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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Alberto Moravia, I racconti, 1952

concordanze di «lui»

nautoretestoannoconcordanza
1
1952
impetuoso e io riflessivo, lui attivo e io pigro
2
1952
attivo e io pigro, lui rabbioso e io calmo
3
1952
rabbioso e io calmo, lui vano nel vestire e
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1952
vestire e io trasandato, lui avido di comandare e
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1952
grande, lento, impacciato, timido; lui sicuro di sé, rapido
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1952
tratto notevole; invece in lui, me ne accorsi subito
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1952
nascondevo nulla di me, lui invece, per molte ore
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1952
fossero queste seccature; ma lui allora sviava il discorso
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1952
di aut aut: o lui mi diceva come trascorresse
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1952
non ero davvero per lui un passatempo, al contrario
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1952
che sembravo farmi di lui. Lo assicurai con calore
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1952
più intima; cioè, attraverso lui, di vivere io stesso
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1952
sarei subito andato; ma lui, fattomi cenno di sedere
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1952
tono patetico, insolito in lui; e stringendogli la mano
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1952
sentimento che hai per lui... se hai piani, idee
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1952
vita, puoi spartirle con lui, come spartiresti il pane
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1952
ostinatamente di rivaleggiare con lui e di imitarlo. ¶ Quanto
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1952
matricola, andai francamente da lui e lo invitai... Feci
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1952
un tratto che anche lui voleva un bacio, golosamente
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1952
si chinò su di lui e gli diede un
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1952
Iride, poiché era proprio lui; quindi, rese semplicemente il
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1952
pareva essersi impadronita di lui. Ronzò ad un tratto
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1952
nei suoi studi; e lui di rimando rispose che
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1952
Giovanni crudelmente ribatté che lui li avrebbe volentieri rotti
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1952
ma, se le piaceva, lui non aveva nulla in
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1952
signora Carina rispose che lui era padrone di avere
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1952
mi sapeva curioso di lui e di quanto lo
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1952
aveva incaricato Giovanni... ma lui non ha voluto." ¶ Ella
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1952
non mi occupavo di lui... È stato lui che
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1952
di lui... È stato lui che mi ha cercato
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1952
io non volevo e lui è entrato per forza
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1952
momento di riflessione, "ma lui non deve andare con
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1952
guardò, di sbieco: ¶ "E lui che dice di me
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1952
Molto?" ¶ "Sì, molto." ¶ "È lui che vi ha mandato
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1952
sollevata: "Io so perché lui fa con me in
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1952
pretesto?" ¶ Guardai Giovanni e lui, con gli occhi, mi
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1952
donna che faceva per lui; e che egli, trattandola
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1952
stanco; e che se lui non aveva nulla in
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1952
di che divertirmi. Ma lui, prendendomi per il braccio
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1952
non si occupavano di lui che per chiedergli o
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1952
andare in pezzi e lui, abbassato il braccio, ritrovarsi
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1952
bionda più alta di lui, entrarono nel giro, e
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1952
mani addosso a Giovanni, lui si difendeva. Poi, tutto
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1952
per la manica, ma lui, con un violento strattone
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1952
sfilarono alle spalle, mentre lui, serio e accigliato, si
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1952
posso dirlo... davanti a lui..." ¶ "Lo vuoi dire sì
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1952
tratto ebbi compassione di lui. ¶ "Senti," gli dissi, "tu
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1952
di petulantemente virile. Anche lui era vestito alla moda
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1952
Torta di cercare anche lui indicandogli con il dito
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1952
si facesse, inginocchiatosi anche lui, raspava nella borraccina. Allora
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1952
il tuffo fu per lui una terribile sorpresa: capì
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1952
scoprì, curvo su di lui, un viso di donna
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1952
rimaneva il ricordo di lui colpito alla nuca, era
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1952
che era sola con lui, e al tutto incapace
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1952
banda, non sapeva neppur lui perché, aveva richiamato alla
