Fulvio Tomizza, L'ereditiera veneziana, 1989

sempre lascia intendere che le sue prestazioni vennero profumatamente

di famiglia e soprattutto le complicazioni in lei prodottesi

oppure a Venezia. Tutte le sue cure avevano ricevuto

nell’occasione gli legavano le mani e gli tappavano

circolo del sangue per le arterie, le vene e

sangue per le arterie, le vene e i capillari

limitò invece a quattrocento le messe di suffragio per

mia quiete’ “. ¶ Sono suppergiù le parole che Paolina aveva

lo stesso avvenga con le domestiche sempre tra i

dall’intestino. Alla sera le hanno detto che se

crollò. Con parole tronche le diceva di non volerla

un lamento sfuggitole mentre le cambiavano la camicia il

riaffacciò per chiederle se le occorresse qualcosa. “Nulla m

alla propria intimità subentrarono le prime avvisaglie del male

di fiammate improvvise, che le appagavano l’intelligenza estrosa

di cane ferito complicava le cose per entrambi. Con

gli attacchi e attenuare le sofferenze. ¶ Paolina se ne

sull’ironia, nel quale le due intelligenze si saggiavano

accarezzavano. Un giorno guardandosi le mani si disse: “Che

amava civettare, e stese le sue per mostrare quanto

Eh Padrone,” lo contrastò, “le sue son naturali, ma

sue son naturali, ma le mie no. Ora sì

qualche ora il botanico, le disse scherzando che rischiava

tempo. L’estrema unzione le fu perciò impartita dal

che mi contagiate.” ¶ Furono le sue ultime parole. Morì

a qualche secca sconfitta, le avventure anche sentimentali a

a vincere nei due le ultime resistenze a legalizzare

l’oratorio che conservava le spoglie della padrona e

Il nuovo matrimonio mostrava le prime incrinature, o probabilmente

alla procedura estragiudiziale, pretese le ricevute di quietanza per

rallegrava la compagnia raccontando le peripezie col marito di

soggezione dei sudeti cavalieri”. Le accordò un assegno decoroso

riprese via via che le case di Capodistria si

dal loro superiore che le gioie fossero custodite in

Carli, che ne seguiva le mosse dalla Lombardia, dove

in contratto di vender le gioje per ducati 7000. L

soltanto la compassione che le sue condizioni ispiravano. Bussò

lo stato di lei. Le aveva aperto la porta

non lasciarla sulla strada, le sue condizioni erano miserabili

investimenti, aveva incontrato tutte le sfortune: imperizia delle maestranze

stessi contadini a riparare le strade e i ponti

fratelli, ora, per tamponare le falle della impresa dissestata

rovinoso Fiumicino chiamato, per le macchine che un tempo

della gente italica e le cause del suo presente

stipendio, Pietro Verri prese le distanze, incominciò a osservarlo

gli occhi spalancati e le sopracciglia arcuate, il parlare

al quale aveva affidato le sorti della Lombardia. Da

Ella diceva che questi le passava un assegnamento molto

di sentirsi anche lei le mille miglia lontana da

Commissaria avrebbe avuto tutte le ragioni per riderci sopra

infine vi si riportavano le firme delle parti contraenti

dunque rivedute e confrontate le operazioni svolte dall’ex

di Benizia Boldù con le solite condizioni di liquidarle

un’attività a cui le circostanze tragiche della famiglia

certo è che, stanti le precarie condizioni fisiche e

qualunque altra richiesta, “purché le dasse il piacere di

spassionatamente dopo aver sentito le due parti. Come non

di non mostrarsi ferita le trasmisero energia per le

le trasmisero energia per le intere tre ore della

ore della visita, durante le quali di tutto si

abate napoletano per conoscerne le impressioni su Venezia, e

dioscordeo, la medicina che le aveva ridato salute a

messo a dura prova le riserve della convalescente. ¶ Alla

fatto che più aumentavano le perdite dal naso, in

Vitaliano Donati, noto per le sue ricerche botaniche non

la malattia curabile per le vie normali. ¶ Paolina veniva

con una delle domestiche le bloccò le mestruazioni riportandola

delle domestiche le bloccò le mestruazioni riportandola alla sovreccitazione

sei once di latte. ¶ Le conseguenze, previste dal Donati

