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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Paolo Giacometti, La morte civile, 1861

concordanze di «la»

nautoretestoannoconcordanza
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1861
mobiliata con molta decenza. La porta d'ingresso è
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1861
stesso?" ¶ AGATA Eh no! La mia esclamazione che riguardava
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1861
FERNANDO Ah, ora capisco. La mia buona nutrice sperava
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1861
Ah meschina me! figurarsi la collera di monsignore se
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1861
con piacere Arrigo... ma la donna misteriosa che, per
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1861
sempre, perché mi conceda la grazia di uscire da
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1861
dire, perché offendono troppo la religione. ¶ FERNANDO Ma allora
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1861
FERNANDO (fra sé) Facendo la spia. Avvertirò l'amico
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1861
vedere l'incognita? guardate (indica una delle porte
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1861
Chi è? sua figlia? la figlia del medico? ¶ AGATA
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1861
per mano Emma) Volete, la mia cara Emma, che
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1861
nel cuore. Dicono che la mia salute è un
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1861
perché non posso perdere la memoria... e quando penso
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1861
FERNANDO Voi dunque siete la figlia di Palmieri? ¶ EMMA
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1861
padre, precisamente qui... e la fanciullina coll'andare degli
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1861
secondo quello che osserva la sua nutrice, e le
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1861
vostri giacché... ¶ AGATA Come la mi comanda. ¶ ROSALIA Vi
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1861
in sostanza, non è la padrona di casa? ¶ ROSALIA
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1861
spiace disturbarvi... ma però la signorina poteva rimanere con
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1861
avete a dirmi? ¶ ROSALIA La giovinetta ignora il mio
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1861
suo mite animo... giacché la poverina mi vuole un
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1861
presso di voi, e la vostra umile condizione in
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1861
le apparenze ingannano. Vive! la cosa è molto diversa
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1861
vulcani, che non ammettono la via di mezzo, ma
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1861
ROSALIA Ah, tacete! ¶ FERNANDO La fatalità esiste a questo
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1861
foste libera!... Come ve la passate col medico? non
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1861
però le costituzioni civili... la curia romana... il conciliabolo
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1861
di aia, che è la mia unica risorsa. Il
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1861
ammettere. Che diavolo! preferisco la logica al diritto canonico
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1861
ben naturale che non la pensi cosí l'abate
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1861
Arrigo esista una corrispondenza, la quale non essendo perfettamente
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1861
essendo perfettamente ascetica, offende la santocchieria di questi poveri
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1861
il primo a raccogliere la pietra, che il suo
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1861
me, che non sono la peccatrice di Maddalo. ¶ FERNANDO
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1861
zio? ¶ ROSALIA Dove nacque la calunnia? dentro le pareti
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1861
ombra e nel mistero, la vittima si sente colpita
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1861
colpita e non vede la mano - i pozzi spirituali
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1861
No - sono generosa. ¶ FERNANDO (La saprò). ¶ Scena terza ¶ Agata
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1861
Vi consiglierei a rimanere; la vostra presenza mi darebbe
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1861
per carità! (esce per la porta dalla quale è
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1861
far guerra al vizio, la facesse alla troppa virtú
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1861
alle sacre immagini, che la pietà dei divoti ha
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1861
esiste il pervertimento - ecco la corruzione, lo scandalo. Quest
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1861
comprendo, e comprendo che la povera Rosalia ne sarà
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1861
povera Rosalia ne sarà la vittima. ¶ ABATE La povera
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1861
sarà la vittima. ¶ ABATE La povera Rosalia è alla
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1861
lontano di qui. ¶ FERNANDO La farete partire? Voi? Monsignore
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1861
un simile trattamento; io la conosco da molto tempo
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1861
per sua colpa. ¶ ABATE La colpa è sempre della
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1861
