Jorge Mario Bergoglio, Lumen fidei, 2013
concordanze di «la»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 2013 | cristiana, in quanto annuncia la verità dell’amore totale | ||
2 | 2013 | desiderio di illuminare tutta la realtà a partire dall | ||
3 | 2013 | a vicenda.[27] Quando troviamo la luce piena dell’amore | ||
4 | 2013 | cammino dell’amore verso la pienezza di donazione totale | ||
5 | 2013 | In questo movimento circolare, la luce della fede illumina | ||
6 | 2013 | con l’amore e la tenerezza di Cristo. ¶ 33. Nella | ||
7 | 2013 | questo cammino in cui la ricerca della ragione, con | ||
8 | 2013 | una parte, egli accoglie la filosofia greca della luce | ||
9 | 2013 | greca della luce con la sua insistenza sulla visione | ||
10 | 2013 | sant’Agostino ha capito la trascendenza divina e ha | ||
11 | 2013 | che potevano cioè riflettere la bontà di Dio, il | ||
12 | 2013 | orientamento nuovo nell’esistenza, la capacità di riconoscere il | ||
13 | 2013 | sant’Agostino a rifiutare la luce e la visione | ||
14 | 2013 | rifiutare la luce e la visione. Egli ha integrato | ||
15 | 2013 | che accoglie in sé la reciprocità propria della parola | ||
16 | 2013 | libertà dello sguardo verso la luce. Come alla parola | ||
17 | 2013 | una risposta libera, così la luce trova come risposta | ||
18 | 2013 | risposta un’immagine che la riflette. Sant’Agostino può | ||
19 | 2013 | uomo ».[29] In questo modo la luce diventa, per così | ||
20 | 2013 | diventa, per così dire, la luce di una parola | ||
21 | 2013 | una parola, perché è la luce di un Volto | ||
22 | 2013 | capace di possedere tutta la luce, che sempre sarà | ||
23 | 2013 | tutto intero, nella luce. ¶ 34. La luce dell’amore, propria | ||
24 | 2013 | nostro tempo sulla verità. La verità oggi è ridotta | ||
25 | 2013 | singolo, valida solo per la vita individuale. Una verità | ||
26 | 2013 | ci fa paura, perché la identifichiamo con l’imposizione | ||
27 | 2013 | dei totalitarismi. Se però la verità è la verità | ||
28 | 2013 | però la verità è la verità dell’amore, se | ||
29 | 2013 | dell’amore, se è la verità che si schiude | ||
30 | 2013 | del bene comune. Essendo la verità di un amore | ||
31 | 2013 | che s’imponga con la violenza, non è verità | ||
32 | 2013 | Risulta chiaro così che la fede non è intransigente | ||
33 | 2013 | è arrogante; al contrario, la verità lo fa umile | ||
34 | 2013 | possiede. Lungi dall’irrigidirci, la sicurezza della fede ci | ||
35 | 2013 | cammino, e rende possibile la testimonianza e il dialogo | ||
36 | 2013 | tutti. ¶ D’altra parte, la luce della fede, in | ||
37 | 2013 | in corpo e anima; la luce della fede è | ||
38 | 2013 | Gesù. Essa illumina anche la materia, confida nel suo | ||
39 | 2013 | alla realtà, in tutta la sua ricchezza inesauribile. La | ||
40 | 2013 | la sua ricchezza inesauribile. La fede risveglia il senso | ||
41 | 2013 | nelle sue formule e la aiuta a capire che | ||
42 | 2013 | aiuta a capire che la natura è sempre più | ||
43 | 2013 | al mistero del creato, la fede allarga gli orizzonti | ||
44 | 2013 | agli studi della scienza. ¶ La fede e la ricerca | ||
45 | 2013 | scienza. ¶ La fede e la ricerca di Dio ¶ 35. La | ||
46 | 2013 | la ricerca di Dio ¶ 35. La luce della fede in | ||
47 | 2013 | seguaci delle diverse religioni. La Lettera agli Ebrei ci | ||
48 | 2013 | Eb 11,5), cosa impossibile senza la fede, perché chi « si | ||
49 | 2013 | classica: fides ex auditu, « la fede viene dall’ascolto | ||
50 | 2013 | viene dall’ascolto » (Rm 10,17). La conoscenza associata alla parola | ||
51 | 2013 | conoscenza personale, che riconosce la voce, si apre ad | ||
52 | 2013 | essa in libertà e la segue in obbedienza. Perciò | ||
53 | 2013 | della fede" (cfr Rm 1,5; 16,26).[23] La fede è, inoltre, conoscenza | ||
54 | 2013 | del tempo, di cui la parola ha bisogno per | ||
55 | 2013 | amore. ¶ Per quanto concerne la conoscenza della verità, l | ||
56 | 2013 | propria della cultura greca. La luce, se da una | ||
57 | 2013 | da una parte offre la contemplazione del tutto, cui | ||
58 | 2013 | del reale, ha collegato la conoscenza alla visione. ¶ È | ||
59 | 2013 | sviluppare un dialogo con la cultura ellenistica, dialogo che | ||
60 | 2013 | Scrittura. L’udito attesta la chiamata personale e l | ||
61 | 2013 | anche il fatto che la verità si rivela nel | ||
62 | 2013 | si rivela nel tempo; la vista offre la visione | ||
