parolescritte
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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Egisto Roggero, Komokokis, 1902

concordanze di «le»

nautoretestoannoconcordanza
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1902
ricorre all’ipotesi. Prende le mosse dai fatti scientificamente
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1902
di là cautamente verso le verità ignorate. Il romanziere
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1902
spesso lo scienziato, prende le mosse dalle verità scientifiche
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1902
nei centomila cafés-chantants, le cui variopinte fiammelle cominciavano
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1902
cominciavano a scintillar tra le fronde degli alberi. Ad
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1902
proprio io! ¶ Queste furon le prime spontanee esclamazioni sfuggite
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1902
nell’altro emisfero; e le fiammelle dei vari cafés
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1902
un’orchestrina sepolta fra le cupole di verzura, riuscivano
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1902
reiche Vater a godere le delizie di una bibita
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1902
sortami in testa, dopo le tue malinconiche esclamazioni, è
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1902
Prendiamo il diretto per le Alpi. ¶ —Ti sorride dunque
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1902
anch’io. ¶ — Partenza per le Alpi, adunque! ¶ — Alla scoperta
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1902
stante, combinammo di fare le valigie, la sera stessa
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1902
confini della Francia e le porte del mio bel
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1902
dolce commozione nel cuore. ¶ Le prime ore di viaggio
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1902
e stava dimostrandomi come le vane ombre di tanti
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1902
gridò Jean Bonnin battendo le mani. E ripetè: – Bene
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1902
suo viaggio. ¶ Si fregava le mani, ci offrì nuovamente
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1902
permesso di stringerci ripetutamente le mani. ¶ Finimmo per rassegnarci
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1902
di dolci riflessi smeraldini le colline che venivano dall
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1902
meglio dire, sin sotto le ruote del nostro treno
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1902
e silvestre faceva sventolare le tendine sopra la mia
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1902
evanescente, mai veduta. ¶ Erano le Alpi. ¶ Il mio amico
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1902
o a piedi, secondo le nostre maggiori o minori
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1902
che facemmo nel prendere le valigie, egli balzò in
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1902
silvestre che la profumava, le casette rustiche, i contadini
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1902
de’ loro pittoreschi costumi, le vacche che si vedevano
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1902
e quindi, prese tutte le informazioni che ci occorrevano
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1902
che ci occorrevano, noleggiammo le guide e le cavalcature
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1902
noleggiammo le guide e le cavalcature pel gran viaggio
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1902
mèta e sospiro. ¶ * ¶ Erano le tre del mattino quando
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1902
seguiva allegramente; ultime venivano le due guide co’ nostri
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1902
finchè venne ad indorare le alte cinte della montagna
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1902
scendeva rapidamente giù per le chine, accendendo qua e
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1902
accendendo qua e là le casupole, i fitti degli
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1902
trionfante il fondo, ove le ultime nebbie cilestrine fluttuavano
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1902
indecise ancora, velando leggermente le cose. ¶ Edoardo alto, immobile
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1902
lupi. Poi.... ¶ — Ebbene? ¶ — Per le storie.... ¶ — Ah! vi sono
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1902
proprio così, brav’uomo. ¶ Le due guide lo guardarono
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1902
e un po’ ridendo le due guide. ¶ Però dal
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1902
