Donato Carrisi, L'ipotesi del male, 2013

sono passati anni, ma lui sta ancora qui.» ¶ Per

ai piedi della scala. ¶ «Lui non è come gli

creduto che, in fondo, lui volesse tenere la bambina

accontentato del disprezzo. No, lui mi doveva punire.» ¶ Mila

verrebbe a sapere, ma lui non mi risponde neanche

tanto di notte, quando lui non c’è, la

o a bere qualcosa, lui si aggirava con lo

scrivania. Di fronte a lui era seduto un uomo

sguardo. Non toccava a lui parlare. Boris si rimise

sedersi di fronte a lui. ¶ Boris appoggiò entrambe le

le vittime spariscono con lui nell’oblio, lasciando solo

volesse.» ¶ «Gli ha aperto lui? Non ha notato il

spettacolo non era per lui» lo corresse Mila. «Era

unica cosa riconoscibile di lui. Spiccavano i piercing al

gente – era faticoso per lui. Con la morte della

mondo è crollato e lui si è sentito inutile

esempio com’era vestito, lui ha indicato nuovamente la

lo sentivo riferirsi a lui con brutte parole. E

davanti a Roger. Con lui Arthur aveva un rapporto

il laboratorio di Arthur. Lui e Roger si chiudevano

Temeva di finire come lui, consumata dall’ossessione degli

affatto sbagliato numero. ¶ Per lui il recapito era esatto

suo pasto. Poi anche lui si dileguò nell’ombra

l’ultimatum era per lui» si corresse subito. ¶ «L

verità. Proprio come faceva lui, pensò Mila. ¶ Io li

di John. Per esempio, lui aveva cominciato a inveirle

Ma per sbaglio, disse lui. E lei gli credette

modo di rivolgersi a lui o perfino nel tono

tenere testa al marito. Lui voleva un figlio, lei

sorpresa che, dalla notizia, lui si era improvvisamente calmato

per quanto fossero accese, lui non la toccava più

aveva preso a nevicare. Lui aveva l’espressione assente

alle scale. Impassibile. Poi lui si era voltato per

asserendo che era inciampata, lui ci avrebbe sicuramente riprovato

per donne maltrattate dove lui non l’avrebbe potuta

altro poteva toccare a lui, e così sperimentare l

mentre avanzava verso di lui. ¶ Il giovane fece un

ritratto. «Appena uno crepava, lui si presentava dai parenti

superiore. In fondo, per lui Mila e Boris non

i lineamenti del sospetto. ¶ «Lui lo sa» disse Mila

nella testa di Mila. Lui vuole essere riconosciuto, ma

che si ricordava di lui. Ed era Mila. Non

sua venuta, perché presto lui sarà qui. Il Mago

C’era qualcosa in lui che spingeva la gente

perché, confidò solo a lui di avere una relazione

aveva rivelato solo a lui di aver baciato la

cattivo». Forse perché a lui non erano mai serviti

meritava niente più di lui. ¶ Le fughe di Bernadette

che sono solo perché lui era così. Ho ereditato

fossero fatte come voleva lui. E guai se sgarravo

diede manforte Berish. ¶ «No, lui usava la cinghia.» Lo

che facevo male qualcosa, lui mi dava una lezione

era sparita insieme a lui – nella speranza di trovare

passi perduti, solo che lui non se n’era

essere «noi di qua, lui di là». Ma l

cambieremo idea su di lui.» Poi aggiunse, serio: «I

di aver lavorato con lui. Tuttavia, la poliziotta si

prego, signori» li placò lui. «A colpire sono cellule

cosa ha provocato in lui quel cambiamento, portandolo a

non si accorge di lui.» ¶ «Quanto a Nadia Niverman

sua venuta, perché presto lui sarà qui. Il Mago

di evitare giochetti con lui. Dovrai convincerlo a collaborare

stesse rivolgendo proprio a lui. «Sì.» ¶ «Mi chiamo Mila

espresso. Poco dopo, come lui aveva pronosticato, la tavola

fissò. «Kairus, dimmi di lui.» ¶ Berish trasse un profondo

mondo si scorda di lui, ma il municipio non

dal suo spazio. Per lui erano fugaci passaggi scuri

non volevano lavorare con lui. ¶ Speravano tutti che lasciasse

farne a meno, chiamavano lui. ¶ Così si era ritagliato

nessuno ne parlava con lui, ma era sicuro che

andare a parlare con lui: se l’anziano capitano

uscito dall’accademia e lui dirigeva il Programma Protezione

per protendersi verso di lui, per cercarlo a tastoni

volto dell’impostore, perché lui aveva fatto in tempo

Ma suppongo che fosse lui.» ¶ «Lui chi?» ¶ «Kairus.» ¶ ALICE

suppongo che fosse lui.» ¶ «Lui chi?» ¶ «Kairus.» ¶ ALICE ¶ Reperto

ignorando. Mila aveva chiamato lui quella notte, non Boris

che si rivolga a lui.» Lo ammise con estrema

gli era tremata e lui non era riuscito a

Quella notte, prima che lui abbandonasse il cantiere, Mila

