Massimo Carlotto, L'amore del bandito, 2009

quando notai che osservava la posizione dei due scagnozzi

di gente innocente. ¶ Tracannò la sua birra e mi

di fuga». ¶ Rossini scosse la testa. «Greta Gardner se

e per Sylvie sarebbe la fine». ¶ «Staremo attenti». ¶ «Beniamino

il ciccione. «Se ha la possibilità di farci recapitare

un’occhiataccia, ma ormai la frittata era fatta. ¶ «Perché

Rossini. ¶ «Chiedilo a Marco». ¶ «La seconda conteneva una foto

Due». ¶ Annuì e voltò la faccia verso una vetrina

passi da casa. Battevano la provincia francese e spesso

Davanti a me, oltre la riva, c’era il

ricordavano luoghi abbandonati con la valigia di cartone e

con Luc e Christine. La squadra di salvataggio al

fino al Fort de la Bastille, da cui si

intera valle. ¶ Eravamo arrivati la sera prima dall’Italia

vecchio palazzo del centro. La proprietaria era la vedova

centro. La proprietaria era la vedova di un rapinatore

artigiano. ¶ Gli avevo stretto la mano, ma non conoscendo

compito di tenere viva la conversazione. Poco dopo era

in grado di affrontare la faccenda, ma anche che

qualche principio. ¶ Avevamo seguito la loro auto fino a

Le Alpi che circondano la città erano appena spruzzate

è molto trafficato» commentò la donna. ¶ «Non è un

iniziò a spiegare Max la Memoria, ma la voce

Max la Memoria, ma la voce gli morì in

avrebbe significato acuire ulteriormente la sofferenza di Rossini, che

C’è solo Sylvie là dentro» disse piano. «E

stando al loro informatore, la “casa” avrebbe chiuso i

battenti per Natale e la danzatrice sarebbe stata spostata

fa buio e me la porto via» annunciò il

all’ingresso». ¶ Rossini scosse la testa poco convinto. «Evento

sono legali. Servono per la caccia notturna. Ma se

finestre delle case lungo la via. Nessun movimento. Gli

altro animale per scatenare la cagnara, e poi quella

stanza del primo piano. La porta è blindata e

non riusciamo a trovare la chiave. Andate, io rimango

conosco». ¶ «È Fatjion Bytyçi. La villa appartiene alla mafia

corsi fuori. ¶ Rossini me la strappò di mano e

strappò di mano e la infilò nella serratura. La

la infilò nella serratura. La porta si spalancò e

casa di Chambéry. Rossini la prese in braccio e

prese in braccio e la portò nell’appartamento come

frega un cazzo». ¶ «Forse la mafia kosovara non sarà

riempirono di lacrime. «Di là c’è la donna

Di là c’è la donna che amo e

bandito. ¶ Mi voltai verso la finestra per guardare il

famiglia di drusi con la quale, ai tempi della

con gli appartamenti e la Cuccia: denaro contante per

tagliare ogni legame con la vecchia vita. Sarebbe stato

sta marciando trionfalmente verso la dichiarazione d’indipendenza. Ma

esercito di combattenti per la libertà, è soprattutto il

dell’opinione pubblica internazionale la faccenda apparisse solo come

combattuta dalla maggioranza albanese. La mafia colombiana aveva già

grossi favori, tra cui la costruzione della più grande

alla solita Halliburton con la benedizione dell’ex amministratore

serba. ¶ «Dovete sapere che la struttura della mafia kosovara

insieme alla fidanzata dopo la soffiata di una famiglia

tutti innocenti» scandì Max la Memoria, citando il titolo

figlio del boss e la sua fidanzata, che sono

a casa». ¶ «Esatto». ¶ «E la droga rubata in Italia

senso, ma adesso?». ¶ Rigirai la tazzina tra le mani

sono casi in cui la vita non lascia scelta

il carico doveva arrivare la mattina seguente in Croazia

