Caterina Percoto, Racconti, 1858

Sì! contenta!... — Poi ripigliava: — Lo so, non è permesso

gli avvantaggi e che lo calcolavano come un colpo

breve, ma che intanto lo rallegra co' suoi svariati

Anche in villeggiatura teneva lo stesso metodo di vita

le han già incurvato lo stelo ed accartocciata la

quando, parecchi anni dappoi, lo vide per la prima

di buon occhio, perchè lo sollevavano dall'obbligo di

da tutti sentiva lodare lo spirito, la disinvoltura, i

città, le parole e lo spirito le mancavano. Non

che da qualche tempo lo faceva suo malgrado palpitare

di che la circondava lo sposo, e le parve

facendosi visiera allo sguardo, lo aguzzava alla barca procurando

credere ai propri occhi. Lo vide montar in carrozza

quando, gettato a caso lo sguardo a quella volta

sulle ridenti colline che lo circondano e sulla città

può dire, neanche veduto lo sposo. E si ricordava

e santi sentimenti; ella lo aveva tradito, prima ancor

e non poteva staccare lo sguardo da quegli occhi

bisognoso d'altrimenti occupare lo spirito. Allora, dimentico di

di quell'anima, quando lo vide offrire i suoi

s'annunziò ammalata, e lo era assai più di

piccolo di quello che lo aveva fatto. Ma nell

fosse discesa a confessargli lo stato miserabile in cui

in questa situazione, quando lo vide passare in carrozza

le ruote veloci, che lo trasportavano via, avevano già

è lungi, e non lo vedo se non di

che gli si offre, lo metterà sempre più in

ristrettezza del locale non lo permise. È una fanciullaggine

e alla mia contentezza.... – Lo spillone era un presente

campagna. Giunta al torrente, lo trovai fuor di misura

vedermi dinanzi agli occhi lo spettacolo di questa felicità

amore, che create Dio lo sa da che anima

come tra gli uccelli lo strido caratteristico della specie

il serpe temuto, cautamente lo sbrigano. Talvolta gli amanti

fuori il suo moccichino, lo distese per terra e

e razzolando colle mani lo riempiva di sabbia e

altro più potente scappellotto lo persuase, e chinatosi per

dell'amico, che intenerito lo strinse fra le braccia

ella aveva potuto tradire. Lo vide bello nell'impeto

questo perdono tanto immeritato!... Lo vedeva sempre dinanzi agli

discorsi soggiunse rassegnata: — Non lo rivedrò! Pregavo sempre il

pregherò per te, e lo rivedrai.... Era un buon

desiderio della terra nativa. Lo reprimeva ella con tutta

ma peraltro vestita, e lo scapolare si distendeva sulla

fumo, disparire nel verde, lo stesso sonito fragoroso delle

occhi della morte, quasichè lo scultore avesse voluto epilogare

andarla a vedere, e lo star lì molte ore

farci visita. La zia lo accolse gentilmente; pure in

è morto! e io lo raggiugnerò tra poco. Ma

lampo di luce che lo ravveda ne' suoi ultimi

le ire funeste che lo hanno così miserabilmente lacerato

io avrei potuto accettare lo sposo, che credendo di

dei patimenti che ce lo devono meritare, e ad

San Matt., XXVI. ¶ — Dio lo sa, Maddalena, s'io

specie di secreto compiacimento lo scroscio della pioggia che

mezzi dell'arte, era lo slancio amoroso di un

la fragranza dei pomi lo aveva come rianimato. Appena

il grido della sentinella, lo strepito dell'arma che

cadavere di Marco e lo seppellirono nel mistero vicino

omeri. Poi la nube lo copre, e n'esce

una serpe, una serpe lo sprone. Stridono le serpi

soldi, quando le guardie lo hanno adocchiato e gli

bravo! della folla meravigliata. Lo inseguono, egli entra in

tra i ferri e lo piglia pe' capelli. Egli

essere un pensiero che lo crucciasse pel futuro provvedimento

un poco assieme! — e lo fece accomodare dall'altro

trafelate ed ansanti. Allorchè lo videro, un d'essi

mancanza di camini riempivano lo spazio e si precipitavano