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1952
padre. Temeva invece in lui l’animo del proprietario
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1952
avevano voluto fare a lui. Cosma che non sapeva
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1952
Ma il Glinka, anche lui operaio, l’aveva sedotta
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1952
dei poliziotti, commossero invece lui singolarmente. C’era in
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1952
avrebbe saputo dirlo neppure lui. Ma se gli avessero
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1952
dita già baciate da lui, voleva dire che accettava
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1952
si chinò su di lui e prese a baciarlo
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1952
donna inginocchiarsi su di lui, nuda, i seni aguzzi
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1952
odiarlo, provando contro di lui un rancore dispettoso e
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1952
ascella, l’afferrava anche lui, e, tirando ambedue, a
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1952
si era data a lui e lui, rivedendola, non
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1952
data a lui e lui, rivedendola, non aveva saputo
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1952
delle guardie, venissero con lui e gli avrebbe mostrato
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1952
si fidavano più di lui. Per rassicurarle, mentre camminavano
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1952
che camminavano dietro di lui non lo potevano vedere
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1952
in avanti verso di lui, non aveva lasciato la
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1952
ora il mare ora lui con i piccoli occhi
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1952
isola incombere sopra di lui dal cielo ardente. Il
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1952
distese sul ventre anche lui; sebbene la posizione gli
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1952
provato di nuovo per lui qualche sentimento. ¶ Egli si
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1952
mani chiamando il bagnino. Lui e il bagnino misero
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1952
in mare. Poi, così lui come il bagnino, offrirono
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1952
il viso verso di lui, interrogativamente. Senza dir nulla
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1952
accanto, si attaccò anche lui alla barca. Le gambe
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1952
ella disse avviandosi con lui nella piazza, "che dovrò
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1952
sorpresa alla donna, portare lui stesso le pietanze. La
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1952
ma in realtà era lui che beveva. Con l
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1952
ella stava accanto a lui ma con il viso
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1952
ma, non sapeva neppur lui come, ad un tratto
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1952
Pensava di dormire anche lui. Era dolce dormire insieme
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1952
pericolo a restare con lui. Ma la vide guardare
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1952
non farsi accorgere da lui. Tanta precauzione gli rinnovò
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1952
il deserto intorno a lui. In realtà, come tutti
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1952
cercato né dipendeva da lui. ¶ Una notte che rincasava
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1952
non parlar così di lui," disse la grande irritata
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1952
Giacomo si sentiva anche lui ebbro; inoltre quella nudità
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1952
Giacomo pensò che anche lui aveva bevuto troppo. Nella
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1952
fa... un meridionale... ma lui spendeva... che ne direste
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1952
nero si levò anche lui e passando davanti alla
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1952
di spogliarsi la Lori, lui stesso si sarebbe tolto
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1952
in certo modo complementari. Lui era impetuoso e io
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1952
vide alzare verso di lui un viso stupito e
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1952
così l’amante come lui. L’amante per curarla
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1952
con una libertà eccessiva, lui per constatare se era
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1952
esperimento era riuscito e lui non poteva che congratularsi
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1952
così libero, come per lui, come per Monica, c
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1952
qualcosa più forte di lui. E questa cosa soverchiava
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1952
che comunicassero, li irrigidiva lui nel suo orgoglio, Mostallino
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1952
per andarsene e con lui Mostallino. Tutti e tre
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1952
a sperimentare e deridere, lui a moraleggiare, Monica a
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1952
vacanze anticipate disturbava in lui un oscuro sentimento d
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1952
rendeva conto che per lui l’infanzia era finita
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1952
affatto di occuparsi di lui: Tancredi rimase solo e
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1952
nel suo animo, neppure lui avrebbe saputo dire; forse
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1952
