Traiano Boccalini, Ragguagli di Parnaso, 1612

straordinaria, dalla stessa serenissima Libertà veneziana, dai medesimi letterati

avanti la stessa serenissima Libertà veneziana, alla quale prima

perpetuarsi nella sua florida libertà; e che in Vinegia

negligenze che ad ogni libertà e a tutti i

regna verso la pubblica libertà, o perché le ricchezze

benefizio grandissimo dell'augustissima libertà loro, come quello che

lo stupor grande della Libertà veneziana, quale di meraviglia

sviscerato verso la pubblica libertà, che simil azione meritava

si notavano nella felicissima Libertà veneziana, come quella che

diede gusto alla serenissima Libertà veneziana, disse che la

instituti di così prestante Libertà, niuna cosa più ammirava

ch'egli sempre nella Libertà veneziana avea ammirata, era

poveri, che la famosa Libertà romana non seppe e

prencipe di così famosa Libertà con un ossequio, una

ordini di quella eccelsa Libertà, tali le santissime leggi

chiarirsi se la pubblica Libertà veneziana più fosse amata

i disordini preservava la Libertà veneziana, era quella principalissima

l'eternità di tanta Libertà, e che mirabilissimo precetto

corta vita nella sua libertà, e quella brieve che

quella è ben regolata libertà, dove anco a' senatori

dal quale la famosa libertà romana dovea riconoscere la

Ancorché la stessa serenissima Libertà veneziana segni grandissimi desse

che eterna rende la libertà delle republiche, alla fine

veneziana verso la pubblica Libertà non veniva anteposta a

gli altri. ¶ La serenissima Libertà veneziana, che senza mai

quando mai la felicissima Libertà veneziana, tanto severa nelle

erano comunicati, la prestantissima Libertà veneziana, per fuggire di

consiglieri. Allora la serenissima Libertà veneziana pose la mano

della semplicità e della libertà dell'animo suo candidissimo

popoli che nascevano nella libertà di una republica, non

libere a coltivar la libertà senza affettar la tirannide

eccesso di occupar la libertà di una ben ordinata

le pubbliche vendette della libertà soggiogata. Oltreché calamità, la

di occupar la pubblica libertà della patria. Tu, Cesare

republiche a coltivar la libertà delle patrie loro, comandò

nuovo fondatore della presente libertà loro, come padroni erano

Oria, di riordinar la libertà della sua patria caduta

di secondo fondator della libertà romana; con la qual

conservarla nella sua antica libertà, quanto gli piaceva vendicarsi

Parnaso chiedono alla serenissima Libertà veneziana con quai mezzi

la quale dalla serenissima Libertà veneziana nel modo scritto

a trovare la serenissima Libertà veneziana, e li dissero

questa domanda rispose la Libertà veneziana ch'ella alla

fini. Disse allora la Libertà veneziana che ciò accadeva

sorrise allora la serenissima Libertà veneziana, e disse che

ultimo disse la serenissima Libertà veneziana che i premi

crescendo il patrimonio della Libertà veneziana, ogni ora più

esser privato di quella libertà che tanto è stimata

nato nell'acqua della libertà, non sapea fuori di

voluto che fosse assoluta libertà di scrivere e d

freno con la solita libertà loro maneggiavano la penna

lungo tempo vissuto nella libertà, con perpetuamente mantenerlo satollo

visitarlo; il quale con libertà romana gravemente riprese l

popoli vivono tra la libertà e la servitù, "nec

del sangue comprarvi la libertà o morire. ¶ Con questa

della servitù romana nella libertà e la cacciata de

vivere in una mezza libertà), a ricevere tutta la

onorato sopramodo avida della libertà e però grandemente gelosa

di voler con quella libertà che ad un onorato

nella patria loro la libertà. ¶ I popoli della famosa

loro lo stato della libertà. Grandi e molto pericolose

di me confessa la libertà essere amabilissimo e preziosissimo

dire che una perfetta libertà al genere umano è

così la gemma della libertà più si può dire

la monarchia, essendo la libertà cosa tanto desiderata da

si sarebbono vendicati in libertà; e pure le monarchie

che il fondar la libertà in una patria, sia

acquisto di tutta la libertà, e noi che, dal

poter conseguir la perfetta libertà, che da questo non

proporzionati al viver nella libertà, che le leggi: percioché

la novella vite della libertà sdegna radicare e far

