro la pignatta trova una corteccia | ||
202 | 2014 | legno, il sasso e la pigna. I gambi dei | ||
203 | 2014 | al Po, come se la pioggia venisse dal fiume | ||
204 | 2014 | fa fresca, Pietro sporge la mano oltre le tegole | ||
205 | 2014 | una carezza. Respira tutta la primavera che diventa estate | ||
206 | 2014 | buio ancora chiaro. Sposta la lampada, fa il giro | ||
207 | 2014 | E allora lo vede, la prima volta. ¶ No, non | ||
208 | 2014 | gli occhi neri, grandi. La pelle scura. È a | ||
209 | 2014 | buio, il ragazzino spezza la luce della torcia. Ha | ||
210 | 2014 | è posto dove mandarlo, la città è lontana. E | ||
211 | 2014 | intimorito, allora distende ancora la mano. Si sforza di | ||
212 | 2014 | si vedrà. ¶ Pietro apre la porta, lo fa entrare | ||
213 | 2014 | Pietro gli mostra, invece, la porta del bagno, con | ||
214 | 2014 | di togliersi di dosso la sporcizia. Pietro gli apre | ||
215 | 2014 | e li scaglia sotto la tettoia. Torna di corsa | ||
216 | 2014 | perché l’altro impugna la forchetta come fosse un | ||
217 | 2014 | guardarsi. Pietro gli afferra la mano. È una cosa | ||
218 | 2014 | giusta, si accorge quando la fa che è una | ||
219 | 2014 | non ha mai stretto la mano di un ragazzino | ||
220 | 2014 | altro inghiotte, si pulisce la bocca, ripete qualcosa toccandosi | ||
221 | 2014 | Tommaso?” ¶ Il ragazzino scuote la testa. ¶ “Ovvio che non | ||
222 | 2014 | cenno eloquente e conclude la lista. Non ne sa | ||
223 | 2014 | rubati?” Pietro non aspetta la risposta, va verso l | ||
224 | 2014 | pomodori più maturi. ¶ Attraverso la finestra si accorge che | ||
225 | 2014 | gran problema. ¶ Pietro prende la Berta, e gli spiega | ||
226 | 2014 | sceglie di salire con la sedia fin sopra l | ||
227 | 2014 | mai, è noioso trascinarsi la Berta per la strada | ||
228 | 2014 | trascinarsi la Berta per la strada. Ma adesso ha | ||
229 | 2014 | in carne e ossa. ¶ La sigaretta è l’unica | ||
230 | 2014 | argine è stretto, scomodo, la Berta non gli sembra | ||
231 | 2014 | Lì ha fatto per la prima volta l’amore | ||
232 | 2014 | appoggia una mano sopra la tasca dei pantaloncini. Lo | ||
233 | 2014 | bernoccolo, le emozioni o la scomoda Todevini, ma è | ||
234 | 2014 | piedi, sbadiglia, si gratta la testa. ¶ “Tommaso!” ¶ No, non | ||
235 | 2014 | tenerlo qui, pensa Pietro. La sera si è più | ||
236 | 2014 | quello che sono.Gira la maniglia di Buckingham. Cosa | ||
237 | 2014 | si è stufato, riempie la caffettiera, sbatte un cucchiaino | ||
238 | 2014 | Il ragazzino si struscia la faccia. Sbadiglia, mostrandogli tutti | ||
239 | 2014 | corpo che cresce, e la voce si sta facendo | ||
240 | 2014 | il caffè? Pietro accende la radio: un dibattito sulle | ||
241 | 2014 | cellofan sul pavimento, fischietta. La sfoglia. Il direttore risponde | ||
242 | 2014 | le siepi. ¶ Pietro spinge la porta. Qualcosa le impedisce | ||
243 | 2014 | del fango, della terra. ¶ 5. ¶ La bestia ¶ Resti di carota | ||
