Matteo Bandello, Novelle, 1554

parole risposte, nondimeno a lui pareva questa cosa ovunque

l'ora che a lui parve convenevole, quivi se

con lieto viso a lui guardando, gentilmente gli parlò

atto vedeva che a lui paresse degno d'esser

dormiva. Onde inviatasi verso lui, fece con mano cenno

risvegliassero. E chetamente a lui accostatasi che soave dormiva

essa terra furono da lui deputati vi fu il

nel core che a lui pareva non aver mai

e capitani fossero contra lui, - aperse esso signor Gostantino

le cocenti fiamme in lui punto scemavano, anzi pareva

donna in tutto da lui avversa e non si

non si curar di lui né di cosa che

di cosa che da lui procedesse, egli di piú

piangeva e che di lui calendole mostrava aver compassione

la durissima rigidezza a lui dimostrata, sentí in tutte

pietá e compassion di lui, che per poterlo cavar

caso tanto fu a lui gravoso a sofferire che

ad aver pietá di lui e fargli del bene

io averò altrettanto da lui sí come egli ha

de l'amicizia da lui cominciata, quanto altro nome

conosciate. Perciò prevaletevi di lui secondo l'occorrenze, perché

sua azione, che in lui riluceva l'antica maestá

de l'amor di lui non s'accorgendo punto

madre, i quali sapendo lui esser incarcerato per aver

parlare a favor di lui né pagar la condannagione

vederai la vendetta contra lui e il finimento di

è colpevole sia in lui castigata, ma purgare e

de la liberazione di lui né chi si fosse

le sue offerte, da lui si partí e a

dal canto suo verso lui, gli sovvenne che talvolta

si può doniamo a lui. E qual presente fia

per schiavi volontarii a lui ci diamo e lo

per il passato in lui ho veduti ed al

la morte, tu a lui obligata resti, ed io

resti, ed io a lui e a te mi

alcuno di pagar per lui, non avendo egli il

innamorò. Né meno di lui ardeva anco ella, ed

nulla piú. Ella senza lui non sapeva vivere, non

vivere, non volendo da lui prezzo alcuno, anzi largamente

non restasse viva dopo lui. ¶ Giá sono, illustrissima madama

piacer altrui come a lui faceva. Ingelosito adunque, tanta

Giacomo Triulzo e da lui a Castelnuovo molta roba

ch'io faccia senza lui? E veramente se una

egli morisse, che a lui sovraviver non vorria, anzi

de la morte di lui. E piú volte fecero

sempre ella che dopo lui la vita non le

ridicendogli ella che dopo lui viver non potrebbe, ed

sofferire che nessuno di lui dicesse male, non incolpando

padrone si fida di lui e gli commmette che

se mi pagasse, di lui in conto alcuno non

poteva. Domicilla anco basciava lui e forte al petto

dettogli questo, subito da lui si partí. Cocco avuti

veggendo Nardella né ella lui, tutti dui sí strettamente

de l'adirata di lui. E mostrando Nardella il

non poteva altri che lui. - Io, - disse Petrone, - esser

dargli, come fece, a lui, e medesimamente si persuase

colpa e potersi di lui giustamente querelare. Il perché

suoi segreti, e a lui manifestò la sua volontá

benignitá e clemenza di lui. Onde ne la calca

e le ginocchia di lui abbracciando e le mani

infiniti sospiri, essendo da lui sollevata, disse: - O gloria

romani poi che da lui era sposata. Venne dopo

de l'essercito e lui e Lelio lodando, quanto

pure senza sospetto di lui o d'altri che

come cosa appartenente a lui, perciò che disse quella

tanto lo sdegno in lui s'accese che pareva

la sua infinitamente da lui amata Sofonisba. Ma intendendo

cosí poca fede in lui avuto avesse. Il seguente

contenta di ridursi con lui a parlamento ove piú

fede aveva che da lui non riceverebbe ingiuria né

a mal grado di lui il cavaliero strettissimamente in

altra bestia, contra di lui? Veramente io penso che

falso marito pigliava, a lui il quale non so

commissione di manifestarlo a lui e non ad altri

tutto intenderete, perché da lui cosí ho commissione. - Era

via a prender di lui quella vendetta che per

aveva ed io a lui ho la vita levata

bellissimi sonetti composti da lui in lode de la

il rodeva, parendo a lui che ella a tutti

ed altrui piú di lui accarezzasse. Ella era sempre

che altri piú di lui amasse. Ma questo era