faceva largo dentro di lui, seguendo una strada conosciuta

stata la loro storia, lui l’amava ancora. ¶ Ma

rivoltato ferocemente contro di lui dopo che era finita

nostalgia. Affiorava nel cuore, lui la raccoglieva per un

si era accorto di lui perché, nel momento dell

che si ricordasse di lui. Il testimone ci spiegò

Lo abbiamo chiamato, e lui si è fatto avanti

la forza. Intorno a lui e alle sue motivazioni

Ma poi sorrise anche lui al cane. ¶ «Buongiorno» disse

dovuto essere insieme a lui adesso.» ¶ «Ci dispiace molto

cercato di fare con lui era roba da grandi

che contava era che lui conoscesse il mio nome

che facessi qualcosa per lui. Era il mio amico

che, se lo desideravo, lui poteva farlo avverare.» ¶ Mila

a uno scherzo. Ma lui era molto serio. Gli

provasse pena per me. Lui mi ha detto di

cambiato opinione su di lui. Non ero più sicura

un’assurdità, perché invece lui intuiva un senso in

di un giradischi. Era lui che ascoltava Édith Piaf

scrutata dal portiere. E lui li osservava il meno

armadio e i cassetti, «lui li contattava al telefono

tutti siamo più indifesi. Lui li convinceva a consegnarsi

non diede frutti. Ma lui non demorse e proseguì

in modo che anche lui potesse udirla. ¶ L’enigmatico

ottenere una risposta da lui. Ma stavolta fu più

il coniuge.» ¶ «Voleva che lui vivesse nella paura.» ¶ «È

emarginazione avevano lasciato in lui un segno profondo. Si

altre persone.» ¶ «Giusto» disse lui. «E poi?» ¶ «Per Valin

tutto qui.» ¶ «Perché?» insistette lui ed ebbe come la

erano partite solo da lui. Mila era convinta che

Domani la porterò da lui.» ¶ «Mi sembra la cosa

la smetto subito» disse lui sollevando le mani in

accennato il motivo e lui l’ha riconosciuto.» ¶ «Vuoi

si limitò ad avvertirla lui. ¶ Mila non era sicura

Perché la scena di lui che passava di nascosto

entusiasta. «Secondo me è lui.» ¶ Mila assentì. «Adesso come

unica notte trascorsa con lui l’aveva segnata più

nessuna forma d’amore. Lui che la spogliava svelando

del suo corpo ferito, lui che percorreva coi baci

baci le sue cicatrici, lui che le affidava tutta

Volete restare sole con lui?» ¶ «Sì, grazie» rispose Mila

con l’immagine di lui che si era costruita

aprissero perché riconoscevano in lui una specie di sodale

piazzarsi esattamente dove vuole lui. La piantina cerchiata di

trattenere un conato – anche lui aveva capito. Poi le

allarme. «Io penso a lui.» ¶ Si inginocchiò accanto all

è di sopra con lui. Il responsabile si chiama

si spalancò davanti a lui, fuoriuscì un miasma che

sua testa. Nel finale, lui si chinava per auscultare

reso conto che per lui non ci sarebbe stato

sei esattamente uguale a lui. ¶ Perciò, finito di scaricare

ma scappi insieme a lui» si raccomandava sempre Steph

mentre si afferrava a lui con tutte le forze

mi sembra a posto.» ¶ Lui e Sylvia trascorsero la

nell’appartamento sfiorandosi appena. ¶ Lui accese la tv e

procurò un piccolo spavento. Lui si allontanò subito dandosi

stata io a vedere lui, ma il contrario. Mi

e andò verso di lui. Con calma e in

aggirava inquieto intorno a lui – come un felino che

il pericolo covava in lui come brace sotto la

si sporse verso di lui. «Ancora la storia delle

ancora che sia stato lui a tradire il dipartimento

voluto scattare verso di lui e dargli un pugno

corridoio, ma sperava che lui ce la facesse. ¶ Metti

posto di fronte a lui. La telecamera nascosta li

gente si dimentica di lui. Solo due persone conoscono

per ottenere qualcosa da lui. Qualunque fosse l’idea

affiorasse da dentro di lui, dal profondo del suo

demonio, basta pronunciarlo e lui ti risponderà.» La matita

la colpa su di lui. Contro la Shutton, che

come una stupida che lui avrebbe cercato solo di

non voleva parlare con lui. ¶ Come gli era saltato

Berish aveva parlato con lui usando lo stesso gergo

che parlava dentro di lui. ¶ No, io no. Perché

demonio, basta pronunciarlo e lui ti risponderà. ¶ L’agente

Si voltò verso di lui – la fronte madida, lo

demonio, basta pronunciarlo e lui ti risponderà. ¶ Ti risponderà

durante l’interrogatorio quando lui gli aveva nominato la

aveva colpe se, quando lui aveva solo sei anni

che avrebbe dovuto essere lui tua madre.» Sorrise, ma

