Raffaello Barbiera, La principessa Belgiojoso, 1902

giardiniera. Fidandosi del Doria, la principessa non gli nascose

gli nascose che per la causa italiana ella avea

somme alla causa comune. La principessa aggiunse (sempre secondo

Doria) che nella Lombardia la rete della cospirazione si

a far sospettare che la principessa fosse complice dell

E narrò anche questo: ¶ “La principessa fu varie volte

ho potuto riconoscere che la medesima era giardiniera maestra

esaltate come lei per la causa della libertà italiana

causa della libertà italiana. La Belgiojoso parlava bene anche

scorgere che alcuno avvicinasse la persona di Sua Altezza

l'Arciduca-Vicerè. Sebbene la salute di lei fosse

e ne tradiva così la buona fede!... E quali

basso delatore! Dice che la principessa andava a pranzo

tutta sola„! Ma nè la principessa, nè altra donna

aveva seco un'amante, la quale non tollerava rivali

Woyma. ¶ Il tradimento e la scelleraggine del sedicente Raimondo

dopo le denuncie contro la Belgiojoso, uno sconosciuto, di

Luigi) aspettò sulla via la domestica, offrendole la propria

via la domestica, offrendole la propria amicizia.... Una volta

il signor Luigi e la domestica, che andavano amichevolmente

il signor Luigi e la Maria si trovano soli

furente per il collo la disgraziata, e le intìma

se vuole aver salva la vita, d'avvelenare il

tasca e le porge. La donna rimane allibita; ma

al collo, e fugge. ¶ La De Bernardi con sforzi

al suo padrone. Ecco la sua lettera con tutti

per salvare a lei la vita il resto solo

Bolza, va a interrogare la servente ferita, la quale

interrogare la servente ferita, la quale geme sul letto

accanito poliziotto, rivelano tutta la scena tetra, miseranda del

parole gorgoglianti nel sangue, là in quella squallida camera

di poveri operaj semibuia. La preoccupazione della servente, che

giacea vittima per lui, - la preoccupazione che la tormentava

lui, - la preoccupazione che la tormentava più delle ferite

verso di lui che la facea smaniare; non la

la facea smaniare; non la coscienza del tradimento del

nelle alte. Più tardi, la donna ferita viene interrogata

Borgonuovo; e ignoriamo se la povera servente sia vissuta

servente sia vissuta dopo la tragedia; ma abbiamo motivo

sia morta. Infatti, quando la polizia cadde nel sospetto

scellerato?... - Chi può saperne la fine?... ¶ Cesare Correnti, che

Cesare Correnti, che, liberata la Lombardia, prese qual proprio

tristo; ma invano. Non la conosceva neppure il Sandrini

copiato, un tempo, con la sua bella scrittura, più

questo al Correnti per la valutazione di certi uomini

e che non recano la scrittura dell'agitatore (scrittura

non seguì a lungo la Carboneria, bensì, spirito originale

un contro-altare: appunto la Giovine Italia. Non conosciamo

Per le cambiali rilasciate, la principessa si trovò impigliata

Ma il peggio per la principessa fu il tradimento

d'Austria a Parigi, la restituzione dei beni confiscati

delazioni. - Il Doria e la Principessa. - Misteriose riunioni a

lanciare per loro neanche la scusa d'un'offesa

Felice Argenti. ¶ L'Argenti (la cui vita avventurosa conosceremo

il principe di Metternich. La lettera soggiunge che la

La lettera soggiunge che la proposta non era stata

vi si era opposto. ¶ La lettera comincia così: ¶ “Felice

gran maestro„ per tutta la Spagna. ¶ Egli, infatti, conosceva

Spagna. ¶ Egli, infatti, conosceva la Spagna per avervi dimorato

