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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Bono Giamboni, Della miseria dell'uomo, 1292?

concordanze di «le»

nautoretestoannoconcordanza
1
1292
d’aria, laonde nascono le infertadi ed i malori
2
1292
è quelli che tutte le paure, che nascono all
3
1292
sogni il turbano, e le terribili visioni lo spaventano
4
1292
e terribili immagini, per le quali non solamente la
5
1292
rimedj che debbono pigliare le genti sopra le paure
6
1292
pigliare le genti sopra le paure. ¶ Qualunque persona nasce
7
1292
non caggi, perchè subitamente le sciagure e le angosce
8
1292
subitamente le sciagure e le angosce nascono, e le
9
1292
le angosce nascono, e le tribulazioni e le infermitadi
10
1292
e le tribulazioni e le infermitadi vengono. E debbonvisi
11
1292
perchè non ci vanno le cose a ragione, ma
12
1292
e però dice Salamone: Le peccata del prossimo sono
13
1292
per niente; e se le cose di questo mondo
14
1292
morte naturale, onde periscono le genti. ¶ CAPITOLO I. ¶ Trattato
15
1292
tutti gli uomini e le femmine, che nascono in
16
1292
a Cristo, essendo cresciute le malizie, e vegnendo il
17
1292
così rea, perchè hanno le genti così gran paura
18
1292
morte, rispondoti, solamente per le peccata, onde ciascuno si
19
1292
si sente gravato, per le quali ciascheduno ha paura
20
1292
che possiede in pace le ricchezze sue! E se
21
1292
e fallo abbandonare tutte le ricchezze, e andare alle
22
1292
è fine di tutte le fatiche, e di tutte
23
1292
fatiche, e di tutte le vanitadi, e di tutti
24
1292
dolori, e di tutte le cure del mondo, e
25
1292
mondo, e di tutte le miserie, e di tutti
26
1292
già di sopra tutte le miserie dell’uomo e
27
1292
per la morte naturale. Le quali miserie a sapere
28
1292
Or ti vo’ mostrare le miserie e le gran
29
1292
mostrare le miserie e le gran pene, che sostiene
30
1292
dopo la morte, per le quali, chi è savio
31
1292
e riempiesi di tutte le pene, sì ti vo
32
1292
in inferno ¶ colui, che le comandamenta di Dio non
33
1292
e signore di tutte le cose. E dice che
34
1292
e in una deitade; le quali persone sono iguali
35
1292
Per la sapienza, tutte le cose che fa, saviamente
36
1292
detta virtude, fa tutte le sue operazioni. In tutte
37
1292
In tutte e tre le dette cose, che sono
38
1292
dalla sapienza, perchè tutte le operazioni sue, le quali
39
1292
tutte le operazioni sue, le quali sono appellate la
40
1292
è generato, e procede; le quali sono nel Padre
41
1292
mostrato. E avvegna che le dette tre persone, cioè
42
1292
Cristo se ne salvano le genti, e vannone in
43
1292
Corpus Domini, si congiungono le genti d’amore con
44
1292
passione; laonde lo amano le genti pensando come fue
45
1292
la Penitenzia, si rimettono le peccata all’uomo, delle
46
1292
agli infermi, si rimettano le peccata veniali, e giova
47
1292
Chiesa con Cristo. Tutte le dette cose, sì quelle
48
1292
divina Scrittura. E chi le dette cose non crede
49
1292
tempo della guerra sono le genti di ferro in
50
1292
possono torre al postutto le altre cose, che sono
51
1292
sì tenta il nimico le genti più sopra questo
52
1292
e più vi fa le genti cadere, e non
53
1292
del matrimonio, per discacciare le tentazioni del nimico, soddisfacendo
54
1292
delle maggiori, si è le vane vedute delle femmine
55
1292
che vanno facendo mattamente le genti, la quale si
56
1292
miei, che non veggano le vanità del mondo. E
57
1292
tutto il reame, e le genti. E leggesi di
58
1292
dice Salamone, che per le vane vedute delle femmine
59
1292
vani ragionamenti, che fanno le genti sopra quello vizio
60
1292
la coda si tura le orecchie, per non udire
61