di scoprire in lui le traccie di parentela che
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1902
aveva già date, – ma le sapranno lassù, non dubitino
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1902
ardevano tutto all’intorno le irte vette alpine, bisogna
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1902
notte era venuta con le sue ombre a far
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1902
comprese, ben inteso, tutte le leggende meravigliose che nascondeva
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1902
al nostro desco, stendendoci le mani con aria strana
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1902
a parlare, a narrarci le varie peripezie del suo
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1902
luogo e serbava ancora le tracce di un incendio
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1902
la sua sporca caligine. Le altre stanze vuote e
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1902
ormai troppo ristretto per le mie brame girovaghe!... ¶ Gli
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1902
era la biblioteca fra le cui annerite cartacce io
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1902
abitanti giù del paese le varie leggende che sul
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1902
signore, aveva dovuto battere le nere adunche ali dal
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1902
fascio per vendetta tutte le belle cose, le delizie
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1902
tutte le belle cose, le delizie, e, s’intende
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1902
intende – povero lui – tutte le donnine che già l
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1902
una ritrosa cerbiatta, fra le moine della mamma e
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1902
moine della mamma e le cure delle damigelle. Cosa
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1902
in seguito – mi dissero le donnette del paese dopo
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1902
mettiamo anche questa tra le altre sue eccentricità, – osservai
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1902
nostro primo arrivo. E le ore dei pasti eran
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1902
del solito vinetto agreste le loro fiorite narrazioni piene
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1902
per tal modo che le leggende vagolanti intorno al
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1902
che ci ospitava o le altre mille popolanti giù
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1902
di favoloso mistero che le rendeva curiose e drammatiche
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1902
ove già erano state le sue infami fondamenta come
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1902
malefizio a chi troppo le si accostava – ed era
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1902
che contrastavano curiosamente con le diaboliche leggende del Castello
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1902
città di Turras, sopra le mirabili istorie del nostro
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1902
Camelot et altre città, le quali poi mutarono soi
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1902
mutarono soi nomi. Poi le genti di lui discesero
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1902
buon frate cronista prendeva le mosse per la sua
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1902
giù bel bello narrando le varie leggende che in
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1902
maggior parte inintelligibili, fra le quali mi riuscì dopo
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1902
nè udita che....” e le parole sparivano confuse. Seguiva
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1902
noi. ¶ Ricercammo bene tra le pagine del vecchio scartafaccio
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1902
un giorno tenendo fra le mani il famoso manoscritto
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1902
e resi inintelligibili. ¶ Soltanto le ultime righe – risparmiate dall
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1902
egli vedrà.» ¶ Queste furon le sole parole che, malgrado
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1902
ancora, di coordinare alquanto le idee e le cose
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1902
alquanto le idee e le cose. ¶ — Dici bene. ¶ — Chissà
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1902
capita un giorno fra le mani la Cronaca di
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1902
Francesco, quella che piglia le mosse da Noè, e
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1902
quanto sta leggendo con le famose parole: “et avendo
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1902
