Remigio Zena, L'ultima cartuccia, 1895?

Marmore, provincia d’Aquila. ¶ - La vostra professione? ¶ - Sergente nel

atto d’accusa e la sentenza della commissione d

di Parma in Napoli la notte dal 28 al 29 giugno

voi, prove certe, matematiche, la vostra innocenza non è

è bene che per la moralità della causa i

conoscano i vostri precedenti, la vostra educazione, le vostre

cura fu risparmiata per la vostra educazione; avevate ingegno

due giorni di ricerche la polizia vi trovò nascosto

avevo altro mezzo che la fuga per ottenere da

ottenere da mio padre la liberazione da quella schiavitù

ostante l’affetto e la stima che avevate saputo

pel vostro talento o la vostra ipocrisia - vi tenevano

il minimo rapporto, ma la questura ne ebbe qualche

si trattava di dire la pura verità. ¶ - Infatti, sfolgorando

pura verità. ¶ - Infatti, sfolgorando la verità, ogni supposizione fiscale

ingegnere delle ferrovie scannò la moglie sotto i vostri

marito avrebbe trovato lui la maniera di farmi subito

vivo, neppure per fuggire! La fuga stessa sarebbe stata

affrontato l’energumeno, e la vostra apparizione repentina forse

sempre mezzo di tentare la lotta, una lotta disperata

donna ci ha rimesso la pelle per amor vostro

a casa improvvisamente e la mattina dopo farsi stritolare

pei merli! - Andiamo avanti. ¶ - La supplico, signor colonnello, mi

accusati... è abbastanza angosciosa la mia posizione e abbastanza

perché io possa invocare la misericordia del Presidente a

non poteva essere altrimenti, la vostra avventura suscitò in

ignominia e nel sangue; la vostra permanenza a Sant

Roma costa assai cara la vita... ¶ - Non c’è

quando si vuole scialarla la vita e godersela da

esotica... più che mondana. La piccola somma che vi

vi facevano difetto, stante la mediazione di un pezzo

che vi aveva aperto la borsa degli strozzini più

e più ancora per la condiscendenza di vostra madre

condiscendenza di vostra madre, la quale si lasciò indurre

è ancora latente sotto la prima crosta; mi permetto

discrezionale che mi conferisce la legge; quanto poi al

tempo a tener su la baracca dopo che già

più che a voi la sua porta, per dimostrarvi

preghiere, di minacce, acquistò la certezza d’essere stata

poi di nuovo spariti... ¶ - La querela non ebbe corso

frattanto, a Sant’Eufemia, la famiglia in lagrime, vostra

imparato durante il viaggio; la buona volontà non mi

ripugnandogli di vedervi abbandonare la patria come l’abbandonano

saprei dire se per la sorveglianza speciale del colonnello

vi accaparraste assai presto la benevolenza dei vostri superiori

dei vostri superiori e la loro stima, che vale

caratteristico, vi lasciò tutta la libertà che i regolamenti

mi sarebbe stata aperta la scuola di Modena e

Capisco. Infatti avevate quasi la certezza morale d’essere

d’ufficiale. Lasciamo correre. La vostra promozione non avvenne

Nocera e fu appunto là che, propalate non si

del dubbio per precludervi la carriera: il colonnello dovette

con una certa dimestichezza la casa di quel tale

e perfidamente sottratti mediante la complicità d’una serva

intendo affatto di togliervi la parola. Sia per non

pel vostro avvenire, per la vostra famiglia mi auguro

vi riesca di darcene la dimostrazione. ¶ - Lo spero. ¶ - La

la dimostrazione. ¶ - Lo spero. ¶ - La mattina del 29 giugno scorso

con brutta sorpresa che la serratura del suo tavolino

cassetto del tavolo, ché la serratura non offriva nessuna

un’ora dopo, aperta la cassa corrente, ossia, diciamo

per intenderci col difensore, la cassa secondaria destinata all