1292
sopra quello vizio per le tentazioni del nimico; onde
62
1292
vuole partire, si fugga le luogora oscure, e stea
63
1292
oscure, e stea tra le genti, perchè chi sta
64
1292
affaticherà il corpo suo, le saette, onde suole altrui
65
1292
fa per torre via le cagioni, onde nasce quello
66
1292
che sono ancora molte, le quali, se vorrai stare
67
1292
casto, per tuo ingegno le potrai bene trovare. ¶ CAPITOLO
68
1292
è signore di tutte le cose, secondo che appare
69
1292
la Scrittura, che tutte le signorie date sono da
70
1292
co’ preghi e con le promissioni e co’ doni
71
1292
l’arme. Queste sono le fatiche, che il tiranno
72
1292
possa essere sicuro. Per le dette cose al signore
73
1292
dette cose al signore le cure e le rangole
74
1292
signore le cure e le rangole e le sollecitudini
75
1292
e le rangole e le sollecitudini crescono; e viene
76
1292
dette fatiche, non durano le signorie a lui, perchè
77
1292
in sè medesimo: Dirovinano le grandi cose, perchè a
78
1292
da’ suoi ammonimenti, laonde le peccata nascono; onde dice
79
1292
in odio, molto maggiormente le altre genti, con ciò
80
1292
sarai cacciato di tra le genti, e con le
81
1292
le genti, e con le bestie sarà lo stallo
82
1292
appo Dio, e tutte le sue opere appo le
83
1292
le sue opere appo le genti sono noiose, perchè
84
1292
delle paure, che ¶ ricevono le genti in questo mondo
85
1292
delle quattro fatiche, laonde le genti in questo mondo
86
1292
suoi ammonimenti, laonde nascono le virtudi, le quali fatiche
87
1292
laonde nascono le virtudi, le quali fatiche non sono
88
1292
del Libro, cioè sopra le paure delle quali le
89
1292
le paure delle quali le genti sono molto ispaventate
90
1292
in questo mondo ¶ nascono le paure alle genti, e
91
1292
paure alle genti, e le paure della notte. ¶ L
92
1292
persona, e ancora per le cose che disidera ed
93
1292
di paura. E nascongli le dette paure per quattro
94
1292
coi furti, e con le rapine, e con le
95
1292
le rapine, e con le frodi, e con gl
96
1292
s’ingenerano della terra, le quali offendono alla natura
97
1292
per le ricchezze fa le genti cadere. Anche fa
98
1292
delle sue ricchezze; sanza le quali tre cose non
99
1292
correre nel male, e le mani pronte a spandere
100
1292
favelli; e più usa le orecchie, che la lingua
101
1292
favella. Ma dee per le stagioni, e quando si
102
1292
Jacopo: I serpenti, e le bestie, e’ pesci, e
103
1292
rechi ad animo tutte le parole che sono dette
104
1292
cuore tuo a tutte le parole, che sono dette
105
1292
dirittamente, e non curare le parole delli rei uomini
106
1292
solamente gli uomini, ma le bestie, che sono sanza
107
1292
dicono i Savi, che le terre, e le possessioni
108
1292
che le terre, e le possessioni, e l’avere
109
1292
possessioni, e l’avere, le quali cose sono tutte
110
1292
sono communi di tutte le genti, secondo ragione naturale
111
1292
trovata e ordinata per le genti la signoria delle
112
1292
usare nel conversar tra le genti, e pare che
113
1292
de’ detti due vizj le altre persone malamente corrotte
114
1292
quasi uno amministratore tra le genti, per la qual
115
1292
dalle genti portata per le ricchezze. Anche per usare
116
1292
li quali si difendono le ricchezze; e però dice
117
1292
tolte e portate via le cose, così sanza gli
118
1292
gli amici si perdono le ricchezze. ¶ CAPITOLO XVIII. ¶ Qui
119
1292
si hanno trovate tutte le regole de’ religiosi e
120
1292
di poterle compiere per le sue ricchezze, laonde cade
121
1292
perchè l’erbe, cioè le ricchezze, affogano molto il
122
1292
Cato, e dice: Dispregia le ricchezze, e stieti a
123
1292
del poco, e dispregia le ricchezze, perchè niuno uomo
124
1292