244 | 2014 | Aveva pensato di ascoltare la Butterfly; alla fine, ha | ||
245 | 2014 | Cho-Cho-San, con la parrucca nera lucida, il | ||
246 | 2014 | Magenta. L’aria muove la pagina come una vela | ||
247 | 2014 | pagina come una vela. La rivista è lontana dalla | ||
248 | 2014 | vuole che si rovini. La prende e, già che | ||
249 | 2014 | Come sempre, va verso la camera chiusa. ¶ È buio | ||
250 | 2014 | l’interruttore è distante, la strada la sa; sbuca | ||
251 | 2014 | è distante, la strada la sa; sbuca dagli scaffali | ||
252 | 2014 | cigola. Di nuovo, ha la sensazione che ci sia | ||
253 | 2014 | camera chiusa. Fa passare la rivista sotto la porta | ||
254 | 2014 | passare la rivista sotto la porta, spinge, dentro ci | ||
255 | 2014 | poi però, proprio quando la rivista passa tutta la | ||
256 | 2014 | la rivista passa tutta la soglia, c’è un | ||
257 | 2014 | immobile, il cuore batte. ¶ La bestia è lì. ¶ C | ||
258 | 2014 | lui. È piccolo, stranissimo, la testa bianca, frinisce, si | ||
259 | 2014 | occhi per vedere meglio, la bestia si alza e | ||
260 | 2014 | lì, qualsiasi cosa sia, la schiena scivolosa, le zampe | ||
261 | 2014 | Ma, proprio al di là dell’uscio, c’è | ||
262 | 2014 | si sveglia perché sente la testa pulsare come un | ||
263 | 2014 | Non apre gli occhi. La bestia ha già cominciato | ||
264 | 2014 | passato? È vivo. Muove la mano, afferra qualcosa. La | ||
265 | 2014 | la mano, afferra qualcosa. La lascia subito, spaventato. Era | ||
266 | 2014 | lascia subito, spaventato. Era la zampa? No, è plastica | ||
267 | 2014 | Largo! Nel deposito rimbomba la musica. La bestia si | ||
268 | 2014 | deposito rimbomba la musica. La bestia si è nascosta | ||
269 | 2014 | del lampadario? Sì, ecco la fine di Zurlini: cocci | ||
270 | 2014 | ma si è ripreso. La ucciderà. Le si siederà | ||
271 | 2014 | Di’ le tue preghiere!”. ¶ La porta sbatte, la stanza | ||
272 | 2014 | preghiere!”. ¶ La porta sbatte, la stanza è deserta. ¶ Il | ||
273 | 2014 | pentola, l’acqua tracima, la musica è avviata, l | ||
274 | 2014 | Lexotan ha fatto effetto. ¶ La notte è stata agitata | ||
275 | 2014 | cade per terra. È la scopa che si era | ||
276 | 2014 | bosco comincia appena oltre la casa, l’orto sulla | ||
277 | 2014 | si può mica invertire la corrente. ¶ Sul pavimento scorge | ||
278 | 2014 | è perplesso; non se la vede, una capra che | ||
279 | 2014 | c’è il giorno, la luce; non ha paura | ||
280 | 2014 | sessant’anni. Torna dabbasso; la strana bestia non ha | ||
281 | 2014 | giallo del prato. Se la bestia è affamata, verrà | ||
282 | 2014 | Sansoni, che affaccia sopra la tettoia; capirà di che | ||
283 | 2014 | che calpestano l’erba; la bestia è venuta subito | ||
284 | 2014 | prudenza, si affretta, raggiunge la finestra, ma quando è | ||
285 | 2014 | e stretto, affusolato, sembra la punta di una lancia | ||
286 | 2014 | è sbavato, è pulito, la bestia non lo teneva | ||
287 | 2014 | allatta Romolo e Remo? La veduta di Capri PIAZZA | ||