Al Torresani fu trasmessa la lettera dal Doria scritta

fece venire a Milano. ¶ “La mia venuta qui in

austro-sardo; e di là giunsi liberamente a Milano

pei tribunali e per la polizia: per tutti gli

a Porta Nuova; e là, dinanzi al consigliere d

di evitare pericolose pubblicità, la polizia ha scelto appunto

scelto appunto quel luogo: là, infatti, il consesso giudiziario

al Governo di Madrid la tramata congiura d'un

confratelli traditi, aveva anticipata la propria fine, impiccandosi a

dopo d'avere scritta la storia dei proprii infortunii

infortunii. Il Doria denuncia la spagnuola Dolores Palafox, contessa

di Madrid, congiurata, anzi la prima delle giardiniere (Carbonare

altri, mai lasciandosi sfuggire la menoma rivelazione, mai debole

degli archivii segreti. Giusta la procedura austriaca, i tribunali

suo indomito amore per la poesia, il Berchet era

biografici del generale Alfonso La Marmora, il Massari scrive

amarezze dell'esilio e la lunga esperienza delle cose

nutriva viva passione per la musica. Compose un'opera

ei fece rappresentare nel 1837 la sua Ildegonda, prima nel

Duprez, il Ronconi e la Persiani aveano cantato a

Un poliziotto cospiratore per la libertà universale! Qual prodigio

proprii sudditi ribelli; e la fonte principale delle denuncie

Il Doria denunciò anche la principessa Belgiojoso. ¶ Per due

sua rozzezza, spesso confonde la Giovine Italia colla vecchia

Carboneria. ¶ Il Doria conobbe la principessa nel focolare dei

Carboneria, gli disse che la giovane dama lombarda era

speciali: apprendenti e maestre. La setta si serviva delle

parole del secondo, che la principessa Belgiojoso doveva pronunciare

segnale per riconoscersi: passavano la mano destra dalla spalla

un semicerchio: poi portavano la mano stessa al cuore

al passeggio dell'Acquasola, la bellissima principessa camminava a

allora il Doria e la principessa divennero amici. Ella

fratello di fede per la redenzione d'Italia.... ¶ Era

sera, essi si recavano là, in fondo, divisi in

via. ¶ Nei colloquii che la principessa Belgiojoso teneva col

ideali, anch'esso cospiratore. La principessa abitava con loro

Mazzini additarono al Doria la Milesi come maestra giardiniera

avere notizie della Belgiojoso, la spia corre alla Croce

parlato a lungo con la di lui moglie, ch

mi ha raccontato che la principessa Belgiojoso le ha

fatto veramente ridere; e la Monteggia ha convenuto meco

infatti, unica erede sotto la tutela d'un Trivulzio

Trivulzio. L'editto contro la principessa, pubblicato sulla Gazzetta

di tre mesi sotto la comminatoria d'essere dichiarata

sotto rigoroso sequestro. ¶ Anche la morte civile!... Il bando

civile!... Il bando recava la firma d'un Torriceni

di melliflue strofette. ¶ Ma la principessa avrebbe chiesta la

la principessa avrebbe chiesta la grazia all'imperatore? Ne

Come risuonava negli animi la sua parola! Le pagine

che senza Dio, senza la fede nell'immortalità dell

grandeggiare, non può vivere. ¶ La società segreta della Giovine

nuovo Calvario: lo Spielberg. La Giovine Italia prendeva appunto

tempo, dal Governo austriaco la Giovine Italia vien chiamata

ufficio, nei discorsi.... Ma la Giovine Italia differiva dalla

con Roma capitale; laddove la Carboneria non poneva il

l'Italia, mai più! ¶ La Carboneria aspirava al regime

aspirava al regime costituzionale: la Giovine Italia aspirava alla

gli antichi sistemi massonici, la Giovine Italia adottò il