con lei. ¶ «Beniamino non la vedrà mai» dissi a

di Sylvie. Vuoi che la ricordi così?». ¶ Il ciccione

non rispose, io stracciai la foto. ¶ «È stata una

mattinata per dirmi che la bora stava alzando cavalloni

miglioramento delle condizioni meteo. ¶ La cosa non mi dispiaceva

colpo. Stavo per interrompere la comunicazione quando disse: «Facciamo

il portafoglio». ¶ «Decido io la cifra». ¶ «Mi affido al

del mestiere» disse con la voce incrinata. «Così mi

quello che stava subendo: la voglia di impartire lezioni

discorso. «Allora qual è la novità?». ¶ «È stata una

di poliziotti a fregarsi la droga». ¶ «Balle». ¶ «Sì, invece

una storia in cui la polizia non fosse coinvolta

fosse coinvolta. ¶ «Hanno tenuto la roba nascosta fino a

portafoglio rimane dov’è. La storia non mi interessa

dai o no?». ¶ Infilò la mano nella borsa e

e gli avevano spianato la strada per il carcere

con Morena viveva con la moglie e una bambina

bel paese della provincia. La sera stessa, quando scese

figlia di aver capito la lezione. ¶ Poi persi la

la lezione. ¶ Poi persi la testa. «Ma che avete

suo appartamento. Mi mostrò la foto di Fatjion Bytyçi

Morena». E gli raccontai la storia della banda di

Sylvie». ¶ Pavle Stojkovic´ mantenne la parola e al settimo

di non sporcarsi con la cioccolata e la panna

con la cioccolata e la panna. Il clima era

di gruppo. Gli uomini la guardavano danzare e poi

indirizzo» ringhiò Rossini. «Me la vado a riprendere». ¶ «C

viaggi». ¶ Il contrabbandiere spalancò la bocca per lo stupore

signor Buratti». ¶ Intervenne Max la Memoria. «Il patto prevedeva

vista». ¶ Finalmente Beniamino trovò la forza di parlare. «Nel

che ho sempre rispettato la parola. Non potete trattarmi

dei gorilla aveva infilato la mano destra nella manica

coltellata. L’altro aveva la mano nella tasca del

parola, pericoloso. Ne ebbi la certezza quando notai che

costa caro anche morire. ¶ La trentesima notte il cellulare

notte il cellulare non la smetteva più di squillare

misi lentamente a fuoco la situazione: disteso sul divano

nome. ¶ «Sylvie!» gridai sollevato. ¶ La voce era femminile, ma

Guardai l’ora e la data, che risaltavano in

scale. Tempestai di pugni la porta di Max e

il caffè» disse con la voce rotta e si

cassetto nel quale conservavo la fotocopia del passaporto della

aveva detto il vero, la foto non le rendeva

sedicente Pierre Allain se la fosse portata dietro come

L’avevo capito ascoltando la sua voce. È proprio

Il vecchio Rossini baciò la foto, poi ci abbracciò

abbracciò forte. Si passò la mano sul volto rigato

volto rigato di lacrime. «La mia Sylvie». ¶ Caffè. Poi

testa per vendicarsi...». ¶ Placata la tempesta emotiva della notizia

a mettere a fuoco la situazione. Sylvie era prigioniera

lo aveva detto esplicitamente la sorte di Sylvie era

scambio. Nei suoi piani la donna di Rossini doveva

noi. ¶ Presi in mano la foto e la guardai

mano la foto e la guardai per l’ennesima

ragionevole. Ma tu ce la farai da solo?». ¶ «Penso

Il tempo di preparare la valigia, recuperare altro contante

a prenderti». ¶ Morena scosse la testa quando mi vide

cui stava parlando. «Paga la stessa cifra ma offre

Ordinai uno spritz, osservando la stronza all’opera. In

intercettare De Angelis durante la sua corsetta mattutina. Non

e ti faccio passare la voglia di rompere i

i coglioni». ¶ Aveva sempre la mania di minacciare, così

