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Alessandro Verri, Le avventure di Saffo poetessa di Mitilene, 1782

concordanze di «lei»

nautoretestoannoconcordanza
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1782
vengono lette le di lei poetiche opere sparse con
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1782
Lesbo, e fu di lei padre Scamandronimo, e di
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padre Scamandronimo, e di lei madre Cleide secondo la
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si celebri la di lei fama, pure è immersa
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scopersi che la di lei fama, quasi spenta presso
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bellissimi erano i di lei versi, tale però non
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non era il di lei volto; ma non per
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Quanto alla fanciullezza di lei non vi è che
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la fanciulla; onde a lei rivolto in principio con
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disposto d'indirizzare a lei. Ma l'incognita donzella
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dallo speco; e a lei d'appresso andò Faone
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qual fosse la di lei intenzione. Quando ecco ella
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desiderio di rimanersi con lei, “io veggo che non
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nella poppa, ed avendo lei in faccia assisa nella
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stimolo pungente delle di lei pupille, che avrebbe scacciato
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vasto arco, sul di lei capo il velo, sotto
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che il fosco di lei colore, siccome d'uomo
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liscio metallo, vide in lei riflessa la propria sembianza
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distrugge facilmente il di lei senso, come di un
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di Faone dovesse per lei uscire la freccia mortale
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pompe sacerdotali nel di lei tempio, si facevano dalla
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nacque nell'animo di lei un inquieto desiderio di
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canto di Dorilla, di lei sorella, seco venuta a
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par, diceva Saffo a lei, che sia costui il
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questi versi, allora in lei forniti dall'impeto del
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il principio del di lei poetare, che sembrò veramente
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interno superò la di lei modestia, da timida e
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dispettosa quegli spettacoli, per lei non più dilettevoli, rivolgendo
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amarissimo veleno, mentre a lei offri cortesemente i cibi
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delle dita, chiamando insieme lei con voce pietosa e
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erano circondati i di lei lombi. Al qual compassionevole
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stette a canto di lei, tacita osservandola, pronta ad
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indugio, che languidamente a lei rivolgeva gli occhi, quasi
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migliore disse Rodope a lei: “Ben sai che in
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piedi senza sostegno, seco lei rallegrandosi la invitò ai
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che all'ancella, per lei garrula e muta per
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considerò Saffo, benché a lei notissime, e vi si
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Saffo, esaminando nel di lei volto se apparisse qualche
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il lavoro, e a lei rivolgendosi timidamente osservava se
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di Rodope, che verso lei s'innoltrò disponendosi a
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la soavità del di lei canto e lo emulava
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trattenimento altre volte a lei sì piacevole, ed ora
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ad osservare il di lei placido lavoro. Questa aveva
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insipido lavoro?” Dorilla a lei sempre placida rispose: “Giacché
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inno. Esprimeva il di lei canto la preghiera di
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la soavità della di lei voce, che quantunque uscisse
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infelice donzella, e seco lei Rodope, entrambe nel silenzio
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parole si riapriva in lei la sorgente del pianto
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è manifesta la di lei ira in piaga così
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Venere alle are di lei, io commossa da pietà
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appariva l'ampio di lei volto dietro le foglie
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raccoglievano le nere di lei angosce; onde si ritirò
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morbidi tappeti; anzi per lei divenuti pungenti quanto lo
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l'ancella sciolse da lei le braccia; e Saffo
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in tumulto il di lei animo, così inquieta sempre
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trapassò quella notte per lei perpetua, ora ascoltando quel
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Giove, stringendola al di lei seno palpitante colla fascia
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le colombe ascose, seguì lei, che furtivamente ignota a
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i supplichevoli atti di lei. “O potente Dea, disse
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vanamente sparse. Quando, da lei non veduto, entrò Faone
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Dea, che nel di lei animo scancellasse l'amore
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irrigarono le bellissime di lei gote immortali”. Mentre elleno
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ringraziò di nuovo, a lei accostandosi, e lodando il
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Dea, siccome avanti di lei attesto per gratitudine, ha
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segno di tedio in lei nato dal prolisso trattenimento
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leggiadri”. Così dicendo, salutando lei, e Rodope non meno
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era già col di lei padre in mercantili ragionamenti
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agitata dalle speranze in lei repentinamente risorte, teneva gli
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accento favorevole alle di lei vane congetture; ed in