uomo giusto, nè santo, le disiderò unque d’avere
125
1292
soffera l’uomo per le ricchezze; e siamo venuti
126
1292
per li Savi, che le fatiche del manicare e
127
1292
li quali si potessero le loro membra coprire. Ma
128
1292
ventre. E disiderano oggi le genti i molti divisati
129
1292
odi come sono vane le dette fatiche, e quanto
130
1292
lo stomaco, e tutte le membra, e affogagli il
131
1292
del cuore passa tutte le altre allegrezze, così la
132
1292
e catarro, e percuote le nerbora, e fa le
133
1292
le nerbora, e fa le membra tremare, e trae
134
1292
dice cose stolte, e le secrete palesa; però dice
135
1292
E menoma il bere le ricchezze, e toglie via
136
1292
a vespero, ed avete le cetere e le viuole
137
1292
avete le cetere e le viuole e’ liuti ne
138
1292
che in prima porremo le sue fatiche; appresso diremo
139
1292
porremo i suoi rimedj. Le fatiche dell’uomo lussurioso
140
1292
odi come sono vane le dette fatiche, e il
141
1292
arde e incende tutte le cose, così la lussuria
142
1292
infino che sono con le galline non ingrassano, per
143
1292
Anche la lussuria consuma le ricchezze, ed accorcia il
144
1292
sottopone a lui, perchè le toglie il conoscimento, secondo
145
1292
calzare, e di tutte le altre cose, che fanno
146
1292
altri che pongono sopra le ricchezze, perchè la povertade
147
1292
mendicitade ammonisce Santo Paolo le genti che lavorino, e
148
1292
odio l’anima mia, le quali sono molto contro
149
1292
nel ricco, acciò che le sue ricchezze ¶ siano buone
150
1292
E prima veggiamo come le dee sapere guadagnare. ¶ Veduto
151
1292
ricchezza. Ed acciò che le ricchezze siano buone appo
152
1292
buone appo colui, che le possiede, si fa in
153
1292
sua coscienza in tutte le cose; e però disse
154
1292
uomo buona fama tra le genti, che aver molte
155
1292
chiaro e palese tra le genti, e tutta la
156
1292
la buona nominanza riempie le ossa; ed intendi della
157
1292
i Savi dicono, che le ricchezze tostamente guadagnate, subitamente
158
1292
Come l’uomo ricco le sue ricchezze dee sapere
159
1292
abbiamo di sopra come le ricchezze si debbono guadagnare
160
1292
buone appo colui, che le possiede. Or ti voglio
161
1292
colui, che è ricco, le sue ricchezze dee sapere
162
1292
d’essere avaro, perchè le ricchezze niuno pro fanno
163
1292
perchè gli amici difendono le ricchezze; onde dice uno
164
1292
tolte e portate via le cose, così sanza gli
165
1292
gli amici si perdono le ricchezze. E sanza gli
166
1292
doni della ventura, cioè le ricchezze, se sarà sanza
167
1292
dona, riconosce da Dio le ricchezze, che glie le
168
1292
le ricchezze, che glie le ha date ad amministrare
169
1292
e’ mangiari, che fanno le genti insieme a sollazzo
170
1292
è uno congiugnimento tra le persone d’amore, ed
171
1292
che è ricco, dee le sue ricchezze sapere conservare
172
1292
sapere spendere e usare le ricchezze, ora ti voglio
173
1292
ti voglio mostrare, come le dee sapere conservare e
174
1292
e ritenere l’uomo le ricchezze, è vie maggiore
175
1292
ammonisce Seneca, e dice: Le cose che tu hai
176
1292
te, sì come tue, le spendi ed usa. E
177
1292
e quando ti abbonderanno le spese, e quando non
178
1292
colui, a cui egli le dona; per la qual
179
1292
si fanno mai dirittamente le spese. ¶ CAPITOLO XVI. ¶ Pongonsi
180
1292
acciò che siano buone le sue ricchezze. ¶ Alcuna cosa
181
1292
pongono i Savi come le ricchezze si debbono guadagnare
182
1292
buone appo colui, che le possiede. Or ti vo
183
1292
acciò che siano buone le sue ricchezze. Ed acciò
184
1292
acciò che siano buone le ricchezze dell’uomo, si
185
1292
onde dice uno Savio: Le ricchezze traggono l’uomo
186
1292