288 | 2014 | Capri PIAZZA fatta con la grafica di un videogioco | ||
289 | 2014 | Ma c’è anche la ZTL. Meglio l’ipermercato | ||
290 | 2014 | ventina di minuti. Sì, la Panda fa a stento | ||
291 | 2014 | stento gli ottanta, ma la verità è che il | ||
292 | 2014 | insegne giallo-blu, intermittenti, la P di ipermercato rotta | ||
293 | 2014 | della spesa. Pietro mette la freccia. Sarà quarant’anni | ||
294 | 2014 | quarant’anni che non la vede, ma non c | ||
295 | 2014 | lei! L’energica Zerti, la figlia del lattaio. L | ||
296 | 2014 | Porcomondo, quanto è grassa. La Zerti non si è | ||
297 | 2014 | dietro il volante, ma la precauzione è eccessiva, la | ||
298 | 2014 | la precauzione è eccessiva, la donna non può riconoscerlo | ||
299 | 2014 | di un tempo lontano. ¶ La Mercedes riparte, la Panda | ||
300 | 2014 | lontano. ¶ La Mercedes riparte, la Panda parcheggia. ¶ Campagnole, taralli | ||
301 | 2014 | sono le cose che la gente vuole, di cui | ||
302 | 2014 | carrello trabocca. ¶ Qualcuno scuote la testa con pietà come | ||
303 | 2014 | CLIENTE SUCCESSIVO per separare la sua merce. ¶ “Cos’ha | ||
304 | 2014 | ha in tasca?” domanda la cassiera quando gli scorge | ||
305 | 2014 | lo spiritoso o chiamo la sicurezza.” ¶ La cassiera gli | ||
306 | 2014 | o chiamo la sicurezza.” ¶ La cassiera gli indica il | ||
307 | 2014 | al plasma e snobba la svendita di stivali di | ||
308 | 2014 | daino da donna, appoggia la mercanzia sui sedili della | ||
309 | 2014 | l’aria nei capelli, la Panda che indugia fino | ||
310 | 2014 | l’uscio: ha lasciato la porta socchiusa? Succede spesso | ||
311 | 2014 | una cassa di vino, la appoggia per terra. Ma | ||
312 | 2014 | Buckingham, qualcosa crepita. Solleva la cassa e guarda sotto | ||
313 | 2014 | petalo dove c’è la radio. Spalanca la porta | ||
314 | 2014 | è la radio. Spalanca la porta del deposito. Eccone | ||
315 | 2014 | mano. Sembra umido, sbavato. ¶ 4. ¶ La postina ¶ Si tiene stretto | ||
316 | 2014 | niente. Ma non ce la fa. C’è un | ||
317 | 2014 | disceso dagli Appennini. È la vecchiaia che lo sorprende | ||
318 | 2014 | muri delle chiese con la scritta VENDESI? La cassiera | ||
319 | 2014 | con la scritta VENDESI? La cassiera lo ha riconosciuto | ||
320 | 2014 | un’allucinazione. È proprio la postina. Evviva. Appena Pietro | ||
321 | 2014 | lei non lo veda; la liquirizia fa solletico. Ecco | ||
322 | 2014 | di lamiera, e lì la postina, che non lo | ||
323 | 2014 | vede. Scende, rapido, verso la piccola radura dove ha | ||
324 | 2014 | sei?” ¶ Lui sbircia, vede la bicicletta Atala arrugginita e | ||
325 | 2014 | bicicletta Atala arrugginita e la postina che sbuffa. Non | ||
326 | 2014 | solito lei arriva, appoggia la corrispondenza per terra, viene | ||
327 | 2014 | per terra, viene sotto la tettoia, lui la abbraccia | ||
328 | 2014 | sotto la tettoia, lui la abbraccia, le sfiora il | ||
329 | 2014 | labbra si cercano, lui la conduce dentro a Buckingham | ||
