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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Karol Wojtyła, Veritatis Splendor, 1993

concordanze di «legge»

nautoretestoannoconcordanza
1
1993
la dottrina tradizionale sulla legge naturale, sull'universalità e
2
1993
dire all'ombra della Legge del Signore. Se pone
3
1993
la risposta contenuta nella Legge. È più probabile che
4
1993
e in tutta la Legge, Dio si fa conoscere
5
1993
gli dona la sua Legge (cf Es 19,9-24 e 20, 18-21), per
6
1993
fondamentale, il cuore della Legge, da cui discendono e
7
1993
riesce a "compiere" la Legge, cioè a riconoscere il
8
1993
suo fine, mediante la legge inscritta nel suo cuore
9
1993
cuore (cf Rm 2,15), la "legge naturale". Questa "altro non
10
1993
Questa luce e questa legge Dio l'ha donata
11
1993
Alleanza Nuova, quando la legge sarà nuovamente e definitivamente
12
1993
cf Ger 31, 31-34), sostituendosi alla legge del peccato, che quel
13
1993
ampia e completa della Legge Nuova (cf Mt 5-7) -, in
14
1993
attenzione quali comandamenti della Legge il Signore Gesù ricorda
15
1993
dialogo col dottore della Legge: questi, che pone una
16
1993
interrogativo del dottore della Legge: "Chi è il mio
17
1993
quali "dipende tutta la Legge e i Profeti" (Mt
18
1993
venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non
19
1993
Testamento, delle promesse della Legge e del loro compimento
20
1993
Paolo "Il termine della legge è Cristo" (Rm 10,4), sant
21
1993
in quanto pienezza della legge: questa si compie in
22
1993
non a dissolvere la legge, ma a portarla a
23
1993
così avviene per la legge: quella che è stata
24
1993
è figura della vera legge. Dunque, quella legge mosaica
25
1993
vera legge. Dunque, quella legge mosaica è copia della
26
1993
il "compimento" vivo della Legge in quanto egli ne
27
1993
sé: diventa Lui stesso Legge vivente e personale, che
28
1993
delle esigenze racchiuse nella Legge di Dio. E tuttavia
29
1993
della libertà con la legge divina. La libertà dell
30
1993
dell'uomo e la legge di Dio non si
31
1993
la propria giustificazione alla Legge, non ha nulla da
32
1993
simile ha adempiuto la legge. Infatti il precetto: Non
33
1993
mie membra un'altra legge in conflitto con la
34
1993
in conflitto con la legge della mia ragione"... Libertà
35
1993
in cui seguiamo la legge del peccato siamo schiavi
36
1993
la carne" sente la legge di Dio come un
37
1993
gli altri trova nella legge di Dio la via
38
1993
alle esigenze minime della legge, ma di viverle nella
39
1993
Matteo (19,3-10), Gesù, interpretando la Legge mosaica sul matrimonio, rifiuta
40
1993
più autorevole rispetto alla Legge di Mosè: il disegno
41
1993
osservare i comandamenti".29 ¶ 23. "La legge dello Spirito che dà
42
1993
ti ha liberato dalla legge del peccato e della
43
1993
il rapporto tra la Legge (antica) e la grazia
44
1993
antica) e la grazia (Legge nuova). Egli riconosce il
45
1993
il ruolo pedagogico della Legge, la quale, permettendo all
46
1993
la "giustizia" che la Legge esige, ma non può
47
1993
la dialettica paolina di legge e grazia: "La legge
48
1993
legge e grazia: "La legge, perciò, è stata data
49
1993
perché si osservasse la legge".30 ¶ L'amore e la
50
1993
sua grazia: "Perché la legge fu data per mezzo
51
1993
potuto scrivere che la Legge Nuova è la grazia
52
1993
nella vita. Infatti, la Legge Nuova non si contenta
53
1993
ha osservato che la Legge Nuova fu promulgata proprio
54
1993
la sua grazia una legge viva, un libro animato
55
1993