fermo volgendo verso di lui un muso sorpreso. Allora
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1952
insensato si impadronì di lui. Ancor più che il
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1952
un legame infrangibile tra lui e Tancredi. Poi tuonò
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1952
convinto, non sapeva neppur lui perché, che la bestia
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1952
a poca distanza da lui, tra i piedi di
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1952
seguì; levando verso di lui il muso, deliberatamente. Sempre
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1952
a salire verso di lui, fissandolo, si sarebbe detto
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1952
pareva essersi accorto di lui; indeciso, si aggirava in
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1952
subito spiccò verso di lui un trotterello calmo e
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1952
elettricità; così che a lui si ricorreva, per usanza
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1952
alludere alla scena da lui spiata attraverso la porta
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1952
si avanzava verso di lui, una zampa cautelosa in
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1952
terribile s’impadronirono di lui. "Ora l’ammazzo," pensò
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1952
luce tornava intorno a lui, un gelo nero lo
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1952
commercio paterno; ma per lui, ancora curioso e svagato
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1952
il braccio era per lui un elemento di letizia
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1952
commedia degli inganni, ma lui era il solo a
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1952
si fermò davanti a lui. Al volante stava un
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1952
dell’Ataman verso di lui, per simpatia; ingenuamente vedeva
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1952
commedia, così sviluppato in lui; per cui, ogni cosa
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1952
ci avrebbe creduto. E lui, intanto, passato un po
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1952
perfezione del piano da lui escogitato aveva finito per
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1952
così ingombrante avrebbe pensato lui, come il più grasso
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1952
a parlare davanti a lui del prezioso contenuto della
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1952
fidarsi almeno quanto di lui. Ancora, l’Ataman raccontò
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1952
Ataman si burlò di lui, ma convenne alla fine
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1952
per il delitto. ¶ Tra lui e il Torta legarono
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1952
Ataman, fidando completamente in lui; ma l’Ataman non
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1952
si rannicchiava dietro di lui come un gatto per
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1952
questo, così doloroso per lui; piuttosto, se l’altro
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1952
dichiarando che avrebbe descritto lui alcuni dei ladroni e
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1952
astio particolare contro di lui, gli dava ogni tanto
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1952
liquidato la bottega; e lui, allora, valendosi della sua
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1952
il biondo a cercarla lui stesso. Era facilissimo, spiegò
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1952
pochi scherzi e consegnasse lui stesso i gioielli. Accompagnando
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1952
altri passanti casuali come lui. Era un peccato sprecare
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1952
ricordarsi, non sapeva neppur lui perché, di un’altra
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1952
gli occhi verso di lui, e Tarcisio vide che
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1952
si sporse verso di lui stringendo un bicchiere da
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1952
chinandosi al disopra di lui, si piegò alquanto da
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1952
le labbra quelle di lui. Tarcisio vide un volto
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1952
goffamente quelle riluttanti di lui. Alfine, decidendosi ad un
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1952
e forse più a lui che a lei. "Che
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1952
scagliato consapevolmente contro di lui. Udì il bicchiere ricadere
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1952
riguardava che quei due; lui non c’entrava. Che
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1952
le spalle rivolte a lui, Tarcisio vide la ragazza
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1952
ha amanti." ¶ "Peggio per lui." ¶ Senza modificare l’atteggiamento
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1952
meschina, ora addirittura sconveniente. Lui sulla soglia e quei
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1952
essersi quasi scontrata con lui, prese a discendere in
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1952
arrivato allora, disse, e lui si era alzato in
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1952
di non provare per lui che compassione. E lo
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1952
per converso cresceva in lui l’insofferenza della solitudine
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1952
per togliersi di casa. Lui, Gilda soggiunse, doveva apprezzare
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1952
concluse, una compagna per lui, una collaboratrice, un’amica
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1952
intendeva in questo modo, lui avrebbe ripreso da quella