giovane vite della novella libertà così certamente torrebbono l

saporitissimi frutti di sicura libertà. Ed è imprudenza sperar

ombra di lui. La libertà, quasi giovane arbuscello che

nobilissima pianta della gloriosa libertà veneziana più che molto

sicura pianta di vera libertà, che non teme l

uccidono ogni ancorché potente libertà. Percioché, sbaragliato il senato

che tanto abusava la libertà. — Ancorché queste ragioni da

che si vivesse in libertà, e che si mandassero

i nobili veneziani nella libertà erano servi, e che

Mitilene voleva instituir la libertà, che si abbruciassero le

che quella fosse perfetta libertà, dove niuno ubbidiva, tutti

la pudicizia della serenissima Libertà loro, e non è

di guardar la bellissima Libertà loro, pur che li

guardar la pudicizia della Libertà loro, oltre il castissimo

libidinosi, operavano che la Libertà loro, ancor che sia

e che in una libertà, piena d'animi pregni

avrebbe posta la pubblica libertà in grave travaglio. Per

ha bisogno di somma libertà, cagiona che i nostri

concedere ad un ambizioso libertà di poter maneggiar la

vera d'una perfetta libertà, antemurale contro i barbari

fazioni loro perderono la libertà, la republica veneziana ogni

gloria della sua eterna libertà, così bruttamente l'avea

si avevano ricomperata la libertà, molto volontieri di nuovo

prencipe grandemente commosso, con libertà maggiore di quello che

per buona approva la libertà della coscienza, vien condannato

concedere ai popoli la libertà della coscienza. Opinione, che

a' suoi popoli la libertà della coscienza, così scandaloso

miei sudditi concedo la libertà della coscienza perché nell

avevano fatto predicar la libertà della coscienza, in modo

popoli era ammessa la libertà della coscienza: ma che

aspirasse ad occupar la libertà loro; ché aveano gl

comuni gl'interessi della libertà, con l'acqua delle

in quelle città dalla libertà della coscienza era in

eresie, non con la libertà della coscienza, ma che

ingratitudine al beneficio della libertà che in quella occasione

per la difesa della libertà romana vestirono le armi

chi volle occupar, la libertà della patria, il merito

quella ingiuria della pubblica libertà occupata, che gli onorati

romani che difesero la libertà, nulla da essi aveva

desiderio di ripetere la libertà, con l'artificio di

come fortissimo campione della libertà grandemente con la sua

della pubblica ingiuria della libertà occupata contracambiavano il vil

per parlar con quella libertà che è degna di

la quale con molta libertà di lingua è stata

romana e la moderna Libertà veneziana discorrono insieme quali

Tutto che la famosissima Libertà romana, padrona già del

a visitar la serenissima Libertà veneziana: dama per fama

febea. E mentre la Libertà romana discorreva delle passate

la Republica romana alla Libertà veneziana disse che, essendo

alcuno avanzava ogni altra libertà presente e passata. Ma

private di così famosa Libertà si aspettavano, e che

suoi onorati senatori essa Libertà veneziana tanto si vedeva

risaputo che la serenissima Libertà veneziana, senza punto alterarsi

di qualsivoglia ben regolata libertà, ma molto più delle

e miseramente impicciolì la libertà. E che a lei

inimici stranieri assicurasse la libertà veneziana, e che ella

queste cose rispose la Libertà romana ch'ella più

Incontinente allora la serenissima Libertà veneziana fece entrar nella

di quei nobili la Libertà romana vide fabbricati gli

accrebbe la meraviglia della Libertà romana, fu il vedere

d'animo la serenissima Libertà veneziana così disse alla

e che con quella libertà che tanto era propria

negl'interessi della sua libertà tanto nel vivo trovandosi

con la solita sua libertà di lingua: — Io, sire

si vive della pubblica libertà più che in qualsivoglia

stato portato alla serenissima Libertà veneziana, ella, sopramodo gelosa

da terra quella felicissima Libertà, prima le diede luogo

correzione che con tanta libertà mi hai fatta, chiaramente

vivessero in una mezza libertà, a questa corte ha

paresse che l'immensa Libertà romana con la distruzione

il mondo tutto in libertà, pur alla fine, benché

fine la vita alla Libertà, come ne'tempi passati

la scintilla della picciola Libertà, che nacque tra gli

sono sapute vendicar in libertà? Ché certo cosa vicino

