Hans Tuzzi, La belva nel labirinto, 2017

va fermata. Con tutte le precauzioni del caso, quelli

di campetti sportivi per le nuove generazioni, i figli

via! ¶ Infatti, benché con le sinapsi logorate da un

poi in farmacia trovi le benzodiazepine. Sai quanti si

uno che sa scassinare le serrature, mica gente come

limita a far ballare le dita, la potesse furare

erano divertiti a prender le chiavi del Benassi, chiavi

pensato, alla cena. Ma le loro mogli, sì. ¶ Così

coscia chi l’ala, le due donne si ritrovarono

Già. E forse segue le fasi lunari. E noi

a livello di individui le inibizioni ereditarie, sociali assai

scuola freudiana ha abbandonato le teorie dell’istinto di

profonde, e presentano tutte le caratteristiche proprie di un

accettare un incontro con le persone che si ritengono

la raggiunse al tavolino. Le dame del burraco ora

centro massaggi. A volte le veniva da credere che

avermi procurato questa traduzione. Le Fiabe caucasiche di Adolf

più prima che poi». ¶ Le burrache uscirono in un

in un ammicco: E le donne, professore... Le donne

E le donne, professore... Le donne... Un’allegria contagiosa

senti che ci sono le opportunità. Finché dura. Però

vent’anni, non avranno le loro foto da giovani

nazismo. Pensa a Himmler». ¶ «Le rune, il Graal, la

l’incantesimo delle rune. Le rune corrispondono ai Chakras

rune corrispondono ai Chakras, le ruote, i centri di

e di quali fossero le loro ragioni. Sapeva, però

un giro di ammiratori? – le tre amiche avevano risposto

non avessero mai percorso le vie cittadine, come se

mentir amorose scaramucce san le femmine imbastir cantava in

doloroso, faceva curvare lievemente le spalle, piegare verso il

fede?» ¶ «Quale? La sua? Le ho già detto che

conosciuto Glauco al maneggio, le poche volte che lo

No, non lo so». ¶ «Le stupirebbe sapere che non

però mi sembra che le sue siano letture di

sì. Settembre si concedeva le prime brezze d’autunno

autunno, e rendeva preziose le ultimizie estive. Fiorenza, pensò

lega fra loro stabilmente le persone. In questo ossimoro

E il mondo. E le religioni monoteiste, o le

le religioni monoteiste, o le monolatrie, come preferisce chiamarle

assenza di ciò che le oscura, ma la religione

religione per l’appunto le oscura: conculca la libertà

occulti poteri. Di qui le scritte sui tarocchi, e

cose, nel senso che le torture forse non sono

sono reali, o che le vittime non vengono uccise

mal ripiegato, «queste sono le domande». ¶ Le mani si

queste sono le domande». ¶ Le mani si incrociarono in

Lo fece, pasticciando con le dita. ¶ «Sì, giusto» disse

occhi. ¶ «Trecentodiecimila. Lo so, le avevo messe apposta». ¶ «Ma

mettere insieme le locandine. Le disegno io, sa?». ¶ Così

fogli in mano, uscì. ¶ «Le cause perse non sono

perse non sono forse le più affascinanti, come confessa

non sono ancora scoccate le due di quel pomeriggio

quel pomeriggio del luglio 1863. Le brigate sono schierate dietro

pronti nei boschi e le bandiere sono già spiegate

come me credette, fra le dune del deserto egiziano

anche loro. Del resto, le guerre si son sempre

l’uomo non possedeva le tecnologie necessarie, io obietto

io obietto: E chi le aveva date, quelle tecnologie

cinse con un braccio le spalle del nipote, e

No». Spinse in fuori le labbra. «Però so che

chi?» ¶ Lei sollevò appena le spalle: «Che importanza ha

sulla soglia: «Fai lucidare le scarpe del dottore, e

