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invenzioni verbali


Guido Da Verona, L'amore che torna, 1908

concordanze di «lei»

nautoretestoannoconcordanza
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un oggetto qualsiasi da lei toccato, ammirato, desiderato. ¶ Tutto
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desiderato. ¶ Tutto ricordavo di lei, quand'era assente, con
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mi parve rivedere in lei l'amante di una
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andavo a pranzo da lei: dovevo dare un mio
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forse perchè nasce in lei, come in me, senza
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m'inginocchio davanti a lei, prendendole i due polsi
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veemente si dibatteva in lei; pensò a lungo, in
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essere giunte fino a lei. D'altronde, come le
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entro la cenere. ¶ Da lei, dalle sue vesti, si
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risognava così. E per lei, per lei, per quella
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E per lei, per lei, per quella del mio
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avrei dovuto sacrificarmi a lei, nell'ora in cui
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levarmi per correre a lei.... Compresi come non sia
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di essere dolce con lei, di rivolgerle una parola
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e c'erano per lei e per me due
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mi posi accanto a lei, sul divano, senza guardarla
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ti sei battuto per lei. ¶ - Per lei? Ma chi
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battuto per lei. ¶ - Per lei? Ma chi te l
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istrada mentre parlavo con lei. Dunque, lasciami continuare... Venne
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palmo dell'altra mano. - Lei sa cosa m'è
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regolarmente. ¶ - Verissimo: quanto a lei, finora... ¶ - Come «finora»? ¶ - Eh
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la mia vita con lei sarebbe per entrambi un
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non abbia pensato a lei? che non mi sia
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me! Fallo anche per lei, te ne supplico! ¶ Seguì
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scrollata di spalle. ¶ - A lei sì, Fabio. Per la
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aria il profumo di lei come una presenza invisibile
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e snella figura di lei, od il colore della
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che potevano «provvedere per lei?» Mi aveva dunque ingannato
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tuttavia lasciarmi scorgere da lei. Volevo simulare una perfetta
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nel vedermi dominato da lei, provai sordamente la vergogna
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sala troppo vasta per lei, o succinta in abito
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rimorso, anzi aveva per lei una specie di religioso
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luce quasi eroica. In lei viveva un'anima nascosta
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sua madre rimanesse a lei, a lei sola, in
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rimanesse a lei, a lei sola, in quella piccola
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un disperato amore per lei; quell'amore sublime delle
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cerca di lavoro per lei come per una sorella
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moribonda volgere verso di lei l'ultimo sguardo umano
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al camposanto, Mathias e lei, per salutare la morta
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di non pensare a lei, di lavorare a' suoi
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un prodigio, davanti a lei si aprissero le porte
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cerca d'approdo. ¶ Per lei tutto nel mondo era
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gli uomini, cominciò per lei quella corsa randagia, infaticabile
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conversione s'innamorò di lei. Non glielo disse dapprima
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così turbato davanti a lei, quasi le spiacque di
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pastore, fermandosi davanti a lei, rigido, con il capo
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di far ricerche per lei. Ella se ne schermì
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paresse mutato, pure a lei non garbava di avere
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bella in gioventù. A lei mostrava una tenerezza quasi
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uomo avrebbe commessa per lei qualsiasi follìa? Non avrebbe
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a dire... Credesse a lei: l'esperienza sua di
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ch'egli faceva per lei, non volendo che «la
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non era degna di lei. ¶ - Che volete mai? Fra
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avvenire poteva serbare per lei molte fortune imprevedibili. Tutta
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Mathias, ch'era per lei un fratello?» Ecco: la
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tutti si leverebbero verso lei per gridarle ancora: «Parla
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uomo, che aveva per lei un sentimento così umile
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tacito, così folle. Per lei Mathias era un delicato
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Elena, - diceva sommessamente a lei che lo andava curando
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compagna, nè Elena in lei. ¶ Il commiato da Berlino
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che vi rimaneva di lei, per sempre. ¶ Andò verso
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quasi non vedesse più lei, ma il fantasma di
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ma il fantasma di lei, partita. ¶ Allora ella si
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Solo era gelosissima di lei; ne allontanava i corteggiatori
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sue lettere suscitavano in lei un senso di grande
