Alberto Moravia, I racconti, 1952

di essere separato da lei. Ma nel pomeriggio, in

fosse al livello di lei, e rispose: "Sì, un

vedeva il volto di lei, serio e attento. Gli

quell’alto trampolino e lei, vedendolo compiere questa prodezza

mare. Accoccolato presso di lei, un ragazzo dai capelli

di nuotare verso di lei. Come le giunse accanto

a sedersi accanto a lei. Ella si voltò con

bocca, così simile a lei, liquore vecchio e inebriante

importunarla, non occuparsi di lei. Ma come furono nella

gli importasse nulla di lei; e al tempo stesso

aveva tanto tenuto a lei e al suo amore

a sedersi accanto a lei; e con gli stecchini

un significato osceno e lei se lo fece ripetere

viso, che era in lei un segno di mortificazione

voluto restare lontano da lei, ma, non sapeva neppur

viso chino su di lei, la guardò. ¶ Ella non

labbra le labbra di lei. Non le toccava, ma

labbra su quelle di lei. Altre volte lo ricordava

gonfie e guardò anche lei il mare con i

di Meolo... ma a lei non piace perché dice

io vengo a trovar lei e sto da lei

lei e sto da lei... poi lei viene a

sto da lei... poi lei viene a trovar me

altra," disse la Lori, "lei qui ha il suo

ora faccio quello che lei fa qui... la vita

la sorella. ¶ " Parlate a lei," rispose, "quando sto con

rispose, "quando sto con lei, è lei che decide

sto con lei, è lei che decide tutto..." ¶ Un

sorella, più pudica di lei, beveva e fingeva di

detto una frase per lei del tutto vuota di

ho fatto tanto per lei... tanti sacrifici... quando era

ella rispose levandosi anche lei, "mi sento così male

fronte convessa. Accanto a lei sedeva un giovanotto tarchiato

pezzo di dolce da lei prima morsicato. Iride, come

perché capivo che per lei gli studi e la

le rispose; e a lei non rimase che voltarsi

prese a ballare con lei. Questo dispetto, poiché di

Iride era uscita anche lei per rispondere al telefono

quanto non dovesse, e lei, con certe scrollate delle

t’importa nulla di lei e che ami l

zia... Non hai che lei." ¶ "Preferirei non aver nessuno

donna bionda pensa a lei," soggiunse in tono professionale

sforzo, "devo guardarmi da lei." ¶ Queste parole suscitarono un

di me o di lei... perché corre dietro Giovanni

si prende gioco di lei? Manca di dignità e

grottescamente riflessa dietro di lei sulla parete e sul

e che, anzi, era lei, in certo modo, a

alla nipote, era stata lei a innamorarsi di Giovanni

la scala dietro di lei. Abbassò allora il capo

irritò il giovane. ¶ "Ma lei ama Mostallino?" le gridò

mi tenta?" ¶ "Che dice?" ¶ "Lei mi tenta tutto il

farò a resisterle... perché lei mi piace." ¶ In un

essere rispettata... e invece... lei per esempio... mi ha

allontanò alquanto dal giovane. ¶ "Lei lo fa per Giorgio

amo... se non sarà lei, ho paura, che sarà

fatto apposta... prima che lei venisse io gli dissi

avere il presentimento che lei mi sarebbe piaciuto... e

il tempo da Perrone, lei e il giovane avessero

non ci pensavo più:" ¶ "Lei mi piace molto," disse

al suo fianco, immobile. ¶ "Lei mi piace molto," egli

labbra. ¶ "Ah, anche per lei ci sono delle cose

cose più forti di lei," ella disse con dispetto

fiducia che ripongo in lei." ¶ "Ma non è questo

È più forte di lei," pensò Perrone stringendo suo

che giuocare davanti a lei con il coltello che

gli avesse parlato di lei. Ella finse di sorridere

trovavano in pericolo, e lei doveva accertarsene. Cosma la

riuscisse tale anche a lei perché le guardie potevano

rapina dandosi poi con lei alla campagna. Lei, però

con lei alla campagna. Lei, però, non aveva mai

sincerità, affermando che ora lei non sperava più nulla

non viveva che per lei, ignorando la sua criminosa

notte, avrebbe diviso con lei la povera cena, si

del Glinka su di lei; essendo invece vero il