moglie di D’Aiuto, le aveva segnalato la possibilità

ne accorse. ¶ «Xe per le renghe che ve dà

mentre appartati armeggiavano con le bottiglie. ¶ «Il questore non

quanto nuovo, di vedere le cose. Proprio come marxismo

cupo Melis. «Si sentono le spalle sicure grazie a

notò Fiorenza mentre serviva le boghe. ¶ «Ma sì» osservò

la competenza professionale che le era riconosciuta. «Allora il

di Melis si impose, «le loro stupefacenti doti intellettuali

proseguiva, ignaro. ¶ Talvolta, fra le zanzare, sotto il pallido

quasi reclamare il delitto – le ombre si addossavano al

sull’isola pedonale fra le corsie del grande viale

portantino, seduti all’interno. ¶ Le ombre vagavano, inquiete. La

fecero un riassunto. ¶ «Prendete le eventuali impronte» ordinò lui

dice che solo con le tenebre l’uccello di

a letto da solo. ¶ «Le zanzare non trasmettono l

vecchio, scolpito da tutte le gioie e tutti i

loro indirizzi e avvisa le famiglie, se ne hanno

spalle, accalcarsi di ombre, le salme venivano caricate su

io, il traffico sotto le fresche frasche. Sa, le

le fresche frasche. Sa, le mogli in vacanza, i

se ne vedo... Dando le spalle al cimitero, sulla

altre idee in testa, le tenne per sé. ¶ Nella

i corpi affioravano fra le antiche pietre, qui una

Quei volti affioranti fra le piode del selciato, quei

sogno. Guardò l’ora. Le quattro del mattino. L

inquiete irresistibilmente attratte verso le fioche luci delle latrine

Cacciò quell’idea importuna, le madri. ¶ Il ragazzo si

alla porta. Stava così, le mani sui fianchi. ¶ «Timido

scorresse a caso fra le grandi domande in quell

che i crimini seguissero le fasi del calendario lunare

chiunque: non conosceva personalmente le vittime e quasi sicuramente

assai temuta da tutte le polizie del mondo: solo

cadavere? O della maschera, le cui scarpe erano state

trambusto... Sembrava quei documentari, le zebre quando arriva il

nemmeno avesse parlato, «nel 1946 le macerie della Germania e

della tecnica. La tecnica, le fabbriche, la merce: tali

della Galleria Piccolomini, con le relative schede e l

di morte, ovvio. Eppure, le armi hanno una loro

hanno una loro bellezza: le katane e gli archi

son divertito più con le puttane o con le

le puttane o con le pistole...» ¶ «Ha solo questa

poi, pensa che non le abbia regolarmente denunciate? È

un sottoposto e controlli le denunce di detenzione: lì

martedì e giovedì fra le 17:45 e le 18:00 arrivavano otto

giovedì fra le 17:45 e le 18:00 arrivavano otto treni, in

tempo, il calcio...» ¶ «Eppure, le aveva detto che il

di quelli che controllano le agenzie. E così, parlando

periodo». Sporse in fuori le labbra, in una smorfia

con la vedova tutte le chiavi nella casa. ¶ «E

Mario Mazzoleni, che se le era, o se li

uno per uno. ¶ «Squillino le trombe e trombino le

le trombe e trombino le squillo!» esclamò Ferrini spalancando

e Inés, trascelte fra le altre bellezze tuttoburro, le

le altre bellezze tuttoburro, le altre tope straccialenzuola, e

Juan Vasquez Lucientes, drizzò le spalle, lo fulminò con

siamo un po’ come le api. Non tutto quello

pensare che siamo come le api perchè anche noi

strano silenzio: sì, volevano. ¶ Le passarono, così, tutte quante

la sostanza. Confermarono tutte le precedenti deposizioni, senza nulla

dal buco: sicché, mentre le ragazze, già debitamente registrate

Palle Bigi, Melis tirava le somme delle ultime tre

danarosi». ¶ Poi, studiando bene le carte, si era risaliti