perchè voi avete per lo meno cinque miglia di

bel giorno il sole lo guarda e gl'infonde

che fermavasi a ripensarlo, lo rivedeva più bello. Quell

gli chiedeva, se la lo doveva rivedere, se sarebbe

La Giannetta anch'ella lo amava, ma come un

appoggiata alla bestia: e lo scalpitare dei ferri tra

che aveva scelto, e lo visitavano in secreto, e

fragile navicella sarebbe stato lo stesso che farsi portar

i suoi secreti guadagni lo mettevano in istato di

esercitava fin dall'infanzia, lo metteva troppo spesso al

nella sua serena solitudine lo sognava con tanto affetto

la mia fortuna. — Giannetta lo credette uno scherzo; ma

aveva saputo intenderlo, adesso lo rammemorava con un desiderio

Ella sulle prime non lo conobbe. La barba lasciata

spiritati. ¶ — Il cuore me lo dice! — ¶ — Ah! il cuore

un gridare indistinto, come lo stormire d'immensa boscaglia

punta di pietre che lo protegge, o forse troppo

di quella cara fisonomia lo riconducevano a' suoi anni

dissimulare l'angustia che lo amareggiava. Quando alla fine

pareva che una fata lo avesse fatto balzare dal

La notte era placida, lo splendore della luna si

inutile involucro in cui lo aveva riposto. ¶ Piovigginava; e

aver veduto in tutto lo splendore della giovinezza. Anch

speranza di sorta, viene lo stesso a visitarmi, ed

rose delle guance, temprato lo splendore delle nere pupille

ricca, ma se anche lo fossi, tengo che l

disegno. Dicevano per adornare lo spirito; e la bella

inutile pennello, nè più lo ripresi, se non per

ospiti in quell'autunno, lo si vedeva assai spesso

tanto dappresso che quasi lo toccava. Chi era l

agognato, pareva che per lo sforzo di quella per

fatto un fardello se lo caricò sulla testa, e

maltrattata quando ancora aveva lo scudo della madre, perduta

ne dovevano nascere, ma lo staccarsi dalla cuginetta e

colonía. Questi speculatori, per lo più possidenti di fresca

III. ¶ LA VISITA. ¶ Per lo stradale che da Gorizia

anima, sa come io lo preghi, padre mio, di

un'armonia. — Oh! io lo sarò felice e pienamente

Le tue adorabili qualità lo faranno superbo della sua

l'avevano rimproverata.... E lo sforzo terribile di dimandare

ammalati di lei pareva lo splendore infausto degli incendi

udivasi sempre più distante lo scalpitare della madre e

non può piue; me lo piglio in braccio? ¶ — Oh

udivano le fucilate e lo scalpitare dei cavalli e

chi ci diceva che lo avevano fucilato, chi ch

gente turbolenta, da ribelli... ¶ — Lo so, Mariuccia...! Credi tu

Oh sì! misericordia. Vennero; lo cavarono nudo dal letto

cavarono nudo dal letto, lo gettarono da una finestra

grida del pover'uomo, lo trasportarono con loro a

Ah mio Dio, me lo sono bene sognata io

consolazione! Và che tu lo sapevi, ed hai voluto

di sera insieme con lo zio sull'alto dei

la credettero ammalata. E lo era difatto: quell'interno

cominciò subito a guarire, lo sguardo le si aperse

e a piattonate. Oh lo sghignazzare del popolaccio! le

si adunava per godere lo spettacolo di Palma bombardata

suo dotto tedesco con lo zio, senza ch'ella

ella fu sola con lo zio, che appoggiato sulla

mi guariranno! ¶ — Ebbene, se lo desideri, noi partiremo anche

lunghe passeggiate; se me lo permetterete uscirò anche talvolta

è l'Imperatore che lo chiama all'armata? ¶ — O

sua parolina che ce lo salvasse come già anni

se per caso vedeva lo scintillare d'un anello

e quasi suo malgrado lo commossero. Indarno per cancellare

sapere a suo marito lo stato miserabile in cui

divenuta serena e tornato lo sguardo a rianimarsi d

estasi non era nè lo spettacolo delle Alpi gigantesche

l'udito, l'aria lo vellicava tranquilla senza portarle

la luce eterna per lo sconosciuto che all'ombra

barricate di Palermo! Noi lo scudo dei combattenti per