cioè che era stata lei a spingere il Glinka

al mondo altro che lei, a qualche scrupolo religioso

frottola più confacente, secondo lei, ai fini che si

far l’amore con lei, sarebbe stato come abusare

il consenso aperto di lei; di essersi, insomma, comportato

essersi, insomma, comportato con lei né più né meno

quel che pensava di lei; a dirle tutti i

polizia ma anche a lei stessa la vecchia Albina

Glinka era simile a lei e non sapeva parlare

che Cosma parlava come lei stessa gli aveva suggerito

in Cosma bensì in lei, nel fondo più segreto

anzi a piegarsi anche lei nel vuoto, tra gli

non era stata per lei farsi una nuova vita

suo cuore era con lei. ¶ (1940) ¶ MALINVERNO ¶ Non ho mai

di fuoco accanto a lei così fredda e immobile

forse il contrasto tra lei e le donne che

di essere innamorato di lei. E in verità spesso

io ero stato con lei parecchie ore ogni giorno

non provare accanto a lei, neppure il più leggero

il corridoio. Dietro di lei che avanzava nella penombra

Io ero dietro di lei, immediatamente, col naso quasi

afferrarla e finirla con lei in quel luogo angusto

del suo fidanzamento con lei come il più infelice

moglie. Questo bisogna che lei lo sappia, prima di

quello che conviene a lei deve convenire per forza

quello che penso di lei, buttarla fuori della porta

un’esistenza decorosa, a lei che le farà fare

e di tenere a lei più che a qualsiasi

travolgere dall’ira, e lei in un modo e

di mettersi col Bosso lei pensi non a se

di Marta... in cambio lei vorrà riconoscere che io

e lasciamo parlare Marta... lei deciderà chi preferisce... se

disopra della spalla di lei, fissava sulla sorella gli

le spalle. "La lasci lei," rispose; e fece per

a Marta; ma anche lei lo guardava incantata e

più serio: "Marta anche lei non mi riconosce come

ma, mi perdoni Marta, lei non fa uso neppure

la rese a Bosso. "Lei ha fatto un infelice

alzarsi e uscì con lei. Luca rimase solo. ¶ Pieno

attenzioni erano rivolte a lei soltanto e nello stesso

con il tovagliolo, "ma lei deve essere di natura

disse Luca stupito. ¶ "Sì, lei," insistette Bosso servendosi del

vede dai suoi occhi... lei non guarda la vita

mi sbaglierò, ripeto, ma lei è un pessimista..." ¶ Luca

dunque dire a me... lei è un pessimista perché

passare l’appetito; quindi: "Lei insomma," continuò Bosso, "non

male, ma proprio sano lei non è... assolutamente no

no... ci sono in lei tutte le caratteristiche, mi

a conoscerli... così quando lei si presentò a me

accordo sul denaro che lei voleva spendere... altrimenti a

a proporre checchessia ma lei che mandò a chiamarmi

Bosso allusivo, "del resto lei conosce il proverbio: a

d’altra parte che lei sia un simpatico giovane

in dono. "La sturi lei, Bosso," disse Nora che

pessimismo e beva anche lei." ¶ Gli rispose il tuono

l’ubriachezza fosse in lei più forte che il

autorità, "alto là... intanto lei Marta mi faccia il

qualche malanno... quanto a lei signor Sebastiani..." ¶ A Luca

convenzionale tono di comando, "lei può andarsene di qui

a lui che a lei. "Che ci trovi? Non

di avventura... e per lei dormire nel mio letto

aveva acquistato apposta per lei, gli dichiarò senza ambagi

avere potuto impadronirsi di lei come del portasigarette. Ma

addirittura più calmo di lei; seppure con intenti e

doveva aver fiducia in lei. Tutto ciò, standosene in

molto di lui. Anche lei voleva conoscerlo. ¶ Donde vengono

pieghe di grasso, in lei svelava nient’altro che

disse il nome di lei, Monica Chiavicatti, aggiunse qualche

la cameriera esclamò che lei non era davvero abituata

Perrone, "mi attaccherò a lei." ¶ Al segnale le gondole

talento... il progetto che lei ha fatto ci piace

Non vedo proprio perché lei dovrebbe abbandonare il lavoro