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esaminando quel volto a lei vicino e la mano
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siccome è dono di lei, che mi è benigna
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fatta qualche richiesta di lei al padre, e però
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accento conforme a' di lei desiderii, e quindi mirava
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nel volto, che in lei nutrisse il piacevole errore
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repentinamente entrato nel di lei cuore alla vista dell
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dagli alberghi, lasciando a lei il più fallace, ma
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essere il tedio di lei, che immersa ne' deliri
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non prestava orecchio a lei, che per gli anni
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negli atri, erano da lei credute o le voci
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tacendo, che tacendo mirava lei. “Ahimè, proruppe Saffo, troppo
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te e spergiuro a lei, così approvar devi che
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affanno trattenendo nelle di lei fauci ogni querela, cadde
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recare tal conforto a lei, onde ricuperasse l'ufficio
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I genitori credendo a lei più conveniente la solitudine
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è l'antro di lei, benché non sia mai
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credere maravigliosa la di lei scienza”. Mentre così ragionavano
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che nessuna poteva a lei paragonarsi e in Lesbo
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di Cleonice, impetrasse da lei di potere imitare il
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de' colori, e da lei ottenuta la domanda, si
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accresciuti dalla naturale di lei modestia (non di rado
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vicino sparse su' di lei omeri con disordine leggiadro
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tempo scuotesse su di lei le ali grondanti il
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con la mano, trasse lei, che ritrosa e timida
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aspettando che su di lei rovinasse il monte e
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Divinatrice, nulla rispondendo, per lei soggiunse Rodope: “Per verità
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alla cagione, che qui lei conduce, e me di
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conduce, e me di lei fedele ancella; ma né
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tu vedi ora in lei la più misera di
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superbi della Divinatrice, a lei la distese, ripiegando però
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prese colla manca a lei la distesa mano, e
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ad esaminare la di lei fronte, dopo alcuna pausa
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i nomi e di lei e del nocchiero, con
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supplichevole si accostava a lei, la quale rispose: “Figlia
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sorpresa fanciulla, e seco lei Rodope per la pietà
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Dei”. Quindi Saffo a lei narrò come non apportasse
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l'affettuosa Rodope a lei intanto rasciugava col velo
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si chinò verso di lei abbracciandole le ginocchia; la
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l'attenta faccia a lei, che appoggiò il fianco
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col manto, e con lei fu costretta ad ululare
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animo chi dal di lei, quantunque ardentissimo, fuoco non
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libertà né il di lei intelletto di gustare ragionevoli
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conforti né il di lei cuore di amare altr
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imeneo, potevano mantenere in lei qualche lusinga, ora del
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affettuose insinuazioni, la di lei segreta partenza era un
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quell'istante nelle da lei abbandonate stanze domestiche. Finché
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agli avidi sguardi di lei ognora colà rivolti, si
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pietà di quelle di lei. ¶ O sonno, felicissimo ristoro
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primiera tirannia i di lei pensieri, riaprì gli occhi
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discenderne, affrettò verso di lei il passo, egualmente spinto
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le braccia verso di lei, credendola fuggitiva o smaniosa
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ma vedendo le di lei vesti asciutte, e considerando
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l'altro quello di lei. Avendola ritrovata sola ed
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lodevoli fossero i di lei costumi, niente altro potendo
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quale esaminando i di lei modi onesti e la
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soddisfatto dello straordinario di lei senso per l'eroiche
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parole penetrato il di lei cuore, si aperse alla
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poi crebbe la di lei facondia, siccome un'ampia
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con amichevole giocondità, facendo lei precedere, seguitolla nelle stanze
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non offendere le di lei non ancora note opinioni
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fosse puro il di lei intelletto, mentre avea infermo
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quali emanano dal di lei cratere; ma sarebbe di
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anzi la curiosità di lei e quella de' commensali
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alla infelicità del di lei animo, ma pure sé
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paterna, osservava nel di lei volto i moti dell
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Venere fosse contro di lei adirata e che Stratonica
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l'oscuro oracolo da lei richiesto. Che se da
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pose a canto di lei; quindi Eutichio riassumendo la
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una rosa e a lei porgendola soggiunse: “Tu vedi
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mente umana, come in lei, che tutti ne riempie
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severamente puniti i di lei falsificatori, quando che è
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si collocò presso di lei; onde guardandolo furtivamente gli