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egli aveva scritta per lei negli ultimi giorni, quando
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appunto per causa di lei; tessè molti epigrammi, ne
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pregandola di tornare con lei. Allora Elena si comandò
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e continuo desiderio di lei. ¶ Elena veramente aveva compiuto
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mio sopito essere in lei si rigenerava. ¶ Alle volte
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magnificenza del mare. ¶ In lei vivevano tutte le seduzioni
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infine che appartenevano a lei, non eran che segni
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essere imparziale verso di lei. Però la considero, forse
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Io non sono per lei un amante, nè un
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amore che avevo per lei, Edoarda lo ha veduto
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dire, più generosa di lei? Certo si vergognerebbe d
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rivolse tutta contro di lei, e dovemmo sostare per
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se io fossi come lei, mi avresti amata sempre
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Ah, le chiama porcherie, lei? Questa è buona! - diss
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ancora... Veda un po' lei, si regoli per quel
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Sì, sì, a maraviglia! Lei parla bene; ha la
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dispiaccia, e sappia che lei è un buon giovine
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viene a farsi pagare, lei lo chiama un egoista
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egoista? Ma sa che lei ha certe trovate straordinarie
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da molto tempo, anzi lei stesso me ne aveva
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quella bella signora che lei ha condotta qui da
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arrendersi a' miei ragionamenti. ¶ - Lei con tutto il rispetto
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Se fossi certo che lei sposa la Laurenzano... eh
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acquavite sincera. ¶ - Caro conte, lei vuol vedermi brillo perchè
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fatto è questo: se lei mi dà la prova
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a ribellarsi contro di lei, che ora, d'un
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dappertutto raffigurata, e di lei, nelle cene galanti, si
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sarebbe salito fino a lei, fino ad avvolgerla come
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fosse ancor mia; per lei mi struggeva ora un
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Comédie Française, fu per lei tutto un volo, ed
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amore che avevo per lei mi pareva talora di
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perpetuamente fra me e lei lo spettro dell'ignoto
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molte cose dissimile da lei. Mille indizi non traducibili
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una volta conobbi da lei una bellissima ungherese, che
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molto grigi! So che lei appartiene ad una grande
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s'era innamorato di lei fino a divenirne pazzo
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commessa qualsiasi sciocchezza per lei. Solamente io sono un
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avevo quasi rinunziato a lei, quando una sera, dopo
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finestra, e leggeva. Su lei, sul libro cadeva una
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aria d'interessarmi a lei. Si era levata in
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Clairval di andare da lei anche stasera. Voi che
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In piedi, presso di lei, stavo considerando la mia
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incominciava e finiva con lei. ¶ - Mi credi ora? - domandò
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Io non la odio; lei forse. ¶ - Ma per qual
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azzurro. ¶ - Quanto costa? ¶ - Per lei quattromila lire, signor conte
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stesso non sospettavo in lei quella forza d'animo
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capace di compiere per lei, nel bene o nel
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si fosse innamorato di lei, ed a convincere il
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su la parete opposta. Lei ricamava, io, come sempre
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ad alcuna previsione. Con lei mi sono astenuto da
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perchè debbo chiederti per lei un piccolo favore. Vuole
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dunque di rinunziare a lei con una tranquillità così
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che potessi ricordarmi di lei senza provare alcun senso
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nella visione che di lei serbava l'anima inobliosa
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le riviste inneggiarono a lei: per le strade i
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per giungere sino a lei. Oh, mentr'ella saliva
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andando tutte insieme dietro lei, per spiarla tra le
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quasi dimenticando che fosse lei. La sua voce non
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con gli occhi, vidi lei che mi veniva incontro
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Forse amandola meno, di lei più forte mi mordeva
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ferma, e tutto in lei segnava una risoluzione immutabile
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profumo che rimaneva dietro lei, dovunque passasse, come una
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sembrato di rivivere con lei. ¶ Il pensiero tornò, più
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dovevo mostrarmi calmo quanto lei, per non parerle da
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avevo pazzamente amate in lei. Insieme tornavano le memorie
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donna m'accompagnasse, non lei. ¶ Venne Clara e mi