de l'amante, a lui tutta piacevole s'accostava

stette la madre di lui in vita, che da

che ad alcuna da lui fosse fatta violenza giá

adunque grandemente piacciuto, di lui in modo s'innamorò

vedeva e ragionava con lui. Egli che mai a

e che era di lui estremamente invaghita, s'ingegnava

vostro padre divenendo di lui micidiale, ma vo' ben

padre, non toccando a lui il marchesato di Ferrara

desiderava di ritrovarsi con lui, egli non meno di

piú nobile schiatta di lui, medesimamente ne le donne

altrove lo rivolgesse, mostrando lui l'impossibilitá de l

de l'amor di lui, perciò che avendo piú

come vide quella a lui avvicinarsi, cosí con gentil

fu la reina appo lui, con grave e onesta

non degnano, anzi di lui e de la sua

orecchie, quel conto di lui tenendo ch'egli averebbe

in giorno crescendo in lui questo umore, si deliberò

non per esser da lui chiamato a conseglio de

cosí poco conto di lui e che le sue

pregandola affettuosamente che di lui volesse aver pietá e

fatica che intorno a lui aveva sofferta, o che

a supplicarla che di lui volesse aver pietá e

e di modo di lui s'accese che non

non meno ella amava lui che egli facesse lei

a basciare ed ella lui, di modo che tanta

Bentivoglio e la di lui incomparabile consorte, la vertuosissima

notte a giacersi con lui ed egli amorosamente con

suoi figliuoli: specchiatevi in lui e vederete la vera

sospettoso e fantastico di lui. Egli non mi si

io sarei ben di lui piú pazza e da

se io dicessi a lui ciò che io mi

di modo che a lui e a la moglie

de la moglie di lui forte accesi. Ed ora

che altri piú di lui né a suo pari

che altri mormorasse di lui, né mai tanto lo

un altro meglior di lui, il quale con queste

o intendimento, stranamente con lui si domesticava. Egli era

piú prezzo che a lui e a la moglie

mal grado, mandò per lui in grandissima fretta un

entrata in còlera, a lui si rivoltò tutta adirata

spacciato. Veramente altro di lui non si può dire

accorta ed avveduta che lui, e l'averebbe mille

ella molto piú amava lui e che altro non

de l'amor di lui, e ch'altro non

volta che ella a lui ti manderá, tu ne

che non meno di lui bramava d'esser seco

pure a lato a lui e fate il fatto

andar a desinar con lui e seco si condolse

orazioni si ricordasse di lui, e per l'avvenire

manifestamente morire se con lui non si congiungeva. Il

e del sangue di lui s'ungesse il corpo

che, secondo che a lui estremamente piaceva e che

di morte, che a lui niente apparteneva non gli

aveva da parlar con lui. Intromesso ne la camera

Beltrando si vestisse con lui di quei panni che

dietro e poco dopo lui aggiunse al deputato luogo

servito e che contra lui non prenderebbe l'armi

v'era che a lui s'agguagliasse. Era poi

Domicilla, piú volte con lui se ne dolse come

e a domesticarsi con lui, aspettava oportunitá di tempo

a la natura di lui e di quello gli

facendo vista che di lui non le calesse. Nondimeno

la guardava, ella mirava lui di modo che pareva

avvertir la madre di lui a ciò che non

la bionda, la quale lui fisamente guardava. Furono quei

lei ed ella di lui restarono fieramente accesi e

sentiva in pensar di lui una meravigliosa gioia per

a la fine di lui esser fieramente innamorata, il

ricercato ed orma di lui non ritrovando, se ne

meno il ragionar di lui piaceva a le donne

e dal parlar di lui che egli non mezzanamente

che se ella in lui metteva il suo amore

amarla. Ma, parendo a lui che pure se le

agevolmente che ella di lui non meno ardeva. Dopo

che in nome di lui basciasse le mani a

si teneva anco da lui beffata e schernita, onde

forza giungeria e a lui dicesse: - Signor don Diego

suo al luogo a lui assegnato il paggio, e

mai piú volle da lui accettare. Veggendosi lo sfortunato

del mondo, e a lui aperse tutto il suo

stando al continovo con lui guardarlo da qualche altro

a desinare domandò di lui. Il servidore, a cui

per aver nuova di lui; ma nulla mai ne

non puoté sembianza di lui conoscere: cosí l'aveva

dubitava forte esser da lui conosciuto, tutto a questa