del Barone. In essa lo zio le annunziava, come

diss'ella; ma tu lo farai per me, non

mi avete portato. Quando lo zio, ne' suoi ultimi

morta che viva, ella lo vide partire, e l

volta?... ¶ — Tornato!... E come lo sai tu? ¶ — L'han

disperato affetto io me lo posavo ogni notte sul

da se solo! quando lo rivedrai ogni volta più

specie d'angosciosa tenerezza lo copriva di baci e

alcune paroline dolci, poi lo portò a sedere sul

eletto dai suoi parenti lo fu anche dal suo

risposta che affari pressanti lo trattenevano nell'altra villeggiatura

più facilmente che per lo innanzi; il suo abbigliamento

Che mai le valeva lo star lì seduta al

semplice civiltà con cui lo invitava ad assidersi. Egli

supplire al vuoto che lo circondava. L'evento deluse

per te, sai mamma, lo pregherò.... Mi dispiace una

una cosa. L'abitíno lo ricamerai lo stesso? La

L'abitíno lo ricamerai lo stesso? La contessa accennava

E tutte quelle fanciullette lo amavano, e Reginetta sentiva

allora al confessore e lo pregarono a voler egli

braccia!... Ma mi amavi lo stesso, n'è vero

ma a misura che lo strepito percorreva i dormitòri

viene a visitarti! Noi lo pregheremo qui insieme tanto

ieri in parlatorio. ¶ — Non lo vedrò! disse allora Reginetta

essi si odiavano, io lo incontrai che saliva la

intorno alla ruota, poi lo strisciava con impeto facendolo

i cancelli, e finalmente lo introdusse nell'apertura della

allora la madre abbadessa lo compiacerà. Anche ieri ha

preso il cappello se lo calcò in fronte risoluto

fosse il dolore che lo aspettava, di divorarlo in

che da tanti anni lo attossicava; a perdere quanto

a guisa di lampo lo percosse, senza poter bene

frastornare un discorso che lo toccava troppo sul vivo

tanto bene, come ve lo voleva la vostra Ginetta

inginocchiata dinanzi al Signore lo pregherò per voi altri

sulla sponda del letto lo vide che stava guardandola

la vitalba, che inaridita lo stelo e nudato di

dal continuo lavoro non lo curava, anzi con le

corrente, pareva che ve lo sfidasse, tanto quelle sue

fanale e v'intendeva lo sguardo, tu avresti veduto

del sole, improvvisamente intercetta, lo fece accorto delle giovanette

era pericolo che altri lo appuntasse di trivialità, corse

Le forosette non se lo fecero dire due volte

melliflua, ed egli stesso lo recise e voleva adattarglielo

di mano e se lo recò avidamente alle nari

stanchi e macilenti, e lo spasimo evidente che provavano

la sua via per lo meno di due grosse

dell'immenso dolore che lo aspettava nella prossima domenica

questa febbre, io non lo so, ma tornare indietro

piccole nubi leggermente dorate lo tagliava da settentrione a

rigava le guance sparute, lo aveva commosso. Tornò col

breve la fine. Io lo sento: e poi c

vien tolto, Iddio ce lo renderà lassù. Promettete, Antonio

il suo fare disinvolto, lo spirito del suo conversare

tu pure allora me lo volevi! Dopo ci hanno

O signora! poichè me lo permette.... ¶ — Via, trattiamoci con

buon Dio, che non lo avrà commesso! La Madonna

uscir qualche volta con lo schioppo. A me veramente

a giornata, esco con lo schioppo. Mi han detto

volta. E voleva darmi lo schioppo, che lo chiudessi

darmi lo schioppo, che lo chiudessi nell'armadio oppure

nell'armadio oppure che lo vendessi, onde non lasciarsi

suo unico divertimento. Solo lo pregai a voler per

al molino e confessare lo sbaglio, no davvero non

dove andava al lavoro lo tenevano d'occhio. I

sgomento. ¶ — Di preciso non lo so.... — e Rosa tremava

che nessuno al mondo lo sappia....! ma vedendo quelle

cavò l'orologio e lo fece battere. Otto e

della porta, e quando lo vide, gli corse incontro

Contessa le raccontò come lo aveva incontrato; la gita

