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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Carlo Bernari, Tre operai, 1934

concordanze di «lei»

nautoretestoannoconcordanza
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ed è pensando a lei che si corica la
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Dice, ad esempio, che lei la vita la sa
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e dalle braccia di lei. E mentre si lava
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una persona importante perché lei lo ricordi sempre. ¶ Maria
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un dolciere e anche lei lo guarda: una discreta
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di sentirsi trascurato da lei per un uomo più
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differenza di vita tra lei e la sorella. «Esci
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Perciò si separa da lei sul portone senza dirle
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stato abbastanza affettuoso con lei. Anzi ha la sensazione
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guardiano del serbatoio» fa lei. ¶ «Quale serbatoio?» ¶ «Questo, dell
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di andar via con lei e iniziare accanto a
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e iniziare accanto a lei una vita nuova, una
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Maria e rifarsi con lei una vita nuova. Invece
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e debbo far soffrire lei. E perché? Perché questi
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condizioni, non potrebbe trovare lei la via di aiutarmi
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io pensavo semplicemente che lei può avere qualche buona
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pensiero ritorna a Maria: lei deve averne di buoni
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bisogna usufruirne! Anzi, se lei si offre di aiutarmi
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andata via da molto: lei fila, fa la buona
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dimmi un po’» domanda lei, «cosa te ne sei
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incontra nello sguardo di lei, e, per ritardare la
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domandavo spesso ad Anna: lei mi diceva che tu
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una bugia, credo!» interrompe lei con un certo disappunto
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non saprei dire» risponde lei guardandolo negli occhi. ¶ E
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te!...» riprende a dire lei, quasi intuendo il suo
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scorge nello sguardo di lei una certa timidezza. Pare
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di nuovo. ¶ «Ora» dice lei come per riprendersi, «sarai
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ed attento. Anche a lei fa meraviglia trovarlo a
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è pericoloso, prima per lei e poi per lui
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cercava di sbarazzarsi di lei. ¶ Teodoro non aveva trovato
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la vita voleva godersela, lei. Per carità! Sposarmi con
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senza nessuna pietà per lei. Quella lettera che egli
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poche volte tardissimo: e lei rimarrà sola, senza aiuto
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non fu forse proprio lei che propose a Maria
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un uomo che veda lei, così, in quel momento
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domanda. ¶ «Mi spogliavo» risponde lei. ¶ «A rischio di buscarti
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molto freddo.» ¶ «Infatti» approva lei, «si potrebbe stare anche
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via d’accordo con lei. E Anna pensa: se
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sospiro, al fianco di lei che ancora s’attarda
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si staccherà più da lei. E lui intuendo nella
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ribella, inveendo contro di lei con ogni pretesto; ma
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a sbattere?» lo interrompe lei. ¶ «Questo lo so io
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sia più interessato di lei; intuisce per la prima
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e ho bisogno di lei: perché non gliel’ho
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è a letto e lei non si regge. Sono
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è venuta meno in lei d’un tratto la
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non sarebbe risanato e lei diventata più forte e
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se può sedersi con lei. È pallida, già brilla
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si guarda intorno: ora lei lo vede meglio: passa
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Allora vi affido a lei: buon bagno, scusatemi, ho
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Come regolarsi? E a lei dovrà dare una mancia
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state qui?» gli domanda lei. ¶ «Da poco, da qualche
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fra le labbra. ¶ È lei che si ricorda per
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esce dal bagno, trova lei, nello stanzino, che si
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star troppo accosto a lei: è sconveniente? Deve allontanarsi
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si tiene, lo sa lei? se una donna va
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una mano. Siede con lei nello stanzino in cui
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Gli pare che anche lei sappia. E la donna
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che gli occhi di lei si dilatano mentre parla
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verrò con te» ripete lei. ¶ «Ti scriverò.» ¶ «Ti ricorderai
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che le imposterebbe. Così lei non capisce che sto
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scriveva il nome di lei su di un registro
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donnetta da nulla, come lei si giudicava, non può
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uno stato nuovo per lei: l’uomo non le
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alla finestra diventa per lei un compagno, di cui
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lo sospingono verso di lei? ¶ Malgrado questi ragionamenti a
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altri nell’attesa, come lei ha sofferto. Ma un
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tormento. ¶ Dura poco in lei la schermaglia di promettergli
