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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Aldo Palazzeschi, Il re bello, 1921

concordanze di «lo»

nautoretestoannoconcordanza
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1921
Era convinto che Dio, lo avrebbe meglio esaudito direttamente
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1921
e, passato il Sovrano, lo seguì a capo basso
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1921
dal pensiero orribile, che lo turbava dì e notte
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1921
medici della corte, e lo stesso monsignore Vicario, e
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1921
Sua Maestà la Regina lo attendeva nella camera dell
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1921
afferratolo per la nuca lo schiacciò a terra: «Odi
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1921
come una martire santa. ¶ Lo stesso Ludovico XII, dopo
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1921
sapeva più dove nascondere lo sguardo per la soggezione
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1921
sia il tuo Re? Lo sposo tuo? Che senti
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1921
coscia, guarda, sembrano nude, lo vedi? e le mani
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1921
in questo istante noi lo guardiamo avvinti dalla sua
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1921
è stata destinata te lo farà la notte giungere
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1921
indice al cielo e lo sguardo fisso, dilatato, la
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1921
alzò la testa e lo guardò con tale faccia
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1921
no faccio baracca! Ve lo giuro io! — Poi rabbonendosi
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1921
che poco a poco lo costrinsero a non uscire
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1921
veduto mai. Infine nessuno lo potè più vedere, eccetto
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1921
non sono nulla.... non lo so nemmeno io che
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1921
e subito un pensiero lo riavvelena, ah! Maresciallo, che
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1921
maschio nè femmina, non lo so più neppure io
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1921
Ohi! Maresciallo, ci siamo, lo fo! Proprio oggi, sembra
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1921
guastato e più non lo possa rientrare, e gli
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1921
spasimando, mentre il chirurgo lo assisteva e l'infermiera
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1921
l'involucro d'oro lo faceva risplendere come un
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1921
dalle vetrate della loggia lo si chiama affannosamente, al
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1921
dura di lui, e lo baciò come si bacia
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1921
la sua campanellina che lo tiene infilato alla catena
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1921
che voglio indossare». Me lo ha detto fino da
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1921
della povera mamma». E lo aveva messo là, in
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1921
la sua campanellina che lo tiene infilato alla catena
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1921
dentro a quel bottone? Lo volete proprio sapere? Ebbene
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1921
quale porta imperiosamente. ¶ Perchè lo aveva notato? Perchè se
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1921
incontrarlo ancora. La sera lo pensò. E quando fu
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1921
peccato. ¶ Per le scale lo incontrò ancora tante volte
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1921
nell'imbottito, perchè nessuno lo potesse più vedere, perchè
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1921
pensava alla donna che lo aveva amato per quattro
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1921
loro cammino, li circonda lo stupore di moltissima gente
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1921
in special modo provoca lo stupore; e considerando l
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1921
tutti i suoi passi, lo si va a salutare
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1921
di un concorso che lo chiamava ingegnere municipale. ¶ Il
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1921
buoni ed onesti genitori lo avevano mantenuto facendo ogni
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1921
Numa Pompilio che ve lo rifacessero di ventiquattro! ¶ Di
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1921
discorsi. Poi gli applausi.... lo stupore universale.... il banchetto
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1921
sembra che quel campagnolo lo volesse direttamente assassinare? Ma
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1921
fu abbastanza ragionevole e lo prese ingegnere. Non che
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1921
se ne fosse accorto, lo avevano poco alla volta
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1921
Il matrimonio dei giovani lo aveva messo in ottime
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1921
il mascalzone? Dove era? Lo si credeva in America
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1921
tutti, a chi non lo voleva sapere, che se
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1921
natura malinconica sentimentale, egli lo era transitoriamente, e le
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1921
stringeva sempre di più. Lo chiamava signor ingegnere come
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1921
chiamava signor ingegnere come lo aveva sempre udito chiamare
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1921
un minuto, con tutto lo slancio della sua anima
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1921
ingegnere? L'ingegnere.... noi lo abbiamo visto finalmente costruire
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1921
volte il fazzoletto sopra lo specchio, e cogli occhi
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1921
definitivamente vomitati dalle orbite lo sottopose alla bocca della
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1921
chiamata notturna dell'americana lo aveva messo tutto sottosopra
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1921
su.... su.... — intanto che lo aiutava ad infilarsi le
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1921
appena fuori dal cancello lo ripescava bravamente con due
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1921
strofinatoselo alla tonaca se lo metteva in tasca. Ecco
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1921
croce ma che non lo fosse, per amor di
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1921
di Dio! Che non lo fosse! ¶ *** ¶ Don Pasquale rientrando