sì florida, regnava allora lo stento, la miseria, il

della moltitudine irrequieta che lo circondava. Solo, ogni volta

compratore. La sola necessità lo aveva spinto a quel

giaceva quasi nell'acqua. Lo raccolse; era un farsetto

mio paese. Per non lo perdere lo aveva riposto

Per non lo perdere lo aveva riposto nelle maniche

quel danaro così come lo aveva rinvenuto, senza neanche

della somma perduta. Ve lo conduceva la gratitudine; e

d'una buona azione, lo vedeva assai volentieri, ed

tanto adoperarsi, che finalmente lo persuase ad accettare l

di essere amato. E lo amavano tutti come un

i fanciulletti, appena che lo vedevano capitare, gli correvano

ultimo nato che la lo intratteneva: talora gli faceva

qualche brusca parola, ma lo colpì l'eleganza del

quell'avvenente giovanotto. Più lo guardava, e più si

che qualche impiccio ne lo avesse impedito, poi sospettarono

di Valentino. Tosto ne lo richiesero. — Ammalato? rispose l

il capo chino, o lo rivolgeva dall'altra parte

chiesa a' vesperi non lo vide, aspettò un poco

di casa, e finalmente lo trovò in cortile seduto

è, e sarà sempre lo stesso. ¶ — Oh sì davvero

pure così, che te lo dico io l'hai

vivere da sottani, sarebbe lo stesso che tradirla.... mentre

bella, ma che non lo è niente affatto. ¶ — Quella

esser belle; se se lo credono fin quelle che

che una bella contadinotta lo aspettava a far un

giù, e rotolavasi per lo spazzo facendo ogni sorte

mani del Tempo. Ella lo vezzeggiava e ogni tanto

lagrima. ¶ — Dunque, Maddalena, me lo porto via questa sera

buona gente, ma tu lo sai meglio di me

fanciullo, Maddalena mia, tu lo dai a me.... a

Oh Miutte, tu me lo porterai via.... e io

trovato servirebbe di spia, lo riprese e lo nascose

spia, lo riprese e lo nascose dietro il tronco

che i suoi persecutori lo chiudessero in mezzo, ma

mazzata, che guai! se lo avesse colto. Intanto che

che il galantuomo che lo inseguiva si riebbe dallo

aveva appiattato il cappello. Lo raccolse contento, e poi

di piantaggine ancor verde, lo avevano per fortuna, e

di pane; e mentre lo riponevano negli armadi il

disse; ehi Pietro! e lo tirava in disparte. ¶ — Sono

in saccoccia; e se lo levò dinanzi gettandogli un

inginocchiata la Maria. Quando lo vide, gli corse incontro

un braccio Pietro, e lo condusse fuori. Lo lasciò

e lo condusse fuori. Lo lasciò piangere buona pezza

sua madre, il cappellano lo mandò a chiamare. Andò

tanto crudele, ch'ella lo sentì nel cuore fisicamente

sul mezzogiorno. Il padrone lo mise tosto nel novero

casa, di maniera che lo presero a pranzo con

osservando giunsero al rivoletto. Lo guadarono coll'aiuto d

divertimento; e più ancora lo trovarono perdonabile, quando l

conformate! ma già fa lo stesso. Tira, tira innanzi

di storia naturale, Dio lo sa quanto esatte, ma

suoi illustri parenti. Per lo passato, in mezzo ai

mostrata affettuosa e per lo più docile ai loro

colpo al cavaliere e lo commosse quasi alle lacrime

suo padre, rincuorata, se lo fece sedere dappresso e

e con infantile fiducia lo mise a parte dell

fattagli accostare una sedia lo pregò d'accomodarsi; poi

cavaliere, che non ve lo avrete a male, se

padre vostro.... E fissò lo sguardo intenerito negli occhi

signor Giovanni perchè non lo voleva nel numero degl

fatta del tutto campagnuola, lo voglio tra' miei amici

che a' miei occhi lo redime di molte delle

i vestiti, e Dio lo sa in che gloria

vicina al parto. Chi lo mandava all'ospitale, chi

tante ne fece, che lo persuase a rinunciare al

che, per quanto ella lo possa aggradire, certo non

possa aggradire, certo non lo porterà al collo con

e per ricomporsi rivolse lo sguardo ai convitati, che