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immensamente, golosamente, dando a lei sola tutte le passioni
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mio passante cuore, a lei sola tutto il profumo
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a ginocchi davanti a lei, o prenderla con violenza
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tutto era freddo in lei, come se non avesse
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non è tornata con lei? - mi domandò egli con
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scrissi ad Elena. ¶ Rivedevo lei, nella nostra casa, nel
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silenzio. ¶ C'erano in lei due diverse anime, che
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non era tutta in lei, ma le viveva intorno
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detto loro che quando lei tornasse... Tutt'al più
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che pareva ricondurmi verso lei. Questo pensiero mi dette
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era molto parlato di lei, e che un uomo
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come tu dici, tranne lei. Benedetta figliuola! Se mi
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Non eri tornato per lei, forse? ¶ - Io? Mai più
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una lontana memoria di lei. La sua voce mi
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ritenevo potessero parlare di lei, ma senza trovarvi alcun
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che avevo udite da lei. ¶ Venne a curarmi Ludovico
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essere più vicino a lei. ¶ Elia - mi dissero - dall
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avrei voluto correre da lei sùbito, senza tardare un
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sera ho lasciato per lei? ¶ - Sì, difatti; me lo
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tutti i dolori per lei. Chiusi la lettera, gliela
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vidi più nulla nemmeno lei, e quando li riapersi
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bellezza immateriale nel viso, lei, lei, quella che avevo
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immateriale nel viso, lei, lei, quella che avevo amata
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mie notti di delirio, lei che si chiamava Elena
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le dissi, avvicinandomi a lei. - Non ti ho dimenticata
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sua camera sconosciuta, vedevo lei andare dal lavabo alla
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freddo illimpidiva. Accanto a lei mi sentivo buono, ilare
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sino al gomito. Dietro lei, nello specchio, si rifletteva
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si prosternava dinanzi a lei, ch'era la più
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d'amore; qualcosa di lei passava traverso le mie
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è solamente mia. Per lei mi sono già venduta
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già venduta e per lei non ti posso appartenere
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avrei tutto sofferto da lei, perfino il disamore, il
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parapetto, di fronte a lei, mentre il povero Mariani
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fecero che volgersi tra lei e Pietro De Luca
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mal dominata paura. Con lei era Fabio, erano altre
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ch'era sbocciata in lei. La mia vita infatti
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d'esser rimasto per lei. ¶ Era fra quelle donne
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che non avevo per lei alcuna di quelle delicatezze
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questo solo ricordo. Dietro lei rimase un solco del
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abbandono che faceva di lei, forse il più doloroso
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con il denaro di lei. Ancora non gli si
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sia tutto passato in lei? ¶ - Ah... non so. - E
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di non amarla; per lei non provavo che un
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tortura delicata. ¶ Tutto di lei mi piaceva, e sommamente
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assai contesi; uno per lei, l'altro per la
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in faccia, qualcosa di lei fasciava i miei sensi
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conto. ¶ - Insomma: ti manda lei, per caso, a farmi
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per terra, vicino a lei, un piccolo annaffiatoio rovesciato
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si parla che di lei; mena un lusso iperbolico
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per te; - è per lei, poverina, che mi fa
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a Edoarda, sfogando sopra lei sola i malumori che
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studiare, più sopra di lei che sopra di me
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sempre a rivedere in lei la fanciulla di un
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a me nè a lei quel passo che avevamo
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saputo concepire su di lei un benchè minimo sospetto
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sarei dunque rimasto con lei. ¶ - Non hai un suo
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Eh!... una quantità! ¶ - Però lei ti scrive... ¶ - Non una
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Ma di chi? ¶ - Di lei... di lei!... Oh, Dio
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chi? ¶ - Di lei... di lei!... Oh, Dio santo, che
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una cosa orrenda! E lei? Ora certo partirà sùbito
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per sapere qualcosa di lei, - gli dissi quando fummo
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potrò nemmeno avvicinarmi a lei. Poi bisogna che sappia
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voglio giunger prima di lei. Ci rivedremo al Colonne
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senza lasciarmi vincere da lei. ¶ Perdonami dunque se ora
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impossibilità si ama... A lei dillo, becchino, a lei
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lei dillo, becchino, a lei sola... e che l