erano semplici; e anche la principessa Belgiojoso dovette impararli

doveano votarsi, per conseguire “la repubblica una e indivisibile

secoli di servaggio che la contristano; pei tormenti sofferti

martiri della patria; per la memoria de' padri; per

voce i tiranni e la tirannide politica, civile, morale

ed alle virtù che la rendono eterna; ¶ “di cercare

della Giovine Italia ottengano la direzione delle cose pubbliche

propagare con prudenza operosa la federazione, di cui fo

l'abbominio degli uomini, la infamia e la morte

uomini, la infamia e la morte dello spergiuro, se

mancassi al mio giuramento.„18 ¶ La principessa Belgiojoso pronunciò questo

Giovine Italia, che affermava la repubblica avere per iscopo

balze nel sopito Piemonte la rivoluzione e la repubblica

Piemonte la rivoluzione e la repubblica: ciò doveva essere

aveva contribuito a fondare la repubblica degli Stati Uniti

Guardia Nazionale di tutta la Francia) ajutava l'impresa

aux Italiens d'agir: La France se levera tout

Consiglio, Giacomo Lafitte, banchiere, la cui Casa aveva fornito

circondarsi di Stati liberi: la Francia non avrebbe permesso

di schiacciare i rivoluzionari.20 La principessa Belgiojoso inviò, col

e trapunse ella stessa la coccarda per la spedizione

stessa la coccarda per la spedizione22 ; alcuni francesi e

soccorsi a Lione, donde la spedizione, guidata dal generale

stava per muovere verso la Savoja; quand'ecco il

d'impedire, anche con la forza, la partenza degli

anche con la forza, la partenza degli insorti per

partenza degli insorti per la Savoja: e tutto andò

accordo contro i liberali. La lettera del conte Hartig

Provincie austriache e sarde.„ ¶ La lettera continua altiera, e

altiera, e minaccia così: ¶ “La pronta esecuzione di questa

nominerà una Commissione.... Ma la Commissione ticinese fa come

che minacciano di cancellare la Svizzera dalla carta d

nei primordii, a diffondere la Giovine Italia. Il Bellerio

viaggi in Francia per la corrispondenza fra i membri

quanti dimenticati! ¶ Nel frattempo, la principessa Belgiojoso, non ostante

principessa Belgiojoso, non ostante la miseranda salute, si diverte

deve concedere; comprende che la donna superiore deve far

non sono piantati per la principessa Belgiojoso. ¶ È saporita

principessa Belgiojoso. ¶ È saporita la lettera segreta, che una

di citarla, dobbiamo segnalar la riparazione che la Svizzera

segnalar la riparazione che la Svizzera a quel tempo

alba dell'indipendenza italiana, la Svizzera cercava di cancellare

Italia libera. ¶ Ecco ora la lettera sulla principessa. Reca

lettera sulla principessa. Reca la data del 21 ottobre 1830: ¶ “Le

e seguita a fare la moglie del Principe Belgiojoso

asilo di tanti fuorusciti. ¶ “La principessa Belgiojoso è una

compromettere gli altri.„ ¶ Se la principessa avesse potuto leggere

energia della volontà, per la facile fascinazione di lei

istante a Milano. Ma la principessa spiega sotto gli

firma, aggiungendovi “buono per la Francia„. E poi non

dalla Svizzera, anche per la grande popolarità che la

la grande popolarità che la principessa ormai gode sotto

ticinese: ¶ “.... D'altra parte, la principessa non solo gode

principessa non solo gode la protezione dei liberali dominanti

il cui partito comprime la volontà e l'autorità

verso i poveri, per la bonomia e la popolarità

per la bonomia e la popolarità del suo tratto