Farò come mi consiglia lei... e ci rivedremo fra

precisamente di fronte a lei che i loro sguardi

Rinaldi, dicendomi che prendeva lei tutta la responsabilità... io

cento ne pensa... ma lei, come ha detto il

freddezza, "che ragazzi come lei, intelligenti, di buona famiglia

lo dica un po’ lei..." ¶ Sgradevolmente sorpreso, pieno di

far carriera? Lo sa lei?" ¶ "Che cosa?" ¶ "Questi," e

indice della mano destra. "Lei ha di questi, ossia

Bargigli, non fiato più... lei mi ha tappato la

in piedi. "Ma sicuro, lei Negrini non sa quello

siccome ho paura che lei sia ancora offeso per

dare una... e poi lei mi è simpatico, mentre

dalla mano del ragazzo, "lei è qui da noi

veramente questa gran fretta... lei aveva ricevuto il conto

la pensione colma. ¶ "E lei, signor Bargigli," soggiunse poi

sul suo sgabello, "compiango lei, ma compiango anche più

figli... è il maggiore lei?" ¶ "Sì, sono il maggiore

sfuggì alla donna. ¶ "Ma lei sta poco bene," disse

la fronte di Gianmaria: "Lei mi scuserà se mi

fronte... ma sa che lei scotta?" ¶ "Scotto?" ripeté Gianmaria

moderata delusione. ¶ "Come vuole lei," disse finalmente, "però fa

C’è nulla che lei desideri?" domandò poi fermandosi

mia amica e che lei e Negrini si servono

allora aveva sentito per lei: il sentimento forte e

disse, "una lettera per lei della signorina Rinaldi che

puoi domandarle alla principessa... lei ti vuole già un

forse", ella interrogò sollecita, "lei pagando il conto ieri

neri occhi immobili di lei, "mille lire..." ¶ Ella rimase

somma era troppo forte. "Lei è molto gentile," soggiunse

roba per fidarmi di lei." ¶ Gianmaria senza neppure sapere

e vergognoso. ¶ "Sì, ma lei," trovò poi il modo

un gesto che in lei aveva sempre significato la

perché mi dai del lei?..." ¶ Meglio del viso e

commozione: "Ti do del lei," disse, "perché non ho

del resto, tu o lei, poco importa, diamoci pure

e sedette accanto a lei che già accendeva il

e della persona di lei gli pareva sempre nuovo

la meritava, almeno per lei stessa a cui, per

si precipitò presso di lei e, presale una mano

Luca inginocchiato presso di lei e subito, al primo

che a dispetto di lei, Nora, di Bosso, e

malevola risata. "Marta sposar lei... lei è pazzo," disse

risata. "Marta sposar lei... lei è pazzo," disse parlando

di astiosa durezza. "Sposar lei, con il suo carattere

che si ritrova! sposar lei per andare a fare

non so quello che lei sia riuscito a strappare

Mi dica un po’ lei se non c’è

è interessante ciò che lei dice... continui pure..." ¶ Rade

gruppo di tre. Era lei che voleva cambiar casa

costruirsene una nuova, era lei che, per suoi motivi

noti, probabilmente era anche lei che pagava. Ad ogni

si trovò solo con lei nell’anticamera. ¶ C’era

pensare, c’era in lei qualcosa di anormale, per

del salotto: "Quello che lei ha detto di questa

imbonimento e arrossì violentemente. "Lei non deve prendere sul

sentito, ancora ne riderebbero..." ¶ "Lei parla così perché è

voltò verso Silvio. "Ora lei vorrà sapere," incominciò, "perché

era in pensiero perché lei si era attardata fuori

buona... si vede che lei capisce proprio tutto! In

insistette Silvio, "chi ama? Lei o sua madre?" ¶ Di

di provare una delusione. "Lei e Mancuso...?" ¶ "Oh, già

l’avevo fatto a lei bensì a me stessa

anche per quello che lei diceva," mormorò, "forse lei

lei diceva," mormorò, "forse lei non ci crederà ma

cose che faccio. E lei, per la prima volta

vivere... Perciò quello che lei diceva mi faceva male

osservandone la bella persona. ¶ "Lei mi è subito piaciuto

si gettò su di lei e la prese tra

con occhi spaventati. "Anche lei... anche tu," ella disse

sane: sanità era per lei parola piena di significato

uccidere se stesso e lei, pur essendo sincere, non

