Cesare Battisti, Gli alpini, 1916
concordanze di «loro»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1916 | non solo per le loro gesta gloriose, ma per | ||
2 | 1916 | che accorsero tra le loro file. ¶ Chi vive lontano | ||
3 | 1916 | nel far scudo coi loro petti ai più giovani | ||
4 | 1916 | arme, gareggiavano nell’alleviar loro le fatiche come se | ||
5 | 1916 | vivi e sani nelle loro case, nelle loro famiglie | ||
6 | 1916 | nelle loro case, nelle loro famiglie. Non dimenticherò fin | ||
7 | 1916 | le terre che col loro sangue essi riscattano, io | ||
8 | 1916 | amore; e se di loro, se degli alpini, che | ||
9 | 1916 | Quali le ragioni del loro eroismo, della loro resistenza | ||
10 | 1916 | del loro eroismo, della loro resistenza magnifica? ¶ E che | ||
11 | 1916 | e di ricchezze. È loro ignota la grande proprietà | ||
12 | 1916 | grande proprietà; tutto il loro patrimonio consiste in miseri | ||
13 | 1916 | ma i più fra loro nell’età virile, dal | ||
14 | 1916 | vivere in seno alla loro famiglia, coi vecchi genitori | ||
15 | 1916 | usi, le difficoltà, sono loro famigliari. Hanno costruito ferrovie | ||
16 | 1916 | si ricondussero alle dimore loro, ma non col gruzzolo | ||
17 | 1916 | mezzi, dovettero sostare nei loro paesi, in luoghi privi | ||
18 | 1916 | della guerra. ¶ Dinanzi a loro sorse lo spettro della | ||
19 | 1916 | trasformati da sostenitori della loro famiglia in parassiti del | ||
20 | 1916 | della magra scorta delle loro donne. Rimasero disoccupati, nel | ||
21 | 1916 | fanteria devono procedere coi loro cannoni gli artiglieri. Oh | ||
22 | 1916 | porre a ricordo il loro biglietto da visita, durante | ||
23 | 1916 | balze, militi degni del loro Padre, del loro Eroe | ||
24 | 1916 | del loro Padre, del loro Eroe. ¶ E così fu | ||
25 | 1916 | con sentimento. ¶ Di questo loro consentimento, di questo loro | ||
26 | 1916 | loro consentimento, di questo loro slancio quali sono le | ||
27 | 1916 | ai pastori e ai loro greggi, disposizioni volute dall | ||
28 | 1916 | questi pastori, sono i loro figli, che con la | ||
29 | 1916 | ora alla liberazione dei «loro pascoli» sull’Alpe trentina | ||
30 | 1916 | centrali, che svernano coi loro armenti nella pianura lombarda | ||
31 | 1916 | lombarda, comunicano tra di loro con un linguaggio convenzionale | ||
32 | 1916 | spegnesse il ricordo delle loro gesta. Nessuna sconfitta, nessuna | ||
33 | 1916 | valse a mutar il loro animo. Prima che di | ||
34 | 1916 | sempre a ripeter le loro gesta. Ricordiamolo pur noi | ||
35 | 1916 | non potean essere con loro, non potean essere onnipresenti | ||
36 | 1916 | Chi, non avendo con loro famigliarità, li vede partire | ||
37 | 1916 | nè crede conciliabile quella loro posatezza con la guerra | ||
38 | 1916 | pretesero anzi fosse concesso loro di rimanere alla difesa | ||
39 | 1916 | felici, fedeli ad una loro ideale consegna per altre | ||
40 | 1916 | ore, finchè la conquista loro potesse essere consolidata. ¶ Nel | ||
41 | 1916 | e a calci di loro, scaraventandoli come fuscelli, è | ||
42 | 1916 | gli ufficiali, a dar loro buone indicazioni sul nemico | ||
43 | 1916 | solidarietà non ha per loro confini. Ma non aspettatevi | ||
44 | 1916 | Ma non aspettatevi il loro aiuto nelle piccole cose | ||
45 | 1916 | Quante cose dicono i loro volti silenziosi e mesti | ||
46 | 1916 | commettere per salvare un loro ufficiale. Ricordo un bergamasco | ||
47 | 1916 | quando v’è tra loro qualcuno che sa maneggiare | ||
48 | 1916 | lapidi e cippi! Il loro dolore è però sempre | ||
49 | 1916 | miglia, si annida la loro valle natia; quando contemplano | ||
50 | 1916 | una risata sonora il loro grido «Vampa, Vampa!» allorchè | ||
51 | 1916 | come il granito dei loro monti; calmi, sereni come | ||
52 | 1916 | ed ha conosciuto la loro tattica di perfidia, di | ||
53 | 1916 | veduto lo scempio da loro compiuto di intere città | ||
54 | 1916 | nascosto due cose per loro preziose: il sacchetto della | ||
55 | 1916 | piccini, i ricordi delle loro scuole e di tutta | ||
56 | 1916 | belve hanno tenerezza pei loro nati, ma esseri fatti | ||
57 | 1916 | coi fatti che i loro metodi di corruzione e | ||
58 | 1916 | di inganno, che i loro gas lagrimogeni, che le | ||
59 | 1916 | sono il fondamento della loro civiltà industriale. ¶ * ¶ La meditazione | ||
60 | 1916 | nemici nostri e della loro opera, in altri importanti | ||
61 | 1916 | volta, hanno sentito in loro i fratelli. Ogni ricordo | ||
62 | 1916 | e mezzogiorno è per loro scomparso. Ho sentito gli | ||
63 | 1916 | romagnoli perchè tutte le loro ire di parte le | ||
64 | 1916 | per molti inatteso, del loro magnifico spirito di disciplina | ||
65 | 1916 | di lor cose, dei loro interessi, gli mostrano le | ||
66 | 1916 | Che tutti portino il loro contributo di amore, di |