Andate. (Agata gli bacia la mano) Vi aspetto domani
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1861
è assolutamente necessario che la donna si allontani, non
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1861
e si vuole sempre la ragione delle cose e
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1861
cose e dei fatti. La necessità che ammette monsignore
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1861
altro. Temo solamente che la fanciulla non sia la
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1861
la fanciulla non sia la stessa che diede alla
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1861
Come? ¶ ABATE Credo che la bambina - la vera Emma
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1861
Credo che la bambina - la vera Emma - abbia cessato
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1861
benedettini si è data la premura di spedirmi l
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1861
teologo, cerco anch'io la ragione delle cose. ¶ PALMIERI
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1861
ciò che potrebbe turbare la tranquillità delle coscienze? ¶ PALMIERI
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1861
nel dar alla luce la bambina, né voi siete
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1861
non rimane alcun dubbio; la seconda Emma è illegittima
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1861
che alla mia coscienza, la quale non ha bisogno
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1861
Rosalia sia o no la madre di Emma poco
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1861
intanto, invece di piangere la disgrazia di suo marito
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1861
PALMIERI Lo so io. - La situazione di questa donna
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1861
disumana - lo comprendo - ma la colpa non è sua
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1861
sua, benché ne porti la pena. ¶ ABATE È di
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1861
i miei intimi rapporti, la mia famiglia. Che Rosalia
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1861
rende sempre piú misteriosa la situazione di Rosalia, che
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1861
progetti... le ho scoperto la mia debolezza... e non
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1861
ne voglio. Inoltre, se la scomparsa di Rosalia farà
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1861
le coscienze, scemerà anche la riputazione del medico. Un
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1861
il marito, non fosse incatenato! Se, in qualche
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1861
il suddetto. ¶ GAETANO (reca la lucerna accesa che depone
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1861
i quali vanno scorazzando la montagna... ¶ GAETANO Mi pare
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1861
una impressione diversa, singolare. La sua fisionomia non ha
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1861
sa precisamente se esprima la ferocia, il disprezzo, la
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1861
la ferocia, il disprezzo, la malinconia, la pietà, il
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1861
il disprezzo, la malinconia, la pietà, il rimorso... Ma
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1861
Certo che lo voglio. La vostra descrizione ha risvegliata
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1861
vostra descrizione ha risvegliata la mia curiosità. Andate ad
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1861
attentamente) (Gaetano aveva ragione, la sua fisionomia ha un
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1861
Se è inferma, io la guarirò. ¶ CORRADO Guarirla?... Non
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1861
un luogo ben sicuro - la mia abbazia gode tuttora
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1861
m'inspirate molto interesse. La vostra fisionomia, benché alterata
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1861
mi prova abbastanza che la vostra condizione non è
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1861
arte. ¶ ABATE Quale? ¶ CORRADO La pittura. ¶ ABATE Siciliano? ¶ CORRADO
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1861
di sapere piú in ? io non sono per
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1861
CORRADO Grazie. ¶ ABATE È la prima volta che vi
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1861
bisogno di riposo - è la terza volta che ve
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1861
carità: vi è nota la mia condizione civile, mi
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1861
anche il povero ha la sua superbia - per Dio
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1861
CORRADO E voi no - la ragione è chiara; non
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1861
nella lusinga di ritrovarvi la moglie... ¶ CORRADO E la
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1861
la moglie... ¶ CORRADO E la figlia! ¶ FERNANDO (sorpreso) La
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1861
la figlia! ¶ FERNANDO (sorpreso) La figlia? ¶ CORRADO Sí; la
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1861
La figlia? ¶ CORRADO Sí; la mia Ada, che non
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1861
contrario... egli è che la mia fibra si è
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1861
Vi ho detto che la figlia non c'è
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1861
morta; era assai gracile... la povertà, l'inedia avranno
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1861
tutto fu inutile - non la vedrò! ¶ FERNANDO Chi sa
