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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Matilde Serao, Cristina, 1908

concordanze di «la»

nautoretestoannoconcordanza
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1908
vivamente, fece solecchio con la mano e si guardò
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1908
guardò intorno. Il sole la illuminava tutta, nel suo
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1908
merino nero, che cingeva la persona: a un occhiello
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1908
che si agitava, attirò la sua attenzione. Dietro la
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1908
la sua attenzione. Dietro la casa dei Marcorelli, a
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1908
via. Ma una curiosità la prese di sapere con
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1908
parapetto a vedere se la maestrina, la Ottilia Orrigoni
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1908
vedere se la maestrina, la Ottilia Orrigoni, una piemontese
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1908
indietro. E mentre Michela, la serva, buttava le foglie
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1908
si rimise a fare la calza. Per l'ottobre
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1908
più a Peppino Fiorillo, la tranquilla creatura, pensava che
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1908
padre vecchio e con la zia Rosina che soffriva
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1908
berretto di traverso e la cartella sotto il braccio
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1908
sotto il braccio, con la cinghia pendente. ¶ — Oh Ciccina
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1908
che pare! Non dire la bugia, che ti cammina
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1908
il soldo per comperare la sigaretta? Non lo avevi
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1908
vicino, passeggiava... ¶ — Non te la doveva dare la sigaretta
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1908
te la doveva dare la sigaretta; vedete se è
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1908
Ha detto così: salutami la tua bella e sdegnosa
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1908
Carluccio, volendo piangere. ¶ — Dammi la mezza sigaretta — disse ella
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1908
raddolcita. ¶ — Ecco qua. ¶ Cristina la buttò nella cenere del
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1908
Carluccio si porta bene, la sorella sua lo accompagnerà
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1908
a Peppino Fiorillo: Maddalena, la vedova di Stefano, e
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1908
di Stefano, e Carmela, la figlia di Graziella la
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1908
la figlia di Graziella la portinaia, cucivano le camicie
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1908
stava a Pietramelara, per la cognata Francesca che era
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1908
anni: il marito e la moglie giuocavano la partita
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1908
e la moglie giuocavano la partita a scopone in
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1908
fare altro che aspettare la morte di suo padre
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1908
Cristina, dopo aver annodato la bella cravatta rossa di
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1908
Rosina fosse pronta per la messa. Peppino Fiorillo era
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1908
fu inquieta durante tutta la messa. Uscendo, passò rapidamente
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1908
viso: ma lui, ostinato, la seguì sino alla porta
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1908
porta della sua matrina, la signora Cannavale, in piazza
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1908
Mettiamoci al balcone, passa la musica. ¶ — No, comare mia
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1908
sotto le acacie, suonava la banda municipale e le
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1908
lo vedono, domani saremo la favola del paese. Bel
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1908
lo disse a Clemenza La Corte e tutta la
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1908
La Corte e tutta la fila delle fanciulle fu
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1908
abitano dirimpetto, non direbbe la bugia. ¶ — Peppino è uno
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1908
arrivano. ¶ — E se muore la zia Rosina che ha
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1908
un momento. ¶ L'indomani la leggenda della passione non
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1908
per le strade, con la sua aria stracca di
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1908
tediato di vivere, masticando la sigaretta, rispondendo seccamente agli
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1908
Demartino? — gli domandò Ciccillo La Corte, uscendo dallo studio
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1908
finestra, donde si vedeva la terrazza di Cristina, e
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1908
lì di faccia, con la sua aria tragica di
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1908
padrino Ciccio Cannavale, che la lasciasse tranquilla, che pensasse
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1908
avrebbe tentato il giornalismo, la letteratura, la poesia, carriere
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1908
il giornalismo, la letteratura, la poesia, carriere indipendenti, dove
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1908
Peppino Fiorillo, disprezzava altamente la provincia e la sua