63 | 2013 | tempo; la vista offre la visione piena dell’intero | ||
64 | 2013 | di un tutto sconosciuto. ¶ 30. La connessione tra il vedere | ||
65 | 2013 | della fede, appare con la massima chiarezza nel Vangelo | ||
66 | 2013 | della fede avviene secondo la forma di conoscenza propria | ||
67 | 2013 | ascolto personale, che distingue la voce e riconosce quella | ||
68 | 2013 | un ascolto che richiede la sequela, come accade con | ||
69 | 2013 | Gv 1,37). D’altra parte, la fede è collegata anche | ||
70 | 2013 | alla visione. A volte, la visione dei segni di | ||
71 | 2013 | segni di Gesù precede la fede, come con i | ||
72 | 2013 | i giudei che, dopo la risurrezione di Lazzaro, « alla | ||
73 | 2013 | Gv 11,45). Altre volte, è la fede che porta a | ||
74 | 2013 | profonda: « Se crederai, vedrai la gloria di Dio » (Gv | ||
75 | 2013 | sequela di Cristo, e la fede appare come un | ||
76 | 2013 | si ascolta. Egli è la Parola fatta carne, di | ||
77 | 2013 | di cui abbiamo contemplato la gloria (cfr Gv 1,14). La | ||
78 | 2013 | la gloria (cfr Gv 1,14). La luce della fede è | ||
79 | 2013 | vede il Padre. Infatti, la verità che la fede | ||
80 | 2013 | Infatti, la verità che la fede coglie è, nel | ||
81 | 2013 | è, nel quarto Vangelo, la manifestazione del Padre nel | ||
82 | 2013 | si può definire come la "vita luminosa" di Gesù | ||
83 | 2013 | Gesù.[24] Ciò significa che la conoscenza della fede non | ||
84 | 2013 | una verità puramente interiore. La verità che la fede | ||
85 | 2013 | interiore. La verità che la fede ci dischiude è | ||
86 | 2013 | attraverso l’Incarnazione, attraverso la condivisione della nostra umanità | ||
87 | 2013 | poteva giungere a pienezza la conoscenza propria dell’amore | ||
88 | 2013 | conoscenza propria dell’amore. La luce dell’amore, infatti | ||
89 | 2013 | ricevendo così in noi la presenza interiore dell’amato | ||
90 | 2013 | ascoltare e al vedere, la fede è, per san | ||
91 | 2013 | della vita… » (1 Gv 1,1). Con la sua Incarnazione, con la | ||
92 | 2013 | la sua Incarnazione, con la sua venuta tra noi | ||
93 | 2013 | Figlio di Dio. Con la fede, noi possiamo toccarlo | ||
94 | 2013 | possiamo toccarlo, e ricevere la potenza della sua grazia | ||
95 | 2013 | cuore, questo è credere ».[26] La folla si stringe attorno | ||
96 | 2013 | tra fede e ragione ¶ 32. La fede cristiana, in quanto | ||
97 | 2013 | proposte agli altri con la pretesa di servire il | ||
98 | 2013 | servire il bene comune. La verità grande, la verità | ||
99 | 2013 | comune. La verità grande, la verità che spiega l | ||
100 | 2013 | questa — ci si domanda — la verità pretesa dai grandi | ||
101 | 2013 | una verità che imponeva la propria concezione globale per | ||
102 | 2013 | concezione globale per schiacciare la storia concreta del singolo | ||
103 | 2013 | un relativismo in cui la domanda sulla verità di | ||
104 | 2013 | è in fondo anche la domanda su Dio, non | ||
105 | 2013 | che si voglia togliere la connessione della religione con | ||
106 | 2013 | connessione della religione con la verità, perché questo nesso | ||
107 | 2013 | sopraffare chi non condivide la propria credenza. Possiamo parlare | ||
108 | 2013 | nel nostro mondo contemporaneo. La domanda sulla verità è | ||
109 | 2013 | luce si può vedere la meta e così anche | ||
110 | 2013 | In questa situazione, può la fede cristiana offrire un | ||
111 | 2013 | modo giusto di intendere la verità? Per rispondere è | ||
112 | 2013 | interiorità della persona e la sua apertura al mondo | ||
113 | 2013 | ci trasformino nel profondo. La fede trasforma la persona | ||
114 | 2013 | profondo. La fede trasforma la persona intera, appunto in | ||
115 | 2013 | amore che si comprende la forma di conoscenza propria | ||
116 | 2013 | conoscenza propria della fede, la sua forza di convinzione | ||
117 | 2013 | sua forza di convinzione, la sua capacità di illuminare | ||
118 | 2013 | illuminare i nostri passi. La fede conosce in quanto | ||
119 | 2013 | stesso porta una luce. La comprensione della fede è | ||
120 | 2013 | occhi nuovi per vedere la realtà. ¶ 27. È noto il | ||
121 | 2013 | Ludwig Wittgenstein ha spiegato la connessione tra la fede | ||
122 | 2013 | spiegato la connessione tra la fede e la certezza | ||
123 | 2013 | tra la fede e la certezza. Credere sarebbe simile | ||
