Karol Wojtyła, Veritatis Splendor, 1993

intelligenza e informa la libertà dell'uomo, che in

ricerca di una illusoria libertà al di fuori della

finiscono per sradicare la libertà umana dal suo essenziale

impulso che muove la libertà. Questa domanda è ultimamente

condurre un'esistenza nella libertà e secondo giustizia (cf

nel cammino verso la libertà, il suo inizio: "La

suo inizio: "La prima libertà - scrive sant'Agostino - consiste

il capo verso la libertà, ma questo non è

che l'inizio della libertà, non la libertà perfetta

della libertà, non la libertà perfetta...".23 ¶ 14. Ciò non significa

Per farlo occorrono una libertà umana matura: "Se vuoi

cui è chiamata la libertà dell'uomo. Gesù indica

dinamica della crescita della libertà verso la sua maturità

il fondamentale rapporto della libertà con la legge divina

la legge divina. La libertà dell'uomo e la

è una vocazione alla libertà. "Voi infatti, fratelli, siete

siete stati chiamati a libertà" (Gal 5,13), proclama con gioia

però precisa: "Purché questa libertà non divenga pretesto per

come della prima imperfetta libertà, così prosegue: "Perché, domanderà

legge della mia ragione"... Libertà parziale, parziale schiavitù: non

ancora piena è la libertà, perché ancora non siamo

parte abbiamo raggiunto la libertà. Tutti i nostri peccati

una restrizione della propria libertà. Chi, invece, è animato

di possedere la piena libertà dei figli di Dio

del Signore e la libertà dell'uomo, tra il

la verità e la libertà. ¶ II - "Non conformatevi alla

come: cosa è la libertà e qual è la

problema cruciale: quello della libertà dell'uomo. ¶ Non c

percezione particolarmente viva della libertà. "In questa nostra età

conciliare Dignitatis humanae sulla libertà religiosa.52 Da qui l

e godano di una libertà responsabile, non mossi da

particolare il diritto alla libertà religiosa e al rispetto

è giunti adesaltare la libertà al punto da farne

coscienza, tra natura e libertà. ¶ 33. Parallelamente all'esaltazione della

Parallelamente all'esaltazione della libertà, e paradossalmente in contrasto

in questione questa medesima libertà. Un insieme di discipline

pesano sull'esercizio della libertà umana. La conoscenza di

la realtà stessa della libertà umana. ¶ Si devono anche

prescindere dalla questione della libertà, anzi la colloca al

si dà morale senza libertà: "L'uomo può volgersi

al bene soltanto nella libertà".56 Ma quale libertà? Il

nella libertà".56 Ma quale libertà? Il Concilio, di fronte

che "tanto tengono" alla libertà e che la "cercano

male", presenta la "vera" libertà: "La vera libertà è

vera" libertà: "La vera libertà è nell'uomo segno

nuovo il rapporto della libertà con la legge morale

negare la dipendenza della libertà dalla verità. ¶ Se vogliamo

della fondamentale dipendenza della libertà dalla verità, dipendenza che

liberi" (Gv 8,32). ¶ I. La libertà e la legge ¶ "Dell

in possesso d'una libertà quanto mai ampia, perché

del giardino". Ma questa libertà non è illimitata: deve

in questa accettazione la libertà dell'uomo trova la

tanto meno elimina la libertà dell'uomo, al contrario

presunto conflitto tra la libertà e la legge. Tali

e del male: la libertà umana potrebbe "creare i

considerata una creazione della libertà. Questa, dunque, rivendicherebbe una

mai inteso contrapporre la libertà umana alla legge divina

le fondamentali nozioni della libertà umana e della legge

così spiega la "vera libertà" che nell'uomo è

nella riflessione teologica sulla libertà umana, interpretata nei termini

che impegna la sua libertà in obbedienza al Creatore

oppure se suggerisse una libertà creatrice delle norme morali

la morte della vera libertà: "Ma dell'albero della

all'uomo..." (Gn 2,16). La libertà dell'uomo e la

all'affermazione della sua libertà. In realtà, se eteronomia

sottomettendosi ad essa, la libertà si sottomette alla verità

questo occorre riconoscere nella libertà della persona umana l

quella di Dio, la libertà dell'uomo non solo

spirito e la nostra libertà devono essere sottomessi". Infatti

di perfezione e di libertà (cf 2 Cor 3,17); è "la

minaccia per la vera libertà dell'uomo; al contrario

per l'affermazione della libertà. ¶ "Quanto la legge esige

presunto conflitto tra la libertà e la legge si

dibattiti su natura e libertà hanno sempre accompagnato la

addirittura il conflitto - tra libertà e natura fosse caratteristica

sensibili al prestigio della libertà, ma spesso la concepiscono

trasformata, anzi superata dalla libertà, dal momento che ne

uomo, o della sua libertà, che si costituiscono i

al di fuori della libertà. Tale natura comprenderebbe in

opera e prodotto della libertà. La natura umana, così

significa ultimamente definire la libertà mediante se stessa e

altro che la sua libertà! ¶ 47. In questo contesto sono

che esiste tra la libertà e la natura umana

della legge naturale. ¶ Una libertà che pretende di essere

necessari alla scelta della libertà, ma estrinseci alla persona

la tensione tra la libertà e una natura concepita