condotta morale, ispirata alla Legge Nuova.37 La Chiesa, infatti
56
1993
l'interpretazione autentica della legge del Signore. Lo stesso
57
1993
la verità contenuta nella legge di Dio? qual è
58
1993
sostengono l'antinomia tra legge morale e coscienza, tra
59
1993
della libertà con la legge morale, con la natura
60
1993
La libertà e la legge ¶ "Dell'albero della conoscenza
61
1993
chiamata ad accettare la legge morale che Dio dà
62
1993
propone nei comandamenti. ¶ La legge di Dio, dunque, non
63
1993
la libertà e la legge. Tali sono le dottrine
64
1993
la libertà umana alla legge divina, né mettere in
65
1993
appartenenti all'ambito della legge morale naturale.61 Si è
66
1993
l'espressione di una legge che l'uomo autonomamente
67
1993
ragione umana. Di questa legge Dio non potrebbe essere
68
1993
della Chiesa, che la legge morale naturale abbia Dio
69
1993
sua ragione, partecipi alla legge eterna, che non è
70
1993
libertà umana e della legge morale, nonché i loro
71
1993
e nella applicazione della legge morale: la vita morale
72
1993
la sua autorità dalla legge eterna, che non è
73
1993
dei suoi atti. La legge morale proviene da Dio
74
1993
al tempo stesso, la legge propria dell'uomo. La
75
1993
propria dell'uomo. La legge naturale infatti, come si
76
1993
Questa luce e questa legge Dio l'ha donata
77
1993
se stesso la propria legge, ricevuta dal Creatore. Tuttavia
78
1993
bensì l'accoglienza della legge morale, del comando di
79
1993
dell'uomo e la legge di Dio s'incontrano
80
1993
obbedienza dell'uomo alla legge di Dio implica effettivamente
81
1993
della sapienza eterna. La legge quindi deve dirsi un
82
1993
venerare la santità della legge di Dio infinitamente trascendente
83
1993
che si compiace della legge del Signore (cf Sal
84
1993
dalla sua obbedienza alla legge divina, ma soltanto mediante
85
1993
è di competenza della legge naturale - non è altro
86
1993
per quale motivo questa legge è chiamata legge naturale
87
1993
questa legge è chiamata legge naturale: viene detta così
88
1993
vita umana è la legge divina, eterna, oggettiva e
89
1993
l'uomo della sua legge, cosicché l'uomo, per
90
1993
alla dottrina classica sulla legge eterna di Dio. Sant
91
1993
col lume naturale la legge eterna di Dio, è
92
1993
come espressione umana della legge eterna di Dio, si
93
1993
Dio, si pone la legge naturale: "Rispetto alle altre
94
1993
dovuti: tale partecipazione della legge eterna nella creatura razionale
95
1993
creatura razionale è chiamata legge naturale".82 ¶ 44. La Chiesa ha
96
1993
alla dottrina tomistica di legge naturale, assumendola nel proprio
97
1993
della ragione e della legge umana alla Sapienza di
98
1993
Dio e alla sua legge. Dopo aver detto che
99
1993
aver detto che "la legge naturale è scritta e
100
1993
potrebbe aver forza di legge, se non fosse la
101
1993
Infatti, la forza della legge risiede nella sua autorità
102
1993
Ne consegue che la legge naturale è la stessa
103
1993
naturale è la stessa legge eterna, insita negli esseri
104
1993
fede, in forza della legge che Dio ha donato
105
1993
e a vivere la legge di Dio come particolare
106
1993
a nutrire verso la legge di Dio, insieme all
107
1993
ma si compiace della legge del Signore, la sua
108
1993
del Signore, la sua legge medita giorno e notte
109
1993
e notte" (Sal 1,1-2); "La legge del Signore è perfetta
110
1993
missione di interpretare la legge di Dio in modo
111
1993
riceve in dono la Legge nuova, che è il
112
1993
è il "compimento" della legge di Dio in Gesù