far sparire tutto, sin le parole dai manoscritti.... ¶ — Vediamo
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1902
famoso paesello inghiottito per le sue nequizie.... ¶ — È proprio
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1902
così. Dunque.... ¶ — Continua. ¶ — Dunque le parole del postillatore si
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1902
Sotto terra.... ¶ — Perbacco! che le rovine.... il mistero... tu
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1902
un tratto Edoardo battè le mani balzando in piedi
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1902
suo pugno vi scrive le sue brave parole.... che
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1902
mistero è nel pozzo.... ¶ — Le parole dello zio lo
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1902
questa che va per le sole mani degli studiosi
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1902
sua bizzarra attrazione tutte le nostre facoltà. ¶ Anzitutto ispezionammo
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1902
si sarebbero scelti fra le guide alpine di nostra
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1902
a contenere due persone, le pareti robustissime involte dalle
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1902
dalle cordicelle di sostegno, le quali mettevano capo e
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1902
misura appunto avevamo regolato le dimensioni della cesta-navicella
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1902
tutti gli accordi con le due guide, che avevamo
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1902
pareva quasi attrarci con le sue ombre misteriose e
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1902
il mattino seguente, verso le dieci, noi eravamo nuovamente
101
1902
tener continuamente d’occhio le due sottili funicelle, sui
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1902
manico d’oro cesellato. ¶ — Le dieci precise, – gridò Edoardo
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1902
la vostra preoccupazione, tutte le vostre ricerche nella Biblioteca
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1902
il curioso tipo giunse le mani, in vero atto
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1902
lenta, quindi potevano osservare le due pareti del pozzo
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1902
i nostri sguardi. ¶ Sopra le nostre teste scorgevamo il
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1902
freddo mortale ci correva le membra, vedemmo il gancio
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1902
avemmo l’intuizione che le pareti restringendosi formavano come
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1902
di vapore, che avvolgeva le nostre tempie. ¶ Ricordo che
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1902
questo nuovo terrore, dopo le rapide ma così spasmodiche
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1902
sangue ottenebrarmi la mente. Le forze mi abbandonarono.... ¶ Caddi
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1902
si diffondeva in tutte le mie membra. ¶ Rinchiusi gli
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1902
ora buona?... ¶ Mi passai le mani sul volto, quasi
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1902
volto, quasi per scacciarne le nebbie che mi offuscavano
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1902
amico mio.... lasciami riordinare le idee.... sono ancora tutto
116
1902
che probabilmente avrà pure le sue rive. ¶ — Sarebbe da
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1902
che ha guidato tutte le varie circostanze che ci
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1902
Malin.... il vecchio codice.... le postille.... la scoperta del
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1902
il Fato abbia disposto le cose.... ¶ — È quanto penso
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1902
La cesta ha incontrato le pareti del tubo, lungo
121
1902
pareti del tubo, lungo le quali è scivolata placidamente
122
1902
in questo momento sono le dodici e minuti. ¶ — Tu
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1902
Mi vengono in mente le famose avventure di quei
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1902
di quanto possediamo sopra le nostre rispettabili persone. ¶ — Per
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1902
nostra vista limitata tutte le infinite fosforescenze che trovansi
126
1902
il calore essendo luce, le tenebre più non esistono
127
1902
i cardini delle porte, le guarnizioni metalliche del canterano
128
1902
il legno; più luminose le pietre e luminosissimi di
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1902
mare sotterraneo e se le vôlte della caverna – poichè
130
1902
da qualche cratere – se le vôlte della caverna, diceva
131
