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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Cesare Zavattini, Totò il buono, 1943

concordanze di «loro»

nautoretestoannoconcordanza
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il sentiero. Scoperse il loro nido stupita di vederle
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i più cattivi, anche loro malgrado. ¶ Totò era molto
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l’avevano preso con loro e rimpannucciato. In cambio
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l’automobile e nel loro occhio, data la velocità
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morire senza godere dei loro calcoli lasciando i terreni
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ai figli che a loro volta cominciavano a invecchiare
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al mese uno di loro, per estrazione a sorte
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entrato per sempre nei loro ricordi.” E cercava di
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e tutti sommassero i loro numeri non otterremmo neanche
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dormienti e vedeva i loro sogni. Di solito vedeva
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viaggi a riversare nella loro testa tutto quello che
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momento più acuto del loro male; un altro che
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aspettavano che venissero le loro macchine chiamate a una
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portati al trotto alle loro case. Eleuterio sognava invece
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erbe, diventate eterne nei loro occhi, non era facile
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questo messaggero che ordinò loro di andarsene prima di
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spari; anzi tornarono ai loro posti di combattimento. In
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nessuno pensava più a loro. ¶ Come al solito era
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agitavano i pennacchi dei loro cappelli sotto i quali
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piangevano sinceramente per conto loro. ¶ Totò nella sua baracca
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spiccare il volo, la loro ombra raggiunse il soffitto
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disse: “Anch’io.” Le loro facce non sembravano più
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cosa avrebbero chiesto al loro potente amico Totò. Avevano
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l’incarico di dare loro pochi minuti di tempo
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che tornarono sopra i loro passi e comunicarono al
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avevano potuto muoversi dalle loro brande. Siccome la concessione
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erano proprio ricordati di loro che pertanto restarono malati
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accanivano tanto contro di loro. Preso dalla curiosità di
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intervennero per dire la loro, così le guardie si
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il fuoco contro di loro ma non si riuscì
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ripiombati come falchetti nel loro villaggio. Il Governatore, Gero
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Totò i ricordi del loro primo incontro. Ma Totò
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vostro rispetto per il loro talento. Lasciamoli lì a
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suoi impiegati per ingiungere loro di lavorare con più
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essere arrabbiato, scontento di loro, per costringerli a un
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il Governatore: mentre i loro occhi s’ingrandivano per
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uscire la scintilla dalle loro mani. ¶ Anche Carmelo che
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uomini che ricavano la loro felicità dalla infelicità degli
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speranza di compiere anche loro miracoli. Invano. Solo Bib
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dato alcune prove della loro maestria di volatori penetrarono
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anche se fra di loro mormoravano: “guarda un po
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benché minima porzione il loro terrore, in quell’attimo
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certo. Lasciamoli dunque ai loro affari, disse Totò. Poi