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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Edoardo Nesi, Storia della mia gente, 2010

concordanze di «lo»

nautoretestoannoconcordanza
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coi pantaloni corti e lo sguardo vispo, c’è
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fondatori, e che Alfiero lo porterà avanti, perché la
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nel 1932, sei anni dopo lo scatto di quella foto
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nel suo futuro, che lo volesse o no, e
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la realtà dei fatti lo diceva. Lo urlava. Il
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dei fatti lo diceva. Lo urlava. Il mondo era
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partito. E così, quando lo dissi, nell’estate del
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studenti, o forse non lo erano più, ma stavano
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perché tanto l’inglese lo sapevo già, loro dissero
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scarpe da ginnastica, sotto lo sguardo corrusco ma fintamente
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in fiera a visitare lo stand del Lanificio T
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bene. Una lenta dissolvenza, lo sfumare della canzone ed
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ci manca solo che lo veda scritto su un
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quel rarissimo fenomeno che lo rende quasi morale, per
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pilota d’aereo o lo scrittore –, ma era un
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di poter fare solo lo scrittore nella vita: e
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l’aeroporto, dove riprendevo lo stesso Airbus Lufthansa e
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insieme, l’industriale e lo scrittore, in una folle
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d’industria si richiedesse lo stesso ardimento del comandante
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Los Angeles che non lo amava, gli si spense
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microfono in mano e lo sguardo stolido, e mi
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sulla spiaggia, mentre facevo lo slalom tra i bagnanti
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Le rispondo che non lo so, ma è vero
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bambola e io. Con lo spettacolo della giovinezza e
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infuori di sua madre lo chiamò mai Francis) scriveva
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svelta, il martini, e lo bevo rapidamente, a stomaco
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Angelica mi chiede con lo sguardo se è di
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migliore del primo, e lo dico al gentile e
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loro che ci imponevano lo sconto sul tessuto e
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dell’aver letto che lo bevevano Dick Diver e
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dopo il secondo martini lo sfida a colpirlo allo
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immaginificamente, King Ludd, come lo chiamò Byron in una
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Prato, quando ormai non lo ero quasi più e
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un certo senso, non lo ero nemmeno mai stato
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il boia maggiore era lo spettro delle spese generali
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ideale di un prodotto lo decida il mercato e
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la mia gente? ¶ Non lo so. Forse sì. ¶ Tre
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Didion ha risposto subito, lo stesso giorno in cui
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rara per lui, e lo immagino preda d’uno
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sforzo sempre di ricordarlo, lo scrittore più straordinario che
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mi schiacciava l’animo: lo scoramento vuoto che vedevo
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rispose subito che non lo sapeva e che forse
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sforzo di vivere facendo lo scrittore. ¶ Nell’ottobre 2004, pochi
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capito come funziona. Me lo dissero tutti, fin dal
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l’anno in cui lo Strega l’avrebbe vinto
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avrebbe vinto Maurizio Maggiani – lo dicevano anche i giornali
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di un articolo – non lo sconto, il prezzo – perché
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fondato, i Clitorideath. ¶ Io lo adoro, mio padre. Nel
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ed ecco che non lo vedo più. Sono rimasto
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andasse della mia vita. Lo stesso per il tono
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mi sembra impossibile, più lo leggo e più mi
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quando è molto lontano, lo si può scambiare col
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o in Pakistan. Non lo so e non lo
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lo so e non lo voglio sapere. Dopo aver
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che eravamo noi, né lo stipendio agli amministratori, che
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raccontare e a dipingere lo splendore di un’epoca
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Amberson, almeno una volta lo vide di sicuro, alla
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croata Oja Kodar. ¶ Se lo guardò tutto, il suo
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suoi amici perché non lo vedessero. Quando Bogdanovich, qualche
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quegli occhi lucidi. Ha lo sguardo inchiodato sul pavimento
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succedendo nulla, e loro lo sanno. Sei tu che
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Sei tu che non lo sai. Tu che cadresti
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una funzione, che tu lo voglia o no, che
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entrare. Tanto li vedi lo stesso i materassi gettati
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carta, e a lei? ¶ Lo guardi e non sai
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in alto, dove tutti lo possano vedere e usare
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mobilità, l’azienda che lo assumerà non dovrà pagargli
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per mezz’ore intere lo spettacolo eternamente mutevole del
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spesso, e prima non lo faceva mai. Rimane fuori
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il ragazzo cinese. Non lo saluterebbe, probabilmente, o forse
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città di Fabio – che, lo ripeto ancora, non è
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il piede, e quando lo riabbassa pesta la mano
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a vent’anni. ¶ Chiunque lo vede pensa che Fabio
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cinese seduto a terra. Lo penserei anch’io, lo
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Lo penserei anch’io, lo pensereste anche voi. Ma
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è un violento, non lo è mai stato. Vuole
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sbatte la testa contro lo spigolo di quella macchinetta
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corto e velenoso che lo colpisce alla mascella e
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a bocca aperta per lo stupore d’aver visto
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tutta la spalla, che lo fa crollare a terra
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felici di mangiare ovunque lo stesso hamburger senza sapore
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un elemento decorativo, per lo più destinato ad accogliere
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che sapevano benissimo che lo sviluppo miracoloso delle loro
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che vivono al sole? ¶ Lo sapevano, i nostri politici
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avremmo ammainato la bandiera lo stesso. Come i luddisti
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capo chino. Il giudice lo esorta di nuovo: ¶ – Signor
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regge una bandiera con lo stemma della Santo Stefano
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in piazza, e poi lo lasciano lì da solo
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la stessa battaglia contro lo stesso nemico, in una
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cattivo che non sia lo status quo del mondo
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di nessuno. C’è lo smarrimento. C’è il
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ma ho sempre ammirato lo stile e la compostezza
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nerbo, e se quando lo interrogavano s’emozionava e
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l’accento forte e lo sguardo fosco del contadino
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il viso paonazzo per lo sforzo e le gambe
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uno dei miei eroi. Lo vedo che si stacca
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gli è il Nesi, lo scrittore. Gli aveva previsto
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davvero? – mi chiede Rolando, lo sguardo intento, come se
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una risposta seria. Io lo guardo, e davvero non
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clienti, nei soliti mercati. ¶ Lo guardo in silenzio per
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dice che c’è lo strissione, che dobbiamo andare
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malfilé, e nemmeno brutto. Lo tocco. Ha una bella
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pianto, davvero, e mentre lo dice mi guarda negli
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mio padre, e così lo guardo e basta, gli
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gli stringo la mano, lo ringrazio, e lui sorride
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ed ecco che è lo striscione a venire verso
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qualche passo esitante e lo stringo forte, e subito
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insieme a loro o lo striscione mi verrà strappato
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sorridono nel vedermi portare lo striscione. Sono quasi tutti