diventa mai ricco, perchè le ricchezze non fanno l
187
1292
altro, che a spregiare le ricchezze, e di sè
188
1292
disiderj, e consolare, perchè le troppe ricchezze sono ree
189
1292
altro Savio disse: Tutte le cose hanno loro certo
190
1292
la cosa. E perchè le troppe ricchezze sono rie
191
1292
quali due vizj traggono le ricchezze naturalemente l’uomo
192
1292
laove il nimico per le ricchezze fa le genti
193
1292
innaffiassi l’erbe e le piante fruttuose; e possedetti
194
1292
argento ed oro, e le ricchezze de’ re e
195
1292
rivolsi a guardare tutte le cose, che avieno fatto
196
1292
cose, che avieno fatto le mani mie, e la
197
1292
patti e’ saramenti e le leggi; ella corrompe i
198
1292
corrompe i testimoni e le sentenze; ella fa tradire
199
1292
il paese, e disfare le comunanze; ella è cagione
200
1292
ricchi, caggiono in su le tentazioni, e ne’ lacciuoli
201
1292
e dice: Non desiderare le cose del prossimo tuo
202
1292
l’uomo volesse che le altrui cose fossero sue
203
1292
tienlo malamente distretto; così le ricchezze tengono distretto l
204
1292
dice uno Savio: Se le ricchezze saprai usare, saranno
205
1292
a colui, che coltiva le idole, il quale porta
206
1292
uno Savio; che, spendendo le ricchezze, non ragunando, beneficiamo
207
1292
E l’avaro non le ispende, anzi sta nelle
208
1292
ha paura che non le venga meno; e come
209
1292
cuore suo sopra tutte le cose: e l’avaro
210
1292
l’avaro ama più le ricchezze, e a Dio
211
1292
ricchezze, e a Dio le prepone. Ed è reo
212
1292
sarebbono buone ed utili, le quali doverrebbe pigliare, e
213
1292
doverrebbe pigliare, e non le piglia; e però dice
214
1292
quella cosa è perfetta, le cui parti s’accordano
215
1292
fue preposto a tutte le cose, e furgli date
216
1292
i piedi all’uomo, le pecore, e’ buoi, e
217
1292
del mare, e tutte le cose, che per lo
218
1292
Iddio e Mammone, cioè le ricchezze, perchè Dio non
219
1292
a far niente con le tenebre. E perchè il
220
1292
dell’altro. E che le ricchezze non saziano altrui
221
1292
avere, ma di virtudi, le quali ornano l’uomo
222
1292
dice il Savio, che le ricchezze con molta sollecitudine
223
1292
molti altri impedimenti, che le genti del mondo sono
224
1292
vanità sotto il sole, le ricchezze accattate a male
225
1292
anima, perchè quasi tutte le ricchezze o sono acquistate
226
1292
parte per colui, che le possiede, o songli venute
227
1292
che in mala parte le ha guadagnate. E se
228
1292
se il ricco, per le ricchezze, perde l’anima
229
1292
se ne seguita. Così le ricchezze sono buone, quando
230
1292
buona la persona, che le ha appo sè, e
231
1292
crede essere beato per le ricchezze in questo mondo
232
1292
questo mondo, e però le ama, e ponevi il
233
1292
buoni, però fecero buone le loro ricchezze, e osservarono
234
1292
in ricchezze, e non le amarono, e non vi
235
1292
rifrenare la volontade, e le tentazioni del nimico, come
236
1292
che puote bene vincere le malizie, che pigliano i
237
1292
pigliano i rei per le ricchezze; ma pochi sono
238
1292
è a dire, che le ricchezze spengono i buoni
239
1292
pare che, siano migliori le ricchezze, che la povertade
240
1292
che dissono: Pogniamo che le ricchezze siano ree; io
241
1292
mi penerei d’imparare. Le altre tre sono fatiche
242
1292
e di fuggire tutte le dette fatiche, e dice
243
1292
amate il mondo, nè le cose che nel mondo
244
1292
li disiderj dell’occhio, le ricchezze; e per la
245
1292
la superbia della vita, le signorie e gli onori
246
1292
quali maggiormente s’affaticano le genti del mondo, si
247
1292
ordine, che prima diremo le fatiche, che soffera l
248
1292
quelle che soffera per le ricchezze, e di molte
