Michele Giordano, Una selvaggia normalità, 2012

a nessuno più di loro, che avevano dato chi

elettorale, cosicché molte delle loro cooperative, come quella di

gratis il presidente della loro cooperativa di pezzenti. ¶ C

bravi ragazzi per la loro missione, pensò Guerino Airoldi

pomeriggio stesso per il loro servizio. ¶ Il convoglio arrivò

era piuttosto insulso, ma loro erano pur sempre militi

della pioggia di carbonella. Loro avrebbero preferito esporsi all

e la giovinezza. ¶ E loro erano giovani. Il più

nazionale fascista. ¶ Obbedienti al loro diretto superiore, il caposquadra

fosse più anziano del loro capomanipolo, non rivestiva alcun

incarico ufficiale, ma ai loro occhi rappresentava il tramite

altri, dopotutto, molti di loro non erano che dei

tante volte venivano anche loro a dare man forte

a noi fascisti." ¶ "E loro?" ¶ "Loro capirono l'antifona

noi fascisti." ¶ "E loro?" ¶ "Loro capirono l'antifona, e

le caraffe offerte dal loro caposquadra, l'osteria si

parole con chi stava loro a fianco. D'altra

desistere i soci dai loro propositi. Uno dopo l

erano spariti, e al loro posto c'era il

senza significato verso di loro e poi tornava a

schietto. Maledizione a tutti loro. Si guardò intorno. L

quelli che ostacolavano il loro passo verso l'uscita

la maggior parte di loro si era già allontanata

in attesa che il loro caposquadra li raggiungesse. Gabriele

a morte, avvilendo il loro bisogno di azione, ma

si aprì davanti a loro, larga e radiosa, quantunque

dita una traccia della loro circonferenza. ¶ "Io così" intervenne

e minacce, affinché concedesse loro qualche anticipo sulle cibarie

che a turno stava loro di fronte. Solcia fumava

parte più interessante del loro compito. Negli ultimi cinque

moglie del dispensiere correndo loro incontro, dopo essere sbucata

sulla cooperativa volevano mangiare loro, e magari anche viaggiare

non dubitò che fossero loro e si avviò in

ed erano armati anche loro, di pugnali e bastone

a Busnago, compreso il loro caposquadra Guerino Airoldi, avevano

nell'osteria Ripamonti. ¶ Le loro deposizioni sono raccolte in

istruito di qualcuno di loro, non può essere paragonata

poi aveva retribuito la loro fatica con una cena

praticarono a imitazione del loro primo caporale d'onore

Luigi, per procedere al loro fermo, mentre era in

occultare le prove delle loro azioni cruente. Anche il

della stazione ebbero il loro da fare, perché fra

Alberto Pozzi durante il loro ritorno a Trezzo, la

provvisoria su istanza dei loro legali e attesero a

rispondere dei seguenti reati loro ascritti: ¶ a) I primi

febbraio 1931 in concorso fra loro e per determinazione e

luogo in concorso fra loro e per determinazione e

per circostanze indipendenti dalla loro volontà, riportando il Vergani

e in unione fra loro, agendo per determinazione e

ed il Solcia delle loro pistole automatiche. ¶ Sulla base

lo capiva, ma erano loro a non capire quanto

guance. Un paio di loro accennarono un saluto, lei

finalmente avevano trovato il loro duce, e aveva anche

pregiudicare la spontaneità delle loro deposizioni. Infine, il dibattimento

li perquisii e anche loro, come quelli che erano

altra per sottrarmi alle loro violenze che cessarono mediante

a Guerino Airoldi. ¶ Nelle loro testimonianze Domenico Muttoni e

risultò particolarmente favorevole per loro. ¶ "Lei era nella sala

della difesa. Tutte le loro testimonianze, però, aggiungevano poco

fatta sul conto delle loro deposizioni al giudice istruttore

legalmente dato o da loro ritenuto tale. ¶ La Corte

avvocato Gianturco "è che loro abbiano dato la colpa

teppisti... devono essere stati loro." ¶ Daniele ritenne di aver