124 | 2013 | moderno sembra, infatti, che la questione dell’amore non | ||
125 | 2013 | viene. Esso tocca, sì, la nostra affettività, ma per | ||
126 | 2013 | mira all’unione con la persona amata. Si rivela | ||
127 | 2013 | non ha rapporto con la verità, è soggetto al | ||
128 | 2013 | sentimenti e non supera la prova del tempo. L | ||
129 | 2013 | l’"io" al di là del suo isolamento, né | ||
130 | 2013 | istante fugace per edificare la vita e portare frutto | ||
131 | 2013 | bisogno della verità, anche la verità ha bisogno dell | ||
132 | 2013 | possono separare. Senza amore, la verità diventa fredda, impersonale | ||
133 | 2013 | fredda, impersonale, oppressiva per la vita concreta della persona | ||
134 | 2013 | vita concreta della persona. La verità che cerchiamo, quella | ||
135 | 2013 | occhi per vedere tutta la realtà in modo nuovo | ||
136 | 2013 | nuovo, in unione con la persona amata. In questo | ||
137 | 2013 | occhi, spiega Guglielmo, sono la ragione credente e l | ||
138 | 2013 | dall’origine al compimento. La conoscenza della fede, per | ||
139 | 2013 | Dio si estendeva oltre la propria storia, per abbracciare | ||
140 | 2013 | propria storia, per abbracciare la storia intera del mondo | ||
141 | 2013 | a cominciare dalla creazione. La conoscenza della fede illumina | ||
142 | 2013 | origine alla sua consumazione. ¶ La fede come ascolto e | ||
143 | 2013 | e visione ¶ 29. Proprio perché la conoscenza della fede è | ||
144 | 2013 | uomo e gli rivolge la Parola, essa è presentata | ||
145 | 2013 | umano. ¶ 21. Possiamo così capire la novità alla quale la | ||
146 | 2013 | la novità alla quale la fede ci porta. Il | ||
147 | 2013 | che gli è offerto, la sua esistenza si dilata | ||
148 | 2013 | il Cristo abiti per la fede nei vostri cuori | ||
149 | 2013 | un Altro, e così la sua vita si allarga | ||
150 | 2013 | Gesù, i suoi sentimenti, la sua disposizione filiale, perché | ||
151 | 2013 | riceve in qualche modo la visione propria di Gesù | ||
152 | 2013 | come Signore (cfr 1 Cor 12,3). ¶ La forma ecclesiale della fede | ||
153 | 2013 | deve valutarsi invece « secondo la misura di fede che | ||
154 | 2013 | dalla fede che professa: la figura di Cristo è | ||
155 | 2013 | specchio in cui scopre la propria immagine realizzata. E | ||
156 | 2013 | cfr Gal 3,28), senza perdere la loro individualità, e nel | ||
157 | 2013 | di Romano Guardini — « è la portatrice storica dello sguardo | ||
158 | 2013 | di Cristo sul mondo »,[16] la fede perde la sua | ||
159 | 2013 | mondo »,[16] la fede perde la sua "misura", non trova | ||
160 | 2013 | spazio necessario per sorreggersi. La fede ha una forma | ||
161 | 2013 | verso tutti gli uomini. La parola di Cristo, una | ||
162 | 2013 | si crede […], e con la bocca si fa la | ||
163 | 2013 | la bocca si fa la professione di fede… » (Rm | ||
164 | 2013 | professione di fede… » (Rm 10,10). La fede non è un | ||
165 | 2013 | che lo annunci? » (Rm 10,14). La fede si fa allora | ||
166 | 2013 | nuovo modo di vedere, la fede diventa luce per | ||
167 | 2013 | non comprenderete (cfr Is 7,9). La versione greca della Bibbia | ||
168 | 2013 | greca della Bibbia ebraica, la traduzione dei Settanta realizzata | ||
169 | 2013 | Acaz. In questo modo la questione della conoscenza della | ||
170 | 2013 | nemici, il re cerca la sicurezza che gli può | ||
171 | 2013 | fede in Lui, costruire la propria sicurezza sulla sua | ||
172 | 2013 | Si potrebbe pensare che la versione greca della Bibbia | ||
173 | 2013 | certamente il dialogo con la cultura ellenistica, non è | ||
174 | 2013 | profonda del testo ebraico. La saldezza che Isaia promette | ||
175 | 2013 | re passa, infatti, per la comprensione dell’agire di | ||
176 | 2013 | Sant’Agostino ha espresso la sintesi del "comprendere" e | ||
177 | 2013 | come emerge nella Bibbia, la sua presenza fedele lungo | ||
178 | 2013 | sua presenza fedele lungo la storia, la sua capacità | ||
179 | 2013 | fedele lungo la storia, la sua capacità di tenere | ||
180 | 2013 | insieme i tempi, raccogliendo la dispersione dei giorni dell | ||
181 | 2013 | sostiene, non va avanti. La fede, senza verità, non | ||
182 | 2013 | Resta una bella fiaba, la proiezione dei nostri desideri | ||
183 | 2013 | costante nella vita. Se la fede fosse così, il | ||
184 | 2013 | ragione a non giocare la sua vita e la | ||
185 | 2013 | la sua vita e la sicurezza del suo regno | ||
