Carlo Sgorlon, L'armata dei fiumi perduti, 1985
concordanze di «lui»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1985 | prima della partenza di lui. V’erano troppe incognite | ||
2 | 1985 | voci e novità. ¶ Fu lui a dare alle donne | ||
3 | 1985 | Baldo e uscì con lui, anche se non erano | ||
4 | 1985 | un’istintiva simpatia per lui. ¶ «Ha fame?» gli chiese | ||
5 | 1985 | e Marta intuiva in lui un’antica saggezza, pacata | ||
6 | 1985 | che una parte di lui fosse rimasta laggiù, tra | ||
7 | 1985 | villa? Era diventato anche lui una statua di ghiaccio | ||
8 | 1985 | vite umane, era per lui già obiettivo di grande | ||
9 | 1985 | ancora finita, e che lui fosse forzato a lasciare | ||
10 | 1985 | di un rito che lui, per malignità del destino | ||
11 | 1985 | si avvide che in lui si era sviluppata la | ||
12 | 1985 | arrivato alla casa a lui destinata soltanto per lasciarla | ||
13 | 1985 | esisteva… ¶ A ogni occasione lui diceva che doveva andarsene | ||
14 | 1985 | certo nervosismo di Marta. Lui sapeva bene a che | ||
15 | 1985 | di dimenticanza, e anche lui pensò che lì non | ||
16 | 1985 | noi per badare a lui. È già molto, coi | ||
17 | 1985 | sarà posto anche per lui. Al diavolo tutto!» ¶ Si | ||
18 | 1985 | e di quelli come lui, e tutto ricominciava daccapo | ||
19 | 1985 | fosse toccata proprio a lui. La madre lo guardava | ||
20 | 1985 | risposte seccate, come se lui, che pure aveva passato | ||
21 | 1985 | disse di chiamarsi Urvàn. Lui non guardava tanto la | ||
22 | 1985 | necessario che giocasse con lui, gli bastava stare a | ||
23 | 1985 | frusta di cuoio, che lui faceva schioccare in aria | ||
24 | 1985 | per ragioni di sopravvivenza. Lui sentiva d’istinto che | ||
25 | 1985 | qualcosa da mangiare, e lui si contentava. ¶ Ogni tanto | ||
26 | 1985 | per farsi beffe di lui: perché non capiva le | ||
27 | 1985 | spesso. Bene o male, lui era un ex ufficiale | ||
28 | 1985 | civile, e su di lui pesava la responsabilità del | ||
29 | 1985 | presidio installato in paese. Lui stesso non avrebbe saputo | ||
30 | 1985 | parevano molto diverse. A lui sembrava, tutto sommato, che | ||
31 | 1985 | di guardia, e a lui da una parte piacevano | ||
32 | 1985 | vi succedevano, e a lui in Polonia erano accadute | ||
33 | 1985 | zucche e i girasoli. Lui invece aveva dato ascolto | ||
34 | 1985 | i Rossi, alla quale lui aveva partecipato a vent | ||
35 | 1985 | che loro facevano per lui era sempre ben fatto | ||
36 | 1985 | giovinotto, ma subito a lui era parso che la | ||
37 | 1985 | ogni cosa che per lui era importante, la libertà | ||
38 | 1985 | fiero della terra. Per lui era un’insensatezza così | ||
39 | 1985 | attraverso i boschi. Ma lui provava una forte ripugnanza | ||
40 | 1985 | era la sua guerra. Lui non aveva niente contro | ||
41 | 1985 | era messo contro di lui. La sua guerra vera | ||
42 | 1985 | quella contro i Rossi. Lui sperava che sarebbe arrivata | ||
43 | 1985 | problematica e lontana. ¶ Anche lui, come Urvàn, aveva combattuto | ||
44 | 1985 | guerra perduta ricominciasse. ¶ Per lui quello che era avvenuto | ||
45 | 1985 | fondo tutto ciò che lui amava e costituiva la | ||
46 | 1985 | cosa all’infinito, e lui non poteva certo dire | ||
47 | 1985 | concedergli mai ciò che lui chiedeva, sicché la cosa | ||
