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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Giordano Bruno, Il candelaio, 1582

concordanze di «lo»

nautoretestoannoconcordanza
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nuovo poetico furore, ma lo distrasse il pensier del
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fatte capir alcune pappolate, lo lascia in speranza d
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Bonifacio con Lucia, che lo contrista, tentandolo di pacienza
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cangiar le vesti e lo menorno via. ¶ Nell’atto
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quella ed altre specie, lo presero priggione e lo
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lo presero priggione e lo depositorno nella prossima stanza
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L’autore, si voi lo conosceste, dirreste ch’ave
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altri: per il più, lo vedrete fastidito, restio e
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I ¶ Scena 1 ¶ Bonifacio Va’ lo ritrova adesso adesso, e
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disposizion del corpo, che lo lascia libero alle sue
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che facesti ieri, non lo farai mai più; ed
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mano. ¶ Gioan Bernardo Che lo volete donare a qualche
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fameglia, ch’andava cercando lo intellecto co la lanterna
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Quanto al ritratto, io lo farò quanto prima. ¶ Bonifacio
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intendere per l’orefice. Lo essere orefice non è
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alla Luna l’argento. Lo argento vivo si attribuisce
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oro, ma con essa lo faresti; e, mentre fai
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fargli vedere la esperienza, lo faresti per te, a
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l’oro dentro, poi lo bruggiò fuori, facendolo a
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egli non è saggio, lo castigate ben bene, e
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cui piaga ha sentito lo in varie forme cangiato
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vogliono il ritratto de lo Re. Andiamo avanti, ché
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lungo; e questo negocio lo farai dopoi. ¶ Pollula Andiamo
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co la destra mano lo gettarete al fuoco; direte
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ante: utpote quia ave lo incesso prosequitivo, col quale
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tanto che non avendo lo tavernaio del bisogno, lo
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lo tavernaio del bisogno, lo mandaimo a procacciare altrove
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cortesia, a fin che lo lasciate, e non menarlo
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veduti. ¶ Scena 11 ¶ Corcovizzo Voi lo sapete ben che egli
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del Carmelo, che mai lo viddi!” disse mastro Luca
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egli fatto? ¶ Manfurio Perché lo avete lasciato andare? ¶ Barra
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colera prima, perché poi lo potrete castigar a bell
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etrusco; e però non lo proferiscono di miei pari
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Andiamo tutti insieme, perché lo trovaremo. Io so certissimo
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darà gli scudi o lo daremo in mano della
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conosciuto, son certo che lo tirarò a raggionar meco
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tibi offero. ¶ Sanguino Imprestategli lo vostro mantello, e voi
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bisognarà pure che lei lo risaluti e gli risponda
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cossì affabili come diavoli, lo mondo vien provisto di
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senza piume, ché chi lo vuol prendere, sel prende
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ah. ¶ Lucia Dunque, non lo credete, crudelaccio, senza pietà
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certa, adesso che io lo bramo e per lui
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mi consumo, che me lo negarai. Ahi, cuor mio
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bisognoso? — Meschina me! io lo dico, io lo so
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io lo dico, io lo so, io l’esperimento
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speso cinque altre grana lo de limosina per far
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Mochione, a ritrovar costui: lo hai lasciato in bottega
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de baci di orso, lo morsicarrò su le guance
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poi cercarrò lui e lo menarrò in casa. Governatevi
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voi altri, perché lui lo accomodarrò io. ¶ Scena 15 ¶ Manfurio
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cristiano, in nome de lo tuo diavolo, ché t
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questa stanza, ché poi lo menaremo in Vicaria. Vuol
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devevo far io? Voi lo dovevate conoscere, che lavorava
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pulvis Christi, come voi lo chiamate, mi dimandaste la
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altra maldezione, che non lo facea conoscere! Ben vedevo
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maldetto ‘l giorno che lo viddi! Io mi appiccarrò
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e non sapeano dove lo si consistesse. ¶ Corcovizzo Quando
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che è posticcia; ma lo ho fatto per certo
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S. che questo non lo deve nisciuno cercare più
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non ero consapevole. Io lo ho cercato e ritrovato
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sappiate che questi che lo tengono, non sono birri
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amici, per li quali lo farremo trattare come a
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rapresentar meglio che come lo rapresenta lui. Guarda, guarda
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che gli perdoni; e lo farrò venire, e dimandar
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per tema che non lo menate in Vicaria. ¶ Sanguino
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si perda tempo. Io lo farrò venir cossì legato
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ed io. ¶ Bonifacio Come lo avete saputo? ¶ Scarramuré Come
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della signora Vittoria per lo effetto che se è
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nientemanco il mondo tutto lo sapesse, tuttavia sempre le
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ognuno, ch’io non lo tengo, e meno in
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Scaramuré mio. ¶ Scarramuré Io lo guidarrò sin cqua, sotto
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di vostra moglie, e lo donate ad altre, il
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tutte reparazione. E questo lo promettete al s[ignor
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Non promettete cossì? ¶ Bonifacio Lo prometto e riprometto, affirmo
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Bernardo. ¶ Gioan Bernardo Non lo farrò mai, Signora: V
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la vecchia: “Figlia, non lo prendere”. “I miei parenti
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disse Carubina. “Dunque, non lo prendere”: rispose. Carubina soggionse
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rispose. Carubina soggionse: “Io lo conosco di buon parentado
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un faggiuolo”. Rispose: “Non lo prendere”. “Sono informata”, disse
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ch’è candelaio”. “Non lo prendere”: rispose. Disse Carubina
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prendere”: rispose. Disse Carubina: “Lo stiman tutti pazzo” — “Prendilo