martedì e giovedì, dopo le sei di sera, in

su un volo per le Americhe del quale aveva

biglietto due giorni prima. Le prove c’erano, e

quali, ahi, si addensavano le critiche dei media e

gli alibi di tutte le persone in qualche misura

già si sapeva; tutte le segnalazioni, anche le più

tutte le segnalazioni, anche le più bizzarre, erano state

suo spirito guida, Alastar, le avesse rivelato che uno

non ha idee politiche?» ¶ «Le ho, perché tutto è

ramo della letteratura fantastica». Le labbra sorrisero, gli occhi

Io non credo che le religioni possano comprendere la

benefici». ¶ «E quali sono, le sue idee politiche?» ¶ «Ridotte

i migliori devono guidare le masse». ¶ «In questo era

e mezza, e poi Le diable au corps, dopo

diable au corps, dopo le otto di sera». Tacque

la vittima sacrificale per le sue topiche, forse non

ne soffre, così...» alzò le spalle, come a dire

Glauco aveva fortuna, con le ragazze?» ¶ «Era bello, era

di destra. Siamo noi le vittime. Comunque, io qui

mi basta mettere insieme le locandine. Le disegno io

poco sotto i quaranta, le altre erano ormai prossime

lì, in piedi fra le auto, come chi aspetti

Cannistrà uscì. ¶ Così Viganò – le cui vendite, aveva confermato

hai detto “io pago le tasse” visto che ci

visto che ci scommetto le corna di chi so

dottò, queli chiudono a le sette». ¶ «Quest’uomo» ancora

minuto meno, escono solo le regazze de li ufici

mì povera mamma, studia le lingue, Nini, se no

congedando Giovannini. Erano quasi le due. Compose il numero

saggio sulla Harlem Renaissance le aveva spiegato il concetto

con un noto accademico le aveva permesso di staccare

e nascosta che spiava le cime degli alberi del

del Sempione e udiva le campane di Santa Maria

noia, please». ¶ «Non sempre le persone serie sono anche

mi par di capire» le sorrise il libraio. «Sei

intenti dell’affiliato. Tutte le teologie monoteiste, nel momento

movimenti politici?» ¶ «Per tutte le forme di pensiero assolutista

di pensiero assolutista, persino le più materialiste. Per il

prete, è poco cristiano». ¶ «Le circostanze non variano la

Madre Chiesa vengono rivolte le richieste più strane, su

merito». ¶ Padre Albrizzi stirò le labbra in aperta disapprovazione

Spesso non si denunciano le piccole angherie per paura

strinse nelle spalle, schiudendo le mani. «Qui sembrano tutti

sa più dove sono le dodici pecorelle smarrite?» ¶ «Colgo

prete fosse, e io le ho risposto». ¶ «Già: un

spende a far osservare le leggi dello Stato. Ma

limitò ad assentire, serrando le labbra. ¶ Per questo hanno

Tomat eccita di più le ire dei satanisti o

è speculare al superno: le coorti demoniache non sono

Quali erano state, esattamente, le parole di Germana? ¶ «Una

travestiti amici di Grieco le foto dei quattro neofascisti

maiuscoli del caso, e le fece sentire, tutte quelle

compiacere i vostri superiori; Le persone sono al servizio

avevano presenziato: dove finirebbero, le istituzioni, senza gli yesmen

non fosse messo con le spalle al muro della

il proprio tempo fra le occupazioni pratiche del vivere

della Difesa: maneggioni con le greche e l’animo

un’ora fa? Ma le ho già detto che

ingegneria?» ¶ Pellissier storse appena le labbra: «No, ha dovuto

la seguo». ¶ «Ma sì, le idee di moda, più

voce neutra. ¶ «La Storia! Le magnifiche sorti, e progressive

non mi faccia ridere! Le aspettative e i valori

razzismo, o se preferisce le forme degenerate dell’amor