quindi non partir senza lui, e usata ogni persuasione

questa pratica che da lui conobbe tutti i segreti

quel tutto che a lui parve bisogno per far

giovine a par di lui ricco, bello, vertuoso e

fastidio levare, ed a lui dando una doglia levarlo

e molto piú a lui doleva non poter vederla

la singular modestia di lui aveva chiaramente a molti

a molti segni compreso, lui di core amava, e

una gentildonna mantovana di lui senza fine s'accese

ci essendo chi contra lui parlasse, da l'appetito

secondo la deliberazione da lui prima fatta, pervenne a

ferma openione che da lui era unicamente amata. Si

Ella a lato a lui corcatasi gli disse - Signor

volendo piú che a lui non si conveniva parlare

che il frate a lui volesse solamente predicare e

un archidiacono, e dopo lui altri fecero il medesimo

di belle cose di lui dette e la sua

d'esser scritta di lui ci fosse, da quei

di cosa che di lui si dica punto non

ridendo questa risposta a lui rivolto fece: - Quello che

l'arcifanfalo quanto a lui era possibile l'avversario

per quanto è in lui vorrebbe che tutte le

perché, come giá di lui scrisse il satirico messer

questi signori, che di lui hanno detto ciò che

papa Giulio, e dopo lui alcuni altri dissero de

Ferrando, e volle da lui intendere qual cagione il

faceva né comprava senza lui. Ed ecco venir la

pur d'intender da lui di questo suo dolore

non credere che da lui averò buona provigione e

il suo amore, a lui volesse dar il modo

la fama che di lui e de l'arte

ritornò la donzella a lui, la quale aprendo il

e quanto filo da lui si era filato. Egli

signor Uladislao, e a lui anco dare il castigo

né ambasciata come a lui il fatto fosse successo

prima alloggiato e di lui diligentemente spiando, intese quello

ad intendere che per lui ardesse. Né guari stette

dei dui baroni, per lui e suoi eredi perpetuamente

sospinse dicendogli che a lui, come a marito di

E ben che a lui paresse che molto si

tra sé rivolgendo, in lui piú potendo l'acerbo

Ma tanto pure in lui il giusto sdegno, com

chiaramente conosciutolo, quello di lui pensò che in effetto

Fenicia per moglie, a lui impose quanto voleva che

pienamente informato e da lui astretto, su l'ora

innocente. E cosí a lui che me la diede

questo carcere terreno verso lui prende il camino. - Detto

sapeva che imaginarsi. A lui pareva pure che non

grandissima grazia, che a lui sarebbe di meravigliosa contentezza

di quello che a lui piaceva. Onde in quello

moglie; se tu vuoi lui per marito, io ne

re domestico, e a lui commesso quanto desideravano che

la pensione che da lui avevano. La reina, non

di Teodorico sotto di lui militarono prima che egli

de l'amor di lui mostrandosi accorgere, sembiante nessuno

far palese e a lui chieder conseglio ed aita

al proposito, cominciò con lui a discorrere qual mezzo

manifesto, supplicandola che di lui, il quale fedelissimo servo

de l'animo di lui s'accorgesse. Ma egli

ella un giorno con lui d'alcuni affari de

si deve fidar di lui, perciò che va doppiamente

che la sceleratezza di lui meritasse mille crudelissime morti

poteva ritrovare né di lui aversi indicio alcuno, e

il pigliassero ed a lui fosse incontinente condotto. La

medesima pena che da lui si soffrirebbe. Molte altre

provarne uno, che a lui parve il piú facile

parti vertuose. Onde di lui ardentemente s'innamorò, e

si sentí esser di lui accesa, che senza vederlo

spesso faceva quando con lui de la cura de

che era ferventemente da lui amata, per non tenerlo

ritrovar il marito, con lui viver privata gentildonna, che

nato, la qual di lui aveva avuta una figliuola

si dileguò dinanzi a lui, ed egli non avendo

buona fama che di lui e del suo valore

giá mai, e a lui bastasse l'animo di

morto, piú puoté in lui fervente e vero amore

aveva medicato, e da lui inteso la piaga, ancor

gli smarriti spiriti in lui di tal modo si

fece tanto che da lui ebbe la veritá del

tormenti la veritá da lui intendere, e trovandosi reo

la sentenza finale in lui si rimettesse. Onde il

donna a salvezza di lui far s'apparecchiava, si