113
1993
suo Spirito: è una legge "interiore" (cf Ger 31,31-33), "scritta
114
1993
vostri cuori" (2 Cor 3,3); una legge di perfezione e di
115
1993
cf 2 Cor 3,17); è "la legge dello Spirito che dà
116
1993
Gesù" (Rm 8,2). Di questa legge scrive san Tommaso: "Questa
117
1993
Questa può essere detta legge in un duplice senso
118
1993
In un primo senso, legge dello spirito è lo
119
1993
In un secondo senso, legge dello spirito può dirsi
120
1993
è soliti distinguere la legge di Dio positiva o
121
1993
economia della salvezza la legge "antica" da quella "nuova
122
1993
si riferiscono sempre alla legge il cui autore è
123
1993
della libertà. ¶ "Quanto la legge esige è scritto nei
124
1993
la libertà e la legge si ripropone oggi con
125
1993
forza in rapporto alla legge naturale, e in particolare
126
1993
la concezione tradizionale della legge naturale: questa presenterebbe come
127
1993
umano nelle questioni della legge naturale. ¶ Una libertà che
128
1993
il vero significato della legge naturale: essa si riferisce
129
1993
del suo fine. "La legge morale naturale esprime e
130
1993
il vero Dio. ¶ La legge naturale così intesa non
131
1993
alcuni aspetti specifici della legge naturale, soprattutto sulla sua
132
1993
dunque, è dettata ogni legge giusta e si trasferisce
133
1993
a questa "verità" la legge naturale implica l'universalità
134
1993
percezione dell'universalità della legge morale da parte della
135
1993
e doveri fondamentali, la legge naturale è universale nei
136
1993
vero bene. Sottomettendosi alla legge comune, i nostri atti
137
1993
anche solo ignorano la legge, in maniera imputabile o
138
1993
la verità contenuta nella legge: egli si appropria, fa
139
1993
I precetti negativi della legge naturale sono universalmente validi
140
1993
dell'immutabilità della stessa legge naturale, e quindi dell
141
1993
verità. Questa verità della legge morale - come quella del
142
1993
dell'uomo e la legge di Dio ha la
143
1993
l'uomo scopre una legge che non è lui
144
1993
ha in realtà una legge scritta da Dio dentro
145
1993
la libertà e la legge si collega intimamente con
146
1993
la libertà e la legge ed esaltano in modo
147
1993
come intrinsecamente cattivo dalla legge morale. In tal modo
148
1993
dell'uomo e alla legge di Dio. Solo la
149
1993
rapporto tra libertà e legge fondato sulla verità rende
150
1993
cogliere l'essenza della legge naturale, indica anche il
151
1993
specifico legame con la legge: "Quando i pagani, che
152
1993
che non hanno la legge, per natura agiscono secondo
153
1993
natura agiscono secondo la legge, essi, pur non avendo
154
1993
essi, pur non avendo legge, sono legge a se
155
1993
non avendo legge, sono legge a se stessi; essi
156
1993
dimostrano che quanto la legge esige è scritto nei
157
1993
uomo di fronte alla legge, diventando essa stessa "testimo
158
1993
infedeltà nei riguardi della legge, ossia della sua essenziale
159
1993
con Dio, autore della legge, primo modello e fine
160
1993
conformi o difformi dalla legge di Dio scritta nel
161
1993
ragione pratica appartiene alla legge naturale, anzi ne costituisce
162
1993
uomo. Mentre però la legge naturale mette in luce
163
1993
è l'applicazione della legge al caso particolare, la
164
1993
morale alla luce dalla legge naturale: è l'obbligo
165
1993
Il carattere universale della legge e dell'obbligazione non
166
1993
comportamento concreto rispetto alla legge; esso formula la norma
167
1993
l'appli- cazione della legge oggettiva a un caso