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1952
voleva aggiungere che però lui doveva promettergli di non
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1952
senza più curarsi di lui, si slanciò verso l
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1952
Sangiorgio, non sapeva neppur lui perché, venne ad un
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1952
pareva più turbata di lui. ¶ Il Sangiorgio non ebbe
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1952
un gran rispetto per lui. "L’oliera a Tino
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1952
ascoltava, non sapeva neppur lui perché, con crescente cupezza
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1952
Perrone di notare in lui, oltre allo stupore, anche
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1952
dopo a venire con lui dall’amante. Le aveva
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1952
aveva parlato molto di lui. Anche lei voleva conoscerlo
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1952
della città. Sotto di lui, in una valle angusta
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1952
dirupo, proprio sotto di lui, Perrone vide una vasta
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1952
già d’accordo con lui per tradire Mostallino alla
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1952
che esercitava su di lui la vista di Monica
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1952
prima di mettersi con lui aveva già fatto parecchie
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1952
Monica si disturbasse per lui; sperava che Monica lo
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1952
folla le piaceva e lui non doveva spingere bastoni
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1952
li precedeva. Dopo di lui veniva la donna. Ultimo
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1952
Mostallino disse subito che lui non ci sarebbe andato
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1952
quelle coppie correvano come lui ad una perdizione che
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1952
sotto le labbra di lui. Il gesto era chiaro
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1952
contro il petto di lui. ¶ "Laggiù," ella ripeté rigirandogli
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1952
a Giorgio... ci penserà lui." ¶ "Ah Giorgio... non mi
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1952
tenuta d’occhio... Invece lui dice che vuol curarmi
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1952
briglia sul collo... secondo lui, sentendomi libera, dovrei frenarmi
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1952
è stato tutto inutile... lui ha le sue idee
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1952
mi sarebbe piaciuto... e lui allora, invece di allarmarsi
191
1952
si disse ancora; e lui poteva ormai considerarsi liberato
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1952
insistette affinché salisse anche lui: avrebbero bevuto un liquore
193
1952
parve, non sapeva neppur lui perché, di fare una
194
1952
turbato, non sapeva neppur lui perché; "ora confido a
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1952
inclinazione della donna per lui veniva a buon punto
196
1952
gli occhi verso di lui, le lanciò uno sguardo
197
1952
e il Negrini precedevano lui e Santina di qualche
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1952
e dolente subentrò in lui ad ogni altro sentimento
199
1952
ella aveva avuto per lui, incominciò ad accarezzarle con
200
1952
si chinò su di lui e gli tese le
201
1952
voci burlesche, rompere anche lui di concerto con gli
202
1952
si avanzava verso di lui. "Ma Luca, che bella
203
1952
mani, e avvicinandosi a lui: "Luca, non parlarmi così
204
1952
Riccardo Bosso... se è lui lo conosco bene..." ¶ La
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1952
reticente camminando avanti a lui. Ora si trovavano nel
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1952
Luca, non sapeva neppur lui perché, mentre gli muoveva
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1952
ella aveva avuto con lui i primi dissensi per
208
1952
amico per liberarsi di lui e aver la strada
209
1952
dipendevo da Meloni... ma lui vuol succedere a Meloni
210
1952
bisogna pure vivere, e lui, se non gli cedo
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1952
prima di tutto a lui..." ¶ A Luca pareva di
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1952
balzò in piedi. "È lui," disse trafelata andando alla
213
1952
al suo petto. "E lui?" ¶ "Lui lo prendiamo con
214
1952
suo petto. "E lui?" ¶ "Lui lo prendiamo con noi
215
1952
bimbo, alzava verso di lui un viso infelice e
216
1952
pur non guardando né lui né il bimbo ma
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1952
Bosso potessero frammettersi tra lui e la donna, e
218
1952
suo odio contro di lui e così attaccata a
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1952
una seconda e per lui irreparabile disfatta. Questo pensiero
220
1952
tra la sorella e lui. Gli venne ad un
221
1952
la donna abbracciata a lui e scrollarla con violenza
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1952
contro la spalla di lui come se non avesse
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1952
tuttora si stringeva a lui non gli era facile
224
1952
che c’era in lui di animalesco piuttosto che
225
1952
nuova curva su di lui, il bimbo cessò di
226
1952
adoro i bambini, e lui dal canto suo, da
227
1952
ella si distaccò da lui e raggiunse di corsa
228
1952
presenti domani mattina da lui... e così," concluse, "avremo
229
1952
quasi rannicchiata contro di lui — lo colpì un particolare
230
1952
si era alzato anche lui e, presa sopra il
231
1952
È perfetto... è proprio lui... non avrebbe potuto dipingerlo
232
1952
coppa. ¶ Non sapeva neppur lui lo scopo preciso di
233
1952
creare un contrasto tra lui e Bosso e in
234
1952