anche alle voci». ¶ Indicò la cassa. «Paga il conto

scelta precisa per facilitarne la scomparsa? L’unica certezza

che in questura girasse la voce che neppure un

Narcotici erano convinti che la droga fosse stata portata

Cuccia. L’ex commissario la reputò strana. Dubitava che

operativi dei reparti normali. La sua convinzione sincera era

Fammi godere in pace la pensione». ¶ Mentre tornavo a

trovare un aggancio con la polizia. ¶ Sabato sera alla

voluto invitare a cena la sera prima del rapimento

Marco» mi presentai porgendole la mano. ¶ «Teresa». ¶ Le offrii

poco prima della chiusura. ¶ La domenica mi alzai per

Attese di aver infilato la forchetta nel risotto per

ad ascoltarci. Max aprì la sua borsa di cuoio

volta provvide a consegnare la cartellina al capo. Ai

della polizia serba» spiegai. «La donna ha sequestrato la

La donna ha sequestrato la fidanzata di Rossini e

utili a chiudere positivamente la vicenda». ¶ «Salvare la mia

positivamente la vicenda». ¶ «Salvare la mia donna» chiarì definitivamente

Il vecchio contrabbandiere scosse la testa e il gangster

Una cosa alla volta». ¶ La guardia del corpo riempì

il primo passo verso la riappacificazione. ¶ Quella volta però

riappacificazione. ¶ Quella volta però la situazione era diversa e

aveva ragione da vendere. La galera è una brutta

non serve a nulla. ¶ La notte andammo per le

battone e trans con la fama di confidenti. Ne

con lo sbirro che la ricattava e ora campava

non mi fate compagnia?». ¶ La caricammo in macchina e

giusto in tempo per la chiusura. Rossini ci scaricò

Sai che possiamo rendervi la vita difficile». ¶ Guardai il

ha detto che è la talpa» azzardò il ciccione

Se ne andarono lasciando la porta spalancata. ¶ «Sono arrivati

sconforto crescente. ¶ Stavo ascoltando la voce nasale di Percy

Exist No More quando la suoneria del cellulare si

che cercavi». ¶ «Oggi sei la settima persona che mi

persona che mi dice la stessa cosa» mentii. ¶ «Ma

droga, poi aveva messo la testa a posto e

amanti e infine lei, la signora dei confidenti, che

vestita per far girare la testa agli uomini, e

espressioni di apprezzamento che la fecero ridere di gusto

di gusto. ¶ «Se allungassi la mano sotto il tavolo

simile». ¶ Altra risata. Arrivò la cameriera con i menu

se Morena stesse dicendo la verità. «C’è una

a tacere in fretta la faccenda, perché suggerire il

nei casini». ¶ Alzai bruscamente la testa dal piatto. Sapeva

il nome giusto. Piegò la testa di lato. «Diecimila

ce li hai?». ¶ Battei la mano all’altezza del

ha una fretta maledetta la cena fu particolarmente lenta

le porte dei bagni. La moglie del proprietario si

trascinare fuori dal locale la mia informatrice, che lanciò

sette. Morena mi abbassò la cerniera del parka, infilò

cerniera del parka, infilò la mano sotto la giacca

infilò la mano sotto la giacca e tastò la

la giacca e tastò la busta con il denaro

Iniziò ad armeggiare con la cintura dei pantaloni. «Non

limitai a commentare. ¶ Aprì la portiera e scese frugando

un ipermercato, a fare la spesa con moglie e

Il poliziotto aveva ritirato la denuncia e l’avvocato

preferiva camminare, anzi correre. La mattina seguente, nonostante il

una pacchia campare con la pensione di commissario». ¶ Sembrava

Mi avevi fatto fare la figura del coglione e

Anche tu non sei la passione della mia vita

non ti è venuta la curiosità di scoprirlo?». ¶ «No

