Paolo Cognetti, Il ragazzo selvatico, 2013
concordanze di «larice»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 2013 | radici scoperte di un larice, formando torrenti torbidi di | ||
2 | 2013 | giro intorno al vecchio larice, era andata a bere | ||
3 | 2013 | nel bosco trovai un larice caduto. Il tronco si | ||
4 | 2013 | mese: in inverno il larice è spoglio, trattiene poca | ||
5 | 2013 | a riportarlo vicino al larice caduto, dove magari, nella | ||
6 | 2013 | facemmo a pezzi il larice caduto. Della neve del | ||
7 | 2013 | con quattro paletti di larice. Ci avvolsi intorno una | ||
8 | 2013 | per i rametti di larice lanciati a grande distanza | ||
9 | 2013 | masso erratico o un larice secolare, cresciuto in mezzo | ||
10 | 2013 | tetto in scandole di larice imbarcate e sbilenche, i | ||
11 | 2013 | diverso da quello del larice che usavo a casa | ||
12 | 2013 | mi sedetti contro un larice e tirai fuori di | ||
13 | 2013 | la neve. ¶ Amo il larice come un fratello. Il | ||
14 | 2013 | come un fratello. Il larice è l’odore di | ||
15 | 2013 | ondeggiano come spighe. Il larice trascorre lunghi mesi di | ||
16 | 2013 | solidità del tronco: di larice sono i travi dei | ||
17 | 2013 | bosco ho trovato un larice spogliato dal fulmine, a | ||
18 | 2013 | adesso di quel vecchio larice ce n’erano due | ||
19 | 2013 | anch’io. ¶ Il vecchio larice doveva essere cresciuto ritorto | ||
20 | 2013 | una solennità in un larice innevato contro il mattino | ||
21 | 2013 | tra gli aghi di larice. Se la notte era | ||
22 | 2013 | era come prendere quel larice caduto in primavera e |