48 | 1985 | il presidio del paese. Lui sapeva che Marta era | ||
49 | 1985 | stranamente dissolto dentro di lui, era diventato qualcosa di | ||
50 | 1985 | del crepuscolo. Allora anche lui per un momento si | ||
51 | 1985 | sua seconda patria, e lui passo passo era andato | ||
52 | 1985 | segno profondo su di lui. Così non si sentiva | ||
53 | 1985 | del tutto francese. Forse lui stesso non sapeva con | ||
54 | 1985 | per ognuno, provava per lui una mescolanza di simpatia | ||
55 | 1985 | cosa potesse fare per lui. Un giorno mise nella | ||
56 | 1985 | parlava della Russia. Per lui laggiù al potere c | ||
57 | 1985 | compiacenza al pensiero che lui combatteva anche per rimettere | ||
58 | 1985 | in Francia. Ma in lui vi era soprattutto la | ||
59 | 1985 | della chiesa. Così anche lui, quando venivano quei pensieri | ||
60 | 1985 | sempre di più… ¶ Anche lui sentiva che la lotta | ||
61 | 1985 | che erano giovani come lui, e combattevano una battaglia | ||
62 | 1985 | ormai fosse tutto perduto. Lui credeva al destino, perché | ||
63 | 1985 | poteva morire, perché in lui vi era qualcosa di | ||
64 | 1985 | carismatico, e sopra di lui nessun dubbio poteva sorgere | ||
65 | 1985 | ingrandirsi. ¶ Non sapeva neanche lui giustificare a se stesso | ||
66 | 1985 | un insieme da cui lui era escluso. Un giorno | ||
67 | 1985 | Rifletté su se stesso. Lui era soltanto un popolano | ||
68 | 1985 | Non v’erano in lui distinzioni di alcun genere | ||
69 | 1985 | erano contadini, anche se lui aveva frequentato qualche anno | ||
70 | 1985 | della situazione, e, secondo lui, se c’era qualcuno | ||
71 | 1985 | divisione dei compiti e lui si era senza esitazione | ||
72 | 1985 | la forza dell’invasore. Lui non poteva permettersi di | ||
73 | 1985 | della sopravvivenza, come Gavrila. Lui sapeva bene che uomini | ||
74 | 1985 | poteva formarsi su di lui e la sua gente | ||
75 | 1985 | invisibili come le sue. Lui infatti sapeva che il | ||
76 | 1985 | terribilmente diverso da come lui pensava. E non poteva | ||
77 | 1985 | fuoco delle stufe, che lui s’incaricava di alimentare | ||
78 | 1985 | Urvàn narrava dei cosacchi. Lui ne conosceva le vicende | ||
79 | 1985 | vista del soldato. A lui parve l’effetto di | ||
80 | 1985 | gridò loro. «Dokumenta!» ¶ Sia lui che i suoi vedevano | ||
81 | 1985 | tener lontano dalla preda. Lui, col suo occhio da | ||
82 | 1985 | nascosto nella paglia. A lui nessuno riusciva a fargliela | ||
83 | 1985 | sbucavano improvvisi dentro di lui come i lupi sulla | ||
84 | 1985 | a lungo dentro di lui, come una talpa, e | ||
85 | 1985 | i bolscevichi, che per lui erano un male. Ma | ||
86 | 1985 | altro logorio dentro di lui. Era un ansioso sentimento | ||
87 | 1985 | distruzione e la morte. Lui era passato con il | ||
88 | 1985 | Era cominciato dentro di lui il logorio del dubbio | ||
89 | 1985 | di esso galleggiava in lui una volontà precisa, quella | ||
90 | 1985 | quelli erano kazàk, e lui in fondo li sentiva | ||
91 | 1985 | qualcosa in comune, e lui sentiva di essere un | ||
92 | 1985 | risuonava ancora dentro di lui. La sua ambizione più | ||
93 | 1985 | avrebbero voluto misurarsi con lui. Pareva che della vendetta | ||
94 | 1985 | di farsi notare da lui. Senza accorgersene imitava i | ||
95 | 1985 | di essere guidato da lui. A Urvàn la cosa | ||