nel quale innanzi a lui e ai signori del

moglie, come ella a lui. Che adunque querelando v

la mia vita stimo lui. E questo nel vero

adietro io amata da lui stata non fossi, che

si puote, ed io lui per caro tenuto non

debbia mai sempre aver lui piú caro che la

apparecchiar la camera per lui, ove voi solete l

la cosa, essendosi in lui destato il concupiscibile appetito

altresí abbracciando e basciando lui disse: - Voi siate il

risvegliasse, tuttavia perciò di lui dubitando. Ora, ogni picciola

per non esser da lui né visto né conosciuto

fine la donna con lui si rappacificò, e di

che ella alquanto di lui s'accese. La fante

di Bernardino Losco ¶ con lui si giace e con

e sí focosamente di lui s'innamorò che un

piú bel figliuolo di lui in Vicenza. Io sono

sí ardentemente innamorata di lui, che se tu non

entrando in ragionamento con lui, egli alcuna cosa di

ad amare chi tanto lui amava. Il giovine, che

dimorare. Il che a lui, e a la donna

a Roma fosse di lui innamorata. Nondimeno non gli

a parlamento e da lui intender la cagione di

compassione che ho di lui. - Con queste e simili

ordita per trovarsi con lui ai soliti piaceri: - E

inganno quel tanto da lui desiato frutto, che da

rideva, e quasi di lui si gabbava, e gli

gli avesse che per lui non poteva venire. Era

quella s'accese. A lui quanto piú lui la

A lui quanto piú lui la mirava pareva piú

e di ricchezze a lui convenevole, ma molto piú

marito, fuggendo ove a lui piú fosse a grado

e non lungi da lui s'era in una

le corna e di lui fatto quello strazio che

viso di madrigna a lui rivolta disse: - Ben venga

dispose di andar con lui a Roma. Faustina, che

ben che alquanto ritrosetta, lui chiedente perdono accettò e

mancar cosa che a lui piacesse. Ella in pochi

de l'amor di lui avvedutasi, piacendole il giovine

colpo amoroso; anzi di lui senza fine s'innamorò

il veneziano medesimo per lui le aveva scritto. Ma

sua ed altresí di lui cugina, che Isabella Caracciuola

considerato, ho fatta di lui elezione, parendomi vertuoso, e

secondo che io amo lui, farò che tutto il

ragionamenti d'amor con lui, sí bene e tanto

de l'amor di lui che volle, poi che

rispondergli, abbracciò e basciò lui molto amorosamente e gli

la stalla, e da lui udí quello che mai

sí fatta cosa di lui, e voleva piú tosto

consapevole, piú fede in lui avendo che in persona

da ciascuno che di lui pratica avesse esser ben

che per fermo credeva lui essere la mutola: - Lasciala

Tu hai preso di lui tanta gelosia oltre ogni

del suo ingegno. In lui però l'eccellenza de

altri diffetti che in lui abbondavano, questo fra gli

in corte generalmente di lui si teneva, piú che

ogni cosa che a lui fosse possibile. Bramoso adunque

ogni ora che a lui fosse comoda egli era

e non guardate a lui, ché io v'assicuro

Ciò che io di lui v'ho detto, non

lieve sospetto che di lui mi sia venuto, ché

amorose e ad amar lui fuor d'ogni convenevolezza

che non meno di lui era de le fiamme

sapeva il padre di lui esser stato sommamente dai

deve dolerti, succedendo a lui ne la dignitá ed

buona openione che di lui teneva e de la

cortese dimostrazione che verso lui faceva, e con ogni

me per moglie, voglio lui per marito. E quando

mio padre direte a lui, che non avendo egli

carnali nipoti, che contra lui s'erano con grande

che omai volesse di lui aver pietate. Ella, veggendosi

servidore e volesse di lui aver pietá. La donna

caro d'esser da lui amata, come da quel

motteggiò e scherzò con lui assai domesticamente, avendo di

infinitamente supplicata che di lui avesse pietá e gli

de l'amor di lui ad infiammarsi. Era il

qualcuno che invece di lui, quando non c'era

l'arme cristiane di lui, né che da quelle

da quelle piú di lui sia stato faticato. Primieramente

donna piú voglia di lui, s'accordò seco che

a Siena, dove a lui conveniva star alcun mese

pur alcuna volta con lui ritrovarsi ed aver di

tanto ben sodisfatta di lui, che le pareva in

che era stata con lui aver gustato e goduto

marchionale, e che di lui si teneva poco conto