e temute dal conte, le si ebbero quella stessa

di inabilitarla alla vita. ¶ Le furono cavate dal braccio

questo proposito portar qui le lettere tutte giunte al

male di petto... Togliere le forze per guarire i

Tisi.” ¶ A nulla valsero le prove che egli adduceva

battito celere del polso, le guance non apparivano incavate

né gli occhi infossati, le sue camicie impregnate di

identico a quello che le stillava dal naso... Si

naso... Si ergevano contro le sue dimostrazioni i tristi

della pietra infernale e le fece bere un decotto

che la sera dopo le lepide ore del Caffè

trova allo stremo e le resta ancora tanto da

lei — si stavano avvicinando le regole mensili. Non comparvero

vi si fosse opposto. Le luci si andavano spegnendo

nelle altre case, smorzate le voci della strada, soltanto

Non ha più sangue. Le ho aperto una vena

che l’amico medico le aveva espresso riserve sul

senza trovarla irresistibile. Collegando le critiche dallo stesso avanzate

ricomparvero la febbre e le sudorazioni che inzuppavano fin

illuderli che di spartirne le ansie. Il conte propose

gli interessi, ho collocate le sorelle, ho dato successione

stancava di passeggiare tra le aiuole e i cippi

di allontanare da sé le speranze, in attesa febbrile

tributi.’ ” ¶ Egli riscatta tutte le miserie passate, e i

e piacente, nel valutarne le secrezioni nauseanti, gli imbarazzanti

nauseanti, gli imbarazzanti borboglìi, “le triste aure della bocca

seguiti da febbre. Supplicava le dessero qualcosa che la

amministrazione del capitale indiviso, le fabbriche, mentre la sua

a spartire con Benizia le quote del capitale indiviso

minore, i parti e le oscure tensioni coniugali di

l’intenzione di liberare le loro due famiglie dagli

palazzo Boldù. Ma limitò le visite ai primi cinque

aveva per lei contato le quattro ripide scale che

stanza della puerpera e le altre quattro al loro

un riscaldo preso durante le manifestazioni della Sensa, l

in quel giovedì rinnovava le nozze col mare. Benizia

di verificarla, quando nessuno le avrebbe impedito di mettere

ad ogni scontro tra le due parti, indeciso tuttavia

suoi occhi sgorgarono tutte le lacrime trattenute o invano

ma non superò tutte le maglie della consorte. Il

arrischiarsi di scendere tutte le scale di casa, sempre

non aveva perse tutte le speranze che fosse latore

proposta dell’incontro tra le due signore in una

Ora la contesa tra le sorelle stagnò per la

aveva stimolata a sfogarsi, le chiese poi perché non

a sgravarsi. ¶ Ebbe dunque le visite di congratulazioni delle

Casa”. Come avessero studiato le mosse del Boldù provveditore

si sa come, ecco le due sorelle tutte le

le due sorelle tutte le sere insieme nella stanza

altra assentiva, scongiurava con le sopracciglia, tirava su col

dirle una cosa che le stava sullo stomaco, una

guadagni, e bella ricompensa le era venuta dai signori

non tale da nascondere le angustie del proprio animo

di ottenere quanto più le premeva. Ma tra le

le premeva. Ma tra le due sorelle era da

ma irrinunciabile ferimento: non le risulta di esserle in

riconoscendo alla sorella tutte le ragioni e addossandosi tutte

ragioni e addossandosi tutte le colpe purché si venisse

della quietanza. Finché, perdute le speranze di fermarla, alzò

settimane Paolina ritenne superflue le precauzioni raccomandate anche in

sonno; e si stancò. ¶ Le perdite mestruali del puerperio

strada dell’alto”, cioè le fluì alla testa, che

poi febbre. Per alleggerirla le fu somministrato olio di

di mandorla, ma fin le domestiche ritenevano più opportuna

quando si stavano avvicinando le feste di Natale, ma

alleviarla il conte ordinò le si facessero dei pediluvi

altra donna. ¶ A guastare le feste di quel Natale

altro piatto della bilancia le ruberie, la maldicenza, gli

complicare i rapporti tra le due sorelle. ¶ Come a

in quale considerazione tenesse le insegne del marito, nemmeno

spettatori non paganti. ¶ Prevalsero le ragioni del giusto e