più secoli lavora sempre lo stesso terreno, vederselo tolto

ricevuti dalla Contessa. Ella lo vide, capì l'imbarazzo

frase di amabile galanteria, lo pregò a voler egli

nè vostro padre non lo abbiano a loro giorni

a mio modo, e lo porterete particolarmente quando si

tutti i lati, se lo gittò sulle spalle pavoneggiandosi

della moda, e dove lo spirito e la bellezza

riceverlo, e a vicenda lo dispensano agli altri; sicchè

Vuoi romperti il collo? Lo dico alla mamma veh

era arrampicato quel diavoletto, lo prese in braccio, gli

al suo visibile soffrire lo salutò con un lieto

ha lasciato alcuno che lo bagnasse di lagrime, o

e sia che fermiamo lo sguardo sovra gli animali

le statue che ne lo adornano, fra tanti rivolgimenti

rivolgimenti egli era ancora lo stesso. Vestito della còtta

unisono della realtà che lo circondava. Era come l

smontati di colore, che lo avresti preso per uno

celebrava: e narravano che lo avesse fatto solo otto

cappello ch'era sempre lo stesso, senza amici od

clero, come soleva per lo innanzi. Forse ch'egli

la sua costante malinconia lo rendevano esoso, e potevano

dalle scelte pagine che lo nutrivano, la sua educazione

ti si fermava involontario lo sguardo su quella giovine

suo cuore pietoso? Nessun lo sapeva. Da quel paese

all'oriente, e contempla lo spettacolo d'un'aurora

Giovanni? diss'ella, e lo guardava maravigliata. ¶ — Ma sì

un'epoca determinata, e lo era diventato per fin

faceva la guardia; ma lo spavento dei vecchi ad

allestivano la cena; quando lo videro, Nencia andò a

risolino, ringraziò ed uscì. Lo aveva alla ravvisato? Stettero

giovanotti suoi coetanei che lo aspettavano all'uscire di

col cappello in mano lo salutavano, e la sposa

ad offrire la tabacchiera, lo incoraggiava a dirne di

ceppo fatale, avesse provato lo spavento dell'imminente ghigliottina

qui. Ci scommetto che lo zio ne avrà piacere

vi proteggerà. E poi, lo pregheremo tanto tanto!... ma

conto, e poi con lo zio vi preparavate per

sempre più vicino. ¶ È lo zio che ritorna, — disse

Adelina gli corse incontro, lo fece sedere lì presso

capo chino tutta mortificata lo seguiva in silenzio. S

ritorno? Credi che se lo avessi saputo, gli avrei

infine era giustizia? Dio lo sa se mi duole

E insieme colla nipote lo accompagnava sin sulla porta

sassi, il mirto che lo circondava ingiallito e in

donna, nondimeno aspettate, che lo avvertirò. — L'ordine e

eloquente che soleva animargli lo sguardo, ed ora i

piogge cadute nei monti lo avevano talmente gonfio, ed

carriera: eppure quelli che lo amavano non devono sentir

senza toccare la vita? Lo si cinge di candide

cinge di candide vesti, lo s'inghirlanda di fiori

al suo letto gettava lo sguardo sulla culla deserta

può dire ch'ella lo aveva cresciuto e divezzato

a' suoi antichi padroni? Lo disse al marito. Per

il salotto d'ingresso. Lo ravvisò tosto Maria; e

la grigia berretta che lo copriva.... darvi denaro, così

in sua casa. Me lo ha comprato lei co

mercante prese il biglietto, lo esaminò, poi chiese a

niente da bruciare, e lo stomaco vuoto. Pietro aveva

volte col pensiero percorso lo spazio che ne lo

lo spazio che ne lo divideva, e, se gli

ghiaie del dirupato torrente, lo saliva a ritroso valendosi

l'Avemmaria. Quel suono lo commosse. Parevagli la voce

e chiederne conto, ma lo rattenne la paura d

le braccia! – Questo pensiero lo riempì d'amarezza, e

Con quanto affetto non lo avrebbe abbracciato la povera

privazioni aveva potuto raggranellare, lo benediva con tanto amore

ad una ingrata che lo aveva dimenticato, e neppure

che il cielo ne lo puniva! e lacrime dirotte

affaccendata a far correre lo staccio. Prima ad accorgersi

un grido, e, gettato lo staccio, strinse al cuore