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1908
altamente la provincia e la sua crassa ignoranza. Don
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1908
concluse: ¶ — O Cristina, o la morte. ¶ Trovò anche mezzo
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1908
letto. Gliele portava Carmela, la figlia della portinaia Graziella
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1908
ragazza di quattordici anni, la cui gran professione era
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1908
nella confessione, padre Raffaele la rimproverò di conservarle, ed
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1908
spiantati, le cosidette romantiche, la consigliavano a confortare di
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1908
assenzio al caffè Mola. La buona creatura si ribellava
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1908
sapeva che farsi, che la tormentava, che le impediva
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1908
le guancie pallide, dove la barba non rasa metteva
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1908
Le parve meno dolorosa la partenza di Carluccio, per
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1908
ai piedi, per commoverla. La lettera era tutte cassature
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1908
scrivendo. Questa lettera ella la trovò nel panierino dell
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1908
avesse messa. E tutta la notte che precedette la
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1908
la notte che precedette la partenza, Peppino passeggiò sotto
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1908
partenza, Peppino passeggiò sotto la casa di Cristina: se
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1908
o dieci giorni, per la posta, arrivarono certe grosse
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1908
voluto respingerle, ma poi la curiosità la vinceva. Un
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1908
ma poi la curiosità la vinceva. Un giorno arrivò
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1908
Poi, un giorno mancò la lettera; le mancanze si
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1908
giunse un giornale repubblicano, la Spira, dove Aldo Fiorello
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1908
con sua madre e la povera donna fu invitata
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1908
figliuolo perchè facesse contento la Pasqua. Per mandargli cento
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1908
bacchettona, che ancora aveva la volgarità di credere nel
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1908
giogo coniugale, che è la galera dei liberi cuori
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1908
preferiva l'amore che la chellerina gli offriva, insieme
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1908
gli offriva, insieme con la tazza spumante di birra
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1908
poesia Cristina non capì la parola Jehova, ma la
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1908
la parola Jehova, ma la credette una bestemmia e
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1908
si segnò; non capì la parola chellerina, ma intese
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1908
collegio militare della Nunziatella. La zia aveva lasciato diecimila
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1908
aveva avuto ogni anno la cifra reale, come premio
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1908
il capo bianco sopra la spalliera. Pregava anche lui
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1908
mani, sotto il grembiule, la coroncina. ¶ — Quel Giovannino Sticco
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1908
di proprietà, potreste avere la carrozza. ¶ Ella non disse
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1908
le posò un momento la mano sui capelli, quasi
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1908
mattina alla sera per la sua casa. Non si
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1908
casa piccola da dirigere, la continuazione della vita che
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1908
senza complicazioni di gelosie. La tranquillità del suo bel
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1908
spirito era semplice, come la sua persona. Ella aveva
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1908
a Ferdinando, due volte la settimana a Carluccio. Aveva
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1908
moglie. Quando egli venne la sera, a prendere il
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1908
orologetto di oro, con la catena. ¶ — Ho ordinato un
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1908
medaglione, a Napoli, con la lettera C, sopra — disse
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1908
è meglio domenica dopo la messa? ¶ — È vero, avete
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1908
vero, avete ragione. ¶ Egli la guardava di sfuggita, con
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1908
è singolare! ¶ Poi, tacevano. ¶ — La coperta all'uncinetto è
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1908
il terzo guanciale. ¶ — Come la foderate? ¶ — Di seta azzurra
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1908
visto quello di Clemenza La Corte? ¶ — Lo faremo più
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1908
bello. ¶ Alla domenica, dopo la messa, passeggiavano tutti insieme
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1908
non conviene. Cristina conservava la sua serenità; ma vedeva
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1908
giorno, come usciva fuori la terrazza, per sciorinare certi
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1908