dell’altra: constatò, nientemeno, la sparizione di tutto il

fondo di cassa, verificato la vigilia: tremila quattrocento ottanta

somma e poi architettata la commedia del doppio furto

premunirsi da qualunque sospetto? ¶ - La mia non era, non

lei piace, dichiaro che la ritengo ingiusta, assurda... ¶ - Pensate

scolparvi, invece d’aguzzare la punta velenosa delle vostre

notte si vede davanti la prospettiva d’una condanna

quasi certa! ¶ - Questa è la vostra fede nella giustizia

ottantasei lire involate durante la notte: da chi? Uno

olio trovata nell’ufficio la mattina, lucerna da lunghissimo

o entrare tranquillamente per la via ordinaria, risulta che

compreso l’itinerario? ecco la carta topografica del quartiere

di qua sia di là, sul terreno molle per

sul terreno molle per la pioggia si riscontrarono tracce

non avrebbe potuto compiere la scalata. ¶ - Dalle tracce sul

il porticato fin sotto la finestra della sala di

si rivelò in tutta la sua temerità, quasi artistica

temerità, quasi artistica. Data la certezza che si trattava

loro talento e per la loro astuzia, l’ipotesi

poco rispettosa e inopportuna, la vostra osservazione è anche

a capo di nulla, la matassa restò più imbrogliata

menomare i diritti né la libertà di parola... ¶ - Signor

siete innocente e se la prova non potete fornirla

Abbiate il coraggio, abbiate la schiettezza, almeno una volta

che giorno siete partito? ¶ - La mattina del 18. ¶ - Vi presentaste

di ritorno al Reggimento? ¶ - La mattina del 5 luglio. ¶ - Dunque

Dunque non figuravate presente la notte dal 28 al 29 giugno

ragioni domandaste e otteneste la licenza? ¶ - Mia madre era

che voi abbiate ingannata la buona fede del capitano

perché non chiedeste allora la piccola licenza? ¶ - Le informazioni

in faccia - dov’eravate la famosa notte del furto

l’accusa, quale è la morale che scaturisce da

voi abbiate saputo premeditare la consumazione del furto nelle

per svaligiare non solo la cassa corrente ma anche

cassa corrente ma anche la cassa principale, che temporaneamente

per una fortuita combinazione la cassa principale quella notte

ore, ossia fin dopo la riscossione della forte somma

per sapere se forse la prudenza non gli consigliava

tiriamo innanzi. Voi dunque la notte dal 28 al 29 giugno

Abruzzi: come va che la mattina del 29, festa di

dei biglietti, poi sotto la tettoia dove s’incontrò

il treno omnibus per la linea Sulmona-Aquila. - Egli

che manifestò coi compagni la minaccia di vendicarsi; se

suo foglio matricolare. ¶ - Dopo la deposizione, ne farò dar

con lui, avrei spinto la mia dabbenaggine fino a

il 29, esso Cenatiempo invocò la vostra testimonianza, come l

apposito, dal quale risulta la data precisa, matematica, della

d’avervi incontrato lungo la strada provinciale venerdì 27; salta

da Sulmona alle 15.16 per la linea d’Avezzano, si

può essere a Roma la sera stessa alle 22.55, e

e come abbiate passato la notte, per ora non

ora non si sa: la mattina del 28 eravate a

ha mentito per ingannare la questura: io rammento perfettamente

io rammento perfettamente che la sparizione del mio portasigarette

il registro dei telegrammi, la coincidenza delle figure egiziane

non avesse mentito, ma la Questura credette invece d

era ovvio e naturale, la persona alla quale, qui

Cenatiempo torna in ballo, la prego fin d’ora

imbattuti con me, lungo la strada di Sulmona, che

bicicletta e in borghese. La contraddizione è patente: quand

testi. Non so se la contraddizione sia davvero così

di partire per goder la licenza. È manifesto che

al ladro conveniva usar la divisa non tanto per