Una bella gnocca». ¶ Attendemmo la notte. I portieri di

buono e ingarbugliava ulteriormente la faccenda. ¶ Alle due di

comodo». ¶ «Altroché» disse prendendo la banconota. «Entra, ti faccio

si chiamava Pierre Allain, la donna Greta Gardner» annunciai

vuole solo questo». ¶ Afferrai la bottiglia di calvados nonostante

massimo il volume. Esplose la voce di Jimmy Witherspoon

sulla sua sorte conduceva la mente verso territori infestati

inaudita. Una bella donna, la vendetta... gli ingredienti c

riprendere il discorso. ¶ «Ricostruire la storia del furto, che

anello: è uno chevalier, la parte piatta serve per

riuscito a scovare». ¶ Guardai la bottiglia di calvados Roger

contare i minuti con la paranoia di essere aggredito

dall’anoressia». ¶ Gli indicai la bottiglia di grappa. «Fatti

iniziai a raccontare. ¶ «Guardando la solita televendita del cazzo

in città non aveva la minima idea di chi

fatto granché bene». ¶ Scosse la testa. «Sono al limite

limite» ammise. «E per la prima volta mi frullano

perfettamente cosa intendeva. Scoprire la verità, vendicarsi e poi

il contrabbandiere. Gli spiegai la mia teoria. ¶ «Allora dobbiamo

il ciccione. ¶ Beniamino indicò la borsa che aveva portato

da qualche anno. Rossini la teneva perché nel vano

quanto i consumatori abituali. La sua specialità era fottere

Era così che funzionava la lotta allo spaccio. ¶ Il

dei nostri soldi. Conosceva la fama di Rossini, e

bevuto un goccio. Pregustai la tripla razione che mi

non è il ricatto la ragione che li ha

dannatamente brava nel convincere la gente a vuotare il

capitalizzare le informazioni. ¶ Io la conoscevo bene. Una volta

mi aveva ingaggiato per la trattativa. All’inizio non

voluto saperne. Mi sembrava la classica storia di sfruttamento

a lasciare in pace la sedicenne rumena, anzi, le

lavoro e avrebbe aiutato la famiglia. L’avvocato si

l’unico modo perché la ragazzina non uscisse dalla

fu più complicato. Recitava la parte della signora, mi

mi rimproverò Max. «Sembra la strega di Biancaneve». ¶ «Al

killer psicopatica». ¶ «Ricordo bene. La famosa Gina Manes» rimarcò

il giorno che me la ritrovai davanti, appollaiata sullo

A Morena non sfuggì la mia occhiata di apprezzamento

di continuare il gioco. La vista dei miei due

il momento di aprire la trattativa. ¶ «A Natale devo

una lupa che fiuta la preda. ¶ «Quanto potrei guadagnarci

bicchiere e tirò fuori la fettina d’arancia. La

la fettina d’arancia. La succhiò con calma per

Si alzò e avvicinò la bocca al mio orecchio

brivido che corse lungo la spina dorsale. «Il mio

il vecchio Rossini perse la pazienza con un cazzone

contrabbando. ¶ Il fesso spalancò la bocca per il dolore

minimo suono, e appoggiò la fronte sul tavolo. «Vai

perdere» dissi, preoccupato che la scena venisse notata da

venisse notata da qualcuno. «La galera gli ha fatto

sequestratore si spostò verso la parete per vomitare. Lo

porti a letto chiedi la cortesia di farti passare

è che qui servite la birra troppo fredda» mi

gli era passata. Max la Memoria, invece, era più

piena di banconote e la fece cadere in mezzo

si girò gli ricordai la busta sul tavolo. ¶ «Non

scantinato di Tossicologia forense. La risposta era stata uguale

caso puzzava di guai. ¶ La notte tra il 16 e

più sicuro? ¶ Guarda caso, la soluzione fu trovata subito

inutili interrogatori notturni e la diffusione di voci su

ricco e fiorente, ma la concorrenza era spietata e