Austria a Firenze, aggiungendovi la magica aggiunta: buono per

magica aggiunta: buono per la Francia. Il povero barone

anche lui.... E, intanto, la principessa lascia Lugano per

Austria a Torino, perchè la principessa, lasciando Genova dove

il famoso passaporto per la Francia, del quale è

Milano, ha seguìta assidua la principessa, e la segue

assidua la principessa, e la segue.... È sempre il

speranze, è nata intanto la Giovine Italia. Il tristo

profugo, anch'egli liberale!... La sua prima lettera al

conte Hartig suona così: ¶ “La mia corrispondenza da qui

del medico Mojon, con la quale era inseparabile. Questa

di canale intermediario per la corrispondenza fra alcuni emigrati

si pensa persino che la Traversi in Milano non

i colori che frequentano la Casa Traversi....„ ¶ E da

saputo a Nizza che la principessa Belgiojoso fu fatta

è passata sola con la sua cameriera: le si

vittima di quel tristo. ¶ La principessa, intanto, è arrivata

abitato da famiglie inglesi, la fuggitiva conta di riposarsi

re, non è, infatti, la più amena per accogliere

legge, spero, l'epigramma. ¶ La madre del principe accolse

principe accolse con amorevolezza la bellissima nuora, e, per

Candide del Voltaire; ma la principessa dolcemente lo respinge

lo vuoi?... le chiede la suocera. ¶ - Perchè l'ho

buon accordo conjugale visse la vita d'una rosa

dello stesso nome. Ma la divisione, una divisione pacifica

armonia durevole per tutta la vita. ¶ Una Cristina Belgiojoso

ed Emilio conservarono, per la forza di quel sentimento

Dembowski; e vi primeggiava la sdegnosa Bianca Milesi. Nel

altra patrizia, s'intesero. La Milesi (sposatasi al medico

polizia di Milano. È la lettera d'una spia

furtivo della principessa Belgiojoso; la quale, contro le prescrizioni

marito, il principe Emilio. La lettera della spia parla

d'un compagno che la marchesa Gherardini avea dato

Cristina da Milano. - Sentiamo la spia: ¶ “.... Non andò guari

andò guari che seguì la divisione dei principi conjugi

conjugi Belgiojoso; e siccome la giovane principessa avea fatto

espatriare per qualche anno, la tenera di lei madre

quel momento ha seguìto la principessa nelle di lei

contava di rendersi prendendo la via di Berna.„10 ¶ È

cattiva salute della principessa. La Belgiojoso, al pari d

c'era di mezzo la Repubblica Elvetica, la quale

mezzo la Repubblica Elvetica, la quale facilmente accoglieva i

nella libera Repubblica Elvetica.... ¶ La principessa Cristina Belgiojoso non

autorità dell'Olona!...11 ¶ Intanto, la Giovine Italia sorgeva per

della politica: Giuseppe Mazzini. La principessa Cristina e il

denaro. ¶ Il principe e la principessa gareggiavano anche nel

ballo rimase memorando per la folla smagliante dei cavalieri

principe in candide maglie; la principessa, dama d'onore

Giornate. E v'era la madre di lei nel

di Diana di Poitiers, la stella d'Enrico II

Belgiojoso montanaro scozzese, e la bella, voluttuosa moscovita contessa

panni di contadina russa. La duchessa Visconti di Modrone

Visconti di Modrone e la contessa Cristina Archinto splendevano

galanti, che dicevano come la satira nulla trovasse da

austriaca, nobile Torresani. Era la stessa spia che seguiva

passi di Cristina Belgiojoso; la stessa spia che scriveva

sbiadite dal tempo. ¶ III. ¶ La Principessa e la “Giovine

III. ¶ La Principessa e la “Giovine Italia„. ¶ Il Metternich

suicida. - Torna in scena la spia. - L'Austria confisca