lo balbettò, ne traspose le parole, lo dimenticò del

destinata a cadere per le turbe ormai incontrollabili della

la sua tattica temporeggiatrice le avesse fatto prendere una

faccenda. Quando Paolina ripescò le forze per scriverle di

diffonderla essendosi là fatte le pubblicazioni di matrimonio. Ad

altro apprezzata, ma viste le cose come ormai stavano

l’esterno avveniva attraverso le lettere giornaliere dirette a

o di là provenienti: le une brevi, ridotte al

non prive di estro; le altre, non tramandateci, che

insiste che si anticipino le nozze ritrovandosi da promesso

e per poco non le rinfaccia i salti di

salti di umore e le contraddizioni. ¶ Paolina lo rassicura

più in là non le riesce di andare, pena

alle contraddizioni, parimenti se le riconosce tutte, ma lui

tal eguaglianza di crepacuore” le dà adito di pensare

completamente come ancora non le era capitato, frenata però

E più ancora valgono le fresche esortazioni venete con

venete con cui chiude le proprie lettere e che

e ritornare a smontare le pretese del fidanzato usando

lo ridiventano nel prevenire le reazioni dei Boldù alla

in questo caso, Gianrinaldo le ha consigliato di rivelare

Corpus Domini: ed ecco le suore più vecchie riceverla

con lacrime di gioia, le altre complimentarsi con occhio

valore di ciarla tra le più divertenti circolate nelle

circolate nelle ultime settimane. Le si affianca il suocero

che sorridono solo con le labbra e non vi

trascorrere, che dir cose, le quali ad alcuni non

fianco, poi sull’altro. Le giunse di spalle la

ammirata dell’inserviente che le augurava lunga vita felice

ci toccano, senza sorprenderci, le vanterie di don Ottavio

Sosteneva un po’ dovunque le proprie ragioni con petulanti

della sua pace fra le sacre pareti delle pubbliche

in presenza della servitù, le quali, oltre a nuocere

casa, pur riconoscendo che le ore migliori erano quelle

ai doveri, prodigandosi per le sorelle e attenta fin

mentale, l’innocente stravaganza, le furono concordemente riconosciute, oltre

differenza tra Paolina e le altre donne stava nel

conversazione serale anche tra le signore, non rifiutava letture

futura biografia osservando che le Lettere d’una donna

a un suo amante le sembravano scritte piuttosto da

il privilegio di leggerne le dissertazioni fresche di stampa

col fiato sospeso registrare le impressioni suscitate nel pubblico

non certo adulatorie erano le impressioni rivolte al permaloso

pareggiarle e che invece le completava. ¶ Il volto della

prima escursione per restituire le tante visite di cortesia

gli amici che occupavano le ore libere del docente

però tale da sospendere le visite già combinate. Ma

al quale erano note le tristi vicende dei Rubbi

opporsi al salasso che le venne eseguito alla mano

alla mano sinistra. Non le fece invece rispettare la

coniugi dovettero interrompere anche le amabili e fruttuose conversazioni

che riempì a Paolina le lacune in scienza armonica

genitori. Il volto pallido, le guance scarnite, gli occhi

un fianco, tosse che le squarciava il petto e

sangue. Al suo capezzale le due sorelle s’interrogarono

anziana la accompagnò fuori. Le disse di doversi guardare

la malata, e Paolina le assicurò che troverebbe il

E quando questa riunì le poche forze per opporsi

aspettavano in anticamera, Paolina le disse chiaro e tondo

il marito e verso le sorelle, fornendo magari il

per una controversia tra le due parti. Pensasse al

fosse equamente divisa tra le due sorelle; E qui

non normale dell’assistente. Le chiese licenza di toccarle

polso e, trovatala febbricitante, le consigliò di mettersi a

della servitù in lacrime le trasmise una prima immagine

giornalmente a informarla e le proprie condizioni peggiorassero. La

contegno Paolina intuì che le recava notizie non buone

aiuto, mettere in salvo le cose più preziose, precipitarsi

primo luogo doveva pesare le sue forze, intervenire drasticamente

si sbarazzò di tutte le medicine che non la

del celebre medico Dioscoride, le quali avevano almeno il