330 | 2014 | conduce dentro a Buckingham, la spoglia, minimo trenta bottoni | ||
331 | 2014 | trenta bottoni della camicetta, la zip fredda della gonna | ||
332 | 2014 | delle poste. E Pietro la guarda. Gli piace quel | ||
333 | 2014 | scarpe, i seni luminosi, la pelle bianca che scorre | ||
334 | 2014 | una doccia, non te la fai?” ¶ “Ogni volta hai | ||
335 | 2014 | come un’anatra. Inforca la bicicletta, turbina sui pedali | ||
336 | 2014 | voglia della postina. ¶ Prende la rivista, getta il cellofan | ||
337 | 2014 | anche quando si imbocca la stradina si teme di | ||
338 | 2014 | teme di aver preso la direzione sbagliata, perché si | ||
339 | 2014 | Pietro. ¶ È fermo sotto la tettoia, seduto sulla Berta | ||
340 | 2014 | tettoia, seduto sulla Berta, la sua sedia giallognola, che | ||
341 | 2014 | fa già caldo. Sotto la tettoia Pietro suda, ma | ||
342 | 2014 | canottiera e ciabatte con la bandiera italiana, i capelli | ||
343 | 2014 | muove con i lucci, la ghiaia che corre sotto | ||
344 | 2014 | il profumo di cucina. La locandina della Butterfly. Un | ||
345 | 2014 | della Butterfly. Un cacciavite. La vede come dentro una | ||
346 | 2014 | occhi verdi, anche tristi, la bocca, le labbra sottili | ||
347 | 2014 | Non vuole che Pietro la dimentichi? Ma come potrebbe | ||
348 | 2014 | potrebbe? Sarebbe come dimenticarsi la vita, come se lui | ||
349 | 2014 | l’immaginazione. A rompere la quiete, a spezzare l | ||
350 | 2014 | Pietro. No, non è la postina, che arriva in | ||
351 | 2014 | o, viceversa, gli recapita la richiesta di preparare i | ||
352 | 2014 | Pietro non sa che la canzone che si propaga | ||
353 | 2014 | il posto dove vive, la sua stanza da letto | ||
354 | 2014 | letto che è anche la sua cucina e il | ||
355 | 2014 | quasi vuoto. Dovrò fare la spesa, si dice. Prima | ||
356 | 2014 | e il teflon ascoltando la radio. Parlano di come | ||
357 | 2014 | di come si cucina la carne Kuroge. Gli sembrano | ||
358 | 2014 | ingrassare i vitelli con la birra per fare la | ||
359 | 2014 | la birra per fare la carne morbida. Poveri vitelli | ||
360 | 2014 | suo armadio, con sopra la locandina della Medea attaccata | ||
361 | 2014 | con quattro puntine blu, la Callas truccatissima, le spalle | ||
362 | 2014 | era una fabbrica tessile, la SORELLE CREMONINI FILATI. Poi | ||
363 | 2014 | che le aveva sedotte, la fabbrica fallì e loro | ||
364 | 2014 | in pochi giorni, ma la gran parte rimane lì | ||
365 | 2014 | casa. ¶ Pietro ricorda ancora la prima volta che è | ||
366 | 2014 | sono ancora lì, con la scritta CRISTINELLI. È che | ||
367 | 2014 | tempo accumula le cose. La scatola da scarpe con | ||
368 | 2014 | porpora da cardinale. Sarà la decima volta che lo | ||
369 | 2014 | l’elettricista. ¶ Sale per la scala, guarda lì dove | ||
370 | 2014 | altre stanze, tutte tranne la camera chiusa, dove non | ||
371 | 2014 | affannarsi, anche se per la prima volta in vita | ||
372 | 2014 | pacchetto di MS, spalanca la finestra della cucina, va | ||