chiusa da due anni la casa Fiorillo, dopo che
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1908
casa Fiorillo, dopo che la madre di Peppino era
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1908
nel vano della finestra la faccia di Peppino Fiorillo
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1908
Si era lasciato crescere la barba, era più grasso
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1908
in camera sua, tutta la giornata non ebbe requie
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1908
Alla sera Giovannino Sticco la trovò inquieta e distratta
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1908
mormorò Giovannino, dandole per la prima volta del tu
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1908
un fantasma, a guastarle la vita. Non lo aveva
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1908
il suo pensiero fisso la vinceva, le disordinava tutte
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1908
non rispose nulla. Ma la sera, quando Giovannino Sticco
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1908
Giovannino Sticco venne, stringendole la mano, sentì che bruciava
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1908
sentì che bruciava. ¶ — Hai la febbre, perchè non sei
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1908
gli risponda – pensava, con la transazione abituale degli spiriti
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1908
più, aveva forse abbandonato la casa a Santa Maria
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1908
questo incubo, respirava, riprendeva la sua serenità, la sua
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1908
riprendeva la sua serenità, la sua attività. Si era
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1908
il modello a Clemenza La Corte che ne aveva
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1908
casa, Carmela, te e la tua famiglia. ¶ — Gli debbo
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1908
avete detto, signorina? — balbettò la servetta spaventata. ¶ — Diglielo. ¶ E
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1908
aveva fatto. Per ritrovare la calma dovette passeggiare su
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1908
per riprendere equilibrio. Poi la cuciniera venne a cercarle
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1908
cuciniera venne a cercarle la roba per il pranzo
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1908
cartoccio di maccheroni, prese la bilancia e pesò tutto
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1908
uno scaffale alto, tutta la casa fu scossa da
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1908
Assunta, aiutateci voi! — strillò la serva. ¶ — Che sarà? — chiese
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1908
qualcuno nel portone — strillò la serva. ¶ Allora Cristina, dopo
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1908
esitato un momento, attraversò la cucina, la stanza da
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1908
momento, attraversò la cucina, la stanza da pranzo, l
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1908
Ella fece per aprire la porta sulla scala. Non
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1908
cui sgorgava il sangue. La rivoltella era accanto a
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1908
giaceva, senza cuscini, con la testa appoggiata al materasso
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1908
copriva, macchiato qua e di sangue, si sollevava
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1908
il medico, piegandosi verso la fanciulla. ¶ — Sempre lo stesso
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1908
tanto apre gli occhi. ¶ — La febbre non è forte
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1908
andava e veniva per la stanza, pian piano, come
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1908
ombra, portando le bende, la neve, le compresse. Agiva
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1908
macchinalmente, senza pensare, sentendosi la testa vuota e rigonfia
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1908
si riaprivano lentamente e la fissavano a lungo, con
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1908
già morto, che morto la guarderebbe sempre così, con
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1908
si avanzava di nuovo la notte, vide che agitava
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1908
ardente. Intese: gli dette la mano. A poco a
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1908
braccio, si diffuse per la persona: ella arse della
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1908
volte cercò di ritirare la mano, ma le dita
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1908
le dita dell'infermo la trattennero, debolmente; ella non
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1908
lieve, come lui, sentendosi la bocca riarsa, come lui
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1908
non le lasciò mai la mano; immobilizzata, senza voltare
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1908
mano; immobilizzata, senza voltare la testa, ella sentiva che
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1908
quella mano, che non la lasciava più, diventava sempre
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1908
infuocato, parea le corrodesse la pelle e la carne
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1908
corrodesse la pelle e la carne della mano, facendo
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1908
facendo una piaga profonda. La febbre del ferito cresceva
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1908
lei, li stravolgeva, guardando la lampada, guardando il soffitto
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1908