Sant’Eufemia abbiano notato la vostra improvvisa scomparsa dal

incontro - il 29 e il 30; la spiegazione è presto data

dopo andata a monte la scampagnata col principe di

tutta forza giù per la discesa del Gigante, manovrando

per terra voi e la bicicletta, non è vero

medico? ¶ - Non ne valeva la pena. ¶ - Ecco una trascuranza

dal destino, che difende la propria vita! ¶ - È strano

accusa, che avrebbero preceduto la vostra partenza da Napoli

fu trovata sulla cassaforte la mattina del 29 giugno? Evidentemente

pensai di tener pronta la lucerna pel caso che

il piantone e consegnargli la chiave. ¶ - Sempre? ¶ - Sempre. ¶ - Sapete

giovarsene, è chiaro che la conosceva. ¶ - Foste voi che

si potesse agevolmente sollevare la botola, e quello di

dov’era solito tenere la chiave principale della cassaforte

al muro e asportarne la chiave, o almeno trarne

regolamenti, per lo più la cassa era chiusa con

di domande, signor Presidente: la mia memoria come può

l’ora, il negozio, la fabbrica, la via, le

il negozio, la fabbrica, la via, le persone... - e

perquisizione e del sequestro, la prudenza vi consigliò di

già sapeva, che preparava la perquisizione e il sequestro

erano idonei a scassinare la serratura dello scrittoio e

che servì ad aprire la cassa - ma la perizia

aprire la cassa - ma la perizia, pure pronunziandosi in

noi era di udire la vostra risposta. ¶ - Mi pare

signori giudici hanno inteso la spiegazione ovvia del mio

giudici sappiano altresì come la ditta Blunn rappresenti a

Blunn rappresenti a Napoli la casa Jefferson di New

del vostro Reggimento portano la marca Jefferson! ¶ - L’ho

scritto, ad ogni modo la risposta non fu comunicata

signor colonnello mi mostrò la lettera che egli intendeva

signor colonnello mi rifiutò la licenza e mi ordinò

comparire le lettere annunzianti la malattia gravissima di vostra

Esposi a mio padre la critica situazione in cui

mi ero messo per la seconda volta... impetrai perdono

tante promesse... ¶ - E otteneste la somma che vi occorreva

All’infuori dei componenti la vostra famiglia che la

la vostra famiglia che la legge non consente d

di lire; potrà attestarlo la cameriera Agata De Liberis

ritorno. Frattanto, come conciliate la munificenza ottenuta da vostro

in risposta alla sua? ¶ - La lettera fu scritta sui

che mette a nudo la sua povertà fino allora

avesse avuto, non dico la certezza né la speranza

dico la certezza né la speranza, ma un barlume

derisorio. Puerile o no, la minaccia dell’Amalfitano fu

foglietti cambiari, sui quali la firma d’un avallante

una baraonda di farabutti, la mia buona fede venne

Ministero e del difensore, la legge vi concede ultimo

legge vi concede ultimo la parola. ¶ - Grazie. ¶ - Rinunciate? ¶ - Rendo

del Pubblico Ministero e la generosa difesa del mio

signor Presidente mi dava la parola, fui sul punto

coraggio, non lasciatevi abbattere: la confessione non è mai

di redenzione. ¶ - Ho tutta la mia vita da redimere

errori, e se bastasse la confessione a redimerla, quasi

già strappata dall’anima la confessione, signor Presidente! - Ma

dopo tante oscillanze tra la voce dello spirito e

pochi minuti? Potrete ripigliare la vostra difesa quando sarete

Signori del Tribunale, ora la carta è gettata. Ebbene

aver parlato con me la mattina del 29 alla stazione

Presidente, e costoro; come la signorina Ada Mesener canzonettista

Ada Mesener canzonettista e la sua cameriera, confermarono il

venuto a Napoli durante la licenza, perché tale era

Sulmona in ferrovia per la linea d’Avezzano, d