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lieta notte sì a lei che ad Eutichio, ma
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Rimase pertanto Eutichio con lei; e sembrava che il
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assise in faccia di lei, che attentamente lo ascoltava
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la patria, né per lei vogliono esporle a rivoluzioni
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di me, siccome di lei figlio, vidi che tal
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scelsi in vece di lei per mia patria questo
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a immergere nelle di lei ombre la nostra filosofia
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Saffo alle stanze a lei destinate dopo molti auguri
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conciliare alle veglianti di lei palpebre un fugace momento
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tempo; e quindi, seco lei ragionando arrivò ad una
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infelice”. Ed egli a lei rispose: “Anch'io provai
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mio né con di lei encomio, non ti dispiaccia
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gelose; onde la di lei storia amorosa comprendeva una
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stillava soavissimo dalle di lei labbra, tolsi i miei
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sommesso a' voleri di lei. Intanto la polvere ricoprì
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gemiti amorosi, trasmetteva a lei col canto i deliri
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misera fede alle di lei proteste seducenti. A tanti
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i passi al di lei albergo, nel quale entrai
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penetrai le stanze di lei segrete, non senza orrore
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contrario confuso dalla di lei tranquillità; e già incominciava
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ond'io partii da lei, accusando me stesso di
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meno le bellezze di lei, se pure ciò non
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pomario domestico era per lei delizioso trattenimento. Mossa dallo
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attenti a quelli di lei, e lodaronla con lieti
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la qual tardanza a lei spiegava Eutichio molto verisimilmente
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gravità istessa del di lei fallo induceva entrambi alla
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inspirava nell'animo di lei a grado a grado
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ad una fanciulla da lei amata con disdicevole delirio
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avvelenava un cuore da lei scelto a saziare le
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onorati monumenti eretti a lei per decreto pubblico, siccome
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stati indegni i di lei costumi. Queste ed altre
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per quel metro da lei ritrovato come per ispirazione
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e speciale cagione in lei fu questa, se non
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potersi spegnere il di lei già in parte sopito
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e poi la di lei mente descrisse a sé
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inventarle, per recare a lei cagione infinita di sospiri
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non meno della di lei angoscia che dello strano
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commossi a pietà di lei, a cui l'estremo
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dove prostrata, apparivano in lei equivoci i segni della
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morto Faone. Piangete seco lei anime soggiogate dal tirannico
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memoria, piangete intorno di lei: imperocché tanto è crudele
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e tutti intorno di lei gemevano dolenti, ma però
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con maraviglia le di lei smanie e quindi il
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più pernicioso al di lei cuore. Nondimeno ella, già
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Faone?” Ed egli a lei stendendo la mano per
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donzella, tanto per di lei amichevole trattenimento quanto per
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affannato petto verso di lei, di cui già vedeva
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fu maligno quel di lei sorriso, perché io vidi
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indizio delle colombe a lei sacre; e però mi
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della volontà irresistibile di lei. Quelle intanto lievemente radendo
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ad aver cura di lei. ¶ Eutichio intanto considerando questi
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avversione per le di lei sembianze, quantunque se non
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le doti del di lei intelletto, si studiava di
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dell'animo, poteva in lei sanare la ferita, se
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di Faone, e quindi lei rimirando pur tacea. Ma
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fra la pietà di lei e la maraviglia della
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promontorio, detto col di lei nome parimenti Leucate. Questo
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Clito non avevano da lei rivolti gli occhi per
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richiamarla; ma le di lei voci confondeva il suono
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quelli che prima di lei eransi felicemente gettati dall
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veduto precipizio. Saffo da lei si disciolse inquieta, sgridandola
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ti prego (disse a lei Saffo) per la tua
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comando, credendo alle di lei parole; e Clito seco
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parole; e Clito seco lei tacendo si ritrasse in
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Clito, volgea spesso a lei sospettosamente gli occhi, quando
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forse avrebbe nel di lei animo la timidità del
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maligno sorriso delle di lei smanie. E però la
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dal desiderio di soccorrere lei, che sì fedelmente avea
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poi richiudersi su di lei l'estrema onda crudele
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fu estremo, perché a lei non sembrava miglior conforto
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nella patria quella di lei statua, che tuttora si