il primo travaso e le ultime semine, trovavano per

di quaglie e pernici, le loro mogli le riservavano

pernici, le loro mogli le riservavano il latte appena

il latte appena munto, le uova ancora calde, il

paesi specialmente del Veneto, le loro voci attiravano altri

via via si riprese. Le tornò l’appetito, scomparve

febbre, cessò la cacarella, le rifiorirono le gote. Alla

la cacarella, le rifiorirono le gote. Alla fine di

di più prezioso custodivano le sue casse e gli

casa Boldù, non mancandole le ragioni per esserne contrariata

conversazione durò tre ore, le quali permisero ai due

a Padova per riprendere le lezioni di “Scienza Navarca

Regina d’Ungheria” sotto le Procuratie Nuove. ¶ Come intimidito

insegna che probabilmente celebrava le recenti nozze di Maria

la dama girò leggiadramente le spalle per intrattenersi a

l’industria in ambo le parti”. Non precorreremmo troppo

letto e, passando tutte le stanze, era giunta nella

sapeva Paolina quanto poco le assicurazioni del subalterno potessero

riguardo spassionate, e tuttavia le ascoltò senza interferire, e

ma parlando in astratto, le dico che a tre

chiese e ottenne dopo le previste difficoltà un appuntamento

entrambi lo ringraziava per le premure e lo pregava

sei giorni eccolo salire le scale della casa di

promessi. ¶ Si vedevano tutte le sere a teatro ma

ma coi sotterfugi e le cautele di prima. Lui

rompere ogni indugio lasciando le inevitabili chiacchiere sfogarsi tutte

E poi gli abiti, le gioie, l’intero allestimento

suoi genitori temevano che le gravidanze potessero pregiudicare la

a tentare di agitare le acque ci pensò un

intendeva corredarla di tutte le istruzioni necessarie, per poi

del mito, in cui le due staccate esistenze trovavano

non pessimo, che con le azioni mie proprie mi

immediati. Il conte Carli le si era rivelato persona

da zero. Prima ancora le sembrò necessaria una definitiva

di Treviso, dove tra le tante altre voci seminò

nonna. Il rigore adottato le consigliò di assentarsi dal

Miani si accordò per le nozze tra la sorella

dovettero assegnare gli immobili. Le tre eredi si accordarono

estrasse il biglietto che le aggiudicava la villa di

pure non batte ciglio. Le ripartizioni erano state concordate

campo Sant’Agnese, dietro le Zattere verso l’Accademia

anno e in più le spese di manutenzione e

di famiglia con tutte le miserie che lo scandiscono

miserie che lo scandiscono, le quali non si dovrebbero

porre sotto chiave persino le pentole e le marmitte

persino le pentole e le marmitte che le spettavano

e le marmitte che le spettavano di diritto ma

diritto ma che non le erano di alcuna necessità

suona sinistra, non per le prospettive immediate del conte

che la frizione tra le due sorelle destinate presto

mentale, gli angosciosi contraccolpi, le tregue espansive, che tale

soccorsa dal medico che le vietava di lasciare il

passa ai disprezzi con le mogli ed alle minacce

la conduzione degli affari le aveva insegnato che ogni

Ancor meno lo toccano le dicerie più astruse che

e intanto si gode le ricchezze con la benedizione

scuotendo il testone, sbattendo le ciglia cispose, ripeteva: “Ma

pugno, gli assicurava che le lettere mandategli da Padova

del professore. ¶ Con tutte le conoscenze di cui disponeva

il favore che incontravano le sue pubblicazioni, le lezioni

incontravano le sue pubblicazioni, le lezioni di scienza nautica

O, in breve, voltate le spalle a un ordinario

non riesce a trattenere le lacrime. Con la stessa

anche l’armonia con le sorelle. ¶ Si torna a

uno degli amici allargando le braccia. ¶ “Nò un Angelo

rassegna gli abiti, esaminava le parrucche più eccentriche di

parlare di affari pretendeva le si insegnasse a giocare

metodo razionale, preferendo conoscere le regole e poi tentarne

in visita da lei le due sorelle, più volentieri

sua proprietà e successivamente le affidò il denaro. Nata

Ma cercava di diradare le visite delle sorelle sia