beni alla Principessa e la condanna alla morte civile

Principessa. - Giuseppe Mazzini e la sua Giovine Italia. - La

la sua Giovine Italia. - La Principessa ajuta la I

Italia. - La Principessa ajuta la Iª spedizione di Savoja

ora, ancor più contro la Repubblica Elvetica per la

la Repubblica Elvetica per la facilità ond'essa continua

principe sfucina minaccie contro la Svizzera; e all'uopo

sfogarono nell'entusiasmo musicale la febbre occulta di patria

pallidi visi italiani con la mestizia nel bianco degli

ogni cosa, tranne per la musica, che sola ha

che sola ha ancor la potenza di scuotervi. - Voi

di San Fedele. - Mode. - La principessa sposa a Merate

Po: a Belgiojoso. Fu là che, dopo la sconfitta

Fu là che, dopo la sconfitta di Pavia nel

nell'incantevole golfo ligure. ¶ La famiglia Belgiojoso, che porta

colle armi in Italia. La famiglia Belgiojoso divenne patrizia

e d'Amalia Canziani, la quale non potea vantare

ballava con grazia. E la sua voce?... Un incanto

sua voce?... Un incanto. La prima volta che Gioachino

Milano, ne rimane rapito; la prima volta che s

principe da Parigi.5 ¶ Tutta la famiglia Belgiojoso emergea pel

della musica e per la generosa protezione che accordava

messe, e un'operetta, La figlia di Domenico. Suona

teneva ancora quando uscì la prima parte del Giorno

con arte poetica sovrana. La satira esagera sempre. ¶ Poichè

Emilio Belgiojoso dava noja la sempiterna ripetizione della fola

errata-corrige (nel 1826), che la piccola casa attigua al

ai busti, alle lapidi. La bella e infelice marchesa

clamorosissima, tinse in nero la vita della marchesa, n

della marchesa, n'esaltò la immaginazione, e la trasse

esaltò la immaginazione, e la trasse ad un vivere

le armi piemontesi per la vagheggiata liberazione della terra

erano popoli: credeva che la tomba dello Spielberg soffocasse

principe a cospirare per la libertà della patria. Quando

ed è di rimprovero la lettera che gli lancia

inquieto, febbrile di propaganda, la smania d'operare, di

In un popolo, occorre la vita morale. L'assenza

Voi riunite le ricchezze, la gioventù, l'avvenenza, e

nobili discipline educato. Se la felicità non viene a

alba della giovinezza, quando la realtà dinanzi agli occhi

Belgiojoso-Trivulzio affascinava per la sua bellezza originale. Di

ella non era ancora la grande dame; era la

la grande dame; era la jolie femme, con un

altre: non era ancora la romantica visione del celebre

celebre quadro del Lehmann. ¶ La madre, per sedare gl

e dei romantici, sostenevano la necessità delle imitazioni classiche

delle imitazioni classiche. Con la passione che nutrivano delle

ingegno scientifico. Ma amava la musica. ¶ Sospinta da propria

un infame epigramma contro la sposa. Era l'epigramma

labbra di Cristina punivano la fatuità e l'insolenza

dovevano assalirla per tutta la vita, e sulle quali

altera, sempre impassibile dea. ¶ La folla elegante, che assisteva

breve scarpetta! Bianca è la gonna, a campana, tutta

che un poeta romantico la direbbe l'ala d

due principi sposi? ¶ Dopo la cerimonia nuziale, gli sposi

fragorosa della carrozza con la signora. ¶ La marchesa Vittoria

carrozza con la signora. ¶ La marchesa Vittoria s'era

quel palazzo. E fu là che Cristina, la futura

fu là che Cristina, la futura principessa Belgiojoso, sviluppò

futura principessa Belgiojoso, sviluppò la viva intelligenza; specialmente l

