Leonardo Sciascia, Candido, ovvero Un sogno fatto in Sicilia, 1977
concordanze di «lo»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1977 | signora, che qualche libro lo leggeva; a differenza del | ||
2 | 1977 | lacrime, che gli aprirono lo sguardo a quella pioggia | ||
3 | 1977 | ma la figlia, che lo adorava, riteneva si sentisse | ||
4 | 1977 | quella che gli americani lo deportassero in Africa settentrionale | ||
5 | 1977 | avevano mai bevuto. Candido lo rifiutò. Si provò allora | ||
6 | 1977 | si poteva impedire che lo rigurgitasse. Vacche nella campagna | ||
7 | 1977 | aveva meno da fare, lo intrattenne con confidenza. Fu | ||
8 | 1977 | di trovargliene: quel paese lo conosceva bene. Così, conversarono | ||
9 | 1977 | più somigliava ad Amleto, lo agitava; e una volta | ||
10 | 1977 | non guerra, disse «Ma lo vedi come somiglia ad | ||
11 | 1977 | e furiosa, il fracasso, lo scempio a terra di | ||
12 | 1977 | cresceva e di furore lo accecava. Se ne stava | ||
13 | 1977 | semplicemente, così naturalmente, che lo spogliarsi, il mettersi a | ||
14 | 1977 | che Maria Grazia non lo aveva mai amato (e | ||
15 | 1977 | a tal punto, ma lo pensava senza dirlo, da | ||
16 | 1977 | un bambino che dove lo mettono sta». Sapeva stare | ||
17 | 1977 | posti in cui Concetta lo lasciava. Aveva una innata | ||
18 | 1977 | E quando pensava questo lo amava anche di più | ||
19 | 1977 | amava anche di più, lo chiamava gioia mia, gesù | ||
20 | 1977 | tollerante quando Concetta furiosamente lo sbaciucchiava. Non gli piaceva | ||
21 | 1977 | trovare Candido o se lo faceva portare a casa | ||
22 | 1977 | gratuito o indecifrabile, lei lo dava senz’altro per | ||
23 | 1977 | altro per giusto e lo assumeva come proprio. ¶ Una | ||
24 | 1977 | coi fittavoli, coi braccianti. Lo sapeva così come i | ||
25 | 1977 | delle donne nude che lo trasvolavano, di sentire su | ||
26 | 1977 | avuto colui che realmente lo aveva ammazzato. Candido non | ||
27 | 1977 | carabinieri che con piacere lo ascoltavano. ¶ Quando uscì dall | ||
28 | 1977 | solito trovò Concetta che lo aspettava; ma più brutta | ||
29 | 1977 | Pareva (di preciso non lo seppe mai, e anzi | ||
30 | 1977 | e lui, quando se lo tirava in braccio e | ||
31 | 1977 | tirava in braccio e lo stringeva, i vestiti non | ||
32 | 1977 | una sua fuga disperata (lo trovarono che vagava, affamato | ||
33 | 1977 | infischiava che suo nonno lo diventasse o no. ¶ Una | ||
34 | 1977 | insieme di commiserazione. ¶ Con lo stesso sentimento lo guardavano | ||
35 | 1977 | Con lo stesso sentimento lo guardavano tutti gli altri | ||
36 | 1977 | commiserazione; e così, quando lo incontravano, i signori che | ||
37 | 1977 | di tagliargli la lingua, lo guardava senz’ombra di | ||
38 | 1977 | disse, là dove stava lo davano e lo lasciavano | ||
39 | 1977 | stava lo davano e lo lasciavano come dimenticato. ¶ Concetta | ||
40 | 1977 | la pietà di cui lo toccavano era diversa, complicata | ||
41 | 1977 | disse «Tu non me lo vuoi dire, ma lo | ||
42 | 1977 | lo vuoi dire, ma lo so che ho ammazzato | ||
43 | 1977 | bambino, da un lato lo faceva ridere, da un | ||
44 | 1977 | da un altro lato lo preoccupava. Lo preoccupava, cioè | ||