unico, fatto apposta per lei. D’altra parte anche

preoccupazione che destavano in lei i più piccoli dolori

Allora," disse il Mancuso, "lei deve farmi un favore

nulla," riprese il Mancuso, "lei non ha bisogno con

aria questo lavoro che lei fa per me... non

le nozze ne riparliamo... lei m’intende?" ¶ Assai turbato

soltanto perché lo vuole lei..." ¶ Ma non poté finire

della chiesa, fuggiva con lei in macchina: un lembo

chiudere la porta. Anche lei, d’esser trovata così

guardandolo con curiosità. "Anche lei si sposa... ma io

è più vecchia di lei... Però di due anni

mai far nulla... Sicché lei si sposa... e bambini

De Cherini, "facciamo così: lei si sposi... poi, tra

No," disse poi scuotendosi, "lei è molto tentante... ma

guardarlo: "Quanti anni ha lei," domandò. ¶ "Ventisette." ¶ "Si vede

Silvio un po’ indispettito. ¶ "Lei crede ancora ai bei

entrasse in certe faccende... lei mescola il sentimento con

sentimento con gli affari... lei immagina che esista un

come ho detto, che lei è molto giovane..." ¶ Sconcertato

giudice. "Ma insomma," balbettò, "lei al mio posto cosa

incomincerei i lavori..." ¶ "Ah, lei la vede così?" non

come ho da vederla? Lei è architetto no?" ¶ "Sì

anch’io credo che lei abbia molto talento... il

o di cenare con lei, subito accettava. Ma poi

Quadri che, a sentir lei, aveva avuto per nulla

emicranie che, a sentir lei, le toglievano il gusto

Egli le parlava e lei rispondeva, ma distrattamente e

burro? " E seguivano tra lei e la domestica lunghe

quest’aggettivo, che per lei compendiava ogni altra virtù

questa bontà fosse per lei anche una deficienza; e

col solito abito chiaro, lei alternando due vestiti, l

sia che intuissero in lei una certa ostilità, sia

giuoco, parevano dimenticarsi di lei. Tutt’al più, tra

dei giuocatori e di lei. Ma certo il suo

con quelle loro carte lei, anima e corpo. E

anima e corpo. E lei, sapendolo, avesse atteso presso

era chiaro, aveva per lei un valore quasi rituale

cupidi, doveva essere per lei una vera umiliazione, peggio

alzavano, si levava anche lei e andava a salutarli

sotterfugi non facesse per lei; che ella fosse tale

principio aveva provato per lei, confondendosi in un solo

vedo che ho in lei un amico." Questa risposta

soli dubbi compagni, e lei senza vestiti e senza

affatto di occuparsi di lei. "E dire che aveva

guance immobili. "Mi scusi, lei non c’entra, sono

occhi e, avvicinatasi anche lei al vassoio, con il

molto tempo innamorati di lei. Varini, come conveniva al

cosa avesse. "Pensavo a lei," egli mentì, "ma... ma

dipende da me." ¶ "E lei?" ¶ La vide inarcare le

sfuggire, sporgendosi dalla poltrona, "lei, se suo marito sfrutta

guardandolo fissamente: "Questo che lei dice è vero," rispose

sue più segrete apprensioni. "Lei adesca gli uomini e

disse in fretta. "Ma lei deve capire..." Ella lo

No, non si scusi... lei ha ragione... ma come

distaccata e indipendente da lei che continuava a lagrimare

senza un acerbo disappunto, "lei..." "Io, nulla," rispose tosto

rabbiosamente, "via... andate via... lei, Locascio... via di qui

un peccato rinunziare a lei proprio ora che l

quasi disteso su di lei, non può fare a

legno di un manichino. "Lei è l’architetto Merighi

davanti la finestra aperta. "Lei," riprese il Mancuso, sempre

Più tradizionale, più classico... lei m’intende?" ¶ "Certamente," disse

mia moglie si intristirebbe... lei m’intende?" ¶ "A meraviglia

mi hanno mandato da lei per incaricarla di farci

ben capito... non è lei la fidanzata del signor

seppure chiaramente compiaciuta. "Ah lei ha creduto?" disse. "Quando

diciannove anni... ed è lei che sposa, non io

metta d’accordo con lei..." ¶ "È andata a fare