specialmente l'intelligenza musicale. La madre, innamorata dell'arte

lei lo accrebbero poscia la Malibran, la Pasta e

accrebbero poscia la Malibran, la Pasta e il maestro

Nicola Vaccaj, che visitavano la madre, eseguendo in quelle

lustro al proprio nome. La madre di lui, contessa

giorno e il vegliare la notte fu, d'altra

fu, d'altra parte, la vita di molti nobili

enorme: begli occhi, bella la fronte spaziosa, resa più

ma ama ancor più la patria, a cui vuol

mutuo insegnamento, vuol diffondere la scienza: tutti nobili sforzi

si consumano per illuminare la terra„; sembra abbia detto

un giorno Napoleone; anche la sua meteora - meteora di

renaissant, elle apportait dans la mesquinerie de notre pauvreté

mesquinerie de notre pauvreté la grandeur de la nature

pauvreté la grandeur de la nature transalpine, nourrie qu

Cristina, lottò pertinace, invitta, la stessa Cristina allorchè, più

Foscolo avea fatto risuonare la liberale sua voce. E

Aragona: e, quando scoperse la trama del Carbonari, lo

lo ricercò per arrestarlo. La moglie di lui è

salire in carrozza per la solita passeggiata sul Corso

vengono ad avvertirla che la polizia sta eseguendo perquisizioni

Fu arrestato, ad Àffori. La moglie svenne. ¶ Il Visconti

alto tradimento„. ¶ Per ottenere la liberazione del marito, la

la liberazione del marito, la moglie corse a Verona

sovrani della Santa Alleanza. La bella marchesa si gettò

fu dichiarato libero con la stessa sentenza che condannava

ogni mezzo per istrappare la verità dalle labbra degli

a invadere colle armi la Lombardia, scacciarne gli Austriaci

gli Austriaci, e fondarvi la Costituzione, raccontò (chi sa

rispettosamente in mano durante la conversazione; ma poi li

altra parte, è scritta la risposta di lui; sovente

alle beffe volteriane. Ma la sventura innalzò quell'animo

catene per avere amata la patria; poteva odiare, e

Tale l'uomo, che la sorte diede padrigno a

per il marito incarcerato, la prigionia del padrigno non

vuoti del cuore. ¶ E la madre, sempre tutta grazie

create: dico tentando, perchè la soggezione gli legava le

l'impaccio del giovane, la marchesa si metteva ella

interpretava a prima vista la musica di quel genio

ben lo meritavano per la loro eccellenza. Le difficili

città e città, circoscrivevano la vita; ma la musica

circoscrivevano la vita; ma la musica, lo spettacolo teatrale

colla luce del genio. La musica parlava ai cuori

sul Lago Maggiore). ¶ PREFAZIONE. ¶ La principessa Cristina Belgiojoso, nata

ingiusto, perchè, sopra tutto, la gentildonna milanese «dai grandi

Ugo Foscolo, aveva amata la patria, e operato per

patria, e operato per la liberazione della patria, quando

mi provai a descriverne la vita. Le difficoltà erano

più punti, specialmente per la scoperta di qualche nuovo

reca le doverose testimonianze. ¶ La imperiosa patrizia, che indifferente

Scrisse sì, e molto: la dissero anche affetta da

et petites entrées» presso la principessa a Parigi, si

lettera a un amico, la delineò nitidamente in tre

se dicessi che, dopo la mia pubblicazione sulla Belgiojoso

d'una formula notarile? La principessa Belgiojoso non scrisse

quell'anno, eroina melodrammatica la principessa Belgiojoso, che si

terreno - Sempre vedrai pugnar. ¶ La biografia e la storia

pugnar. ¶ La biografia e la storia devono ritrarre, se

Milano, ottobre 1913. ¶ Raffaello Barbiera. ¶ LA PRINCIPESSA BELGIOJOSO ¶ I. ¶ In