1902
strana vegetazione ne gremiva le sponde. Grandi bizzarri arbusti
132
1902
tutti i lati: e le rive si facean sempre
133
1902
Essa dava a noi le spalle e non poteva
134
1902
i miei occhi vedevano, le mie mani toccavano, il
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1902
dell’al di là? ¶ Le mie membra eran corse
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1902
sempre più indecisa fra le luminose masse vegetali, finchè
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1902
lago, di cui vedevamo le sponde piene di grandi
138
1902
che tutto irradiava intorno: le acque chete e terse
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1902
e terse del lago, le sponde, gli strani boschi
140
1902
gridò Edoardo! ¶ — Ed ecco le case degli strani abitatori
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1902
strani abitatori, – risposi, accennando le bianche cupolette. ¶ Ci arrestammo
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1902
ci si schiudeva dinanzi. ¶ Le onde leggere, piene di
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1902
increspate, andavano a baciare le rive piene di luce
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1902
come un allucinato. ¶ — Togliamoci le giubbe per essere più
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1902
ancora Edoardo. ¶ Ci togliemmo le giubbe, ne facemmo un
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1902
sul dorso, io con le cinghie dei calzoni ed
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1902
lago. ¶ Che deliziosa frescura! ¶ Le nostre membra arse dalla
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1902
ci aveva presi per le inaudite commozioni che da
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1902
si accese in tutte le nostre membra: e movendo
150
1902
nostre membra: e movendo le braccia e i piedi
151
1902
quei lunghi nastri luminosi – le strane anguille che ho
152
1902
di cui eran popolate le rive si facean più
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1902
a tratti, a colpire le nari. ¶ — Orsù, – borbottò Edoardo
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1902
Ci rassettammo alquanto, rimettemmo le nostre giubbe, e, sebbene
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1902
figura inginocchiata ci volgeva le spalle. ¶ Pareva in atto
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1902
gli feci note tutte le nostre peripezie. ¶ Il vecchio
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1902
e ci ha narrate le gesta dell’immensa città
158
1902
dello stil novo – sorgevano le bianche casine, naturalmente risplendenti
159
1902
ad essa poi volteggiavan le più meravigliose farfalle che
160
1902
cosa generale per tutte le altre creature di quel
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1902
scoperto: e noi vedevamo le bianchissime fronti circondate da
162
1902
fra gli arbusti e le piccole case, occupati, si
163
1902
piante che ho detto – le stesse che suscitavan a
164
1902
di grossi licheni – e le portavan alla bocca. ¶ Pensando
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1902
vita parve corrermi tutte le vene: era come l
166
1902
s’impadronì di tutte le mie membra: una limpidezza
167
1902
di digiuno, malgrado tutte le emozioni che dici, il
168
1902
non abbia ancora avanzate le sue pretese.... ¶ — È vero
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1902
noi andavamo costeggiando sempre le rive del lago, sul
170
1902
Proprio così. ¶ — Rimpiangeresti, forse, le nostre belle notti.... parigine
171
1902
Jean Bonnin.... ¶ — Abbiamo soppresso le spese di restaurant.... ¶ — E
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1902
come se avesse udite le nostre parole: ¶ — Komokokis difatti
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1902
perfetta”. ¶ Appena entrati sotto le verdi ombrie luminose fui
174
1902
d’un velo tutte le sinuosità del terreno; da
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1902
di cespi di tutte le più delicate sfumature del
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1902
un atto con ambo le mani che compresi essere
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1902
a noi e porgendoci le mani perfettamente all’europea
178
1902
voglia, vi prego narrarmi le peripezie che v’hanno
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1902
in mezzo a tutte le altre belle cose che
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1902
Il vecchio aveva profferito le ultime sue parole con
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1902
di sottile malinconia, con le quali forse volle farci
182
1902
immenso, e infinite sono le sue opere, sconosciute alle
183
1902
da’ mille pensieri che le parole del vecchio avean
184
1902
dei genii che prepararono le nostre conquiste nella Scienza
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1902