credo di fidarmi di lui.» Si bloccò, poi aggiunse

non voleva parlare con lui perché era ancora in

che Mila fosse con lui, ma forse la collega

lo apostrofò prima che lui aprisse bocca. ¶ «Aspetti, signora

marito vi stavate separando.» ¶ «Lui aveva scelto un’altra

ci fosse nel fuoco, lui mi ha risposto che

demonio, basta pronunciarlo e lui ti risponderà» disse Berish

che mi riferisca a lui come al Signore della

buonanotte? A ogni modo, lui chiamava al telefono persone

cosa fosse meglio per lui. Perciò deve averlo rapito

erano consegnati spontaneamente a lui? Doveva avere delle ottime

donna aveva fatto per lui, di cosa si era

sottile e spregiudicata. ¶ Ma lui poteva ancora batterlo. ¶ L

gli sguardi intorno a lui si moltiplicarono in maniera

spalle gridò qualcosa, ma lui sulle prime non comprese

Boris avanzava verso di lui con le braccia tese

erano passati nella stanza, lui conosceva il motivo per

si chinò su di lui, in corrispondenza dell’orecchio

che svelava. Soprattutto perché lui non conosceva la risposta

sedersi di fronte a lui. «Dimmi, Berish, come sei

al momento giocavano con lui per calare la carta

Gurevich e, insieme a lui, l’intero corpo di

fuggitivo era disarmato, e lui non intendeva offrire ai

loro di scortare con lui il prigioniero ai bagni

fare colpo su di lui. Ma preferì sorvolare. ¶ «Poi

di giustizia, quella notte lui non sarebbe stato lì

che si riferisce a lui. Crescendo il tuo nome

sono passati anni, ma lui sta ancora qui.» ¶ Da

demonio, basta pronunciarlo e lui ti risponderà. ¶ Ma Berish

andare via. ¶ Dietro di lui, il custode spinse la

qualche giorno fa. Pure lui non l’ha riconosciuto

si fissarono su di lui. Scivolò in mezzo agli

penna per dedicarsi a lui. «Perdonami, ma era importante

si protese verso di lui, per guardarlo negli occhi

E ho fatto di lui la tua ossessione» proseguì

hai vissuto grazie a lui.» ¶ «Lui ha vissuto grazie

vissuto grazie a lui.» ¶ «Lui ha vissuto grazie a

evocato. E alla fine lui è apparso.» ¶ «Ciò che

quel folle gesto, ma lui non li aveva saputi

che giaceva accanto a lui. ¶ Lesse la scritta incisa

credevano che avesse preso lui quella maledetta pistola, adesso

ne sarebbe stato di lui, o di Mila. ¶ Per

dalla testa che anche lui era responsabile di ciò

ombre era intorno a lui, ovunque e in nessun

per la prima volta –, lui avrebbe dovuto abbandonare l

Sylvia si staccò da lui e lo guardò un

e di disagio, perché lui non l’aveva mai

sarai molto orgogliosa di lui.» ¶ «Infatti» si compiacque. «Lì

solo perché lo era lui. ¶ Pretendiamo sempre una retribuzione

una coperta.» ¶ «No» disse lui. Ed era sicuro stavolta

si agitava intorno a lui, cercando di attirare l

Hotel – e su questo lui non aveva più dubbi

tutti il mostro. ¶ E lui era pronto. ¶ 67 ¶ Il tramonto

di guaiti e lamenti, lui si era alzato ed

per un rinnegato come lui, Hitch era l’amico

si muovevano verso di lui. ¶ Berish decise che era

Io sono Simon e lui è Hitch.» ¶ «Ciao, Hitch

quel prezioso senno. Anche lui si era trasformato in

così ti farà compagnia.» ¶ Lui non sapeva che dire

Non poteva saperlo. ¶ Ormai lui non sapeva più nulla

se l’avessero catturato, lui non l’avrebbe mai

evocato. E alla fine lui è apparso. Questo aveva

affermato il capitano. E lui aveva creduto che fosse

cardini e davanti a lui si srotolò una scala

grande stanza. ¶ Intorno a lui, sulle pareti, centinaia di

ripartì a sirene spiegate. ¶ Lui la seguì con lo

vero corrotto era Gurevich, lui non si sarebbe mai

Giudice si rivolgeva a lui con un tono confidenziale

compiuto Sylvia. Ma per lui era più semplice scrivere

quella?» ¶ «Va bene» disse lui, quasi solennemente, e si

forza più grande di lui. Infatti, quando ha capito

il caso perché neanche lui sapeva cosa stesse accadendo

sue spalle, senza che lui se ne accorgesse. È

scena dell’omicidio» spiegò lui. ¶ Mila riconobbe la 317 – la

sguardo puntato su di lui. ¶ Berish le prese la

c’è da capire? Lui lo sa, mi conosce

cartellina con la foto. «Lui non è diverso dagli

Simon era diverso. Anche lui le aveva chiesto di

Alice si fidava di lui. ¶ Ma c’era un

conoscenza.» ¶ «E chi sarebbe?» ¶ «Lui può esaudire tutti i

vide. Miss aveva ragione. Lui era lì, con il

Jones, detto «Mister Nobodies». Lui è l’uomo che