vedere che la picciola Libertà, che cominciò a nascer

civili uccisero così famosa Libertà. Questa tanto patente e

che formidabile rende la Libertà loro fuori, sicura nella

disordini posero la propria libertà, che chiaro documento sono

nel contentarsi della propria libertà, il poter con le

per occupar l'altrui libertà. Portento per certo orrendo

co' popoli soggiogati la libertà? Ché con questa sola

rubbamenti porta loro la libertà, dagli uomini tutti per

di esse contentandosi della libertà della sua patria: grandi

gl'interessi della pubblica libertà. Di maniera tale, che

quali tutti aggregando alla libertà loro, lo stesso primo

presenti, ne' quali la libertà delle republiche in tanto

permetta che ognuno in libertà viva con le leggi

fondarsi e perpetuarsi nella libertà, che contro la forza

coraggiosi, della difesa della libertà; e in questo proposito

uomo che difende la libertà ha venti mani e

popoli che difendevano la libertà loro, li facevano divenir

sempre avevano portata alla libertà della patria loro, così

potuto difender la novella libertà loro contro l'aperta

e speciosi pretesti di libertà, così avevano animo di

di affettar tutta la libertà: che però simili privilegi

ad affettar tutta la libertà. E in questo proposito

dal viver in quella libertà che si ragionò di

i bottegai, che la libertà farebbe loro pari. Di

esempio scandalosissimo della novella Libertà degli Olandesi e Zelandesi

delle armi comperarsi la libertà, che almeno non dovessero

per ricoverar la perduta libertà; e che, se pur

la servitù e la libertà, più tosto che con

l'aurea preminenza della libertà, governandosi a republica; e

vivuti in una mezza libertà, con molta difficultà si

correndo la città, gridava libertà; quando il supremo magistrato

è chiamato zelante della libertà della patria, che cose

i serenissimi duci della Libertà veneziana, come quelli che

quanta fosse la modesta libertà nella quale ognuno viveva

ingenuità di animo e libertà di lingua che si

Onde la stessa serenissima Libertà veneziana, che, più di

quella preziosa gioia della libertà della patria, che da

ambizioso uccise poi la libertà della sua patria, chiamò

chiamò distruggitrice della famosa Libertà romana. Disse che i

di quel rimanente di libertà che avanza in Italia

del Covarruvia, con quella libertà che tanto è sua

da saper vendicarsi in libertà, anco avevano cervello da

tiranno Cesare, la perduta libertà romana, vive in perpetuo

ripor la patria in libertà, nell'effetto poi tanto

risoluzione di ripor la libertà nella patria nostra, esattissimamente

entrò la salute della libertà. Ma tu, Marco, a

zelo di ricoverar la libertà perduta, di modo in

nella curia, all'inferma Libertà romana desti la potentissima

affatto uccise la prestantissima Libertà romana; e così vero

cangiar la tirannide nella libertà. E però in negozio

patria, nell'amor della libertà, nell'odio che si

tiranno ha occupata la libertà di una republica: i

il ripor l'antica libertà nella patria a me

aveva occupata la pubblica libertà: e mentre, possedendo egli

genti esercitano una impertinente libertà e una devota superbia

quali, tuttoché vedessero la libertà sbandita dalla patria loro

essendo stata cacciata la libertà, non solo non vuol

occasione, l'offesa della libertà occupata: onde è che

pericolo, l'ingiuria della libertà occupata. — Molto giustificata a

a visitar la serenissima Libertà di Vinegia, e tuttoché

mantiene in quella incorrotta libertà ch'ora tanto rara

perpetua gelosia vivendosi della libertà, que' senatori, che erano

con la solita sua libertà disse che, per l

loro avendo abusata la libertà, bruttamente l'hanno precipitata

con l'unione quella libertà, che per le pazze

popoli e spogliandoli della libertà, sì che essi né

avendo cacciata l'antica libertà, vi avevano introdotta la

per esser nate nella libertà di larghi privilegi, o

privilegi, o che, dalla libertà novellamente essendo passate alla

scorretti hanno l'onorata libertà di procedere e di

que' popoli nati alla libertà, e che dir si

poco danaro comperar quella libertà loro, che co' monti

mostrati nemici della pubblica libertà, dai tiranni, che seguirono

la pace la pubblica libertà, non mai seppe accommodarsi