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1861
sono certo. ¶ CORRADO (stringendogli la mano) Grazie, don Fernando
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1861
aveva dieciannove quando io la lasciai... ¶ FERNANDO E ciò
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1861
lei a Catania, presso la sua famiglia... ¶ CORRADO Quale
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1861
perché ci occorre, appunto la vostra santa opera: trattasi
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1861
prevenuto? vi fu condonata la pena? Parlate con confidenza
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1861
mi disponevo ad impetrare la vostra liberazione, ed ero
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1861
delle circostanze che accompagnarono la vostra disgrazia, le quali
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1861
in anticipazione! ¶ CORRADO Riaprirò la piaga, don Fernando vi
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1861
sua famiglia, e ve la siete sposata. Ecco quanto
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1861
aveva favorita ed agevolata la fuga di Rosalia dalla
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1861
paterna. Una notte... era la notte fatale destinata da
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1861
diventarono d'acciaio come la lama dello stile, che
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1861
di Alonzo, si spalancò la finestra, e vi comparve
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1861
che sangue... e difatti la mia lama aveva già
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1861
consumato l'omicidio che la giustizia divina era là
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1861
la giustizia divina era per vendicarlo, giacché fui
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1861
circostanze rendevano piú grave la colpa, anche per la
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1861
la colpa, anche per la resistenza da me opposta
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1861
giudici avrebbero potuto mitigare la pena, perocché, a mio
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1861
avviso, se fu grave la colpa, apparteneva però meno
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1861
nel masso della carcere. La mia immaginazione mi fu
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1861
bagno urlavo per gelosia, la sferza dell'aguzzino, invece
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1861
Non basta. - Avevo lasciata la mia figliuolina Ada, dell
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1861
di cera, e me la figuravo ora stesa sopra
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1861
e per verità, se la vostra immaginazione non vi
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1861
gioia che al di del muro si trovava
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1861
un cortile, poi subito la campagna. Non ero piú
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1861
lime e scalpelli! Ma la catena stessa, che per
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1861
una - con questa sollevai la seconda, poi la terza
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1861
sollevai la seconda, poi la terza, la quarta... l
133
1861
seconda, poi la terza, la quarta... l'adito era
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1861
Qui pure mi giovò la catena, giacché avendola raccomandata
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1861
piú facilmente ancora, guadagnai la campagna. ¶ FERNANDO Ottimamente. ¶ ABATE
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1861
per ora, aver desiderato la libertà, la famiglia, l
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1861
aver desiderato la libertà, la famiglia, l'aria, il
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1861
sentivo sano, robusto, felice! la mia fronte si rinfrescava
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1861
vi parli. Camminando tutta la notte, ben presto mi
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1861
strascinai fin qui. ¶ ABATE La provvidenza vi ha assistito
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1861
da che intesi che la mia Ada non vive
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1861
di questo medico... ¶ ABATE La vostra Ada?... Aspettate... secondo
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1861
quello che ho inteso, la giovanetta dovrebbe avere quattordici
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1861
Ma riflettete bene - siccome la figlia legittima del dottore
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1861
Ma chi è dunque la madre della fanciulla?... ¶ ABATE
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1861
volevo dire solamente che la vostra Ada potrebbe vivere
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1861
ad un mistero... ¶ CORRADO La mia Ada credersi figlia
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1861
di un anno, quando la lasciai. ¶ ABATE Certo che
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1861
ha bisogno un padre? la natura stessa... ¶ CORRADO Ah
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1861
ABATE Allora interrogherete Rosalia - la madre vi renderà ragione
151
1861
renderà ragione della figlia, la moglie di sé stessa
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1861
altra. Domani poi... Coraggio, la misericordia del Signore è
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1861
è grande. ¶ CORRADO Ma la sua giustizia?... è l
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1861
discorso (entra) ¶ ATTO TERZO ¶ La scena dell'atto primo