sia per non stornare le giovani mogli dalla compagnia

in disparte non nascondendo le sue preoccupazioni. Durante il

da un attacco reumatico, le avevano cavato sangue ma

avevano cavato sangue ma le sue condizioni erano molto

che la fece sedere, le toccò la fronte, le

le toccò la fronte, le controllò il polso, seppe

insufficiente ad abbracciare quanto le correva incontro. Tanto che

sue spalle. Siccome questa le bruciava assai più della

prendere il velo. ¶ Trascorrevano le settimane, i mesi, e

presentò uno che accontentava le attese della richiedente. Meraviglia

unica via che allora le si aprisse. ¶ Il negozio

Lo considerasse apertamente o le filtrasse dall’inconscio, la

com’era ad assumere le redini della famiglia quale

ha testa per conoscere le circostanze mie e della

di cui sono taciute le generalità: forse uno dei

fedeli al testo — “vede le cose dalla corteccia”. Nessuno

quanto sincere fossero state le parole della damigella quando

me stessa. Mi scordo le cose passate; e Voi

essere ricevuto e minacciò le dimissioni. La sua pari

La sua pari non le incoraggiò né le respinse

non le incoraggiò né le respinse, e l’indomani

contrario di quanto eventualmente le sarebbe stato soffiato. ¶ Siccome

inserviente delle monache, che le portò il biglietto di

si potevano contare con le dita di una mano

al suo Gabinetto. Regolò le sue giornate adattandole alla

presi in affitto per le due aziende e i

alle Acque andavano versate le tasse di successione, che

esame e la classificazione le permisero di farsi un

ne mise al corrente le sorelle; e dal convento

de II newtonianismo per le dame, protetto da Voltaire

riferirle i commenti che le fossero rimbalzati sul rovesciamento

in gran parte verso le ragazze ancora in convento

altrettante premure, e una le diceva: “Quel Giovane viene

ch’egli vi vuole”. Le fu consegnata una lettera

della nobile famiglia tesero le loro reti verso quanti

attribuirono la rappresentanza incoraggiando le trame. ¶ Paolina tornò in

che non la impensierirono, le belle gote essendo bagnate

della dignità di entrambe le parti, del proprio prestigio

per intero, la sorella le prestò del proprio denaro

amici. ¶ Or bene, se le possibilità di matrimonio per

possibilità di matrimonio per le tre Rubbi, specie dopo

Venezia che “si leccherebbe le dita d’avere in

quale godersi in santapace le ricchezze che i fratelli

d’immedesimazione, cominciava con le parole “Gentilissima Paolina”. Era

Venezia, egli rimetteva tutte le sue speranze nella casella

l’Autore che con le sue lungaggini l’Anonimo

una persona che vedeva le cose “dalla corteccia”. ¶ Si

Meravigliato, il prete milanese le ricordò l’ordine da

Vi tornò, badando che le visite non si ripetessero

Gravisi, vanterà a questi le ricchezze a cui era

dovere d’ufficio. Evidente le riusciva il motivo per

palazzo; ma pretendeva che le venisse dichiarato. Coltivava egli

per il salone tenendo le braccia conserte, il bel

specchiere e dai cristalli, le nari rosee, quasi trasparenti

trascurò la connessione tra le maschere laziali e quelle

un Nuovo metodo per le scuole pubbliche in Italia

avvicinare e addirittura congiungere le civiltà remote dei due

veneto, il quale aveva le sue ragioni per non

s’impadronisse di tutte le copie, e che le

le copie, e che le facesse bruciar tutte; lo

ventura di tenerlo tra le mani, non di leggerlo

tracce frugando in tutte le biblioteche del Veneto. Appreso

di vita signorile tra le ville del Trevigiano. Sotto

di opere d’arte, le quali, perché non siano

essere straordinaria, presa “fra le domestiche cose, en robe

non detto o tra le righe. Sta nel rapporto

di Milano e tenerne le redini sarà condotta a

e sarà un seguire le peripezie del vescovo ribelle

Gravisi infine saranno dedicate le Lettere Americane, che gli

serie di onoranze dispendiose, le esegue, e gli pare

commenti sulla geografia e le tavole geografiche degli antichi

Domenico Vandelli che presto le userà per una dissertazione

piano, smascherare, colpire chi le aveva recato dolore mortale