fame in bocca e le pezze al culo, non

a qualcuno. Per questo le più antiche civiltà crearono

suo nipote è innocuo?» ¶ «Le ho chiesto perché è

una smorfia perplessa, scrollò le spalle. ¶ Melis gli mostrò

Giovanna, la donna che le ha aperto. Io sto

sulle guance, ad asciugare le lacrime. ¶ «Un momento» gridò

la vedova Viganò, fra le persone meglio deputate, se

che ci dovevamo spezzare le reni e invece loro

che solo a me le diceva. Sapeva nagotta, la

in giro: squallore fra le rovine. ¶ «Be’, grazie per

una mano a controllare le agende telefoniche» disse Melis

elementi di contatto fra le vittime farebbe pensare che

ancora parlato, con nessuno. ¶ «Le date, ad esempio» disse

chiunque metta in discussione le loro convinzioni, i loro

della vita. E poi, le parole dei fanatici, di

mondo verranno davvero rimescolate le carte, e con esse

i nostri errori e le nostre miserie. Almeno, per

più, e pur mantenendo le facoltà di giudizio s

concedere agli altri tutte le attenuanti che prima si

l’anonimato: rende migliori le brave persone e peggiori

Tomat?» ¶ L’uomo alzò le spalle: «So minga, mi

convinzione. Eh, proprio. Cùntece le pile du cule, eh

sarebbe questa convinzione, secondo le tue fonti?» ¶ Licastro fece

mò, fatte capasce: crisce le figghìe e crisce le

le figghìe e crisce le pùrce!» E uscì agitando

questore, che non amava le grane, e men che

Pasolini...» ¶ «Ma via! Pasolini!» ¶ «Le devo ricordare che un

favore!» ¶ «Già, dove sono le prove? Bene, lasciamo stare

caso Novara?» ¶ Pandolfini batté le palpebre: «Quale caso di

Pandolfini mosse a disagio le natiche sulla poltrona: «Ma

irritato e incerto. ¶ «Perché le dico questo?» riprese Melis

per la stima che le porto. E la invito

animali, portavano qui tutte le fiere dello zoo?» gli

gli chiese lei. «Non le belve, ovvio. C’era

duro, da condurre lungo le coste» osservò lui, senza

che accomunava tra loro le mense di ricchi e

per i palati fini, le peschiere campane di Orata

è un destino!) o le leggendarie murene di Tiberio

attrezzati con apposite piscine». Le versò il vino, un

Montale» concluse Fiorenza. «Perché le anguille, pensa te, per

mistero della migrazione. E le maree? Avevano anch’esse

ruolo, in tutto ciò? Le maree condotte dalla luna

e poi ancora, arricciò le labbra, ripiegò il foglio

Squartatore. Sola rimarcabile differenza, le testate più popolari parlavano

a ragione, su tutte le furie e Buonanno stava

e Lambiase: alibi per le tre notti, amicizie comuni

studi, attività politica... e le automobili: due di loro

un cognome, un indirizzo. Le varie stud si erano

agenti avevano già controllato le eventuali sovrapposizioni, gli eventuali

di fianco alla Scala, le biblioteche Braidense e Sormani

o ragazze, ovviamente (forse le fanciulle in fiore dai

Picchiettò sui fogli con le dita della destra: c

Senti, ho ricontrollato tutte le deposizioni e tutti gli

appena sarà possibile inumare le salme». ¶ «Sì, certo. E

altri casi sospesi per le mani?» ¶ Iurilli inarcò i

il proprio natare fra le acque materne. ¶ «’O bbuono

col beco averto come le galine». ¶ Dalla camera da

e prese ad affettare le cipolle: nonostante la mole

titoli sui giornali. E le televisioni, forse, già dalla

con incoscienza da bestie? ¶ «Le scoazze va drio la

fosso. I ghe vol le redini corte, a quell

esclude i principi democratici. Le fedi religiose, certo: il

il democratico dibattito. Così le minoranze d’opposizione diventano