a venir via con lui. Ma riflette che un
235
1952
questo potere; e per lui, come durante l’adolescenza
236
1952
era sempre stato per lui ciò che per gli
237
1952
L’inverno era per lui la società, quell’accostarsi
238
1952
avvicinare non meno di lui ormai si muovevano in
239
1952
che portava dinanzi a lui le valigie del giovanotto
240
1952
una città sconosciuta, sconosciuto lui stesso. E, affacciatosi fuori
241
1952
ingenuo ed un prodigo, lui a certi ami non
242
1952
concertato per spillare da lui, come era già stato
243
1952
un poco verso di lui. Allora egli riconobbe la
244
1952
occhi fissi sopra di lui. La furia dell’abbraccio
245
1952
mai più tornata con lui..., e poi figurati," ella
246
1952
sforzò di sorridere anche lui, senza però riuscirvi. "E
247
1952
modo da mettere tra lui e la donna la
248
1952
tu devi tornare a lui..., questa è la soluzione
249
1952
riconciliare... andrò io da lui... gli parlerò." ¶ Ella lo
250
1952
insaputa di Tino... a lui dirò di andare dalla
251
1952
Inoltre, non sapeva neppur lui perché, la figura sconosciuta
252
1952
il viso verso di lui, di traverso, senza curiosità
253
1952
lo stordimento provocato in lui dal lezzo dei fiori
254
1952
ora tarda e per lui insolita, un po’ per
255
1952
a indovinarsi, aveva scelto lui tra mille architetti più
256
1952
liberi. Cominciò, allora, per lui, un periodo confuso, veloce
257
1952
degli altri era per lui forse la sola, certo
258
1952
dell’Amelia era in lui così forte e preciso
259
1952
preoccupazione che destava in lui la strana dipartita dell
260
1952
ha fatta. Merighi anche lui è squattrinato, tra tutti
261
1952
fare affidamento su di lui? Imbarazzato Silvio rispose che
262
1952
una violenza insolita in lui così calmo, che protestò
263
1952
abbracciandolo e stringendosi a lui, anche dopo il matrimonio
264
1952
gli sguardi verso di lui. ¶ "Sono venuto," incominciò Silvio
265
1952
persone che abitavano con lui nella pensione. Ma a
266
1952
tuttavia, non sapeva neppur lui perché, la sua faccia
267
1952
che fosse, destava in lui un’attrazione invincibile. Che
268
1952
giorno così importante per lui, per una benevolenza straordinaria
269
1952
e intanto continuava tra lui e la ragazza il
270
1952
Tutti continuavano a ridere, lui a sputare acqua e
271
1952
come noi, era anche lui in diplomazia... forse l
272
1952
altr’ anno?... Stava anche lui in diplomazia... Colleoni?" ¶ "Ah
273
1952
rappresentava Santina abbracciata a lui, il corpo magro e
274
1952
spalle alle narici di lui. Stordito da quell’odore
275
1952
che le ispirava e lui stesso che se le
276
1952
che, ritta davanti a lui, il magro corpo rovesciato
277
1952
a sedersi accanto a lui, sul canapè. "Piano, piano
278
1952
canapè. Guardò allora anche lui e scoprì che la
279
1952
carte e così anche lui guadagna un po’ di
280
1952
è più accanto a lui ma seduta alla sua
281
1952
subito convinto che sia lui il decrepito amante che
282
1952
dormiva. Non sapeva neppur lui perché facesse questa incursione
283
1952
o più vecchia di lui, presso i quali non
284
1952
distanza dalla pensione. Di lui, Gianmaria che lo conosceva
285
1952
mormorò camminando insieme con lui in quell’ombra boschiva
286
1952
buio, stringendosi contro di lui, con voce insinuante, affrettata
287
1952
ragazza che fidava in lui e da lui si
288
1952
in lui e da lui si aspettava la salvezza
289
1952
stordita a bere con lui. Nello stesso tempo, per
290
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appoggiata sulla spalla di lui, guardare al paesaggio notturno
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e che Gemma e lui si amavano, la gran
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finito per affezionarsi a lui e per illudersi di
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di un uomo come lui tanto brutale e incolto
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alcun rancore contro di lui. E però non era
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resto la verità, e lui non troverà nulla da
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Egli rispose che era lui ad esserle grato per
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moglie e che a lui, semmai, spettava di ringraziarla
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povero Vagnuzzi, fermo anche lui sulla scala presso la
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inveiva anche contro di lui, senza violenza ma con
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l’ambiente, Gemma e lui avrebbero avuto il tempo
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parola, c’era in lui quell’abbondanza che fa
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e pareva davvero in lui sopraffare ogni altra. La
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certi amici, avvocati come lui, e con loro discuteva
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ramificarsi ed abbarbicarsi in lui singolari preoccupazioni, ubbie, manie
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necessario; anche perché, in lui, l’idea del nutrimento
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le spese dipendeva da lui, l’accordo tra i
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pochi piatti e tegami; lui sempre col solito abito
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incanto. Di solito era lui a parlare; la De
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una felicità rara in lui, probabilmente nutrita dal silenzio
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nulla dicendo. Eppure tra lui e il Varini era
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il Varini era proprio lui che avrebbe dovuto mostrare
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avrebbe saputo dirlo neppure lui. Convenzionalmente, vedeva la De
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ella si dibattesse. A lui spettava ritirare il fiore
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avarizia, tutto quanto in lui rimaneva di generoso e