168
1993
particolare".105 ¶ 60. Come la stessa legge naturale e ogni conoscenza
169
1993
verità è indicata dalla "legge divina", norma universale e
170
1993
coscienza non stabilisce la legge, ma attesta l'autorità
171
1993
attesta l'autorità della legge naturale e della ragione
172
1993
bene morale, dichiarata nella legge della ragione, è riconosciuta
173
1993
necessaria la conoscenza della legge di Dio in generale
174
1993
alla sapienza e alla legge di Dio. Va pertanto
175
1993
ai mali, indicati dalla legge naturale come beni da
176
1993
quello di obbedire alla legge morale e di astenersi
177
1993
che ha donato la legge e pertanto si rende
178
1993
colpevole verso tutta la legge (cf Gc 2,8-11); pur conservandosi
179
1993
che l'opposizione alla legge di Dio, che causa
180
1993
rifiuta Dio, la sua legge, l'alleanza di amore
181
1993
dell'uomo e la legge di Dio, che trova
182
1993
bene è stabilito, come legge eterna, dalla Sapienza di
183
1993
al suo fine: questa legge eterna è conosciuta tanto
184
1993
uomo (e così è "legge naturale"), quanto - in modo
185
1993
e così è chiamata "legge divina"). L'agire è
186
1993
ordine morale, stabilito dalla legge naturale, è in linea
187
1993
contrari ai comandamenti della legge divina e naturale. Queste
188
1993
casi in cui la legge era incerta e, pertanto
189
1993
stessi il compimento della legge (cf Rm 13,8-10), non attenua
190
1993
questi i contenuti della legge naturale, e quindi il
191
1993
Tommaso, contengono tutta la legge naturale.130 ¶ 80. Ora la ragione
192
1993
libertà nell'obbedienza alla legge divina, che si compendia
193
1993
dato di interiorizzare la legge e di percepirla e
194
1993
vera libertà personale: "la legge perfetta, la legge della
195
1993
la legge perfetta, la legge della libertà" (Gc 1,25). ¶ III
196
1993
dell'uomo e la legge di Dio, ultimamente è
197
1993
l'uomo con la legge morale. A ciò che
198
1993
A ciò che la legge morale prescrive si contrappongono
199
1993
in fondo, che la legge di Dio sia sempre
200
1993
della santità inviolabile della legge di Dio ¶ 90. Il rapporto
201
1993
di una fedeltà alla legge santa di Dio spinta
202
1993
fare ciò che la legge di Dio qualifica come
203
1993
rifiutandosi di tacere la legge del Signore e di
204
1993
risplendono la santità della legge di Dio e insieme
205
1993
Chiesa: la fedeltà alla legge santa di Dio, testimoniata
206
1993
a quanti trasgrediscono la legge (cf Sap 2, 12) e fanno
207
1993
Grazia e obbedienza alla legge di Dio ¶ 102. Anche nelle
208
1993
Sir 15,19-20). L'osservanza della legge di Dio, in determinate
209
1993
per osservare sempre la legge santa di Dio, anche
210
1993
Andrea di Creta, la legge stessa "fu vivificata dalla
211
1993
e confusioni. Tuttavia la legge, che prima costituiva un
212
1993
dubitare dell'oggettività della legge morale in generale e
213
1993
di poter osservare la legge senza l'aiuto della
214
1993
la "sproporzione" tra la legge e la capacità umana
215
1993
tutte le esigenze della legge del Signore, anche nelle
216
1993
grazia, egli obbedisce alla legge nuova dello Spirito Santo
217
1993
Pastori come contraria alla legge di Dio, non può
218
1993
conoscere ed osservare la legge divina quanto dalla presunzione
219
1993
forza di riconoscere nella legge morale una verità liberatrice
220
1993
nello Spirito Santo, la legge nuova della Chiesa e
221
1993
risorsa per obbedire alla legge santa di Dio, e
222
1993
riconoscere, nell'obbedienza alla legge morale, una grazia e