l'edificio guarda sopra la piccola piazza di Sant

Sant'Alessandro, dove sorge la chiesa barocca: e nello

stesso giorno della nascita, là, in un'angusta, oscura

cappelletta di quella chiesa, la neonata ricevette il battesimo

superbo guerriero non meritava. ¶ La piccola Cristina nacque tre

dopo d'aver battezzata la figlia d'una delle

di San Nazaro sotto la bell'epigrafe: Qui numquam

Fabia Fabron de Fabrian, la vecchia dama della Preghiera

Marco. Altri nobili, invece, la pensavano al pari del

Parmi les symptômes de la maladie de l'époque

époque, il faut compter la position tout à fait

à fait fausse que la noblesse ne prend que

rendevano almen più varia la vita. In gran parte

il veicolo da passeggio, la “bastardella„ suddetta, posta in

terracotta. I visitatori aprivano la porticciuola, entravano, sedevano di

d'atavismo, che durante la vita di Cristina si

levarono clamore infinito. ¶ Quando la madre di lei, Vittoria

di nozze, fu muto. La sposa, timida, sbigottita, a

morte, quattro anni dopo la nascita della primogenita e

Cristina. ¶ Nemmeno a Corte, la madre di Cristina gioì

accanto a Napoleone che la spaventò co' suoi modi

fiorente; ondulati i capelli; la pettinatura liscia, semplice. ¶ Ben

non valgono ad arrestare la malattia, che precipita e

anni. Due giorni dopo, la salma viene trasportata a

più tempo nella tomba; la genitrice, contessa Cristina Cicogna

nome nella piccola nipote. La sposa rimanea dunque vedova

anni. ¶ E qui cambia la scena, e assistiamo a

stata in quel posto la dimora di Cicco Simonetta

Francesco Sforza, colui che la duchessa Bona di Savoja

onorarli: sua madre era la contessa Maria Castelbarco nata

migliaja il conte figlio.... ¶ La contessa Maria Castelbarco Freganeschi

dello scalone per condurre la contessa a palazzo; e

due cose, chiunque adora la religione e l'Italia

i suoi portamenti verso la mia persona, i danni

ammirava nella principessa Cristina la patrizia che si consacrava

tra il sovrano e la moltitudine ed essere il

prestigio della Chiesa; e la Chiesa lo sconfessò. E

rinnovamento civile degl'Italiani, la sua più seria opera

l'attenzione di tutta la Parigi intellettuale. Fu una

che una signora come la Belgiojoso potesse scrivere un

Parigi l'Essai sur la formation du dogme catholique

alludendo alla clemente filosofia (la filosofia del giovane clero

che raddolcisce qua e là le rigidità jeratiche, - improvvisò

filosofo Mamiani, al quale la principessa fe' dono dell

dove esamina l'opera, la loda, e, con garbo

e usato per tutta la vita a meditare di

dettata una graziosa signora, la quale adopera il più

fare lor festa con la più fina cortesia e

ha imparato a fuggire la rigidità delle cattedre e

senza ragione legittima, salvo la propria vanità, pongonsi a

alle tante cui soggiace la nostra infelice patria.„ ¶ E

patria.„ ¶ E qui, smessa la graziosa ombra di adulazione

capitoli: Les Longobards et la Papauté. ¶ “Non posso poi

tolleranza che governa sempre la vostra penna e della

v'ingegnate di riconoscere la innocenza almeno delle intenzioni

opere e degli scritti. ¶ “La maniera, per esempio, come

larga filosofia cristiana.„ ¶ E la conchiusione? ¶ “Concludo che quel

tutta opera della principessa; la quale non poteva aver

opere latine. Conosceva bene la grazia de congruo?... Conosceva

ginocchia della madre; e la Belgiojoso imparò a pregare

nella prima giovinezza; ma la fede in Dio, la

la fede in Dio, la fede in Cristo rimasero

quell'anima altera. E la fede fiammeggia in tutto

tutto l'Essai sur la formation du dogme catholique

francese dell'Essai sur la formation du dogme catholique

lo stile francese, che la principessa adopera per i

dalla principessa, che avea la penna rapidissima e pronta

che vi ha messo la mano un giovane, geniale

Era nato a Tarare, la città delle mussoline, da

predicò a San Rocco, la chiesa dove dorme Corneille

il libro; ma spremeva la lode col conta-goccie

parlavano dell'Essai sur la formation du dogme catholique

tanto il vuoto quanto la sincerità de' proprii sentimenti

de' proprii sentimenti; ma la principessa continuava negli studii

davanti a Cristina Belgiojoso la parola “timore„.... Così, ella