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Giorgio si recava da lei ogni domenica, portando con
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la notte lunga; e lei insonne a guardare in
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Giorgio va via; bacia lei, bacia Pippetto che intanto
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dirgli sul viso che lei lo odia; ha sopportato
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i ragionamenti insorgessero in lei confusamente, essa si alza
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dall’interno giungono a lei voci concitate. ¶ Essa si
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L’ombrello dietro di lei ha fatto un rigagnolo
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Teodoro s’accorge di lei solo quando spegnendo le
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secca farmi dire da lei che non sono un
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sei così triste?» domanda lei. «Non sei mai allegro
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mi tratti così?» dice lei, alzando lo sguardo verso
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finché non ottiene da lei un sorriso. E lei
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lei un sorriso. E lei si lascia accarezzare mansueta
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essere felice perché a lei con nessun uomo è
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sono mai piaciute!» E lei si lascia stringere, baciare
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soli e andarsene da lei; e, con la mente
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bisognerebbe farlo chiamare da lei; il ragazzo vestito da
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potesse scappare, allontanarsi da lei, che con quelle risate
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deve farne? Non parlerà, lei? ¶ Bisogna muoversi. L’odore
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e malaticcio; e neanche lei aveva più forza di
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sperato di riscontrare in lei i caratteri della femminilità
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sa – e bisogna confortar lei per lo meno... «O
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coperta di filo grosso. Lei si rivolta dall’altra
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vicinanza dell’uomo che lei ha veramente amato la
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della sua partenza, allorché lei non capì la necessità
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sbagli» tenta di convincerlo lei. «Vuoi per forza farmi
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mano, quasi esitante; anche lei è impacciata: e le
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che se gli dispiace lei può benissimo lasciarlo, poiché
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poiché tra Marco e lei non vi è stato
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particolari dell’amore tra lei e Marco. «È così
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ricorrere a Maria; e lei non sempre mi può
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a fatti inverosimili per lei e a cose che
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sue parole, tranne che lei. ¶ «Ora abito a Posillipo
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Vede l’ombra di lei curva, sotto la volta
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comincia a pensare a lei: e nella sua mente
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pensiero, dispettoso, corre a lei, di nuovo. Sicché, dopo
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che occorrerebbe dirle se lei veramente un giorno capitasse
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possibile tutto questo se lei s’interessa ancora di
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senza riflettere che è lei che ci va di
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Sta molto accosto a lei e con una mano
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Teodoro vagano moleste ombre: lei con tutto il suo
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ami sul serio? Anche lei si consuma in discorsi
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donna a interessarsi di lei, dimentico del resto. Accende
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è stato aiutato da lei, è un imperativo; ma
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Teodoro lo fa per lei, perché guarisca, e bisogna
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cosa? Sono ingiusto con lei; dovrei farle sentire che
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Marco, si sfoga con lei, facendole capire che egli
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Di qui nascono per lei le preoccupazioni. Sicché nei
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capisca tutto quello che lei ha sofferto nella disgraziata
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passate le altre.» Ma lei insiste riversa sul letto
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nessuno si cura di lei. ¶ «Ora lui fa il
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che lui...; e nemmeno lei sa dirgli quello che
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Anna, ma forse di lei si è servito come
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e difficile; perciò anche lei, sì anche lei a
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anche lei, sì anche lei a rifletterci bene, ha
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vorrebbe alzarsi, udire anche lei; ma le mancano le
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che è accaduto tra lei e Marco e perché
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s’erano acquetate; e lei, adesso, più che di
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vita s’allunga, e lei precipita che non potrà
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sua panca; ci manca lei! Stava così bene. La
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Ora la chiedo a lei, aspetterò che ne abbia
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sguardo. ¶ «Vuoi fumare?» fa lei con scatto. ¶ «No, no
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risponde Teodoro, vergognandosi che lei abbia intuito così velocemente
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non aver vergogna» ribatte lei, «fuma!» E gli porge
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vecchia e farà come lei, adesso. ¶ «Qui» la donna
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sul marciapiede, dove è lei, e il mattone su
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che il seno di lei si gonfia sotto il
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Come sei sporco!» fa lei, appena accesa la luce
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scemo, figlio mio!» replica lei; ma parla quasi a
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Chi ti caccia?» dice lei, fingendosi urtata. «Sbadigli, vero