delle società totalitarie dove le persone sono considerate e

poi, da qualche settimana, le loro facce deformi per

è morta qui, fra le braccia, senza che nemmeno

sottile assedio fanatico sfoderando le armi della teologia: se

si chiama misura attiva. Le misure attive si affidano

momento mettendo a confronto le loro agende telefoniche non

interruppe annoiata Elisa, entrambe le mani sul bancone. «Mai

suoi, no, vero?» ¶ «Comunque» le sorrise D’Aiuto, «mi

mai visto». ¶ «Sì, certo». Le sorrise, che s’accorgesse

aspetta: e quali sono le tue parti, poi?» ¶ «Sicilia

parti, poi?» ¶ «Sicilia bedda» le disse: non le strizzò

bedda» le disse: non le strizzò l’occhio, ma

dell’ingegner Delio Stracuzzi. Le cartucce usate sono della

per Grieco e Stracuzzi le ha sparate la stessa

chiese D’Aiuto. ¶ «Per le munizioni, nulla. Per l

né tantomeno risolto. Riprendi le indagini tenendo presenti i

batticarne, o una bocciarda: le ferite non fan pensare

capelli tinti di nero, le borse sotto gli occhi

velava e svelava fra le pieghe di un sontuoso

tanti bei soldoni che le avevano consentito di traferirsi

ma un cervello che le desse ascolto, telefonava a

no?» ¶ Il giovane alzò le spalle con sprezzo. Benché

i Servizi?» ¶ Bellani alzò le spalle con una smorfia

morte, si consumava tra le fiamme – ecco, non fosse

intendeva i comedoni o le regioni dello spaziotempo. Non

femminile». Si alzò, e le porse un pacchetto nascosto

due ragazzi sorridenti con le biciclette alla mano, e

dove a malapena indovinavi le stelle. «Notte italiana» sussurrò

Questo vale anche per le guerre, allora: anche per

guerre, allora: anche per le guerre». ¶ «Eppure, il mondo

l’auto, rimbalzata fra le more della burocrazia, a

prese la Bibbia per le unghie della rilegatura, e

maggiore: la Papessa. Con le due M maiuscole e

fiabe. ¶ Quel giorno, poi, le due funzioni – luoghi e

scontata, ai funerali, e le ragazze vestivano semplice, con

Germania unendo in sé le funzioni di Presidente e

pare possiate far tanto le vittime» replicò Melis, e

in casa venivano solo le amiche. Era fatta all

Invece, sì, in tutte le antiche religioni la Luna

poi andranno a passare le vacanze ai Caraibi, torneranno

industriale. Come il padre». ¶ Le chenzie in vaso li

nessuno era dato vedere le offese che la morte

indifferente maschera della morte, le tracce del sangue, col

quercia di Wotan, e le rune, e la luna

Ingegner Stracuzzi... Vuole che le passi il cameriere?» ¶ «Sì

oggi stesso, con tutte le cautele del caso, si

convenne che tre erano le piste da battere: il

se è vero che le vittime non diventano migliori

famigliare una giovane, con le caratteristiche corrispondenti a quelle

non guido, non conosco le auto». ¶ Color caffè... D

il ragù pensava: dandogli le spalle, Mara disse che

nostalgia di casa». ¶ Lui le sorrise: «Accendi il desiderio

raccontò che d’estate, le mogli in vacanza, i

allora? O sono come le bestie?» ¶ «Per molti, la

patto con occulti poteri – ¶ Le rune mi incantano nello

animale, e aveva passato le dita fra i capelli

quella fronte sfiorando con le dita la guancia. Erano

bagagliaio di Glauco? No, le vittime non diventano migliori

Rilasciato ogni muscolo. Gelide le labbra. Era quel freddo

Delio Stracuzzi mosse appena le spalle: «Sì, Glauco era

al delitto politico, no?» ¶ Le scarpe amaranto di Adele

proprio per non compromettere le indagini». ¶ Adele Stracuzzi non