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destato tanto desiderio in lui, mai l’espressione smarrita
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l’avevano allontanata da lui, parvero essere spazzati via
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di non essere più lui, "ma perché non la
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la donna era per lui nient’altro che un
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potere contare su di lui, non intendeva affatto rinunziare
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temuto di dovere offrirglielo lui quel vestito che mancava
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più recarsi insieme con lui in quelle poche case
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tentato per fare di lui un uomo civile, un
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si aggrappasse, ricorresse a lui, che egli fosse obbligato
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Gasperis pareva aspettarsi da lui. Così si sporse dalla
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a vivere insieme con lui, laggiù, in Puglia, nelle
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di spillare denaro da lui non avrebbe dovuto tardare
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sia d’accordo con lui," soggiunse. Ora le lagrime
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languidamente steso verso di lui; ma nello stesso tempo
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se andrò via con lui," sussurrò la voce ansante
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sensazione più forte per lui che quella delle labbra
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Varini, poiché era proprio lui, passò rapidamente per il
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tentato di svignarsela anche lui, Tullio la seguì. ¶ Trovarono
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siete tutti testimoni, e lui, come un isterico e
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lo richiamasse, scomparve anche lui. ¶ Partito il Locascio, la
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sarebbe fatta viva con lui il giorno dopo. ¶ Intanto
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darmele?" domandò levandosi anche lui in piedi. ¶ "Non le
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avevano amata prima di lui! ¶ Trasalì udendo la porta
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dipoi o morto anche lui, non avrebbe saputo dirlo
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piacque, non sapeva neppure lui perché, lo entusiasmò. Ora
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quel che pensavano di lui, e cioè che era
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del circolo non era lui. ¶ Erano due ore che
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linguaccia ed era certamente lui il figlio del salumiere
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Questo è pazzo... perché lui vuole andare in prigione
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sorella elegante, maggiore di lui, e credeva, mostrandola al
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Brambilla era ormai per lui il tipo ideale al
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tutti si burlavano di lui, aveva avuto per lui
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lui, aveva avuto per lui la madre della Polly
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era sempre stato in lui il sospetto che tutte
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bene azzeccato destò in lui lo spirito dell’emulazione
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però pensando che anche lui aveva finalmente fatto questa
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di ridere insieme con lui dell’innocenza della sua
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Brambilla era sano e lui malato; persino quelle "belle
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tanta passività destava in lui una crudele irritazione. "La
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piazzale disotto, destavano in lui formicolio di immagini frettolose
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di fatalità che colpiva lui e risparmiava gli altri
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non c’era in lui neppur l’ombra di
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in realtà era per lui come toccare un tronco
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s’era impossessato di lui. Poi: "Non ti vergogni
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ma soltanto noia, a lui che crudelmente la guardava
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non brutta. Tuttora, per lui come per le persone
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ma un’altra, a lui ignota e desiderabile. Volle
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ripeté levando verso di lui un viso che lo
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qualche imprudenza, avrebbero messo lui, e più di lui
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lui, e più di lui, Gemma, in una posizione
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ingiusti e indegni di lui; né si accorgeva che
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ragazza. Non sapeva neppur lui che cosa avrebbe fatto
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corteggiatore di Anna, metteva lui, Paolo. Ella aveva fin
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ella pensava e a lui spettava di decidere. ¶ Questi
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più vissuto che per lui. Non era meno vero
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questione: se, dandosi a lui, ella sarebbe poi riuscita
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vanità, non vedeva in lui che un pensionante fastidioso