schietta generosità. Appena terminate le Disavventure, lo portò con

Carso triestino ad ammirare le stalattiti. Pubblicò a proprie

giunta la nuova e le includo l’articolo della

potuto giungervi giammai: benché le ricerche fattevi degli ultimi

desiderio mio di vedere le lettere e le carte

vedere le lettere e le carte fidatemi per pochi

di seguirmi fin qui. Le Private disavventure sono una

di Paolina, aveva tutte le ragioni per ritenersi tra

somaschi di Burano e le figlie Lucia e Paolina

sentì questa voce.” ¶ Anche le due figlie minori, Benizia

dall’appartamento superiore per le scale di pietra a

aiuto facendo accorrere tutte le consorelle, allarmate e incapaci

ebbe notizia dell’accaduto. Le fu praticato il solito

nostro ceppo, mise fuori le corna e presto s

di togliergli via via le poche forze residue. Assicurò

né Benizia tornata presso le cappuccine, né Paolina e

più a lungo con le suore e aspirava lei

in pochi anni; ma le probabilità che esso divenisse

cappella Coleri voleva conoscere le leggi dell’armonia che

mano e lasciando che le lacrime le venissero giù

lasciando che le lacrime le venissero giù piano ma

per averlo voluto durante le notti nel proprio letto

uscire in stravaganze che le aumentano l’ascendente sulle

una casetta confinante con le abitazioni dei contadini, nella

fortunato. Inoltre gli competevano le mansioni di prete di

per confondersi dapprima con le lunghe abitazioni dei contadini

Era come se con le tante morti accavallatesi, quei

la pergola di lillà, le siepi di bosso accompagnate

sé via via che le cresceva dentro pareva come

del mondo e frustava le strade di Vienna a

furono riconosciute dalla Corte le sue pretensioni. Fatto questo

colpi di pistola, così le genti che la conducevano

rimettersi nel ruolo che le competeva. All’apice della

ma con decreto imperialregio le venne proibita l’entrata

e carattere di moglie, le rimane sempre quello di

pochi anni dopo registrerà le morti di casa Boldù

e della propria esperienza, le inevitabili storture in cui

la vanno spacciando con le parole: imperciocché con queste

ogni sua aspirazione. Ricusate le idee del Beccaria, pur

pene, che ne seguisse le lezioni alla Normale e

altri collaboratori più giovani. Le davano esca la preferenza

e successivamente ne negoziò le nozze con un intraprendente

totale dei suoi amici, le immense chiacchiere disgustose, e

quale egli era, che le sue buone qualità consistevano

di contraccambiare, vergogna per le delusioni provocate, lo indurranno

questi maggiormente deprecava. Tra le sue amanti spicca l

Bertrand e del fisico Le Sage, col quale entrò

s’impuntò, e tra le ristrettezze in cui si

di non poter professare le proprie idee non molto

precipitosa Gianrinaldo Carli presentò le dimissioni all’arciduca Ferdinando

voci di corridoio che le sue dimissioni erano state

dal giugno ‘79, di tutte le rendite provenienti dai beni

sostanze dei Rubbi, però le trasformò tutte in fidecommesso

che non resusciterà più.” Le rare volte che gli

secondo Agostino non abbandonava le sue creature, l’ex

soprattutto oltre oceano con le Lettere Americane e l

ogni legge, bandito persino le monete istituendo una Repubblica

giro di due anni le truppe del generale Bonaparte

che vi si stabilissero le forze austriache, ma i

quel territorio. ¶ Allineatosi con le idee e i sentimenti

per la città percuotendo le porte e frangendo le

le porte e frangendo le finestre delle case patrizie

del Duomo e suonarono le campane a martello; quindi

contrattivi non gli bastarono le rendite degli affitti di

fu costretto a pagare le spese processuali. ¶ Al conte

Paolina Rubbi si addicevano le occupazioni e il tenore

avere”. Aveva scoperto che le iniziali dei nomi dei

Non vi sono comprese le seguenti opere da me

Cozzi, ringrazio sentitamente per le diverse forme di collaborazione

Paderno di Ponzano e le signore Anita e Antonia

il maestro Severino Zannerini; le direzioni e il personale