373 | 2014 | le stelle, e olezzava la terra. Pietro non canta | ||
374 | 2014 | sulla pancia e sente la pelle molle, sdrucita come | ||
375 | 2014 | di un Lexotan. Afferra la Berta, si allontana dalla | ||
376 | 2014 | dell’autostrada. ¶ Non è la stessa cosa. ¶ Da lì | ||
377 | 2014 | È diverso, invece, guardare la strada, le luci intermittenti | ||
378 | 2014 | ora Pietro ha messo la Berta davanti al deposito | ||
379 | 2014 | Castroni, che balle! Conosco la legge. Ma quel lampadario | ||
380 | 2014 | c’è.” ¶ “Ma se la indagano per omessa custodia | ||
381 | 2014 | alla sua piccolezza. Pietro la osserva: adesso lo spaventano | ||
382 | 2014 | i vitelli! Forse anche la mia carne è Garage | ||
383 | 2014 | Orribile. ¶ Sputa. ¶ Deve fare la spesa. ¶ Passa per il | ||
384 | 2014 | nessuno. “Eccoci, amore mio!” La Panda è parcheggiata vicino | ||
385 | 2014 | sentito? Fa per accendere la luce, ma si blocca | ||
386 | 2014 | in mano una pistola. La vettura è in folle | ||
387 | 2014 | muri. Pietro indugia dietro la prima fila di ripiani | ||
388 | 2014 | Altri rumori, un vociare, la luce si sposta verso | ||
389 | 2014 | via; è pesante, spengono la torcia. Buio. “Ora!” Pietro | ||
390 | 2014 | dito sulle labbra. Gira la chiave nella toppa. Sono | ||
391 | 2014 | ragazzino e gli tappa la bocca con il palmo | ||
392 | 2014 | stacca dall’abbraccio. Indica la finestra: “Da lì?”. “No | ||
393 | 2014 | sotto. A Pietro sale la rabbia; perché non reagisce | ||
394 | 2014 | luce entra da sotto la porta. La torcia la | ||
395 | 2014 | da sotto la porta. La torcia la sta esaminando | ||
396 | 2014 | la porta. La torcia la sta esaminando. Qualcuno cerca | ||
397 | 2014 | Qualcuno cerca di aprire; la maniglia si muove su | ||
398 | 2014 | senso disturbare, farsi scoprire. La maniglia torna parallela al | ||
399 | 2014 | Se ne sono andati. ¶ 30. ¶ La Panda ¶ “Aspettami qui,” dice | ||
400 | 2014 | a Tommaso mentre imbocca la porta della stanza. Va | ||
401 | 2014 | venuti dei ladri, per la prima volta. Pietro stringe | ||
402 | 2014 | al cervo Pavarotti, appoggia la mano sulla pancia della | ||
403 | 2014 | integra, nessuno ha rimosso la sutura. “Imbecilli!” grida. I | ||
404 | 2014 | li hanno trovati, e la veduta di Capri non | ||
405 | 2014 | insaponato, corre alla porta, la spalanca e scaglia Bambi | ||
406 | 2014 | può fare altrimenti. ¶ Sì, la pioggia ha smesso. ¶ La | ||
407 | 2014 | la pioggia ha smesso. ¶ La piena non verrà. ¶ Le | ||
408 | 2014 | foglie venute giù con la pioggia. Accende, fa andare | ||
409 | 2014 | melma si spalma. Schiaccia la frizione. Avvia il motore | ||
410 | 2014 | motore. Lo sapeva che la macchina non l’avrebbe | ||
411 | 2014 | quando prova a muoversi, la vettura sbanda; se sterza | ||
412 | 2014 | sbanda; se sterza perde la traiettoria, punta sugli arbusti | ||
413 | 2014 | può muoversi. Va sotto la tettoia, afferra una pala | ||
414 | 2014 | le ruote. ¶ “Pietro!” È la voce di Tommaso. Si | ||