186 | 2013 | suo nesso intrinseco con la verità, la fede è | ||
187 | 2013 | intrinseco con la verità, la fede è capace di | ||
188 | 2013 | alle sue promesse. ¶ 25. Richiamare la connessione della fede con | ||
189 | 2013 | connessione della fede con la verità è oggi più | ||
190 | 2013 | mai necessario, proprio per la crisi di verità in | ||
191 | 2013 | costruire e misurare con la sua scienza, vero perché | ||
192 | 2013 | più comoda e agevole la vita. Questa sembra oggi | ||
193 | 2013 | morte di Gesù che la fede si rafforza e | ||
194 | 2013 | ama, è possibile credere; la sua totalità vince ogni | ||
195 | 2013 | pienamente a Cristo. ¶ 17. Ora, la morte di Cristo svela | ||
196 | 2013 | Eb 2,17), appoggio solido per la nostra fede. « Se Cristo | ||
197 | 2013 | è risorto, vana è la vostra fede », afferma san | ||
198 | 2013 | di Dio" è certamente la fede dell’Apostolo delle | ||
199 | 2013 | Padre, ha potuto vincere la morte e far risplendere | ||
200 | 2013 | far risplendere in pienezza la vita. La nostra cultura | ||
201 | 2013 | in pienezza la vita. La nostra cultura ha perso | ||
202 | 2013 | nostra cultura ha perso la percezione di questa presenza | ||
203 | 2013 | trovi solo al di là, in un altro livello | ||
204 | 2013 | e Risurrezione di Cristo. ¶ 18. La pienezza cui Gesù porta | ||
205 | 2013 | pienezza cui Gesù porta la fede ha un altro | ||
206 | 2013 | Colui in cui crediamo, la manifestazione massima dell’amore | ||
207 | 2013 | uniamo per poter credere. La fede, non solo guarda | ||
208 | 2013 | nell’architetto che costruisce la nostra casa, nel farmacista | ||
209 | 2013 | offre il medicamento per la guarigione, nell’avvocato che | ||
210 | 2013 | spiega Dio (cfr Gv 1,18).La vita di Cristo — il | ||
211 | 2013 | personale con Gesù per la nostra fede attraverso vari | ||
212 | 2013 | a" Gesù, quando accettiamo la sua Parola, la sua | ||
213 | 2013 | accettiamo la sua Parola, la sua testimonianza, perché egli | ||
214 | 2013 | amore e seguendolo lungo la strada (cfr Gv 2,11; 6,47; 12,44). ¶ Per | ||
215 | 2013 | di Dio ha assunto la nostra carne, e così | ||
216 | 2013 | nostra carne, e così la sua visione del Padre | ||
217 | 2013 | un percorso nel tempo. La fede cristiana è fede | ||
218 | 2013 | entrare nella nostra storia. La fede nel Figlio di | ||
219 | 2013 | il cammino sulla terra. ¶ La salvezza mediante la fede | ||
220 | 2013 | terra. ¶ La salvezza mediante la fede ¶ 19. A partire da | ||
221 | 2013 | Figlio. "Abbà, Padre" è la parola più caratteristica dell | ||
222 | 2013 | esperienza cristiana (cfr Rm 8,15). La vita nella fede, in | ||
223 | 2013 | Paolo con i farisei, la discussione sulla salvezza mediante | ||
224 | 2013 | discussione sulla salvezza mediante la fede o mediante le | ||
225 | 2013 | fonte della propria giustizia, la vede presto esaurirsi e | ||
226 | 2013 | altri, e per questo la sua vita si rende | ||
227 | 2013 | Dio troverà se stesso, la sua esistenza fallisce (cfr | ||
228 | 2013 | dono originario che afferma la vita e custodisce nell | ||
229 | 2013 | essere trasformati, lasciando che la salvezza operi in noi | ||
230 | 2013 | in noi e renda la vita feconda, piena di | ||
231 | 2013 | piena di frutti buoni. La salvezza attraverso la fede | ||
232 | 2013 | buoni. La salvezza attraverso la fede consiste nel riconoscere | ||
233 | 2013 | siete stati salvati mediante la fede; e ciò non | ||
234 | 2013 | dono di Dio » (Ef 2,8). ¶ 20. La nuova logica della fede | ||
235 | 2013 | è centrata su Cristo. La fede in Cristo ci | ||
236 | 2013 | è in Lui che la vita si apre radicalmente | ||
237 | 2013 | risuscitato dai morti; con la sua Incarnazione e Risurrezione | ||
238 | 2013 | attraverso lo Spirito Santo. La fede sa che Dio | ||
239 | 2013 | e così ci dona la luce che illumina l | ||
240 | 2013 | illumina l’origine e la fine della vita, l | ||
241 | 2013 | vita anche al di là della morte. La Parola | ||
242 | 2013 | di là della morte. La Parola che è stata | ||
243 | 2013 | anche capace di garantire la promessa di un futuro | ||
244 | 2013 | un futuro al di là di ogni minaccia o | ||
245 | 2013 | pericolo (cfr Eb 11,19; Rm 4, 21). ¶ La fede di Israele ¶ 12. La | ||
246 | 2013 | La fede di Israele ¶ 12. La storia del popolo d | ||
247 | 2013 | della fede di Abramo. La fede nasce di nuovo | ||
248 | 2013 | liberarlo dalla sua miseria. La fede è chiamata a | ||
