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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Carlo Emilio Gadda, Norme per la redazione di un testo radiofonico, 1953

concordanze di «la»

nautoretestoannoconcordanza
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scrivendolo, un testo per la Radio. La mancata osservanza
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testo per la Radio. La mancata osservanza di dette
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per altri aspetti eccellente. La Direzione del Programma si
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discendono le seguenti osservazioni: ¶ La sopportabilità massima del parlato
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è di quindici minuti. La voce unica e fusa
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minuti, quali che siano la forma o il contenuto
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citato, i versi sciolti, la confessione, la lettera, il
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versi sciolti, la confessione, la lettera, il mezzo sonetto
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quarta, giusta l’opportunità; la quale o le quali
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dirette. ¶ Se accade che la conversazione abbia fonti prevalentemente
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erudito, è bene dissimulare la qualità delle fonti o
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qualità delle fonti o la natura del tema, dar
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solenne del «discorso per la morte di Giuseppe Garibaldi
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Giuseppe Garibaldi» (Carducci) o la bronzea sintassi de «L
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anche Gabriele d’Annunzio, la «orazione» è alquanto decaduta
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nel gusto del pubblico. La «orazione per la morte
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pubblico. La «orazione per la morte di Giuseppe Verdi
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rifatta al microfono «per la morte di Arnold Schoenberg
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aver inscritto in bilancio la profittevole mezz’ora e
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profittevole mezz’ora e la nobile fatica dell’ascolto
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egli dispone di tutta la sua segreta suscettibilità per
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È bene perciò che la voce, e quindi il
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I suoi meriti e la sua competenza specifica sono
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sa, già sanno che la Radio Italiana invita al
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nella recezione. Ad ovviare la qual calamità radiofonica è
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giudizio: «Io penso che la Divina Commedia sia l
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maggiore di Dante», sostituire: «La Divina Commedia è ecc
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l’equivalente italiano. Usare la voce straniera soltanto ove
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e gradita eccitazione per la memoria. Tali appaiono al
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e non ha. Inibirsi la civetteria del dare per
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lemmi dell’enciclopedia rappresentano la fatica di migliaia di
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con lunghi preamboli, con la vacuità di premonizioni superflue
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regole generali assolute per la stesura di ogni testo
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al controllo del guardiasala. La consecuzione delle idee si
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e le sospensioni sintattiche. La regìa si riserva di
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microfono. L’occhio e la mente di chi legge
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superare una parentesi, mentre la voce di chi parla
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Non è pagina stampata. La parentesi è un espediente
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parentesi. È meglio liquidare la prima, indi provvedere alla
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avviso (omettere l’avviso, la frase di transizione, unicamente
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le negazioni delle negazioni. La litòte semplice – negare il
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critico o storico, attenua la troppo facile sicurezza o
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lirica non è malvagia». «La prosa del Barbetti non
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risulta invece all’ascolto la catena di litòti. ¶ Alla
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litòti. ¶ Alla seconda negazione la mente per quanto salda
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Sarà bene vincere pertanto la seguente catena di tentazioni
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senso vorranno ammettere che la sistemazione onorevole proposta dalla
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il proposito più grave. La regìa si riserva la
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La regìa si riserva la facoltà di emendare dal
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le consonantiche, o comunque la ripetizione continuata di un
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a chi parla, moltiplicano la fatica e la probabilità
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moltiplicano la fatica e la probabilità di errore (pàpera
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nonsense, ci avvince con la sua mélode, esaudisce da
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mélode, esaudisce da solo la nostra sete di bellezza
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legittimi della coniugazione, ma la legittimità dei natali non