molti altri inconvenienti che lei può immaginare." ¶ Sempre più

Cherini. Dovevano esserci in lei viscere dispotiche, tiranniche e

eppure lo sapevano che lei doveva venire... oltre tutto

pari e avere con lei uno di quegli amori

sul giovane; che, secondo lei, aveva molte qualità: principalmente

povera e umile, non lei. Rispose tuttavia che la

che pochi minuti prima lei stessa aveva supplicato Gemma

sguardi dagli occhi di lei. Finalmente si levò, salutò

era mai separabile in lei dalla speranza di uscir

quello dei sensi in lei ancora assopiti e timidi

Paolo fosse innamorato di lei. Doveva ella secondare il

del matrimonio che, secondo lei, sarebbe stato già combinato

rassicurare la madre: tra lei e Paolo non c

se Gemma era contenta, lei non chiedeva di più

persuadere, pareva esserci in lei una volontà chiara e

stesso potesse avvenire a lei. ¶ Quell’inverno fu duro

Paolo più ignorante di lei parevano bellissime; semmai le

ci eravamo abituate a lei..." ¶ "Ma no, ma no

gioia il Vagnuzzi. "Sicché lei non ha niente in

d’improvviso... mi vede lei marito, padre di bambini

sì o no... per lei è semplice: sì o

non so nulla di lei, professore, della sua famiglia

cui la figlia e lei stessa avevano aspirato tutta

strana e nuova in lei di solito molto sottomessa

casuale ed era stata lei stessa a provocarla con

nulla si accorse. Per lei, come prima, più di

Così tutto dipenderà da lei." Erano, queste parole, nient

cosmopolita dove, a sentir lei, non avesse soggiornato; aveva

nel quale, a sentir lei, aveva sempre vissuto durante

davvero bisogno, per esserne lei stessa pienamente persuasa, ma

un marito degno di lei. Invece aveva lasciato che

alle nove." Gemma approvò: lei lo sapeva bene cos

e più belle di lei: c’era già tra

tentazione che era per lei la satira dei modi

persone ormai erano in lei per lo sdoppiamento funesto

e si burlarono di lei che rinunziò a partire

e artificiali, rispuntava in lei una sentimentalità antica e

si era rivolta a lei; sempre, ogni volta che

del Vittoni che, secondo lei, era l’uomo che

propose a Gemma che lei e il Vittoni, per

di continuo, stando con lei, un sentimento crescente e

che la presenza di lei. "Ma dà il caso

frenesia si torceva in lei, le pareva di essere

rispose che dove era lei ogni tristezza era bandita

erano in debito con lei, ella affermava, e poi

desiderata di liberarsi di lei. Era appena passato un

invidiava moltissimo Gemma perché lei stessa aveva sempre invano

di sterpi secchi: in lei nulla restava che non

sorreggendola, si avviò con lei che, trasognata, non opponeva

Inoltre divampava ora in lei un odio non meno

di Gemma contro di lei. Così, mentre il Vagnuzzi

volta che sto con lei," non poteva fare a

veduto disegnarsi davanti a lei, pietra su pietra, l

le scarpette nascoste, e lei costretta ad aspettare la

che saremmo diventati se lei non fosse venuta?" ¶ Gli

disse Ripandelli alzandosi. ¶ Ballarono. ¶ "Lei balla come una piuma

con tutti gli altri... lei mi deve ricevere nella

di accompagnarmi a casa... lei ha l’automobile, non

Eh, è un furfante lei," disse la donna salendo

in faccia Lucini e lei, come se le avesse

sorella... che ne dice lei, Joseph?" ¶ "Dipende, signor Brambilla

terribili... che ne pensa lei, Joseph?" ¶ "Eh, certo, il

Joseph, dica un po’ lei, che penserebbe, al mio

penserei molte cose." ¶ "Ma lei non l’ha vista

è un borghese come lei, si crede in diritto

di disprezzarlo... ma sa lei che Joseph val mille

mille volte più di lei?" ¶ "Non ho mai pensato

Brambilla," rispondeva, "ma forse lei ha ragione... forse non

di meglio... glielo dica lei, Joseph, che abbiamo di

ragazzo e disse: ¶ "E lei, signor Girolamo, quando ci

che qualcun altro oltre lei possa avere avventure?" ¶ "Chi