249 | 2013 | il cammino (cfr Dt 1,31). La confessione di fede di | ||
250 | 2013 | di generazione in generazione. La luce di Dio brilla | ||
251 | 2013 | brilla per Israele attraverso la memoria dei fatti operati | ||
252 | 2013 | figli. Impariamo così che la luce portata dalla fede | ||
253 | 2013 | bene: nelle grandi Cattedrali la luce arriva dal cielo | ||
254 | 2013 | vetrate dove si raffigura la storia sacra. La luce | ||
255 | 2013 | raffigura la storia sacra. La luce di Dio ci | ||
256 | 2013 | compiono le sue promesse. ¶ 13. La storia di Israele ci | ||
257 | 2013 | Israele ci mostra ancora la tentazione dell’incredulità in | ||
258 | 2013 | il tempo dell’attesa. La fede per sua natura | ||
259 | 2013 | al possesso immediato che la visione sembra offrire, è | ||
260 | 2013 | invito ad aprirsi verso la fonte della luce, rispettando | ||
261 | 2013 | volto si può fissare, la cui origine è nota | ||
262 | 2013 | idolo non si rischia la possibilità di una chiamata | ||
263 | 2013 | gridano: "Affidati a me!". La fede in quanto legata | ||
264 | 2013 | storture della nostra storia. La fede consiste nella disponibilità | ||
265 | 2013 | di Israele emerge anche la figura di Mosè, il | ||
266 | 2013 | intero Israele (cfr Es 4,22). La mediazione non diventa qui | ||
267 | 2013 | sapere proprio dell’amore. La fede è un dono | ||
268 | 2013 | Dio e gli uomini, la storia della salvezza. ¶ La | ||
269 | 2013 | la storia della salvezza. ¶ La pienezza della fede cristiana | ||
270 | 2013 | queste parole di Gesù, la fede di Abramo era | ||
271 | 2013 | Patriarchi si salvarono per la fede, non fede in | ||
272 | 2013 | evento futuro di Gesù.[13] La fede cristiana è centrata | ||
273 | 2013 | a Dio (cfr 2 Cor 1,20). La storia di Gesù è | ||
274 | 2013 | storia di Gesù è la manifestazione piena dell’affidabilità | ||
275 | 2013 | della sua fede, adesso la vita di Gesù appare | ||
276 | 2013 | intervento definitivo di Dio, la suprema manifestazione del suo | ||
277 | 2013 | tra tante altre, ma la sua Parola eterna (cfr | ||
278 | 2013 | san Paolo (cfr Rm 8,31-39). La fede cristiana è dunque | ||
279 | 2013 | ha per noi » (1 Gv 4,16). La fede coglie nell’amore | ||
280 | 2013 | fondamento su cui poggia la realtà e la sua | ||
281 | 2013 | poggia la realtà e la sua destinazione ultima. ¶ 16. La | ||
282 | 2013 | la sua destinazione ultima. ¶ 16. La prova massima dell’affidabilità | ||
283 | 2013 | l’uomo. Se dare la vita per gli amici | ||
284 | 2013 | per gli amici è la massima prova di amore | ||
285 | 2013 | Gv 15,13), Gesù ha offerto la sua per tutti, anche | ||
286 | 2013 | San Giovanni collocherà qui la sua testimonianza solenne quando | ||
287 | 2013 | ne dà testimonianza e la sua testimonianza è vera | ||
288 | 2013 | potrebbe anche far perdere la fede a qualcuno ».[14] Il | ||
289 | 2013 | Lui ».[5] Per quei cristiani la fede, in quanto incontro | ||
290 | 2013 | luce, generava in essi la vita divina, una nuova | ||
291 | 2013 | di Dio in Cristo. La Chiesa, infatti, non presuppone | ||
292 | 2013 | infatti, non presuppone mai la fede come un fatto | ||
293 | 2013 | II ha fatto brillare la fede all’interno dell | ||
294 | 2013 | modo è apparso come la fede arricchisce l’esistenza | ||
295 | 2013 | dell’esistenza cristiana verso la comunione piena con Dio | ||
296 | 2013 | è questa via che la fede schiude davanti a | ||
297 | 2013 | noi? Da dove viene la sua luce potente che | ||
298 | 2013 | nostro padre nella fede ¶ 8. La fede ci apre il | ||
299 | 2013 | capire che cosa è la fede, dobbiamo raccontare il | ||
300 | 2013 | raccontare il suo percorso, la via degli uomini credenti | ||
301 | 2013 | sconvolgente: Dio gli rivolge la Parola, si rivela come | ||
302 | 2013 | lo chiama per nome. La fede è legata all | ||
303 | 2013 | vede Dio, ma sente la sua voce. In questo | ||
304 | 2013 | voce. In questo modo la fede assume un carattere | ||
305 | 2013 | con lui un’alleanza. La fede è la risposta | ||
306 | 2013 | alleanza. La fede è la risposta a una Parola | ||
307 | 2013 | verso un futuro inatteso. La visione che la fede | ||
308 | 2013 | inatteso. La visione che la fede darà ad Abramo | ||
309 | 2013 | in avanti da compiere: la fede "vede" nella misura | ||
310 | 2013 | contiene inoltre una promessa: la tua discendenza sarà numerosa | ||
311 | 2013 | una Parola che precede, la fede di Abramo sarà | ||