249
1292
quelle, che soffera per le signorie e per gli
250
1292
molte cose, acciò che le appari; onde dice uno
251
1292
già imparato. E bastargli le dette fatiche tutto il
252
1292
odi come sono vane le dette fatiche, e come
253
1292
perchè non si possono le cose per l’uomo
254
1292
notte vegghi e sopra le cose pensi, quanto più
255
1292
di tante cose, che le opere e i fatti
256
1292
a cercare alte cose, le quali non può trarre
257
1292
tuo intendimento, e conoscessi le alte cose del cielo
258
1292
cose del cielo, e le profonde cose del mare
259
1292
cose del mare, e le maravigliose cose della terra
260
1292
di cercare saviamente tutte le cose, che si fanno
261
1292
vidi e considerai tutte le cose, che si fanno
262
1292
e gli errori e le mattezze, e cognobbi che
263
1292
soffera l’uomo per le ricchezze, il quale è
264
1292
consigliare, che via sopra le ricchezze tu abbia a
265
1292
in prima porremo tutte le fatiche e i travagli
266
1292
d’avere. Appresso come le dette fatiche si spendono
267
1292
e duransi indarno, perchè le ricchezze sono vane e
268
1292
false. Appresso come per le ricchezze diventa l’uomo
269
1292
a certe cose sopra le ricchezze, i quali sono
270
1292
e vanno per tutte le vie, e strade, e
271
1292
passano i monti, e le valli, e le alpi
272
1292
e le valli, e le alpi, e vanno per
273
1292
de’ fiumi, e cercano le selve e i boschi
274
1292
brievemente ti dica, per le ricchezze si mettono e
275
1292
si mettono e danno le genti a tutti i
276
1292
fuoco. ¶ CAPITOLO IV. ¶ Come le fatiche per diventare ricco
277
1292
s’alluogano male, ¶ perchè le ricchezze sono false e
278
1292
e ritornano a nulla. ¶ - Le fatiche, che l’uomo
279
1292
l’uomo soffera per le ricchezze, sì s’alluogano
280
1292
alluogano male, perchè sono le ricchezze vane e false
281
1292
cuore? perchè desiderate voi le vanitadi, e andate caendo
282
1292
vanitadi, e andate caendo le bugie? E appella le
283
1292
le bugie? E appella le ricchezze vanitadi e bugie
284
1292
per li Savi sono le ricchezze agguagliate all’ombra
285
1292
è nulla; così sono le ricchezze vane, perchè non
286
1292
vanità sotto il sole, le ricchezze accattate a male
287
1292
signore suo. E perchè le ricchezze sono vane e
288
1292
vane e false, e le fatiche che vi si
289
1292
e la femmina sopra le tribulazioni e le angoscie
290
1292
sopra le tribulazioni e le angoscie e le pene
291
1292
e le angoscie e le pene, che conviene loro
292
1292
e la femmina E, le quali boci significano guai
293
1292
propria persona, e per le cose che disidera ed
294
1292
natura dell’uomo. Per le cose che l’uomo
295
1292
riceve doglie, siccome per le ricchezze se si perdono
296
1292
Santa Maria Maddalena e le altre persone, che vennero
297
1292
E a dire tutte le tribulazioni e le pene
298
1292
tutte le tribulazioni e le pene e le doglie
299
1292
e le pene e le doglie, laonde le genti
300
1292
e le doglie, laonde le genti si dogliono in
301
1292
per sè, come per le cose che amano, non
302
1292
uno Poeta: Tante sono le tribulazioni del mondo, che
303
1292
loda i fatti e le cose antiche, e dispregia
304
1292
l’uomo in su le tribulazioni, ¶ e de’ beni
305
1292
i quali in su le tribulazioni si vogliono usare
306
1292
diligentemente vedere, se egli le puote schifare, o schiencire
307
1292
E se fuggire non le puote, dicono i Savi
308
1292
i Savi, che non le dee l’uomo colpare
309
1292
appo noi, e tutte le cose fa per lo
310
1292
la pazienza passa tutte le altre virtudi; e sono
311
1292
pazienza fermate. E chi le tribulazioni porta e soffera
312
1292
chi in pace non le porta, se gli conviene
313
1292
Girolamo vogliendo mostrare come le tribulazioni, quando si portano