de l'amore di lui. Ella, che Antonio vedeva

quella, per pietá di lui dolcemente lagrimante, spesso basciava

s'accese, che a lui non pareva quel giorno

né altresí che di lui non prendesse cura facendo

Onde non potrebbe di lui se non buono ed

governato, e ciascuno di lui mormorava. Ma sovra tutti

e che merita da lui esser, come è conveniente

uguali, perciò che a lui non pareva ben fatto

egli si sforzava vincer lui, e ferrato che fu

la vita ove per lui posto s'era tante

del re, e a lui di chieder la licenza

d'averla, e a lui era stata richiesta da

caso si trovò, a lui la diede, a ciò

io sarò e da lui e dagli altri che

de le cose da lui dette. Nondimeno, disposto di

fatta del dissegno di lui, promise di far quanto

mandato, ed insieme con lui quella al padre rimandò

la culla innanzi a lui deporre ed inginocchiossi innanzi

tanta umanitá, quanta con lui v'è piaciuto d

piú basso sangue di lui, egli per questo non

l'uomo e da lui prende la sua nobiltá

superiore, e piú di lui farsi liberal e magnanimo

conteneva, che segno in lui di malinconia o di

se la cosa a lui non appartenesse, e pur

che 'l padrone senza lui non sappia far né

da te piú che lui favorire, e i servigi

che io meglio di lui sappia l'armi essercitare

altro conto piú di lui valere, e di queste

da le parole di lui trafitto, nondimeno conoscendole vere

re, li beni a lui dal re e da

ogni via che a lui fosse possibile, acquistar l

focosi sospiri parlavano per lui. Ella che avveduta e

di mostrargli che di lui gl'increscesse. Aveva il

amore, supplicandola che di lui volesse aver pietá ed

bene, che nessuno di lui accorger si poteva, e

maniera adescato che di lui a modo suo potesse

di reputarsi offeso da lui, che l'aveva, nol

mangiato alcune volte con lui di compagnia, deliberò levarsi

d'essere, se da lui non mancava, pregandolo che

determinata esser eternamente di lui. Le cose si praticarono

come io farei a lui. Ma perché mi chiedete

nemico al mondo di lui. E udite come io

Sí che guardatevi da lui e andate avvertito mettendo

non avereste tema di lui né de le sue

voi, io farei a lui. Voi avete benissimo il

non per cagion di lui, e tenne per fermo

de l'amor di lui, li fece tante carezze

Ardizzino, deliberò cominciar da lui, perché il conte di

che mille ingiurie da lui riceva. State sano. ¶ NOVELLA

molti anni aveva sotto lui militato e ricco si

esperimentato, altro sospetto di lui non prendeva, ancor che

gentilissimi costumi adornato, di lui non mezzanamente cominciò ad

per te e per lui sempre m'affaticherei quanto

con lieto viso a lui veniva, preso buon augurio

che la balia per lui venisse, la quale guari

tra il padre e lui era seguíto. Stette Elena

di quello che a lui piaceva, e che per

e che per accomodar lui e il cognato era

de l'amor di lui, la buona balia la

a le ricchezze di lui e del genero era

ne le braccia di lui gettandosi, farlo consapevole di

sua carissima e da lui sovra ogni altra cosa

l'abbandonare, ma con lui correr una medesima fortuna

Gerardo a desinar con lui e con la sorella

molto piú tempo di lui. Passarono alquanti giorni tra

tra il padre e lui s'era ragionato e

non essendo ancora da lui conosciuta gli era stata

padre di lei a lui era stata promessa. E

degli effetti che da lui tutto il dí avvenir

suo nemico e con lui fa la pace. ¶ Medimborgo

un giardino, ove da lui sarebbe ordinato un banchetto

Pietro, dicendogli che per lui era prestissimo di esporre

forte si meravigliava di lui, né al vero si

marito per aver da lui figliuoli. ¶ Negli anni de

a la sorella di lui lodarlo, ella largamente il

medico. Poi cosí a lui rivolta, in questa maniera

duchessa erano avvenuti, a lui come a piú pratico

intenta nel viso di lui lo rimirava, non le

in Italia avesse di lui la sorella accarezzata, e

quelli preso, e in lui non esser parte alcuna

che non aveva da lui a dai suoi ricevuto

duchessa non meno di lui si struggeva, avvenne che

grazia d'esser da lui amata, ardí richieder la