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1921
a caposcala la serva lo chiamò, lo richiamò, domandò
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1921
la serva lo chiamò, lo richiamò, domandò insistè: — ssss
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1921
Miss Globe. Don Pasquale lo lesse, lo malmenò, girò
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1921
Don Pasquale lo lesse, lo malmenò, girò su e
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1921
capito! ¶ — Mi hanno chiamato.... ¶ — Lo so che l'hanno
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come loro, che non lo faccio, nemmeno se mi
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1921
vescovo! ¶ — Per diecimila lire lo porterebbe anche il vescovo
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1921
provvidenza divina! Ma non lo vede vecchio balordo che
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1921
il cielo che ce lo manda, è il nostro
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1921
di miseria! E lei lo vuol calciare? Povero baggiano
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1921
angelo in collo, e lo tenevano voltato dalla parte
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1921
e ottanta lire. Drusilla lo considerò sempre il colpo
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1921
taciturno, pauroso, ogni rumore lo riscuoteva, non mangiava quasi
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1921
angeli, ma San Pietro lo aveva trattenuto nella sua
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1921
di portineria, e se lo teneva, gli s'era
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1921
chi sa che non lo avesse riconosciuto.... e gli
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1921
Fanny stessa certo me lo avrebbe impedito, mi sono
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1921
la pessima abitudine glie lo avevano esotizzato, e la
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1921
questa volta soltanto sopporteremo lo storpiamento esotico, visto che
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1921
quarant'anni? Ma ve lo posso spiegare io questo
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1921
ahimè non mancarono: ve lo figurate un po' questo
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1921
sopra tutto. Ma Micheline lo ama, lo ama davvero
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1921
Ma Micheline lo ama, lo ama davvero, si sente
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1921
vicina solamente a lui. Lo ama colla freschezza dei
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1921
vera età. Ma tutti lo sanno attorno a lei
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1921
sono vecchia? ¶ — No. Te lo giuro. — E il giovane
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scuoprire. ¶ — E allora perchè lo sono? ¶ — Non lo sei
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1921
perchè lo sono? ¶ — Non lo sei. ¶ — Di', mi potresti
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1921
Puoi pensare che io lo sarò domani forse? ¶ — Non
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1921
ormai naufragavano nei suoi lo decisero, e disse meno
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1921
non era vecchia ma lo doveva essere. Essendo esso
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1921
per il suo amore, lo aveva giurato, lo aveva
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1921
amore, lo aveva giurato, lo aveva scritto quella sera
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1921
scialba che l'illuminava lo rabbrividiva come si fosse
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1921
con terrore, il tremito lo assaliva, tornava a coricarsi
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1921
sbagliava il perchè, ma lo sentiva, lo sapeva, non
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1921
perchè, ma lo sentiva, lo sapeva, non si sarebbe
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sua stanza.... I brividi lo riassalivano, si tappava le
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1921
a tacere, il silenzio lo faceva delirare, si stropicciava
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alba tragica.... che cosa lo aspettava? Andando nel suo
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1921
la sera avanti? Essa lo aveva lasciato come ogni
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1921
Paraguai, credo. ¶ — E allora? ¶ — Lo stesso. ¶ Giunse una servuccia
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1921
scucito la stoffa che lo ricuopriva.... ¶ I fuggiaschi a
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1921
capitò addosso senza che lo avessimo sentito, uno precipitandosi
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1921
proprio mentre io pure lo osservavo incapace di prendere
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1921
mariolo. Ma siccome io lo avevo salvato per istinto
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e ragionando dicevo: se lo mando via ora così
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1921
gli andai vicino glie lo messi nella mano senza
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1921
senza dire perchè glie lo davo, e lui lo
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lo davo, e lui lo strinse appena, senza avidità
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da bere? Perchè non lo ha invitato a pranzo
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colpa, chi sa come lo hanno tirato su i
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glie le daste? ¶ — Non lo so. Perchè fosse contento
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della sua giornata? Non lo so. ¶ — E come c
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E io che non lo sapevo, che non me
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l'hai scampata bella, lo puoi ringraziare. ¶ — Precisamente, certo
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era meno di quello, lo avvinceva, non le mie
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casa tua. ¶ — Poi non lo rividi più, non l
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1921
il pezzo di carta lo si vede all'orizzonte
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1921
matrimoniale non andava malaccio, lo sposo buono, gentile, educato
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1921
compresso, un globo, e lo sentiva pesare come una
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gomitolo?» E il capo lo trovò alla fine, e
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1921
sua città. Elena naturalmente lo seguì immemore ancora di
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1921
suoi bambini, uno non lo aveva amato mai, l
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1921
mai, l'altro non lo amava più. Amava i
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avevano detto loro, glie lo avevano detto loro a