312 | 2013 | illuminare i passi lungo la via. Si vede così | ||
313 | 2013 | Si vede così come la fede, in quanto memoria | ||
314 | 2013 | affidarsi a questa Parola. La fede capisce che la | ||
315 | 2013 | La fede capisce che la parola, una realtà apparentemente | ||
316 | 2013 | ciò che rende possibile la continui-tà del nostro | ||
317 | 2013 | nostro cammino nel tempo. La fede accoglie questa Parola | ||
318 | 2013 | Per questo nella Bibbia la fede è indicata con | ||
319 | 2013 | fede è indicata con la parola ebraica ’emûnah, derivata | ||
320 | 2013 | emûnah può significare sia la fedeltà di Dio, sia | ||
321 | 2013 | fedeltà di Dio, sia la fede dell’uomo. L | ||
322 | 2013 | L’uomo fedele riceve la sua forza dall’affidarsi | ||
323 | 2013 | Cirillo di Gerusalemme esalterà la dignità del cristiano, che | ||
324 | 2013 | è importante per capire la sua fede. La Parola | ||
325 | 2013 | capire la sua fede. La Parola di Dio, anche | ||
326 | 2013 | suo essere. Dio associa la sua promessa a quel | ||
327 | 2013 | mostra da sempre promettente: la paternità, il generarsi di | ||
328 | 2013 | Lui si rivela come la fonte da cui proviene | ||
329 | 2013 | vita. In questo modo la fede si collega con | ||
330 | 2013 | fede si collega con la Paternità di Dio, dalla | ||
331 | 2013 | Dio, dalla quale scaturisce la creazione: il Dio che | ||
332 | 2013 | adottivi » (Ef 1,4-5). Per Abramo la fede in Dio illumina | ||
333 | 2013 | gli permette di riconoscere la sorgente di bontà che | ||
334 | 2013 | e di confermare che la sua vita non procede | ||
335 | 2013 | e che sostiene tutto. La grande prova della fede | ||
336 | 2013 | è capace di garantire la vita anche al di | ||
337 | 2013 | FEDELI LAICI ¶ SULLA FEDE ¶ 1. La luce della fede: con | ||
338 | 2013 | fede: con quest’espressione, la tradizione della Chiesa ha | ||
339 | 2013 | Dio, che disse: "Rifulga la luce dalle tenebre", rifulge | ||
340 | 2013 | era incapace di irradiare la sua luce sull’intera | ||
341 | 2013 | all’ombra della morte, là dove l’occhio umano | ||
342 | 2013 | alla sua luce. « Per la sua fede nel sole | ||
343 | 2013 | dell’orizzonte grande che la fede apriva loro, i | ||
344 | 2013 | i cui raggi donano la vita ».[2] A Marta, che | ||
345 | 2013 | Marta, che piange per la morte del fratello Lazzaro | ||
346 | 2013 | che, se credi, vedrai la gloria di Dio? » (Gv | ||
347 | 2013 | futuro. In questo senso, la fede appariva come una | ||
348 | 2013 | Il giovane Nietzsche invitava la sorella Elisabeth a rischiare | ||
349 | 2013 | umanità: se vuoi raggiungere la pace dell’anima e | ||
350 | 2013 | pace dell’anima e la felicità, abbi pur fede | ||
351 | 2013 | da qui, Nietzsche svilupperà la sua critica al cristianesimo | ||
352 | 2013 | cristianesimo per aver sminuito la portata dell’esistenza umana | ||
353 | 2013 | vita novità e avventura. La fede sarebbe allora come | ||
354 | 2013 | domani. ¶ 3. In questo processo, la fede ha finito per | ||
355 | 2013 | spazio perché convivesse con la luce della ragione. Lo | ||
356 | 2013 | ragione. Lo spazio per la fede si apriva lì | ||
357 | 2013 | si apriva lì dove la ragione non poteva illuminare | ||
358 | 2013 | poteva più avere certezze. La fede è stata intesa | ||
359 | 2013 | si è visto che la luce della ragione autonoma | ||
360 | 2013 | sono incapaci di aprire la strada. Quando manca la | ||
361 | 2013 | la strada. Quando manca la luce, tutto diventa confuso | ||
362 | 2013 | il bene dal male, la strada che porta alla | ||
363 | 2013 | della fede, perché quando la sua fiamma si spegne | ||
364 | 2013 | perdere il loro vigore. La luce della fede possiede | ||
365 | 2013 | in definitiva, da Dio. La fede nasce nell’incontro | ||
366 | 2013 | essere saldi e costruire la vita. Trasformati da questo | ||
367 | 2013 | lo sguardo del futuro. La fede, che riceviamo da | ||
368 | 2013 | appare come luce per la strada, luce che orienta | ||
369 | 2013 | procede dal passato, è la luce di una memoria | ||
370 | 2013 | affidabile, capace di vincere la morte. Allo stesso tempo | ||
371 | 2013 | e ci attira oltre la morte, la fede è | ||
372 | 2013 | attira oltre la morte, la fede è luce che | ||
373 | 2013 | ci porta al di là del nostro "io" isolato | ||
374 | 2013 | comunione. Comprendiamo allora che la fede non abita nel | ||
375 | 2013 | Commedia, dopo aver confessato la sua fede davanti a | ||