45 | 1977 | altro lato lo preoccupava. Lo preoccupava, cioè, il fatto | ||
46 | 1977 | mandassero come a doposcuola, lo avrebbe aiutato nei compiti | ||
47 | 1977 | nei compiti e, contemporaneamente, lo avrebbe osservato, studiato, analizzato | ||
48 | 1977 | arciprete di buona voglia. Lo divertiva molto lo scoprire | ||
49 | 1977 | voglia. Lo divertiva molto lo scoprire poco a poco | ||
50 | 1977 | vita dei gatti, così lo chiamava: nonno. Cosa che | ||
51 | 1977 | i bambini. Che poi lo pensasse di lui, gli | ||
52 | 1977 | riconoscerlo e a correggerlo lo dispensava da ogni spiegazione | ||
53 | 1977 | per suggerimento del generale, lo sollecitò a scrivere una | ||
54 | 1977 | il generale di mezzo, lo aveva dunque dimezzato. E | ||
55 | 1977 | morte) nel suo passato. Lo dicevano tutte le reliquie | ||
56 | 1977 | propria crisi di nervi. Lo insultò in nome della | ||
57 | 1977 | si smarrì, farfugliò «Questo lo sa la mia coscienza | ||
58 | 1977 | hai votato per me, lo so, con certezza lo | ||
59 | 1977 | lo so, con certezza lo so». E facendosi indulgente | ||
60 | 1977 | resto sono stato eletto lo stesso... Una cosa sola | ||
61 | 1977 | girare nella testa e lo calmarono. ¶ Intanto, andando a | ||
62 | 1977 | aveva ragione!». E finito lo sfogo, diventato ormai il | ||
63 | 1977 | che aveva sul generale, lo esortò a resistere e | ||
64 | 1977 | che, senza sapere perché, lo aveva assalito. ¶ Fu la | ||
65 | 1977 | si accorgeva del cambiamento: lo vedeva diventare meno attivo | ||
66 | 1977 | tra la collera e lo sgomento. Si voltò a | ||
67 | 1977 | Ma perché?». ¶ «Questo non lo saprà da me» disse | ||
68 | 1977 | disse fermamente l’arciprete. ¶ Lo seppe infatti da altri | ||
69 | 1977 | sommato senza tante difficoltà. Lo seppe, infine, dall’avvocato | ||
70 | 1977 | resto, la città tutta lo approvava fin quasi all | ||
71 | 1977 | tutti i fedeli ormai lo disapprovavano fino al disprezzo | ||
72 | 1977 | po’ di rispetto Candido lo aveva dai compagni di | ||
73 | 1977 | dai compagni di scuola: lo guardavano come se avesse | ||
74 | 1977 | salto in Sicilia. E lo fece di sorpresa, molti | ||
75 | 1977 | madre di Candido quando lo seppe e le fece | ||
76 | 1977 | don Antonio, come Candido lo chiamava – si era trasferito | ||
77 | 1977 | vicino a una sorgente, lo aveva ben dissodato e | ||
78 | 1977 | seguire i primi due, lo era del tutto coi | ||
79 | 1977 | contadini. Il generale non lo avevano mai visto, su | ||
80 | 1977 | in un certo modo lo rispettavano e gli erano | ||
81 | 1977 | di averglielo dato, ma lo davano invece al Partito | ||
82 | 1977 | andava ormai ogni giorno, lo detestavano. Gli pareva andasse | ||
83 | 1977 | padrone di quelle terre lo sentiva. Perché dovevano essere | ||
84 | 1977 | arciprete, in tempi brevi lo aveva avviato a una | ||
85 | 1977 | per arrivare a Lourdes, lo stupore e l’ammirazione | ||
86 | 1977 | anche le brutte. E lo stesso effetto, o simile | ||
87 | 1977 | nel viaggio di ritorno, lo sguardo di lei sorvolò | ||
88 | 1977 | di amore. Don Antonio lo rassicurò, e non perché | ||
89 | 1977 | prete. Volle che Candido lo chiamasse semplicemente Antonio, ma | ||
90 | 1977 | e ora che non lo sono più, di questi | ||
