Leonardo Sciascia, Candido, ovvero Un sogno fatto in Sicilia, 1977
concordanze di «lui»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1977 | così si rapprese in lui la coscienza di chi | ||
2 | 1977 | al punto che in lui cominciò a crescere oscuramente | ||
3 | 1977 | Candido o che comunque lui, Francesco Maria Munafò, di | ||
4 | 1977 | correttamente, lealmente. Ormai, anche lui, non vedeva l’ora | ||
5 | 1977 | diletta, ora aveva per lui il sapore della libertà | ||
6 | 1977 | disposta a cederlo a lui e lui a lei | ||
7 | 1977 | cederlo a lui e lui a lei. ¶ Ci fosse | ||
8 | 1977 | si abbattessero su di lui, impressionò Candido nel vagheggiamento | ||
9 | 1977 | nude del soffitto che lui preferiva. E gli sarebbe | ||
10 | 1977 | che tra lei e lui, quando se lo tirava | ||
11 | 1977 | di chinarsi su di lui, di accarezzarlo, di domandargli | ||
12 | 1977 | ragione gli altri guardassero lui con biasimo e con | ||
13 | 1977 | padre era morto perché lui aveva detto una cosa | ||
14 | 1977 | ne aveva parlato a lui. La storia dello spirito | ||
15 | 1977 | che era preoccupato anche lui, di come quel bambino | ||
16 | 1977 | poi lo pensasse di lui, gli parve bisognasse disingannarlo | ||
17 | 1977 | è nei Cieli: ma lui, Candido, sicuramente no; non | ||
18 | 1977 | che stavano tutti bene: lui, Concetta, il gatto, il | ||
19 | 1977 | mamma, nell’idea che lui ha della mamma e | ||
20 | 1977 | più un argomento per lui doloroso: solo che il | ||
21 | 1977 | il dolore stava per lui nel ricordo (e nella | ||
22 | 1977 | Ecco: le persone a lui vicine erano come dei | ||
23 | 1977 | più importante divenne per lui, a un certo punto | ||
24 | 1977 | di confine col presente lui, precisamente, era nato. ¶ Questa | ||
25 | 1977 | matrimonio, era passata a lui per atto di graziosa | ||
26 | 1977 | era poi stato tra lui e l’arciprete. ¶ Dal | ||
27 | 1977 | amore alla famiglia che lui rappresentava e che Candido | ||
28 | 1977 | detto che è stato lui a non farti votare | ||
29 | 1977 | potere simile potesse averlo lui. Quando fu a casa | ||
30 | 1977 | parte era dovuto a lui, alla diversa responsabilità che | ||
31 | 1977 | per sé e per lui, lentamente, inavvertitamente, era venuto | ||
32 | 1977 | si voltò verso di lui, irritato, il commissario. L | ||
33 | 1977 | aveva colto quello che lui pensava, quello che lui | ||
34 | 1977 | lui pensava, quello che lui doveva dire ma non | ||
35 | 1977 | come fosse ora entrato lui in stato di ipnosi | ||
36 | 1977 | d’amore; e che lui non fosse ancora arrivato | ||
37 | 1977 | vederlo, di parlare con lui; così come lui era | ||
38 | 1977 | con lui; così come lui era contento di stare | ||
39 | 1977 | spettavano, se proprio a lui il povero avvocato doveva | ||
40 | 1977 | era giusto riceverle come lui le aveva ricevute, e | ||
41 | 1977 | Candido immaginava che se lui avesse ceduto ai contadini | ||
42 | 1977 | un certo disprezzo: per lui, per le terre. ¶ Candido | ||
43 | 1977 | orto. ¶ Ne parlarono lungamente, lui e don Antonio. Non | ||
44 | 1977 | anni era dunque per lui una specie di sdoppiamento | ||
45 | 1977 | avuto ora. Solo che lui era allora un seminarista | ||
46 | 1977 | che faceva – era in lui come una febbre: ansiosa | ||
47 | 1977 | si voltavano verso di lui, quegli occhi senza sguardo | ||
48 | 1977 | e don Antonio con lui. Soltanto, ad un certo | ||
49 | 1977 | la parete alla quale lui si appoggiava fosse diventata | ||
50 | 1977 | stesso momento in cui lui cominciava a modellare il | ||
51 | 1977 | ragazza si staccò da lui, silenziosamente si allontanò nel | ||
52 | 1977 | nonché vaccinato, immune. E lui del tutto guarito, sciolto | ||
53 | 1977 | abituato a parlare con lui di tutto, liberamente, senza | ||
54 | 1977 | altra, a misura che lui invecchiava: sicché l’ultima | ||
55 | 1977 | governante era stata per lui come invisibile: una di | ||
56 | 1977 | stato prete restava in lui troppa delusione, troppo risentimento | ||
57 | 1977 | e di essere anche lui amante di quella donna | ||
58 | 1977 | ragione se di vergogna, lui aveva il dovere di | ||
59 | 1977 | diceva don Antonio, malgré lui, aveva dato al personaggio | ||
60 | 1977 | fantasma: come uscito da lui, si nascondeva nel buio | ||
61 | 1977 | il suo amore per lui o liberandosene, non aveva | ||
62 | 1977 | una sola cosa, per lui: che qualcosa era accaduto | ||
63 | 1977 | segretario ne sentisse per lui. Arrossì e si sentì | ||
64 | 1977 | Cressi: da sentire anche lui come testimone) e finita | ||
65 | 1977 | i suoi parenti e lui stesso si aspettavano. ¶ Della | ||
66 | 1977 | parenti, dal modo come lui aveva consentito alla loro | ||
67 | 1977 | saggio non impicciarsi di lui e della sua roba | ||
68 | 1977 | roba; che uno come lui, nato male e vissuto | ||
69 | 1977 | invece a diffidare di lui. ¶ Tutto cominciò una sera | ||
70 | 1977 | se stesso, poiché anche lui aveva pensato, come i | ||
71 | 1977 | proposta che andasse anche lui: il lavoro era sicuro | ||
72 | 1977 | volta tirava fuori anche lui la rivoltella: «Quel che | ||
73 | 1977 | è dei cretini, se lui in questi ultimi tempi | ||
74 | 1977 | mobile. ¶ C’era con lui Candido una volta che | ||
75 | 1977 | snello e giovanile. In lui era un che di | ||
76 | 1977 | se ne intendeva quanto lui. ¶ Mangiarono bene; Amleto e |