Matilde Serao, Il romanzo della fanciulla, 1886
concordanze di «luce»
| n | autore | testo | anno | concordanza |
|---|---|---|---|---|
1 | 1886 | compariva nessuno. Una nitida luce bigia si diffondeva sulle | ||
2 | 1886 | avere un po’ di luce, parlavano già di linee | ||
3 | 1886 | alle macchine. Nella piena luce del salone, rischiarato da | ||
4 | 1886 | il calore, come la luce, — la corrente elettrica, forza | ||
5 | 1886 | non si ballava, la luce era più mite, le | ||
6 | 1886 | del cannone, una viva luce ferì il gruppo. Dalla | ||
7 | 1886 | lampada. Dapprima la candida luce si era posata sul | ||
8 | 1886 | dagli occhioni imbambolati nella luce, le due sorelle Gaston | ||
9 | 1886 | Capece che la bianchissima luce circondava di una aureola | ||
10 | 1886 | sorpresi, lusingati da quella luce. Da capo il raggio | ||
11 | 1886 | di prora, inondando di luce le due testine curve | ||
12 | 1886 | stesso male. Come la luce si muoveva, era un | ||
13 | 1886 | castello di prua la luce era giunta ai piedi | ||
14 | 1886 | un po’ livido della luce elettrica, acquistava una seduzione | ||
15 | 1886 | Amleto. Di nuovo la luce fu proiettata su coloro | ||
16 | 1886 | Anche Tecla sorrideva: alla luce si vedevano i dentini | ||
17 | 1886 | solamente amando. Infine la luce elettrica si posò, per | ||
18 | 1886 | nel chiaro lume della luce elettrica, ballando con Mario | ||
19 | 1886 | in quel biancore di luce, in quella dolcezza di | ||
20 | 1886 | gli mandò era parola, luce, affetto, sentimento, tutta un | ||
21 | 1886 | allegra, per mitigare la luce avevano abbassate le tendine | ||
22 | 1886 | riscaldavano vividamente, mandando una luce rossastra sui marmi bianchi | ||
23 | 1886 | la sera fiotti di luce uscivano: dalle terrazze venivano | ||
24 | 1886 | scoperto, sotto la chiara luce delle stelle. ¶ Nel primo | ||
25 | 1886 | dirette, era sfolgorante di luce. Sotto la statua di | ||
26 | 1886 | sorelle si pavoneggiavano, nella luce cruda delle fiammelle a | ||
27 | 1886 | di olmi. Ivi la luce era fioca e il | ||
28 | 1886 | una ogni otto, una luce fiochissima. La notte stellata | ||
29 | 1886 | povertà della sala, la luce meschina dei lumi, la | ||
30 | 1886 | dare un po’ di luce a quel budello umido | ||
31 | 1886 | padre ¶ Che mi dona luce e vita ¶ E al | ||
32 | 1886 | vena di bontà, senza luce di allegrezza. ¶ . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . …Dopo il | ||
33 | 1886 | scala. Stando contro la luce, non si poteva distinguere | ||
34 | 1886 | Vetromile, come agisce la luce sulle piante: tutto era | ||
35 | 1886 | novella sposa, riboccanti di luce e di persone, Grazia | ||
36 | 1886 | ufficiale in tutta quella luce rossa, come Fausto o | ||
37 | 1886 | invitati: mentre, attirate dalla luce, credendo che il fuoco |