follia affrontare simili avventure. La sua gli aveva lasciato

un’occhiata. ¶ «Mi fai la gentilezza di andare a

esplodere?» domandò lui con la voce assonnata. «Nel senso

disse in francese. ¶ Max la Memoria tradusse e gli

a dormire. ¶ Copione scontato. La sera stessa il tipo

Rossini alla mia sinistra. ¶ «La risposta è sempre no

piena di banconote e la spinse con studiata lentezza

il ciccione. «Sarebbe questa la tua strategia vincente per

tasca posteriore dei jeans la prima busta e la

la prima busta e la misi sopra l’altra

con l’anello. Era la prima volta che notavo

detonatori...». ¶ Forse voleva completare la frase ma Rossini non

Scattò in piedi, afferrò la sedia Thonet di faggio

cui era seduto e la spaccò sulla schiena del

di dolore e se la diede a gambe. ¶ Nel

dei clienti si sentì la stessa voce di donna

successo un cazzo, godiamoci la serata». ¶ Beniamino mi fissò

di sì. Non ho la minima intenzione di dormire

infiammabile, che distrusse completamente la mia Sˇkoda Felicia

secondo le statistiche era la macchina meno fermata ai

e se si sparge la voce chiunque vorrà togliersi

voce chiunque vorrà togliersi la soddisfazione di trattarci come

Il tizio tornò per la terza sera di seguito

due buste col denaro. «La mia Felicia ne vale

cosa ti interessa davvero. La roba? Gli esecutori? I

portarti dagli spacciatori che la stanno smerciando e poi

escono dalle tasche, ha la possibilità di procurarsi esplosivi

che si sia bevuto la storiella che gli abbiamo

avevano da poco trasformato la campagna in una spianata

pala e piccone senza la minima certezza del numero

deciso a farsi ammazzare». ¶ La certezza di trovarci di

dilettante ci fece abbassare la guardia. Non perdemmo tempo

tasche o a perquisire la macchina, che provvidi io

a Vicenza. Poi usammo la cortesia di far ritrovare

curare e sistemare Ramzi. La terza fu ritrovata nella

delle prostitute di strada. La maggior parte delle puttane

rapimento di Sylvie ¶ Max la Memoria entrò nel mio

ha aiutati ad aprire la porta». ¶ Max mi passò

droga, tutti innocenti”. Sbirciai la data: 3 luglio 2004. ¶ “Colpevoli, forse

quelle sostanze avevano trafficato... La Procura offre di patteggiare

legali degli imputati sceglieranno la via del rito abbreviato

e IO BEVO. ¶ Era la filosofia del locale e

persone che lo frequentavano la rispettavano alla lettera. Alla

altra parte si faceva la coda per entrare nelle

bisogno di uno con la memoria lunga e la

la memoria lunga e la mania dei dossier. Poi

vista. Gli avevo regalato la metà del locale e

fatto l’amore con la sua donna, che mi

e gli avevo salvato la vita. In seguito lui

rivelarsi una vera rogna. ¶ La Cuccia non avrebbe aperto

sei venuto a scroccare la cena» grugnì fingendo di

del mio socio era la scarsa elasticità in fatto

pentole e fornelli se la cavava alla grande, ma

dei Colli Berici. Mentre la pasta cuoceva ne bevemmo

di cambiare discorso. ¶ Virna, la mia fidanzata, mi aveva

avevano fatto male. Non la vedevo da qualche mese

lasciati in sospeso con la forza distruttrice di una

più tardi, si spalancò la porta del locale ed

grave. Il volto pallido, la mascella contratta, l’andatura

frattempo arrivò anche Max la Memoria, che aveva notato

avventori. Poi lentamente ruotò la mano e la aprì

ruotò la mano e la aprì. Max e io

ingollò d’un fiato la sua grappa. «Ma perché

l’accendino e avvicinò la fiamma alla punta della