emorragia era cessata, ma la febbre d'infiammazione era
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1908
voce alta, chiamando Cristina la sua sposa, la sua
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1908
Cristina la sua sposa, la sua cara sposa, la
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1908
la sua cara sposa, la sua fidanzata. ¶ — Non lo
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1908
notte, che il moribondo la voleva, che il moribondo
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1908
che il moribondo se la prendeva? ¶ — Dottore, morirò anche
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1908
che, ma che! Sarete la vedova di un suicidato
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1908
un romanzo. ¶ Il romanzo, la stravaganza, la follia, era
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1908
Il romanzo, la stravaganza, la follia, era quello che
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1908
con questo rimorso: tutta la città ti accusa di
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1908
era sua moglie, ora, la moglie di un suicida
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1908
suicida agonizzante, sarebbe stata la vedova di un suicida
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1908
un corpo gagliardo e la seduzione morbida di una
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1908
mano carezzevole, quasi femminile. ¶ La rovina del suo spirito
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come nella passione divina, la Fede non basta, ci
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1908
non basta, ci vuole la Grazia. Gli è che
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1908
donne che non baciano, la sua intelligenza voleva conoscere
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1908
vasti orizzonti della scienza, la sua fantasia sognava tutte
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1908
ed affascinante si pigliava la donna più invano desiderata
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1908
nobile qualità che è la misura: alla sua prorompente
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1908
sua prorompente volontà mancava la fissità. Eccitandosi, esaltandosi, vibrando
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1908
allontana il successo: poi la febbre declinava e la
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1908
la febbre declinava e la volontà ammollita, esaurita, si
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1908
un lavoro troppo lento; la nausea dei piccoli e
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1908
volgari mezzi che avviliscono; la sfiducia di sè, che
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1908
sè, che è grave; la sfiducia nel proprio ideale
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1908
intenzioni a cui mancò la volontà, tutti i pensieri
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1908
l'occhio e agile la mano. Vinceva le donne
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1908
Egli le affascinava con la soavità della voce vellutata
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1908
disprezzo dell'amore, che la gioventù moderna porta in
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1908
a riscaldarsi, guardando imperterrito la donna che seduceva, scherzando
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1908
amava piamente, umilmente, con la devozione animalesca e l
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1908
allargò questa luce: ¶ — Forse la grandezza della vita è
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1908
in Guido fu completa la devastazione e l'aridità
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1908
dissimula: talvolta, senza che la volontà gli imponga la
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1908
la volontà gli imponga la dissimulazione. Solo un sottile
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1908
osservatore poteva notare che la vivezza dello sguardo aveva
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1908
dolce. Ma lei ergeva la testa così altieramente, ma
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1908
si sentisse male. Poi, la rispettavano come un essere
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1908
presto come corpo e la cui anima si era
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1908
una fanciulla senz'amore. La vanità le bastava, le
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1908
le bastava, le bastava la civetteria, le bastava il
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1908
che si lasciava far la corte per curiosità e
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1908
alla maldicenza, insolente per la sua bellezza, per la
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1908
la sua bellezza, per la sua ricchezza, per la
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1908
la sua ricchezza, per la sua indipendenza. Le avevano
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1908
un uomo che non la guardava, che non era
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1908
amore, sentì struggersi tutta la parte malvagia di sè
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1908
di quanto era stata la sua infermità di spirito
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1908
lentamente, togliendo di mezzo la varietà, scacciando le volgarità
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1908
spontanea volontà, buttò via la sua reputazione, il suo
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1908
reputazione, il suo nome, la sua posizione, il suo
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1908
abnegazione. Lei camminava per la sua via, fatalmente, incapace