314
1292
naturalmente è in tutte le cose che aoperano per
315
1292
all’uomo ¶ di portare le tribulazioni di questo mondo
316
1292
di portare in pace le pene, si è che
317
1292
si porti in pace le tribulazioni del mondo, le
318
1292
le tribulazioni del mondo, le quali sono il suo
319
1292
all’uomo di portore le tribulazioni in pace. ¶ Il
320
1292
all’uomo di portare le tribulazioni in pace, si
321
1292
gloria; e se non le porta in pace, sì
322
1292
in pace, sì glie le conviene sofferire al postutto
323
1292
degne nè d’agguagliare le passioni di questo mondo
324
1292
diventa pulito; nè per le percosse non si fiacca
325
1292
si stende; e per le fedite non risuona, secondo
326
1292
se è vuoto, per le percosse rimbomba e fa
327
1292
è percosso, sanza rammarichìo le soffera in pace; e
328
1292
nella fine di tutte le altre beatitudini, si pose
329
1292
colui, che pazientemente sostiene le tribulazioni di questo mondo
330
1292
tribulazioni di questo mondo, le quali sono i gastigamenti
331
1292
danno all’uomo tutte le cose. Dàlle Iddio, mettendovi
332
1292
Iddio a noi tutte le cose, ma non come
333
1292
come al bue dae le corna; ma se lavoriamo
334
1292
ed affatichiamo. E sono le fatiche dell’uomo tante
335
1292
sopra quattro principali, per le quali l’uomo in
336
1292
carne; la quarta, per le signorie e per gli
337
1292
sappieti tosto in su le avversità consolare. E Salamone
338
1292
Savio disse: T’asciuga le lagrime e guarda che
339
1292
E chi sopra tutte le avversitadi, che gli incontrano
340
1292
sotto, e discorronvi tutte le acque, le fecce e
341
1292
discorronvi tutte le acque, le fecce e sozzure, così
342
1292
luogo sottano; e sopra le genti, che nel mondo
343
1292
mondo sono, discorrono tutte le tribolazioni e le angosce
344
1292
tutte le tribolazioni e le angosce e le pene
345
1292
e le angosce e le pene, e stanno mai
346
1292
che per pazienza sanno le cose passare, e comportare
347
1292
tale virtude, che tutte le avversitadi vince. E che
348
1292
di pazienza a tutte le genti diede esemplo, e
349
1292
Savi. E da che le tribulazioni altrui averai conosciute
350
1292
altrui averai conosciute, sopra le tue ti potrai consolare
351
1292
trovare compagnia in su le pene. E fa’ con
352
1292
cercare la Scrittura, tutte le cose troverai dette da
353
1292
Non andare dunque cercando le cose del cielo, non
354
1292
non si conviene con le tenebre, e la giustizia
355
1292
così sono trovate tutte le scienze, che l’uomo
356
1292
nuove cose, laonde tutte le scienze in questo mondo
357
1292
tenere certo ordine, perchè le cose ordinate sì s
358
1292
è in lei per le pene, che dà alla
359
1292
e di quelle che le dà nell’uscita, che
360
1292
corruppe la carne, laonde le nacquero li disiderj, che
361
1292
gli altri uomini e le femmine, che sono poscia
362
1292
quivi sono fermate tutte le stelle, e perchè quivi
363
1292
di sopra vedere. E le altre cose sono fatte
364
1292
dicono i Savi, che le stelle e i pianeti
365
1292
e gli uomini e le bestie sono fatti di
366
1292
che gli uomini e le bestie sono d’una
367
1292
si fanno alla creatura le ossa, le nerbora e
368
1292
alla creatura le ossa, le nerbora e le vene
369
1292
ossa, le nerbora e le vene, le quali si
370
1292
nerbora e le vene, le quali si vestono poscia
371
1292
è nella creatura per le pene, che dà alla
372
1292
e per quelle che le dà nell’uscita, che
373
1292
ventre della madre, sì le dà molta gravezza ed
374
1292
ne vuole uscire, sì le dà molta pena e
375
1292
con paura; ma tutto le piace per lo stimolo
376
1292
un albore travolto, che le sue radici sono i
377
1292
corpo; i rami, sono le braccia e le coscie
