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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Galileo Galilei, Due lezioni all'Accademia fiorentina circa la figura, sito e grandezza dell'inferno di Dante, 1588

concordanze di «le»

nautoretestoannoconcordanza
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ed i tardi e le loro proporzioni, le grandezze
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e le loro proporzioni, le grandezze delle stelle, non
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medesimo nome essere, per le già dette ragioni, al
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parte che potessero persuadere, le diverse descrizioni esser conformi
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si trovono. ¶ Quinto, troveremo le larghezze per traverso di
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luogo, avendo già considerate le predette principali cose, con
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di cerchio, contenuto da le due linee che vengono
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facendone il conto secondo le cose dimostrate da Archimede
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e poi più distintamente le larghezze e distanze da
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uno all'altro, e le distribuzioni di alcuni in
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la palude Stige e le fosse attorno alla città
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il nono cerchio, abbraccia le quattro spere di ghiaccio
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un grado all'altro, le quali sono 8, dico che
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quali sono 8, dico che le prime sei sono uguali
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sesto dal quinto. ¶ Restano le due ultime distanze, ciò
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pozzo de i giganti; le quali due distanze sarebbono
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Pensa, se tu annoverar le credi, ¶ Che miglia ventidue
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dal Manetti per investigare le larghezze per traverso de
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Riprese dunque il Manetti le linee rette che di
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sboccatura, da questi cavò le larghezze di alcuni gradi
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quarto grado, di scemare le larghezze con la proporzione
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quinto. ¶ Restano dunque 3 centinaia, le quali ci danno la
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scemando a tal proporzione le 300 miglia che aviamo in
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sboccatura, distribuitene 1000 in assegnare le larghezze a i 6 gradi
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miglia 700 da distribuirsi per le larghezze de i cerchi
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larghezza delle miglia 17 1/2: ma le miglia 700 sono 40 volte a
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a punto maggiori che le miglia 17 1/2; dunque la distanza
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delle 700 miglia per assegnare le larghezze alle bolge ed
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ultima bolgia 1/2, e finalmente le larghezze delle nove bolge
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dal medesimo, ed a le distanze proporzionatamente rispondono le
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le distanze proporzionatamente rispondono le larghezze, quello che in
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sommando insieme 9 volte 70, per le 9 bolge, con 20 per la
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del nostro proponimento, addurre le grandezze di ciascuna delle
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giganti non fan con le sue braccia: ¶ Pensa oramai
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testa ov'egli avea le zanche, ¶ Ed aggrappossi al
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alle sfere rimanenti assegneremo le grandezze. Passiamo dunque ad
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quale si possino cavar le grandezze dell'altre tre
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Manetti, doversi ragionevolmente credere, le altre ancora aver la
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scritte di colore oscuro le parole: ¶ Per me si
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nella gran barca tragetta le anime all'altra riva
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da continua agitazione, tra le nugole, i lussuriosi: e
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sotto la belletta; e le fosse intorno alla città
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insieme con Virgilio sopra le spalle della fiera, fu
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lungo sarebbe raccontare tutte le pene. È questo grado
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Attraversate che ebbe Dante le bolge, essendo pervenuto al
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maggiore spera e che le altre circonda, nelle quali
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quindi uscirno a riveder le stelle. ¶ Resterebbeci ora da
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del Vellutello, e poi le ragioni che per l
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Inferno ugualmente da tutte le parti circa detta linea
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valle di Malebolge, con le medesime misure assegnateli ancora
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attorno ad essa, e le rimanenti miglia 17 vuole che
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non va salendo come le altre salite de i
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si sale, ed 1 per le due larghezze di 1/2 miglio
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aggiungendo cinque salite per le distanze de i cerchi
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del tutto e de le parti, ed in somma
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si alzi su con le sponde equidistanti tra di
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di loro, si troveranno le parti superiori prive di
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prive di sostegno che le regga, il che essendo
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perciò che essendo che le cose gravi, cadendo, vanno
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che dirittamente al centro le conduce, se in essa
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linea non trovano chi le impedisca e sostenga, rovinano
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tutto l'Inferno, che le parti superiori manchino di
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sì gran fabrica, che le superior parti fossero dalle
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giganti: ¶ S'io avessi le rime ed aspre e
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puntano e si sostengono le altre rocce, è necessario
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rocce, è necessario che le mura che le deono
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che le mura che le deono sostenere non siano
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atteso che ponga tutte le ripe e le mura
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tutte le ripe e le mura diritte verso 'l
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questo è il porre le scese da l'uno
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a scarpa e come le chine de i monti
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i monti, secondo che le figura il Vellutello, e
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il Vellutello, e per le quali scender si possa
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Vellutello. Perciò che, se le scese dall'un grado
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dice, a guisa de le chine de i monti
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vuol Dante, ponendo che le scese fossero solamente in
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questa roccia. ¶ Adunque, se le scese sono in alcuni
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questo allora sarà quando le scese saranno a perpendicolo
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Manetti, e non come le chine de i monti
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troveremo ancora esaminando distintamente le sue parti, e prima
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miglio, 7 circuiti di mura, le quali pur devriano esser
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parte di circuito. Per le quali ragioni chi non
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alti 9 teste. ¶ Parimente, che le diacce fossero come macine
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Pur a sinistra con le superiori, dicendo E tutto
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del secondo verso, congiungendo le parole Pur a sinistra
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Pur a sinistra con le sequenti, in questo modo