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E ad assicurare a lui, oltre a molti onori
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sarà a causa di lui... ma ormai a cosa
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stanno le cose... e lui mi darà ragione. E
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quello della vanità. A lui aveva sempre pensato come
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ad un amico di lui di fare insieme una
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pronta a sposarmi con lui," ripeté Gemma richiudendo gli
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di stranezza, rivelava in lui un mondo sentimentale curiosamente
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in apparenza simili a lui e ai suoi colleghi
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si faceva beffa che lui tutt’intero con la
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discorso cadeva su di lui. Aveva certe notevoli facoltà
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proposto di proseguire con lui fino a Roma e
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bere un aperitivo con lui. Un po’ delusa da
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due donne cenassero con lui all’albergo. La Coceanu
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domandò il giovane. Anche lui era sconcertato dall’aspetto
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colpo sul braccio. Ma lui fece un gesto col
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retta, sebbene fosse anche lui sconcertato. "E che rubano
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il compagno: era anche lui a piedi nudi, in
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fianco del compagno. Anche lui taceva. Reggeva il secchio
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ella disse stringendosi a lui, con una voce che
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del mare destava in lui una gioia così sincera
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e sorniona che meravigliò lui stesso. Era grande, magra
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di essa. Come se lui non fosse stato più
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lottare, lei dibattendosi e lui cercando di vincere la
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poi niente sarebbe cambiato. Lui si sarebbe levato senza
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moglie, gli pareva anche lui di non sapere più
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riva. ¶ Non seppe neppur lui quanto tempo camminasse lungo
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avrebbe servito a nulla, lui l’avrebbe raggiunta in
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senza guardarlo e se lui l’avesse abbordata, gli
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mangiare alle galline... poi lui verrà e vedendomi così
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col dorso verso di lui. L’ufficiale entrò nel
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che aveva assunto con lui all’inizio del loro
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sorriso sedendosi accanto a lui; "ti piace?" ¶ "Sì, è
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appoggiato sulla spalla di lui. Ella non sapeva che
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Sentì la presenza di lui sulla soglia della stanza
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tra le braccia di lui. Questa volta l’abbraccio
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ella saliva accanto a lui. Se ne accrebbe la
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si sporse su di lui che sbarrava gli occhi
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sentì la mano di lui ricominciare quella sua lunga
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toccavano il corpo di lui e pur sotto quella
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forse non riguardavano proprio lui, ma che un giorno
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per riempire quello di lui. Ma lo vide accennare
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studio del padre anche lui avvocato, Luciano era andato
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Albina si occupasse di lui. Disse, un po’ nervosamente
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motivo era geloso di lui, oppure l’Albina si
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si era servita di lui allo scopo di fare
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voglio più saperne di lui... ma lei per questo
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stavano seduti davanti a lui, su una panca addossata
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con qualcun altro." ¶ "Carino lui," disse la donna con
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si voltò verso di lui: "Vieni qui." ¶ Il tu
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una buona ragione... furbo lui." Ella rise un po
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Sergio rispose: "Penso di lui molto peggio di così
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conosco appena." ¶ "Sarà... ma lui dice che siete tanto
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un tipo equivoco... ma lui si fida di te
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sposata... non lo sapevi?... lui è un artista nella
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poco ho lavorato con lui... cantavo e lui mi
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con lui... cantavo e lui mi acompagnava con la
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paghi le scarpe a lui eh?" ¶ L’Albina preferì
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guardarsi. L’Albina e lui sedevano su una panca
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sedeva di sbieco e lui lo vedeva di profilo