scherzi scellerati, volle che la stessa notte dal 28 al

sul mio capo tutta la varietà degli indizi perché

si possa chiamare indizio? La mia venuta a Napoli

stabilito su questo punto la sua piattaforma, il difensore

si domandi, io non la darò. Indovinate. - Ho spedito

perché i coniugi Tortora la Erma Radamés non l

in campagna, dovendo vestire la divisa che tenevano in

casa loro; secondo, perché la Di Crescenzio avrebbe saputo

arrivo un’altra persona, la quale mi aspettava sempre

ma non sempre aveva la libertà del suo tempo

non intendete nominarla? ¶ - ... Non la nomino. ¶ - Che necessità vi

allorquando in simili avventure la più grossolana prudenza vi

caduto di bicicletta lungo la strada, come mi pare

Di Crescenzio? ¶ - Lo ignoro. ¶ - La Questura ne ha perso

dove non conosce né la lingua né gli usi

Neppur voi... non ostante la consuetudine dei segreti servigi

dei segreti servigi che la Di Crescenzio vi prestava

vi prestava? Non ostante la reciproca intrinsichezza dei vostri

una tale scomparsa, poiché la testimonianza della Di Crescenzio

a mio vantaggio, confermando la giustificazione della mia venuta

cerchio di ferro, tentavo la mia salvezza inventando qui

le perquisizioni, di eludere la continua vigilanza esercitata in

arresto, di cucirli dentro la fodera del pastrano. Eccoli

nome di una donna, la cui mem... ossia, la

la cui mem... ossia, la cui riputazione rimarrebbe vituperata

a me e impedire la propalazione d’un segreto

bene. Usciere, faccia sgomberare la sala. ¶ - Preferisco ritirarli e

per l’ultima volta la scongiuro... - non è una

preghiera, una preghiera ultima - la scongiuro di considerare l

d’un atto inconsulto, la vostra resipiscenza giunge troppo

paura? Finiamola. Apro io la busta e leggerò io

e se temete che la loro divulgazione, anche fra

trapelare il nome e la condizione della persona che

il quale se conferma la vostra fama di un

indiretta. - Frattanto io risuggello la busta con le debite

più rigoroso dal manifestare la mia opinione, nel mentre

prima ancora di interrogare la vostra coscienza e ponderare

voto, concedetemi una facoltà, la maggiore forse che sia

momenti sono? Pensandoci, approverete la mia condotta. L’audizione

clandestino? Noi giudici, abbiamo la prova dell’alibi nella

il suo rammarico, sincera la sua perplessità nel voler

colpo finale d’ammettere la venuta a Napoli dopo

ipocrisia e quante volte la verità ci apparisca bugiarda

al sergente Faraone, perché la causa vi tornasse davanti

ci resta che interrogare la nostra coscienza e ad

quanto d’assoluzione, ma la giustizia degli uomini è

rimorso gli uomini che la pronunciano. ¶ - Passiamo alla votazione

Reggimento «Lancieri di Parma» la notte dal 28 al 29 giugno

Tenente colonnello Roda? - No. ¶ - La maggioranza si è pronunciata

Segretario, si compiaccia stendere la sentenza: il Tribunale assolve

ti benedica, te e la tua pazienza, uomo... sublime

noi e nel comporre la sentenza non si creda

per ripetere cento volte la medesima cosa e farla

broncio per avergli negato la condanna. Guardalo là, solo

negato la condanna. Guardalo là, solo, a masticarsi i

musica, noi votiamo secondo la nostra coscienza e non

Africa con lui durante la spedizione San Marzano? Si

un fiammifero da Cavalcabò; la tua scatola è vuota

il segretario sta elaborando la sentenza, e non ti

il dibattimento, ritiratici per la votazione, ero sì o

uno, due, tre: tac! la busta era già sparita

non rompergli i tabernacoli, la nostra solita pecoraggine di

pecoraggine di chinar sempre la testa per disciplina anche