96 | 1985 | il quale aveva anche lui visto la morte da | ||
97 | 1985 | dietro ad Alda, che lui naturalmente aveva subito notato | ||
98 | 1985 | di cui uno come lui doveva essere consapevole e | ||
99 | 1985 | ognuno nella villa per lui era diventato come un | ||
100 | 1985 | di nonno, e neanche lui sapeva decidersi tra le | ||
101 | 1985 | L’amicizia era per lui una pianta stregata che | ||
102 | 1985 | e dire messa come lui. ¶ Spesso infilava il cortile | ||
103 | 1985 | Alda, forse attratto anche lui, senza saperlo, dalla bellezza | ||
104 | 1985 | che si serviva di lui per mandarlo in avanscoperta | ||
105 | 1985 | sua presenza, o di lui non le importasse un | ||
106 | 1985 | che poteva nascere tra lui e Alda non aveva | ||
107 | 1985 | forza più potente di lui lo spingeva fino alla | ||
108 | 1985 | occhiata e controllare se lui era sempre lì. C | ||
109 | 1985 | mise a ridere anche lui, perché un istinto misterioso | ||
110 | 1985 | silenziosamente il concetto che lui le piaceva. Che importava | ||
111 | 1985 | paese, provava attrazione per lui. Sapeva che quando conduceva | ||
112 | 1985 | Essa giocava spesso con lui, e in quei ritagli | ||
113 | 1985 | molto bello, anche se lui era perso dietro di | ||
114 | 1985 | fossero graffiti rupestri, secondo lui. ¶ «È possibile» disse il | ||
115 | 1985 | vento faceva pensare anche lui alla Russia dove, secondo | ||
116 | 1985 | caldo e dividevano con lui la scodella di vodka | ||
117 | 1985 | e lo vedeva anche lui, e infatti il tempo | ||
118 | 1985 | i Rossi era, secondo lui, rimandato un’altra volta | ||
119 | 1985 | Francia sarebbe ricominciato, e lui avrebbe ripreso a filare | ||
120 | 1985 | se stessi, e che lui era un uomo stanco | ||
121 | 1985 | suo sogno, e a lui pareva di non riconoscerlo | ||
122 | 1985 | era la fedeltà, e lui sarebbe rimasto in quell | ||
123 | 1985 | partigiani non stava a lui giudicare, era compito di | ||
124 | 1985 | aveva preso possesso di lui, ossia che ai suoi | ||
125 | 1985 | uomo moderno, di cui lui era un modello, non | ||
126 | 1985 | allarme. Per queste cose lui aveva l’agilità e | ||
127 | 1985 | solchi profondi, che in lui non erano tanto un | ||
128 | 1985 | e Urvàn provò per lui una simpatia istintiva da | ||
129 | 1985 | fallita era sterminata, e lui si muoveva su e | ||
130 | 1985 | del Salvadi, che a lui pareva un re pastore | ||
131 | 1985 | legge se la faceva lui, nel suo villaggio. Lui | ||
132 | 1985 | lui, nel suo villaggio. Lui aveva il suo gregge | ||
133 | 1985 | pieno di lampi, perché lui non si fidava di | ||
134 | 1985 | si accendevano dentro di lui come lampi durante un | ||
135 | 1985 | origine dai tedeschi, ma lui la provava lo stesso | ||
136 | 1985 | pensiero di appartenere anche lui a una generazione perduta | ||
137 | 1985 | una misteriosa necessità che lui non conosceva. La guerra | ||
138 | 1985 | il suo popolo. Invece lui voleva stare con i | ||
139 | 1985 | Aveva voluto fare anche lui, come i semplici soldati | ||
140 | 1985 | fosse in attesa di lui; fu come catturato dalla | ||
141 | 1985 | Marta. ¶ «Non va» disse lui. ¶ «Sono tempi duri. Cercate | ||
142 | 1985 | abbracciò e lo baciò. Lui ricambiò l’abbraccio, mentre | ||
143 | 1985 | si sentiva attratta da lui proprio per quello che | ||