prima supplicandola che di lui volesse aver compassione. Ella

esser liberata, era in lui, e che l'assicurava

solo per amor di lui, giudicò grandemente aver errato

ella per amor di lui fatto aveva, rientrò in

messo né ambasciata di lui veniva, ella in tal

pensando ciò che per lui fatto aveva, entrava in

lei mandato fu da lui, seco se n'era

era non meno di lui esso vescovo colpevole. Ed

mostrava molto rigido contra lui, con animo di fargli

una gran sedia per lui messa ad ordine. Ora

don Bassano, volle da lui intender come il fatto

sacrosanti e venerandi di lui altari adornano. Feliciti Iddio

il cervo dinanzi a lui dileguato, quello aveva smarrito

gli scrittori che di lui parlano, e quelli che

mani a chi a lui ricorreva. Ma quando andava

in autentica forma per lui e suoi successori. Il

beni stabili, che a lui con la sua famigliuola

che a par di lui e vie piú fossero

sono perciò che dicono lui non aver occupata la

messer Paolo Pansa, che lui e il padre come

nocumento, dicendo che da lui, come da tutore suo

e doti che in lui erano fossero in un

d'amore, burlava con lui e scherzava, ma mai

quanto piú mancava in lui la speranza di venire

e piú fiate in lui di cotal maniera questo

che ella fosse di lui innamorata, o che se

di lei e di lui ella non mezzanamente s

Cinzia dimorava, ed a lui avvicinatasi, cosí, ridendo gli

ed io altresí amo lui come se mi fosse

volete voi serbarla a lui? Sovvengavi che ai dí

a ciò che a lui almeno restasse in grazia

uno dei servidori di lui intendergli che ella era

e di nascoso di lui introducesse chi piú le

venire, e poi a lui lasciasse la cura del

bisognava che parlasse con lui di cosa di credenza

amicizia che era tra lui e Giulio, parevagli impossibile

veduto che io da lui a' miei fratelli carnali

Camillo che io a lui dopoi facessi questo torto

ebbero e rese da lui le debite risalutazioni, volendo

che tu sia da lui ingiuriato, non dica che

far ogn'opera a lui possibile, ma che gli

altro mai puoté da lui cavare, se non che

l'avevi, che a lui, lasciandoti con quella openione

vero quello che di lui e di te la

il piú dabbene di lui non avevi mai provato

cosí ordinatamente come a lui disse. E certo egli

servente in casa di lui stata, la quale in

chi ne beveva, a lui deliberò ricorrere. E perché

e, trovatolo, entrò con lui in ragionamento, e con

in una chiesa a lui solo disse: - Io non

ogni cosa che da lui le fosse comandata. Scoperta

di darla, che da lui avuta l'avesse, e

io mandi per esso lui? - Io son povera giovane

di sopra e in lui spero, che, per esser

potendo altro fare, a lui e anco a me

replicò che voleva da lui per mezzo mio un

atto di pietá inverso lui rivolta, gli disse: - Nessuno

quella cosa che da lui è procurata. Dolere si

per l'allegate da lui ragioni, ella poteva benissimo

gioco, quasi ridendo riguardava lui. Passò via di lungo

era stata balia di lui, voler entrar in casa

e al padre di lui far intender il caso

luogo in favor di lui, come dir si suole

piacere in pensar di lui e volentieri veduto l

pareva quasi che con lui de la recuperata sanitá

un'altra donna amerá lui che egli non si

Ambrogio, perciò che senza lui l'istoria nostra non

contadino per marito che lui. Ma la cosí presta

inteso alcuna cosa di lui; ma il povero figliuolo

assai Romulo, perché da lui era molto ben servito

a le strette con lui, e non l'avendo

vie se nulla di lui s'intendeva. E facendone

esser vista poteva veder lui e udir ciò che

ne le braccia di lui languisse. Egli, che melenso

modo di starmi senza lui. - Sí, vita mia, - diceva

vecchio volesse far a lui ciò che egli a

E dicendo che di lui non poteva aver se

Il vecchio, che credeva lui essere la Nicuola, disse

e che Ambrogio, sapendo lui esser giovine nobile e

figliuola, egli averia creduto lui esser la Nicuola. Non

vizii pieno che in lui, eccetto il nome del

favorito, non meno di lui ribaldo e scelerato. Non

romana Chiesa. Simile a lui successe Giovanni suo figliuolo

si dimostrò. Cosí di lui e degli altri regi

che a par di lui non si reputi pietoso