Rossini. «Oggi hanno ammazzato la mia donna». ¶ «Non è

Ho messo in giro la voce che sto cercando

sconfitto, e rauco per la tensione. Alzai l’indice

mese contribuiva ad alzare la somma della mazzetta, per

altri». ¶ Era vero. Per la prima volta ci sentivamo

eravamo abituati. Non avevamo la minima idea di dove

gusto metallico. Mi sciacquai la bocca con una sorsata

di calvados. Rossini allungò la mano e afferrò il

Qualcuno ci avrebbe rimesso la pelle. Questa era l

confini una donna contro la propria volontà, ci insultò

notte e gli appoggiò la canna della pistola sulla

sigaretta in silenzio fissando la parete bianca della stanza

immobile sotto il piumone. ¶ «La situazione sta diventando insostenibile

se autodistruggerci o scoprire la verità su Sylvie». ¶ «Non

potuto farlo senza problemi. La nostra rabbia non li

fatto i conti con la realtà. Poi sarebbe tornato

suoi metodi per scaricare la tensione» spiegò. «Beniamino ha

vecchio Rossini ha perso la pazienza troppo presto» ribattei

era sciolto, avevo perso la voce, ma il nome

alle coglionate di Max la Memoria, a cui piace

particolarmente, e soprattutto, data la mia permalosità, essere la

la mia permalosità, essere la vittima di una burla

oro all’anulare sinistro. La parte piatta aveva un

che penso io?». ¶ Scosse la testa. «Ti ingaggio per

della giacca tirò fuori la solita busta piena di

to compiuto senza forzare la serratura della porta blindata

Lo straniero ripassò per la terza volta davanti alla

elegante parrucchiere per signora. La donna dava le spalle

uomo sui cinquant’anni la pettinava con gesti sicuri

breve sarebbe uscita. Seguiva la donna da una settimana

si sarebbe potuta infilare la donna prima di decidersi

vicino lampione filtrava attraverso la carta che oscurava i

per evitare che anche la più piccola fibra o

e si mise comodo. ¶ La donna si avviò alla

continuando a chiacchierare con la manicure. Il coiffeur le

cliente e subito pregustò la battuta velenosa che avrebbe

delle due era corretta. La pelle era ambrata e

i tacchi degli stivali la facevano sembrare più alta

Europa e per quello la parrucchiera si era sentita

straniera quarantaseienne. ¶ Mentre attendeva la ricevuta della carta di

della carta di credito la donna ne approfittò per

per specchiarsi, muovendo appena la testa per fare ondeggiare

riflessi rosso tiziano. Attraversò la strada per entrare in

che vendeva caffè. Ordinò la solita miscela e ne

suo giorno di riposo, la sera e la notte

riposo, la sera e la notte erano solo per

passi dall’automobile infilò la mano nella borsa cercando

sue spalle e con la coda dell’occhio vide

robuste l’afferrarono e la trascinarono all’interno. Per

i locali notturni e la feccia peggiore che vi

a rendere più accettabile la paura. ¶ Lo straniero prese

scese dal furgone, aprì la portiera dell’auto e

deserte, un uomo aprì la portiera della macchina della

Il particolare profumo che la donna si faceva arrivare

e sigaretta nell’altra. La legge antifumo, oltre a

di qualcuno riteneva che la nuova moda meritasse dibattiti

sui quotidiani locali. Nonostante la crisi fosse ancora lontana

diventato lo sport nazionale. ¶ La tizia a cui avevo

minuti. Non conoscendomi, ignorava la mia elasticità in fatto

Qualcosa da bere?». ¶ Scosse la testa. Alzai le spalle

non provare a fare la sostenuta. Indicai gli stivali

miei jeans e passai la mano sul vecchio giubbotto

