parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Umberto Fracchia, Il perduto amore, 1921

concordanze di «luce»

nautoretestoannoconcordanza
1
1921
soffro il sole, la luce mi dà un acuto
2
1921
un gran fascio di luce. Clauss girò intorno gli
3
1921
suoi occhi quella strana luce. ¶ — Questa, — disse, — non è
4
1921
una sala piena di luce, di fumo, di rumore
5
1921
nella mia camera, alla luce di un povero lume
6
1921
come un bambino; la luce mi intimidisce e arrossisco
7
1921
attrarre un po' di luce in quei due poveri
8
1921
ora, di notte, alla luce delle candele, sulla veranda
9
1921
colori, l'intensità della luce, mi stupirono come se
10
1921
negli occhi un'amorosa luce. Noi le contempliamo da
11
1921
Allora, improvvisamente, una gran luce si fece in me
12
1921
un arco, vidi una luce scialba nel buio, una
13
1921
su me la sua luce da cimitero. Il cancello
14
1921
spiraglio sottile sottile di luce: scorgo una fessura illuminata
15
1921
fianco. Quella lingua di luce mi punge, mi spaventa
16
1921
tende semichiuse filtrava una luce scolorata e falsa: era
17
1921
socchiusi, senza muovermi. Quella luce non mi cagionava nessuna
18
1921
finchè era venuto alla luce lo smeraldo che il
19
1921
si illuminassero di una luce stupenda, come se per
20
1921
vinceva in fulgore la luce stessa del sole. Dio
21
1921
vostre palpebre chiuse. Quella luce che feriva gli occhi
22
1921
mio padre quando la luce verde dello smeraldo aveva
23
1921
compagno di libertà tanta luce per guardarlo con amore
24
1921
il lume e la luce bianca della luna inondò
25
1921
vedere il raggio di luce che spartiva l'uscio
26
1921
anche la striscia di luce gialla sul pavimento s
27
1921
a quella striscia di luce, senza stupore, come se
28
1921
le spalle alla poca luce della fessura, il suo
29
1921
della sua finestra, alla luce della luna, stava sciogliendo
30
1921
occhi abbarbagliati dalla gran luce il vasto dominio di
31
1921
là dell'abbaino la luce scialba invernale incominciò a
32
1921
dove non penetra mai luce di sole, e specialmente
33
1921
brillarono d'una strana luce nel cerchio nero che
34
1921
un paradiso primaverile, tutto luce, serenità, gaudio. ¶ IX. ¶ Ad
35
1921
Iddio che, creando la luce, aveva creato l'ombra
36
1921
l'ultimo spiraglio di luce in un mondo che
37
1921
uscio si aprì. Alla luce fioca della candela Silvio
38
1921
parole di un'improvvisa luce. Sollevò il capo e
39
1921
infatti quel po' di luce debole debole, che filtrava
40
1921
novembre diffondere la sua luce spettrale sulla campagna tutta
41
1921
consumare la sua poca luce, a riempirlo dei loro
42
1921
vidi un po' di luce nella stalla, dove certamente
43
1921
un istante, finchè la luce di un altro giorno
44
1921
tenebre, fece impallidire la luce della nostra lampada, e
45
1921
begli occhi stanchi, una luce che parea consumata. La
46
1921
Ma, per me, la luce di questo smeraldo vale
47
1921
sulle strade deserte la luce rossa di un sole
48
1921
fatti loro. ¶ Alla prima luce dell'alba gli amici
49
1921
bandiera, spuntarono lampeggiando alla luce dell'aurora le lance
50
1921
si distingueva ancora la luce di levante, dove il
51
1921
raggio pallido pallido, dalla luce di ponente, dove la
52
1921
e perciò aspettava la luce del giorno: prima di
53
1921
guardando quello smeraldo contro luce per vedere quanto fosse
54
1921
quando aveva dato alla luce Accolito; e benchè non
55
1921
grotta, splendere una fioca luce. Allora alzò il capo
56
1921
sembra risplendere d'una luce dolce e serena, senza
57
1921
la sua finestra dava luce prima che vi alzassero
58
1921
pallida e lontana, di luce gialla, solare. Quella luce
59
1921
luce gialla, solare. Quella luce poteva bene illuminare di
60
1921
giorno negli occhi una luce diabolica. Mi seguivi senza
61
1921
che avevo letto alla luce d'una bottega di
62
1921
come un filo di luce, un'incrinatura di luce
63
1921
luce, un'incrinatura di luce, in una tenebra profonda
64
1921
sulle bozze nella falsa luce della tipografia, il mio
65
1921
da quei fasci di luce bianchissima. — Sembrava tutto un
66
1921
gli occhi. Ah! che luce, che vivacità, che ilarità
67
1921
due carboncini accesi. La luce della lampada vi brillava
68
1921
Isacco brillavano d'una luce insolita, vivi, sorridendo a
69
1921
che nessun pallore di luce le attraversasse le palpebre
70
1921
poche grige ore di luce. M'ero presentato al
71
1921
tremole, e in quella luce, seduta laggiù, la paralitica