91 | 1977 | orto: la terra ora lo sentiva come uomo vivo | ||
92 | 1977 | dietro che dolcemente strusciava lo sguardo sul corpo di | ||
93 | 1977 | fazzoletto e lievemente se lo passò sulle labbra, sulle | ||
94 | 1977 | di mano; o se lo lasciò sfuggire. Planò sul | ||
95 | 1977 | Planò sul tappeto. «Candide lo raccolse. Lei gli prese | ||
96 | 1977 | il fascismo che ve lo teneva. Gli pareva proprio | ||
97 | 1977 | nello studio di chi lo dirige. E come non | ||
98 | 1977 | scuola, aveva studiato Machiavelli, lo aveva molto impressionato, nel | ||
99 | 1977 | fosse d’accordo e lo sollecitasse alla dimostrazione, di | ||
100 | 1977 | generale. Don Antonio questo lo capiva e, generalmente e | ||
101 | 1977 | e, generalmente e genericamente, lo approvava; ma riguardo a | ||
102 | 1977 | stato prete e non lo è più perché si | ||
103 | 1977 | capire; poiché a momenti lo assaliva l’apprensione che | ||
104 | 1977 | altri preti e come lo stesso don Antonio). E | ||
105 | 1977 | città. Questa seconda accusa lo sconvolse: si sentì soffocare | ||
106 | 1977 | Rispose decisamente di no. Lo invitarono a pensarci su | ||
107 | 1977 | invitarono a pensarci su, lo ammonirono a comportarsi da | ||
108 | 1977 | po’ di conforto soltanto lo trovava nel fatto che | ||
109 | 1977 | fatto che i contadini lo avessero approvato. Appunto questo | ||
110 | 1977 | capire. «L’anima mia lo capisce» aveva detto una | ||
111 | 1977 | di voti, Candido vagamente lo conosceva per averlo qualche | ||
112 | 1977 | accompagnava e anzi accuratamente lo evitava. Infatti, di tutt | ||
113 | 1977 | averlo, e che forse lo avrebbe sistemato a vigneto | ||
114 | 1977 | o la provincia o lo stato con la motivazione | ||
115 | 1977 | regalarlo. Figuriamoci se non lo regalo: c’è tanto | ||
116 | 1977 | ospedale» disse finalmente Zucco «lo si può costruire sulla | ||
117 | 1977 | prezzo possibile». ¶ «E chi lo riceverà, questo trenta per | ||
118 | 1977 | Zucco, io il terreno lo regalo» disse Candido. «E | ||
119 | 1977 | quel terreno. Il sindaco lo ringraziò, disse che la | ||
120 | 1977 | tutti, conoscendolo, sapevano che lo pensava. Alcuni risero, altri | ||
121 | 1977 | pensava. Alcuni risero, altri lo rimproverarono. La domanda fece | ||
122 | 1977 | altro l’ospedale e lo scandalo. Si alzò a | ||
123 | 1977 | più o meno direttamente lo colpiva. Candido era tranquillissimo | ||
124 | 1977 | quel nome. Il segretario lo riferì minuziosamente. «Per essere | ||
125 | 1977 | apposta: nel senso che lo si poteva anche assumere | ||
126 | 1977 | così come Dostojevskij ce lo racconta prima di farcelo | ||
127 | 1977 | furono coloro che non lo erano stati e coloro | ||
128 | 1977 | e coloro che non lo sarebbero stati ad essere | ||
129 | 1977 | è un po’ troppo». ¶ «Lo so... Torniamo allo stalinismo | ||
130 | 1977 | da dietro il tavolo, lo avevano scrutato al momento | ||
131 | 1977 | e piangendo. ¶ Don Antonio lo abbracciò. Non trovava parole | ||
132 | 1977 | mi è venuto, ora lo so, tra la finzione | ||
133 | 1977 | da cui il segretario lo aveva fatto cacciar via | ||
134 | 1977 | del nord. ¶ Il segretario lo ascoltò con un raggelato | ||
135 | 1977 | il cui nome – ormai lo sapeva – come soprannome gli | ||