378
1292
sono le braccia e le coscie; le frondi, sono
379
1292
braccia e le coscie; le frondi, sono le sommitadi
380
1292
coscie; le frondi, sono le sommitadi e le dita
381
1292
sono le sommitadi e le dita. E questo è
382
1292
in questo mondo, per le cose che sono dette
383
1292
suoi. Appresso ti diroe le pene e le doglie
384
1292
diroe le pene e le doglie della fine della
385
1292
quelli, che non osservano le comandamenta di Dio. E
386
1292
Dio. E queste sono le opere, che noi dobbiamo
387
1292
a Cristo, cioè osservare le sue comandamenta; e però
388
1292
la fede neente, che le comandamenta d’Iddio non
389
1292
mettere innanzi. E quando le opere vengono meno all
390
1292
che mi vengano meno le opere, che la fede
391
1292
i mali, e tutte le virtude e tutti i
392
1292
non sarebbe niuno, se le comandamenta d’Iddio non
393
1292
voglio mostrare quai sono le comandamenta d’Iddio, acciò
394
1292
d’Iddio, acciò che le sappi osservare; ed osservandole
395
1292
delle due comandamenta maggiori, ¶ le quali sono principali e
396
1292
e capo delle altre. ¶ Le comandamenta d’Iddio sono
397
1292
Iddio sono dieci, tra le quali dice il Vangelio
398
1292
principali e maggiori che le altre. E colui che
399
1292
altre. E colui che le osserva si adempie la
400
1292
tua, e di tutte le forze tue. E questo
401
1292
te medesimo. E però le dette due comandamenta sono
402
1292
e maggiori, perchè tutte le altre nascono di quelle
403
1292
in perfetta caritade, che le dette due comandamenta osserva
404
1292
caritade, cioè sanza osservare le dette due comandamenta, niuno
405
1292
ama lui, e tutte le altre cose ama per
406
1292
egli è sopra tutte le altre cose migliore. E
407
1292
si puote amare: amando, le cose tanto più e
408
1292
a Dio in osservare le sue comandamenta; onde nel
409
1292
amate, sì osservate voi le mie comandamenta, perchè colui
410
1292
non mi ama, che le mie comandamenta non osserva
411
1292
Iddio, e non osserva le sue comandamenta, si è
412
1292
che ami Iddio, se le sue comandamenta non osserva
413
1292
ha promesso, siccome sono le promissioni, che l’uomo
414
1292
castitade; onde dice Salamone: Le cose che hai impromesse
415
1292
tribolazioni di questo mondo, le quali conviene che l
416
1292
che avete in su le tribolazioni, che date vi
417
1292
è niuno che per le stagioni non infermi, e
418
1292
Moyses, acciò che egli le annunziasse e facessele osservare
419
1292
nel tempo che egli le diede sì gli fece
420
1292
forse non si usavano le carte. Nell’una delle
421
1292
ne fece scrivere tre, le quali s’appartengono all
422
1292
ne fece scrivere cinque, le quali s’appartengono all
423
1292
altra similitudine, come fanno le altre genti. Per lo
424
1292
la terra, e tutte le altre cose, il settimo
425
1292
per molte altre ragioni, le quali non ti voglio
426
1292
ogni vile cosa: e le Domeniche e le altre
427
1292
e le Domeniche e le altre feste comandate ne
428
1292
t’ho di sopra le tre comandamenta, che scrisse
429
1292
Moyses nella primaia tavola, le quali s’appartengono a
430
1292
su la terra; e le cose necessarie alla vita
431
1292
di matrimonio, per discacciare le tentazioni del nimico, sadisfacendo
432
1292
bene dunque vuole pensare le cinque comandamenta, che sono
433
1292
onora, e dà loro le cose necessarie alla vita
434
1292
pensi d’osservare tutte le comandamenta, che sono dette
435
1292
sono dette di sopra, le quali avvegna che siano
436
1292
i detti dieci comandamenti, le quali sono buone ad
437
1292
altre molte astinenze facendo. Le quali cose a cui
438
1292
dure, ed egli non le volesse osservare, sanza pericolo
439
1292