Vico et ses œuvres. La traduzione della Scienza nuova

pazienza un traduttore per la scabrosità della forma, per

scabrosità della forma, per la terminologia speciale del sommo

fitte, l'autrice narra la vita travagliata di Giambattista

Vico; espone e discute la Scienza nuova; e rivendica

a Dio. Il Tommaseo la ferma e le parla

meraviglia della suora. Ei la ritrae “anima affettuosa e

o fradicia arena„. “Io la veggo tuttavia (egli soggiunge

Le donne devono amar la memoria del Tommaseo, poich

Tommaseo, poich'egli studiò la donna con culto infinito

donna con culto infinito: la pose quasi sugli altari

altari. Nessuno in Italia la studiò moralmente più di

che, come merce inutile, la vende al castaldo d

d'un vescovo. Noi la vediamo venir innanzi, a

tra rosso e nero.... La infelice racconta al vescovo

prelato l'ascolta commosso, la consola, vuol che il

vuol che il castaldo la tratti bene; ma la

la tratti bene; ma la poveretta s'ammala. Alla

signora ed egli schiavo. La fine è sommamente patetica

sentimento e di grazia. La bronzea prosa del Sacco

vedovo, Piaghe nascoste) formano la corona artistica più bella

una novità, no, oggi, la poesia a favore dei

il grido della riparazione. La povertà e i dolori

viaggio per mare, e la vista d'un'isola

un'isola povera, e la conoscenza di parenti poveri

parenti poveri e buoni; la morte d'altri parenti

Foglia, che lieve a la brezza cadesti, ¶ Sotto i

l'infelicissimo Leopardi. È la macchia del suo alloro

numero 2 della Rue de la Bienfaisance. ¶ Egli, esule ignoto

anni dopo, le Scintille. ¶ La Belgiojoso inspirò al profugo

esuli italiani a Parigi. La pagina è una confessione

persona schiettamente adorna, e la casa riccamente addobbata, e

casa riccamente addobbata, e la frequenza elegante poteva anco

con reticenza affettata; e la trattai ora con famigliarità

minore. E soffersi.... ¶ “Lei, la donna ch'io penso

e io lo so.„50 ¶ La confessione d'uno sconfitto

con poche beffarde parole la caricatura di Giuseppe Massari

caricatura di Giuseppe Massari: la lèvre enflée d'emphase

lèvre enflée d'emphase, la bouche macaronique.... ¶ Egli conobbe

bouche macaronique.... ¶ Egli conobbe la principessa a Parigi, dove

cospirazioni. A Parigi, ebbe la ventura di metter subito

abate Vincenzo Gioberti, cui la principessa grandemente ammirava! Il

Eugenio Camerini, lo chiamò “la tromba del Gioberti„. Non

che tentava di conciliare la fede colla scienza, la

la fede colla scienza, la Chiesa colla patria. ¶ Il

sue smanie amorose per la principessa, il Massari si

protettrice di Giovanni Berchet. La dea della bellezza non

d'una buon'amica. ¶ La marchesa Arconati Visconti andava

Belgiojoso apparve un giorno la bella figura del Gioberti

compassata gente torinese? - chiedeva la principessa nell'ascoltare le

gialli a mezzodì, rossi la sera.... Qualche cosa di

mie parole, che guidano la mia penna, che sostengono

posso dire, e governano la stanca mia vita. Chiunque

ancora Madame d'Agoult) la si sorprendeva solitamente al

piedi. Un sant'uomo la lasciava in quel momento

pure, qual romantica figura la padrona di casa! Il

sulle anime umane mercè la fantasia dalle ali di

ed al mito. ¶ Sì, la principessa Belgiojoso era una

creazioni della grand'arte la scuotevano: le sfumature della

di via d'Anjou, la principessa riceveva gli uomini

esuli italiani!... Quante volte la principessa li soccorreva segretamente

Pietro Svegliati, Attilio Regolo, la spia, insomma, tanto cara

mi ha detto che la Principessa Belgiojoso si dava

tardi, lo spione ripete la stessa canzonetta gioconda.... ¶ Quel

un ottimo padre per la vasta famiglia italo-austriaca

suo Napoleone aveagli sacrificato la figlia Maria Luisa; colui

avvenimenti del 1814 potè riconquistare la più gran parte degli

data, guai a chi la tocca!, Ferdinando concesse ampia

amnistia ai rei politici. La principessa Belgiojoso riebbe i

ecco perchè ella, dopo la povertà, dopo le pitture

puro della sua fronte. ¶ La belle patriote italienne - fœmina

sexu, ingenio vir: così la chiamavano nella metropoli ch

ella avea saputo conquistare. La principessa lasciò in uno