144 | 1985 | non uccidesse gli uomini. Lui avvertiva che in guerra | ||
145 | 1985 | non era più per lui il tempo di piangere | ||
146 | 1985 | di farsi trovare, quando lui lasciava il presidio e | ||
147 | 1985 | dispettosa e inconsolabile, perché lui conosceva benissimo tutte le | ||
148 | 1985 | sentire anche Mosca. Così lui, Urvàn e qualche altro | ||
149 | 1985 | stavolta ci fu in lui un misterioso ribaltamento. Tutte | ||
150 | 1985 | Infatti quasi ogni notte lui e i suoi amici | ||
151 | 1985 | del povero Pronto, anche lui una vittima della guerra | ||
152 | 1985 | i fiumi della Černozjóm. Lui in patria non sarebbe | ||
153 | 1985 | certo e di definitivo. Lui, Gavrila, se avesse avuto | ||
154 | 1985 | qualcosa di adatto a lui, e a un certo | ||
155 | 1985 | si sedette accanto a lui. ¶ «Li hanno portati in | ||
156 | 1985 | a far festa con lui. ¶ Sparando nella notte, contro | ||
157 | 1985 | perfezione da Dunaika, e lui come mai in precedenza | ||
158 | 1985 | tutti non vedeva che lui. ¶ Ogni cosa congiurava tra | ||
159 | 1985 | avvenire, il fatto che lui, ben presto, sarebbe andato | ||
160 | 1985 | si mostrava seccata che lui la guardasse, facesse il | ||
161 | 1985 | paese!». Dall’altra, quando lui passava, lei c’era | ||
162 | 1985 | occhi o le finestre!» lui rispondeva. ¶ Ognuno parlava prevalentemente | ||
163 | 1985 | di un solo sguardo, lui aveva occhi soltanto per | ||
164 | 1985 | impazzire. Si ricordava che lui era l’invasore e | ||
165 | 1985 | età, scapoli e primitivi. Lui, sotto le sue finestre | ||
166 | 1985 | diceva di no. Ma lui avvertiva anche, sotto sotto | ||
167 | 1985 | Alda era innamorata di lui, e che il suo | ||
168 | 1985 | per farsi vedere da lui e apparirgli in tutto | ||
169 | 1985 | danza fatta apposta per lui, come il pavone apre | ||
170 | 1985 | di Alda e di lui potesse venire celebrato dal | ||
171 | 1985 | si poneva troppi problemi. Lui guardava e si occupava | ||
172 | 1985 | nemico. La guerra per lui aveva qualcosa di allegro | ||
173 | 1985 | vera presa su di lui. Era un giovinotto pieno | ||
174 | 1985 | e del destino di lui. A proposito di esso | ||
175 | 1985 | neppure. Ma sentiva che lui non era nato per | ||
176 | 1985 | non era ancora nato. ¶ Lui bruciava dalla voglia di | ||
177 | 1985 | agnello bianco. Accanto a lui v’erano alcuni giovani | ||
178 | 1985 | Cominciò a riflettere che lui aveva incontrato i partigiani | ||
179 | 1985 | era mai quella? E lui, per caso, era stato | ||
180 | 1985 | senza dubbio partigiani e lui si era fatto abbindolare | ||
181 | 1985 | una letizia misteriosa, che lui stesso non sapeva spiegarsi | ||
182 | 1985 | partizany erano uomini come lui, che avevano degli amici | ||
183 | 1985 | avuto un’esperienza straordinaria. Lui non riusciva ad essere | ||
184 | 1985 | della totale fiducia in lui. ¶ Pope Stiepàn era grande | ||
185 | 1985 | pessimismo stava dilagando in lui. Era diventato una sorta | ||
186 | 1985 | uno squallore disperante. Anche lui stava diventando un povero | ||
187 | 1985 | suo cavallo fosse per lui e i suoi il | ||
188 | 1985 | a salire dentro di lui come una sorta di | ||
189 | 1985 | e delle capre che lui stesso aveva rapinato. Il | ||
190 | 1985 | Il cavallo era per lui molto più che un | ||
