Massimo Carlotto, Le irregolari, 1998

una fabbrica di sogni ¶ lui voleva fare un uovo

mitra tra le braccia ¶ lui le sparse del profumo

ben sette presidenti ¶ ma lui conservò la calma, disse

strumenti più segreti ¶ ma lui continuò a sorridere e

funerale avrei incontrato Edmundo. ¶ Lui, ai funerali degli uomini

sedetti proprio dietro di lui, da sempre il mio

tramite il segretario, che lui pregava sempre per i

Ho sentito parlare di lui; era stato in Vietnam

Come nonna Amelia, anche lui si era appena reso

smistamento dei neonati. Era lui che aveva “assistito” Silvia

travaglio. ¶ Lo denunciarono, ma lui fuggì in Paraguay, rifugio

di Plaza de Mayo. Lui bruciava di energia, per

hai più rivisti?». ¶ «Solo “lui”. Un giorno mi ha

dura espressione argentina. «Anche lui non si occupava di

diciotto anni e di lui non so nulla... e

nel ’50. Lei a febbraio. Lui a giugno. Vennero sequestrati

gli occhi e aggiunse: «Lui portava sempre dei basettoni

dei loro impiegati. ¶ «Anche lui portava i basettoni» mi

della media luna» aggiunse lui. ¶ “Nonno Guglielmo” pensai, e

ballare; lasci fare a lui...». ¶ CAPITOLO DECIMO ¶ Il racconto

con monsignor Montes; era lui che periodicamente presentava alle

ufficiale, pur sapendo che lui non si era mai

casa nostra. Anche a lui dicevo: «Scappa figlio, vi

vi ammazzeranno tutti» e lui rideva per tranquillizzarmi. «Ma

compagnia di un giovane. Lui tentò la fuga, gettandosi

intercedere per Laura e lui mi rispose in modo

tutti gli altri e lui, che era un ragazzo

altro? Volete assassinare anche lui?». ¶ «Ma no, signora» rispose

esercito e poi di lui non si era saputo

iniziò a raccontare Santiago. «Lui era già seduto al

esplosione di vetri e lui cadde ferito sul marciapiedi

su una macchina. Sconvolto, lui corse con la moglie

danzavano divinamente due giovani. Lui era un morocho con

le accarezzava una guancia. Lui portava un doppiopetto anni

Mi passarono di fianco. Lui mi sorrise. Lei mi

lasciata la mano di lui, fece un passo nella

forti. ¶ «Nonno» chiamai. ¶ Ma lui se ne va camminando

marito, Oscar Winkelmann, anche lui prelevato per strada l

agosto del ’77 e di lui non si è più

l’autista. «Conoscerai anche lui domani. Lavora con l

in carcere quindici giorni, lui tre anni e mezzo

presidente delle Nonne e lui, nella mia lingua, mi

di sedermi accanto a lui. «Me ne sono andato

sentirsi in pericolo e lui gliel’ha tenuta per

presenza. D’altronde, come lui stesso ha ammesso, pensavano

gli altri ha taciuto. Lui anche oggi nega sdegnato

signora rispose di sì, lui allargò le braccia e

oscuro del ruolo da lui sostenuto nel progetto del

in Cile... anche se lui ora, a ottant’anni

un articolo su di lui. Leggilo» disse porgendomelo. ¶ «E

il presidente Menem e lui in tanti anni non

dell’esercito, e anche lui non è riuscito a

il capitano Astiz». ¶ «Proprio lui, l’ergastolano capitano Astiz

e lo picchia ma lui continua imperterrito. Recentemente è

gruppo guerrigliero nel sud; lui e i suoi colpirono

diventati subito amici. Poi lui era tornato nella selva

più far nulla per lui. Solo sperare che resista

hanno vinto prima di lui Banzer, Videla, Pinochet e

profondamente divisi dalla politica. Lui non aveva patria, ma

bene a entrambi ma lui non aveva le tette

tentai di raggiungerlo... ma lui, come sempre, camminava veloce

persone autorizzate e che lui, di sicuro, non era

volta tanto ha ragione lui. Gli sbirri peruviani sono

a difendere le fabbriche; lui sparava dalle barricate a

quando una volta tanto lui voleva proseguire, ero io

per la letteratura, ma lui preferì fermarsi a Rivadavia

letto e lo abbracciai, lui mi baciò sulle guance

e da una donna. Lui era Elías Padilla Ballesteros

orribilmente torturata davanti a lui per costringerlo a parlare

fatica. A un tratto lui si era voltato e

Ne sono onorato, Inocencio». ¶ Lui prese le mie mani

futuro successo personale. È lui ad avere l’appoggio

Accesi il caminetto mentre lui apriva la custodia del

sua vita. Sta a lui decidere se ne ha

a cena fuori» proposi. Lui guardò la coppia che

e Lita parlavano di lui con stima e affetto

rubati dai militari, e lui si era espresso a