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vicino di quanto non lo pretendesse la madre. ¶ — Ma
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1921
Non hanno le bestie lo stesso istinto nostro? Non
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1921
pregno di sussiego che lo scrutava, e con semplicità
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1921
Sì. ¶ — Oppure vi fanno lo stesso quelle di un
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Sì. ¶ — Quali preferite insomma? ¶ — Lo stesso. ¶ IL GOBBO ¶ Quando
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1921
creato, il gobbo, se lo prende amorosamente sulle ginocchia
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1921
prende amorosamente sulle ginocchia, lo esamina, lo palpa, l
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1921
sulle ginocchia, lo esamina, lo palpa, l'accarezza, intinge
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più bello che non lo vedano coloro provvisti di
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dà a colui che lo dovrà spendere tutta la
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sola sulla schiena, ve lo sareste visto pirular puntuto
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1921
gusto; in ogni tempo, lo fu. Papi, Imperatori, e
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1921
felicità. E tutti se lo accarezzano, non colle mani
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mani ben inteso, se lo rubano, se lo giuocano
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se lo rubano, se lo giuocano, mah!... è un
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ogni sforzo per distrarne lo sguardo. E fecero impallidire
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profondamente rancore, nemmeno quando lo scaltro faceto avea passato
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tutti: nei negozi se lo tiravano dentro, dal farmacista
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di persone, esigua, che lo odiava di un odio
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cosa al mondo che lo faceva ridere in una
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se ne stavano celati, lo temevano, erano rimasti talvolta
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terribile e serena canzonatura. Lo scansavano con ogni mezzo
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il gobbo altolocato come lo comportava la sua natura
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dirsi uomo normale, glie lo avevan ripetuto centomila volte
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della loro sventura. Oh! lo scherno di una persona
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li inaspriva tanto, non lo temevano ma quello di
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si fermavano con lui, lo salutavano, lo interrogavano, come
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con lui, lo salutavano, lo interrogavano, come fosse stato
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scòrse quattro gobbi che lo circondavano in quadrato. Il
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tutta la gente che lo circondava, tentò di ridere
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tesoro. La povera donna lo capiva, se ne stava
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suo adorato sposo, dove lo aveva amato la prima
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che tu mi vuoi lo stesso bene, lo so
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vuoi lo stesso bene, lo so, mia cara, mia
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rotolare anche sul pavimento. — Lo so, Rosina mia, lo
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Lo so, Rosina mia, lo so, tu sei un
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della sua frase, e lo diceva alzando la testa
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così bene ammobiliata? ¶ — Non lo so. ¶ — Mettiamo trenta lire
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O non c'è lo stanzino? ¶ — Ma ti pare
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famiglia, la signora Costanza lo aveva assistito fino all
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quasi ci si divertisse. Lo avevano capito a sazietà
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alzare la voce, lei lo rimesse al posto di
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il signor maggiore, glie lo dica lei che siamo
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siamo andate via, lui lo sa già che è
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allora Rosina le sorreggeva lo scaldino sulle ginocchia per
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casa. Dette signorine per lo spavento provato si sono
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passava a loro. Essi lo comperavano. Al tempo stesso
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capitale d'Italia dove lo avevano chiamato a regnare
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il suo latte, se lo portavano a letto, e
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sotto le coperte, eppoi lo baciavano, zeffirandogli appena le
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candido di latte. E lo guardavano ancora, e si
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padre di molti marmocchi, lo squadravano dalla cima dei
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Siamo.... come nonni.... — Ma lo dicevano male, si sentiva
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questa volta a fare lo sbaglio che io non
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colla balia, perchè sento lo vogliano allattare da sè
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prendeva uno e se lo portava sopra la testa
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le parti, tutti se lo contendevano. ¶ Nella piazza tornata
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rispose la donna. ¶ — Non lo volevate vendere? ¶ — L'ho
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esporlo, avrebbero forse riso, lo avrebbero schernito poverino, è
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infelice. — E alzandolo su lo mostrò in piedi. — Era
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una bambina.... ¶ — Ma glie lo darei per poco, è
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di un infelice. ¶ — Glie lo darei anche per cinquecento
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doverselo stringere al seno; lo prese, lo circondò, lo
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1921
al seno; lo prese, lo circondò, lo baciò, lo
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lo prese, lo circondò, lo baciò, lo strinse. La
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lo circondò, lo baciò, lo strinse. La creatura dalla
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Non emporta. ¶ — Questa signora lo prenderebbe.... ¶ — Quanto dare? ¶ — Cinquecento