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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Paolo Cognetti, Il ragazzo selvatico, 2013

concordanze di «larice»

nautoretestoannoconcordanza
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radici scoperte di un larice, formando torrenti torbidi di
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giro intorno al vecchio larice, era andata a bere
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nel bosco trovai un larice caduto. Il tronco si
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mese: in inverno il larice è spoglio, trattiene poca
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a riportarlo vicino al larice caduto, dove magari, nella
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facemmo a pezzi il larice caduto. Della neve del
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con quattro paletti di larice. Ci avvolsi intorno una
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per i rametti di larice lanciati a grande distanza
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masso erratico o un larice secolare, cresciuto in mezzo
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tetto in scandole di larice imbarcate e sbilenche, i
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diverso da quello del larice che usavo a casa
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mi sedetti contro un larice e tirai fuori di
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la neve. ¶ Amo il larice come un fratello. Il
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come un fratello. Il larice è l’odore di
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ondeggiano come spighe. Il larice trascorre lunghi mesi di
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solidità del tronco: di larice sono i travi dei
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bosco ho trovato un larice spogliato dal fulmine, a
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adesso di quel vecchio larice ce n’erano due
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anch’io. ¶ Il vecchio larice doveva essere cresciuto ritorto
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una solennità in un larice innevato contro il mattino
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tra gli aghi di larice. Se la notte era
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era come prendere quel larice caduto in primavera e