vero, Joseph? glielo dica lei quel che ci vuole

e goffo, rideva; "ma lei no... lei non è

rideva; "ma lei no... lei non è una persona

seria come Joseph... Quando lei con quella faccia lì

anche i polli... dica lei, Joseph, che avventure può

una così facile tentazione: ¶ "Lei, signor Brambilla," disse sorridendo

fosse suo figlio, e lei stessa, non senza leziosaggine

che, all’opposto di lei, sono cattivo, anzi cattivissimo

di precoce era in lei, anche in un senso

consigli...; pensi a guarire lei stesso prima di dare

ora sta meglio... ma lei signor Girolamo non potrà

faccia disgustata e severa: ¶ "Lei, signor Girolamo, le ragioni

come per esempio, "ah lei seduce le bambine," che

prima di uscire, "neppure lei, signor Girolamo, la passerà

e una condanna. "Anche lei sa tutto," pensò disperato

presso la porta. ¶ "Proprio lei," esclamò con violenza, "proprio

esclamò con violenza, "proprio lei ha il coraggio di

traverso. Non sapeva neppure lei che cosa avesse voluto

che dopo quel che lei ha fatto, il professore

tal caso, ragazzo mio, lei si sbaglia... La condotta

in quanto all’andarsene, lei se ne andrà quando

volse verso il ragazzo. ¶ "Lei," pronunziò, "è tornato alle

si fermavano su di lei, cambiare timorosamente di atteggiamento

verità c’era in lei un’inclinazione naturale e

batter ciglio, quasi credendoci lei stessa, le più grosse

sciocche panzane. A sentir lei, i vestiti che aveva

specie di vizio, neppur lei avrebbe saputo dirlo. Ma

sempre provava, andando con lei, un sentimento come di

favore... io so che lei ha qualche influenza su

non mi ascolta, ma lei sì... Veda di convincerla

sul letto presso di lei. Ella mi guardò e

avanti." ¶ "Ma insomma," chiesi, "lei l’ama o no

ed ebbi compassione di lei. ¶ "Dice bene," cominciai con

voce irresoluta, "parla di lei... molto." ¶ "Molto?" ¶ "Sì, molto

involto, "soffoco." ¶ Corsi a lei che si dibatteva e

viso lavato dalle lacrime. "Lei è un buon amico

cingerle la vita; e lei, di rimando, girargli a

a mettersi accanto a lei. ¶ "Non ti danno fastidio

risposi io stupito. ¶ E lei con durezza: ¶ "Non capisce

Allora lasciala." ¶ "Ma a lei fa piacere." ¶ "Non vorrai

faccia protesa verso di lei, una mano sull’anca

un’aria bambolesca, in lei, forse a causa dell

possa dimenticare quello che lei ha fatto... ammettiamolo... ma

si fa? lo dica lei," ella si tolse dalla

disse nulla. ¶ "Lo dica lei," proseguì la signora Morini

dei migliori della città... lei certo questo lo sapeva

di conseguenza... è furbo, lei... Ora pensa che ci

sua sgradevole autorità, "ma lei deve... capisce deve sposare

si sposa senza dote... lei stessa l’ha detto

osservai, "ma divertente." ¶ "Per lei, forse," disse Alina seccamente

di gusto: ¶ "Ebbene, anche lei mi aspetta... e non

starebbe bene anche a lei..." ¶ "Senti Giovanni," dissi ad

e non avevo che lei... lei mi tradiva e

non avevo che lei... lei mi tradiva e io

di non avere che lei... Avrei voluto poterle dire

potevo... Se mi mancava lei, mi mancava tutto... Ero

nella capanna. Dopo di lei entrò il compagno. ¶ Per

gli occhi verso di lei, rabbrividì pensosamente. ¶ Aveva una

andò a mettersi tra lei e la porta. "Signorina

fronte al mutismo di lei, si sentiva ripreso dalla

aveva girato verso di lei e per tutto il

si era innamorato di lei che non voleva più

sottobraccio. Voleva camminare con lei lungo il mare, nel

a mettersi accanto a lei. ¶ "Io vorrei sapere che

In una donna come lei la gratitudine per i

giovani e sciocchi come lei. Lorenzo riprese: "E almeno

che voglio tornare da lei... Basta, con te non

gettò sulle gambe di lei e la rovesciò sul

si gettò su di lei, schiacciandola sotto il suo

violenza. Pareva che in lei, ad un certo momento