per disciplina anche dove la disciplina non entra... e

delle due: o conosciamo la persona che è in

in ballo o non la conosciamo. - Prima di tutto

si venga a declamare la predica dello scandalo e

Sta ben attento: non la conosciamo? tanto meglio, amen

se ne parli più: la conosciamo invece? ¶ - Qui ti

e se tutti invece la conoscessimo? Oppure due o

O anche uno solo la conoscesse? ¶ - Il mondo non

aria sentisse: «guarda, guarda: la tale!...» e poi, usciti

nero. ¶ - Gli è morta la moglie. ¶ - Me ne dispiace

libero e incensurabile, critico la sua perpetua taciturnità, il

Non temere: subito dopo la votazione si è rifugiato

sfidare il freddo e la tramontana. ¶ - Per agguerrirsi alle

stato acuto appunto dopo la morte quasi fulminea della

a poco si scava la fossa coll’uso sempre

e non tollero che la mia signora faccia e

Paura. In questo senso: la sognavo di notte, e

Dammi un fiammifero. ¶ - Appena la vedevo comparire in un

mi appiattavo timido tra la folla degli invitati, per

ravvisava e mi porgeva la mano e mi salutava

grazia del cielo che la terra si fosse spalancata

nella voce gutturale, per la fiamma che le balenava

fiuto che ci rimisero la fatica, inquisizioni malvagie, sobillate

l’ultima volta che la vidi fu verso la

la vidi fu verso la fine di luglio, a

una morte volontaria sia la versione più accreditata. Suicidio

Suicidio per avvelenamento. E la causa? Buio pesto: un

a chiamarlo, segno che la nostra clausura sta per

viva, nessun rischio, data la perpetua cecità di noi

noi mariti, specie se la tua dama bianca era

ha terminato di stendere la sentenza. È molto lunga

posto e udirne attentamente la lettura prima di sottoscriverla

che ho votato per la colpabilità del sergente Faraone

altri, capitano. ¶ - Anche contro la mia intima convinzione? ¶ - Anche

mia intima convinzione? ¶ - Anche: la sua convinzione personale, qualunque

della maggioranza. ¶ - Ha errato la maggioranza! ¶ - Non tocca a

in questa stanza, io la vedo, era pure in

a me per consigliargli la calma. Aprano le finestre

Mi aiutino a sbottonargli la giubba. Adagiamolo sopra questa

m’impedite di vedere la Rosa Di Crescenzio... scostatevi

soffocate. Non vedo più la Rosa Di Crescenzio... non

perché al dibattimento mancata la sua testimonianza. ¶ - Più tardi

ero io solo che la vedevo!... un cadavere putrefatto

andarla a pescare sotto la punta di Posillipo... ¶ - ......!? ¶ - ... in

pescatori al collo, presso la punta di Posillipo. ¶ - Chi

il tuo odio e la tua sete di vendetta

sete di vendetta? E la Rosa Di Crescenzio sogghignava

Lasciatemi dire. Son calmo. La Rosa Di Crescenzio non

improvvisamente sentirsi sul capo la minaccia dei primi sospetti

che è una delizia. La famosa operazione fosse riuscita

del tuo conio, ma la signora... la signora che

conio, ma la signora... la signora che lo tiene

unghie, l’ultima carta la vuol giuocare... è più

serena. O dolce Napoli... La luna è all’altezza

attimo, a tradimento, mediante la cinghia della sciabola. ¶ - In

pure servirsi della dragona. La signora regge il fanale

Dalla parte dei piedi la signora agguanta anche lei

Napoli, o mar beato... la melodia lontana, nel golfo

il golfo è taciturno. ¶ - La compagna dell’assassino... l

che sarà necessario scandagliare, là, sotto il castello di

in tre a domandargli la barca... un militare e

nelle braccia dibattendosi, aveva la schiuma alla bocca, cominciò

una cosa, dottore: e la sentenza? Il capitano deve

Il capitano deve firmare la sentenza già votata e

non può muoversi finché la sentenza sia stata letta