folli allucinazioni notturne, durante le quali conversava con gli
186
1902
leggenda. ¶ Essi dicon che le caverne son popolate di
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1902
essi poi scaveran con le picche. Talvolta que’ buoni
188
1902
buoni genii raccolgon anche le pietre preziose che poi
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1902
rubini, gli smeraldi, o le pallide ametiste e gli
190
1902
ardenti zaffiri per arricchirne le vene delle montagne.... ¶ E
191
1902
apriva dinanzi!... ¶ Noi ricordavamo le descrizioni e gli studi
192
1902
fatti sulle celebri caverne; le indagini, le induzioni, le
193
1902
celebri caverne; le indagini, le induzioni, le conclusioni a
194
1902
le indagini, le induzioni, le conclusioni a cui eran
195
1902
quello noi vedevamo sconvolgeva le nostra cognizioni in proposito
196
1902
parole speciali per esprimere le preghiere del loro cuore
197
1902
nel pensiero, mostriamo con le rughe del volto di
198
1902
all’impronta che con le sue mani divine ci
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1902
essenze a noi ignote, le funzioni vitali agivan lentamente
200
1902
lettore. Veramente due eran le varietà di questa pianta
201
1902
s’è detto, che le dimensioni di una grossa
202
1902
potente risveglio di tutte le forze, ma il cui
203
1902
nessuna agitazione soverchia affrettava le funzioni tutte del loro
204
1902
lente e placide eran le funzioni della vita animale
205
1902
questo lento sviluppo e le pochissime nascite, accolte veramente
206
1902
pesci luminosi che popolavan le acque del lago, varietà
207
1902
e di Ciprinodonti, e le farfalle che svolazzavan ne
208
1902
dunque la lotta contro le fiere e gli altri
209
1902
di quella privilegiata popolazione? ¶ Le sue sue operazioni materiali
210
1902
tanto gli uomini che le donne, si occupavano della
211
1902
per quelle strane creature le pure occupazioni materiali dell
212
1902
alquanto nel Tempio, acciocchè le vostre anime si purifichino
213
1902
di tutte aver rinchiuse le sue forze arcane, in
214
1902
specchio d’argento scintillante. ¶ Le foreste di Kamsiki parean
215
1902
Kamsiki parean smeraldo tremolante. Le piccole case a cupola
216
1902
della terra, io aprirò le vostre sorde orecchie, illuminerò
217
1902
ha creato. ¶ E prese le nostre nelle sue mani
218
1902
ad esprimere, prese tutte le mie facoltà. Mille impercettibili
219
1902
bianca veste di luce, le sue mani eran volte
220
1902
una profonda genuflessione lasciò le nostre mani – la lucidezza
221
1902
a risponder loro con le parole: illusione dei sensi
222
1902
occhio non ne afferrerebbe le parvenze superne se una
223
1902
Io, tenendo nelle mie le vostre mani, vi ho
224
1902
vecchio maestro ignora forse le battaglie che quassù, sulla
225
1902
agitano tutt’ora sopra le teorie spiritistiche, – disse Edoardo
226
1902
che voi non turbiate le loro anime serene con
227
1902
della vostra mente. Ma le vostre labbra sien prudenti
228
1902
dolorosa mèta voi e le innocenti creature che il
229
1902
ha lasciate a noi le sue spoglie mortali per
230
1902
di kamsiki, che specchiava le sue frondi d’argento
231
1902
Là sotto, seduta presso le acque luminose, che venivan
232
1902
me. ¶ Poi mi dette le sue piccole mani, – era
233
1902
mani, – era io che le aveva insegnato questo atto
234
1902
malgrado, l’atteggiamento e le parole di poc’anzi
235
1902
essa era rimasta sotto le cure del vecchio nell
236
1902
vero, ma non temere, – le mormorai, – ma credimi, abbi
237
1902
bello.... ¶ Kamelia ascoltava trasognata le misteriose parole che io
238
1902
profondo, i fratelli uniron le loro mani, stringendosi tutti
239
1902
fremito correva a me le membra ribelli, mio malgrado
240
1902
e vorresti.... ¶ — Con tutte le nervosità, le incoerenze, la
241
1902
Con tutte le nervosità, le incoerenze, la febbre malsana
242
1902
Ebbene, falla tua.... secondo le leggi del paese nel
243
1902
commuove fatalmente, qualcosa che le fa sentire, capisci? intuire
244
1902
è posto ormai tra le nostre anime è il
245
1902
modo, per rassicurarla, io le ho promesso di svelarle
246
1902
noi veniamo. Tu ricordi le parole, quel giorno, nel
247
1902
tempio, del vecchio Kalika? ¶ — Le ricordo. ¶ — Non turbare dunque
248
1902
sgomento. ¶ — Tu sarai mia, – le mormorai teneramente. ¶ Ella non
249
1902
la prima volta vidi le sue labbra aprirsi ad
250
1902
imaginare. ¶ — Tu sarai mia, – le ripetei, inebriato. ¶ Ella mi
251
1902
Ella mi concesse ambedue le sue piccole mani con
252
1902
quel dolce atto che le era abituale. ¶ — Per sempre
253
1902
patto di fede, secondo le leggi di Komokokis – ed
254
1902
commosso accanto, e sentii le sue forme d’una
255
1902
seduto, che mi voltava le spalle. ¶ Egli teneva la
256
1902
Sì, – risposi. ¶ Egli corrugò le ciglia. ¶ — Ebbene? – chiesi, – cosa
257
1902
ha soggiunto spaventato, che le conseguenze d’una follia
258
1902