191 | 1985 | senza di esso ora lui si sentiva triste e | ||
192 | 1985 | Qualcosa mutò dentro di lui. Si fece più istintivo | ||
193 | 1985 | poteva saperlo meglio di lui. ¶ Si ricordò di un | ||
194 | 1985 | aveva avuto da giovane. Lui entrava nella sua stanza | ||
195 | 1985 | aveva sposata nessuna perché lui era abituato a vivere | ||
196 | 1985 | suo cavallo sopra di lui era disceso un alone | ||
197 | 1985 | Urgeva e ribolliva in lui un bisogno frettoloso di | ||
198 | 1985 | età dell’azione per lui era passata. Ma Akmek | ||
199 | 1985 | iniziativa, che aveva in lui le sue radici e | ||
200 | 1985 | di Alda perché a lui, solerte e dall’occhio | ||
201 | 1985 | accorta di chi era lui e di cos’era | ||
202 | 1985 | in mente? Si sentì lui stesso spaventato e confuso | ||
203 | 1985 | preoccupato, e solo quando lui e Marta si chiudevano | ||
204 | 1985 | in Urvàn, e che lui l’amava in modo | ||
205 | 1985 | più che tanto, perché lui aveva troppi pensieri per | ||
206 | 1985 | abitasse in quella casa. Lui sapeva da sempre che | ||
207 | 1985 | sempre e dovunque per lui v’erano soltanto nemici | ||
208 | 1985 | nel suo spirito selvaggio. Lui, che non aveva mai | ||
209 | 1985 | svenimento, fosse legata a lui da una misteriosa parentela | ||
210 | 1985 | e un omaggio a lui… Perché poi tutto si | ||
211 | 1985 | Russia. Sì, adesso anche lui su quel punto la | ||
212 | 1985 | in quella faccenda. Per lui l’amore era sempre | ||
213 | 1985 | a tirarvela fuori. Per lui sarebbe stata una cosa | ||
214 | 1985 | fosse di comune tra lui e il suo popolo | ||
215 | 1985 | e il suo popolo. Lui conosceva le lingue straniere | ||
216 | 1985 | un errore, perché in lui non c’era più | ||
217 | 1985 | recuperare la patria. Anche lui sentiva che qualcosa era | ||
218 | 1985 | ancora più buio… ¶ Né lui né Urvàn sapevano cosa | ||
219 | 1985 | mai potuto essere per lui. La sua ostinazione nel | ||
220 | 1985 | gli altri, gettò anche lui la sua manciata di | ||
221 | 1985 | si amavano, mentre a lui la sua ragazza, appena | ||
222 | 1985 | gli cominciava un discorso, lui tagliava corto, scantonava e | ||
223 | 1985 | cuginetto. Tutto ciò per lui era finito per sempre | ||
224 | 1985 | il muso verso di lui e rizzava le orecchie | ||
225 | 1985 | in colpa verso di lui, cominciò a strisciargli umilmente | ||
226 | 1985 | che volevano rapire per lui. Il giovane non partecipava | ||
227 | 1985 | ad Akmek. Suonava con lui la canzone malinconica del | ||
228 | 1985 | di avvicinare Ghirei, e lui pure aveva stranamente delle | ||
229 | 1985 | e il principio, per lui fondamentale, di non arrendersi | ||
230 | 1985 | Prese a riflettere che lui amava Alda, la più | ||
231 | 1985 | colpa di Ghirei? Nessuna. Lui si era comportato semplicemente | ||
232 | 1985 | un vecchio in paese lui prendeva parte al lutto | ||
233 | 1985 | e il cuginetto, anche lui sempre in giro per | ||
234 | 1985 | fermava a parlare con lui. Al capitano pareva che | ||
235 | 1985 | validità, né valevano per lui quelle dei tedeschi, che | ||
236 | 1985 | caso s’incarnava in lui, in lui soprattutto, e | ||
237 | 1985 | incarnava in lui, in lui soprattutto, e che una | ||
238 | 1985 | era accaduto, perché a lui spettava vegliare sul presidio | ||
239 | 1985 | Adesso in ogni momento lui si sarebbe ricordato il | ||