136 | 1977 | che ancor più Candido lo odiasse, poiché si riteneva | ||
137 | 1977 | come?». ¶ «Perché e come lo sai benissimo». ¶ «Ti giuro | ||
138 | 1977 | che non capisco». E lo disse con tale disperazione | ||
139 | 1977 | quello che hai». ¶ «Non lo sapevo» disse Candido. ¶ «Se | ||
140 | 1977 | disse Candido. ¶ «Se non lo sapevi, è un conto | ||
141 | 1977 | il segretario. ¶ «Ma se lo sapevi, e sei venuto | ||
142 | 1977 | hai fatto male». ¶ «Non lo sapevo» disse Candido. «E | ||
143 | 1977 | fatto che il segretario lo avesse creduto capace di | ||
144 | 1977 | Partito Comunista, che certamente lo avrebbe protetto e assistito | ||
145 | 1977 | donna come Paola se lo sarebbe mangiato vivo: e | ||
146 | 1977 | scandalosa dalla donna che lo aveva allevato (Concetta Munisteri | ||
147 | 1977 | zie aggiunse al saluto «Lo facciamo per il tuo | ||
148 | 1977 | tuo bene». Candido rispose «Lo so» pensando che davvero | ||
149 | 1977 | giudice con un gesto lo invitò, davanti ai due | ||
150 | 1977 | ai due. Il giudice lo scrutava, il professor Palicatti | ||
151 | 1977 | scrutava, il professor Palicatti lo fissava con uno sguardo | ||
152 | 1977 | che ci sarebbe entrato lo psichiatra. ¶ «E dunque» riprese | ||
153 | 1977 | rivelazione che il giudice lo considerava ormai pienamente meritevole | ||
154 | 1977 | lei non è comunista?». ¶ «Lo sono» disse il professore | ||
155 | 1977 | sentenziata, i suoi parenti lo circondarono. ¶ Il professor Palicatti | ||
156 | 1977 | secondo scienza e coscienza, lo aveva terribilmente impressionato. Lo | ||
157 | 1977 | lo aveva terribilmente impressionato. Lo aveva poi incontrato in | ||
158 | 1977 | Voglio venire con te». Lo disse sorridendo, come per | ||
159 | 1977 | domandò Candido. ¶ «Dovunque». E lo disse con una faccia | ||
160 | 1977 | consenso di quelli che lo avevano espulso, lo avrebbero | ||
161 | 1977 | che lo avevano espulso, lo avrebbero riammesso. Ma, col | ||
162 | 1977 | Australia. Candido domandò, e lo domandò anche a se | ||
163 | 1977 | nell’Unione Sovietica?». Alcuni lo guardarono torvamente, altri mugugnarono | ||
164 | 1977 | seppe che i compagni lo consideravano ormai, per le | ||
165 | 1977 | era ben strano. Tuttavia lo portavano con una fiducia | ||
166 | 1977 | Sacro Cuore lei non lo aveva mai abbandonato: l | ||
167 | 1977 | o si sogna. E lo approvava con la malinconia | ||
168 | 1977 | ragazzo, gliel’ho descritto. Lo conosceva, ma non sapeva | ||
169 | 1977 | quello dell’Unione Sovietica lo è ancora di più | ||
170 | 1977 | Sovietica sia un mito (lo è ancora per i | ||
171 | 1977 | quando verrò a Parigi». Lo diceva fin da quando | ||
172 | 1977 | un viaggio a Parigi lo avrebbe fatto. Lo fece | ||
173 | 1977 | Parigi lo avrebbe fatto. Lo fece, rimandando da un | ||
174 | 1977 | ma don Antonio, Candido lo capiva, desiderava segnare come | ||
175 | 1977 | domandò Amleto sorridendo. ¶ «Sì, lo erano... Ma badi che | ||
176 | 1977 | o i nostri nipoti?» lo interruppe Candido. ¶ «Domanda inquietante | ||
177 | 1977 | ma con forza Candido lo staccò dal palo, lo | ||
178 | 1977 | lo staccò dal palo, lo sorresse, lo trascinò. «Non | ||
179 | 1977 | dal palo, lo sorresse, lo trascinò. «Non ricominciamo coi |