patria loro esterminarono la libertà, come forsennati corsero ad

avendo perduta la pubblica libertà della nostra patria, sceleratamente

Maestà Vostra con quella libertà di lingua che tanto

altra cosa amar la libertà e in sommo odio

re, con quella stessa libertà aveva confessato, con la

spagnuola. ¶ Ragguaglio II ¶ [La] Libertà di Genova [viene] [ri

anni che la serenissima Libertà di Genova non è

imaginate, nonché con tanta libertà di lingua dette per

Parnaso, che l'onorata Libertà di Genova, come prima

perduta. Onde così onorata Libertà, per dar conto più

sommamente necessaria per la libertà d'Italia, con la

con l'aiuto della Libertà di Genova e della

l'onore della sua libertà. E con tutto che

assicurar quel rimanente di libertà che avanza in lei

qual nuova la serenissima Libertà veneziana subito aprì il

bene e con quella libertà che è propria della

Imperio, si vendicassero in libertà: tutto a fine che

maggiori nel tempo della libertà fiorentina aveano gettati nella

di quel rimanente di libertà d'Italia che non

cangiar la servitù nella libertà, non per mutare un

assicurar l'antica sua libertà dalla potenza della vostra

per assicurar la sua libertà dall'armi di così

ricoverazione dell'antica mia libertà tutta sta posta nella

d'Aragona, cagionò la libertà del regno di Granata

spagnuola quel rimanente di libertà ch'è avanzato in

sicura per la pubblica libertà d'Italia, che quel

dell'Alemagna, nati alla libertà, per assicurarsi della mostruosa

vivere in una assoluta libertà, avea talmente in orrore

censore disse alla serenissima Libertà veneziana, che poi fu

dello Stato di quella Libertà, i quali fortemente si

cose rispose la serenissima Libertà veneziana, che il disordine

della pubblica conservazione della libertà deve esser tenuta in

la giustificazione della serenissima Libertà veneziana, ma infinitamente lodò

ma alla sicurezza della libertà di tutta Italia sommamente

il conte alla serenissima Libertà di Genova, che ultima

i letterati, rispose la Libertà genovese esser vero che

delle republiche, dove la libertà si cambiava nella servitù

di pessima conseguenza alla libertà di lei. ¶ Sono già

che quel rimanente di libertà che avanza in Italia

cosa alcuna circa la libertà, ma che ella vestiva

afflizioni avea sostentata la libertà italiana, e il suo

i letterati zelanti della libertà d'Italia, vestendosi di

ciascheduno e alla pubblica libertà, avessero commodità di emendar

ch'ella pose alla libertà della sua patria essendole

che per difesa della libertà della sua patria chiamò

oratori unico protettore della libertà italiana, e vedendo la

prencipato, con la tumultuosa libertà passata, mosso dai due

lo stato antico della libertà non era onorato Fiorentino

oracolo delfico se la Libertà di Venezia avrà fine

famosa e tanto antica libertà; e percioché simil tarlo

il secreto, se la libertà veneziana, la quale egli

stata fatta, che la libertà veneziana allora sarebbe mancata

questo è — disse, — la libertà della mia patria non

serenissima republica. Sire, alla Libertà veneziana più preme la

republica conservata la sua libertà; e in altre cose

vogliono paragonarsi alla nostra Libertà, la quale, se però

quale, se però la Libertà veneziana, oggi più florida

hanno veduto nascer la Libertà svizzera e tedesca, ché

di prencipe, ché la libertà vera, pura e candida

è così fresca la libertà di molte città di

per difender l'usurpata libertà. Venezia, o sire, è

vede il mondo, nella libertà stessa, non ha mai

stato che quello della libertà; questo dico perché molti

e mantenere una eterna libertà? Qual republica mai, qual

avete fondata la vostra libertà con leggi tali, che

pestilenziale che uccide la libertà, e più di una

tanti secoli in una libertà tale quale è la

lor republica le nobilissime Libertà di Lacedemoni, di Ateniesi

che invigila per la libertà d'Italia. Se dunque

presentò a quell'inclita Libertà un esattissimo discorso, nel

Italiani, avari mercatanti della libertà loro, sono aggirata, pelata

vera religione e per libertà della patria, vituperosissimo e

prencipi e le eccelse Libertà di Europa: il Moscovita

e singolarissimo sostentamento della libertà nostra? Ché niun'altra

nella tavola della nostra libertà che non si potesse