come presero a lottare, lei dibattendosi e lui cercando

piccoli e innocenti di lei affacciarsi uno sguardo che

da quel corpo posseduto; lei, indispettita e arruffata, avrebbe

la violenza era con lei forse la sola cosa

quegli anni. "Ha ragione lei," pensava, "è stato tutto

se la macchina seguiva lei o aveva semplicemente rallentato

macchina strisciare dietro di lei lungo il marciapiede e

giovane, più giovane di lei. Aveva una faccia tonda

a girarsi verso di lei. Più il tempo passava

ne era sicura, se lei non cominciava non le

frasi, non sapeva neppure lei perché. ¶ "Sì, si combatte

ufficiale entrò dopo di lei togliendosi il berretto dal

di una completa impreparazione, lei aveva accettato. Se ne

secondo, non sapeva neppur lei perché, era andata allo

anni più giovane di lei. ¶ Questa estrema gioventù si

avuto donne prima di lei. Agitando questi dubbi, era

dire "Ma prendi," e lei, subito, smise di cercare

primo bacio destava in lei questi sentimenti di ribrezzo

ufficiale, non sapeva neppur lei perché, le era venuto

attirò la testa di lei; non verso la sua

per un poco immobili, lei con il capo appoggiato

nuovo la testa di lei contro la sua spalla

sul letto dietro di lei; e tutto ad un

giovane si innamorasse di lei e la portasse via

riempì il bicchiere di lei. Ella sedette e bevve

è aperta... fatti sotto... lei sarà ben contenta... non

Sergio si avvicinò: "Forse lei non si ricorda di

saperne di lui... ma lei per questo non deve

l’Albina senza guardarlo, "lei è contento che io

tra noi era finita... lei tutto gongolante si è

Luciano... in quella trattoria... lei non ha cessato un

è un bel tipo, lei." ¶ Sergio questa volta restò

fame?" domandò tornando al lei. ¶ Ella rispose aggressivamente. "Sì

Luciano si consola con lei che l’ho piantato

mettendo le labbra dove lei aveva messo le sue

alla messicana, uscì con lei dalla stanza. ¶ I camerieri

intorno la vita di lei e rispose: "Si capisce

ho parlato di te... lei ha simpatia per te

silenzio si avviò con lei verso il mare. ¶ La

un desiderio forte di lei e si allontanò sulla

si distese accanto a lei che adesso stava immota

udì la voce di lei che diceva sgarbatamente: "Ma

un’orribile figura." ¶ Ma lei rispose con semplicità: "E

sperando di impossessarsi di lei con un solo sguardo

invincibilmente, posandosi su di lei, l’occhio gli ricadeva

camminare, lui avanti e lei dietro. ¶ Il sentiero correva

una cura infallibile, ma lei deve fare quanto le

doloroso, si avvicinò a lei e domandò: "Ma perché

discussione come se anche lei avesse pensato la stessa

dopo la ripulsa di lei: per ravvivarla, richiamarla ad

mordeva ogni volta che lei, con intonazione assoluta e

posseduta, avrebbe scacciato da lei, per sempre, ogni fedeltà

compagno non destava in lei alcun senso di tenerezza

era, si avvicinò a lei. camminando coi piedi nudi

accanto, in piedi, mentre lei districava il capo dalla

del tutto nudo e lei col torso nudo. Ella

fretta, Simona indossò anche lei il costume a due

volta, già avanti a lei. Egli si domandò se

Noi ci davamo il lei, non è vero?" ¶ "Tra

mangiando. ¶ "Tutti, salvo Regina... lei disdegna il fiume... non

è abbastanza aristocratico per lei. " ¶ Così parlavano di cose

sposassi una ragazza che lei preferiva... i miei non

con sollecitudine, levandosi anche lei. E soggiunse prontamente, rivolta

nel piccolo grembo di lei. Chiuse gli ochi e

possederla alla maniera di lei, virginale e pura, senza

sussurrate nell’orecchio di lei, tra i capelli che

tra le gambe di lei. Poi, con voce rabbiosa

momento gli occhi di lei andarono alla mano con

con il corpo di lei bianco e nudo e

e quasi subito, mentre lei cercava, sempre piangendo, il

abbraccio, penetrò dentro di lei, facilmente e agevolmente. Ebbe