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1861
rivolgervi alcun rimprovero, giacché la vostra posizione in questa
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1861
che monsignore ha avuto la carità d'ingiungere al
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1861
labbra basterebbe ad appannare la falsa aureola di santità
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1861
ostinandomi in una lotta, la quale riuscirebbe funesta a
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1861
venuto? chi cerca? ¶ ABATE La sua famiglia. ¶ ROSALIA La
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1861
La sua famiglia. ¶ ROSALIA La sua famiglia! ¶ ABATE Appunto
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1861
ricevere con simile disgusto la nuova che mi diedi
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1861
nuova che mi diedi la premura di recarvi - ne
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1861
So che Corrado ebbe la disgrazia di uccidervi un
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1861
vedo anche altra cosa - la difficoltà della posizione in
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1861
bel giuoco, nemmeno per la moglie - ma ci vuol
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1861
quanto pare, dimenticaste affatto la natura gelosa, violenta di
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1861
ma non conviene percuotere la selce se si temono
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1861
confessargli a chi appartenga la giovinetta misteriosa... dirgli che
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1861
Ada? ¶ ABATE Certo - egli la ricorda, la desidera, la
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1861
Certo - egli la ricorda, la desidera, la vuole e
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1861
la ricorda, la desidera, la vuole e... basta; ad
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1861
che non ne avrò la forza; mi mancheranno le
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1861
il delitto... Eppure, senza la situazione strana, spaventevole nella
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1861
Scena terza ¶ Emma e la suddetta. ¶ EMMA (accorgendosi dell
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1861
essere stata cattiva. (Rosalia la bacia) Mi avete bagnata
176
1861
costretto a levarmi di , perché non potevo vivere
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1861
bacio adesso (Le bacia la bocca). Vi ho pregata
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1861
figlia, mi fate dimenticare la mia disgrazia? Oh! ascoltate
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1861
che voi eravate proprio la moglie del papà, e
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1861
trasporto; quindi per nascondere la commozione eccessiva, che non
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1861
dovevo pensare... ma pure... la colpa non fu mia
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1861
Scena quarta ¶ Corrado e la suddetta. ¶ CORRADO (sulla porta
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1861
il viso, le prende la mano per allontanarla dal
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1861
perduta? ¶ CORRADO Sí, ma la troverò, se è viva
185
1861
cielo!... e dessa fu la moglie del medico? ¶ EMMA
186
1861
e spirò nel darmi la vita. ¶ CORRADO (fra sé
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1861
l'orribile dubbio. Se la mia Ada è morta
188
1861
mia Ada è morta, la figlia legittima di Palmieri
189
1861
d'amore, vi è la sorgente delle lagrime, ed
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1861
voi! ¶ EMMA Ahimè! adesso la vostra tenerezza mi fa
191
1861
come se avesse perduto la favella, serrando Emma fra
192
1861
fra le sue braccia, la spinge dentro alla porta
193
1861
abbia colpita di terrore la mia persona, o piuttosto
194
1861
ROSALIA Ada? voi delirate. La fanciulla non vi ha
195
1861
detto. ¶ ROSALIA Che è la figlia del medico Palmieri
196
1861
è meno certo che la sola figlia legittima ch
197
1861
mi direte chi sia la madre di questa fanciulla
198
1861
creduta dispensata dal chiedere la fede battesimale della giovinetta
199
1861
dal mentire. Dov'è la mia Ada? che ne
200
1861
morta?... ¶ ROSALIA Sí, perché la povera moglie disprezzata di
201
1861
di elemosina per alimentare la sua bambina, che spirò
202
1861
spirò di languore. ¶ CORRADO La mia Ada?... e con
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1861
simile freddezza mi annunziate la sua morte? Voi a
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1861
strascinare per tredici anni la mia pesante catena? perché
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1861
in vita, se non la speranza di riposare, ancora
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1861
il mio primo amore, la sola donna che amai
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1861
e gelosia mi armarono la mano - lo sai. Alonzo
208
1861
l'aguzzino vi ribadí la catena, lacerò il nostro
209
1861
Rosalia, non è questa la legge che hanno fatto
210
1861
codici, che ha fatto la barbarie. - Io ho il
211
1861
vi troverai scritto che la piú sublime fra le
212
1861
Caino, perché osò baciare la fronte, fulminata da Dio
213
1861
cangierete natura? io perderò la memoria? Non sorgeranno sempre
214
1861
una casa, e voi la distruggeste; ordunque lasciatemi questa
215
1861
un pazzo a sollevare la pietra del mio sepolcro
216
1861
disturbare le vostre gioie, la vostra felicità... (infiammandosi ognor
217
1861
ROSALIA Le mie gioie? la mia felicità? ¶ CORRADO Credo
218
1861
i vostri nuovi amori, la vostra nuova figlia. ¶ ROSALIA
219
1861
