parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Alessandro Manzoni, Adelchi, 1822

concordanze di «le»

nautoretestoannoconcordanza
1
1822
LA QUALE INSIEME CON LE AFFEZIONI CONIUGALI E CON
2
1822
occupò una parte, e le diede il suo nome
3
1822
Astolfo giura di sgomberare le città occupate. ¶ 755 ¶ Ripartiti i
4
1822
Chiuse dell'Alpi: Pipino le supera, e spinge Astolfo
5
1822
che rimettesse all'Impero le città dell'esarcato, che
6
1822
a patti, e rinnovò le vecchie promesse. Pipino se
7
1822
fattogli promettere che consegnerebbe le città già occupate da
8
1822
e Carlomanno suoi figli. Le lettere a Pipino, di
9
1822
il quale non restituiva le città promesse, anzi faceva
10
1822
alla Chiesa ciò che le appartiene. Desiderio invade altre
11
1822
state restituite alla Chiesa le terre occupate (xvii). Desiderio
12
1822
invase dell'altre, e le mise a ferro e
13
1822
abate, per accertarsi se le città della Chiesa erano
14
1822
in mano Desiderio o le sue ricchezze (xxiii). ¶ Carlo
15
1822
nome di Chiusa. Desiderio le aveva ristaurate e accresciute
16
1822
Carlo, disperando di superare le Chiuse, né sospettando che
17
1822
dall'assedio, gli apriron le porte (xxxiv). Desiderio, consegnato
18
1822
Longobardi accorsero da tutte le parti a sottomettersi (xxxvii
19
1822
Francia, dove morì), sono le due sole alterazioni essenziali
20
1822
suoi giudizi sugli avvenimenti, le sue inclinazioni, tutto il
21
1822
quando andavano in marito: le nubili sono dette nelle
22
1822
in ginocchio, e mettendo le mani in quelle del
23
1822
Longobardi, era di metter le mani su dell'armi
24
1822
caccia di Carlo, e le donne della famiglia reale
25
1822
c'è rimasto; e le cagioni della differente fortuna
26
1822
ristemmo; ed ivi, ¶ Tra le franche donzelle, e gli
27
1822
che aperte ¶ De' suoi le braccia ad aspettarla stanno
28
1822
Parti, gli invia dentro le mura. ¶ (Vermondo parte) ¶ SCENA
29
1822
d'intorno ¶ Quei che le parti sostenean di Rachi
30
1822
Pastor sommo ¶ Comanderem che le innocenti teste ¶ Unga, e
31
1822
di querele assorda ¶ Per le città rapite. ¶ DESIDERIO ¶ Ebben
32
1822
vendicarlo ¶ Pipin due volte le varcò: que' Franchi ¶ Da
33
1822
il pian vergognoso ove le tende ¶ Abborrite sorgean, dove
34
1822
vittoria, io proporrei: ¶ Sgombriam le terre de' Romani; amici
35
1822
fa cor. ¶ (Vermondo parte: le Donzelle si scostano) ¶ ADELCHI
36
1822
madre! ¶ Qui ti lasciai: le tue parole estreme ¶ Io
37
1822
non avesse mai ¶ Viste le rive del Ticin Bertrada
38
1822
onor. ¶ (Ermengarda parte con le Donzelle) ¶ DESIDERIO ¶ D'un
39
1822
mia: Volete voi ¶ Tosto le terre abbandonar di cui
40
1822
Sul retaggio di Dio le mani avete, ¶ E contristato
41
1822
un di noi; rechi le nostre ¶ Promesse a Carlo
42
1822
a Carlo, e con le sue ritorni, ¶ O le
43
1822
le sue ritorni, ¶ O le rimandi. ¶ INDOLFO ¶ Bene sta
44
1822
orme sue, fin che le scopra. ¶ Ma che un
45
1822
il Signor fabbricò, son le sue torri ¶ E i
46
1822
dieci, ed ai guerrier le donne. ¶ - Già troppo, in
47
1822
il campo, ¶ Fermo presso le tende, udii quel nome
48
1822
Ma chi tenzona con le cose, e deve ¶ Ciò
49
1822
nemico offersi, ¶ Sol che le terre dei Romani ei
50
1822
Latin? ¶ CARLO ¶ Donde arrivò? Le Chiuse ¶ Come varcò? ¶ ARVINO
51
1822
Non vi riman, che le superbe spose ¶ De' tiranni
52
1822
spose ¶ De' tiranni e le madri, ed i fanciulli
53
1822
giammai ¶ Non li varcò. - Le vie di Dio son
54
1822
sacco avvolti, ¶ Ne gravò le mie spalle: il guiderdone
55
1822
o sire. - In su le falde ¶ Mi colsero le
56
1822
le falde ¶ Mi colsero le tenebre: le secche ¶ Lubriche
57
1822
Mi colsero le tenebre: le secche ¶ Lubriche spoglie degli
58
1822
il vento ¶ Che investia le foreste, e, sibilando, ¶ D
59
1822
e vidi... oh! vidi ¶ Le tende d'Israello, i