ritornare. Le due donne lo aspettavano pel dì della

braccia il piccino, e lo baciava con quell'affetto

muratore in Germania; te lo ricorderai, era della tua

era libero la sera, lo passava in loro compagnia

a vedere di lui, lo trovò infatti, che già

della Rosa. Il dottore lo fece salire nel proprio

disse il dottore che lo intese, monta nel mio

suoi grandi occhi languenti, lo fisò come mentecatta, e

e dei pochi che lo accompagnavano. Portavano il Signore

crede che io non lo ami! Gli ho fatto

viene del mio salario, lo bacerete per me, e

cui tranquillo si riposava lo sguardo. A sinistra sulla

malinconia dell'ora, tutti lo trovarono bello, e fuvvi

uniche due travi che lo costituivano. A che pensava

o i capegli, ma lo nascose in luogo sì

fiore. Privo di chi lo curasse ei moriva in

oblio la tua memoria. Lo sconosciuto, che tra i

così voltando le carte lo percossero queste altre parole

desistere, ma la curiosità lo vinse, e dopo aver

un attimo in orecchie, lo riprese: lo scartabellò tutto

in orecchie, lo riprese: lo scartabellò tutto velocissimo e

cuore non è più lo stesso. – Parmi ancora sentire

colle mani incrociate sotto lo scapolare, le altre suore

fiasco di latte. Ella lo prese, mise in mano

interrogò essa tosto che lo vide. ¶ — Appunto, è sagra

spalle e colle mani lo respingeva. ¶ — Quietatevi, Rosa! Le

colloquio tenuto colla Rosa lo avea consolato. Lasciatala a

vedere la Rosa. Questa lo aspettava ogni sera coll

di lei. La fanciulla lo accolse malinconica, per altro

fece degli impicci che lo avevano impedito di venire

andarsene, ed ella lenta lo accompagnava alcuni passi. Si

dipingono tanto nudi che lo sguardo anche di un

colpi di martello e lo scassinare dei pali che

sangue l'onda che lo travolse. Fu tratta viva

nel rivederlo così mutato! Lo avevano mandato tra quei

disse Marietta tosto che lo vide, e gli fece

qualità del giovane, e lo trattava con tanta benevolenza

andare al giardino dove lo aspettavano a giornata, ei

sua immeritata disgrazia me lo faceva ogni giorno più

Pregavo Iddio, e tuttora lo prego che infonda invece

casa quasi figli, e lo zio si occupava nel

consueta passeggiata del mattino, lo trovai con la mia

l'amavano, non eccettuato lo zio che discorreva assai

di una nuova domanda, lo depositai col mezzo del

carrozza mi dicono che lo zio mi chiamava nel

scale in fretta e lo trovo seduto dinanzi alla

sua mano paterna. ¶ — Oh lo sapevo bene! perchè il

inginocchiata a lui dinanzi, lo pregai della sua benedizione

sovvenne che aveva dimenticato lo stipo delle sue carte

ma il vento che lo faceva girandolare rendeva continuamente

Signore pietoso che me lo rendete per miracolo.... oh

una tremenda catena che lo aveva strascinato lontano in

e crudeli avvenimenti che lo fecero troppo tardi riflettere

madre. Ahi! ella che lo aveva allattato e cresciuto

trambusti, quando meno se lo aspettava, egli si trovò

intavolato un discorso che lo faceva stare con tanto

a mezza voce, tanto lo faceva palpitare la speranza

razza di monistero ve lo lascio pensare! Il certo

Tutto il desiderio che lo aveva fino allora infiammato

sciagurata creatura che ne lo aveva cacciato, nè lei

Così senza ch'ei lo sapesse, anzi quasi suo

suo malgrado, il caso lo avvicinò alla fanciulla, come

tornerei sempre a fare lo stesso, oh sì! dovessero

e certi contatti... Dio lo sa, se sono lieta

piedi del Crocifisso, e lo ringraziò della misericordia che

che tutto commosso se lo strinse al cuore coll

Nadisone. Questa inaspettata notizia lo turbò; non aveva mezzi

spalle l'arconcello, che lo riconobbe, e subito nuovi

frequentato quasi come per lo innanzi, e gli affari

un mistero che non lo riguardava, si dispose coi