240 | 1985 | carico di responsabilità, e lui non ce la faceva | ||
241 | 1985 | passato la mano a lui. Gavrila, nei lunghi anni | ||
242 | 1985 | sue braccia era per lui ricorrere a un momento | ||
243 | 1985 | la propria donna. A lui premeva di riuscire a | ||
244 | 1985 | disegnare piani su di lui, per il momento in | ||
245 | 1985 | lavoro, a parlare con lui. Era giovane, avrebbe dimenticato | ||
246 | 1985 | nicchie durature dentro di lui. ¶ «Non devi essere triste | ||
247 | 1985 | quadrava veramente dentro di lui, perché gli era sempre | ||
248 | 1985 | ricevere i loro dispacci. Lui, nella modestia del suo | ||
249 | 1985 | un elemento che a lui sfuggiva. Forse essi avevano | ||
250 | 1985 | in mente soluzioni che lui, nella sua semplicità, non | ||
251 | 1985 | udienza a Krassnov. Di lui abbiamo avuto sempre fiducia | ||
252 | 1985 | gli spettava. Accanto a lui sua moglie, la principessa | ||
253 | 1985 | soltanto un visionario. Da lui non poteva venire niente | ||
254 | 1985 | ogni obbligo di obbedienza. Lui rifiutava nell’intimo la | ||
255 | 1985 | favore, e quindi per lui quella strategia era la | ||
256 | 1985 | potessero vivere insieme, né lui sapeva perdonarsi di esser | ||
257 | 1985 | perché la fame incalzava lui e i suoi come | ||
258 | 1985 | prigioniero era Ugo. Di lui i cosacchi avevano sì | ||
259 | 1985 | anche per uno come lui, ma ormai il kazàk | ||
260 | 1985 | farlo. O loro o lui. I partigiani erano il | ||
261 | 1985 | del suo istinto, perché lui era discendente di quei | ||
262 | 1985 | bestiame. In altre parole, lui aveva nelle vene sangue | ||
263 | 1985 | dei suoi antenati Abrek. Lui sapeva poche cose del | ||
264 | 1985 | rubarglielo e di macellarlo, lui subito ne aveva preso | ||
265 | 1985 | non si curava. Fu lui perciò a condurre i | ||
266 | 1985 | stava montando dentro di lui come una marea, e | ||
267 | 1985 | stata sua, e che lui sulla donna non aveva | ||
268 | 1985 | stava alla finestra e lui inseguiva l’oca nel | ||
269 | 1985 | di fatture. Ma a lui avrebbe sempre detto di | ||
270 | 1985 | più gravi. Ma a lui avrebbe detto di no | ||
271 | 1985 | del terrore. Sentiva in lui il mistero della violenza | ||
272 | 1985 | volte, ma adesso era lui a colpire e a | ||
273 | 1985 | per capire che per lui era finita, e che | ||
274 | 1985 | restava misteriosamente chiusa in lui. ¶ «E di questo che | ||
275 | 1985 | piccola traccia di sangue. Lui intanto non faceva niente | ||
276 | 1985 | svegliata di colpo in lui una singolare attrazione per | ||
277 | 1985 | giorno sarebbe toccata a lui, prima o poi, e | ||
278 | 1985 | di ammirazione. Adesso che lui era al di là | ||
279 | 1985 | inevitabile del mondo, e lui nella sostanza l’accettava | ||
280 | 1985 | di essere protetti da Lui. Cos’era il manto | ||
281 | 1985 | modo di salvezza per lui e per sé. Immaginava | ||
282 | 1985 | lì di aspettare con lui il passaggio micidiale del | ||
283 | 1985 | si stavano avvicinando a lui e al suo popolo | ||
284 | 1985 | grande del mondo? ¶ Per lui e i suoi compagni | ||
285 | 1985 | canto degli uccelli. Per lui Itaca non esisteva più | ||
286 | 1985 | era nella diserzione. Ma lui non sapeva disertare né | ||
287 | 1985 | era più recuperabile, secondo lui, e del fatto che | ||