consiglio, è obbligato. Ma le cose, che sono date
440
1292
morte. ¶ Per non osservare le comandamenta di Dio, le
441
1292
le comandamenta di Dio, le quali sono nominate di
442
1292
non sarebbe niuno, se le comandamento non fossero. E
443
1292
s’acquista per osservare le comandamenta, laonde nascono i
444
1292
e riempiesi di tutte le pene. E perchè il
445
1292
sopra a certe cose, le quali sono utili a
446
1292
nella valle discorrono tutte le acque e le fecce
447
1292
tutte le acque e le fecce e le sozzure
448
1292
e le fecce e le sozzure, così nel Ninferno
449
1292
nel Ninferno, e sopra le anime, che vi sono
450
1292
sono entro, discorrono tutte le malizie e le angosce
451
1292
tutte le malizie e le angosce e le pene
452
1292
e le angosce e le pene, perchè nel detto
453
1292
il freddo, sono sopra le altre pene gravose. Il
454
1292
è capo di tutte le infermitadi, e di tutti
455
1292
malori, e di tutte le doglie; e però vi
456
1292
è la lebbra e le febbri ed ogni altra
457
1292
e baleni; e sonvi le nebbie e le gragnuole
458
1292
sonvi le nebbie e le gragnuole e le tempeste
459
1292
e le gragnuole e le tempeste e le folgori
460
1292
e le tempeste e le folgori; e sonvi vermini
461
1292
neri, che sempre affliggono le anime d’ogni ingenerazione
462
1292
di tormento; e sonvi le tenebre e la carcere
463
1292
caldo grandissimo saranno messe le anime nel freddo fortissimo
464
1292
che subito mutamento maggiormente le affligga. Solo in tre
465
1292
Scrittura, che vi vanno le cose, ordinate, ed è
466
1292
prima, che vi sono le anime tormentate, e sono
467
1292
quella ti saranno misurate le pene. La seconda si
468
1292
nel Ninfemo sono dispensate le pene e’ tormenti per
469
1292
peccati, perchè tante sono le pene dello Inferno, quante
470
1292
dello Inferno, quante sono le generazioni de’ peccati. ¶ CAPITOLO
471
1292
delle pene, quante sono le generazioni de’ peccati; e
472
1292
però la Scrittura non le si mette a dire
473
1292
peccati, pone talotta che le anime, che sono in
474
1292
quelli, che averanno aoperato le iniquitadi nel mondo, e
475
1292
pone la Scrittura, che le anime del Ninferno sostengono
476
1292
Ninferno, e la morte le pascerà; ed è a
477
1292
dire, che secondo che le pecore pascono l’erbe
478
1292
t’inodiarono ! Tante sono le pene del Ninferno, che
479
1292
sono afflitte e tormentate le anime del Ninferno, però
480
1292
dolorosi pensieri saranno afflitte le anime dello inferno in
481
1292
dicono i Savi, che le genti naturalmente disiderano d
482
1292
Molto dunque debbono essere le anime dolenti, che disiderano
483
1292
pensava che avea perduto le benedizioni del padre a
484
1292
sua colpa, e non le poteva poscia ricoverare, perchè
485
1292
poteva poscia ricoverare, perchè le avea già date a
486
1292
Il secondo modo, onde le anime saranno afflitte per
487
1292
Il terzo modo, onde le anime staranno afflitte nel
488
1292
ragione: gli uomini e le femmine sono tutti fatti
489
1292
Dunque se Dio ama le genti siccome sua creatura
490
1292
Dio è sopra tutte le opera sue. Dunque se
491
1292
questa: dice il Profeta, le anime de’ peccatori saranno
492
1292
Dio vicitate. Dunque se le anime già rinchiuse nel
493
1292
vicitate da Dio, non le abbandonerà egli al postutto
494
1292
riceve per figliuoli, perchè le tribolazioni in questo mondo
495
1292
di cielo, e bestemmiavano le genti il Signore Iddio
496
1292
Daniel Profeta, che dice: Le genti, che dormiranno nella
497
1292
che beono tutto die le niquitadi come si fa
498
1292
dice il Savio che le cose contrarie poste insieme
499
1292
rispetto de’ cieli, che le vanno dintorno. Nel detto
500
1292
cui podestà sono messe le anime, che vanno in