60
1822
mio ¶ Prego aver può, le pastorali bende ¶ Circonderan quel
61
1822
a Martino) ¶ E voi, le mani ¶ Alzate al Ciel
62
1822
mani ¶ Alzate al Ciel; le grazie a lui rendute
63
1822
sol si leva, ¶ Squillan le trombe; ti dilegua. ¶ SCENA
64
1822
di leggier: noi tosto ¶ Le passerem senza contrasto, e
65
1822
il supremo ¶ Pastore alza le palme, e benedice ¶ Le
66
1822
le palme, e benedice ¶ Le nostre insegne; ove nemica
67
1822
Sacerdoti, al campo ¶ Intimate le preci. A Dio si
68
1822
non dan segno ancora ¶ Le tende al tutto di
69
1822
tre dì, poi che le prime schiere ¶ Cominciar la
70
1822
largo ¶ E agevol campo le si schiude. I dubbi
71
1822
qui? Deh! fuggi. ¶ (attraversa le scene) ¶ DESIDERIO ¶ Infame! al
72
1822
chi fuggite? In abbandon le Chiuse ¶ Voi lasciate così
73
1822
Sono deserte: i Franchi ¶ Le passeranno; e noi siam
74
1822
scontravam - Chiesero il re; le spalle ¶ Lor volsi; or
75
1822
s'inginocchia e mette le sue mani tra quelle
76
1822
fu al suol, tese le mani in atto ¶ Di
77
1822
Il tuo nome vivrà; le franche donne ¶ L'udran
78
1822
fere, ¶ Irsuti per tema le fulve criniere, ¶ Le note
79
1822
tema le fulve criniere, ¶ Le note latebre del covo
80
1822
deposta l'usata minaccia, ¶ Le donne superbe, con pallida
81
1822
per aspri sentier: ¶ Sospeser le gioie dei prandi festosi
82
1822
sale del tetto natio ¶ Le donne accorate, tornanti all
83
1822
pesti cimieri, ¶ Han poste le selle sui bruni corsieri
84
1822
dirotti, ¶ Vegliaron nell'arme le gelide notti, ¶ Membrando i
85
1822
Per greppi senz'orma le corse affannose, ¶ Il rigido
86
1822
affannose, ¶ Il rigido impero, le fami durâr; ¶ Si vider
87
1822
fami durâr; ¶ Si vider le lance calate sui petti
88
1822
rasente agli elmetti, ¶ Udiron le frecce fischiando volar. ¶ E
89
1822
Sarebbe, o delusi, rivolger le sorti, ¶ D'un volgo
90
1822
sacrata madre, ¶ Pietosa Ansberga! ¶ (le porge la mano: le
91
1822
le porge la mano: le Donzelle si ritirano: Ansberga
92
1822
pene. Oh! con misura ¶ Le dispensa il Signor. Sento
93
1822
ora ti chiedo: accogli ¶ Le solenni parole, i voti
94
1822
dei fidi asilo, ¶ Tutte le forze sue quell'empio
95
1822
me tremante, incerta ¶ Steser le braccia risolute e pie
96
1822
ma porti ¶ Di regina le insegne: un sacro nodo
97
1822
oh che feci! ¶ (entrano le due Donzelle e varie
98
1822
Suore) ¶ Oh! chi soccorso ¶ Le dà? Vedete: il suo
99
1822
donna! ¶ PRIMA SUORA ¶ Ecco le luci ¶ Apre. ¶ ANSBERGA ¶ Oh
100
1822
ciel! che vedo? ¶ Tu le sorridi? Ah no! cessa
101
1822
te d'intorno ¶ Stan le donzelle tue, le suore
102
1822
Stan le donzelle tue, le suore pie, ¶ Che per
103
1822
Ei giunge. ¶ CORO ¶ Sparsa le trecce morbide ¶ Sull'affannoso
104
1822
Sull'affannoso petto, ¶ Lenta le palme, e rorida ¶ Di
105
1822
obblio di chiedere ¶ Che le saria negato; ¶ E al
106
1822
mal fido, ¶ Ebbra spirò le vivide ¶ Aure del Franco
107
1822
Franco lido, ¶ E tra le nuore Saliche ¶ Invidiata uscì
108
1822
anima ¶ Impaurita assale, ¶ E le sviate immagini ¶ Richiama al
109
1822
labbro rivelato. ¶ AMRI (ponendo le mani sull'armi) ¶ Il
110
1822
come suol talvolta, ¶ Visitando le mura, or or qui
111
1822
si volle, che Pavia le porte ¶ Al Franco aprì
112
1822
generoso, astretto ¶ Anch'ei le porte a spalancar da
113
1822
Re Carlo è qui: le porte aprite; egli entra
114
1822
figli adduce, e fida ¶ Le care vite a questa
115
1822
tuo, dai valli ¶ Calan le insegne; strepitando a terra
116
1822
strepitando a terra ¶ Van le sbarre nemiche; ai claustri
117
1822
il fui: ma con le tombe ¶ Empia e villana
118
1822
Pip.; Cod. Car., 15 ¶ (ix) Le cronache di que' tempi
119
1822
questa cronaca, visse, secondo le congetture del Muratori, verso
120
1822
l'alta statura e le forme atletiche. Ibid., p