376 | 2013 | davanti a san Pietro, la descrive come una "favilla | ||
377 | 2013 | pregato per te, perché la tua fede non venga | ||
378 | 2013 | sta aiutando a sentire la grande gioia di credere | ||
379 | 2013 | di credere, a ravvivare la percezione dell’ampiezza di | ||
380 | 2013 | ampiezza di orizzonti che la fede dischiude, per confessarla | ||
381 | 2013 | azione dello Spirito Santo. La convinzione di una fede | ||
382 | 2013 | fa grande e piena la vita, centrata su Cristo | ||
383 | 2013 | della sua grazia, animava la missione dei primi cristiani | ||
384 | 2013 | Cristo, e nostra madre la fede in Lui ».[5] Per | ||
385 | 2013 | uomo religioso passa per la confessione di un Dio | ||
386 | 2013 | incontrare? Prima ancora, troviamo la figura di Abele, di | ||
387 | 2013 | cui pure si loda la fede a causa della | ||
388 | 2013 | cfr Mt 2,1-12). Per loro la luce di Dio si | ||
389 | 2013 | una strada di scoperte. La stella parla così della | ||
390 | 2013 | si avvicina a Lui, la luce umana non si | ||
391 | 2013 | che riflette lo splendore. La confessione cristiana di Gesù | ||
392 | 2013 | salvatore, afferma che tutta la luce di Dio si | ||
393 | 2013 | svela l’origine e la consumazione della storia.[31] Non | ||
394 | 2013 | capire e di accompagnare la strada di ogni uomo | ||
395 | 2013 | uomo verso Dio. ¶ Poiché la fede si configura come | ||
396 | 2013 | via, essa riguarda anche la vita degli uomini che | ||
397 | 2013 | saperlo, nella strada verso la fede. Essi cercano di | ||
398 | 2013 | a volte perché riconoscono la sua importanza per trovare | ||
399 | 2013 | è grande e bella la vita, intuiscono che la | ||
400 | 2013 | la vita, intuiscono che la presenza di Dio la | ||
401 | 2013 | la presenza di Dio la renderebbe ancora più grande | ||
402 | 2013 | Abramo, prima di ascoltare la voce di Dio, già | ||
403 | 2013 | occhi quando camminiamo verso la pienezza dell’amore. ¶ Fede | ||
404 | 2013 | Fede e teologia ¶ 36. Poiché la fede è una luce | ||
405 | 2013 | Da questo desiderio nasce la teologia cristiana. È chiaro | ||
406 | 2013 | È chiaro allora che la teologia è impossibile senza | ||
407 | 2013 | teologia è impossibile senza la fede e che essa | ||
408 | 2013 | nel Mistero di Cristo. La prima conseguenza è che | ||
409 | 2013 | da persona a persona. La fede retta orienta la | ||
410 | 2013 | La fede retta orienta la ragione ad aprirsi alla | ||
411 | 2013 | guidata dall’amore per la verità, possa conoscere Dio | ||
412 | 2013 | medievali hanno indicato che la teologia, come scienza della | ||
413 | 2013 | ha di se stesso. La teologia, allora, non è | ||
414 | 2013 | spinge ad esplorare, con la disciplina propria della ragione | ||
415 | 2013 | ricchezze di questo Mistero. ¶ La teologia poi condivide la | ||
416 | 2013 | La teologia poi condivide la forma ecclesiale della fede | ||
417 | 2013 | forma ecclesiale della fede; la sua luce è la | ||
418 | 2013 | la sua luce è la luce del soggetto credente | ||
419 | 2013 | soggetto credente che è la Chiesa. Ciò implica, da | ||
420 | 2013 | da una parte, che la teologia sia al servizio | ||
421 | 2013 | dei più semplici. Inoltre, la teologia, poiché vive della | ||
422 | 2013 | assicura il contatto con la fonte originaria, e offre | ||
423 | 2013 | originaria, e offre dunque la certezza di attingere alla | ||
424 | 2013 | HO RICEVUTO ¶ (cfr 1 Cor 15,3) ¶ La Chiesa, madre della nostra | ||
425 | 2013 | di Dio, ha ascoltato la sua voce e ha | ||
426 | 2013 | voce e ha ricevuto la sua luce, non può | ||
427 | 2013 | dono per sé. Poiché la fede è ascolto e | ||
428 | 2013 | e perciò parliamo » (2 Cor 4,13). La parola ricevuta si fa | ||
429 | 2013 | come in uno specchio la gloria del Signore, veniamo | ||
430 | 2013 | cuori, per far risplendere la conoscenza della gloria di | ||
431 | 2013 | volto di Cristo » (2 Cor 4,6). La luce di Gesù brilla | ||
432 | 2013 | e riflettere ad altri la sua luce, come nella | ||
433 | 2013 | nella liturgia di Pasqua la luce del cero accende | ||
434 | 2013 | accende tante altre candele. La fede si trasmette, per | ||
435 | 2013 | il mondo di frutti. ¶ 38. La trasmissione della fede, che | ||
436 | 2013 | generazione in generazione. Poiché la fede nasce da un | ||
437 | 2013 | vuole trovare in sé la sicurezza della sua conoscenza | ||
438 | 2013 | cui l’uomo conosce. La persona vive sempre in | ||