questo mi manca pure la licenza». ¶ La donna spalancò

manca pure la licenza». ¶ La donna spalancò la bocca

licenza». ¶ La donna spalancò la bocca per lo stupore

mi aveva pizzicato mentre la pedinavo. Aveva usato argomenti

interessa tenere in piedi la baracca, allora è meglio

fatte apposta per controllare la gente». ¶ «Io non voglio

che mi aveva ingaggiato. «La donna è a posto

va a letto con la baby-sitter irlandese dei

più commossa. ¶ Le strinsi la mano, le augurai buona

ciccione noto come Max la Memoria. Stava appena fuori

I clienti lo chiamavano la Cuccia perché era accogliente

si voltò di scatto, la bocca deformata da una

vorrai rendere più credibile la faccenda. Ma ti garantisco

fare in modo che la telecamera di fronte al

notiziari della sera riportarono la notizia di un’importante

conto del loro oro la galera per lui si

di quelli che se la cavano sempre» sentenziò Beniamino

poi non era scemo. La notizia del blitz di

accusare innocenti. E comunque la polizia ci ha preceduto

ma in quel momento la cosa non era importante

oro, ed è solo la metà di quello che

c’entriamo nulla con la morte del fratello. E

tuo capo a ritirare la condanna a morte nei

centro commerciale». ¶ Impallidì. Poi la rabbia gli annebbiò la

la rabbia gli annebbiò la vista e infilò una

di non far trasparire la paura che mi attanagliava

l’uscita. Da dietro la colonna del portico dov

petto aveva seguito tutta la conversazione con Arben. Se

ridere e riattaccò. Tolsi la scheda dal cellulare e

scheda dal cellulare e la buttai dal finestrino. Al

che vendeva fiori. ¶ «Se la devo dire tutta» sbottò

fronte e potevi gestire la faccenda senza averli tra

gli sbirri ne sono la fonte per eccellenza perché

gli sbirri per fottere la concorrenza. È tutta una

passato. Trovare gente che la pensa come te e

che cambierai mestiere». ¶ Se la prendeva solo con me

perché me ne mancava la voglia. ¶ «E ’sta storia

un po’ com’è la situazione, l’ammazzo e

fuori dal finestrino. «Se la mia presenza non è

l’ultimo atto. Ce la caveremo benissimo da soli

l’avevamo vista per la prima volta eravamo rimasti

sasso. Beniamino aveva spalancato la bocca, incapace di emettere

di quella troia per la preparazione. Le ha usato

Sylvie?». ¶ Rossini aveva scosso la testa. «Con me non

due donne. Una guidava la grande berlina nera con

amica. ¶ L’autista era la più giovane. Capelli corti

indossavano scarpe basse con la suola di gomma. ¶ Una

fossero complici. Lo imponeva la situazione. Nei due giorni

contrabbandiere mi rivolse appena la parola e io ne

ne approfittai per uscire la sera. Passeggiando nel quartiere

parti della Madeleine, ma la chiesa che Greta frequentava

angolo della strada significava la certezza di essere individuati

giornate trascorse a dare la caccia a una donna

Lo avevamo preparato studiando la chiesa in ogni suo

e gli occhi attentissimi. ¶ La mattina di venerdì 15 avevamo

Un signore aveva parcheggiato la sua utilitaria di fianco

pagando aveva visto con la coda dell’occhio due

chiesa e avevamo provato la via di fuga. L

di Parigi. ¶ Questa fu la parte del piano che

socio. ¶ «Andate a prendere la donna. Ci vediamo nella

nella stanza di Pavle». ¶ La segretaria, ancora impegnata nella

le mani in tasca. ¶ La reazione della donna fugò

un aspetto severo e la tensione la induriva ulteriormente

severo e la tensione la induriva ulteriormente. «Chi siete