prima cosa» proseguì Melis, «le devo chiedere, ingegnere, se

moglie non guida. Per le auto abbiamo un box

E queste, ha detto, le tiene qui in casa

voi venite a controllare le armi di mio marito

scoprire che nessuna fra le Duetto color caffè immatricolate

infruttuoso: pareva infatti che le Duetto color caffè piacessero

attore Robert Hossein. ¶ Sbadigliò. Le province di Como, Varese

sua. ¶ E calde erano le linee telefoniche di Giovannini

della balistica devono confrontare le cartucce. Tra l’altro

in fondo, sulla destra. ¶ Le auto sfrecciavano giù dal

stai tranquillo». ¶ Melis sollevò le spalle. «La svastica è

il vendicatore». ¶ Melis serrò le labbra. «E la ragazza

acqua minerale e caffè. Le aveva anche chiesto se

un settimanale noto per le posizioni progressiste. ¶ «Ma in

dicendole che avrebbero fatto le ricerche del caso, ma

dovrà portar via qualcosa, le lascerà ricevuta. E se

telefonarci» e così dicendo le tese un biglietto con

una gran idiozia. «Comunque, le minacce a Lucantoni vennero

al giornale hanno conservato le fotocopie in archivio, e

nemmeno un collegamento fra le conoscenze di Glauco Stracuzzi

non sappiamo ancora se le due armi sono in

i suoi alibi per le notti del 28 aprile e

i suoi gusti e le sue frequentazioni, dovrebbe avere

per cortesia, accertati che le famiglie siano avvertite appena

la coscia tanto che le altre coppie li lumavano

quando rimase senza fiato, le propose di bere qualcosa

Fuori, «Sei in macchina?» le chiese, e al suo

e al suo no le indicò la sua Ford

cosa inattesa: si sfilò le scarpe rosse e prese

quella troia scappava con le scarpe in una mano

in decubito laterale sinistro, le ginocchia flesse: era stato

vittima nell’auto e le portiere aperte. Era di

sempre, in questi casi, le altre belle di notte

che in quel momento, le occhiaie di una notte

al proprietario?» ¶ «Dottore, sono le sette!» protestò l’altro

Era vero, erano soltanto le sette. ¶ Melis riprese a

Alla luce della luna le cose appaiono diverse da

è meglio non fare le cose alla luce del

sembrava, e non faceva le cose alla luce del

cupo D’Aiuto, «come le due M e la

il corpo e tutte le dolcezze della vita, ma

erano. Tutto lo diceva: le due carte dei tarocchi

nessuno, perché queste sono le due facce della luna

Come? Eh, no, con le auto stiamo molto attenti

beata quell’ingombranza!» ¶ «Erano le tre e venti, quando

e sono a volte le più importanti, riaffiorano col

segreto? Faccio soffriggere anche le milinciane. Certo, figghi beddi

Con maggior precisione, verso le 17:00 di venerdì. Le cause

verso le 17:00 di venerdì. Le cause? Tre colpi non

apnea prolungata: lo shock, le ferite, il bavaglio, la

la tenda di perline le due seggiole di plastica

come supplente, ho fatto le magistrali. Vivevo nell’hinterland

quel punto avevo perso le supplenze, ma ormai in

Quando batteva faceva arrossire le drag queen, ma di

puzza, povera Italia! E le puttane, eh? Tutte con

arrivate, zitte zitte come le lumache: ieri non c

piedi, sandali turchese tacco 13. Le bastò uno sguardo per

desnuda». D’Aiuto non le diede soddisfazione, non lasciò

Aiuto. ¶ L’altro alzò le spalle, come a dire

dell’Audi. Persino per le forze di Polizia. Ma

lei sa come muoversi. Le chiedo soltanto di preavvisarmi

la doppia M; riprendere le indagini sul delitto Grieco

su al quarto, segui le urla» disse il pensionato

ogni piano, su per le rampe aperte sulle ringhiere