ben dolorose! ¶ — Io non le temo. ¶ — Per te, forse
259
1902
giaciglio ove solea riposare le membra, di quando in
260
1902
l’idea che durante le tre ore ch’io
261
1902
fiori della terra, tra le carezze inebrianti del sole
262
1902
bellissimo, degno sopra tutte le figliuole della terra del
263
1902
speranza ardente faceva battere le mie tempie, quasi non
264
1902
di amarci. ¶ Edoardo incrociò le braccia. ¶ — Anzitutto calma, amico
265
1902
dunque? ¶ Edoardo mi buttò le braccia al collo. ¶ — Ah
266
1902
parlerò alla mia diletta.... le svelerò tutto.... chissà?... Intanto
267
1902
parole ci lasciammo. ¶ V. ¶ Le piccole mani abbandonate nelle
268
1902
ascoltato in silenzio tutte le mie parole. ¶ Quando io
269
1902
finito, un lungo sospiro le sfuggì dal profondo del
270
1902
stesso. ¶ La strinsi fra le braccia. ¶ — Adorata! – mormorai. ¶ E
271
1902
immortale bellezza, che tutte le donne del mio mondo
272
1902
silenzio. ¶ Poi mi gettò, le braccia al collo. ¶ Reclinò
273
1902
cerca.... egli sospetta certo le tue intenzioni.... vuole vederti
274
1902
far presto a metterci le mani addosso.... e allora
275
1902
un tempo prezioso. Raccogli le tue forze, e vieni
276
1902
attendeva. ¶ — Coraggio amore mio, – le sussurrai, – affidati a noi
277
1902
che, sin da piccina, le avea narrato il vecchio
278
1902
fato crudele che regolava le creature viventi nel luminoso
279
1902
in quell’abbraccio io le diceva che perdeva la
280
1902
il lago cioè e le case di Komokokis, ma
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noi eran quasi ormai le tenebre. ¶ Ad un tratto
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semplicissimo: bisogna arrampicarci. ¶ — Come le capre? ¶ — Quasi.... Non sei
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E volto alla fanciulla le mormorai alcune ardenti parole
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sento un brivido corrermi le membra. ¶ Ma salivamo, salivamo
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vista, e aiutandoci con le mani, comprendemmo d’essere
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di un uomo, mostravano le loro ombrelle del diametro
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sento, sta per riprendere le antiche abitudini.... ¶ — Chi mai
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Me ne sono empito le tasche prima di partire
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nostra disposizione.... ossia con le gambe. ¶ Compresi. ¶ Il mio
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dopo poco: ¶ — Tiemmi per le braccia.... proverò a toccare
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punto apersi gli occhi. Le tenebre più fitte ne
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di viaggio, comunicando loro le mie impressioni. ¶ — Perbacco! – esclamò
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Coraggio, amor mio, coraggio, – le mormorai, – sento che siamo
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basso, poi risollevarsi ancora.... ¶ Le mie bracca strinsero vieppiù
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vivissima. che fe’ tremare le mie palpebre. ¶ — Ove siamo
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il suo cammino sopra le brune acque del canale
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di sì. Vedi che le rive di questo fiume
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aperse gli occhi. ¶ — Kamelia, – le dissi, – svegliati, amore; coraggio
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nel nostro paese. ¶ E le mormorai ancora all’orecchio
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Un novello vigore raddoppiava le nostre forze. ¶ Davanti ai
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nostri cuori. ¶ Doveano essere le prime ore del mattino
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cominciava a baciare, e le scopersi il volto. ¶ Com
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agghiacciare il cuore. ¶ — Kamelia! – le gridai sul volto, – Kamelia
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insensibile alla mia voce.... ¶ Le toccai la fronte. ¶ Era
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prendere, facendo conca con le mani, dell’acqua marina
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dolore. ¶ Tentò di agitare le labbra, invano; le sue
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agitare le labbra, invano; le sue dita si contrassero
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la mia testa fra le mani, mentre un gelo
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come diafana, ormai! – fra le braccia e la posai
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per lei. ¶ E me le posi in ginocchio accanto
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posi in ginocchio accanto. ¶ Le bianche vele furono spiegate