415 | 2014 | c’è più niente. ¶ La pioggia ha cancellato tutto | ||
416 | 2014 | Tommaso gli sta mostrando la foto. Ha gli occhi | ||
417 | 2014 | esclama indicandosi. Poi appoggia la foto sulle gambe di | ||
418 | 2014 | dove c’è solo la pietra dell’arco, e | ||
419 | 2014 | anche “Mamma fatto flash”. La foto gliel’ha scattata | ||
420 | 2014 | non gli dice che la parola corretta è “Cielo | ||
421 | 2014 | sedie affondate nella fanghiglia. La terra si beve l | ||
422 | 2014 | le prime crepe ma la melma è ancora molle | ||
423 | 2014 | melma è ancora molle. La corrente resta impetuosa, il | ||
424 | 2014 | a Pietro pare che la portata sia diminuita. Se | ||
425 | 2014 | tiene il bel tempo, la piena non verrà. ¶ “England | ||
426 | 2014 | Avon, 13 Shakespeare Street.” ¶ “È la casa di tuo fratello | ||
427 | 2014 | che lo troverai. Se la Panda funzionasse ti ci | ||
428 | 2014 | e poi più in là, si gira, c’è | ||
429 | 2014 | Ma tu scrivimi.” Volta la foto. “Questo è l | ||
430 | 2014 | qualche lacrima piccola con la punta delle dita. Ho | ||
431 | 2014 | fuori una maglietta verde. La appoggia sul pavimento. Guarda | ||
432 | 2014 | di Tommaso. Poi portano la scopa, l’alcol e | ||
433 | 2014 | I love Tosca. “Mettiti la felpa.” ¶ La Panda è | ||
434 | 2014 | Tosca. “Mettiti la felpa.” ¶ La Panda è in mezzo | ||
435 | 2014 | gli scaffali? Se viene la piena, forse non serve | ||
436 | 2014 | scale. Pietro si rimette la giacca a vento e | ||
437 | 2014 | contro il muro sotto la tettoia. Il mezzo sbanda | ||
438 | 2014 | ufficiale. Pietro appoggia tutta la mercanzia dentro a Buckingham | ||
439 | 2014 | deposito senza stare sotto la pioggia.” ¶ L’altro si | ||
440 | 2014 | paio di boccate, getta la sigaretta nell’acqua. “Mi | ||
441 | 2014 | sta qui a guardare la pioggia?” ¶ Imbracciano un saccone | ||
442 | 2014 | preme un interruttore e la luce si propaga lentamente | ||
443 | 2014 | è? Mattoni?” ¶ “Hanno trovato la refurtiva.” ¶ “Di chi?” ¶ “Della | ||
444 | 2014 | trovato tutte queste cose?” ¶ “La polizia ha fatto irruzione | ||
445 | 2014 | saranno già lontani. Ma la refurtiva è stata recuperata | ||
446 | 2014 | perché non le ritirano la patente? Sta continuando a | ||
447 | 2014 | capelli arruffati, grigi, spenti. La pelle cascante, gli sembra | ||
448 | 2014 | passo in più. ¶ Per la quarta volta dal mattino | ||
449 | 2014 | fiume. È tutto buio, la torcia non gli basta | ||
450 | 2014 | rischia di scivolare. E la corrente, adesso, lo porterebbe | ||
451 | 2014 | tu?” chiede al Po. La pioggia gli vela gli | ||
452 | 2014 | il fiato dell’acqua, la ghiaia, non li sente | ||
453 | 2014 | tu fai nel ciel. La Norma. ¶ Una preghiera. ¶ Lui | ||
454 | 2014 | Po si fermi? Che la piena non venga? Che | ||
455 | 2014 | il fiume, ma anche la pioggia, e anche l | ||
456 | 2014 | il passato che torna, la nostalgia, e la paura | ||
457 | 2014 | torna, la nostalgia, e la paura, e il male | ||