Ma non vuole sedersi? Le preparo un caffè?» chiese

impiegato». ¶ L’altro alzò le spalle: «Vecchia di tre

per male, vero?» ¶ Dandogli le spalle, la Carlussi accennò

di nidi, mica fan le uova». ¶ A volte sì

è che prendevate appuntamento? Le telefonava?» ¶ «No, io non

alias Carlussi, saettò fra le labbra come quella di

poi, scusi, sa, chi le ha detto che è

lei, e intanto rigirò le due fette di tonno

messe apposta». ¶ «Ma... io...» ¶ «Le avevo messe apposta per

Mi sono solo... te le ridò... ecco... cosa vuol

due buste. Una con le banconote: «Questa l’aveva

c’è da far le carte per il funerale

di gotici orrori notturni. Le guglie e le torrette

notturni. Le guglie e le torrette che gli avevano

in vista, s’affacciavano le finestre della famiglia Mei

disegnato: i capelli, neri, le scendevano sino alle spalle

indecisa, senza capire. Lui le spiegò tutto, piano, limitandosi

prima, cinquecentomila lire: che le trecentodiecimila nella busta, anch

donna. Si difendeva così. Le persone reagivano nei modi

Fiorenza. ¶ «Il mio fidanzato» le disse civettuola, indicando l

mio fidanzato». ¶ L’uomo le mise un tovagliolino di

carta sul petto e le porse la tazza, tenendola

dei telefoni bianchi. Qualcosa le spezzò la carriera. Fuori

con il caffè». Alzò le spalle: «Mah! Poveretti. Certo

rane dove per millenni le civiltà e le genti

millenni le civiltà e le genti e i sapori

Sì, abbiamo, come già le ho detto, un testimone

lo scarso rendimento e le risposte paradossali. Era diventato

della mediocrità». Poi, però, le uscite surreali si erano

Questo almeno era quanto le raccontavano, perché lei, Pellissier

non credenti, persino tra le singole religioni depresse, in

significante e significato sono le facce della stessa moneta

per aria la moneta, le probabilità di estrarre significante

uguali; ma quante sono le probabilità che la moneta

una seconda possibilità, con le spade vere. O nella

vita vera. Utilizzare tutte le tecniche, fare ricorso a

fare ricorso a tutte le energie. Mai agire per

Gli uomini sono virili, le donne tenere e affettuose

poi Margaret Mead studia le differenze di genere in

pronto il capo – «controlla le ultime sessioni d’esame

lamentarsi, visto che ormai le lezioni private eran merce

della sera avrebbe aperto le sue ali di ombra

nel morire dell’estate, le prime luci dei lampioni

nero e oro fra le labbra, lo sguardo ombrato

genere nella comune criminalità le coppie possono essere formate

gli altri due drizzate le orecchie: «Non intendo necessariamente

politici. E, nel considerare le apparenti contraddizioni, gli errori

lupo della steppa sotto le bandiere del Reich. Ecco

di quel regista, escludevano le asettiche macchine che nella

Alazaj dovette aprire con le proprie chiavi; perplesso, chiamò

si distrasse a controllar le piante, strappando pigramente le

le piante, strappando pigramente le foglie gialle dai rami

ospedali. Infine, erano già le dieci e un quarto

andare in Questura centrale. ¶ «Le dico che gli uffici

gli uffici sono chiusi!» ¶ «Le dico che mia figlia

il piantone. Erano quasi le undici, aveva fatto notte

casa del professore che le dava lezioni private, non

a dividerli. ¶ «Sto seguendo le vicende del pool antimafia

il maxiprocesso. Almeno, queste le voci che girano, questo

qualcosa?» ¶ «A me sì: le prime scene di Edipo

la loro guerra, queste le loro idee e il

e giovinezza... Sì, se le ricordava. ¶ «E Germana?» ¶ «Mi