dunque che fa scattare la molla? che mette la
220
1861
la molla? che mette la mano sull'aspide? - Io
221
1861
Lo farete. ¶ ATTO QUARTO ¶ La sala dell'atto precedente
222
1861
il tavolo) Amico, è la seconda volta che vi
223
1861
luogo perché m'interessa la vostra situazione singolarissima, ed
224
1861
mio zio che aspetta la vostra risposta con grande
225
1861
che vi rinunzio. - Ma la figlia?... ¶ CORRADO Figlia di
226
1861
ve lo dico per la terza volta, non aspettate
227
1861
terza volta, non aspettate la quarta. ¶ FERNANDO Non l
228
1861
colloquio. Se Arrigo ha la generosa imprudenza di confessarvi
229
1861
quello che farò? Sa la palla micidiale dove anderà
230
1861
dopo di aver interrogata la vostra coscienza. Coraggio, mio
231
1861
povero amico! (gli stringe la mano ed esce). ¶ CORRADO
232
1861
nega! Rosalia avrà desiderata la mia morte, l'avrà
233
1861
Cosí ho pensato. ¶ PALMIERI La risoluzione non era facile
234
1861
vita. ¶ CORRADO È questa la vostra confessione? ¶ PALMIERI Non
235
1861
voi favorirete di mostrarmi la fede di nascita di
236
1861
grido) Ada? ¶ PALMIERI È la figlia vostra. ¶ CORRADO Ada
237
1861
è adesso che vivo. La mia Ada cosí bella
238
1861
voglio saperlo. - Voi me la restituite e basta: vi
239
1861
tacere il cuore, acciocché la vostra mente possa bene
240
1861
quali mezzi si giovò la provvidenza per farmi incontrare
241
1861
avvenne alcuni mesi dopo la vostra carcerazione. Io la
242
1861
la vostra carcerazione. Io la conobbi afflitta, grama, poverissima
243
1861
sepolcro del misero Alonzo. - La sua situazione deplorabile mi
244
1861
poco tempo avevo perduto la moglie e la mia
245
1861
perduto la moglie e la mia piccola Emma; non
246
1861
nome per riabilitarla... ma la poveretta era legata alla
247
1861
senso ineffabile di pietà la piccola Ada, che rassomigliava
248
1861
di piú, forse perché la ricolmavo di carezze. Quantunque
249
1861
coll'andare degli anni la cognizione del proprio stato
250
1861
avrebbero potuto benissimo affievolirle la salute già gracile, e
251
1861
padre, che ti risponderà la madre tua? che ti
252
1861
Se non posso riabilitare la madre, posso però riabilitare
253
1861
madre, posso però riabilitare la figlia, darle un nome
254
1861
un cattivo sogno, riabbraccerò la mia Emma nella vostra
255
1861
il carcere perpetuo e la tomba, fra l'uomo
256
1861
mio; a voi spetta la riparazione. Rosalia che è
257
1861
e continua ad essere, la vostra vittima, vi offre
258
1861
ognuno si persuadesse che la mia Emma non era
259
1861
dire a questa fanciulla, la di cui tempra dilicata
260
1861
non ho ancora scontata la mia pena, che sono
261
1861
vi aggrada. Volete distruggere la mia opera di redenzione
262
1861
mia opera di redenzione? La legge vi autorizza a
263
1861
essa medesima, ed è la povera, la magnanima madre
264
1861
ed è la povera, la magnanima madre, che la
265
1861
la magnanima madre, che la conduce al giudizio. ¶ CORRADO
266
1861
stare senza vederti, quando la buona Rosalia venne a
267
1861
significa "vedete...", Corrado abbassa la testa, e Palmieri allora
268
1861
e Palmieri allora ponendo la mano sul capo di
269
1861
bene. - Dunque andiamo di , quell'uomo mi fa
270
1861
al cuore... andiamo di se devi parlarmi. ¶ PALMIERI
271
1861
non so come, forse la generosità di quell'uomo
272
1861
ora sento il dolore, la gelosia - una orribile gelosia
273
1861
mano che mi spiani la fronte, che mi rinfreschi
274
1861
mi stringa al seno la mia... la nostra Ada
275
1861
al seno la mia... la nostra Ada - poi fuggirò
276
1861
madre, senza essere veduta; la baciai con timore e
277
1861
dei quali ha bisogno la sua debole complessione; non
278
1861
sua debole complessione; non la chiamerai a dividere con
279
1861
pane dell'elemosina; non la strascinerai sulle montagne per
280
1861
alzandosi) Piuttosto, sentimi, Corrado, la mia risoluzione è presa
281
1861
mia risoluzione è presa. La nostra Ada serbi sempre
282
1861
quanto a me, giacché la donna è una schiava
283
1861
mano che ti spalmi la fronte? che ti rinverdisca
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e ti assista? ebbene, la mano che ricerchi è
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mano che ricerchi è la mia, è questa - prendila
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è questa! ¶ ROSALIA È la gioia del sacrifizio, è
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CORRADO Lo sono, sí; la mia energia è caduta
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non posso piú resistere; la mia anima di bronzo
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previdenze non fallirono; che la vostra Ada vive nella
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ditemi, signor abate. Se la legge, nell'atto che
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nome, credete voi che la punizione non riuscirebbe piú
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ore ho espiata qui la mia colpa, assai piú
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forzati: nel carcere ruggiva la fiera, qui è l
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diritto di farvi piangere; la vostra famiglia vi appartiene
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egoisti, non potete comprendere la generosità di quell'uomo
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ignoro - di chi sarebbe la colpa, se non di
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altare, certa di unire la sua esistenza a quella
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reo di un delitto; la legge lo colpisce, viene
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in una tomba... e la donna? Ahimè! la misera
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e la donna? Ahimè! la misera superstite, la vedova