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1908
Aveva negli occhi belli la luce dell'amore e
209
1908
perchè l'amore era la sua nuova anima, era
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1908
sua nuova anima, era la sua gioventù riconquistata la
211
1908
la sua gioventù riconquistata la sua bellezza purificata, perchè
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1908
perchè l'amore era la sua salvazione. ¶ Questa donna
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1908
esausta, demoralizzata, avendo smarrito la via della vita, non
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1908
Non li pungeva neppure la curiosità. Ognuno apprezzava il
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1908
nè curiosità, nè pietà; la tempesta, che aveva squassato
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1908
lei in certe ore, la salutava senza interesse, le
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1908
attenzione concentrata, senza levare la testa, se non quando
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1908
quei suoi abbattimenti profondi, la sigaretta spenta, le braccia
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1908
spenta, le braccia prosciolte, la faccia cadaverica: lei non
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1908
cuscino del divano: lui la lasciò fare, infastidito dal
221
1908
chiese lui, lasciando cadere la domanda, non curante della
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1908
rispose lei, senza alzare la testa. ¶ — Un uomo che
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1908
quando non ha vissuto la mia vita! ¶ Lei lo
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1908
fare un gesto, con la sua voce bassa dove
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1908
respirare, le narrò minutamente la storia del suo amore
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1908
impersonalmente, quasi che dicesse la storia di un altro
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1908
solo operasse lucidamente, algebricamente, la memoria. Teresa ascoltava, senza
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1908
che tutto pensa dietro la sua fronte di liscio
229
1908
ore all'orologio, trascorreva la notte e lui narrava
230
1908
lui giunse, Teresa trovò la parola: ¶ — E voi? — gli
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1908
ancora le facevano morire la voce, ora abbandonandosi nella
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1908
Guido non fosse più , come se dialogasse con
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1908
ruggiva dentro ed essa la comprimeva e si sentiva
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1908
Avesse avuto cento persone innanzi, crudeli o indifferenti
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1908
non aveva finito. Solo la voce mancava, gorgogliante nella
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1908
eroina di Eschilo che la fatalità ha pietrificata nel
237
1908
della loro vita e la pazienza dell'ascoltatore era
238
1908
quelle più efficaci, rendendo la sua idea con una
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1908
con una lucidità meravigliosa. La frase s'insinuava, tutta
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1908
s'insinuava, tutta flessuosa; la frase si allargava, tutta
241
1908
di una armonia infinita; la frase si faceva smagliante
242
1908
parola rude, selvaggia, brutale, la faceva impallidire, egli non
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1908
pubblica opinione, per accusare la donna che era stata
244
1908
di moderarsi, di temperare la voce e di dominare
245
1908
suo carattere orgoglioso e la sua gioventù ribelle si
246
1908
interrompeva, talvolta: ¶ — Sentite, ho la febbre, come allora. ¶ E
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1908
come allora. ¶ E metteva la sua mano su quella
248
1908
quella di Guido. Lui la tratteneva nella sua, mollemente
249
1908
breve l'uno sapeva la storia dell'altro a
250
1908
Infine Guido, covrendole delicatamente la bocca con la mano
251
1908
delicatamente la bocca con la mano, le disse, con
252
1908
mano, le disse, con la sua voce insinuante e
253
1908
tanto come le ritornava la coscienza di quello che
254
1908
anima ferita. Guido ritrovò la sua parola seduttrice e
255
1908
sua parola seduttrice e la mano molle, femminile che
256
1908
a Guido, sorridendogli, crollando la testa, come se quel
257
1908
il senso le sfuggiva, la convincesse e la consolasse
258
1908
sfuggiva, la convincesse e la consolasse. Lui stesso si
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1908
indolente, in cui manca la volontà per soffrire. ¶ Così
260
1908
momento, ma appena soli, la loro coscienza si rialzava
261
1908
mentendo all'altro, sentendo la necessità, il peso e
262
1908
gli attori avevano dimenticata la parte e il rossetto
263
1908
pel desiderio di ritentare la prova, si ritrovavano e
264
1908
prova, si ritrovavano e la comica storia, piena di
265
1908
fantasma. Dapprima finsero anche la gelosia per convincersi che
266
1908
un altro dolore, dandogli la forma della gelosia. S
267
1908
Ma in fondo ghignava la coscienza, mormorando: non me
268
1908
ne importa niente. ¶ Poi la gelosia nacque veramente, una
269
1908
osava dire di no, la parola le moriva sulle
270
1908
moriva sulle labbra, voltava la testa in là. ¶ — Lo
271
1908
voltava la testa in . ¶ — Lo vedi, lo vedi
272
1908
che si ricordavano ognuno la storia dell'altro, precisamente
273
1908
altro, precisamente. Serviva per la loro tortura. ¶ — A lei
274
1908
passato sei mesi, passeggiando la notte sotto le sue
275
1908
ricordo, vollero deturparlo. Rifecero la via della passione, senza
276
1908
passione, senza passione: rifecero la via dell'amore, cambiandola
277
1908
ti odio, vattene. ¶ Lui la odiava, nell'intensità dello