288 | 1985 | usi cosacchi dentro di lui. Quando aveva saputo che | ||
289 | 1985 | di sé apparteneva a lui. A volte ricadeva nella | ||
290 | 1985 | stavano i partizany che lui aveva probabilmente incontrato, senza | ||
291 | 1985 | due nature, e che lui avrebbe potuto conoscere e | ||
292 | 1985 | generale della guerra anche lui non capiva granché. Non | ||
293 | 1985 | parte dei tedeschi, che lui detestava, e contro i | ||
294 | 1985 | indomabile e senza speranza. Lui non ci capiva niente | ||
295 | 1985 | per una, che per lui aveva però sempre fatto | ||
296 | 1985 | Ma ogni tanto anche lui pareva entrare pericolosamente nello | ||
297 | 1985 | andare in America con lui. Non sapeva neanche bene | ||
298 | 1985 | salvasse come poteva, e lui doveva pensare soltanto a | ||
299 | 1985 | miele possibile, e anche lui cominciava a concepire un | ||
300 | 1985 | impaziente e orgoglioso di lui. Saetta si era liberato | ||
301 | 1985 | sentiva che parlavano di lui come di un individuo | ||
302 | 1985 | di un altro. Certo, lui era presente quando erano | ||
303 | 1985 | due erano morti. Né lui né gli altri avevano | ||
304 | 1985 | aveva capito che per lui era finita e che | ||
305 | 1985 | contrario alla natura, perché lui desiderava vivere ancora, continuare | ||
306 | 1985 | niente, ormai, e anche Lui aveva distolto gli occhi | ||
307 | 1985 | e ripassati su di lui fino a ridurlo a | ||
308 | 1985 | aveva deciso di nascere. Lui non sapeva che quelli | ||
309 | 1985 | e si accorse che lui, cosacco indomito e pieno | ||
310 | 1985 | fremito che stava attraversando lui in quel momento, la | ||
311 | 1985 | responsabilità. La missione di lui, Urvàn, era finita. Non | ||
312 | 1985 | montagne e arrendersi a lui. Per chi gettava le | ||
313 | 1985 | scambiare qualche parola con lui e sfiorare l’argomento | ||
314 | 1985 | non era d’accordo. Lui sentiva con forza che | ||
315 | 1985 | del presidio, ormai, e lui doveva sapere e decidere | ||
316 | 1985 | morte di Alda, per lui fosse passato un anno | ||
317 | 1985 | cosacchi. Urvàn pensò che lui e Vento erano degli | ||
318 | 1985 | dell’incendio. Accanto a lui v’erano due bambine | ||
319 | 1985 | Marta esercitava su di lui, le onde irresistibili della | ||
320 | 1985 | per quel poco che lui lo conosceva, facevano tuttuno | ||
321 | 1985 | perché era stata con lui più a lungo che | ||
322 | 1985 | aveva edificato attorno a lui la figura più solida | ||
323 | 1985 | proposte a Urvàn e lui non diceva né sì | ||
324 | 1985 | suo sospetto. In cortile lui, poi Ghirei e infine | ||
325 | 1985 | come avesse capito anche lui che non bisognava suscitare | ||
326 | 1985 | terra. Poi prevaleva in lui un cupo, vischioso pessimismo | ||
327 | 1985 | partigiane, ed ora anche lui doveva essere un profugo | ||
328 | 1985 | precedenti, e forse anche lui girava tra quelle montagne | ||
329 | 1985 | la resistenza ad oltranza. Lui non era un contadino | ||
330 | 1985 | distruzione e la fine. Lui e quelli che stavano | ||
331 | 1985 | quelli che stavano con lui cominciarono a cantare sottovoce | ||
332 | 1985 | salvarlo dai partizany, che lui aveva odiato fin dal | ||
333 | 1985 | sultano in battaglia. Se lui avesse resistito fino alla | ||
334 | 1985 | a farsi strada in lui l’idea di calamitare | ||