458 | 2014 | commendator Tognazzi. Sì, è la borsa giusta. Continua a | ||
459 | 2014 | quella ragazzina che aveva la fissazione dei foruncoli. ¶ Passa | ||
460 | 2014 | un angolo. Allora riapre la cerniera lampo, tramesta tra | ||
461 | 2014 | tra i calzini e la biancheria, tocca qualcosa; è | ||
462 | 2014 | e si sposta sotto la luce di un neon | ||
463 | 2014 | un neon. C’è la foto di un cielo | ||
464 | 2014 | of the sky. Sopra la scritta in inglese ci | ||
465 | 2014 | fronte dell’altro. Ecco la foto di Marte, gli | ||
466 | 2014 | che cammina sulla Luna, la Notte stellata con cipresso | ||
467 | 2014 | È lui. ¶ Ha anche la maglietta Butter&Jam. ¶ È | ||
468 | 2014 | nemmeno dieci anni, ha la stessa faccia furba, gli | ||
469 | 2014 | lascia riposare. Ha ancora la torcia, in tasca? La | ||
470 | 2014 | la torcia, in tasca? La tira fuori, va verso | ||
471 | 2014 | tira fuori, va verso la finestra, appoggia il libretto | ||
472 | 2014 | libretto sul davanzale. Sfila la foto dal fermaglio. ¶ La | ||
473 | 2014 | la foto dal fermaglio. ¶ La illumina. ¶ Tommaso ha dei | ||
474 | 2014 | Quella scena è esattamente la stessa che Tommaso gli | ||
475 | 2014 | C’è il marciapiede, la strada buia che comincia | ||
476 | 2014 | che comincia da sotto la volta, una bancarella sulla | ||
477 | 2014 | va verso Buckingham. Appoggia la foto sul tavolo di | ||
478 | 2014 | Ines e mette Tommaso. La riempie di banconote che | ||
479 | 2014 | cervo Pavarotti. Sì, adesso la porterà da Tommaso, quatto | ||
480 | 2014 | emozioni. ¶ 29. ¶ I lucci dietro la porta ¶ “Il Po!” grida | ||
481 | 2014 | Adesso, finalmente, può dire la frase che voleva dire | ||
482 | 2014 | se n’è andata ¶ La polvere che si alza | ||
483 | 2014 | una volta, è arrivata la postina. “Nasconditi, Tommaso!” grida | ||
484 | 2014 | Tommaso è lì, dietro la siepe, mica in camera | ||
485 | 2014 | il ragazzino si mette la parrucca e lo prende | ||
486 | 2014 | soffici. ¶ “Ciao Pietro.” ¶ “Ciao.” ¶ La postina si toglie il | ||
487 | 2014 | vede un pallone sotto la Berta: “Da quando in | ||
488 | 2014 | un bacio?” ¶ “Voglio... vedere la posta.” ¶ “Stai aspettando un | ||
489 | 2014 | un atto giudiziario?” ¶ “No.” ¶ La postina gli consegna una | ||
490 | 2014 | come un’anatra. Inforca la bicicletta, turbina sui pedali | ||
491 | 2014 | Pietro si accorge che la postina sta tornando, “Via | ||
492 | 2014 | un attimo teme che la postina si prepari a | ||
493 | 2014 | nuovo, scompare. ¶ Deve ammetterlo: la postina gli piace. Ha | ||
494 | 2014 | prima di leggere, riconosce la busta di carta bluette | ||
495 | 2014 | Ma pria di varcar la soglia che t’attira | ||
496 | 2014 | Non mettere mai su la Butterfly!” Il ragazzino obbedisce | ||
497 | 2014 | Il ragazzino obbedisce, con la manopola è passato dalla | ||
498 | 2014 | di fumare. Deve calmarsi. La Butterfly gli fa sempre | ||
499 | 2014 | Il foyer del teatro, la cassa con le scritte | ||
500 | 2014 | All’opera, insieme, per la prima volta. Forse glielo |