sì: l’aspettavo per le cinque, sono uscito verso

cinque, sono uscito verso le sette perché avevo finito

Tant’è che verso le otto mi ha telefonato

Per precauzione, nel caso le venga in mente qualcosa

Insomma, ha capito». ¶ Scesero le scale a piedi. ¶ «Mo

scomparsa, non significava che le indagini sui delitti dei

più portato a rivalutare le virtù isolane; se non

può dire?» ¶ Di Sofia, le solite cose – brava seria

suo prossimo». ¶ Iurilli passò le dita della sinistra fra

speriamo... Sofia» sembrò soppesare le parole, «è così confidente

di più. Perché, come le ho detto, sa essere

perdonarsi quella involontaria indelicatezza. Le parole gli uscivano dolenti

vari piani, per tutte le sezioni – leggendo con attenzione

sezioni – leggendo con attenzione le molte scritte che istoriavano

sino alla sintesi metafisica le cose che contano non

che a lui piacevan le ragazze, ma quando vide

giorno di primavera, scendevamo le scale, un suo compagno

voglio dire». ¶ Iurilli sporse le labbra incorniciate di pelo

di riscatto arriva entro le ventiquattro ore. A parte

Colli, seconda C». ¶ Già le destre hanno strette le

le destre hanno strette le destre; già le sacre

strette le destre; già le sacre parole son porte

interdetto. Cazzo voleva dire, le parole son porte? E

giorno che sono nati! Le sacre parole son porte

a qualcosa. Come per le miniere dei nani al

lui, grazie ai manga. Le vie dello spirito, sì

valori dei tokkotai. Ma, le destre? Un fulmine sulla

sedent civilis vulnera dextrae: le destre civili siedono... e

per non aver fra le palle quelle merde, i

Da quando Ugo Maria le aveva rivelato l’esistenza

dormiva più sonni tranquilli. Le tredici famiglie di Illuminati

e crea liquido fra le cellule. E tu, invece

scossa» aveva esortato, agitando le mani dalle dita lunghe

Però il tè verde le faceva proprio schifo. ¶ E

il giorno prima, io le ho telefonato per sapere

più grande, al liceo, le stava dietro». ¶ «E allora

quotidiani cittadini – di qui le telefonate agitate dei cronisti

in caratteri spigolosi imitanti le rune, su due righe

assunte per l’occasione le forme di una governante

finestra e divano. ¶ «Non le darò nessun fastidio» le

le darò nessun fastidio» le sorrise, «anzi, se crede

pomeriggio?» ¶ Il galeone spiegò le vele al vento: «Se

secondo, poi scosse impercettibilmente le spalle e uscì. Con

sostiene il contrario». ¶ «Se le fa piacere» concesse con

sparare prima di scendere le scale. ¶ In quello stesso

momento sugli schermi televisivi le edizioni dei telegiornali si

che un cadavere che le torbide onde del destino

Eppure, eppure... ¶ Melis serrò le mascelle. Scosse il capo

per confonderci?» ¶ Melis alzò le spalle. «Non penso nulla

valutare sino in fondo le conseguenze delle nostre azioni

quel momento avevano esaurito le persone da odiare». Sospirò

e Vitulli, Melis salì le scale del condominio di

la lotta contro tutte le forme di decadenza», e

si concludeva alle Externsteine, le Rocce del Sole. ¶ E

Sei volumi – con tutte le tecni che per uccidere

Hitler. E sobbalzò. Conteneva le istruzioni per fare di

fissata negli occhi con le sue buone vìsciole di

straniere vengono a far le troie in Italia?» ¶ «Si

intanto continuano a far le troie». ¶ «Ma il termine

parole sue, credimi – agita le profondità della psiche umana

spiegarmi come due sono le componenti del fascino dei

feroci delitti: perché Norberto le aveva detto di non