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la coppia davanti a lui e notò che quasi
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mano e bevve anche lui, mettendo le labbra dove
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sei un cafone come lui... sei un signore e
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Non soltanto, adesso, era lui che doveva portare, in
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si sarebbe data a lui. La saletta era vuota
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Costei camminava lontano da lui, come per conto suo
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non accettava consigli da lui e che agiva di
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esotico. Guardandola venire a lui, attraverso le losanghe rosse
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nulla: camminava avanti a lui, le scarpe in mano
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vide ritta davanti a lui, il seno stretto da
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riva, si staccò da lui e si slanciò nell
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di voler dormire anche lui. Rimase così un lungo
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e quasi insieme con lui, balzò a sedere. Allora
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occhi stupiti verso di lui e poi si alzò
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Il negro parlava, poi lui e Cora si avviarono
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le parlava. Accanto a lui, Cora pareva piccola e
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due camminavano sempre e lui temeva ad ogni momento
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tanto il luogo quanto lui stesso e i loro
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avrebbe dovuto lagnarsi di lui. Il loro era stato
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si era rifiutata a lui, quella prima notte che
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Poi ripresero a camminare, lui avanti e lei dietro
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questa volta avanti a lui, incominciando: "Per me si
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si strinse contro di lui, quasi abbracciandolo, e gli
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Ella era davanti a lui, tutto era chiaro e
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presente. Così si meravigliò lui stesso sentendosi rispondere: "Perché
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contro il corpo di lui. "La mia spia," egli
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assai malcontento. Adesso era lui che sentiva il caldo
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fosse l’amore per lui. Rincuorato da questo pensiero
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fare lo stesso con lui. Ripresero a scendere, allacciati
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prima ancora che a lui, ella apparteneva al partito
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loro amico, comunista anche lui, che si era ucciso
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razionale, era oscura a lui stesso, e a momenti
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di fronte all’altro, lui del tutto nudo e
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questo, non sapeva neppur lui perché, rinfocolò l’antipatia
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aveva ancora avuto con lui e forse non avrebbe
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quindi si gettò anche lui, con impeccabile parabola. Giacomo
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capire poi perché per lui questo fosse peggio che
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malsicura buona volontà, e lui doveva ad ogni conto
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e si gettò anche lui nell’ acqua. ¶ Piombò con
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della sua difficoltà e lui preferì non domandar loro
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gettò in acqua anche lui e in poche bracciate
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dividiamo con Livio, però... lui vorrebbe tornare su con
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maggiore intimità che tra lui e la moglie. Simona
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l’hai mica nascosto... lui andando via, ha accennato
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ce l’ho con lui... ma è un maleducato
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luna di miele e lui si comportava come se
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come se fosse stato lui lo sposo." ¶ "È un
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noi ammazzeremmo la gente... lui stesso sa benissimo che
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ce l’hai con lui." ¶ "No, non ce l
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ce l’ho con lui ma non avrebbe dovuto
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un movimento verso di lui, come di paura, impallidendo
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metri più su di lui. Giunti in cima alla
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con slancio contro di lui, rannicchiandosi tra le sue
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insensibilmente a darsi a lui. Egli non aveva fretta
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Simona, al contrario di lui, non parlava ma il
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spinta del corpo di lui, Simona parve dapprima abbandonarsi
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e con le mani, lui cercava di ridurla e
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contraddizione era lusinghiera per lui, più di un’aperta
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si sarebbe uccisa per lui. ¶ (1951)