Chi siete?». ¶ «Vieni di là. Andiamo a fare due

strada e dirigerti verso la morte o preferisci trattare

Agim, il fratellino minore». ¶ La donna attaccò a parlare

Presi per un braccio la donna e mi rivolsi

parla torniamo da te» la minacciai. ¶ Non lo avremmo

disprezzo. Chiudemmo a chiave la porta e incastrammo una

incastrammo una sedia sotto la maniglia. ¶ «Certo che questa

hanno le palle e la predisposizione al martirio». ¶ «Come

è stato sufficiente mettere la voce in giro». ¶ Avevo

Greta Gardner». ¶ Si schiarì la voce. «Come ho già

nome Arben Alshabani?». ¶ Scosse la testa. «Deve essere kosovaro

di cervello che comanda la famiglia di Peja in

e ad Agim mandandogli la tua testa e le

paio di volte. Forse la sua sicurezza iniziava a

avevo ragione. Lo dimostrò la domanda di Stojkovic´. ¶ «Cosa

Stojkovic´. ¶ «Cosa potete offrirmi?». ¶ «La fuga» mentii. «Solo per

I tuoi scagnozzi e la donna vanno comunque ad

disposto a morire per la sua bella eppure non

volete sapere?» domandò Pavle. ¶ «La verità» risposi. Poi mi

sapeva nemmeno cosa fosse, la verità, e comunque non

servizi serbi volevano scoprire la verità sul furto all

fatto l’amore per la prima volta. ¶ Milan, più

Poi c’era stata la guerra civile e i

continuato a operare sotto la bandiera della grande Serbia

Aveva saputo che dopo la morte di Milan e

non era venuta fuori la faccenda del matrimonio. La

la faccenda del matrimonio. La ragazza promessa in sposa

da lui ricambiata con la stessa intensità. Agim non

bang. Era infatti risaputa la predilezione del kosovaro non

le guance. ¶ «Questa è la storia» concluse Pavle, «volete

dettagli?». ¶ «Risparmiaceli» rispose Beniamino, la voce resa cavernosa dal

un antivirale per curare la pandemia dell’influenza aviaria

per le malattie cardiache... La maggior parte viene venduta

Mi hai fatto passare la voglia di rispettare l

lettere e poi recitava la parte dell’uomo che

Con gesto veloce abbassò la pistola. «Se ti incontro

Max andò a prendere la donna e la portò

prendere la donna e la portò nel seminterrato. Dal

queste altre due sacche». ¶ La donna infilò le mani

È oro». ¶ Il serbo la imitò e capì. «Con

bella Slavka nello sgabuzzino. La storia del kosovaro era

ora riuscirai a sfondare la porta e potrai andartene

registratore e si udì la voce di Pavle che

tuo amico ha spaccato la faccia a un marocchino

un marocchino di merda. La cosa non è grave

e chiudere». ¶ «L’auto?». ¶ «La solita Mercedes nera. È

nel seminterrato. Impossibile avvicinarsi». ¶ «La vedo dura» commentai. «Forse

sibilò Beniamino. ¶ «Per entrare là dentro senza farsi male

Da solo non ce la puoi fare». ¶ «Sì, invece

coglioni pensano che ce la possono fare e tentano

sigaretta. «Non succederà». ¶ Toccai la spalla del ciccione. «Tu

tono scherzoso per smorzare la tensione. «E ora che

di cinesi a guardare la gente che saliva e

i tre serbi e la segretaria uscirono dallo stabile

arrivati insieme?» domandai. ¶ «No. La donna è arrivata subito

Mezz’ora più tardi la Mercedes salì la rampa

tardi la Mercedes salì la rampa del seminterrato e

del corpo. Pavle e la segretaria uscirono un’ora

inserire l’allarme. Poi la donna salì su una

auto sportiva. Il serbo la salutò con un cenno

di quelli per entrare». ¶ La mattina dopo seguimmo il

quali prodotti “balcanici” tratta la ditta di Pavle Stojkovic

rifornisce e chi preleva la merce». ¶ «Se è illegale