335 | 1985 | sangue come fontane ma lui, nella sua esaltazione, non | ||
336 | 1985 | infinitamente più forte di lui. Burlak era stato sempre | ||
337 | 1985 | giunta. Era venuta per lui e per tutti coloro | ||
338 | 1985 | che stavano attorno a lui, che prima di lasciare | ||
339 | 1985 | e la vita, e lui era rimasto al di | ||
340 | 1985 | uomini vivi attorno a lui. I feriti erano tutti | ||
341 | 1985 | dissanguato. Una parte di lui, diventata ormai debolissima, desiderava | ||
342 | 1985 | freni delle carrette, e lui stesso si precipitò a | ||
343 | 1985 | carica di domande, ma lui li osservava con occhio | ||
344 | 1985 | si era sollevato in lui e aveva rifiutato sia | ||
345 | 1985 | fuggiva tanto meglio per lui. L’importante era che | ||
346 | 1985 | cominciò a pensare anche lui all’America. Sognava di | ||
347 | 1985 | del popolo kazàk. Ormai lui era sempre un senzapatria | ||
348 | 1985 | in moto dentro di lui risorse straordinarie d’intelletto | ||
349 | 1985 | mente l’immagine di lui, che guidava i superstiti | ||
350 | 1985 | più che lieta. Da lui, che era l’unico | ||
351 | 1985 | si trattava proprio di lui, il famoso capo partigiano | ||
352 | 1985 | guerra anche dentro di lui. Cercava soltanto il silenzio | ||
353 | 1985 | Non vi credo» fece lui. ¶ «Hai ragione. Non credermi | ||
354 | 1985 | in Russia, poi di lui stesso. Anche di Urvàn | ||
355 | 1985 | si sentì dentro anche lui qualcosa di strano e | ||
356 | 1985 | con quella in cui lui aveva raccontato la storia | ||
357 | 1985 | per capire che neanche lui aveva più una patria | ||
358 | 1985 | che dormivano dentro di lui. Imparò il mestiere e | ||
359 | 1985 | seguiva e lavorava con lui. ¶ Ma c’era in | ||
360 | 1985 | ogni cosa a cui lui non credeva più. Sognavano | ||
361 | 1985 | montagna aveva ricavato da lui doti di tattico e | ||
362 | 1985 | Però era possibile che lui, Marta, Haha e Ghirei | ||
363 | 1985 | paglia e di erba. Lui non se ne curava | ||
364 | 1985 | avevano fatto prima di lui tanti altri sbandati della | ||
365 | 1985 | loro temperino, visto che lui possedeva una mola, e | ||
366 | 1985 | anche in casa, e lui li lasciava fare, non | ||
367 | 1985 | si muovessero attorno a lui curiosando e ficcando il | ||
368 | 1985 | fare più attenzione a lui, perché sembrava avere nel | ||
369 | 1985 | e balbettante. Attorno a lui si formò un alone | ||
370 | 1985 | a fargli delle domande, lui subito si metteva in | ||
371 | 1985 | conforto e coraggio da lui. ¶ «Ho incontrato quell’uomo | ||
372 | 1985 | A me pare proprio lui, anche se è tanto | ||
373 | 1985 | ad Arturo perché in lui fosse avvenuta quella inaudita | ||
374 | 1985 | più esigua emozione da lui sviluppata. Cercava d’investigare | ||
375 | 1985 | aveva potuto tollerare che lui vivesse ai margini del | ||
376 | 1985 | dovevano averlo spaventato e lui se ne era andato | ||
377 | 1985 | di trasporti. Con quello, lui e Marta batterono le | ||
378 | 1985 | si stava dimenticando di lui. ¶ «Tu sapevi che non | ||
379 | 1985 | fino a quell’ora, lui che andava a letto | ||
380 | 1985 | su un materasso anche lui. ¶ «Siamo rimasti io e | ||
381 | 1985 | Marta. ¶ La donna taceva. Lui non voleva turbarla più | ||
382 | 1985 | ma pensò che, tra lui e Marta, ci sarebbero | ||
383 | 1985 | il nulla. ¶ Anche per lui le cose non sarebbero |