uomo e sulla sua libertà. Essa contraddice agli insegnamenti

è riducibile ad una libertà che si autoprogetta, ma

persona umana a una libertà "spirituale", puramente formale. Questa

spazio alla divisione tra libertà e natura. Queste, infatti

presunto conflitto tra la libertà e la natura si

da alcuni tra la libertà degli individui e la

che esiste tra la libertà dell'uomo e la

il rapporto tra la libertà e la legge si

separano tra loro la libertà e la legge ed

in modo idolatrico la libertà, conducono ad un'interpretazione

morale di fronte alla libertà dell'uomo e alla

fatta sul rapporto tra libertà e legge fondato sulla

rivela il vincolo della libertà con la verità. Proprio

in nessun modo la libertà di coscienza dei cristiani

non solo perché la libertà della coscienza non è

coscienza non è mai libertà "dalla" verità, ma sempre

componenti concreti ¶ "Purché questa libertà non divenga pretestoper vivere

particolarmente acuto, per la libertà induce molti cultori di

si rileva che la libertà non è solo la

Essi parlano di una "libertà fondamentale", più profonda e

profonda e diversa dalla libertà di scelta, senza la

fondamentale", attuata da quella libertà fondamentale mediante la quale

a livello trascendentale la libertà della persona), ma sono

parziali, potrebbe determinare la libertà dell'uomo come persona

e che impegna la libertà a livello radicale di

massima esaltazione possibile della libertà dell'uomo e, nello

fondamentale. Analoga esaltazione della libertà umana troviamo nelle parole

siete stati chiamati a libertà" (Gal 5, 13). Ma l'Apostolo

grave monito: "Purché questa libertà non divenga un pretesto

invita alla vigilanza: la libertà è sempre insidiata dalla

e propria scelta della libertà e collega profondamente tale

una forma impegnativa della libertà, si attua sempre mediante

uomo impegna la sua libertà in scelte consapevoli di

ad un livello della libertà non identificabile con un

grado di impegno della libertà della persona che compie

quale un uomo, con libertà e consapevolezza, rifiuta Dio

Il rapporto tra la libertà dell'uomo e la

definita dal rapporto della libertà dell'uomo col bene

quando le scelte della libertà sono conformi al vero

ad una concezione della libertà che prescinde dalle condizioni

la sua vocazione alla libertà nell'obbedienza alla legge

Spirito di verità, di libertà e di amore: in

il dinamismo della vera libertà personale: "la legge perfetta

perfetta, la legge della libertà" (Gc 1,25). ¶ III - "Perché non

del rapporto tra la libertà dell'uomo e la

del rapporto tra la libertà e la verità. ¶ Secondo

della Chiesa, "solamente la libertà che si sottomette alla

legame di Verità-Bene-Libertà è stato smarrito in

contestata, affidando alla sola libertà, sradicata da ogni obiettività

non attentare alla sua libertà e dignità? La Chiesa

il senso autentico della libertà, lo vive in pienezza

parte alla sua stessa libertà. ¶ 86. La riflessione razionale e

cui è segnata la libertà dell'uomo. È libertà

libertà dell'uomo. È libertà reale, ma finita: non

una possibilità. È la libertà di una creatura, ossia

una creatura, ossia una libertà donata, da accogliere come

amore dell'altro.138 La libertà si radica dunque nella

solo la debolezza della libertà umana, ma anche il

scopre che la sua libertà è misteriosamente inclinata a

come Dio" (Gn 3,5). La libertà, quindi, ha bisogno di

è condizione di autentica libertà: "Conoscerete la verità e

più intima radice della libertà. ¶ Gesù rivela, inoltre, con

le parole, che la libertà si realizza nell'amore

l'intero senso della libertà: il dono di sé

sosta per vivere nella libertà, donarsi e servire. Commentando

e personale della perfetta libertà nell'obbedienza totale alla

del vincolo indissolubile tra libertà e verità, così come

forza salvifica di una libertà vissuta nella verità. ¶ Camminare

la radicale dissociazione tra libertà e verità è conseguenza

Mt 25,31-46) e dell'autentica libertà che si manifesta e

vero bene, alla sua libertà autentica. E questo non

alla crescita della sua libertà e al perseguimento della

al servizio della vera libertà dell'uomo: dal momento

che non c'è libertà al di fuori o

l'esistere stesso della libertà. ¶ Questo servizio è rivolto

la via all'autentica libertà della persona. "Il totalitarismo

inscindibile tra verità e libertà - che esprime il vincolo

si apre all'autentica libertà - rende un servizio originale

Certamente l'armonia tra libertà e verità domanda, alcune

con la collaborazione della libertà umana. ¶ È nella Croce

leggero e fonte di libertà".163 ¶ Solo nel mistero della

ha liberato la nostra libertà dal dominio della concupiscenza

tanto più cresce nella libertà alla quale è chiamato

legittima espressione né della libertà cristiana né delle diversità

i tratti essenziali della libertà, i valori fondamentali connessi

del Signore c'è libertà. E noi tutti, a

e realizza la propria libertà donando se stessa a

quel gesto supremo di libertà, che è il sacrificio