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Ahimè! la misera superstite, la vedova del condannato, coperta
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non ha piú, che la legge le ha tolto
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non si può ammettere la colpa ed è inumano
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esce). ¶ ATTO QUINTO ¶ Ancora la medesima sala. ¶ Scena prima
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anzi tutto. Ho mantenuta la mia promessa? ho saputo
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lo feci volentieri dopo la inesprimibile soavità gustata sul
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avevi promesso di dividere la mia sorte, di seguirmi
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Ed io pure manterrò la promessa. ¶ CORRADO Sí, ma
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bisogno di conoscere, ecco la confidenza che io ti
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lasceremo, forse per sempre, la nostra Ada? ¶ CORRADO Lo
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Lo comprendo - ma oltre la figlia, non ti dorrà
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giusto. Ormai conosci Arrigo, la nobiltà, la grandezza dell
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conosci Arrigo, la nobiltà, la grandezza dell'animo suo
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qualche volta rende possibile la colpa - dalla miseria. Quindi
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colpa - dalla miseria. Quindi la mia riconoscenza rassomigliava ad
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ma cominciai a perdere la calma, quando mi accorsi
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forte, che potevo resistere. La battaglia, però, fu crudele
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crudele, lunga, ostinata, ma la vinsi perché piuttosto che
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di lasciare mia figlia. La nostra Ada mi salvò
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di non giustificare mai la calunnia, di non voler
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ciò che è stata la mia vita in questi
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mi sono confessata, aspetto la tua sentenza. ¶ CORRADO Ma
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l'hai desiderata? non la chiedesti a Dio, in
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degli uomini, avesse spezzata la tua catena, non saresti
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non saresti divenuta volentieri la sposa di Arrigo? ¶ ROSALIA
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riabilitarti. ¶ ROSALIA Egli?... è la prima volta che conosco
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il suo nome e la sua mano. Rosalia, il
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partiamo. ¶ CORRADO Ma se la nostra fuga non fosse
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ma il Signore proteggerà la nostra fuga - la notte
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proteggerà la nostra fuga - la notte è vicina; noi
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povero Corrado! (gli stringe la mano ed entra a
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feci morire d'angoscia la madre sua; la coprii
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angoscia la madre sua; la coprii di miseria e
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galeotto che v'insegna la carità. (Estrae un medaglione
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dello schiavo, per continuare la tortura di due cuori
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viene... il Signore me la invia. ¶ Scena seconda ¶ Emma
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sono debole - aiutatemi, stendetemi la mano... (protendendo le braccia
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se incontrerete vostra figlia, la vostra Ada?... io tremo
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a lei! ¶ CORRADO Non la incontrerò... essa è già
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non visto da Emma, la guarda appassionatamente, quindi levando
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prega questa fanciulla; esaudisci la sua preghiera, e nella
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CORRADO Amate dunque molto la povera Rosalia? ¶ EMMA Come
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possibile questa felicità... io la sognai piú volte... sognai
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al cielo, per cercarvi la madre vostra, mentre dessa
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Rosalia?... ¶ CORRADO Sí, ecco la memoria che volevo lasciarvi
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mio padre? (Corre verso la porta a destra) Ah
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Parlate anche voi, toglietemi la spina dal cuore - siete
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io vi abbia ingannata? (La prende per mano) Venite
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fra sé, costernata) Ah! la mia confessione lo ha
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di ucciderlo io... Ah! la mia Ada... la mia
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Ah! la mia Ada... la mia Ada!... ¶ ROSALIA Chiama
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a Corrado, e ponendogli la mano sulla fronte, gli
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Padre, padre mio, guarda la tua Ada. ¶ CORRADO (trasognato
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Ada?... (Si alza e la stringe convulsivamente fra le