439 | 2013 | altri, appartiene ad altri, la sua vita si fa | ||
440 | 2013 | con altri. E anche la propria conoscenza, la stessa | ||
441 | 2013 | anche la propria conoscenza, la stessa coscienza di sé | ||
442 | 2013 | che ci hanno dato la vita e il nome | ||
443 | 2013 | parole con cui interpretiamo la nostra vita e la | ||
444 | 2013 | la nostra vita e la nostra realtà, ci arriva | ||
445 | 2013 | memoria viva di altri. La conoscenza di noi stessi | ||
446 | 2013 | di memoria che è la Chiesa. La Chiesa è | ||
447 | 2013 | che è la Chiesa. La Chiesa è una Madre | ||
448 | 2013 | di Gesù, diventando così la guida del nostro camminare | ||
449 | 2013 | impossibile credere da soli. La fede non è solo | ||
450 | 2013 | della comunione della Chiesa. La forma dialogata del Credo | ||
451 | 2013 | mai solo, e perché la fede tende a diffondersi | ||
452 | 2013 | sua gioia. Chi riceve la fede scopre che gli | ||
453 | 2013 | nuove relazioni che arricchiscono la vita. Tertulliano l’ha | ||
454 | 2013 | famiglia.[34] ¶ I Sacramenti e la trasmissione della fede ¶ 40. La | ||
455 | 2013 | la trasmissione della fede ¶ 40. La Chiesa, come ogni famiglia | ||
456 | 2013 | della fede? È attraverso la Tradizione Apostolica conservata nella | ||
457 | 2013 | un contatto vivo con la memoria fondante. E quanto | ||
458 | 2013 | che serve per vivere la vita santa e per | ||
459 | 2013 | santa e per accrescere la fede del Popolo di | ||
460 | 2013 | e nel suo culto la Chiesa perpetua e trasmette | ||
461 | 2013 | ciò che essa crede ».[35] ¶ La fede, infatti, ha bisogno | ||
462 | 2013 | basterebbe un libro, o la ripetizione di un messaggio | ||
463 | 2013 | sua Tradizione vivente, è la luce nuova che nasce | ||
464 | 2013 | una luce che tocca la persona nel suo centro | ||
465 | 2013 | centro, nel cuore, coinvolgendo la sua mente, il suo | ||
466 | 2013 | il suo volere e la sua affettività, aprendola a | ||
467 | 2013 | mette in gioco tutta la persona, corpo e spirito | ||
468 | 2013 | i sensi; in essi la persona è coinvolta, in | ||
469 | 2013 | deve anche dire che la fede ha una struttura | ||
470 | 2013 | il mistero dell’eterno. ¶ 41. La trasmissione della fede avviene | ||
471 | 2013 | un modo per simbolizzare la confessione di fede, un | ||
472 | 2013 | il coinvolgimento di tutta la sua persona e lo | ||
473 | 2013 | ci ricorda così che la fede non è opera | ||
474 | 2013 | invita a passare per la conversione dell’"io", in | ||
475 | 2013 | tutti i nostri rapporti, la nostra situazione concreta nel | ||
476 | 2013 | un’importanza singolare per la nuova evangelizzazione. È la | ||
477 | 2013 | la nuova evangelizzazione. È la strada di preparazione al | ||
478 | 2013 | in Cristo. ¶ Per comprendere la connessione tra Battesimo e | ||
479 | 2013 | saranno il suo rifugio […] la sua acqua sarà assicurata | ||
480 | 2013 | forte", perché aveva trovato la saldezza cui affidarsi. Così | ||
481 | 2013 | vita. Il testo greco la descriveva come acqua pistós | ||
482 | 2013 | si può affidare, perché la sua corrente immette nella | ||
483 | 2013 | nostro cammino nella vita. ¶ 43. La struttura del Battesimo, la | ||
484 | 2013 | La struttura del Battesimo, la sua configurazione come rinascita | ||
485 | 2013 | atto libero che accolga la fede, non può confessarla | ||
486 | 2013 | padrini in suo nome. La fede è vissuta all | ||
487 | 2013 | loro fede, che è la fede della Chiesa, simbolizzata | ||
488 | 2013 | importanza della sinergia tra la Chiesa e la famiglia | ||
489 | 2013 | tra la Chiesa e la famiglia nella trasmissione della | ||
490 | 2013 | fondamentale dell’esistenza e la sicurezza di un futuro | ||
491 | 2013 | sigillo dello Spirito Santo. ¶ 44. La natura sacramentale della fede | ||
492 | 2013 | sacramentale della fede trova la sua espressione massima nell | ||
493 | 2013 | due assi su cui la fede percorre il suo | ||
494 | 2013 | morte e risurrezione, mostra la sua capacità di aprire | ||
495 | 2013 | al futuro, di anticipare la pienezza finale. La liturgia | ||
496 | 2013 | anticipare la pienezza finale. La liturgia ce lo ricorda | ||
497 | 2013 | Eucaristia impariamo a vedere la profondità del reale. Il | ||
498 | 2013 | tutto il creato verso la sua pienezza in Dio | ||
499 | 2013 | Nella celebrazione dei Sacramenti, la Chiesa trasmette la sua | ||
500 | 2013 | Sacramenti, la Chiesa trasmette la sua memoria, in particolare |